guittone, 3-27: abadesse e donne religiose... in riverenza del vostro
e poi anche i superiori delle comunità religiose). cfr. isidoro, 7-13-5:
di pungere le consuetudini di certe congregazioni religiose di vivere d'elemosina): rafforzata dall'
e dottrine evidenti, segnatamente in materie religiose. = comp. di accordabile.
: famiglie industri che fuggendo le parzialità religiose, e le improvvide istituzioni della madrepatria,
tendenze letterarie o altresì morali e religiose. borgese, 1-31: quella breve
.]: c'è delle religiose del titolo dell'adorazione perpetua. le
da s. agostino a piccole comunità religiose di ippona, poi raccolti in forma
origine tutti i giorni eccetto le festività religiose; ora, nel rito romano,
i misteri, e le allegorie religiose. de sanctis, lett. it.
la musica] al tocco di mani religiose, dall'alveo del clavicordio.
. gioberti, ii-233: le religiose opinioni... sole hanno virtù
l'inaspettato ammutoliménto sbigottì gli animi delle religiose. idem, iv-2-166: s'intesero allora
anacronismo... supponendo le opinioni religiose, la religiosità e le superstizioni de'tempi
poverissimo anacronismo delle sue idee filosofiche e religiose. stuparich, 5-30: la sua è
di origine divina (secondo le fedi religiose, in particolare secondo il cristianesimo)
venne talora dalle parole di anime sinceramente religiose. ojetti, 23: molte anime nobili
anticonfessionale, agg. contrario alle confessioni religiose, alle manifestazioni confessionali. = comp
. cesarotti, i-iii: le antipatie religiose e politiche non si conoscono più:
alla diffusione e all'affermazione di idee religiose, morali, sociali, politiche (e
vestire i paramenti (per le funzioni religiose). ariosto, 461: bisogna
apparenza, con buone librerie d'opere religiose e latine. emanuelli, 1-31:
, i-139: faccia scelta delle persone religiose d'eccellente dottrina e virtù, e
sede, per fatti attinenti alle istituzioni religiose o alla morale (predicazioni, associazioni
o alla morale (predicazioni, associazioni religiose, beatificazioni, libri, ecc.)
e i decreti delle autorità civili e religiose, -e di mantenere rapporti diplomatici con
insensibilità alle consolazioni che dànno le pratiche religiose. d. bartoli, 37-7:
insensibile alle consolazioni che offrono le pratiche religiose; privo di slancio religioso.
-arredi sacri: oggetti usati nelle funzioni religiose (paramenti, argenti, ecc.)
al cielo: caratterizzato da solennissime cerimonie religiose (processioni, sacre rappresentazioni, luminarie)
senza ascriversi ad alcuna delle varie congregazioni religiose. nievo, 555: doveva essere
laici che si propongono opere pie e religiose; congregazione, confraternita. viani
stato maggiore e da tutte le associazioni religiose,... entro nel tempio.
forse la vendeste voi a quelle buone religiose per cavar loro di mano le sospirate
: il bacchettone esercita affettatamente le pratiche religiose, o per angustia di spirito, o
dulo battolìo della tempella che chiamava le religiose al coro. = deriv.
ant. persona tutta dedita alle pratiche religiose; bigotto. a. f.
sante gloriose / che fuor divote e ben religiose, / e robe di color volean
acqua. della porta, zioni religiose, bisogna credere che i fedeli di questi
è governata e temperata a misura dalle religiose opinioni. pea, 5-25: allora
nel chiedere l'elemosina ricorreva a formule religiose e bibliche; e cfr. spagn
trovarono appunto nelle idee somministrate loro dalle religiose credenze la risoluzione di tali quesiti.
segneri, ii-617: può sotto quelle religiose apparenze talor covarsi qualche fraude infernale,
sante gloriose / che fuor divote e ben religiose, / e robe di color volean
, i quali non fanno buon viso alle religiose credenze, e si lasciano trasportare su
con le varie ricorrenze, le feste religiose e civili, i nomi dei santi,
, 1 ceri da usarsi nelle feste religiose, un fiasco di vino, ecc
la messa e in altre solenni funzioni religiose. bibbia volgar.,
fedeli alle funzioni, per celebrare festività religiose, suonando a stormo, a gloria,
la campana a martello. nelle comunità religiose o laiche il suono di una campana
iv-2-249: ella era piena di superstizioni religiose, devota al suo santo e al
la maggior sua materia sono le laudi religiose, le canzoni a ballo, le
ventura domenica una conferenza contro le feste religiose in genere, contro le processioni sacre
che costituisce la divisa di molte confraternite religiose. statuti dei disciplinati di cividale del
ampio e adatto alla celebrazione delle funzioni religiose). -nelle chiese, abside di
, del sommo pontefice; presso comunità religiose, collegi, ospedali, carceri,
es. i cappuccini) e confraternite religiose. -cappuccio a gote: serrato intorno
organizzata, svolta in genere da congregazioni religiose, con lo scopo di prestare assistenza
carità fiorita: carità squisita, sugconfraternite religiose laiche e ai prelati. gerita da
(secondo una consuetudine di certe comunità religiose). — al figur. e
(e si dice particolarmente di congregazioni religiose, associazioni, enti assistenziali, ecc
dedicata ai lavori domestici e alle pratiche religiose. verga, 4-64: una perla
, ii-126: 'castaldo': nelle case religiose, negli orfanotrofi e simili, dicesi colui
con cui, negli ordini e congregazioni religiose, il professo si obbliga al celibato
vaghi dell'organo rapivano gli animi delle religiose in una sfera superiore. panzini,
altri sacerdoti, i religiosi di congregazioni religiose laicali, e anche persone secolari.
: nei tribunali, nelle comunità religiose, nei cori delle chiese)
cui il vescovo celebra abitualmente le funzioni religiose (dov'è, quindi, la cattedra
renan è una delle anime più profondamente religiose del nostro secolo: il suo scetticismo
e girandole, nella ricorrenza delle feste religiose. bocchelli, 1-iii-751: da sua parte
comin- ciamenti, chi pensi alle forme religiose che ne consacravano i diversi gradi e
.. de'vantaggi che le comunità religiose, e specialmente i monasteri caverebbono dal
solennizzare (anniversari, commemorazioni, ricorrenze religiose); tenere con fasto particolare:
nei giorni festivi e assistere alle cerimonie religiose prescritte dalla chiesa.
totalità politica fortificata e cementata da idee religiose, morali e nazionali. d'annunzio
-anche: chi, in alcune feste religiose o folcloristiche, ha il compito di portare
questo facevano intervenire i pollari con quelle religiose cerimonie, e quasi fausti auguri che
carattere di solennità o feste o cerimonie religiose. nievo, 1-135: un altro
di solenni cerimonie pubbliche civili o religiose, e i rapporti fra alti personaggi (
principi, autorità civili, militari, religiose). -per estens.:
a'uomini religiosi convengonsi sopra tutto le religiose cerimonie, onde acquistano il nome i
degli altari e in molte funzioni religiose (specialmente pro cessioni,
addetto a reggere il cero nelle funzioni religiose solenni. buommaitei, 1-95:
-chierico regolare: appartenente a quelle società religiose di chierici, che senza seguire alcune
più che una confessione tra le altre confessioni religiose. oriani, x-21-149: questo non
si riferiscono al culto o alle devozioni religiose. d'annunzio, iv-2-154: dedicava
: frequentare poco o molto le funzioni religiose; essere poco o molto religioso.
anche: persona molto dedita alle pratiche religiose. g. bentivoglio,
la chiesa; tutto dedito alle pratiche religiose; bigotto, bacchettone.
-ci). tutto dedito alle pratiche religiose; che frequenta assiduamente le chiese;
invocazione liturgica, recitata in alcune funzioni religiose, soprattutto durante la messa, nell'
siepi, de'vantaggi che le comunità religiose, e specialmente i monasteri caverebbono dal
cielo: darsi con fervore alle pratiche religiose. aretino, iii-213: i romani
chiara della stessa città di candia, religiose di santissima vita: e in quanto se
ordine di fuligno; qui stanno le religiose in perpetua clausura; alle quali sovveniva
. sorge ancóra al tocco di mani religiose, dall'alveo del clavicordio, ma
per esso, ma chi professa credenze religiose. de sanctis, lett. it
napoli, in occasione di feste civili o religiose. colletta, i-78: si ripeterono
. eccles. colori liturgici: nelle funzioni religiose cattoliche, i diversi colori (bianco
simili mezzi la -violazione delle prescrizioni religiose pafilologia... muove le menti
razza nostra le origini del dramma sono religiose, il primo teatro è il tempio.
: accompagnate da cerimonie pubbliche. -commemorazioni religiose: accompagnate da funzioni religiose in chiesa
. -commemorazioni religiose: accompagnate da funzioni religiose in chiesa. giordani, li-m:
a comune: con riferimento a comunità religiose o civili o alla vita coniugale,
attiva o passiva dei cattolici alle funzioni religiose celebrate dagli acattolici sia nell'interno dei
e di municipi vicini, per feste religiose, mercati, per ascoltare la lettura
e si condannano due specie di prescrizioni religiose, che si dovrebbero invece mettere insieme ed
che una confessione tra le altre confessioni religiose. d'annunzio, v-1-129: le scuole
accolgono i seguaci di tutte le confessioni religiose, i credenti di tutte le fedi
ufficio di confessore presso un convento di religiose. tocci, 1-35: ho estremamento
questo facevano intervenire i pollari con quelle religiose cerimonie, e quasi fausti auguri che
, sm. il complesso delle dottrine religiose, etiche e politiche formulate da confucio
: ma oggi i costumi civili, le religiose consti- tuzioni, le quali affermano el
a ritirarle? -congregazioni mariane: associazioni religiose che si propongono, sotto la presidenza
periodicamente con adunanze di studio e cerimonie religiose. 6. disus. abboccamento,
5. riconoscere sanzionandola con cerimonie religiose l'autorità sovrana di un re o di
concilio di trento portava conseguenze non solo religiose ma politiche. da esso usciva la
11 concilio di trento portava conseguenze non solo religiose ma politiche. da esso usciva la
fu portato a vederlo e riverirlo le religiose di quel monistero. 3. che
vecchie istituzioni (politiche, sociali, religiose). botta, 5-37: tal'
consultori: negli ordini e nelle congregazioni religiose, i consiglieri o assistenti del superiore
. it., ii-272: alle contensioni religiose si mescolavano contensioni di giurisdizione tra il
ventura domenica una conferenza contro le feste religiose in genere, contro le processioni sacre
superiore. -educandato diretto da religiosi o religiose. nievo, 211: le strettezze
coscienza, voglio dire convinzioni e passioni religiose, morali e politiche. le altre
chiara della stessa città di gandia, religiose di santissima vita: e in quanto se
che, secondo la legge sulle corporazioni religiose, legge citata in due o tre
che il governo abolisse davvero le corporazioni religiose, non era più conveniente moderare le
regno, quando vennero soppresse le corporazioni religiose. 4. per simil.
