. leopardi, 1077: la prima regola in questo particolare è di fornirsi di una
silone, 8-258: 1, a sua regola [ai pietro da morrone] ricalcava
necessità di ricapitalizzare la banca per metterla in regola con le norme stabilite dalla banca d'
, 375: era in quella casa una regola generale, che a tutti i ricchi
una vistosa eredità s'è rimessa in regola ed ha voce di compita signora. praga
non trova più credito. 4. regola di condotta, norma di convivenza civile;
. de luca, 1-2-132: questa regola riceve più limitazioni. -riscuotere consenso,
oltre no. manzoni, v-1-328: ogni regola, per esser (un luogo)
principe non dipende. -accettare una regola, una legge, un decreto;
. jacomuzzi, 1-i-366: viene mutata la regola del 'fuorigioco'con la semplice sostituzione della
parola 'due'. (è certamente la regola piu gravida di conseguenze; in precedenza
dire interamente l'allegrezza mia in tutta regola ». ci andai la sera stessa,
quali si suppone prendano sul serio la regola. -sollecitazione naturale, ambientale o
replicate nella seguente, per servire di regola alli legatori e registratori. carducci, ii-1-95
nomi per vivere tranquillamente... ottima regola, che sopprime per molti anni le
... spesso non segue una regola fissa, o, meglio, cambia
fissa, o, meglio, cambia regola col flusso e col ritmo della prosa abbondante
precisa nell'applicare o nel seguire una regola, una legge, una disciplina,
., 35 (614): la regola è giusta e santa, fi
medici. silone, 8-238: la sua regola [di pietro da morrone]
applicazione di una legge o di una regola. fontano, 159: comprenderà li
, 143: non si tien la regola in tanto rigore, perché tutti questi
abbandoni. -osservato assolutamente (una regola tragica). martello, 6-iii-446:
, 1-14-1-434: osservano ancora esattamente qualche regola overo istituto, col salmeggiare in coro e
ottenimento di un particolare risultato (una regola, una legge). boccaccio,
francia] impetuosa, inconsiderata, senza regola, prodiga e più riguardatrice del presente
anche in contesti antifrastici). regola di altopascio, 44: dovunque serà luogo
obbligo di osservare una legge, una regola. -anche: abolire una legge a favore
di una categoria di persone. regola di s. benedetto volgar., 75
sappia sé dovere osservare ogne disciplina della regola, né alcuna cosa a lui sarà relasciata
. genovesi, 169: crederei che la regola d'un ministro di dio fosse di
dante, par., 22-75: la regola mia / rimasa è per danno de
belli, 184: ciò gli serva di regola per quel rimasuglio di vita che possono
orecchio... esser dèe alla medesima regola della naturale aurea mediocrità conformato.
industria degli uomini 0 la natura si regola da se stessa. s. maffei,
di dio, ch'è la luce e regola di tutte le cose, subito vede
vostra del 3, ricevuta in buona regola nel nuovo alloggio. comincio, rimesso
... attendono l'estere genti regola e norma. 4. fissare
. ant. che impone una regola, una norma; che disciplina,
non riesce sempre tale quale questa generai regola lo dimostra. targioni pozzetti, 12-7-7
rinquorare), tr. (di regola rincuoro; tose, anche rincoro).
, i-18: usar si vuole per buona regola in una materia, qual si è
fronte a questa conferma inaspettata di una regola di decadenza cui, per un momento,
, rinfiancata da una lunga e buona regola di vita. rinfìancheggiare, tr.
..., vuol essere in regola, inappuntabile come un bel giovanotto.
luca, 152: non si dubita della regola generale che qualunque amministratore sia tenuto rendere
questa mi sembra la semplice ed ottima regola, mercé cui studiare con frutto il vivente
che cresce, si propaga e rinnova con regola costante. -emettere nuova e
liturgica. ojetti, i-121: di regola la fine della predica è annunciata dai
: all'animo e al corpo è data regola di buona vita, e l'uno
? iacopone, 36-54: una avemo regola, una è la pagatura: /
. de uca, 1-14-1-50: la regola è che le robbe non si ripigliano,
si riconosce impossibile a sempre osservare la regola di certi grammatici, che il dittongo
2. capovolgere, infrangere una regola. tesauro, 4-31: è lecito
ordine per quel giorno, in perfetta regola. bernari, 3-263: poiché io
imposti siano commessi dai loro incolpatoli. regola di s. benedetto volgar., 1
1-104: fu nato nello none della regola. sio avitazio fu canto fiume,
1-69: 'regolarizzazione': per ordine, regola, riordinamento, riordinazione, sesto.
quegli uomini che debbono riordinare e ridurre a regola la nostra lingua fiorentina,..
coscienza: la confessione bisogna farla in regola. boine, ii-44: ci furono
1-69: 'regolarizzazione': per ordine, regola, riordinamento, riordinazione, sesto.
il modo di diventare riottosi ad ogni regola di modestia, ma ossequienti al rispetto
partite di territori affittati non può dare regola a migliaia di territori di una comune e
. -con riferimento al meccanismo che regola il funzionamento di un orologio.
pensiero, che il vivere sia la regola ed il morire un'eccezione. la sensazione
, ma sempre con bellissima e riposata regola, mandando innanzi tutto i carriaggi
vedresti che di sua coscienza regola principale in ogni operazione si fa.
-in partic.: non conforme a una regola, alle leggi, all'uso,
-contravvenire a una legge, a una regola, al dovere; trasgredire i princìpi
solida. -non essere conforme a una regola o a un modello letterario (un
e fine consente o repugna alla bella regola di aristotele. s. maffei, 4-198
., diede alla lingua più certa regola e la ripurgò con molto discernimento.
, i-579: io vi spiego la regola di riquadrare geometricamente con esattezza e senza
il ripristino della piena osservanza di una regola monastica. s. giovanni crisostomo volgar
... se si proseguirà una buona regola di vivere... con brodi
resegola, / e questo si piglia per regola. = denom. da risegolo
facoltà (come clausola restrittiva di una regola di portata generale). giov.
sia più senza verità, giustizia e regola cristiana. 2. sbarramento di un
: per essere impetuosi et inconsiderati senza regola e più risguardatori del presente che del
a dir male. 5. regola, norma a cui bisogna attenersi.
presente qualcosa; il conformarsi a una regola, obbedienza a una legge. -avere
bembo, iii-82: se a questa regola dovessero gli antichi uomini considerazione e
2. sottoporre nuovamente a una regola di vita o a obblighi che comportano
da noi locale, e quella che regola il giudicio da loro e chiamata analitica e
i vincoli. idem, 1-14-1-59: la regola è che le robbe non si ripigliano
: anche fra latini e greci la regola del fuggire i versi non era universale
ravveduto, ma vedendo ch'egli si regola peggio che mai nel giorno istesso
: altrettanta era la vigilanza, la regola et il risparmio delle vittovaglie, con cui
né in natura si può dare una regola generale che esponga un rapporto costante tra
, osservanza di una legge, di una regola, di un ordine, di una
dei suoi, benché non rispettosi della regola del quattro. -fedele all'essenza profonda
arti... esser dèe alla medesima regola della naturale aurea mediocrità conformato.
alcuna espressa ragione, se per comune regola dell'articolo l'estimò, è degno
percussione. roseo, iii-218: è regola molto generale e molto certa che il
che questo non fosse ancora venuto a regola. salvini, 39-iii-146: i suoi sonetti
salute. gelli, ii-137: la regola della dieta che tu debbi usare per
quello essere assoluto da ogni strettezza di regola: il che delle virtù non avviene,
molti giurisperiti dicono doversi anzi stabilir la regola contraria, cioè che gl'indizi non
, e che paiano talora uscir di regola. 3. breve periodo di
, iv-1-551: non è questa la regola, tu consumi in una settimana l'energia
, 1-7-3- 43: l'accennata regola sopra la proibizione dell'alienazione de'beni
intendere la prospettiva e di sapere con regola misurare le figure in alto, se non
ma non gli giovò, che per regola di buon governo si dovevano mantenere con
in tal caso riceve chiara limitazione la regola di demetrio e le preghiere tali,
non solo il metro, cioè la regola e la misura delle sillabe e della lor
. 18. principio intrinseco che regola lo sviluppo del pensiero e gli dà
? gentile, 3-56: quale la regola della ricostruzione ideale delle forme dello spirito?
