, pareva non solo inevitabile, ma regolare che dovessero finire col ficcarsi sotto le mote
-dispositivo di attrito o di ritegno per regolare il movimento di un meccanismo o di
anca. 6. ordinare, regolare; governare in vista dell'armonia universale
giro. -moderare, attenuare, regolare con strumenti di legge- leopardi,
vela, attrezzo a doppia vite per regolare la tensione dei paterazzi.
vela, attrezzo a doppia vite per regolare la tensione degli stralli.
: 'tenditore': accessorio che serve a regolare la tensione dei fili metallici e specialmente delle
sussidiario per salire o scendere e per regolare la tensione dell'involucro. g. l
. -dondolare con movimento ondulatorio regolare; cullare. pea, 1-32
497: veniva fatto, scorgendo quel tentennio regolare, quel lieve pendolar dei mulini all'
'tenuta dei libri'è l'arte di regolare la contabilità di un negoziante e presentare
e giusta, applicabile al moto più regolare de gli detti erroni circa il mezzo,
e controlli di apparecchiature per assicurare il regolare ciclo di funzionamento e la qualità del
circostanza con soverchia cautela, avrebbe voluto regolare l'impresa con termini di sicurezza,
per evitare il sopraranredda- mento e rendere regolare il congelamento, si vede che a un
di un sistema di programmazione oraria per regolare la temperatura di un ambiente.
femmine); si distingue il terziario regolare, che vive all'interno di una
, dispositivo di tipo manuale che permette di regolare la tensione della base di una vela
incontro con la mano tesa, dopo il regolare saluto a pugno chiuso, un giovanotto
abbonandosi con equità il calo proveniente dal regolare tessimento,... le stoffe
;... se non ha una regolare chiamata per lavoro, il sindacato dei
al peso o alla quantità stabilita o regolare; sovrabbondante. m. giustinian,
5. trattare, discutere, regolare una questione, sbri7 per porlo in
coloniali). -anche: rapporto commerciale regolare e costante; commercializzazione di derrate;
dovuto alla rima) rispetto al più regolare tragetto. tragiusto, agg.
. 5. avvicendamento continuo e regolare di un periodo di tempo (giorni
un lago); che scorre con moto regolare (l'acqua di un fiume,
di legno collocata in luoghi pubblici per regolare il traffico, delimitare zone riservate,
rifornimento, senza te. effettuare scalo regolare. -lo spirare del vento attraverso un luogo
trasmettitore, che è in grado di regolare, da un satellite, il segnale di
nella diatesi intr., e quella regolare della ia coniug. nella diatesi tr
una sede fissa, con moto meccanico regolare (un elemento di un congegno).
una serie di piccoli apparecchi permette di regolare e vigilare l'andamento sincrono tanto della
categoria... sarebbe senza dubbio più regolare che, quando debbono farsi stomi da
universale verrà eletto un consiglio che dovrà regolare la tratta secondo le leggi e gli ordini
congrega de'mercanti a quest'effetto di regolare i cambi, e le tratte delle monete
. 6. per estens. regolare, gestire, condurre, organizzamodo ordinato
trasferibile per girata è tenuto ad accertare la regolare continuità delle girate. = deriv
entità politiche, prìncipi o stati per regolare fra essi determinati rapporti o materie,
era un magnifico trentenne, bel naso regolare, orecchie sbocciate al punto giusto,
essere partite per un qualsiasi paese con regolare licenza e certificato di uso finale e poi
sm. geom. disus. figura non regolare con tre lati. torricelli, ii-4-27
atteggiamenti licenziosi e si apre dinanzi a noi regolare monotono e triste. jahier, 200:
colloquio, un ragionamento; sbrigare, regolare, risolvere, anche frettolosamente, una
. -trotto chiuso o serrato-, regolare, a passi corti e veloci.
la stagione piglia di nuovo il suo trottino regolare. = deverb. da trottare.
