6-1: l'ambizione e voglia di regnare / accieca sì le menti de'mortali,
di quella serena calma che iddio fa regnare nel mondo dei vegetali. panzini,
, cioè ch'egli non ebbe amore di regnare temporalmente sopra il mondo. ugurgeri,
sull'arazzo: star in signorìa, regnare. barujfaldi, 20: qual cos'
secriti, / e in isreaele sì vole regnare. dante, purg., 10-56
, collocava gran parte dell'arte del regnare, e tiberio cesare non si gloriava di
in avanti soltanto gli uomini di fumo possono regnare e governare nel nostro paese? baldini
e conte di roma, attentò di regnare. serdonati, 1-32: però, quanto
333: l'umanità unificata vuol regnare sola; noi saremo i suoi banditori
., 1-1-166: e monterebbe per regnare beatissimamente all'altezza della vita eternale.
se a tebe giova, il tuo regnare: andarne / bench'esul debba io dalla
vollero quei principi, / la briga di regnare, / preferirono unirsi / ai lati
tirannia, perché la sicurezza del regnare cagiona audacia nelle menti di chi
far sermone il sapere vuole insegnare, regnare, e cancellare. 7. ant
: l'odio, la discordia seguitano a regnare tra i propri nemici. pulci
alma capace / en onne loco potere regnare. anonimo, ix-1021: questo figlio che
tutto il fa per più in vita regnare. cecco d'a scoli, 2953:
tempo ed etade si conviene di regnare, e non di ceterare. fazio,
alma capace / en orme loco potere regnare. dante, inf., 26-137:
la mia donna cara / vertù fa regnare. petrarca, 126-1: chiare, fresche
: alla tua età si conviene oggimai regnare, e non cantare. tommaseo [s
e per le infinite gelosie che sogliono regnare tra i collegati, in molte occasioni che
, 88-202: concordia non pò bene regnare, / si de sapere non ha
. (conrégno). ant. regnare insieme con altri. guido da pisa
ingegnare con le arti della pace di regnare. a che è bene, per il
in questo regno: / or la veggio regnare in nostra corte, / et io
in consuetudine e proverbio, che per regnare non si osserva fede.
i-58: la contrarietà nasce dal contrasto del regnare sopra la materia. pallavicino, 1-139
: la contrarietà nasce dal contrasto del regnare sopra la materia. alfieri, i-226
in tirannia, perché la sicurezza del regnare cagiona audacia nelle menti di chi governa
sudditi cessarono di ubbidire, egli cessò di regnare, cessò di essere re.
cità nostra. guicciardini, iv-226: per regnare con maggior fermezza e autorità si copulò
signoria, dominare. -portar corona: regnare. -prendere corona; venire a corona
in questo regno: / or la veggio regnare in nostra corte, / et io
: costoro, o vogliono essi medesimi regnare o d'accostarsi a chi regna si sforzano
oreste, gli appose che non doveva regnare, per la grande crudeltade ch'aveva
d'inter- rogarlo ancora chi era per regnare a roma dapoi la morte del padre
, e conosciuta con la pratica del regnare la cagione del consiglio dei suoi predecessori,
null'om fare / en questa bita regnare, / deducere, deportare?
province, / ma dove posson insieme regnare / fanno in effetto ciascun avanzare.
figliuolo di nebat, abiam cominciò a regnare sopra iuda. redi, 16-iv-115: olao
non quali con gli artifici necessari per regnare si sforzavano di far parer di fuori.
l'omo fare / en questa bita regnare, / deducere, deportare? rustico
questo mezzo cominciarono per la stagione a regnare in campo certe febbri pestilenziali per cui
ha da insegnare un'arte stranissima di regnare, la quale, senzaché i popoli se
che nelle monarchie civili il principe dee regnare, non governare... i gesuiti
prencipi che la gran macchina del sicuramente regnare tutta sta fabbricata sopra il saldo fondamento
sapeano che bisognava dividere per poter sicuramente regnare. d'azeglio, 2-269: sarebbe [
, figliuolo d'ela, cominciò a regnare sopra israel, in samaria: e
di dio che anco non sia per regnare nell'avvenire. a. verri, i-240
qualche tempo abbia gustata la dolcezza del regnare, la dominazione, cosa molto più
33-1 (516): non dovea regnare per la grande crudeltade ch'avea commessa contra
troppo sollecito che si veda mai sempre regnare egualità d'azioni ove interviene l'equipollenza
specialmente a piante, deriv. da regnare (v.). erregracchiante
alfieri, 1-1016: brama rabbiosa di esclusivamente regnare. compagnoni, i-48: pensano.