ii-46: anche la storia delle comunità religiose porge molti esempi di parti abortivi,
che il governo abolisse davvero le corporazioni religiose, non era più conveniente moderare le
il servizio militare per ragioni morali o religiose e viene adibito a servizi che non
: ma oggi i costumi civili, le religiose consti- tuzioni... vietano che
. botta, 5-417: queste contese religiose molto piacevano al consolo...
compagnie, di congregazioni, di comunità religiose, e simili). capitoli
chierici in quasi tutte le funzioni religiose (esclusa la messa).
frati (e di membri di confraternite religiose). g. villani, 11-23
fede, dottrina religiosa. - credenze religiose (anche, assol., credenze)
negato... che dalle credenze religiose derivasse alcun frutto di virtù per gli
9. assol. avere convinzioni religiose. -in partic.: professare la
siano illustrate e coordinate tutte le verità religiose e sia informata la vita spirituale dei
confessionale o princìpi politici presentati come verità religiose (e implica una valutazione per lo
fu portato a vederlo e riverirlo le religiose di quel monistero. foscolo, iv-445:
importanza per mancanza di basi morali, religiose, filosofiche, ecc. (un
. -culti acattolici: le confessioni religiose cristiane e non cristiane, diverse dalla
; incarico, incombenza. - cure religiose, cure divine: gli atti del
basso popolo]... più religiose e più contenute, e, quantunque più
e si condannano due specie di prescrizioni religiose, che si dovrebbero invece mettere insieme
, e tutti diceano comunemente: religiose femminili a carattere caritativo o as
parlava come tutti i capi di sette religiose popolaresche; discorsi a cui, dato
, sociali, politiche, giuridiche, religiose, ecc.; obbligo imposto dalla coscienza
concilio non ha insegnato alle devote e religiose co- scienzie... qual fosse
lorenzo, della misericordia, e delle religiose sono con molta decenza fabbricate ed abbellite
lascino vedere i fatti interiori, le cause religiose, morali, ecc. rovani,
suo esordio, colla soppressione delle corporazioni religiose, una riforma universalmente accolta come conquista
l'umanità, proceduta per le rivoluzioni religiose, politiche, sociali, si ritrovasse ora
e in particolare il complesso delle verità religiose, delle leggi morali, dell'autorità,
; chi esamina le opere, specialmente religiose o teatrali, e ne permette oppure
terra altrui diletta. / sentenze poi religiose e sante / damigella celeste altrove detta.
, e anche di materie allegoriche e religiose. -in generale: componimento poetico;
sentimento religioso; con osservanza delle pratiche religiose. latini, i-2403: pensato
; dedito al culto e alle pratiche religiose; pio, religioso. malispini
sante gloriose / che fuor divote e ben religiose, / e robe di color volean
iv-2-249: ella era piena di superstizioni religiose, devota al suo santo e al suo
chiesa; chi assiste regolarmente alle funzioni religiose; chi fa atto di culto verso la
quello destinato a particolari preghiere o cerimonie religiose; festivo. davila, 238:
recitate dai disciplinati stessi durante alcune funzioni religiose, e anche la sacra rappresentazione e
, 8-177: in valori di leggende religiose e patriottiche, si può dire veramente
forme letterarie verità scientifiche, morali, religiose, allo scopo di renderne più facile
paesi diffuse, da tante persone eziandio religiose ricevute, dovrebbe bastare almeno l'essere
tismo. labriola, ii-53: [le religiose esigenze dell'animo] non ammettevano esercitasse
iii-1-109: si dilettavano di celebrare le religiose pompe in abazie di magnifica architettura.
più diligenti, specialmente nelle vecchie scuole religiose. vico, 78: il cui
: voleva qui dire di tutte le religiose che dio l'ha elette per aiutare
. guittone, i-4-6: persone religiose àno longa distansia a seculari;
la cagion principale per cui le credenze religiose s'indebolirono quasi universalmente e in molti
, ii-224: senza i vincoli di religiose discipline, niuna gente fu mai lungo
, confondendo l'ingerenza civile delle idee religiose con quella del sacerdozio: due cose
alcuno monasterio di monache, suore o religiose donne. colletta, iii-61: alle disoneste
di codici,... di solennità religiose che essi facevano celebrare a tutto loro
cantucci. roberti, i-252: le religiose, che hanno chiostro stabile, hanno
.. i pensieri e le immagini religiose si dispogliano del loro carattere trascendente e
costumi faccia lega coll'osservanza delle pratiche religiose. una messa al mattino, il
dissonante, perciò appunto esagerata nelle sue tinte religiose. papini, 8-294: saprò conquistarmi
confronto. guittone, i-4-3: persone religiose àno longa distanzia a seculari. tasso
eccessi dell'amor di dio nelle persone religiose e negli uomini santi, che si
sono le parti civili e le sètte religiose, li interessi delle varie classi, i
. scienza che riguarda le cose divine e religiose; teologia. fra giordano,
. piovene, 5-380: superstizioni e pratiche religiose di sapore arcaico si vanno, come
, sm. il complesso delle dottrine religiose e teologiche ispirate dalla regola di san
parlava come tutti i capi di sette religiose popolaresche; discorsi a cui, dato l'
per lo più a favore di istituzioni religiose o pubbliche; contributo, offerta,
ad alcuno luogo di donne rinchiuse o religiose, né co loro abbia alcuna familiari-
se non in quanto riflesso di concezioni religiose, o di un francescano dispregio per gli
raccolte di sentenze, miste d'opinioni religiose e di decisioni legali, note sotto
affidavi nel tempio, innanzi all'are / religiose, sovr'al solco al duro /
contesa si andava dimenticando con le opinioni religiose e politiche che l'aveano a principio
paesi diffuse, da tante persone eziandio religiose ricevute, dovrebbe bastare almeno l'essere
cioè parte del romano travestito colle insegne religiose, e parte dell'ecclesiastico atteggiato dalla
, in genere, con le comunità religiose) e disciplinare le materie ecclesiastiche e
) e disciplinare le materie ecclesiastiche e religiose civilmente rilevanti; la disciplina giuridica che
al culto divino; proprio delle funzioni religiose. cavalca, ii-3: più singolarmente
. pio, devoto, dedito alle pratiche religiose, osservante i precetti della religione.
concilio non ha insegnato alle devote e religiose coscienzie... qual fosse il
edifici, mercati, prezzi, cerimonie religiose e giochi pubblici. giamboni,
, rafforzare (princìpi morali, situazioni religiose, sociali, politiche); sviluppare,
mentre sull'adulto agiscono piuttosto le istituzioni religiose, politiche e culturali (e in
mai lasciare intravvedere le sue proprie convinzioni religiose o filosofiche, e senza trovarsi mai
(sociali, etniche, linguistiche, religiose), pur facendo parte di una
sf. plur. stor. antiche feste religiose che si celebravano in grecia in onore
? de sanctis, ii-15-330: le guerre religiose son pur terminate con la tolleranza de'
raccolte di sentenze, miste d'opinioni religiose e di decisioni legali, note sotto il
venivano designati i membri di alcune sètte religiose, che pretendevano di essere direttamente
, sf. studio scientifico delle feste religiose. -voce dotta, comp.
di esigere un'intiera libertà d'opinioni religiose. pisacane, ii-150: quel malvagio rappresentò
4. minuta disamina di problemi o questioni religiose e, in partic., degli
da tende di pelli; hanno concezioni religiose magico animistiche: le tribù sono suddivise
di pastori e laici per le questioni religiose, cui corrisponde un organo esecutivo,
a relazioni private, e le leggi religiose, non aventi forza materiale d'esecuzione,
spirituali: complesso di meditazioni, pratiche religiose, preghiere compiute in un periodo di
anima. -in senso generico: pratiche religiose, preghiere, meditazioni; ricerca della
povere vedove don pietro galanti esigeva pratiche religiose ed ima condotta esemplare. palazzeschi,
familiare), o per ragioni etiche o religiose. cieco, 2-62: meglio è
gravi ragioni (morali, politiche, religiose, familiari, o anche economiche)
d'essa, vieterà il vescovo alle religiose l'accettare in custodia robe di estranei
esorcizzare. gioia, 1-ii-24: le religiose furono esorcizzate alla presenza del pubblico,
è proprio di quelle dottrine o concezioni religiose e misteriche (teosofia, gnosticismo,
: concezione propria di alcune sètte religiose (teo sofia, gnosticismo
purgarsi, purificarsi con riti, cerimonie religiose. salvini, 10-3-197: si espiava
esprimevano sempre gli odii delle tre credenze religiose. b. croce, iii-27-256
gloriose / che fuor divote e ben religiose. petrarca, 319-8: misero mondo,
estendere a roma la legge sulle corporazioni religiose, suggeriva intanto al cardinale antonelli l'
, la quale impone quell'opere come religiose, è un approvarle esteriormente per tali
esterne. -con riferimento alle pratiche religiose, al ministero sacro, all'esercizio
esterne, e a ricorrere a cerimonie religiose per soffogare i rimorsi, senza riparare
è un ordine estorto, e che le religiose non ne devono far conto alcuno.
