2. marin. voga arrancata: remata vigorosa. -a voga arrancata: vogando
di un bel bagno, una buona remata. 24. incline, propenso,
forza di spingersi, con la sola remata della sua personale volontà e chiaroweggenza sugli
-in un'espressione che precisa il tipo di remata. premoli [s. v.
, v. rimasuglio. remata, sf. l'azione utile di un
figli, -gli gridò di rimando tra una remata e l'altra la donna, -
[s. v.]: 'remata fatto del remare. nievo, i-vi-232
deliziosamente fra una partita di bigliardo ed una remata sul po. 3.
pesante battello spinto da ismaele con la remata lenta e tranquilla 'di viaggio '
va'là, dico, pigliati questa remata e quest'altra. f. f.
prendi questa a buon conto! -ohimè che remata di taglio! poco mancò che non
forza di spingersi, con la sola remata della sua personale volontà e chiaroveggenza, sugli
ed è lei che in una scialuppa remata dagli angeli raggiunge le cam- panelline dei
marinaio abbassato sugli occhi stretti, la remata a strappo come se ogni sforzo servisse a
-limitato alla superficie dell'acqua (una remata, una bracciata). de
f. frugoni, vi-208: ohimè che remata di taglio! poco mancò che non
boccaccio... -scandire il tempo della remata ai vogatori. un'altra cosa resulta
colpo di remo o di remi, remata. -anche: il vogare per un
vogatura, sf. ant. vogata; remata. -anche: modo di vogare.