ictus sulla prima di queste ultime: reiterato in dimetri, trimetri e tetrametri (
esperimento da me più di cento volte reiterato con acqua di cannella stillata e con
, da me più di cento volte reiterato con acqua di cannella stillata e con
, da me più di cento volte reiterato con acqua di cannella stillata e con vino
denti stretti lo sforzo unito con un bramito reiterato di spasimo. landolfi, 8-167:
me con dolore rimordendo, più volte reiterato, a più dimostrazione della mia viltade
, ineguale, fiacco, e spesso reiterato con l'incerto gridore manifestò la paura
4. disus. ripetuto, reiterato. cavalca, 19-466: fatto pasqua
se, come è detto e più volte reiterato, ci dispognamo operando, per certo
dissonante, ineguale, fiacco e spesso reiterato con l'incerto gridore manifestò la paura
(un lavoro); replicato, reiterato; praticato abitualmente (usi e costumi
lettere nelle braccia, che significano aver reiterato il furare. gioberti, 1-iv-446: il
con impegno e costanza; replicato, reiterato con insistenza e petulanza. manzoni
concreto: atto, discorso, atteggiamento reiterato con ostinazione e costanza (e,
, agg. ripetuto con insistenza, reiterato, ribadito. e. cecchi
. 3. insistente, assiduo, reiterato, sollecito (una richiesta, una
, in parte, parzialmente (anche reiterato nella forma mezzo... mezzo
— anche: ripetuto con regolarità, reiterato. b. davanzati, i-406:
tradite. -ripetuto, replicato, reiterato frequentemente. guicciardini, 13-viii-259: abbiamo
sei sazio d'incrudelire? lecca ripetersi troppo reiterato e dall'eccessiva abcerbero infame le nausee
te. -per estens. ripetuto, reiterato con frequenza (un fatto, un
certezza? 4. oltremodo reiterato. pasolini, 9-321: l'avvenimento
preso. -argomento o modo espressivo reiterato continuamente. manzini, 11-vii:
ultimo sangue (un assalto); reiterato con insistenza (una proposta, un'
, ampiezza, ecc. - anche reiterato. p. angiolieri, 406
: tutti la bevettero allegramente e con reiterato scherno. -rivolgere (un discorso
e messaggere di altri. -insistente, reiterato; ostinato; fastidioso (la condotta
stato condannato una prima volta, recidivo reiterato il soggetto che commette un nuovo reato
: io n'ho veduti alcuni aver reiterato due volte in un giorno il viaggio.
8-1-248: da giasone di volontà fu reiterato l'abbandonare le donne, con poca gratitudine
due lettere nelle braccia che significano aver reiterato il furare. siri, ii-716: quante
clakson reiteratamente. = comp. di reiterato. reiterato (part. pass,
= comp. di reiterato. reiterato (part. pass, di reiterare)
al peccato già voi inchinate: il peccato reiterato diventa usanza. stampa periodica milanese,
. sarà di parola a favorirci un reiterato regalo di neve che forse cangierassi in
lettera: che, marcia oggimai di reiterato sudore, era potuta arrivare dalla sila
galileo, 4-3-314: il colpo reiterato sempre caccierà per? etuamente il palo
: tutti la bevettero allegramente e con reiterato scherno. lisi, 1-65: per
nel silenzio a tratti, come un reiterato singulto. bari ili, i-51: fra
ili, i-51: fra uno scrosciare reiterato e interminabile di acclamazioni il concerto finiva
arrivava con singoma, e coll'ordine reiterato e minaccioso di gnacamatera. 5.
semplice, o sia unico o sia reiterato o soccessivo come sopra a favore d'un
n. 3. ecidivo reiterato: v. recidivo1, n. 2
quest'arte esser vera. nella seconda reiterato comincia e si sforza di provare quella esser
con insistenza e in varie circostanze; reiterato (un invito, un rifiuto,
senso, riprovarono da ricapo ciò che avean reiterato nell'atrocità del tormento. l.
allorché dal cortile salì una voce in un reiterato richiamo. gozzano, ii-149: sullo
murione. -ripetuto più volte, reiterato (i colpi dell'artiglieria).
. ant. e letter. ripetuto, reiterato. -in par- tic.: affermato
poco si affievoliva. -insistentemente reiterato (una richiesta). leoni,
sporchi. 6. replicato, reiterato. manzoni, pr. sp.
, sm. nuovo saluto, saluto reiterato. bruno, 3-82: dopo fatto
. scotimento per lo più energico e reiterato di un oggetto o, anche,
barilli, 7-108: fra uno scrosciare reiterato e interminabile di acclamazioni il concerto finiva
. 3. figur. uso reiterato o abuso di uno stilema letterario.
unica preoccupazione del dottor iseo, mediante reiterato aggrottamento sopracciliare, è che oltrepassi lo
nel vaso cd, e questo più volte reiterato, cava- remo di esso vaso gran
avviene frequentemente; frequente, ripetuto, reiterato; che si produce o è fatto
silenzio di tomba sopravvenuto, il lievissimo e reiterato rumore che può fare una bocca spirante
stonìo, sm. uno stonare prolungato e reiterato, sia di voci, sia di
sua. -insistente, ostinato; reiterato (una preghiera, una richiesta)
di tomba sopravvenuto, il lievissimo e reiterato rumore che può fare una bocca spirante
comportarsi, modo di fare; atto reiterato. patecchio, xxxv-1-583: mal para