, defendendo alcuni come cose devote e religiose, o almeno permesse e non dannabili,
all'arte (politiche, moralistiche, religiose). soffici, v-1-701:
medio evo. vittorini, 5-287: comunità religiose americane cercavano di rassicurare 1 confratelli del
scosta dall'ortodossia; chi professa dottrine religiose non ortodosse; eretico. roberti,
la festa dei tabernacoli, per le cerimonie religiose, e che si coltiva a tale
storia, la geografia, le istituzioni religiose, civili, militari, i documenti
il vangelo, che insegna le verità religiose; predicatore, catechista. - anche
che ad evirate o stolte pratiche sociali o religiose. papini, 8-247: posso dare
. il complesso di raffigurazioni, credenze religiose, riti delle popolazioni antiche o primitive
botta, 4-383: che le famiglie religiose, le quali non per altra cagione
vangelo rimprovera un'eccessiva obbedienza alle pratiche religiose: dalla voce comuneperishayyd 'separato'.
roberto, 385: la soppressione delle società religiose era il gran fatto dei tempi
xii cominciando dal favoreggiare confraternite e congregazioni religiose ridusse tutti gli studi sotto la gerarchia
, per le idee politiche o religiose; parzialità. farini, ii-570
i sacerdoti ateniesi ed egizii nelle cerimonie religiose. altri vogliono che fosse un calzare da
-regola della fede: sintesi delle verità religiose (e si ricollega alla terminologia patristica
fede prendono pure il nome alcune congregazioni religiose: ausiliatrici della santa fede, suore
più a credere; allontanarsi dalle pratiche religiose. paolo da certaldo, 185:
alle comuni e generali condizioni filosofiche, religiose e morali. cicognani, 6-133:
e private per celebrare solennemente cerimonie religiose in onore di qualche divinità.
dedicato alla celebrazione di cerimonie e ricorrenze religiose e civili). giovanni dalle celle
piacevole. -sostant. elenco delle solennità religiose e civili che si celebravano nell'antica
dedicati alla celebrazione di cerimonie e ricorrenze religiose 0 festive. testi fiorentini,
all'ozio, alla celebrazione di solennità religiose o civili (un giorno, un periodo
ad alcuno luogo di donne rinchiuse o religiose, né co loro abbia alcuna familiaritade
, dedicato a cele brazioni religiose o civili; giorno di riposo, di
: giorno consacrato alla celebrazione di solennità religiose e civili; giornata di riposo,
in cui si celebrano contemporaneamente due solennità religiose (come la pasqua e la domenica
di ambascia. -celebrare solennemente ricorrenze religiose. bibbia volgar., viii-173:
. tr. celebrare solennemente con cerimonie religiose un giorno festivo, una ricorrenza.
e chiami. -celebrare le solennità religiose con i riti prescritti, santificare le
festivo, consacrato alla celebrazione di solennità religiose o civili (un giorno, un
: quando ci troviamo facciamo delle conversazioni religiose a fondo e molte volte aggirandoci per
i mercati si tenevano durante le festività religiose). fieragósto, sm.
... trattano finanziariamente le questioni religiose; si danno così a divedere più scempii
è dato scoprirne in monache, e donne religiose, di una compressa, massiccia fisiologia
economiche, diffusione della cultura, tradizioni religiose e civili, libertà politiche e sociali
buccinava che io avessi fomentato due fazioni religiose all'ombra della cicogna, e che
quella spezie di missioni e di conversioni religiose che contrassegnano il genio gesuitico; le
mai i piedi in casa le pratiche religiose, adesso ferme queste, ci hanno aggiunto
più strettamente congiunta alle patrie e alle religiose istituzioni. b. croce, ii-9-183:
legno. la qual cagione le fece religiose nelle nozze, essendo in tanti modi
si trovano fra le più onorate e religiose congregazioni della città sei fraterne. sagredo
mai i piedi in casa le pratiche religiose, adesso, ferme queste, ci
di culto, nell'esercitare le pratiche religiose. mascardi, 2-399: nella nostra
in occasione di feste o di cerimonie religiose, ecc., o come serto
del * 400] sono le laudi religiose, le canzoni a ballo, le canzonette
poi in conventi; fuor che funzioni religiose,... lavori dei campi,
la toga, usato specialmente nelle cerimonie religiose, che consisteva nel farne passare un
galla, che esercitava funzioni civili e religiose, limitate alla propria tribù o al
e dopo questi i generali delle famiglie religiose; ch'erano gli ultimi tra chi
un dogma appartenente al deposito delle verità religiose o del senso comune non può diventare
soppressione delle istituzioni sociali, politiche, religiose, culturali, dei monumenti storici e dei
a relazioni private, e le leggi religiose, non aventi forza materiale d'esecuzione
: quelli in cui cadono particolari ricorrenze religiose. galileo, 1-1-147: dispiacemi che
pontefici. -sf. plur. solennità religiose in onore di giove. tommaseo
e girandole, nella ricorrenza delle feste religiose. ojetti, i-635: andavo da
, che ritornava in seguito alle pratiche religiose ebraiche (nella spagna dei secoli xvi-xvii
. -ritornare in segreto alle pratiche religiose ebraiche dopo la conversione forzosa (un
stato maggiore e da tutte le associazioni religiose,... entrò nel tempio in
anche con riferimento all'autorità di comunità religiose diverse da quella cristiana).
... di poter costringere le persone religiose ed altri ecclesiastici o luoghi esenti dalla
di chi osserva le norme eticogiuridiche o religiose che regolano la condotta umana; la
filos. conoscenza assoluta delle supreme verità religiose e filosofiche, che si attua mediante
. -che crede in determinate verità religiose o filosofiche (in contrapposizione ad agnostico
come insegna dei comuni e delle confraternite religiose (o anche di corporazioni e di
e anche a partiti politici, organizzazioni religiose, gruppi culturali, ecc.)
fazioni, di partiti, di sette religiose, ecc. orioni, x-23-85:
categorie, esigenze teoretiche, morali o religiose diverse o eterogenee; ambiguità; miscuglio
stor. appartenenti ad associazioni filosofiche o religiose che celebravano come solenne e festivo il
: la virtù morale subordinata alle idee religiose, e secondo queste idoleggiata, sarebbe,
disus. parte descrittiva delle scienze religiose. = voce dotta, comp.
relig. disus. settore delle scienze religiose che si occupa dell'analisi storica delle
popolari, ii-25: fra quelle corporazioni religiose una ve n'era che i padri
allestita in occasione di feste civili o religiose. g. b. casotti,
, 1-549: quando le due concezioni religiose vengono a contatto in una famiglia dove l'
cappuccio che ricordano gli incappucciati delle confraternite religiose. = lat. tardo impermeàbilis
parte del papa o di altre autorità religiose. g. villani, 12-43:
se poi è secolare il violatore di religiose, vi è l'esilio da tutto il
, o altrimenti nuocere a dette persone religiose, secondo che giudicheranno opportuno remuoverle.
incantacioni factome da varie persone laiche e religiose... poco overo niuno giovamento me
consolatoria. ne cercavo una nelle mie origini religiose. mio nonno, il collegio dei
. (incènso). nelle cerimonie religiose, dirigere fumi d'incenso verso oggetti
ed in quelli degli altri due archi due religiose vettorie, ed incensatrici, co'turribuli
fin dai tempi antichi soprattutto nelle cerimonie religiose, durante le quali viene bruciato,
con cui esso è vietato da norme religiose di primaria importanza (specie con uno
è tra parenti, e anche tra religiose persone. ariosto, 151: da cosmico
, 3-133: mi riaffezionavo alle norme religiose e intendevo che anna vi si inchinasse
. possa incicciare il sodo delle credenze religiose. 2. in senso generico
l'osservanza delle leggi (divine, religiose e civili), che la stessa
, 4-160: il cuor formato a religiose e civili virtù sappia quel pane moltiplicare
dello stato nei confronti delle diverse confessioni religiose. 2. atteggiamento o professione o
la sua parte per diversi monasteri, e religiose e indigenti (cioè bisognose) persone
per voi stesse e per tutte le anime religiose. = deriv. da ineccepibile
il privilegio della inerranza nelle dottrine religiose. pa pini, iv-398
di idee, di dottrine filosofiche o religiose o anche di correnti o di movimenti
maria teresa e le amministrative politiche e religiose con irrequietudine autocratica inflitte da giuseppe.
teorie razziali, i privilegi delle sette religiose, i pregiudizi politici; nasce l'
5-183: le località e le ricorrenze religiose ebbero sempre molta influenza sui movimenti degli
a esulare dall'inghilterra nei tempi delle discordie religiose infurianti sotto il regno di carlo i
mezzo verno ingemmarono grappoli di uve alle religiose campagne di francesca romana. fantoni,
inni ne'sacrifizii e nelle altre cerimonie religiose. nelle feste di pallade i cori degl'
insaziabilità, la incertezza, le persecuzioni religiose e politiche, l'ingiustizia del mondo,
dirsi e quel che concerne le cose religiose e in generale ogni insegnamento conforme ai
trovando tanti, già istradati nelle cose religiose, ne compiva egli l'istruzione,
esser buoni un tempo, come feste religiose per que'popoli, che follemente adoravano
le dottrine dei novatori circa le materie religiose. foscolo, ii-164: fan de'
è interessante vedere, dentro alle figurazioni religiose del trecento pittorico, come a poco
, le persone specchiate e timorate, religiose e interessose, non lo vedevano coll'
circostanze l'intervenzione delle spade nelle controversie religiose. faldella, 6-55: la bella intervenzione
e girandole, nella ricorrenza delle feste religiose. jahier, 40: il ragazzo s'
in partic. delle confessioni e convinzioni religiose, delle ideologie politiche (e,
ii-2-97: quelle che si chiamano persecuzioni religiose... sono un intreccio di due
altre civiltà), motivato da concezioni religiose e da esigenze igieniche; l'insieme
, pigliando le fantasticherie loro per estasi religiose, abbindolavano la gente; dalle quali invecerie
. dial. partecipare zelantemente alle funzioni religiose del pomeriggio. nieri, 3-107
gioberti, 9-ii-476: la riforma delle scienze religiose farà un altro bene, svolgendo e
nelle regioni calde, simili alle mantidi religiose. 3. miner. varietà di
irrelate; renderle abitudini; renderle forme religiose. = voce dotta, comp
i greppi d'urbino, nelle feste religiose dell'estate. pirandello, 5-700: si
2. l'insieme delle istituzioni religiose, civili e politiche del popolo arabo
. -anche: l'insieme delle istituzioni religiose, politiche e civili dell'islam;
movimenti, tendenze politiche, culturali, religiose, ecc. isoadèlfo (isadèlfo
corrispondenti alla provincia delle altre congregazioni religiose) retta da un ispettore (v.
intermedio fra gli ordini e le congregazioni religiose da una parte, e le semplici
evangelica) analoghi a quelli delle famiglie religiose (tale tipo
(segnatamente nelle spese per le funzioni religiose). periodici popolari, i-120:
de acostarse a li costumi de le religiose persone. leggenda aurea volgar.,
làfrie, sf. plur. feste religiose dell'antica grecia in onore di artemide
vassalli, femmine monache e tutte altre religiose e donne secolaresche in grande e piccola
ad appartenenti a ordini o a congregazioni religiose, i quali costituiscono al loro interno
), sm. l'insieme delle teorie religiose, politiche e sociali del teologo e
sotto povere lane di religiosi e di religiose quanta nobiltà si tiene coperta senza lusso
processioni e in altre cerimonie civili e religiose. ruspoli, 1-138: fuggite tutti
di affamare le scuole tenutevi da corporazioni religiose. b. croce, iii-22-87: i
, ii-311: tutte le idee politiche, religiose, morali, critiche messe in circolazione
occasione di feste popolari e di cerimonie religiose. d'annunzio, v-3-435:
si riunivano solo in occasione delle funzioni religiose tenute nella chiesa comune. -per estens
piatti nelle grandi case, nelle comunità religiose, collegi, spedali, osterie,
ospedali per gli incurabili fondati da congregazioni religiose e opere pie).
