. idem, iv-2-232: un gran silenzio regnava intorno, e nel silenzio le cicale
, 30-46: oramai per tutte le abitazioni regnava incontrastato il termosifone. comisso, 7-118
che, secondo la mitologia classica, regnava su tutte le regioni dell'oltretomba;
. dicendo: « che in noi regnava solo uno piccolo peccato tra gli altri
iv1- 569: una sovrana pace vi regnava e pareva diffondersi per tutta la casa
2-92: anna assaporò il silenzio che regnava intorno. 3. ant.
delle sue lamentele sulla 'babilonia 'che regnava al palazzo. de amicis, i-11
nei poderi della balata e della favarotta regnava la malaria; egli... nella
campagna coltivata. anna assaporò il silenzio che regnava intorno. com'era bello! come
coltivata. anna assaporò il silenzio che regnava intorno. com'era bello! come
biancore. barilli, 6-35: l'oscurità regnava quatta, nel mare e nella terra
da pisa, 1-206: antèo gigante che regnava in libia vinse alle braccia. bibbia
, 162: per la libertà che regnava in quella casa, pel buon umore delle
e per la malizia che in loro regnava parea ch'avesse in loro sapienza. bibbia
: in questo cortile l'anno scorso regnava da solo un gallo montanino, piccino,
; e quando cessata la concordia e regnava la discordia, tornava il mondo nella
, 1-245: lo re iarba, che regnava in quel tempo in libia, vedendo
a discernerlo pel gran buio che vi regnava in tutta la giornata, un interno
volgar., 1-321: questo palamedes regnava con molto valore, perocché egli era
scuola ero un altro... là regnava 11 cervello, e il cervello straviveva
sapesse di fresco e d'estate, regnava in quel luogo un tanfo, un
promovere e a mantenere l'opinione che regnava intorno ad essa. boccardo, 1-556:
, 5-142: c'è un paese dove regnava un altro re, diciamo un re
45: quando re carlo di francia regnava / aveva appresso di sé una sorella,
tra i familiari, tra i lavapiatti regnava una vera costernazione. d'annunzio,
: l'ingenua crudeltà dell'indifferenza le regnava nei belli occhi oscuri. il vecchio
in mente. monti, x-2-58: cupo regnava lo spavento. manzoni, 1060:
più presto infette dalla corruzion de'costumi che regnava nella capitale. piovene, 5-196:
. galeoni napione, xix-4-662: quando regnava l'antica diffidente ed esclusiva politica,
], nel tempo che numa pompilio / regnava, dimostrò la sua bell'opra.
trovare qualcuno nella allegra confusione che ormai regnava sovrana. -esservi che dire e
in tempi barbari e scuri, ne'quali regnava la mala pulitezza, e la disamenità
bernardo volgar., 8-4: colui che regnava in cielo sopra gli altri,
annunzio, iv-2-232: un gran silenzio regnava intorno, e nel silenzio le cicale
. fra giordano [crusca]: regnava quel cesare agusto 11 quale da'romani
quello che nacque di creusa quando troia regnava. n. franco, 2-17: non
olezzo dei fiori. una calma da eden regnava là dentro. oriani, x-13-56:
si avvide il simplice enrico ch'egli regnava nel trono e tu nel cuore
mia donna amorosa, / in cui regnava tuto piacimento? cavalca, 19-162: e
: la pazza furia infernale erinis vi regnava. arrighetto, 226: o santo
scienza... che ne'barbari secoli regnava, erasi la scolastica, la quale
regnava l'antica diffidente ed esclusiva politica, bastava
, ostacolare. caporali, ii-47: regnava il buon vecchio in vaticano, /
l'eresia di lutero; in francia regnava calvino; ed in inghilterra s'era
promuovere e a mantener l'opinione che regnava intorno ad essa. soffici, iii-349:
colpito il canadà dalla magnificenza che ivi regnava dallo splendore fattizio di una vasta sala
, 2-11: lo re jarba, che regnava in quel tempo in libia, vedendo
fosche amare. caporali, ii-47: regnava il buon vecchio in vaticano, /
bel frutto alla fonte del moro, regnava el mio sangue soldano in bambillonia. s
bacchelli, i-144: ai tempi che regnava papa braschi, o papa mastai,
4-190: qui il sospetto sornione che regnava in città in mezzo al disordine e alla
e per la malizia che in loro regnava parea ch'avesse in loro sapienzia.
leggere libri galenici. vallisneri, i-393: regnava nelle accademie la dottrina galenica de'quattro
: faceva caldo, ma in casa regnava una specie di penombra e di gelo
quali fuggirono al monte parnaso ove deucalion regnava. quinci trassono e'poeti quanto dicono
promuovere e a mantenere l'opinione che regnava intorno ad essa. de marchi, i-477
d'annunzio, iv-2-446: un silenzio altissimo regnava i luoghi grandiosi e solitarii, rotto
periodo di tempo in cui in germania regnava l'imperatore guglielmo ii.