alle gare. -prescrizione di una regola monastica. foscolo, ix-1-336: la
quel rito. 10. regola di gioco. scaino, xcii-ii-283:
o cubica o piana, che questa regola overo ragione s'appartenessi o per questa
overo ragione s'appartenessi o per questa regola o modo, si può fare ogni ritratto
o cubica o piana, che questa regola overo ragione s'appartenessi o per questa
overo ragione s'appartenessi o per questa regola o modo, si può fare ogni ritratto
sentir te, gli davi tu la regola / al sole! a sentir te /
e volevano bruciarlo, per buona regola, sul rogo. -in un'
e. cecchi, 9-223: è mirabile regola, nei nostri migliori giornali, onorare
da pietro di medina... una regola universale ai pigliare l'altezza polare per
di assi e di stoppie, a regola di romito, per andarvisi a rinchiudere in
romita, perocché siete congregati in una regola, a essere d'una volontà, d'
misterio e, ammaestrando lui e dandogli regola, e'sì lo rendette a la
, era ripartito. -trasgredire una regola di comportamento o gli stessi propri insegnamenti
: sia quant'è possibile mantenuta la regola forse la piu necessaria di tutte ad
, a quanto si è posto a regola della vita, anche alle convenzioni sociali
difensore degl'infedeli. -che trasgredisce una regola o infrange la acopone, 1-91-9:
i-117: si vedi rompitori di sua regola o di suo stato debito non curanti
il detto colore rose secche la medesima regola che fu cagione di traportarla a significare
una sfera girante con una stecca che la regola visibilmente. = dal nome proprio rosina
chiude un corso d'acqua o ne regola la portata. sanudo, xlviii-7:
roton- damento la più prossima è la regola universale della natura. =
e la veste ritonda, servo la regola degli digiuni e salmeggio all'ore debite
nell'ignoranza, egli fa sé regola dell'universo. idem, 4-i-81: la
suo archivio privato, tenuto discretamente in regola; e rettificherà molti errori della nostra
. -in partic.: quello che regola l'erogazione dell'acqua nella cannella di
volantino e rubinetti luccicanti. -valvola che regola l'erogazione del gas per uso domestico
iii-178: follione interrogato da augusto qual regola di vita avesse tenuto per conservarsi sopra i
: 'rubrica': così vien chiamata la regola con cui si prescrive il modo di recitar
affanna con prestezza e senz'ordine o regola di pigliare il più che egli può di
vorresti comprare un tramonto? » « di regola sono sentimentali in modo intollerabile; poi
ant. corsia di un ospedale. regola di altopascio, 45: in ciascuna ruga
lat. regùla (v. regola). rugghiaménto, sm. ant
non più efficiente ed efficace (una regola, un principio). bruno,
g. gozzi, 1-357: questa regola dèe essere osservata esattamente, fino a
sulla scena ogni singolo attore impersona di regola in rapporto con le proprie caratteristiche fisiche
., per tener registrati (a regola) gli arnesi e attendere al feltro
, in partic. al sistema che regola i rapporti produttivi, lavorativi o commerciali
in francia èwi il codice civile che regola quanto spetta a'diritti civili, alla persona
. cavalleria rusticana: il codice morale che regola i rapporti interpersonali fra contadini e popolani
: perché non si potrebbe stabilire per regola di rustica polizia che niuna masseria, possessione
i-185: non è... regola generale che tutti i plebei siano mstici,
sia sorda sia sonora; è di regola sonora quando è davanti a consonante sonora
all'ingresso di un piccolo sfintere che regola l'entrata e l'accumulo del liquido
subacquea, congegno del respiratore autonomo che regola la pressione dell'ossigeno. 25
quella fondata nel 1800 che professa la regola agostiniana con clausura stretta, detta anche
l'immenso flutto umano. -che regola la disciplina del culto o le questioni
povertà del mio sacrosanto istituto e santa regola. segneri, 1-81: a un abito
, a s. paolino della regola e in più chiese di roma,.
ormai quasi una sagomatura da ristampare e si regola di conseguenza. 5. insieme
, guardate di non vi sottoporre a regola nel mangiare con fuggire cibi men utili e
sarà in vece di ragione e di regola. galileo, 4-2-582: sebbene le premesse
quando saran cotti allesso, con simil regola. pagni, 203: 'beng', 'bangue'
, consiste tutta in una certa diligenza e regola di gesti ordinati e passi temperati al
spartita dalla fidanza della carne sua. regola di s. benedetto volgar., 9
tempi inopportuni, ma questo è in regola e non mi dolgo. foscolo,
chiesia e predicando la fede salutevole. regola dell'ordine di penitenza, 112: abbiano
suoi divoti si possa salutevolmente prò vedere. regola di altopascio, 76: lo maestro
giovare alla salvezza dell'anima. regola dell'ordine di penitenza, 106: a
il solo vivere della corte è l'efficace regola del vivere civile. chiunque più pretende
buoni. e tutto si faccia in regola e con le massime salvaguardie legali.
tutti premiano. -rispettare una regola. chiaro davanzati, ii-20: avem
scolastica. 3. che segue la regola monastica dei basiliani melchiti. salvatòrio
. de luca, 1-4-3-47: la regola generale... assiste al conduttore,
imposto come vincolante (una norma che regola la vita di una comunità).
suola di gomma, com'è buona regola in barca, che facevan valere fi piede
soldati, 5-117: 1 rossi, di regola, sono densi, spessi, spumosi,
guancia. pantera, 12-292: la regola universale dei colori... è che
che nullo più presso l'era. regola di s. benedetto volgar., 86
percossa, una battitura). regola di altopascio, 73: se [i
-integrità di un ordine religioso e della regola che lo regge. de luca
cresciuta nel tempio, educata con una regola inflessibile, essa non ha bisogno d'imparare
se non a chi deve averlo per buona regola. -fissare un convegno segreto.
guardarsi bene dal ridurre la derisione a regola, dau'incitarla, dal sanzionarla.
di liutprando...: ivi egli regola l'uso della legge romana e impone
2. disus. norma, regola di condotta, prescrizione nell'ambito sia
mandato fuori il mondo delle nozioni con la regola della sapienza volgare, la quale è
ai ciascun popolo o nazione, che regola la nostra vita socievole in tutte le
che viveva vagabondando, sciolto da ogni regola. regola di s. benedetto
sciolto da ogni regola. regola di s. benedetto volgar., 7
sarabaìti; li quali, in nulla regola provati per esperienzia di maestro, sì come
, se... senza alcuna regola ne ricavassimo un sassaccio tutto rialti e
città? eh ch'ei vada a dar regola a'suoi polli, se ne ha.
nella propria specie. -disciplina razionale che regola i valori fonda- mentali dell'esistenza (
con spontaneo movimento, ma sempre con regola del consiglio di stato, dove rare
il caccia. dominici, 1-64: regola universalmente di tuo amore sia in dio o
dell'abbaco, 2-111: dicie [la regola] che. ttu debbi ora trarre
. estendersi disordinatamente nella mancanza di ogni regola urbanistica. frateili, 5-159: la
parola. -che non ha alcuna regola morale. c. arrighi, 4-iv
obbedendo solo all'impulso e trascurando ogni regola e riguardo; grossolanamente. aretino,
furia di volere / troppo stretta la regola / sono sbuzzati fuori / da tutte le
!? » « è la regola, nei prestiti di questo genere ».
un impegno, all'osservanza di una regola religiosa. magalotti, 4-262: perché
alcuna volta potrebbe aporre diciendo questa regola nonn. essere a punto, dico che
su chi vi era sottomesso (una regola, una disciplina); che non
altro, si piglia quella misura che regola tutto il corpo della galera. ulloa
sono i piei. questa fu la regola ch'egli insegnò una volta a una
sì diversi ceffi e bizarri volti qualche regola e scaltro precetto dell'arte della fisionomia
con gli altri. -con riferimento alla regola imposta a chi entra in un ordine
dei francescani e delle clarisse la cui regola impone di andare a piedi nudi)
alcuni ordini religiosi i quali, per regola, andavano con i piedi nudi o,
carena, 2-111: 'scampanellata': voce di regola e d'uso, e vuol dire
quali sono alcuni solchi fatti con dovuta regola e proporzione, a mezzo cerchio.
misura; fuori di ogni disciplina e regola (la libertà, la licenza).
in germania. -libero da ogni regola grammaticale o di buon uso della lingua
cappa e senza scapolare, in tonicella. regola di s. benedetto volgar.
del motore e un tipo di scappamento che regola la sonorità del motore senza modificarne la
da friggere e, tuttavia, secondo la regola, se le dovevan rompere tutte otto
in anno', dove qui c'è la regola generale. de marchi, ii-857:
tempo, dove ognuno ha per sua regola lo scapricciarsi. siri, ii-1408
, il qual s'awide che alla regola universale non si poteva rispondere, fugge
dittongo a vocale semplice, secondo la regola del dittongo mobile. salvini,
ne cessità della produzione: regola la macchina; aziona la macchina mediante
dei frati francescani, che seguono una regola meno rigorosa e calzano scarpe (e
dei frati francescani, che seguono una regola meno rigorosa e calzano scarpe (e
quando le trova scarse o fuori di regola, le riprova crucciosa e le discredita giustamente
2. figur. trasgressione da una regola; infrazione. sbarbaro, 4-83:
bisogna scastagnare': non bisogna uscire dalla regola consueta o fare innovazioni male a proposito
1-14-1- 190: dalla medesima originaria regola di san agostino, come da una
vii-521: tenete, amici, per regola infallibile che l'ozio sia scaturiggine di
sempia e la posizion doppia, e la regola de 'l più e meno, de'
[pitture grottesche] cose senza alcuna regola, appiccando a un sottilissimo filo un
dietro. in oggi questa è la vera regola: scherzar con tutte e non accendersi
di natura che appena fanno eccezione alla regola. moretti, i-125: un prodotto umano
retta, tu mi hai a-girare in regola questi biglietti, ed io mi porrò coll'
: ella [la prudenza] è la regola e la norma dell'altre virtù morali
qual cosa nel vero è fuori d'ogni regola e licenziosamente detta, ma nondimeno tante
viviani, i-579: io vi spiego la regola di riquadrare geometricamente con esattezza..