patria cancella dipoi una brutta cupidità di regnare. guicciardini, 2-1-176: più ti giova
prencipi che la gran macchina del sicuramente regnare tutta sta fabbricata sopra il saldo fondamento
morti i cugini e i nipoti per regnare, non poteva scendere alcun pietoso rispetto
.. a tenere il principato e quasi regnare nella republica fiorentina. boccalini,
i principi avevano appreso i modi del regnare, che tutta la politica appestatrice del
che in loro [nei giudici] dovrebbe regnare, solleciti gli farebbe, e pronti
d'ogni libertà e degna quindi di regnare nell'isola di capri, rendesse di moda
94): questo temur che dee regnare tiene tutta la maniera del suo avolo,
fingere non sa vivere, non sa regnare: le circostanze della vita richiedono falsità
nel favor del popolo, spasimava di regnare. pallavicino, 1-5: il monarca
con quello sbalordimento, che dovevano per forza regnare insieme nelle sue idee. cicognani,
ad esser cosa tutta recente, a regnare solo ed esclusivo? significa che..
le freddure d'un'anima non può regnare l'amicizia. -in senso concreto
.: esercitare il proprio dominio, regnare, governare. lalli, 1-1-4:
cognoscer come l'età mia / mal può regnare in sì frigido loco. d'annunzio
, i-iii- 145: il punto del regnare era dilicato, e i re devono
o di disperdere i vinti nell'asia e regnare nelle solitudini. cattaneo, iii-4-12:
maffei, 6-412: tu non vedrai regnare queste girandole se non ne'paesi più oziosi
136: qui troverà il re de're regnare, / che tempera le redini universe
ai piaceri non regnano, ma lasciano regnare ministri e magnati. -soddisfatto,
zelo nell'investigare i mezzi opportuni per far regnare l'abbondanza del grano nel regno.
la giurisdizione: dominare, governare, regnare. guicciardini, i-89: il re
386: quando essa venne a regnare trovò la maggior parte di castiglia occupata
del cielo, potesse egli sicuro e solo regnare. 3. diretto alla ricerca e
grandiosità delle idee, né all'ambizione di regnare. baldini, 6-192: quella
i populi fussino da lui gravati, possé regnare felicemente. sarpi, vi-2-24: la
tempo di succedere al padre o di regnare con lui, tutto si rin- novella
loto e paglie co'suoi terrazzani che regnare fra gli egizii. pallavicino, 1-428
d'esser grande e si noiò di regnare. lubrano, 1-81: egli è comun
massimiano e diocleziano imperatori, infastiditi del regnare, deposero ambedue volontariamente l'imperio.
ogni altro re fuggitivo, diritto a regnare anche per l'umanità de'suoi studi,
l'uomo per ambizione e amore di regnare patisce e inghiottisce molte cose e sopporta
vita, / solea nel tempo umilità regnare: / dal cieco mondo par che
di re su paese ove non può regnare né stare. e chiunque ha un titolo
più generosi inserì quel nobilissimo desiderio del regnare. brusoni, 4-ii-108
/ en sedia collocata con dio sempre regnare, /... / è questo
la nostra, non parrebbe che dovesse regnare una sì perniciosa indolenza.
. aretino, v-1-406: l'interesso del regnare... in sé non tiene
importava, mentre stessero accorti di far regnare nel cuore un solo affetto, cioè
sua ad essere cosa tutta recente, a regnare solo ed esclusivo? significa che non
non è essere servo, ma è regnare. non è fatta come la perversa servitudine
più tratto dalla cupidità del più largamente regnare che dalla carità del bene fare.
