ignobile; d'animo vile, basso; reietto. s. giovanni crisostomo volgar
ma a quelle si debba acquiescere, reietto al tutto ogni ricorso. tommaseo [s
, ma non mai da considerarsi un reietto. quasimodo, 1-47: nessuno ci ricordi
, ceste, mobili: ciarpame / reietto, così caro alla mia musa. c
il nazionalismo dà l'illusione al più reietto degli uomini di partecipare alla cosa pubblica
che è di livello sociale infimo; reietto. - anche sm. guerrazzi,
, ceste, mobili: ciarpame / reietto, così caro alla mia musa! moravia
mendicóso, agg. ant. mendico, reietto, mise rabile.
, di adeguare a zero il- termine reietto. pascoli, 1-823: da tre e
solitudine mi faceva capire che cosa è un reietto o un appestato, poiché sono
, ceste, mobili: ciarpame / reietto, cosi caro alla mia musa! montale
/ e ch'egli / il dio reietto / senza un'ombra di risentimento / olimpicamente
gli ordini ecclesiastici, adottò il primo reietto. -in partic.: ciascuno dei
4-74: mi sentivo più che mai un reietto, un debole, un meschino.
bacchetti, 2-xxiii-641: per ogni reprobo reietto e dannato, un eletto beato,
o fuori della tutela delle leggi; reietto. mazzini, 75-129: si tratta
scuola. 4. diseredato, reietto della società. g. ferrari,
cancelli il passante s'affacciava come un reietto, erano fra le sue predilette.
. dal lat. reiectus (v. reietto). reggettóne, sm
sicinio, 65: perché debbo esser reietto da questo coniugio? non son io
. acciò da lei sia approvato o reietto come le pare. sarpi, ix-104:
a quelle si debba acquie- scere, reietto al tutto ogni ricorso. dizionario politico,
uniti suffragi. nievo, 1-438: reietto poco dopo un breve ricorso insinuato all'
dal consolo, come nemico, generosamente reietto e riprovato. 6. scartare
volte accolto, tre o quattro volte reietto alcune di quelle liriche. 7.
fu accettato questo trattato, ma fu bruscamente reietto. 8. figur. tenere
, 5-74: fin ora ho abbracciato e reietto le mollezze delle mie emozioni.
, 41: vilipeso, da tutti reietto, / come fosse il figliuol del peccato
. bini, 1-362: povero, infelice reietto. io piangerò per te, io
, 71: al condannato, al reietto della umana famiglia, la chiesa accorda
insieme. m'odi? eri un reietto, / un solitario nella dura via;
solitudine mi faceva capire che cosa è un reietto o un appestato, poiché sono gli
le laudi ad augusto, pezzo dall'orlandini reietto e 'da lui 'chiamato col
goethe. alvaro, 14-208: l'artista reietto nasce al costituirsi della ricchezza come prepotere
affetto, / turbandovi dal lauro esser reietto, / vacate da le muse, o
. betteioni, i-389: dai sudditi reietto, / più per tornar non era
ignorata ed ignorante da appioppare al cavaliere reietto della città. 6. messo
, ceste, mobili: ciarpame / reietto, così caro alla mia musa!
caso, la dialettica negativa del termine reietto, intervertita, potrà capovolgere l'operazione
crediate ch'io sia tanto aspemato o reietto perché portamo la toga. reiettóre,
, respinto, cacciato, bandito; reietto, emarginato (con partic. riferimento
fatiche? -rifiuto del mondo: reietto dell'umanità. d. bartoli,
rimanente dell'umanità. -ant. reietto. zanobi da strata [s.
, 16-150: qui in patria saresti stato reietto, e qui in patria dànno al
e determinata i diametri esatti d'ogni reietto sferico o cilindrico, per servire di misura
aposto li. sono il reietto, colui che poi ti tradì.
ai margini della società, povero e reietto, ma anche in opposizione ideologica ad
e materiali fondamentali per ogni uomo; reietto. -anche sostant. pasolini,
convento una ricompensa. nievo, 1-438: reietto poco dopo un breve ricorso insinuato alltmperial
, ceste, mobili: ciarpame 7 reietto, così caro alla mia musa!
un essere definitivamente spregevole, quasi un reietto. -con uso aggett.