approdante a certezze più chiesastiche che propriamente religiose, a culture di classe e di
alle espressioni grandiose, magnifiche e soprattutto religiose. 22. ant.
e leggi umane: insieme delle norme religiose, morali e giuridiche disciplinanti la condotta
-per estens.: il complesso delle concezioni religiose riguardanti i rapporti fra dio e l'
-in partic.: complesso di concezioni religiose, princìpi, regole di condotta (
devozione e obbedienza per ragioni morali e religiose). colletta, iii-234:
-con riferimento all'esercizio di funzioni religiose, morali, culturali in genere.
con essa lo sviluppo scientifico delle verità religiose. -farsi più arrendevole, cedere.
partic. riferimento alle prescrizioni morali e religiose), quale risulta da un'interpretazione
qualche studioso. -nelle comunità religiose, chi è incaricato di leggere ad
pubblico (e questo particolarmente nelle comunità religiose), scritti ascetici ed edificanti.
gioverebbe non poco all'instaurazione delle dottrine religiose, lo stabilire al dì d'oggi in
e da autorità intellettuali, morali e religiose di qualsiasi genere (con partic.
de'sacri testi, o nelle questioni religiose, procede indipendentemente da qualsiasi autorità.
comuni, corporazioni, enti e comunità religiose o laiche in genere); franchigia,
i corpi collettivi (chiese, comunità religiose in genere), di compiere, privatamente
la propria fede e le proprie convinzioni religiose. pallavicino, i-303: questa concordia
che illegittimamente prescinde dalle norme (specie religiose, morali e dei buoni costumi)
norme legislative, alle prescrizioni morali o religiose, alle convenienze sociali. ariosto
odiatori della ragione e ligi alle credenze religiose tradizionali. moretti, 77: da buon
: littori consolari), militari o religiose. cicerone volgar., 1-523
sacerdoti delimitavano lo spazio destinato alle cerimonie religiose e a roma indicavano lo spazio del
vasari, 1-531: una toscana di religiose vesti adorna e con il sacerdotal lituo
di uffici pubblici, finanziamento di feste religiose, di giochi, di preparativi militari
latini tanto più valere quanto meno erano religiose, e più essendosi lontanate dalle orientali
promettendole in lontano, ed unendole alle riforme religiose, alle libertà di coscienza.
i vescovi, aveva le sue lotte religiose e giungeva qualche volta a reggere la
scuole, vietò l'insegnamento alle corporazioni religiose, espulse i gesuiti, confiscò le
. presso gli antichi romani, feste religiose dei boschi sacri, che si celebravano
atteggiamento intransigentemente ostile di alcune comunità religiose italiane, spagnole e orientali nei confronti
di solenni ricorrenze politiche o di feste religiose. -in senso generico: rappresentazione drammatica
sospendere il canto dell'alleluia nelle funzioni religiose in un determinato periodo dell'anno.
fatta in occasione di solennità civili o religiose; corteo, processione, manifestazione che
luminarie in occasione di solennità civili o religiose. cicognani, iii-2-175: c'è
umanità di manifestazioni mitiche, magiche, religiose e simboliche, il 21 luglio 1969
ch'è tra parenti e anche tra religiose persone; la quinta in peccato soddomico
luterana: l'insieme delle varie confessioni religiose sorte in germania, nella scandinavia e
altissima, allestita in occasione di celebrazioni religiose o civili, per essere portata in
: machiavellicamente intendevano certuni condurre le cose religiose, altri rifare la libertà. =
maria, in partic. nelle congregazioni religiose femminili. -anche: libro che contiene
3. negli ordini e nelle congregazioni religiose femminili, monaca o suora eletta a
reginetta. -denominazione di alcune congregazioni religiose femminili. -maestre dorotee (o di
egli aveva negato insomma che dalle credenze religiose derivasse alcun frutto di virtù per gli
e di morale e specialmente di verità religiose (e il termine connota, in
, vi-10: in fatto di pratiche religiose, di magri, stretti magri e
genere di vita non conforme alle leggi religiose, morali e civili che disciplinano la
addiviene di molti religiosi e di molte religiose che sono malcontenti di loro stato. donato
: a me pare che ne le persone religiose [la superbia] stia malissimo,
maffei, 142: a due femmine religiose, ma di lingua sciolta e maledica
trasgredire le leggi morali (e anche religiose), compiendo azioni perverse che siano
strutture economiche, politiche, sociali, religiose; decadenza, crisi. -anche:
contiene qualcosa di sospetto contro le verità religiose o morali, o che offende comecchessia
e di mamma: complesso di tradizioni religiose, etiche e civili tramandate nell'ambito
, in cambio di aumentar le pratiche religiose, a cui le mancava il tempo
, 4-160: il cuor formato a religiose e civili virtù sappia quel pane moltiplicare
, quella che s'ingolfa nelle materie religiose e filosofiche: ed è che in essa
e particolarmente co 'l mezzo di persone religiose, tentato l'animo del conte per
tenente, provvedevano le istituzioni e congregazioni religiose e di carità, fondate sulla manomorta
in cui si avvolgeva ognuna di tali religiose). — suora del terz'ordine
.: il convento dove risiedevano tali religiose. testi senesi del due e trecento
marchiano con il marchio delle loro opinioni religiose e politiche. dossi, iv-107: noi
nella celebrazione. di cerimonie civili o religiose (marcia nuziale, funebre, processionale
, 41: son tutte allusioni a idee religiose od a monaci sui quali tanto martellavano
esser buoni un tempo, come feste religiose per que'popoli che follemente adoravano quelle
alle comuni e generali condizioni filosofiche, religiose e morali. gramsci, 1-217:
mestiere o di altre istituzioni pubbliche o religiose. g. villani, 8-59:
deltuniverso, che le tradizioni mitologiche e religiose immaginano preesistente alla creazione del mondo;
cangiandoli in istrumenti per propagare certe idee religiose, filosofiche, politiche. capuana,
sovrastrutture giuridiche, politiche, culturali, religiose e alla quale corrispondono determinate forme
. 7. appellativo riservato alle religiose alle quali spetti il titolo di madre
1572 con finalità in origine militari e religiose e in seguito sempre più spiccatamente assistenziali
sm. stor. complesso delle dottrine religiose e sociali predi cate dal
di dirigere le cerimonie durante le funzioni religiose o le solennità di corte, regolando
, le opinioni politiche, le credenze religiose, le convinzioni scientifiche dei personaggi, il
ha lo scopo di salvaguardare le tradizioni religiose degli armeni e conservarne il patrimonio letterario
palesa invece nelle superbe raffigurazioni di scene religiose, bibliche. -la generalità o
essi introdotto e poi trasmesso alle forme religiose posteriori, la centralizzazione del regime,
-con riferimento a membri di altre comunità religiose che vivono della carità pubblica. gioberti
piangono in silenzio [durante le funzioni religiose], gli uomini si sentono come ubriachi
medesimo disprezzo di quelli che nell'epoche religiose falsificavano la fede. 4
al buon nome di persone ecclesiastiche e religiose, anche d'ordini molto bene meriti,
-con riferimento a comunità civili o religiose, a città, a stati,
alle ragunanze di piazza mescolare alle pratiche religiose le forme civili. govoni, 3-43:
a prodotti, a ricorrenze civili o religiose (come mese della caccia o della
sessuali, sotto l'apparenza di manifestazioni religiose o rituali; festa orgiastica, orgia
a predica: disinteressarsi completamente delle pratiche religiose. manuzzi [s. v.
importanti sviluppi nel campo delle dottrine religiose, etiche, culturali o scientifiche.
diverso (sociali, filosofiche, religiose, ecc.). = voce
metastasiano con intermezzi e cantate per feste religiose. papini, iv-434: trovò [alfieri
orientamenti di pensiero e di esperienze religiose, la nozione della permanenza della personalità
, per ricorrenze e manifestazioni civili o religiose. -chiusura, o riposo, di
non cade solo nelle scienze filosofiche e religiose, eziandio nelle fisiche. è scientificamente
.]. -suore minime: religiose appartenenti a diverse congregazioni fondate nel secolo
che l'amor suo per le feste religiose giungeva fino ad affaticar la mano della
, di princìpi etici, di dottrine religiose o filosofiche diverse; misto.
e solamente peccare in difetto d'opinioni religiose. baldini, 9-28: è pur
. quel miscredere assai generale in materie religiose e quel sempre parlare, scrivere e
di appoggiarsi o sedersi durante le cerimonie religiose, dando tuttavia pimpressione di essere in
i pellegrini in alcuni conventi e comunità religiose. 9. milit. daga corta
ebraica), trascendono le semplici verità religiose razionalmente conoscibili (dette anche misteri necessari
soteriologico si basava sulla regolamentazione delle leggi religiose di ciascun culto, che garantivano l'
dell'ufficio liturgico durante le principali solennità religiose (e aveva forme corrispondenti in francia
apprendono persone di diverse schiatte o confessioni religiose o ordini sociali; dove insegnansi cose
: qui ci sono due conventi di religiose, le quali sono in grandissima povertà
dall'usanza di dare in certe funzioni religiose una piccola candela a coloro che cantano
tempi, allora si videro ricondurre alle scuole religiose, qualunque si fossero, i figliuoli
. convento o chiesa dove risiedono tali religiose; scuola o istituto gestito da esse
, mediante le idee e le pratiche religiose, è strumento di civiltà'? idem
vita comunitaria nel lavoro e nelle funzioni religiose (e, in partic., comprende
laica, secolare (in contrapposizione alle religiose o, anche, alla madonna)
sua limitatezza, anche prescindendo da considerazioni religiose o trascendenti e dai rapporti con dio
di questo reverendo fonte ne laveremo le religiose mani. guidiccioni, 5-34: il
dei defunti secondo le dottrine filosofiche e religiose che affermano la sopravvivenza e l'immortalità
chi presiedeva ai sacrifici e alle cerimonie religiose. tramater [s. v.
e da diverse altre correnti filosofiche e religiose ed è in contrapposizione a poligenilmo
. serve di piattaforma a grandi lotte religiose universalistiche. -che suscita una sensazione
concezione del mondo o da specifiche concezioni religiose, filosofiche, politiche).