, i-16: 'della schisciata al canario'. regola lii; questa si fa tirando
, mettavisi del sale a sofficienza e con regola. -liberato dalle impurità (il
al filosofo poetante, dandoli solo per regola, acciò questi schizzosi non lo fuggissero,
se fossi io quello che comanda e regola tutto..., vorrei dire a
essi spesero in prescrivere / norma e regola al ben vivere. -diffondere in
regola delvordine di penitenza, 108: debiano essare
agg. ant. eccettuato. regola dell'ordine di penitenza, 109: degiunare
nella zona del chianti. regola dell'ordine di penitenza, 109: le
vico, 53: mare l'azione alla regola, o a dir meglio assegnare il modoquesta
la pitturaè arte, perché piglia per sua regola esse cose naturali; et èimitatrice e come
sotto la fortuna, non di meno la regola del vivere non si debba sciocamente lassare
). de luca, 1-1-199: regola generale di legge che ogni cosa dev'
intende della donna sciolta, perché la regola delle maritate è un'altra. d
comunità (come punizione). regola di s. benedetto volgar., 43
riva, 1-318: l'oltra [regola] è: no met in parte per
di panno o di lana. regola di s. benedetto volgar., 69
cioè un ammasso di pietre gettate senza regola, ma raccolte nello stesso sito,
pubblica o privata; che riguarda o regola l'attività dell'insegnamento e gli studi
se il malcapitato ha tutte le carte in regola. 2. corrente letteraria,
in quali scoliaste avete voi apftarato questa regola? sassetti, 7-367: ho trovato.
, granparte se ne apriva a'riguardanti. regola dell'ordine di penitenza, io7:
. venire in disaccordo con qualcuno. regola di altopascio, 15: se alcuno frate
legge tutela i diritti di tale regola generale: non si ama mai chi ci
al dissipato, grazia al deforme, regola allo sconcio, simmetria allo sconcertato.
, confusamente; senza alcun criterio, regola o cura; a caso. b
né alcune altre cose sconcie facciano. regola di altopascio, 1-18: sconcia cosa
per modo che per l'avvenire sì buona regola tenne e con tanto savi e buoni
mai in un sol sonetto sconfessata questa regola. 2. dichiarare di disapprovare
è una rubrica, la quale fissa la regola ed il tempo della vendemia, relativamente
. gioco italiano di carte, giocato di regola con le carte napoletane, ma anche
eccles. disus. che obbedisce alla regola di s. agostino (un religioso)
, non anelando quei che stanno nella regola, se non a coppie, ed essendo
(scuorare), tr. (di regola scuòto; tose, anche scòro)
scorrono dagli occhi offesi o addolorati senza regola e senza pregio alcuno. crudeli,
in uno specchio lefigure ho cavato io la regola e l'arte di fare scortare e sfuggire
-regola dello scosso 0 non scosso: regola secondo cui il privato che prendeva in
peste, il ricevitore non è obbligato alla regola dello
lo più ci si ispira, alla regola comunemente accettata, a uno stile o
e piani, / parlare no scuctiavano. regola delbolario di agricoltura [s. v
. genovesi, 3-337: la settima regola di un savio padre di famiglia è
alludente alli orologi pubblici ora messi alla regola francese. a. m. bandini,
. sinisgalli, 6-200: l'unica regola del giuoco stava proprio nell'impegno reciproco a
o menogrande che deve in ciò servire di regola. bisogna aggiungervi un poco di gomma
la moltitudine loro. 9. regola, norma. iacopone, 92-73:
forsa di scrittura. -ant. regola di un ordine monastico. dante,
pigione quanto l'inventario vanno ordinati in regola. einaudi, 1-272: in tutti i
libri siano publici o siano privati, la regola generale dispone che provano a bastanza contro
; approfondito, esauriente; compiuto a regola d'arte (e anche con eccessiva
più critica. -che prevede e regola ogni possibile caso (una norma giuridica
3-42-244: son ben persuaso che qualunquescuola e regola non si opponga al senso comune. tramater
guer 8. figur. regola morale da seguire. riera ardita. b
ogn'un a capriccio suo, quella regola e norma di viver che più le piace
i-13-89: alcuna soave e soavissima cierta regola è data in segnio d'onestà,
, irrefrenabile (il riso). regola di s. benedetto volgar., 15
. ant. audacia, ardire. regola dell'ordine di penitenza, 113: a
», 25-ii-1986], 25: di regola, donne, / anzi non donne,
qualche truciolo più dello stretto necessario a regola d'arte. 4. intr
sti21. severo, rigoroso (una regola, un'abitudine, pendio).
ed ubbidienza ai superiori e all'ordine e regola carmelitana e rimanersene libero ecclesiastico seco-
-a seconda d'arte, a regola d'arte. pea, 7-238:
del duecento, esse sono quasi di regola nella 'rettorica': quando la proposizione inizia conun
: san secondo, il protettore dichi si regola secondo il vento. 'il loro santo è
che, dove il capo suole dar regola ai membri, vuole che i membri la
si i suffragi delle elezioni e che regola l'ordine loro. b. croce
quando, sonando il prefetto il segno della regola acciocché i frati convenendo insieme portassero il
detto punto può essere espresso da qualche regola o indizio sensibile; talvolta da una
— per + dànno -. - regola dei segni o di cartesio: quella per
a, b, c (e la regola è estensibile a equazioni algebriche di qualsiasi
insegnavan agli idioti dell'età loro la regola vera del viver mondano ordinato e
delle carceri segrete e ha bisogno di regola ed ordine la visita e il sollievo de'
della moglie... contuttociò questa regola non ha luogo, qualor la donna è
una norma, una legge, una regola, una convenzione. compagni, ii-219
traccia. 37. conformarsi a una regola grammaticale o sintattica; essere coniugato secondo
è il solo mezzo onde fissare qualche regola o legge nella scienza delle meteori.
125: o tu, anima -applicare una regola; attenersi a un metodo, c'
scrissono perm. palmieri, i-139: questa regola seguitiano noi per usita- utilità, li
... si dèe seguitare? che regola ci è da conoscere il vero?
7. che non soggiace ad alcuna regola, che non si piega alla ragione
salvatica': sui correnti fermati qua e làsenza regola delle stecche o stiacciuole di castagno, su
vatore ha scelto, secondo la regola, un luogo di riserva:
anticlericalismo, che si richiamavano alla primitiva regola di san francesco. arbasino,
. -vescinostra seminale complessione non impedisse la regola de la umana natura.
sono disadatte e rare, valga la stessa regola delle sdrucciole: accentarle perché poco numerose
romantici della libertà dell'arte contro ogni regola e tradizione e contro tutto ciò che
, iii-260: pochi di quelli frati della regola de'predicatori vanno e scalpitano quella sèmita
.. non si può stabilire una regola certa e uniforme. leoni,
l. salviati, ii-i-141: alla regola della terminazione in 'a'i nomi che l'
, convertiti dal paganesimo, salute. regola di s. benedetto volgar.,
salvator nostro, quali debbono servir di regola alla nostra vita, vanno sanamente intese
retornorno ad arfrodisia li per la ragione che regola e governa il senso e lo conduce per
dal male e di adottare il bene come regola morti / con qualche marmo mutilo e
più, questo sentenzo, / la regola tener di benedetto. faldella,
ecc. 4. figur. regola o norma di atteggiamenti spiangioletto, cii-iii-382
la guardia -attività o operazione di controllo o regola stessa fatta dal soldato.
saldo, guardate di non vi sottoporre a regola nel mangiare con fuggire cibi men utili
comuni. pallavicino, 8-141: la regola intorno a questo si è che ivocaboli si
per ciaconvenevolemente loro fosse stata data altra regola in = voce dotta, 'lat.
28. log. matem. regola di separazione-, regola, masserelle compatte,
log. matem. regola di separazione-, regola, masserelle compatte, bianche, giallastre o
che serbano perpetuamente la medesma equidistanza e regola, fa pa ti,
di composti ordinati sulla base di una regola o di un criterio definito. tommaseo
che il padre santo benedetto nella sua regola dice che gli stoltiloqui, cioè parole
dovesei cresciuto! -figur. che regola rigorosamente la vita (la disciplina militare
, rispettandola, una legge, una regola, una prescrizione, un comandamento,
vivere onestamente, essortandole a servar la regola loro. caro, 3-1-205: il vescovo
in partic. in un ospedale. regola di altopascio, 48: in ciascuna ruga
37. sottostare a una regola; adeguarsi a un principio, attenersi
. -valere (come norma, regola, esempio, giustificazione, scusa,
se l'onore v'ha da servire per regola, che regola avrete voi da conoscere
v'ha da servire per regola, che regola avrete voi da conoscere i gradi di
che dèe servir di legge e di regola a tutti i veri credenti. cattaneo,
poeta ne'componimenti servirsi non già senza regola, ma regolatamente econ decoro. marchetti,
, dal vescovo di firenze sotto la regola di sant'agostino e nel 1593 si
servitù d'idoli. 8. regola precisa e inderogabile nell'esercizio dell'attività
impiegare gente che non ha le carte in regola. -rendere un servizio al lettore-
, a partire dal ix sec., regola generale nell'intitolazione dei documenti pontifici
bontempi, 3-2-222: la prima regola o norma o canone è un
elli fa tutto e a punto, a regola e a corda e a piombo e
, di perfezione formale; fatto a regola d'arte. a. bonciani,
con il sesto e la regae con la regola di detta prospettiva, cioè braccia, oncie
che 'in sé side'. -fabbricare a regola d'arte. navagero, lii-12-67:
anni in molte gare è invalsa la regola di disputare un gioco, detto in
e imaginoso,... regola di altopascio, 1-66: lo frate,
: nelle donne questa del settenario è regola fallace, perioché essefanno le loro mutazioni di
annuale a caratterabel maggiordomo di settimana. regola dello spedale di s. documenti
a tavola i confratelli. regola di s. benedetto volgar., 49
nel giudizio estetico e nell'osservanza della regola monastica. severi, e gli ameni
e ferventi nel- l'osservanze de la regola e de le cerimonie. costo, 3-81
forze dell'uomo, sembra una giusta regola di morale il ristringere la sfera de'
si allarga secondo il novio che regola la misura del pezzo da lavo
una fibra tessile adatta alla filatura; regola i cilindri della macchina in relazione al
] dovrà ser vire di regola alla sfilatura della larghezza dell'alveo.
