: l'uno inregulato e l'altro regulato, siccome fa il cane che entra
moto, cioè in moto retto e regulato. bruno, 3-168: l'ultimo [
: l'uno inregulato e l'altro regulato. gelli, i-118: l'uomo,
agg. (ant. regolacelo, regulato; superi, regolatissimo). sottoposto
ad alto dio servire: / monaco devenne regulato. niccolò del rosso, 371-13:
el corpo vinto / e 'l senso regulato aveva sempre. cornaro, 42: furono
: rivolto il fiero proponimento in più regulato consiglio, presi per partito di abandonare
mai ben regolato. regolato2 (regulato), agg. ant. munito di