/ vanetà larga gire: non po'teco regnare. boiardo, ii-3-55: un grande
: verun conquistatore non pretese mai di regnare col solo diritto del più forte;
crudele e... perciò vogliono essi regnare sopra i liberi. cesarotti, 1-xxviii-342
, e però vogliamo che possino loro ancora regnare e che si faccino leggi sopra questo
: il machiavelismo insegnò l'arte di regnare. balbo, 1-410: questo memoriale.
le vestigia de'suoi maggiori, per regnare prima della morte del padre, operò
, dopo la venuta de'libri, regnare in ogni luogo la mansuetudine, la
cecchi, 1-2-486: ne'casi del regnare / ogni uomo è uomo, e massime
, ha ormai compreso che invece di regnare, come gli era promesso, è
che il suo figliuolo nerone avea da regnare, ma aveva da ucciderla: sia
..., per libidine di regnare, mancar di fede e farsi grande è
di druso, oltre alla cupidigia del regnare e l'odio solito tra'fratelli,
la sapienza, con tale privilegio che il regnare dell'intelletto giammai non fosse menomamente offeso
meritiam poi di giugnere un dì a regnare con cristo. mazzini, 39-81: la
, / lo meo cor parte vedendo regnare / folli'ed orgoglio. 18
che la scienza di combattere e di regnare, quando napoleone confuse il metacarpo col
uomini, altri mezzuòmini, non può regnare che l'ingiustizia. papini, x-2-77:
iacopone, 1-90-43: facciamo regemento per regnare / nel primo e nel secundo e
chiamati perché credettero che gesù cristo dovesse regnare per mille anni sopra la terra dopo la
eretici, che spacciavano gesù cristo dover regnare in terra co'santi suoi per mill'
fuoco da un principe che mostra di regnare col terrore e con la forza vuole ed
papi, ma quello invisibile per cui dicevano regnare. 2. per estens.
vendicate. giordani, xii-61: a ben regnare più vale sapienza e carità, che
ombre e da ubbie singolari e cessò di regnare più miserabilmente ancora che non aveva incominciato
l'una è che è predestinata a regnare in eterno col signore, l'altra
ne'21 anni che durò il suo regnare giammai non dié molestia a'romani. cesarotti
quale non è tolta la speranza del regnare, né d'avere prosperi successi?
, si poteva dannare troppa ambizione di regnare, mai non si troverrà ché in
maggiore cosa che mai s'udisse, regnare monarca tanto tempo; imperocché giovane incominciò
tanto tempo; imperocché giovane incominciò a regnare e tutto 'l mondo resse sotto pace
esercitare il supremo potere di monarca, regnare. marsilio da padova volgar.
/ non manco per servir che per regnare. da porto, 1-118: mentre ch'
il suo diletto mangascià non tornerà a regnare mai più. questa sua smania d'
virtù mena l'anima dopo la morte a regnare è detto paradiso. guittone, xlix-50
i gesuiti,... si vide regnare in esse una mostruosa deformazione e l'
, ii-242: se il vinto cerca di regnare rassegnandosi alla conquista, la conquista si
. giordani, iii-68: per fine di regnare, non che della pietà né manco
e prudenza che la rende degnissima di regnare. mazzini, 11-124: qui il
d'esser grande e si noiò di regnare. f. m. zanotti, 1-9-16
mai: ma molto più odioso il suo regnare. giraldi cinzio, 2-4 (1872
suoi descendenti [di abramo] dovea regnare, come oseremo noi, 6 per
sarebbe da novizio nell'arte del regnare voler 'star sempre in sul
sempre pensarono a facilitarsi la strada di regnare con diversi mezzi: con donativi raddolcirono la
certamente grande è l'ingordigia di regnare, e per lo più è
, il quale..., per regnare prima della morte del padre, operò
27-578: soltanto la scienza avrebbe dovuto regnare sulle menti e sui popoli. tutto
gedeone..., per ambizione di regnare ordinò con certi malandrini e parenti suoi
turbare, tutelare l'ordine pubblico, regnare l'ordine, ecc.). -
e dagli ordini del popolo ordinati a regnare con giustizia tutto el vostro popolo.