, il dolore, il vivere senza regola, sfiorano la bellezza. carducci, iii-2-84
forza. 2. chiusa che regola la quantità d'acqua immessa in un
guerra. jahier, 60: buona regola - chi vuol far spesa giustificata -
sforbito2, agg. lucidato a regola d'arte. moretti, iii-822
partito o molto sforzatamente stanno dentro alla regola. maironi da ponte, 1-iii-16:
16. che comporta la sospensione di ogni regola (il carnevale, un'attività di
, i-534: introdusse via, modo e regola di metterele figure in su piani dove elle
specchio le figure ho cavato io la regola e l'arte di fare scortare e
di carta canson, ad appuntare a regola d'arte il lapis faber el'uso dello
. ingabbiatore]: 'ingabbia- tore': regola la discesa e la salita del personale in
, 3-128: se non fai tutto a regola e sgarri anche di poco, invece
e della follia. sgarro alla regola poi a teatro per compiacere la mia si
. 2. infrazione di una regola, trasgressione di una pasolini, 3-70
lo sguardo della mente siccome a dirittissima regola. 3. orientamento, posizione
minuto conflitto di forma e d'ogni teoria regola di altopascio, 76: udite le querimonie
ant. risultanza di un'indagine. regola di altopascio, 76: udite le querimonie
gustare, sibarita del letto rifatto a regola d'arte dalle maestre mani di bonifazia
assai. bontem-pi, 3-2-222: la prima regola o norma o canone è che ogni
, lo più che ne dà quella regola di giudicare che è un gran cura
185: per dèe ramaricare. regola dell'ordine di penitenza, 106: se
incontrovertibile (un principio fondamentale, una regola, una conoscenza); attendibile,
tuto: ed un silenzio eterno / per regola sicura altrui propose. -attendibile (una
al fianco. 6. regola morale capace di evitare una condotta di
congiunge con una dama: contuttociò questa regola non ha luogo qualor la donna è di
. -indica il tempo in quanto regola 1'esistenza umana. aretino,
, cioè che sempre sia suggetta alla regola della ragione. 15. dominio
- figur. che domina, regola e coordina le fax- 5-440: cresciuto
. ant. sommessamente, fiocamente. regola del terz'ordine di s. domenico,
5. che prescrive il silenzio come regola ascetica (una poerio, 3-196:
rosmini, xii- 89: la regola, colla quale distinguere qualsivoglia sillogismo fallace
geniali, una muffa di ne regola tutta la simetria e la proporzione. manzoni
: settore del sistema nervoso neurovegetativo che regola le reazioni cataboliche dell'organismo e le
ufficio divino (in partic. nella regola di s. benedetto). lami
aiutavano a imporre al pettegolezzo veneto una regola di misura. 14. privo
lo'. stigliani, 62: la prima regola generale è che, terminandosi ordinariamente ogni
, ma solo ciò che la comune regola del monisterio e gli esempli de'maggiori
io. -fis. e geom. regola della mano sinistra: v. mano,
, nella quale non si segue nessuna regola di sintassi latina, di significazion di
di coscienza nel vasto sistema cortico-sottocorticale'che regola le attività di vigilanza. -sistema
tuoi incomodi, e prendessi da lui la regola sistematica della tua preziosa salute. mazzini
di privata condizione, non entra questa regola, perché si deve caulinare con la
, nel senso proprio, sarebbe pur di regola, né, penso, meriterebbe biasimo
tempo di fare una smascherata in piena regola di questo famoso sistema [di croce]
aver compito il precetto et osservata la regola. = comp. dall'imp.
io a smuoverlo. calvino, 12-4: regola la luce in modo che non ti
ripulirla a forza di studio e di regola, la rendevano timida, fredda e
obbligo morale, all'osservanza di una regola. girolamo da siena, ii-iio:
: se rintonaco non fu fatto a regola d'arte col magistero che insegnava a stemperare
politico-militare. -in partic.: che regola i rapporti di uno stato con popolazioni
luca, 371: in tal caso la regola generale assiste al contributo eguale, solita
, barba soffia, restò cucinata in regola. 30. locuz.
del male che fa il vino bevuto senza regola, alla quale raggiungono ancora ch'ei
nieri, 2-238: questa è la prima regola che non soffre eccezioni.
come portatore di un diritto tutelato dalla regola della certezza di data, finisce per
viii-124: continui... la sua regola di vita, ma con moderazione,
amore nelle nostre menti soggiornando con la regola degli occhi vostri c'insegna le più volte
come pochi di quelli frati di quella regola de'predicatori vanno e scalpitano quella semita
dal verbo 'giuocare', per seguitare questa regola, bisogna che del dittongo 'uo'una lettera
di tempo simile a quello che fuori regola il ballo. cattaneo, i-2-250: solché
sono alcuni solchi fatti, con dovuta regola e proporzione, a mezzo cerchio. lanzi
soldi per lira, pure che si pigli regola di punirgli tutti. idem, 2-2-77
toscana, è più l'eccezione che la regola. manzini, 18-41: lei,
le sollecitudini d'eolo per tenere in regola i venti appena bastano per gover
ordini de'predicatori e de'minori la loro regola. 10. far risonare la
carceri segrete, e ha bisogno di regola ed ordine la visita e il sollievo de'
c.) - legge solonica: regola di diritto (che la tradizione romana fa
peccante. giovio, i-350: la regola della vita, più che siropi e solutivi
sua soluzione, subito sua eccellenzia intendarìa la regola da me ritrovata con la quale molte
da paolo iii nel 1540 e aggregato alla regola di s. agostino da pio v
, dentro di noi, comanda e regola la statura... in periferia (
, dentro di noi, comanda e regola la statura. c'è al centro l'
(bst), una proteina che regola la crescita delle mucche. = deriv
: se la natura avessi ferma una sola regola nelle qualità delle membra, tutti i
una disciplina, all'osservanza di una regola; adattarsi a una situazione, anche
e letter. sono; il dittongo di regola si ha nelle forme rizotoniche; consuete
ne, gli avevano intronato in piena regola il cervello. vanette quando sonavano
regola di s. benedetto volgar., 15
che per la scrupolosa osservanza d'ogni regola e d'ogni passo d'omero i
beicari, xxxiv-138: posevi iddio la regola davanti / per liberarvi di man del
per vivere tranquillamente... ottima regola che sopprime per molti anni le dispute e
del cervello-, struttura dell'ipotalamo che regola il ciclo del sonno e della veglia
congiunge con una dama: contuttociò questa regola non ha luogo qualor la donna è di
una terza ronda che si fa senza regola di tempo determinato, così per vegliare maggiormente
misura, ma secondo la misura della regola... e non ci soprastendiamo noi
il sopravegnente titolo gli guarda tutti con una regola: cioè con quella che a'propri
, il ricevitore non è obbligato alla regola dello scosso o non iscosso se non
e stop, non dovrebbe esistere altra regola. -sostentarsi, ancorché al limite
e fossero tali che non per via di regola mettessero loro in capo la verità,
offerisco. f. casini, iii-654: regola [il capo] le loro [
di segnarvi nelle figure la perpendicolare che regola ciascuna riflessione, né le linee sorde
1-26-43: in su questo principio abbiatevi per regola generale che tutti que'poeti, i
.. hanno un bel praticare la regola più efficace in questo proposito, ch'è
(1990). regole di tennis. regola 6. sorteggio del lato e della
non si conviene d'essere sospeccioso. regola di s. benedetto volgar., 811
rivocativa. de luca, 1-13-2-49: la regola è che compete il privilegio del processo
colombe, 2-378: dicono i teologi esser regola universale che un grand'errore in filosofia
, ai quali dava com'era di regola il tu, coi quali scambiava nelle due
servire all'uomo sagio e ragionevole di regola per disporsi a leggerlo. monti, ii-434
mantenere ed estendere un'esenzione qualunque dalla regola generale. -prendere per buono.
ridotto a dieta vegetariana, sostiene e regola le eleganti schermaglie delle due interlocutrici. arbasino
più di questa e d'ogni altra regola per conservarsi sano ne par necessario il
, 1-104: fu nato nello rione della regola. sio avitazio fu canto fiume,
mulinari, nella strada che vao alla regola, deretro a san tomao, sotto lo
non errano, ché corrono sotto regola naturale. attribuito a petrarca, xlvii-201:
parabole con i loro inscritti triangolari e regola per ritrovarli con facilità, scrivendo prima
scalpore, era sempre esposto: di regola, agli avamposti fuori dei reticolati. alvaro
iv-386: il re sottometteva a questa regola generale anche la somma destinata al mantenimento
osservanza di una norma, di una regola (in partic. di un ordine religioso
norma particolare che rende più specifica una regola di carattere generale. pasolini, 17-198
: merita gastigo e riprensione chiunque senza regola o misura alcuna si dà in preda agli
, guardate di non vi sottoporre a regola nel mangiare con fuggire cibi men utili e
partic., nelle comunità appartenenti alla regola benedettina designa uno degli obbedienziari con incarico
59: negli usa è quasi la regola ricorrere alla sottoseparazione, cioè all'abbassamento
], si opererà con la prima regola della somma; se è maggiore si opererà
fedele, consigliere malvagio e legiere. regola di s. benedetto volgar., 81
, iv-xvn-4: temperanza... è regola e freno della nostra gulositade e della
mente d'allegrarti de le picciole cose. regola di s. crescenzi volgar., 5-23
la sovranità del pensiero e come comune regola la illimitata critica che ne forma la manifestazione
/ al tuo sangue regai. -che regola, governa o è chiamato a giudicare ogni
tralasciare di dire che, quando la regola sopraposta debba patire eccezzione, l'ha da
-organo di un senso, di cui regola le sensazioni. caro, 11-170:
si archiviano per la scomposizione. spagliandosi senza regola ed essendo già terreno rialzato, viene
contrabando. bacchelli, ii-175: di regola, il carico dei contrabbandieri, detti
acquistarle, / e noi con buona regola pensiamo a conservarle, / e di
, i-475: dove di passaggio avverto una regola utile all'economia e sparambio nella spesa
moltissime cannonate. bacchelli, 2-xi-11: la regola cata: / e'lo sparò
, lontano. 12. che regola tutto l'universo (una legge fisica)
, 1-i-186: l'apparato organico che regola questo senso di spazio è rappresentato dall'apparato
mortificazioni, umiliazioni, arbitrarietà sono la regola, l'uomo, qualunque sia il
che netta gli acquedotti per la medesima regola non possiamo con una voce sola chiamare
in ordine ai quali è applicabile la regola del concorso). 13.
