nella città stessa che il papa è relegazione penosa, peggio di quello che i
ad uno, e fu condannato a la relegazione nell'isola di ponza: quivi l'
uno, e fu condannato a la relegazione nell'isola di ponza: quivi l'
plur.). pena consistente nella relegazione in un luogo determinato, con divieto
. -anche: il luogo stesso della relegazione. -andare ai confini: al luogo
-andare ai confini: al luogo di relegazione. -avere i confini: essere condannato
i confini: fuggire dal luogo di relegazione. -stare ai confini: rimanere nel
ai confini: rimanere nel luogo di relegazione. compagni, 1-3: la potente
13. isolamento, segregazione, forzata relegazione. piovano arlotto, 189: -
ad uno, e fu condannato a la relegazione nell'isola di ponza: quivi l'
dei beni (differiva perciò dalla * relegazione ', che era temporanea e non
quando si trattasse di nobili, colla relegazione in fortezza. tarchetti, iv-31: io
patria sicura nel 1848. -ant. relegazione, domicilio coatto. cicerone volgar.
quando si trattasse di nobili, colla relegazione in fortezza. carducci, ii-16-110:
mese di vera libertà, se non di relegazione. -rispetto a un fatto, un
di mente, denota il concetto di relegazione coattiva delle persone affette da infermità mentale
quella costa. pirandello, 8-997: quella relegazione nella cittaduzza marittima di vignetta..
coscienza. 2. assoggettamento, relegazione a una funzione puramente edonistica o utilitaria
assumere. pagano, 1-336: la relegazione è la più grave delle pene non
delle pene non capitali. dopo la relegazione hassi ad annoverare la multa, o
: in stato di isolamento, di relegazione, di prigionia. siri, 1-vii-329
non sapeva darmi pace pensando alla mia relegazione. manzoni, pr. sp.,
, per dargli a divedere che quella sua relegazione là lei l'aveva pigliata così.
è tunica mia confidente amorosa della mia relegazione, nelle ore placate dopo il lavoro
corda in segreto e cinque anni di relegazione. b. croce, i-3-255: la
roma. filangieri, ii-54: la relegazione e la prestazione del doppio è la
alla condanna a venezia nel 1822 e alla relegazione nel carcere dello spielberg dal 1822 al
politiche) condannati alla deportazione, alla relegazione o all'esilio (e tali due pene
dice publicazione. pagano, 1-336: la relegazione è la più grave delle pene non
grave delle pene non capitali. dopo la relegazione hassi ad annoverare la multa o sia
ii-383: l'esilio è per modo di relegazione. livio volgar., 1-233:
mia seconda non già legazione, ma relegazione di polonia. siri, ii-697: era
ove stava civilmente trattenuto per la sua relegazione ordinata dal re in biscaglia nella città
subito permutata... in una relegazione o confine al giardino della trinità de'monti
singolare la pena di morte in questa relegazione. fabbroni, xvtii-3-1134: la relegazione,
questa relegazione. fabbroni, xvtii-3-1134: la relegazione, l'esilio sono le più gravi
esilio e così dalla fuga passerò alla relegazione a selvagiano. bacchelli, g
tremiti] furono adibite a luogo di relegazione e confino. -assegnazione a un destino
i suoi bravi dubbi) giusta la relegazione dei bimbi non battezzati che non ebbero quel
di vera libertà, se non di relegazione. p. della valle, 3-117:
scartato dalla confidenza, condannato ad una relegazione perpetua in un mio casino di campagna
piuti i dieci anni di relegazione. g. b. martini, 2-3-399
latea '. pagano, 1-336: la relegazione è la più grave delle pene
pene non capitali. dopo la relegazione hassi ad annoverare la multa o sia
delle leggi straordinarie e si ricorreva alla relegazione di cittadini onesti, di giovani colti
ha avuto da un guardasigilli democratico la relegazione nel proprio villino sul mare.
provinciale. pirandello, 8-997: quella relegazione nella cittaduzza marittima di vignetta, a
è l'unica mia confidente amorosa della mia relegazione, nelle ore placate dopo il lavoro
remigazióne dolorosa. carena, iii-90: 'relegazione, voga ', l'azione del
, lxii-2-ii-69: dopo più anni di relegazione... il gran lama
del ripatriaménto, un'infelice e perpetua relegazione. p. e. gherardi, cxiv-20-334
, lxii-2-1i-69: dopo più anni di relegazione... il gran lama è stato
-per simil. luogo di confino, di relegazione. galileo, 1-2-46: mi fu
non sapeva darmi pace pensando alla mia relegazione. sacchi, i-207: non aveva apreso
, 5-3-56: il suo castigo con la relegazione prima in candia, poi nell'isola
vera libertà, se non di relegazione; ebbi tormenti inusitati e li più spantosi
delle leggi straordinarie e si ricorreva alla relegazione di cittadini onesti, di giovani cólti e
cielo. 4. confino, relegazione, esilio (anche al plur.)
di un sovrano dal suo stato; relegazione. nievo, 588: i legislatori