trinità], incompatibili con le convinzioni religiose ebraiche). = vale:
. tutte quelle grandi istituzioni politiche o religiose, giganti dell'evo medio, che
sm. ant. insieme delle istituzioni religiose, politiche e civili dell'islam;
nuvole di primavera vi promuove e raccoglie religiose, profonde mormorazioni. = voce dotta
guardandole, quanto sia errato pensare alle religiose come a donne che mortifichino i propri
disonesta dissimulata sotto l'apparenza delle istituzioni religiose, delle pràtiche devote. a
dell'arte, o delle idee religiose, o della moralità, o della
opinioni (per lo più politiche o religiose), le abitudini, il contegno,
l'inaspettato ammutolimento sbigottì gli animi delle religiose. e tutte, stando in torno alla
titoli santi, e di cerimonie splendidamente religiose; egli è uno spargere acqua nanfa nella
magiche e di gran parte delle mitologie religiose e costituisce un elemento fondamentale nella poetica
alleato o nemico per ragioni etniche, religiose, ecc., o in seguito a
affinità etniche, linguistiche, culturali, religiose, storiche (un patto, un'
letteraria e poetica di concezioni filosofiche, religiose o artistiche che pongono la natura a
propugnatore o elaboratore di idee filosofiche o religiose che si richiamano ai princìpi del naturalismo
, i-1-152: in qual modo le sette religiose promovano nei dialetti popolari il ravvivamento delle
ideologico, credenze, in partic. religiose) o fisiche, materiali (sesso,
. massaia, xii-178: le congregazioni religiose lottavano contro una di quelle sterminatrici bufere
per i greppi dtjrbino, nelle feste religiose dell'estate. tecchi, 11-154:
per lo più dalla ripresa di pratiche religiose e da un rinnovato rigorismo morale sia
di alcuna di due o più confessioni religiose di cui si parla (e,
proprio, si riferisce, riguarda le teorie religiose e la dottrina spirituale del cardinale inglese
chi dissimula o nasconde le proprie convinzioni religiose, ideologiche o politiche adeguandosi apparentemente ed
. stor. nella terminologia delle polemiche religiose del xvi sec., chi aderiva
, alle concezioni politiche, sociali e religiose * di massa '(quali il cristianesimo
pallavicino, 1-489: niuna austerità di religiose famiglie ha statuite in ciò più rigide
attività produttive, di istituzioni culturali, religiose, politiche o giuridiche, ed è per
attività produttive, delle istituzioni politiche o religiose, ecc. g. villani,
sovrano e con le autorità civili e religiose) e l'esonero da particolari obblighi
. condizione di chi non ha convinzioni religiose, in partic. cristiane.
della vita, su basi per lo più religiose, o laiche e libertarie, con
civili, franco e licenzioso nelle pratiche religiose, onesto nelle civili. giudicare
due diversi monisteri e vi si renderono religiose. morri, 140: il porporato.
ad alcuno luogo di donne rinchiuse o religiose, né co. lloro abbia alcuna familiari-
cattolicesimo inserendosi nelle risorte tendenze spiritualiste e religiose. leopardi, 293-tit.: i
ideale di speculazioni filosofiche o d'immaginazioni religiose. sinisgalli, 6-172: i sogni
per gli appartenenti agli ordini e congregazioni religiose mediante un apposito voto di obbedienza,
al buon nome di persone ecclesiastiche e religiose, anche d'ordini molto bene meriti a
alla chiesa per il sostentamento delle istituzioni religiose o per altri fini benefici (e talvolta
di questo reverendo fonte ne laveremo le religiose mani. 5. maria maddalena de'
nullatenente, provvedevano le istituzioni e congregazioni religiose e di carità, fondate sulla manomorta
di odalische o di pretesse indiane delle comunità religiose. govoni, 127: odalische che
alla patria, alle istituzioni politiche, religiose, civili. landino, 80:
denaro a chiese, conventi, comunità religiose; elemosina. -urna, cassetta,
s. giovanni battista durante alcune solennità religiose; tradizionale omaggio di donativi presentato all'
: sacerdote incaricato o preposto alle celebrazioni religiose in un determinato luogo. tommaseo
: essere incaricato o preposto alle celebrazioni religiose in un determinato luogo.
attivo un luogo di culto celebrandovi funzioni religiose. cavalca, 20-447: i monaci
tenuto attivo con la celebrazione di funzioni religiose, di riti sacri (un luogo
: sacerdote incaricato o preposto alle celebrazioni religiose in un determinato luogo. anonimo
approdante a certezze più chiesastiche che propriamente religiose, a culture di classe e di casta
dedicati alle gare, il primo alle cerimonie religiose e l'ultimo alle premiazioni; prima
, alle istituzioni politiche, civili, religiose. firenzuola, 13: le quali
dei defunti secondo le dottrine filosofiche e religiose che sostengono l'immortalità dell'anima individuale
dell'al di là, delle rappresentazioni religiose di esso. -anche sostant.
. invar. nelle concezioni filosofiche e religiose che ammettono la sopravvivenza dell'anima individuale
cui regole (legali, morali e religiose) il fatto costituisce invece il grave
), sia nel corso di cerimonie religiose sacrificali, ove attua concretamente il concetto
culto sia cattolici sia di altre confessioni religiose). 5. onori e oneri
dice sala- mone, edifichiamo quasi alcune religiose onestadi, nelle quali tanto s'è
, i-139: faccia scelta delle persone religiose d'eccellente dottrina e virtù, e
ha vasta rinomanza per le proprie tradizioni religiose o, anche, per le proprie ricchezze
: questo onore esteriore [nelle cerimonie religiose] è nocivo qualche volta allo onore
discutibili, su convinzioni personali, anche religiose o filosofiche; pensarci su, soffermarsi
leggi, a progetti, a fedi religiose. bufi, 3-374: chiama l'
, con la recita devota di formule religiose appropriate; pregare. ritmo
ma simile alle cento imposture politiche e religiose dei nostri tempi, in cui si dice
sulla tradizione e su concezioni etico-filosofiche o religiose che ritengono di esprimere la natura.
a seconda delle varie interpretazioni filosofiche e religiose), la cui osservanza o pratica
diversamente individuati dalle specifiche concezioni filosofiche o religiose). dante, conv.,
semplicemente ordine), cioè delle associazioni religiose cattoliche, per lo più di origine
differenza sia delle più recenti congregazioni religiose, i cui membri pronunciano solamente i
rudimentario organo mistico ritengono che le conversioni religiose, e specie quelle dei grandi intellettuali,
mondo mussulmano, ritirato a celebrare quelle religiose orgie, non prestavasi ad alcun favore
, a proprie spese, il luogo delle religiose adunanze a'francescani, e ne fece
la ricerca e l'acquisizione delle virtù religiose, penitenziali, ascetiche o, anche,
orsoline, sf. plur. relig. religiose appartenenti alle varie congregazioni femminili sviluppatesi
s. v.]: orsoline: religiose istituite in brescia nel 1597 per l'
o studia in un educandato di tali religiose. arbasino, 9-24: il giovinetto
cupidità] alcuna volta i religiosi e religiose, ponendo troppa affezione e amore,
del pudore, essendo contrario alle norme religiose, morali e di costume secondo cui
complesso di regole di condotta (norme religiose o morali o giuridiche o sociali 0
visse in una rigida osservanza delle pratiche religiose. -fede dell'osservanza', attestazione
intento e divisa sul campo delle credenze religiose, cercare in un medesimo concetto l'
editti reali che, durante le guerre religiose svoltesi in francia nel xvi sec.
personaggi importanti, ad autorità civili e religiose, per assistere a cerimonie, giostre
paganizzare, per dir così, le credenze religiose del suo tempo, ora quelle immagini
la religione cristiana, che segue dottrine religiose o culti estranei al cristianesimo (con
e nella latinità, aderendo alle forme religiose, ai culti tradizionali e alla cultura
furo compagne e ministre a quell'opre religiose e giuste e pie ond'ella or gode
cornovallia. -officiato per le necessità religiose di un sovrano, di un capo
e d'una dottrina pauperistico-autoritaria su basi religiose. = voce dotta, comp
: la sera, insieme con le funzioni religiose, c'è la 'riffa '
sf. plur. stor. feste religiose e civili della lega beotica, che si
santi, reliquie, simboli e festività religiose, fra cui i più noti, rimasti
, ii-63: molti spedali e comunità religiose e secolari conobbero in pratica l'utilità
sul fuoco tutti i sacramenti e veste religiose ed altri panni e paramenti. pratolini,
o si ispira alle concezioni filosofiche e religiose proprie del panteismo. - anche sm
dedica a opere di carità tramite istituzioni religiose (e si contrappone al filantropo laico
legati alla loro vita naturale, verità religiose e morali (e tale genere fu
atene in territori dove si svolgessero cerimonie religiose (in partic. a deio per le
sf. eccles. insieme delle cerimonie religiose di carattere non sacramentale e miranti all'
delle case in occasione di solenni funzioni religiose, feste, processioni, ecc.
altri king, la parcità delle idee religiose. = voce dotta, lat
la cura delle anime e le funzioni religiose, e le altre costruzioni ausiliarie (
alla cura pastorale (celebrazione delle funzioni religiose, amministrazione dei sacramenti, predicazione,
di bombay, mantenendo le proprie tradizioni religiose e occupando posizioni sociali elevate.
seguì lo spirito di parte e falsò idee religiose e politiche. s. spaventa,
chi non partecipa tutte le sue idee politiche religiose ed estetiche. sinisgalli, 7-29:
di cadenze, di pause, con ariette religiose. 2. per estens.
dei primi studi, delle prime esperienze religiose e dei primi passi nella vita reale.
e, anche, forme sociali e credenze religiose. 4. eccles. che è
-suore del buon pastore: congregazione di religiose fondata ad angers nel 1829 da maria
i loro atti suscitarono intervento delle autorità religiose e politiche che li repressero a orléans
bisogna dubitare di chi ostenta ipocritamente motivazioni religiose per giustificare i propri atti di violenza
, di simili bizzarrie fra patologiche e religiose, per trovare nella nostra anima un
parrocchie, agli ordini e alle congregazioni religiose e agli altri enti e istituzioni ecclesiastiche
esclusivo l'esercizio delle cariche pubbliche e religiose, in quanto discendente dei proprietari terrieri
imperatore o da un sovrano a istituzioni religiose anche esenti da obblighi feudali.
, ecc.) e in celebrazioni religiose. -anche: il giorno in cui
-l'insieme dei festeggiamenti e delle celebrazioni religiose dedicate al santo protettore di un luogo
chinesi hanno la specialità di essere pazzamente religiose, nel mentre che il governo resta
accompagnato da preghiere, canti e funzioni religiose speciali (ed è pratica processionale di
non parlo dell'articolo concernente le pensioni religiose, le quali non sono veramente una
le loro prescrizioni il sistema di norme religiose e sociali a cui si rifà l'
insieme di pratiche devote e di manifestazioni religiose a cui è legata la concessione dell'
si vende nel corso di tali manifestazioni religiose. p. petrocchi [s.