: confusione di idee... regnava fra noi a proposito di giustizia e
). gadda conti, 2-233: regnava un silenzio immacolato. -incorrotto, inalterato
la strana sconcordanza d'un principe che regnava e d'un generai francese che imperava.
si capisce dal nome stesso, non regnava direttamente se non sui re minori o sulle
promovere e a mantener l'opinione che regnava intorno ad essa. carducci, ii-14-
soliti spropositi di prosodia e di quinto che regnava adoardo, per bando inaspettatissimo, sillabazione
: sopra tali uomini e tali cose regnava ferdinando iv..., inchinevole
l'ingenua crudeltà dell'indiffe- renza le regnava nei belli occhi oscuri. il vecchio amore
21-1 (363): quella che regnava con molto sagace ingegno, si studiava con
sensualità immaginativa. marinetti, 2-i-351: regnava uno schifoso intellettualismo socialistoide, antipatriottico,
un istituto. soldati, iii-20: regnava allora nell'istituto, nei corridoi vuoti
thovez, 1: una grande incertezza regnava nelle scuole e più di un vecchio
gente lituana o lettica... regnava or son quattro secoli intorno a tutta la
da siena, ii-409: tanta pace regnava in lei [maria] ch'elle'era
al mar dentr'uno scoglio. qui regnava ancora il grande sogno arabo della sera -portar
: / iazen qui l'osa dove regnava amore. -lacrime, pianto.
presono papa leone terzo, che allora regnava, andando alla processione delle letanie, e
gente lituana o lettica... regnava or sono quattro secoli intorno a tutta la
di cittadi romorose, ignota / pace regnava. pascoli, 744: ospite, ho
: per gran ziloxia che in costui regnava / in una forte tore lo la tegnìa
, s'è piantata sul trono dove regnava il pensiero. pascoli, 282: or
. fracchia, 854: la penombra che regnava nel bosco accresceva la maestà di quella
marco era costumato in quello reame ove regnava viltà di cuore, che lo moveva
a pensare tradimento; e làe ove regnava avarizia, che lo menava alla invidia:
e per la malizia che in loro regnava, parea ch'avesse in loro sapienzia.
per la morte di colui in cui regnava senno, prodezza e lealtade e grande gentilezza
: era costumato in quello reame ove regnava viltà di cuore, che lo moveva
moveva a pensare tradimento; e làe ove regnava avarizia, che lo menava alla invidia
. c. campana, ii-4-17-159: regnava nell'armata un malor di flusso che
sui quali regnava, meritevoli di venir annoverati fra le
insieme alterato, vedendo l'insolenza che regnava in un meschino. leti, 5-iv-552
si mescolavano. marini, i-233: regnava qui anticamente un re tanto geloso delle
pananti, iii-45: un mesto silenzio regnava in mezzo di noi. nievo, 474
, ii-408: l'anno quinto che regnava adoardo, per bando inaspettatissimo, per tutto
sicché per lo grande senno che i-llui regnava e per lo bene dire metter in
dir così un silenzio di morte che ci regnava attualmente. tommaseo [s. v
. castelnuovo, 2-143: la sera regnava un gran silenzio, rotto solo dai
annoiato. dossi, i-344: regnava la mutolità. e come mai tanta
della natura che in loro parlava e regnava, e quindi per la loro propria
era un abitante felice del silenzio che regnava là dove ogni vibrazione è esclusa; per
mi avrai udito parlare di una nimicizia che regnava fra la mia famiglia e quella di
sua figura fu un diptero octàstilo, cioè regnava all'intorno da tutti quattro i lati
serao, i-506: un silenzio profondo regnava da tre giorni nella casa del marchese
tale in sua tregua il bieco etna regnava. civinini, 7-68: la boscaglia
ogni spiaggia che si rispetti, qui regnava ancora il grande sogno arabo della sera perenne
/ la quale, avizo, illei tuttor regnava / di piacer contra, und'o
sembra aver giudicati i tedeschi sui quali regnava meritevoli di venir annoverati fra le nazioni
cassola, 4-148: l'atmosfera che regnava in casa era sempre più opprimente;
tommaseo, 18-i-1087: al tempo che regnava il re bacocco, / a tre crazie
. pananti, iii-25: una ostinata guerra regnava già da dieci anni fra il governo
della natura che in loro parlava e regnava. montale, 1-138: quanto,
verso di lucano mostra la perplessità che regnava nelle idee estetiche tra la fine del
lo grande senno che i. llui regnava e per lo bene dire mettea in compimento
promuovere e a mantenere l'opinione che regnava intorno ad essa. 20.