dato di fatto normativamente rilevante o una regola di condotta (con riferimento a una
, che pallavicino, 10-i-212: questa regola d * aristorile ha eccezione nell'individuo
della teorica speculante. -che osserva e regola gli avvenimenti del mondo (la fortuna
ogni data ampiezza di superficie con una regola stravagantissima. -specularla male-,
volesse dimostrare, alcuno teorema, cioè regola overo speculazione, de euclide in gieometria.
-anche: spedalin- g°- regola di altopascio, 1-58: in ciascuna riga
squadroni, sarà meglio valersi della seguente [regola] che sarà inquietato lassare libero e spedito
: io penso di usar la mia regola, la quale fin ad ora mi è
, 6-26: gerolamo cardano apprese questa regola da tartaglia e spetta a lui il
di ardesia e di porfido esegue a regola d'arte tagli di sezionatura e / o
un tetto. consueti, le dimande di regola. pea, 1-14: ora che aveva
scale vogliono essere costruite con avvedimento e regola speciale perché oltre l'ufficio loro, si
e vero / spirto e la santa regola serbava. g. vattimo [« l'
, aderendo a un'interpretazione rigorosa della regola e del testamento di s. francesco e
usati e che paiano talor uscir di regola. carducci, iii-25-354: poche traduzioni
ubbidienza ai superiori e all'ordine e regola carmelitana e rimanersene libero ecclesiastico secolar sacerdote
, i-13: per alzare le forme a regola del piede, dal più grasso al
un certo sentimento dell'ordine, della regola e della misura.
: si stima... lodevole quella regola generale che in questa specie di delitti
-diritto dello sport, la normativa che regola lo svolgimento delle attività sportive.
nel contempo importatore ed esportatore, che regola un affare in termini di reciprocità.
in violazione di una norma, di una regola, ecc. verbali del consiglio
dissipatori soglion fare al contrario della buona regola, ponendo nel distretto de'roer i
di rispetto per una legge, per una regola. guerrazzi, 156: un
-in spreto a una norma, a una regola: in violazione di una norma,
violazione di una norma, di una regola. sentenza di corte di cassazione civile
tanto superiore alla natura, si prefisse regola sovraumana di vivere. segneri, i-io:
ridicole stravaganze assai e non poco di regola che pareva, conforme pare presente- mente
senza una preventiva riflessione o preparazione o regola. castelvetro, 8-1-95: dice aristotele
tu riempi questa botte, osserva questa regola di farla sempre ridere, cioè traboccare,
potrei io squadernargli che escon di ogni regola! carducci, iii-23-23: naturalmente dio si
. gelli, 15-ii-166: da questa regola del piombare... per por le
ex-, con valore privai, e da regola (v.). sregolaménto
italiana [20-x-1907], 378: chi regola e sregola ogni cosa è la camera
modo si sregola che non v'è regola d'arte per volgere di timone che basti
orrore per il chiostro, per la regola, per l'ubbidienza, scoppiava in
giacché tu vuoi ch'io ti dia qualche regola perun componimento che per piacere vuol essere sregolato
e logico; bene assodato (la regola o i princìpi di una scienza o di
ciò che stimeremo opportuno a stabilir qualche regola. f. m. zanotti,
tanto importante che lo stabiliscono per una regola inviolabile di teatro. 9.
; consuetudine di vita con altri. regola di s. benedetto volgar., 77
. zanotti, 1-5-290: qual altra regola seguir poterono il petrarca, il boccaccio,
fiorirono in quel secolo, quando niuna regola di gramatica era ancor stabilita? cavour,
un periodo predeterminato (che, di regola, coincide col raggiungimento dei limiti di
domanda globale. 6. con regola definitivamente stabilita. m. fanno,
più gli 'stacchi'. cocktail cocktail, la regola del cocktail: dopo chopin, subito
il pensiero di una persona o ne regola gli impulsi, le inclinazioni.
della famiglia micrococcacee, immobili, di regola cap- sulati, gram-positivi, aerobi o
: e necessano esaminare adesso la famosa regola delle 'tre unità', che dallo stagirita
ippiatria, 37: ti darò una regola bona perché el vada bene avendo la
per il più con stampiglia, accudisce con regola due ore la mattina. zanoia [
un edificio deve possedere per essere in regola con le disposizioni di legge.
-legge stataria: che introduce e regola i giudizi penali sommari; legge marziale
che ha il compito di enunciare una regola, di emanare una legge, di
anonimo, xcii-i-335: nui statuiremo qui una regola e norma. b. croce,
. -in senso concreto: norma, regola stabilita giuridicamente. migliorini [s.
quel retratto,... pigliando regola da questo (ch'è il più antico
prescrizione, precetto, comandamento stabilito come regola di condotta dalla legittima autorità. novelle
rio statuto. -per estens. regola tecnica per lo svolgimento di un'attività
privata (statuto sociale) o che ne regola le finalità, l'organizzazione e il
cresce la confidenza nella ragione collettiva che regola l'umanità e s'intravvede la sua salita
. elettrotecn. stazione elettrica: impianto che regola le connessioni di produzione o distribuzione in
è carta del navigare, che ci regola, la stella polare che ci guida,
. ani alterazione dell'equilibrio che regola gli umori del corpo. frachetta
: l'articolo di fondo spettava di regola al presidente. ma... cominciò
del corpo a stabilir lo stendimento, / regola il capo e norma è principale.
col peso dei corpi a sinistra che la regola quasi costante era il ribaltamento. manzini
testi, 2-638: questa è la regola che si stila in questa corte, e
,... non può aarvisi regola certa e generale. f. galiani,
. v. borghini, 4-ii-645: la regola che10 tengo della sepoltura è che io metto
sulla tavola, « che la prima regola del nostro mestiere è di non domandare
. dilapidatore, sperperatore di beni. regola ai s. benedetto volgar., 45
lat. mediev. stirpator (nella regola di san benedetto). stirpazióne
voglia accettarla: in tali casi la regola è che la divisione si fa per stirpi
sillogismi. -rigidità astratta di una regola, che inaridisce la libera creazione artistica
grado. 4. figur. regola pedantesca. goldoni, i-771: quando
distribuitte e diè. 2. regola monastica. cassiano volgar., i-i
-grossolanamente scorretto o fuori di ogni regola (un uso linguistico).
intr. (stòno; secondo la regola del dittongo mobile, stuòno, stoniamo,
di dio, ch'è la luce e regola di tutte le cose, subito vede tutti
b. croce, iv-12-376: la regola, onde si attuerebbe il rinnovamento totale
28-81: l'amor proprio storpia la regola per noi e la raddirizza per gli altri
ii-9-304: la pianista, per tua regola, ha gli occhi storti, e non
s. v.]: 'stozzatore': regola e manovra apposita macchina (stozzatrice)
. copertura (del letto). regola di s. benedetto volgar., 69
decameron, 4: questa è una cotal regola che va dietro al simile e suol
-che avviene in deroga a una regola. pellico, 4-130: terminata la
malagevole, ma impossibile a ridursi sotto regola. mascardi, 3-71: sebbene quando vi
consuetudine); infrazione; eccezione a una regola. giacosa, 2-368: mia moglie
uno strappo. ma mi son messa in regola. cassola, 2-434: non c'
era verso che rina facesse uno strappo alla regola e consentisse, che so io,
superata la cintola, straripava senza più regola. io. esprimersi con un linguaggio
ingorgato. -che ha trasceso ogni regola e misura. fucini, 4-214:
-sf. con riferimento a una regola religiosa, monastica. d. bartoli
giudicare e condannare per istravolti e fuor di regola quegli che iddio incarnino per altre vie
[cristo], per nostro esempio e regola, nella natività sua la povertà tanto
o dei comportamenti eccessivi e fuori ogni regola in cui può degenerare o risolversi,
contenuto di una legge, di una regola o di una norma di vita;
(anche di natura morale); regola, vincolo, imposizione. boccaccio,
quello essere assoluto da ogni strettezza di regola, groto, 7-3: l'opera mia
germanica. -rigorosamente fedele a una regola monastica (un religioso, una congregazione
io non ti freno con una strettissima regola... non per questo ti
e fedeltà ai princìpi evangelici (una regola monastica). catzelu [guevara]
per essere entrati ne'monasteri dov'è regola molto stretta. baldelli, 5-7-377:
il quale, nell'andar cercando tra la regola di santo agostino questa strettissima sorte di
abbate, sì anco per attenersi a regola più rigorosa e più stretta.
esaminazione, perché... è regola manifesta che gli amici che facilmente pigliamo,
l'osservanza di una norma, di una regola). de luca, 1-14-1-23:
discorre, non si può stabilire una regola certa e uniforme. rosmini, 5-2-
o, in genere, di una regola, di un criterio; rigoroso. -a
e insensati. -a stretta regola: con assoluta regolarità. tortora,
i pagamenti che se gli facevano a regola molto stretta. -a contatto-,
e stringimento delle sentenze e per la regola del numero, resta assai più in
. targioni tozzetti, 5-39: la regola medica sarebbe stata il tentare di richiamare
voci sdrucciole, abbiamo tentato introdurre la semplice regola d'accentare tutte le voci che non
semedesma ha simmetria cotanta / ch'è regola infallibile e misura / di quanto il ciel
aminoacidi in un polipeptide e che non regola gli altri geni. 8. geol
comune de'letterati, conforme alla bella regola d'aristotile. e. visconti,
queste immagini è l'ordine interiore che regola la successione dei movimenti delle figure.
la sucula sono fabricate con la stessa regola. = voce dotta, lat.
voci nasali e gutturali o d'impertinenze a regola di galateo. = deriv.