integrazione (anche nelle espressioni mancare, regnare l'ordine); il complesso delle
alla quale non è tolta la speranza del regnare né d'avere prosperi successi? ogni
diverse, così menano l'anime a regnare in diversi paesi: perché quella de'vizi
: perché quella de'vizi mena a regnare l'anime nel paese della morte, appellato
ferno; e quella della virtù mena a regnare l'anime nel paese della vita,
6: la contenzione di chi dovesse regnare e la cupidità del signoreggiare pugneva le
, / lo meo cor parte vedendo regnare / folli'ed orgoglio. -perdere
non possa... mai ben regnare chi non vuol patir nulla nell'ascoltare.
suoi secriti / e in israele sì vole regnare. -con riferimento alla vergine maria
petulanza, peccato che spesse volte suol regnare nei giovani. loredano, 2-323: sarebbe
l'omo fare / en questa bita regnare, / deducere, deportare? cielo
. nani, lii-5-489: ha voluto regnare sino al momento di render l'anima,
, 439: ove si tratta di regnare sono per il più poste in pochissima considerazione
la vendetta da laudare / e per regnare avanza / segnor che perdonanza / usa
l'alma capace / en onne loco potere regnare. fra giordano, 2-23: così
male da dio permessivamente, il quale fa regnare lo ipocrite falso per punire i peccati
trito precetto politico, che per sicuramente regnare fa bisogno tenere i popoli bassi, così
petulanza, peccato che spesse volte suol regnare nei giovani. galileo, 4-1-358:
, signore iddio, tu hai fatto regnare il tuo servo per lo mio padre david
pidocchi affamati? papini, 27-785: regnare sopra un popolo di lerci pidocchi a due
tuttavia in piedi, anzi verrà a regnare, nessuno potrà negare lei esser opera
: caio caligola... cominciò a regnare e stette nello imperiato non quattro pieni
e prudenza che la rende degnissima di regnare. bruno, 3-846: declamazione al
più che 28 anni quando incominciò a regnare, nella quale età sogliono gli uomini
quistione se il principe nella prattica del regnare deggia eleggere o usare il terrore o
hanno insegnato a'prencipi nuovi che per regnare debbano far ogni cosa nuova. segneri
ciò che è la causa del suo regnare e l'interesse del suo lauto e
vanetà larga gire: non pò teco regnare. chiaro davanzati, xiv-25: là ove
sottrarsi dalla potestà del fratello e di regnare in iscambio di costui, se potesse
. possevini, 189: gli uomini vogliono regnare: onde bisogna che mettano in pregio
in questo regno: / or la veggio regnare in nostra corte, / et io
di cadauno si dovrebbe introdurre e far regnare da per tutto la divina carità del prossimo
successore predestinato traesse una vera forma di regnare, sfuggendo l'imitazione e detestandone i
tutto il fa per più in vita regnare; / lo cacciator, presente l'ha
, in quell'ora difficile, doveva regnare tra noi e la presidenza. costituzione
marito, per lui pretendere e insieme regnare. fagiuoli, xi- 123: il
ii-159: sopra tutto era così avido ai regnare che a prezzo di qualunque sceleratezza avrebbe
., con riferimento a un sovrano: regnare. guido da pisa, 1-10:
alma capace / en onne loco potere regnare. / regnase ne lo regno,
loro quel bene e satisfazione che hanno di regnare, se volessero servarla; e che
al marito per lui pretendere e insieme regnare. bellori, 2-635: carlo, com'
mascione: / in vita eterna sempre dea regnare. s. bonaventura volgar.,
, a quella del ciap>etto, cominciò a regnare. p. f. giambullari,
di un minore regnante o destinato a regnare. p. f. giambullari,
successore predestinato traesse una vera forma ai regnare, sfuggendo rimitazione e detestandone i fini
quale non è tolta la speranza del regnare né d'avere prosperi successi? ogni radice