mondo fu casto nel tempo che saturno regnava, così poetizando nel quartodecimo canto della
facendo chiamare dapertutto: invano; dapertutto regnava il silenzio della morte! tommaseo [
le molte accuse poste al tempo che regnava nerone, erano molto infami. bruno,
della corte. biondi, 1-22: regnava in arabia allora una nobilissima reina,
: il giorno seguente, mentre appunto regnava quella presontuosa fiducia, anzi in molti
barlaam e giosafatte, 26: ancora regnava il nemico per lo peccato del primerano
generato figli. straparola, i-127: regnava, già gran tempo fa, in monferrato
presono papa leone terzo, che allora regnava, andando alla processione delle letame,
città dell'egitto,... regnava ne'passati tempi un re, ricardo per
straordinaria e l'allegra confusione che vi regnava da mattina a sera. b.
che saturno regnò in terra, / regnava pudicizia e castitade, / e con
landolfi, i-545: una grande animazione regnava sulla piazza, tuttavia solcata da rombanti
madrid non era stato molto ben accolto. regnava nella città ed in tutta la zona
di grano, iano, che alora regnava, lo ricevette graziosamente e per le
vera istoria di turpin ragiona / che regnava in la terra de oriente, / di
panne) d'infedeli, fra 'quali regnava la peste, per guada
1-i-274: se la virtù che allora regnava ed il vizio che ora regna non bissino
come si capisce dal nome stesso, non regnava direttamente se non sui re minori
fatta in creta / al tempo che regnava il re minosse. machiavelli, 1-i-177:
esclusivi o di privilegio veruno. ma regnava, perché ogni popolo, dovendo pur
pananti, iii-25: una ostinata guerra regnava già da dieci anni fra il governo
pedemonte, 5-497: un tranquillo seren regnava intorno. pananti, iii-83: la
, 2-25: nel suo modesto quartierino regnava quell'ordine, quella cura costante,
da pranzo aumentò il profumo che già vi regnava. svevo, 6-622: nella stanza
. svevo, 6-622: nella stanza regnava una dolce penombra. deledda, i-311
il vento cadeva, e la notte regnava immobilmente. pavese, 1-25: queste
egitto, / nel cui natale in ciel regnava ogn'astro / che torce l'uom
2: per gran ziloxia che in costui regnava / in una forte tore lo la
. e mentre in lui questo umor regnava, egli nulla o poco dipingeva. f
ammogliarsi per lo desiderio che in lui regnava di prole nella quale potesse tramandare il
un po'di incertezza, che le regnava e le ragnava tuttavia nelle gambe o meglio
con fame, tanta miseria in lui regnava. calmeta, 39: mai sapranno celebrar
insieme alterato, vedendo l'insolenza che regnava in un meschino. io.
19-240: il cuore suo, nel quale regnava ioseph, non potendo soffrire di vederlo
carducci, ii-10-96: allora sa dio chi regnava sul tuo cuore, o, meglio
: veramente se la virtù che allora regnava ed il vizio che ora regna non bissino
quali appresso i romani e i greci massimamente regnava. g. f. morosini,
letterati sussistere non poteano certamente là dove regnava la sola vera virtù. foscolo,
vera virtù. foscolo, iv-380: regnava... in quella casa un
, iii-15-201: che in parma, dove regnava un allievo del condifiac, la poesia
era spenta, non avendo quella che regnava più paura che la ritenesse né ordine
possono difendere. marini, i-233: regnava qui anticamente un re tanto geloso delle
de marchi, ii-1130: un gran silenzio regnava nella casa di cecco pianelli, tranne
chiesa la disciplina ecclesiastica, mentre pippino regnava in francia, clerum adunavit.