. locuz. a truglio: senza un regolare processo. de nicola, 491:
fitta, e regolare, e io la sentivo mormorare sui tegoli
arbasino, 23-989: nei campi a distanza regolare le cascine, con la casa padronale
5. alterare, disturbare il regolare svolgimento di un evento, di un'
fatto esistente o impedisce od ostacola il regolare svolgimento di una situazione o relazione sociale
corruttivi o fraudolenti impedisce o turba il regolare svolgimento della gara nei pubblici incanti o
disturba, che ostacola, che impedisce il regolare svolgimento di qualcosa. pallavicino,
moto delle particelle elementari cessa di essere regolare e diventa soggetto a forti fluttuazioni della
seguace et ubidiente. 5. regolare nelle funzioni fisiologiche, in partic. di
, chi è preposto al controllo del regolare svolgimento di una gara sportiva (ed è
sacro, di una chiesa); svolgimento regolare e continuativo di riti sacri. -
mia vita è trascorsa calma, eguale, regolare, senza troppe gioie, senza grandi
4. in modo proporzionato, regolare, simmetrico; armonico. lorenzo de'
undecàgono, sm. geom. poligono convesso regolare o irregolare con undici angoli e undici
. -che si manifesta in modo regolare e senza variazioni nel tempo o nello
-adottato, seguito in modo costante e regolare entro un determinato ambito geografico o temporale
avv. ant. in modo costante e regolare; con gli stessi criteri, ugualmente
tempo, con ottocento uomini di truppa regolare ridusse a soggezione, ordinò e stabilì uniformità
di acqua dolce, con conchiglia equivalve regolare e ricoperta internamente di madreperla; erano
secondo. -netto, omogeneo, regolare, privo di alterazioni (un suono
barbe. 8. costante, regolare (un movimento). m.
possono intendere. giannone, 2-i-186: regolare la giustizia de'contratti, e deffinire
schio, ufficiale con il compito di regolare il vettovagliamento e il commercio della città
], sm. fis. dispositivo per regolare automaticamente l'azione di una pompa che
senza una dimora fissa e un lavoro regolare; mendicante, accattone. cavalca
efficacia, validità legale; essere pienamente regolare, conforme alla legge, al diritto.
conforme alla norma o al regolamento; regolare. - in partic. nella scherma,
diretto o automatica) che serve a regolare il flusso di un fluido (acqua,
, ma manteneva un'andatura svelta e regolare. 4. diffondersi nell'aria
di ambiente lacustre costituito da un'alternanza regolare di strati sottilissimi di sabbie e limi
, ecc. -tenda che consente di regolare l'intensità della luce proveniente da vetrate
mus. valvola dell'organo che serve per regolare l'afflusso dell'aria nelle canne.
a quei giorni, che avea preso a regolare la prosa francese; orator gonfio e
sempre in italia la forma illustre, regolare, classica, e diciamo pure istituzionale,
zanotti, 1-7-37: ora un verbo chiamasi regolare qual'agente dell'azione. lora forma
parallelismo dei fili dell'ordito e la regolare distanza tra i licci e il punto di
al verde, costituito da un'alternanza regolare di unità di vermiculite e clori- te
i nostri primi verseggiatori si lasciarono affatto regolare dal senso dell'orecchio. carducci,
che facevano tutte parte d'una struttura regolare molto più vasta, in cui a
non abbiate fatto ciò che, nella via regolare, era obbligo vostro di fare.
. 2. successione per lo più regolare e ciclica di fenomeni naturali. -in
2. ant. alternatamente, secondo una regolare alternanza o regolari turni. maestro
della natura, senza parteciparvi. -alternanza regolare del giorno con la notte o delle
non vi ha dubbio che da un regolare processo non potrebbe uscire se non la condanna
, 8-ii-48: non sapendo alcuni, come regolare il pubblico di verità pellegrine, presero
varia costantemente tra due estremi in modo regolare. = dall'ingl. wobbulation
le ali, per lo più in modo regolare (un uccello; anche con riferimento
immediatamente al verricello, sarebbe inefficace a regolare la resistenza, per la troppa lentezza del
14. governare, disciplinare, regolare. campofregoso, i-5: madonna eterna
d'un solo? -determinare, regolare il trascorrere del tempo (il sole
obedienzie. l'una è il voto regolare. l'altra è il voto matrimoniale.
obedienzie. l'una è il voto regolare. l'altra è il voto matrimoniale.
l'arrotino fermando il piede sulla stanga per regolare lo zipolo dell'acqua, « che
sincopato, che non segue un ritmo regolare (anche nella locuz. avverb. alla
o conca centrale, quasi un cratere regolare a losanga (con un abattoir di martiri
di lamiera scandivano un ritmo inesorabile, regolare, perfettamente adeguato ai miei scopi addestrativi.