. -con grande perizia, a regola d'arte. dino da firenze [
un oggetto, o che ne indica o regola l'uso, o che attesta,
dimande... sono tutte in regola e non v * e sillaba che si
e lo stato suo guidare e portare. regola dell'ordine di penitenza, io7
crisostomo volgar., 3-88: la regola d'i frai de san francesco, d'
2. marin. disus. valvola che regola l'espulsione del vapore da una nave
della superfluità -superaffollamento. regola di s. benedetto volgar., 76
dio non solamente nelle supemali cose dànno regola, ma eziandio nelle cupiditati temporali hanno
di salmi, letanie e altre supplicazioni. regola di s. benedetto volgar.,
o survoltrice, la cui tensione si regola con un reostato ed il cui ufficio è
declamazione, in un canto. regola di s. benedetto volgar., 49
, che serve a ricordare al discepolo una regola di filosofia, religione, grammatica o
), ma il bisogno non tien regola. 2. condizione o situazione sfavorevole
. discostarsi da un modello, da una regola, dal giusto, da un'abitudine
di fare inchini, e dame norma e regola: / e fa un bocchin,
violazione del presente trattato o di qualsiasi regola di diritto relativa alla sua applicazione,
trasgredire una legge; non conoscere una regola o trascurare volontariamente l'applicazione. einaudi
bacco rivoltano la ragione, osservando questa regola in permutata proporzione. -fervido ammiratore
§vuòto \ il dittongo si ha di regola nelle forme rizotoniche, ma sono tuttavia
, indica una posizione nella ghiera che regola il tempo di posa. -istol
, agg. disus. che riguarda o regola la produzione e il commercio del tabacco
indicanti le vie e le distanze, di regola, non resistevano a lungo al loro
questa fatica di deprimere con mano la regola r pongasi il peso q taccato nella parte
peso q taccato nella parte esteriore della regola r. taccatura, sf.
considerato bene superfluo, rinunciarvi. regola di s. benedetto volgar., 69
tentazioni, le occasioni di peccato. regola di s. benedetto volgar., 20
anni e anni e l'antemurale disposto a regola d'arte,... m'incantano
olimpiadi a vedere fare ai cazzotti con regola. e. cecchi, 5-42:
industria cartaria, operaio che sorveglia e regola il funzionamento della macchina adibita al taglio
carta ottenuto mediante la macchina continua; regola la macchina in relazione al formato richiesto;
1-i-429: ivi non si può conoscere altra regola in ragguaglio le imposizioni, che col
inconoscibile, origine el cosmo e regola del suo divenire, che nel pensiero
e che molto ben chiara / la regola del falso egli teneva / mentre per far
4. depurare un dato, una regola mediante l'eliminazione di imperfezioni e distorsioni
monete d'oro e d'argento, regola generale, predicata da tutti i maestri,
che per cause accidentali, e fuori di regola, come a dire dalle concrezioni tartarose
il metodo di ripartir questi carichi prendeva regola dalle tavole delle sale e da quelle delle
de luca, 1-5-1-55: con la medesima regola, con la quale per termine di
né sopra ciascuna di esse cade una regola certa. fetd. mattini, 1-iv-87
: essi sanno così, con bella regola aristotelica, diminuirci di questo, aggiungerci di
di proposito... a darci una regola su la scelta del soggetto d'una
ov'è oggi la croce di cristo. regola di alurpascio, 25: portino lo
la carta del navigare che ci regola: la stella polare che ci guida:
il metodo di ripartir questi carichi prendeva regola dalle tavole del sale e da quelle delle
conviene il poeta corrente abbandonar ogni buona regola per incontrar il genio del corrotto secolo
al raggiungimento di un determinato scopo; regola, procedimento di esecuzione. labriola,
in francia, 4. norma, regola compositiva o stilistica propria di uno specifico
parte, che ha funzione protettiva e regola gli scambi tra l'esterno e l'
. v.]: 'teleferista': regola e sorveglia il funzionamento di una teleferica
teletràffico, sm. disciplina che regola il funzionamento del traffico delle telecomunicazioni fra
sentimento musicale il quale dirige, e regola un pezzo di musica. d'annunzio,
a tà: a caso, senza una regola precisa. letto. / portatemi rispetto
, / spesse fiate. -poche non fan regola. cavour, vii-122: i fabbricanti
giorni; se è stata fatta a regola d'arte, il carbone acquista la tempera
. la seconda è temperanza, che è regola e freno de la nostra gulositade e
che modera o impone un freno, una regola a ciò che è esagerato o sconveniente
5. in un'industria dolciaria, che regola e controlla appositi apparecchi per fondere e
.]: 'temperatóre di cioccolata': regola e sorveglia appositi apparecchi (fluidificatoli e deacqui-
di nobiltà. siri, ii-1064: si regola la francia a caso e secondo la
alternanza del giorno e della notte e regola ogni attività { tempo solare) -,
vizio; mitigazione di una passione, regola, freno morale. cecco d'ascoli
alla piccola economia de casa, ella regola la fameggia e comanda alla servitù.
, 3-135: tendere i cavi, a regola, non sarebbe stato della mia partita
carta prodotto da una macchina continua e regola mediante appositi dispositivi le velocità periferiche dei
critica tenne luogo di filosofia, la regola di genio. tarchetti, 6-i-639: egli
era mio proposito tenere un diario in regola. -conservare con precisione, per
. 72. rispettare una regola, una legge; osservare un divieto
libro di sentenze, 1-51: la regola della giustizia così è da tenere, che
quella parte della quale detto avere la regola che io vi recai non tenga. g
-osservare il silenzio (come regola monastica o pratica ascetica).
finalmente un codice del saper vivere, una regola vera della condotta da tenersi in società
vile. leopardi, 1077: la prima regola in questo particolare è di fornirsi di
esempio, attuarne l'insegnamento. regola di s. benedetto volgar., 3
o meno caratteristico, abituale; norma, regola manifestata nel vivere, nel muoversi,
cavar dalle diverse tensioni di esse la regola e la pratica di tirar coll'artiglieria
. si infila nel naso (di regola) e -ruotando elettricamente -del naso taglia i
ho accennato unirei una esatta e proporzionata regola di vivere, schivando sopra tutto il freddo
cioè volesse dimostrare, alcuno teorema, cioè regola overo speculazione, de euclide in gieometria
estens. principio fondamentale, proposizione, regola di una disciplina (economia, politica,
3. dato di fatto, regola generale dimostrata costantemente nella pratica (e
. -ci). che misura e regola la temperatura e l'umidità in un ambiente
dell'aria. sibile che regola la temperatura dei due fluidi.
numeri ter- nali insino in 30 per regola, cioè 3e6e9ei2e così insino a
. -politica del territorio-, pianificazione che regola l'urbanizzazione (insediamento umano, edilizia
asciugare il corpo, asciugatoio. regola ai s. benedetto volgar., 49
terzamente questo motto leggie è preso per regola contenente amonestamenti de'fatti umani comandati.
nozze; supplica fargli sapere per sua regola il giorno preciso, se dovrà aspettare in
se avrò il punteggio, le carte in regola, il direttore favorevole e un buco
il prestigio personale di nehru rendeva possibilecombinare la regola del partito unico con gli ornamenti della
, 1-123: ritornando... alla regola, tomo a dirvi che nel genere
v. borghini, 4-ii-645: le regola che io tengo della sepoltura, è
sia vecchio, questo è il principio che regola le azioni dell'uomo di testa.
costituire una norma o una consuetudine che regola una determinata materia. seneca volgar.
col metodo guyot. sostegno, di regola l'acero: il cosiddetto 'testùcchio'.
controlla la direzione, e che si regola operando sulla pedaliera. d'annunzio,
la città, è giusto che sia regola di poterle bene digerire. mamiani,
e fossero tali che non per via di regola mettessero loro in capo la verità,
outiers] 'trasporti intemazionali stradali', che regola i trasporti di merce effettuati sulla base
molecolare, elaborata dall'ipofisi, che regola la funzione della tiroide. =
e stop, non dovrebbe esistere altra regola. e invece il solito minuetto,
iv del presente titolo, il quale regola gli effetti del divorzio, e svilupperà ad
per l'aere, chi per la regola del vivere, e chi per l'una
. romanelli, cxxxiii-112: per sua regola io conosco / una semplice tisana,
luca, 1-3-2-81: pare che la regola generale assista alla toga, alla quale l'
determinato giudizio o classificazione o enumerazione o regola persone, cose, fatti (che pure
: non attenersi al modello o alla regola comunemente accettati; distinguersi, differenziarsi.