avrai udito parlare di una nimicizia che regnava fra la mia famiglia e quella di
bacco fu nudrito, e in quel tempo regnava, e dove dicono che appunto ritrovasse
landolfi, i-545: una grande animazione regnava sulla piazza, tuttavia solcata da rombanti
era della rosa bianca, la quale allora regnava, ma solamente femmine, la primogenita
nelle scienze, la filosofia peripatetica che regnava era affatto lontana dallo spirito analitico,
di saliva, [il pappagallo] regnava di poi dolcemente: « quan l'
di cittadi romorose, ignota / pace regnava. idem, 19-66: lui delle vesti
intraprendenti corteggiatori, ma nell'animo suo regnava una devozione per il capitano che le
, 21-1 (363): quella che regnava con molto sagace ingegno si studiava con
avuto nell'età dell'oro in cui regnava saturno. landino [plinio]
intesero gli egizi che in essi pestilenziati regnava l'impression saturnia ed asinina per la
che saturno regnò in terra, / regnava pudicizia e castitade, / e con
dormire con fame, tanta miseria in lui regnava. 2. essere insufficiente allo
profondo rispetto per le donne, che regnava ancora nel secolo dell'antica cavalleria,
, ii-408: l'anno quinto che regnava adoardo, per bando inaspettatissimo, per tutto
. role un indizio del disordine che regnava nella sua mente. lontanamento.
aveva la strana sconcordanza d'un principe che regnava e d'un generai francese che imperava
mal termine. nell'interno di lei regnava un generale disordine e una generale scontentezza.
in europa. pasini, 27-186: regnava in tempi di vasti sconvolgimenti, in
questi fuggì mitridate nel tempo che claudio regnava, a'quali disse essere confini popoli
croce, ii-2-234: tra gli stessi sacerdoti regnava tanta rifugio, cioè al più modesto
uno gran signore che in quel tempo regnava in queste parti, il quale si
, con volontà del papa stefano ch'allora regnava, per molti servigi fatti per lo
tarchetti, 6-i-144: in quella stanza regnava un silenzio assoluto, non interrotto che
quelle dell'animo, perché in lui non regnava punto di gentileza. n. secchi
silenzio). loria, 1-115: regnava un silenzio sgomento che solo rompeva lo
boterò, 8-201: aluredo nell'occidentale regnava, onde tra lui e i dani non
, 136: se la virtù che allora regnava e il vizio che ora regna,
terra e cielo. soldati, iii-20: regnava allora nell'istituto, nei corridoi vuoti
genova sedeva a sopraccapo dell'éussino, regnava in una parte di costantinopoli e riempiva
il mostro medusa / con le sorore sue regnava ancora. ovidio volgar., 6-409
gasbarri, cxxxiii-48: -il fiero costume / regnava anticamente / di mutilare i teneri bambini
manzoni, ii-150: poscia un confuso regnava bisbiglio, / un sordo mormorar fra
davanzali, ii-408: l'anno quinto che regnava adoardo, per bando inaspettatissimo, per
i-248: sopra tali uomini e tali cose regnava ferdinando iv fiacco d'animo e di
contraddistinguono). straparola, i-164: regnava nella provincia della bettinia una spezie di
. g. capponi, i-456: regnava l'ordine, il che all'universale
, esaltato in me stesso; là regnava il cervello, e il cervello straviveva
promovere e a mantener l'opinione che regnava intorno ad essa. rajberti, 1-109:
rosso, 1-201-2: ne la mia mente regnava culei / per cui a torto me
. fiori di filosafi, 103: regnava uno prencipe che si come tiranno istrugeva
conti, 1-204: una gran pace stupefatta regnava nel golfo. piovene, 92:
ammogliarsi per lo desiderio, che in lui regnava di prole, nella quale potesse tramandare
spaventato contegno che già da due mesi regnava si mutò in sicurezza e letizia.
deledda, iii-1019: una quiete profonda regnava dappertutto e dalla brughiera veniva un odore
, risentito. foscolo, iv-380: regnava... in quella casa un silenzio
per lo desiderio, che in lui regnava di prole, nella quale potesse tramandare
. aquila volante [tommaseo]: regnava nell'epiro eleno, figliuolo del re
, ubertosa di biancheggiantibiade,... regnava ne'passati tempi un re, ricardo per
verso ambedue. d'annunzio, i-282: regnava eguale il sire / diffondendo il benefico
[aristotile] greco, al tempo che regnava alessandro macedonico; morì in ultima vecchiezza
; uom dolce e di buona condizione, regnava nella città d'ardea, al tempo
deledda, iv-261: un silenzio indescrivibile regnava sullo spiazzo davanti la casa dei dejas
straordinaria e l'allegra confusione che vi regnava da mattina a sera. ojetti, ii-69
morto del male de vermiglioni, e regnava quabutimoccin, nipote, e non fratello
per lo grande senno che i. llui regnava e per lo bene dire metteva in
egitto, / nel cui natale in ciel regnava ogn'astro / che torce l'uom
più fondo, dove biecamente e bambinamente regnava giuliano, ma non triste. idem,
dicendoci che ormai era il rajah sindhia che regnava sul- l'assam e non più il
(1888-1918), in cui in germania regnava l'imperatore guglielmo ii.