, ciascuno degli ordini, delle congregazioni religiose clericali e laicali, delle società senza
adunanze ed associazioni miste e cioè mezzo religiose e mezzo civili, né quelle che
a determinate regole e norme etiche e religiose; che induce a comportamenti disonesti,
enuncia teorie contrarie alle norme morali e religiose; che induce a comportamenti riprovevoli,
lo spirito di parte e falsò idee religiose e politiche. leopardi, iii-25: ella
troncare alcune dispute in materia di credenze religiose. il popolo, per significare che
, in modo da provocare conseguenze religiose o morali o sociali funeste.
fatta forma i luoghi de'religiosi e religiose che non sieno oppressi e abbi a
ponga. -nel linguaggio delle confraternite religiose medievali, domanda di ammissione. -con
-con osservanza scrupolosa delle pratiche religiose e del culto. della robbia,
), serve di piattaforma a grandi lotte religiose universalistiche: lottano contro il paganesimo,
fiere e mercati), politiche o religiose che comportano la riunione di gruppi numerosi
a umiltà evangelica, di svariate congregazioni religiose femminili costituitesi nel corso dell'ottocento e
, nei gesti e in alcune osservanze religiose..., nella pietà per li
gonzaga doria. -che ha motivazioni religiose (un atto). machiavelli,
pressi di luoghi sacri o durante cerimonie religiose. 10. locuz. -accordare i
mano. botta, 6-i-267: le opinioni religiose proibiscono dal pigliar le armi e di
irriverentemente e delle cose sagre e delle religiose persone; ed è altresì pieno pinzo
norme, dei precetti e delle pratiche religiose per intima convinzione; dotato di un
lo più attempate, dedite alle pratiche religiose e assidue frequentatrici di chiese e funzioni
. -abitato da persone devote e religiose. della casa, ii-62: il
il convento, portò via schiave tutte le religiose e appiccò fuoco alle mura.
? popini, ii-178: le pratiche religiose, studiate psicologicamente, dànno origine a
, pistori di professione, ma pie e religiose persone ambedue. bresciani, 6-ii-422:
dial. persona meticolosamente dedita alle pratiche religiose (e di un bigottismo spesso puramente
: altri vocaboli si riconnettono a tradizioni religiose e caritatevoli, vive nella città di santa
, agg. che ammette più confessioni religiose (un ordinamento giuridico, uno stato
aveva poetato le più ardite dottrine religiose e politiche precorrendo la riforma di lutero
di controversie teologiche; chi confuta teorie religiose erronee o ereticali. tommaseo [
. nella teoria dell'evoluzione delle credenze religiose, fase intermedia fra l'animismo e
(scientifiche, artistiche, morali, religiose, ecc.). b
appartiene al partito che, nelle lotte religiose in francia sotto enrico iii ed enrico iv
i romani] i pollali con quelle religiose cirimonie e quei fausti auguri che ispiravano
.. si faceva anch'egli con molte religiose cerimonie. magi, 6: avendo
pensavo di sposarla con tutte le pompe religiose e borghesi e, una volta sposata,
in francia e in germania parecchie società religiose dette 'fratelli dei ponti'.
, oltre alla conservazione generale delle tradizioni religiose romane, la registrazione annuale degli eventi
6. plur. membri di alcune associazioni religiose fondate nei sec. xii, xiii
in francia e in germania parecchie società religiose, dette 'fratelli dei ponti'o 'pontefici'
del popolo, consono alle sue tradizioni religiose. savonarola, 11-68: ogni sera
cui, secondo varie concezioni filosofiche e religiose, sono raccolte le anime dei defunti
a mano i baldacchini mobili nelle processioni religiose. periodici popolari, ii-483:
si è tanto sentito parlare di persecuzioni religiose; ed è così difficile rendersi conto del
, onore alle vergini, decoro alle persone religiose. lancellotti, 2-65: s'erano
positiva: complesso di norme giuridiche o religiose, in contrapposizione alla legge naturale o
non motivate, a teorie metafisiche o religiose, a fantasticherie; che bada al
istituzioni giuridiche, tradizione storica, convinzioni religiose, ecc.); la conseguente
il suo fondamento su concezioni e istituzioni religiose e si esercita su una comunità religiosa
temporale e con giustificazioni storico-giuridiche e anche religiose, che dal medioevo in poi diedero
come attributo del nome di molte congregazioni religiose che professano il voto di povertà (
, io sono una pragmatica di ascendenze religiose negata ai doni contemplativi. 3
, 5-2: dolevansi di certe pratiche religiose, più utili a chi le metteva su
fiori, come la mattina alle pratiche religiose, poiché ella era molto divota. borgese
sm. antropol. insieme delle forme religiose precedenti l'animismo secondo le teorie delrevoluzionismo
di bemardone. -in confessioni religiose non cristiane. d. bartoli,
e delle residenze repubblicane o nelle cerimonie religiose, prerogative di onore e di rispetto
le più ardite dottrine religiose e politiche, precorrendo la riforma di
è il predominio del costume nelle opinioni religiose. romagnosi, 18-86: i piaceri
di preghiera. -trascorso in pratiche religiose (la vita). palazzeschi,
islam o allo sviluppo delle istituzioni religiose, civili e culturali del mondo
a particolari istituzioni civili, militari o religiose o a luoghi o cose che le rappresentano
] con una serie ai opuscoli alle polemiche religiose, in senso presbiteriano.
... spedite a madrid diverse persone religiose perché portassero questa verità sotto gli occhi
pagana o in confes sioni religiose non cristiane, donna che esercita il
odalische o di pretesse indiane delle comunità religiose.
pipa. -superiore di talune congregazioni religiose. -scherz. pesce prevosto: pesce
-che simboleggia, in arcaiche tradizioni religiose, il risveglio della natura portato dalla
di feste patronali o di altre sagre religiose. p. petrocchi [s.
, in partic., da forze religiose: assistenza privata, scuola privata (v
. presenta uno spettacolo interessante, inquietudini religiose...; le voci del trasporto
: cioè lontano dal tempio e da cose religiose. boiardo, 1-297: uno re
quella de'giuochi ginnici, delle feste religiose e profane, delle giostre e tornei
è interessante vedere, dentro alle figurazioni religiose del trecento pittorico, come a poco a
, dei professi: in alcune concregazioni religiose (e in partic. in quella dei
al sogno la vita, alle credenze religiose la verità della scienza sperimentale. bocchelli
fante. -con riferimento ad altre tradizioni religiose. fazio, ii-31-43: guarda dove
la profezia sono due caratteri delle origini religiose. la taumaturgia e profezia sono un
o di residenza per ragioni politiche, religiose o razziali e accolte in un altro
, che, in base a credenze religiose o superstiziose, viene interpretato come presagio
campo. diffusione (di credenze religiose, di idee politiche o sociali,
idee politiche, di credenze o fedi religiose, di posizioni ideologiche, culturali, di
e. cecchi, 3-136: le idee religiose non vi hanno una tradizione etnica,
più astruse, ognor propenso, / religiose assurdità d'arcano / mister ripiene e
tensioni politiche, sociali o morali, religiose (un'età, un periodo storico
il protestantesimo; professare o manifestare opinioni religiose analoghe a quelle dei protestanti.
teatini, tutte l'altre [congregazioni religiose] hanno il cardinale protettore, essendo
o di confraternite, ordini o congregazioni religiose e affidata a un cardinale o a organismi
che raccoglie a sua volta più case religiose della medesima congregazione. 5.
dir. canon. superiore di più case religiose costituenti la provincia di un ordine o
opinioni e posizioni sociali, politiche o religiose. b. croce, iii-27-301:
faceva la lettura, e le altre religiose stavano zitte e intente col naso sul
roma, letto sacro su cui nelle cerimonie religiose (in partic. nel lettistemio)
, è coni'esse accompagnino le idee religiose e sociali propugnate oggi dal clero francese
le proprie idee e convinzioni politiche o religiose, per lo più non condivise o
tremano di tutta le membra quando nelle loro religiose adunanze credono di ricevere l'ispirazione divina
che riguarda il tempo, le pratiche religiose, i cicli di prediche quaresimali.
razze uscite dai quadri e delle forze religiose disperse. 27. struttura logicamente
antichi, istituzioni, usanze e credenze religiose che si affiancano e, a volte
col quale ebbi rapporti a proposito di questioni religiose. michelstaedter, 244: dalla domanda
delle oblazioni dei fedeli durante le funzioni religiose (in partic., la messa)
quella grande città dalle innovazioni politiche e religiose introdotte negli ultimi tempi. moretti,
e trattare le tradizioni e le pratiche religiose nella credenza giudaica, quale i rabbini
il vicino suo maritaggio alle orazioni di religiose divote, s'è fatta con mia licenza
. croce, iii-10-253: nelle manifestazioni religiose deve regnare il pensiero etico, raffrenatóre
, nell'aritme- tica e nelle cose religiose. que'ragunati essi gli divisero in
quasi abbiette e allo stato di povere e religiose per sone dicevoli. siri
leggi: ma laddove si tratta di credenze religiose, lì non han luogo rappezzi;
irrideva e combatteva le 'ubbie 'religiose di mia madre. 2.
, estrazione sociale, sesso, opinioni religiose o provenienza geografica. pasolini,
di valori o di suggestioni emotive o religiose). -anche: titolo che assume
clero di nomina regia per le necessità religiose del re e della sua famiglia;
ufficiali (assemblee accademiche, politiche, religiose, collegi di magistrati); pronunciare
preso a lo so monester eram done religiose rechiuse, a le quae um buon omo
-anche: appartenente a una delle famiglie religiose suddette. g. bentivoglio,
facevano molte limosine a'poveri e a religiose persone, pregando e facendo pregare iddio
. mazzini, 28-91: le discordie religiose della svizzera sono un regalo gesuitico:
: tutta la grecia era perduta dietro favole religiose, sopra le quali fabbricava templi e
-con metonimia: il complesso delle istituzioni religiose, la gerarchia ecclesiastica. machiavelli,
(mentre le altre comunità e fedi religiose sono o vietate o soltanto tollerate:
di fare tanti furti e convèlliti a religiose vigilie e fatiche ed entra nella schiera
europa di fabbriche per l'uso pie e religiose e per l'opere grandi e magnifidhe
. botta, 6-i-267: le opinioni religiose proibiscono dal pigliar le armi e di sparjere
per i greppi d'urbino, nelle feste religiose dell'estate. c. carrà,
isterilito la creatura quando saranno valide le funzioni religiose ricevute per televisione, e per fecondare
osservato. marinetti, 156: soste religiose del lavoro anglosassone. -pieno di rispetto
nostri maggiori, i quali attribuirò cotanto religiose ragioni a'morti. donato degli albanzani
etiche, e, si può dire, religiose. c. carrà, 464:
. riferimento agli ordini e alle congregazioni religiose ufficialmente riconosciuti dal diritto canonico).