ogni dogma, di ogni convinzione e regola ritenuta universalmente valida, e alla tolleranza
letter. tòno; il dittongo di regola si ha nelle forme rizotoniche; consuete
delle membra ebbe grandissima osservanza di ogni regola. milizia, i-233: hanno da aver
, è proprio davanti alla casa. di regola, era collegata con la casa con
morselli, 4-138: si vuole essere in regola con la fisica, o con la
, e se gli attribuisce l'invenzione della regola del livello, del tomo e della
. atteggiamento, comportamento irrispettoso di una regola, di una disciplina. fioretti di
esser tenuta distrettamente nel detto luogo la regola, i frati ri- prendeano lor medesimi
perché la lor tortezza s'offendeva nella regola de la sua dirittura. = deriv
per ingiustizia torti, si dirizzano alla regola di giustizia e l'aspre si mutano
... è una certa rettitudine e regola che da ogni parte scaccia il torto
scolastica. tolomei, 3-137: questa regola de le quattro liquide, sì come
lettura con più stampe confermata, la regola è cne non s'alteri senza urgentissime e
che ci si è assunti; spezzare una regola morale; disattendere un principio. -in
vuole che io le faccia una dichiarazione in regola, e io ho sbagliato sistema,
gigantesca. bacchelli, 15-62: è regola che i figli tralignati portino all'eccesso i
prio della terminologia idraulica) di 'tubo che regola o misura il deflusso dell'acqua'(
lingua (anche alterandola) o una regola grammaticale, o metrica, un uso linguistico
del riposo delle famiglie, ma dessa regola pure a sua voglia le grandi transazioni
che configura la transitività matematica (una regola); che gode di tale proprietà (
è la casualità. e per la regola transitiva, chi riesce a organizzare una
morì. 2. dir. che regola il passaggio da una precedente disciplina legislativa
s. v.]: 'trapanista': regola e manovra apposita macchina...
sgredisce una legge, una norma, una regola. s. gregorio magno volgar
, uscirono fuor delle strette medesime che la regola universale 'che la scrittura non s'
, dalli cui versi si possi trar regola di ben parlare? tenca, 1-182:
qual altro ma, di una regola, di un principio; trasgressione.
elica ne smorza le variazioni e ne regola le andature. 8. tecn.
nasce meglio. muratori, 9-120: la regola è che questi sì scomodi, segregati
. -trattato di pace-, quello che regola definitivamente i rapporti fra gli stati fra
. -trattato di matrimonio: convenzione che regola i rapporti patrimoniali fra i futuri coniugi
o esperienze (un ragionamento, una regola). - anche: copiato da
insegnamento si basava principalmente su qualche buona regola tratta dalle sue esperienze professionali, alle
, 54: avvezza a condursi colla sola regola del proprio talento, la voleva cambiare
2. che trasgredisce una legge, una regola, una norma, in partic.
vino travasato e filtrato più volte a regola d'arte, ha fondo, e quindi
zisa. -essere difforme rispetto a una regola grammaticale (una parte del discorso)
, 10-xii-85: 1 verbi che sotto regola non istanno... sono tutti
traviare in una o in più, dalla regola degli altri, de'quali ora sarebbe
. micosio. 11. matem. regola del tre (o, ant.,
ant., delle tre cose): regola piccola enciclopedia hoepli, 2197: 'melecitosio'
due, mediante l'applicazione successiva della regola del tre semplice). s
c. bartoli, 2-36: per la regola delle tre cose verremo in coiizione del
pigafetta, 3-64: r per la regola detta del tre: se trecento dànno cento
galileo, 4-1-229: altro non è la regola aurea, che del tre domandano i
di napoli; calcolando in per la regola del tre, che due mesi in
elementi della aritmetica fino all'uso della regola del tre. pratesi, 5-423: un
peter pan e sta per imparare la regola del tre. 12. sport.
gemme autentici, poiché così prescritto della regola monastica, tutto un tesoro che tremola
rimproverato il vico di star sempre 'sulla regola dei tre'. papini, ii- 1013
deve dubitare che facendosi ciò con buona regola, non sia per mantenersi in eterno possesso
-diritto tributario-. ramo del diritto che regola la natura dei tributi e i rapporti
una riforma di sgravio: invece giolitti ci regola una riforma a base di rincrudimenti.
-sm. celebrazione di trigesima. regola di altopascio, 30: item dovunque serà
altre macchine necessarie a un assedio in regola. carducci, iii-4-190: ecco il
agg. mus. ant. legge, regola tripartiie-, re gola 'tripartita'
frigia e appresso la lidia; la qual regola e legge fu detta tripartile.
corinzio. gandim, 1-ii-127: questa regola da una tale varietà fu chiamata tripartita
, sia di clona, come inventore della regola tripartita, fatto menzione. bontempi,
, 1-1-79: sacada fu inventore della regola tripartita, così nominata perché insegnò di
monaci, triplamente taciturni e per la regola e perché spagnuoli, e perché d'altro
sono disadatte e rare, valga la stessa regola delle sdrucciole: accentarle perché poco numerose
224: è certo, che questa [regola] non si adatta, se non
sm. ling. nella metrica classica, regola in base alla quale l'accento tonico
ling. disus. che segue la regola del trisillabismo (l'accento tonico).
auda, 17: la triturazione è regola di preparare li medicamenti, dividendoli in
3. medie. che concerne o regola il trofismo. = voce dotta,
adulazione, gli avevano intronato in piena regola il cervello. c. carrà, 502
parola. salvini, 39-vi-172: la regola si è di dividere la voce e tagliarla
l'altro nel ventre, ma senza regola. a. botto, iv-135: il
favore de * frati scacciati, alla cui regola precisamente furon fatti i legati delle possessioni
non vien egli [anassimandro] per la regola de'contrari ad ammettere il potersi fare
non vien egli [anassimandro] per la regola de'contrari ad ammettere il potersi fare
può ottimo, ii-542: la regola ed ordine provveduto da dio, che
alludente alli orologi pubblici ora messi alla regola francese: alla pace colli turbanti,
non sia tristo, né turbulento ». regola di s. benedetto volgar.,
del tutoraggio sembra comunque avere le carte in regola per contribuire al processo di trasformazione dell'
(1984), 266]: di regola il tutore non può abbandonare la tutela
, iii-137: tuttafiata generalissima e universale regola è in ciascuna di queste maniere e
quale, quando l'applicazione di una regola morale è incerta, bisogna attenersi alla prescrizione
dire che l'ubbidienza è la prima regola del soldato. moretti, ii-50: vorrei
la penitenza imposta a un religioso dalla regola o da un superiore. detti
conformità di un modello, di una regola. rosmini, xxi-289: veramente in
, che tempra i desideri, che regola i pensieri a'popoli? gualdo priorato,
e buono? vi dev'essere una certa regola sull'eguaglianza dei triangoli da applicare a
eguale, quasi torpida, misurata dalla regola immutabile, in quel vecchio monastero della
: non può il principe usare la medesima regola per farsi amar da suoi ministri egualmente
quella irregolarità, o di mettersi in regola pecuniariamente, al più presto subito.
, sopra a ogni cosa, la regola del vivere, e il rimedio della sanità
luca, 1-8-95: questi non hanno una regola certa e uniforme, perché vanno regolati
purgato il diametro del sole, pigliammo la regola di filippo arrideo. leonardo, 2-475
l'unilateralismo della pianificazione s'invoca la regola morale? = deriv. da
azione (ounità drammatiche o aristoteliche): regola teatrale secondo la quale nella tragedia si
superiore alle venti- quattro ore; tale regola, derivata da un'erronea interpretazione da
: si battagliò... contro la regola delle tre unità nella tragedia (di
mano in mano, nondimeno farò la mia regola di 20 in 20 braccia, come
uomini. 28. ant. regola generale, valida in contesti e ambiti
del pnmo grado. dominici, 1-64: regola universalmente di tuo amore sia in dio
suoi preti potesse sembrare, come di regola 'untuoso'. bartolini, 16- 175
susseguente abbia la bontà di osservare una lodevole regola di vita, ed in particolare in
uopo e fa forza alla sua perdizione. regola di altopascio, 1-48: ad uopo
-essere d'usanza: usarsi, essere regola, prassi abituale. cavalca, 19-73
soranzo, lii-5-112: vive con molta regola, non usando gran cibi e non mangiando
prassi operativa o, anche, una regola, un criterio. latini, xxviii-134
proprio un atteggiamento; attenersi a una regola di condotta, a un principio morale
usciare), sf. paratia mobile che regola un flusso di acque. brunacci
da una condotta abituale, da una regola o una consuetudine stabilita, da una tradizione
proprietà sia de lo spedale predetto. regola di s. benedetto volgar.,
che quasi rare volte si verifica la regola. genovesi, 1-ii-18: ritenendo i nobili
[i viventi] senz'ordine e senza regola dagli uteri della terra, madre non
tanto che saranno consumati i vostri corpi. regola di s. benedetto volgar.,
ha bisogno delle rime, di una regola. calvino, 17-59: per mettere
. 5. mus. dispositivo che regola l'immissione dell'aria nelle canne di
-regola del vantaggio: nel calcio, regola secondo la quale l'arbitro può non
delle casse dei fucili, misura che regola le dimensioni del calcio. 10.