, norma stabilita da se stesso per regolare il proprio modo di agire o di pensare
dal gr. aùxóg 'da sé'e da regolare. autoregolato (part. pass,
dichiarato ai quattro venti che tutto era regolare, commuove in tv gli italiani con il
grazia alla calza, servì in origine a regolare la dirittura di essa neh'infilarla.
calendarizzazióne, sf. suddivisione o programmazione regolare di impegni o appuntamenti in un determinato
) che hanno la funzione di stimolare e regolare la risposta immunitaria. l'espresso [
'gancio'. climatizzare, tr. regolare, portando ai valori desiderati, la
scotte', cioè i cavi che servono per regolare le vele. = locuz.
de-, con valore privai, e da regolare. deregulation [dereguléson],
. invar. compenso non rientrante nella regolare busta paga del lavoratore dipendente e sottratto
partic. in radiologia, al fine di regolare il tempo di esposizione.
, agg. m2etr. inferiore alla misura regolare (un verso). = voce
, sm. invar. tipo di corsa regolare, che si effettua a piccole falcate
destròso col quale ha un vecchio conto da regolare. = voce ingl. (nel
. -tricé). farmac. capace di regolare l'attività secretoria delle ghiandole mucipare.
agg. che ha ottenuto da poco una regolare assunzione. - anche sostant.
. che mira alla dentatura sana e regolare. meglio prevenire che reprimere. =
). medie. che ha un ritmo regolare (una pulsazione cardiaca).
una cellula o di un organismo di regolare la quantità di fluido contenuta, indipendentemente
muscolo cardiaco e serve a stimolare e regolare il ritmo cardiaco. migliorini [s
= comp. dall'imp. di regolare e baffo. regolamentomanìa, sf.
il dorso della mano dopo un colpo regolare. = voce fr. (nel
sm. invar. comando che serve a regolare l'intensità di un'emissione sonora o
tr. (antìcipo). mecc. regolare un motore in modo da provocare l'
esegue prima di una ripresa televisiva per regolare il segnale delle telecamere. 3.
burocraticità, sf. invar. carattere pedantescamente regolare e metodico, in partic. tipico
, agg. imbarcato di nascosto, senza regolare biglietto. 2. che
discriminazioni a rovescio. 2. regolare con appositi accordi un rapporto di lavoro (
. -trice). che impedisce il regolare funzionamento di un'organizzazione o lo svolgimento
. invar. che non appartiene all'esercito regolare (una formazione militare o paramilitare)
comunità di vicini che ha lo scopo di regolare questioni di comune interesse. r
i costi dovrebbe sempre e in ogni caso regolare le azioni politiche del popolo italiano?
, al glorioso, al disciplinato e al regolare. = deriv. da irrispettoso.
in cui l'acqua scorre con andamento regolare, senza formare rapide. bazzoni
market builders, promuovendo autorità di settore per regolare settori in rapida trasformazione.
nel codice familiare, nella costanza genetica, regolare e ineluttabile, attraverso cui i figli
che consente agli organismi animali e vegetali di regolare le loro funzioni e attività secondo un
e intervallati, che producono un suono regolare e scandito, talora fastidioso.
abitudine degli occhi italiani per la quadromania regolare di prospettiva, ortodossa di colore, didascalica
la sottana tirata sopra le ginocchia: regolare, canterellaroma nun fa'lastupidastasera. a
psicopatologia acuta che può colpire chi fa uso regolare di steroidi e che si manifesta in
. polit. volto a salvaguardare la regolare corresponsione delle pensioni (un provvedimento; ed
che ha lo scopo di rendere possibile il regolare svolgimento dei processi giudiziari (un provvedimento
u. simonetta, i-47: insomma tutto regolare, novità enne enne, a parte
. accessorio del rasoio elettrico usato per regolare la lunghezza delle basette. t
, forse a causa dell'incapacità di regolare le proprie emozioni. www. ansa