guittone, i-4-3: carissimo, persone religiose àno longa distansia a seculari. iacopone
. è tra parenti e anche tra religiose persone. firenzuola, 2-53: queste vostre
. e 'l lume intendevo essere alle religiose, però che loro caminavono per le semite
sulla mia persona, veggo presentarmisi le religiose di s. giuseppe con un corredo
dichiarare di non volermi monacare irritava le religiose tutte. moretti, i-828: la
il convento, portò via schiave tutte le religiose e appiccò fuoco alle mura.
adionga. -con riferimento a esperienze religiose o mistiche e, in partic.
de la venerabile previdenza di sì giuste religiose. pallavicino, 1-204: un'acqua
-nell'ambito di concezioni filosofiche o religiose. alvaro, 14-198: ogni uomo
ebbe larga parte nei miti e nelle credenze religiose, nelle leggende e nei simbolismi)
-superiore preposto al governo di talune comunità religiose (per lo più nell'espressione padre
289: si sconvolsero le proprietà religiose, o gravate di prestazioni o reversioni
, o gravate di prestazioni o reversioni religiose. tommaseo [s. v. riversione
furono vantaggiose le condizioni attinenti alle materie religiose, perché furono cassidal trattato i capitoli
in partic. politiche o, anche, religiose, di qualcuno o rientrare in un'
convivenza illegittima; mi riaffezionavo alle norme religiose e intendevo che anna vi si inchinasse
52-148: una pagina sulle mie idee religiose! come farla? se nulla riesce -se
-come eroe da riattualizzare attraverso le cerimonie religiose, da imitare rivivendone la realtà,
-anche: chi professa convinzioni ideologiche o religiose contrarie ai dettami della chiesa; ateo
islamici dividevano il tempo fra le pratiche religiose e gli esercizi bellici, preparandosi alla
dal donare alle chiese e alle congregazioni religiose. saba, 3-93: rotte le
d'iddio. -riunire due confessioni religiose prima divise; ricongiungerle in un'unica
con molte religiose cirimonie, non altramente che nella sua
alla densità che deriva dalle sue origini religiose ». = agg. verb
lxii-2-ii-77: qua vi sono ancora quantità di religiose, ma non di clausura..
5-183: le località e le ricorrenze religiose ebbero sempre molta influenza sui movimenti degli
. riconfermarsi cristiano, riprendendo le pratiche religiose. ubaldo di vestro [in mazzei
la sera, insieme con le funzioni religiose, c'è la 'riffa, una specie
volgar., xxi-567: minacciò due donne religiose di scomunicarle, se non rifrenassero la
oppressa o discriminata per ragioni politiche, religiose o razziali ed è riparata in un
messe a rifugio in monasteri e case religiose di una zona che si credeva sicura ma
sto per dire con una rigidità quasi religiose. bacchetti, 14-216: appena il
visse in una rigida osservanza delle pratiche religiose. piovene, 14-127: mi attese sola
oggetto più riguardevole di tutte le pratiche religiose dei muslimen è il pellegrinaggio della mecca.
osservanza di norme sociali, morali o religiose; abbandonarsi, cedere senza alcun controllo
osservanza di norme sociali, morali, religiose o di una disciplina (o ne è
combattere un'eresia, per colmare le differenze religiose, per ricomporre uno scisma.
vada ad alcuno luogo di donne rinchiuse o religiose, né co. lloro abbia alcuna
al... monastero erano due donne religiose rinchiuse, alle quali uno buono uomo
di giustizia. -liberare da eresie religiose o da aspetti politicamente retrivi, epurare
ai beni che si possiedono per motivazioni religiose; l'atto solenne con cui tale
di fabbriche, per l'uso pie e religiose e per l'opere grandi e magnifiche
chiesa, l'esercito, certe comunità religiose o politiche. = nome d'azione
razze uscite dai quadri e dalle forze religiose disperse. 9. rivincita al
-trascorrere le festività secondo le prescrizioni religiose, interrompendo le attività. baldini,
so auali siano ora le tue credenze religiose: le mie, coll'infelicità, colla
diversamente secondo i tempi e le confessioni religiose, regolano le manifestazioni, per lo
i gesuiti avevano in piemonte varie corporazioni religiose che servivano al loro scopo, a
riunione di persone con idee politiche o religiose comuni o appartenenti a uno stesso gruppo
; previsto, fissato da norme o consuetudini religiose; che viene compiuto secondo un preciso
che fanno per me tanti religiosi e religiose. d'annunzio, v-1-787: alla
e di solennità abitualmente riservate a cerimonie religiose (un comportamento, un atteggiamento,
perpetua. -con riferimento a pratiche religiose non cristiane. giordani, xii-25:
delli di comportamento, credenze religiose precedentemente abbandonate o ritenute non più attuali
fino alle iniziative delle sette filantropiche e religiose che si sforzano di 'riumanizzare l'umano'
da oratori o per prendere parte a celebrazioni religiose. -diritto 0 libertà ai riunione:
fra persone che condividono convinzioni politiche o religiose o svolgono una stessa attività.
, 51: vollero vedermi [le religiose], ridevano e mi dissero alcune parole
romano, in contrapposizione alle altre confessioni religiose cristiane). l. f
pazzi, i-138: guai a quelle religiose che rompono tutta tre e'voti.
detenga il potere, a istituzioni civili o religiose da eventi o da scelte politiche o
monumenti, opere d'arte o immagini religiose. ammirato, 1-i-183: che lagrime
rudimentario organo mistico ritengono che le conversioni religiose, e specie quelle dei grandi intellettuali,
dovuto a dissidi fra fazioni politiche o religiose diverse, a minacce di attacchi nemici
messianiche, estremismi politici ed accensioni religiose. -che comprende un territorio
. relig. seguaci di alcune sette religiose orientali, giudaizzanti o cristianeg- gianti,
successiva, nome di due differenti comunità religiose: quella ellenistica pagana di harràn in
pauperistici o, durante processioni e cerimonie religiose, dai membri delle confraternite);
della tonaca di determinati ordini e confraternite religiose. verga, 3-43: gli toccava
organismi) addette al compimento di cerimonie religiose e all'offerta di sacrifici alla divinità (
nome di ordini, congregazioni e associazioni religiose maschili e femminili come adoratrici, ancelle
in sul fuoco tutti i sacramenti e veste religiose ed altri panni e paramenti che per
, le immunità sacre, le tregue religiose. -che è causato o giustificato
: e così abbiamo visto tanti religiosi e religiose senza scrupolo veruno uscir de'monasteri,
n. 2. -offerto a istituzioni religiose (l'assistenza economica). g
ne le cose pertinenti a le persone religiose,... io desidero appo
empiamente in ridicolo le altrui divote e religiose dimostrazioni. -sostant. aretino,
dalla fusione di elementi mitici, sentenze religiose, legali, gnomiche, riferimenti storici,
raccolte di sentenze, miste d'opinioni religiose e di decisioni legali, note sotto
località, e che consiste in cerimonie religiose spesso seguite da divertimenti pubblici (come
sacri e ai servizi ausiliari delle funzioni religiose e degli altri fini istituzionali della chiesa
indossando i paramenti, per le funzioni religiose; ha inoltre una porta di accesso
una preghiera, una serie di formule religiose. beicari, 6-212: io
]: dispiace le raucedine alle femmine religiose e salmeggiatrici. -per anton. u
, canto di salmi o di formule religiose. cattaneo, i-2-271: da'
che gli antichi greci usavano in cerimonie religiose e durante azioni militari; corrisponde alla
pellegrini. carducci, iii-18-224: le poesie religiose raccogliemmo scegliendo e dal 'veggente'e da
. -come denominazione di varie congregazioni religiose maschili e femminili. (r
santo salvatore': ordine di religiosi e religiose fondato da santa brigida nel xiv secolo.
monastero di donne secondo la lor legge religiose; e quivi, che che essi dicessero
lutiste e, che fu peggio, religiose: calderari, guelfi, ferdi- nandei
comincia- menti, chi pensi alle forme religiose che ne consacravano i diversi gradi e
più dediti al brigantaggio che alle pratiche religiose e che sono assai temuti da tutti
profondamente devota, assiduamente dedita a pratiche religiose. -per estens.: persona che
sacro, sancito da riti e tradizioni religiose; che appare in intima relazione con
. ant. persona di riconosciute virtù religiose (e il termine ha una connotazione
attribuito a una persona di grandi virtù religiose e di riconosciuta autorità nella chiesa (
santità. -rispetto scrupoloso delle festività religiose. d'azeglio, 2-42: grazie
. -nella denominazione di associazioni religiose, di congregazioni laiche di carattere assistenziale
gli appartenenti agli ordini e alle congregazioni religiose. laude di assm, 229:
san rocco, sì da quelle sante religiose alle grazie. poerio, 3-348: fra
santo: an da sanzioni religiose e civili). buti [
del poeta e la ribellione alle costrizioni religiose del pensiero umano. carducci, iii-2-377
2. indirizzo proprio di alcune sette religiose che praticano il culto di satana e
tose. partecipare a tutte le funzioni religiose con eccessiva ostentazione delle pratiche esteriori della
, 10-387: ad ogni scandaglio nelle credenze religiose degli stati uniti, si arriva sempre
che si mostra per le opinioni religiose o umane debolezze proviene spesso da ignoranza
nei confronti della ragione o delle convenienze religiose o sociali (e originariamente l'espressione
irritazione perché contrario alle leggi morali o religiose, alle norme sociali di comportamento,
di solenni ricorrenze politiche o di feste religiose. -giochi scenici: v. gioco,
astensione da un alimento proibito da regole religiose. boiardo, 1-48: non è
. insieme delle dottrine e delle pratiche religiose proprie della setta della scienza cristiana.
dottrine, delle credenze e delle pratiche religiose dei musulmani sciiti. =
-con riferimento a persone o a comunità religiose diverse dalla chiesa cattolica. -anche sostant
, o pubblicamente o fra loro, opinioni religiose o morali o politiche per adonestare segreti
scherz., in una parodia di pratiche religiose. de iennaro, 1-35: accostate
scuro e la rivoluzione di francia son religiose: nella immoralità, nello scommovimento dei
tit: como menagà doe done religiose de scomunigà-le se sventura e a
dalla partecipazione ai riti e alle cerimonie religiose di una comunità non cristiana.