fatta al- cun'altra cosa fuori di regola. non veramente. ariosto, 43-6:
m. -ci). farmac. che regola il tono o la tensione dei vasi
nomi per vivere tranquillamente... ottima regola; che sopprime per molti anni le
-semaforo veicolare;, quello che regola esclusiva- mente la circolazione dei veicoli (
. targioni tozzetti, 7-193: è regola ottima e sicurissima in medicina volendo medicare
a chi ha commesso una colpa. regola di s. benedetto volgar., 40
... cavalcarono a colle. regola dei servi della vergine, v-409-17: altro
della settimana, di mesi). regola dei servi della vergine, v-410-31: a
si dà man acqua: tutto va a regola dell'acqua. il vento esce dal
senza modo, senza ordine, senza regola alcuna al mondo, e però tenuti in
lora forma tutte le sue persone secondo quella regola che è sacchetti, ii-206:
, abbia l'ausiliare essere, secondo la regola. -verbo neutro passivo: verbo
. pantera, 1-292: la regola universale dei colori... è che
tutto è pronto, le munizioni in regola,... le armi verificate.
per le quali s'intende dar qualche regola, si prendano quelli [taglioli] di
mani nude una leva commessa al turo che regola il versamento del metallo. -per
quando il primo versamento fu eseguito in regola, la previdenza consigliò di sopprimere il benefattore
3. versetto della bibbia. regola di s. benedetto volgar., 34
particolare oggetto o argomento, che lo regola. g. b. martini,
che dimostrava o dimenticanza o disprezzo della regola che prescriveva di tenerli sem> re corti
agevoli. -stile di vita, regola, in partic. di un ordine monastico
cristo crocifisso, che è via, e regola nostra. dominici, 4-70: messer
or per valli or per pianure / a regola ha ridotti. birago, 412:
loaese, non si dèe sottilmente disaminare. regola dell'ordine di i'enitenza, 108
ed attrezzi ginnastici: una palestra in piena regola. il vallo elettrico, la bicicletta
giuridico di membro di una vicinia o regola (v. regola, n. 21
di una vicinia o regola (v. regola, n. 21). ugo
consiglio... e se alcuna regola farà contro le premesse, sia condannato.
all'altro che con quelloconfina, usa quella regola che si vede fare ai raggi del sole
di venezia abitante di una vicinia o regola. statuti della comunità di cadore (
[rezasco], 128: alcuna regola o comune di cadore non ardisca..
provvedimento giuridico o, anche, da una regola di condotta generale o particolare (un
e per esse lecita o no, fa regola dell'ingegno e del vivere. gnoli,
amministrazione di un terreno agricolo. regola di s. benedetto volgar., 80
braccia. 5. norma, regola, obbligo morale o civile che prescrive
irreprensibile, sobrio, non vinolento. regola di s. benedetto volgar., 15
insegnamento. -non seguire una regola tecnica, in partic. un canone,
virgilio, inteso per la ragione, che regola e governa il senso, e lo
... non pratticano la santa regola da pio v loro prescritta, di non
-anche nell'espressione visitatore apostolico. regola dell'ordine di penitenza, 107: quando
una vistosa eredità s'è rimessa in regola ed ha voce di compita signora.
mio buon coltivatore ha scelto secondo la regola, un luogo di riserva;
soderini, i-501: userai appresso quest'altra regola di scèrre di detta vigna i migliori
e si allarga secondo il novio che regola la misura del pezzo da lavorare »
ancora s'intende, secondo che vuole la regola della lingua latina, e con quella
fatte voi di vostra testa, senza regola e senza il parere di nessuno?
pallavicino, i-194: non poteva ignorare una regola volgarissima de'legisti. -letter
; una volontà di adeguazione ad una regola riconosciuta e generale. -determinazione, risolutezza
le nostre voci. -dispositivo che regola l'intensità sonora negli apparecchi di riproduzione
, vomizioni, esercizi con sudare, regola di vita, e simili. pirandello
vuòto-, il dittongo si ha di regola nelle forme rizotoniche, ma sono tuttavia
= denom. da vuoto \ secondo la regola del dittongo mobile. votascodèlle,
incontri, e di qualunque altra particolar regola che in esso giuoco si osserva.
di questo [gallo], per vostra regola, vale più di tutto il vostro
espressione in zenocchioni). regola dei servi della vergine, v-411-73: et
proteina secreta dalle cellule adipose che regola gli stimoli della fame. la
ideologia. pasolini, 17-19: la regola voleva che uno scrittore aideologo come arbasino
la ronda anticlandestini. -che regola e controlla il flusso di emigranti clandestini.
una macchina). -che si regola, si disciplina da sé (un processo
accordo. 2. figur. regola, modello di comportamento convenzionale, stereotipato
consociativo, agg. che promuove o regola una consociazione (una norma, una
eccezioni descritte da noi contastorie fossero una regola pel mondo intero. = comp.
invar. ferrov. comando manuale che regola la velocità dei veicoli a motore elettrico.
, l'apparecchio col quale il manovratore regola l'afflusso della corrente. a
]: il rave sconvolge anche un'altra regola essenziale del consumo danzereccio tradizionale: la
). -legge o disposizione che regola le modalità di erogazione di tale tipo
un insieme di norme di comportamento che regola i rapporti formali di un gruppo di
altri..., il concetto di regola di narré ricorda più l'approccio etnometodologico
5: il presente contratto collettivo nazionale regola i rapporti di lavoro fra i datori di
che stimola la secrezione di acido cloridrico e regola l'attività del pancreas.
sm. invar. dir. diritto che regola i rapporti tra i cittadini, in
: bascapè aveva tutte le carte in regola per aspirare a cambiare il mondo.
stiratoio a doppio campo d'aghi che regola il primo passaggio della filatura a pettine,
sf. invar. farmac. farmaco che regola la pressione del sangue, largamente utilizzato
[4-ix-1983]: la legge nicaraguense che regola le attività delle cosiddette banche off-shore.
biochim. sostanza la cui velocità di reazione regola quella di una catena di reazioni collegate
è andato diffondendosi fino a divenire la regola. = voce dotta, comp
fronte a questo completo sabotaménto di ogni regola logica e di ogni senso morale, voi
n-vi-1997], 12: jospin mette in regola 40 mila sans- papiers. il nuovo
a non finire, sono la multiforme regola corrente. c. cederna [« panorama
manuale giapponese che nel corpo armonizza e regola i flussi d'energia. cassieri, 14-90
grazia [29-ix-1995], 88: prima regola: limitare il guardaroba e liberarsi dei
parendo forse loro che chi non ha tanta regola o tanta diligenza di scriver con tutti
], i quali operano per una regola detta 'zairagia', cioè cabala; ma non
di una partitaferoce, che lavedesconfittadimisura abilbaomavittoriosasecondola regola del 'gol che conta doppio'.
un primo saluto, là, in piena regola, con un bel fracasso d'armi,
ma io ci ho le carte in regola nel cassetto, e un giorno si saprà
: e mi saprete anco dire per mia regola nel rimettervi poi l'importare di queste
son che dall'eterno / nume ricevon regola e governo. = comp.
sf. invar. natura costitutiva di una regola, di una situazione giuridica, di
crittotipo, sm. dir. regola o modello di comportamento che vieneosservatosenzaessereformalmentepronunciatooespresso.
plur. -i). ritmo biologico che regola i cicli umani indipendentemente da fattori ambientali
del cosiddetto 'cronoma', un 'orologio biologico'che regola i cicli umani indipendentemente dai fattori ambientali
. 2. il comitato che regola le emissioni di valuta sulla base di tali
cerco a milano come data entry in regola part time max fino ore 14 libera subito
solitamente debuggano i siti per essere in regola con gli standard di accessibilitàe usabilità.
sitivo dotato di resistenza che regola l'intensità della luce nelle lampade;
[20-vi-2001], 25,: prima regola del downloader. 'scaricare, scaricare tutto
l'anomalia, l'eccezione che conferma la regola, ma sull'eziologia delle differenze sociali
.. la non falsificabilità – la regola in tutte le manifestazioni del paranormale.
scuola: il giornalista è tenuto alle regola della 'fluency'. = voce ingl.
. biochim. ormone secreto dallo stomaco che regola la sensazione di appetito. corriere
, ii-153: appresso le mie pari essendo regola molto trita, che non dee aver
, di poi s'intende che si regola l'incircoscrivibile immaginazione. = comp dal
risultato di lasciare gli altri soggetti alla regola generale'. il mattino [16-x-2004],
. diritto internazionale: ordinamento giuridico che regola i rapporti fra gli stati e gli altri
, agg. sistemato o accolto come regola o come insieme di regole. eco
il magheggio non è un'eccezione ma la regola, la normalità. il manifesto [
: le aziende che si sono messe in regola con la legge sul mobility manager sono
della naming authority, l'organismo che regola la registrazione dei domini in italia:
ecc. bruno, 3-61: la regola de la odomantia e l'ordinario de gli
, recependo le direttive della comunità europea, regola da una parte l'autorizzazione al rilascio
ha già approvato a fine dicembre – in regola con la legge – le varianti
totale libertà, in barba a ogni regola. = voce dotta, comp
concreta di una maniera, di una regola; facilitàe vantaggiosità di uso, di
non accetti nel mio sistema prosodiaco la regola dell'accento'... nel metodo
prudenza, rispetto, sollecitudine. regola delle suore orsoline di s. marcellina,
finché essi non si sono dati la regola del salary cap. gazzetta dello sport [
repubblica [20-vi-2001], 25: prima regola del downloader. 'scaricare, scaricare tutto
ovvero anticipazione di trama, e che regola vuole non venga praticata mai, se non
: senza fissa dimora, extracomunitari in regola con il permesso di soggiorno, disoccupati.
però voler dare a tutte le macchine una regola comune che avesse sede nella coscienza stessa
però voler dare a tutte le macchine una regola comune che avesse sede nella coscienza stessa