calamità naturale con preghiere, con funzioni religiose, con formule apotropaiche. brusoni,
vi-3-83: abbiamo visto tanti religiosi e religiose senza scrupolo veruno uscir de'monasteri,
.. altre sono veramente sacre e religiose, altre adombrate di religione e finte
in partic. da associazioni culturali o religiose. giuglaris, 1-470: parlo ad
. si trovano fra le più onorate e religiose congregazioni delle città, sei fraterne,
questo dico per esemplo dell'altre femmine religiose e secolaresche. rinaldeschi, 1-1: ogni
, femmine monache e tutte le altre religiose e donne secolaresche in grande e piccola
o anche dei laici che svolgono attività religiose. 3. ant. stato laicale
riconducibile proprio alla densità che deriva dalle sueorigini religiose » proprio in quanto « mantiene viva la
cui le istituzioni (politiche, economiche, religiose) coincidono con la sedentarietà: le
tempo eroiche e burlesche, sentimentali e religiose di un eroe semileggendario. =
semi- selvagge non è limitato alle finzioni religiose: esso si estende alla fisica,
della stampa in ordine alle cose religiose è più ampia. carducci, ii-2-278
quel foglio. egli offre letture morali, religiose ed istruttiveper le scuole seròtine e per le
sanudo, vii-40: uno monasterio di done religiose serate, di l'ordine di santa
eccles. nella denominazione di molte congregazioni religiose femminili: serve della beata vergine maria
; dedito al culto e alle pratiche religiose. fra giordano, 5-1 io:
e. visconti, -nella denominazione di congregazioni religiose. conc., ii-714
, ii- 15-522: tutte le sette religiose sono intolleranti, fanatiche, uggiose,
: chi appartiene a una delle molteplici sette religiose sorte nell'ambito del protestantesimo del
roma e nelle pratiche e nelle consuetudini religiose, che hanno sfibrato gli animi e
sé da acostaree a li costumi de le religiose persone, noi statuimo et ordinamo che
del grado per isfregiare l'onestà di religiose matrone. cesarotti, 1-xxxii-152: oh
trasportatene in luogo di maggiore osservanza le religiose che quivi abitavano, a cagione di
sicurarsi. bresciani, 6-viii-87: le religiose di bauco, non smurandosi dall'impeto degli
spirituale: / per questo alle persone religiose / il silenzio è precetto principale.
è anche un titolo che si dà alle religiose di alcune comunità. 'le signore di
sé il maneggio delle pubbliche cose, religiose e civili. -che ha una posizione
si parla spesso della teatralità delle funzioni religiose romane. ma vi è anche una teatralità
posto delle campane per invitare alle funzioni religiose, sopravvive ancora oggi nei monasteri greco-ortodossi
serve di campana) il popolo alle funzioni religiose, particolarmente nella settimana santa.
roma compendiano e notificano le loro dottrine religiose. arneudo [s. v.
xix secolo, che interpretava le tradizioni religiose antiche alla stregua di rappresentazioni simboliche di
un'interpretazione simbolica di miti e tradizioni religiose). = deriv. da
a fondere disparati sistemi filosofici e credenze religiose. - in senso concreto: il
brutte / e sinodali), siamo religiose tutte. -in partic.:
, x-16-61: avevate oltre cinquanta sette religiose, nelle quali il delirio del dolore aveva
e d'intestini montato ni filosofiche, religiose, letterarie o scientifiche, poste in
. tutte le potenze intellettive, morali e religiose dell'uomo come della poria, 8-66
ma non di rado anche spiritualistiche e religiose) propugnano o propongono la riorganizzazione delle
dottrina] è un miscuglio di dottrine religiose d'altri tempi, con una buona dose
occupa del comportamento religioso, delle istituzioni religiose e della loro funzione nella società.
opinioni politiche, non quelle filosofiche o religiose, a mettere il filosofo [socrate]
bui. ma come dire delle anime religiose la soffocazione ed il tormento? volponi
rituale riservato a particolari festività o cerimonie religiose. e e g
, sm. filos. in concezioni religiose o metafisiche, mondo ultraterreno, che
, iii-23-230: nel periodo delle guerre religiose in francia, e poi quando l'europa
oracoli, agli augurii, alle quistioni religiose. baldini, i-544: una donna
insieme delle istituzioni politiche, giuridiche, religiose, o della spiritualità, dell'arte
sovrumani. -che trascende le verità religiose razionalmente conoscibili (un mistero).
non parlo dell'articolo concernente le pensioni religiose, le quali non sono veramente una sovvenzione
(sovertito). a compiere scelte religiose eterodosse. - anche assol. venuto meno
del sovpasso: se alle mutate condizioni religiose e politiche, a mutate vertir che
improperi, gli strapparano di forza le vesti religiose. baldinucci, 9-v-168: il povero
il meglio dalle istorie civili ecclesiastiche e religiose di que'giorni, e molto più
quella dell'arte, o delle idee religiose, o della moralità, o della vita
, modestissima signora, che le cose religiose ch'io ho scritto non dispiacciano al gusto
lo spirito di parte e falsò idee religiose e politiche. leopardi, i-141: anche
o si ispira alle concezioni filosofiche e religiose dello spiritualismo; che ne è fautore
spirituali, in partic. verso le problematiche religiose; profonda attenzione al mondo interiore;
, delle tendenze culturali, filosofiche, religiose che contrassegnano un'età storica, un
istituti d'insegnamento, colonie, comunità religiose; istituire magistrature e anche culti e
istituire magistrature e anche culti e solennità religiose o civili. intelligenza, 80
alcuno monasterio di monache, suore o religiose donne. = comp. di
una stazione liturgica, attendendo alle pratiche religiose che vi si svolgono. p.
termine di istituzioni, congregazioni e confraternite religiose, arquindeci giorni non si riducessero con
. massaia, xii-178: le congregazioni religiose lottavano contro una di quelle sterminatrici bufere
.]: 'stimatine': nuovo ordine di religiose, fon
quelle che solo si muovono a farsi religiose per puro stinto di onorare dio.
tariffa diocesana in occasione di certe funzioni religiose riguardanti specificamente i singoli (e si
ben dirsi profatta, che delle ispirazioni religiose non cura. b. croce, ii-1-242
a. chiappini, cxiv-14-43: tra dette religiose eravene una idropica eli petto et un'
, trasgredire (con riferimento a norme religiose, giuridiche, ecc.).
sempre le lettere alle opinioni politiche, religiose e morali. rosmini, xxv-446:
124: quelle stolte donne, non solamente religiose, ma secolari,...
patrimonio culturale, delle istituzioni politiche o religiose, anche con il sacrificio e la sofferenza
chiesa in cui si svolgono le funzioni religiose per i fedeli appartenenti a una certa
al culto dei santi e alle confraternite religiose, mentre ad essa s'ispira gran
: non credenti. -condizionato da credenze religiose in attività estranee alla religione.
una fede superstiziosa. -limitato da interdizioni religiose. desideri, lxii-2-vi-86: il loro
sul fuoco tutti i sacramenti, e veste religiose, ed altri panni, e paramenti
supervacuo agli animi e alle orecchie veramente religiose. masuccio, 439: supervacua e non
nei costumi, nelle tradizioni artistiche e religiose dalla cultura araba e persiana. -
per lo più per ragioni morali o religiose o per convenienza o pregiudizi sociali.
alloro alle divinità nel corso di cerimonie religiose. tramater [s. v.
per orgoglio talun, talun per false / religiose cupe idee tremende / esci di senno
e i sovrani si coprivano d'insegne religiose. piovene, 7-392: siamo..
delle più importanti correnti filosofiche e religiose cinesi, in uanto entità immateriale
v.]: 'teatine': ordine di religiose poste sotto la direzione de'teatini.
orsola benincasa, morta nel 1618. religiose della prima fanno i soli voti semplici e
anno scolastico, in concomitanza di solennità religiose o in onore di personaggi illustri)
. chi sostiene le concezioni filosofiche e religiose proprie del teismo. pallavicino,
divulgazione per mezzo della televisione di dottrine religiose (ed è fenomeno particolarmente diffuso negli
, senza fondati motivi, rigetta verità religiose generalmente considerate certe. = voce
stridulo battolìo della temprila che chiamava le religiose al coro. 2. battaglio
anno, che è consacrato a celebrazioni religiose (e in questo caso può essere caratterizzato
che avrà, sopra questioni o materie religiose, tenuta una corrispondenza con una corte
teodèsie, sf. plur. feste religiose greche in onore di varie divinità (
. in quanto espressa nelle diverse tradizioni religiose. - in partic.; nella tradizione
alla rivelazione; studio delle uestioni religiose in relazione ai testi sacri e alla tra-
, più in generale, da credenze religiose (un paese, un popolo).
un ambiente, in partic. durante cerimonie religiose. balducci pegolotti, i-135
, iii-252: orsù, animo, religiose, coraggio: fuori dai vostri cuori questa
corvara amidei studia e attende alle pratiche religiose con grandissimo fervore; tanto che
tale abito, usato specialmente nelle cerimonie religiose, che consisteva nel farne passare un
determinata o a determinate religioni o confessioni religiose diverse da quella ufficiale di professare la
10. ammettere opinioni politiche e convinzioni religiose diverse dalle proprie o da quelle generalmente
persona che ha idee politiche o convinzioni religiose diverse dalle proprie. leonardo mocemgo,
cangiandoli in istrumenti per propagare certe idee religiose, filosofiche, politiche. imbriani, 2-115
, usato in partic. durante processioni religiose. - in senso generico: torcia,
, in partic. usata durante processioni religiose o riti funebri; torcetto. leonardo
in tempo i clan celebrano delle feste religiose, durante le quali i membri della famiglia
totemistica, delle loro credenze magiche e religiose, etc. totip,
predicazione, pregato molto da quelle donne religiose, ricevette da loro alcune tovagliuole.
secondo la quale le verità metafisiche, religiose ed etiche sarebbero state rivelate all'uomo
terra e il ciel? giosi e le religiose, per lo più il loro motivo è
della fede religiosa; allontanamento dalle pratiche religiose. zanobi da sfrata, 37:
per non farla coincidere con altre ricorrenze religiose. 15. retor. tropo,
e in partic. nella ricorrenza delle festività religiose (in partic. durante la quaresima
di tutte le membra quando nelle loro religiose adunanze credono di ricevere l'ispirazione divina
erano composte... le poesie religiose che doverono esser cantate su le piazze ai
politico che aggrega tre componenti etniche o religiose differenti. -in partic.: nella
. amava la chiesa, le funzioni religiose, le pompe sacre, le musiche dei
giorno, in occasione di determinate festività religiose. 2. unire, mettere
stesso giorno in occasione di particolari festività religiose. -anche: celebrazione di tre messe
, non aveva conosciute canzoni pie e religiose, né canti di crociata -luogo
guerra e anche in spettacoli e cerimonie religiose. -in senso generico: tromba. -anche
abbellimenti che viene suonato durante le feste religiose indiane. salgari, 23-143:
pitture, coi quali s'annunciano le feste religiose ed i 'tam-tam'.
. liturg. chierico che nelle funzioni religiose ha il compito di portare il turibolo
nell'osservanza delle pratiche e delle opere religiose. - anche sostant. ricciardo
o rate per chiese, santuari, opere religiose, ecc. moretti, iii-946:
le impediva però di attendere alle pratiche religiose con zelo e fervore. pavese,