strada all'ambizione che egli ha di regnare. giulio strozzi, 4-45: arcone,
che sono in punto di sormontare e regnare e, antivenendole, se ne fa
giardini ritornati vergini foreste, torneranno a regnare i megateri, l'epiomis, i
/ ne anco tu sempre non puoi regnare. - / il testamento suo mandòli a
è buono d'essere in terra e regnare, sì ti tieni il buono? sacchetti
il tradimento fatto a mitridate e regnare i traditori, chiama il consiglio, spone
croce, iii-10-253: nelle manifestazioni religiose deve regnare il pensiero etico, raffrenatóre delle passioni
voglie de'signoreg- gianti, ma dice regnare in essi: il che vuol dire si
, 299: nella nostra cieà continua a regnare l'allegria e la tranquillità, ma
tuttavia in piedi, anzi verrà a regnare, nessuno potrà negare lei esser opera delle
, 27-113: allora sarebbe tornato a regnare, sulle moltitudini riluttanti e recidive,
secriti, / e in israele sì vole regnare; / però en esso regno sì
, acciocché potesse poi quietamente e sicuro regnare. sansovino, 2-36: la dignità regale
il sovrano stesso sia legalmente incapace di regnare (per minore età o per infermità
è maiure. / facciamo regemento per regnare / nei primo e nel secundo e
]. = nome d'azione da regnare. regnante (part. pres
regnante (part. pres. di regnare), agg. che detiene effettivamente
di regnante che non governa. regnare (ant. regniare, rennare),
al tuo tempo ed etade si conviene regnare e non ceterare. dante, par
sempre pensarono a facilitarsi la strada ai regnare con diversi mezzi. brusoni, 1030:
nell'arte di fingere, cioè di regnare, succedette ad orcane suo padre. casti
il suo diletto mangascià non tornerà a regnare mai più. statuto albertino, 16:
, si trovi nella fisica impossibilità di regnare. -sostanti anonimo, i-498
machiavelli, 1-i-388: questo appitito del regnare è tanto grande che non solamente entra
mai, ma molto più odioso il suo regnare. tasso, n-ii-49: la virtù
alcuno. ma con la cupidità del regnare può avere albergo. balbo, 5-237:
origine furono poco meno che sinonimi 'regnare e giudicare ', cioè, per
, per parlare più esattamente, il regnare comprendeva due atti soli: in guerra
quanto onnipotente (spesso in espressioni come regnare in eterno, nei secoli, sempre,
. vico, 4-i-910: eran creduti regnare in terra i dei, che con gli
. nievo, 1-623: donne nate per regnare nei balli e nei teatri. carducci
onofri, 3-121: tutti nascemmo a regnare. / e tutti volemmo un impero
è virtuoso, / ke possiam teco regnare, / colli sancti te laudare. cassiano
(io): certamente li santi dovranno regnare in cielo col signore. leggenda aurea
ardere eternamente nelle fiamme infernali ed il regnare eternamente con gli angeli, contemplando a
pien d'iniquitade / e sue sentenze regnare pochi anni. botta, 5-272: quando
piacere; / però non volse devesse regnare. chiaro davanzati, 50-58: se
ho paura che l'inverno abbia cominciato a regnare solo ed eterno per tutto. molineri
bel core, / poco m'era regnare in cielo. conti, 86: né
come dominatore..., vuole regnare in noi. 11. rappresentare
comparte / lo meo cor parte vedendo regnare / folli'ed orgoglio. arrighetto,
stati siano quegli ne'quali ha a regnare la violenza e il sospetto, voi lo
vita, sopravvivere (anche nelle espressioni regnare a o in vita). anonimo
diverse, così menano l'anime a regnare in diversi paesi: perché quella de'
: perché quella de'vizi mena a regnare l'anime nel paese della morte.
.., quella della virtù mena a regnare l'anime nel paese della vita.
poteri sovrani (anche nelle figure etimologiche regnare reame o regno). buccio di
figliuolo alessandro,... tu dèi regnare tutto lo mio regno dopo la mia
invisibile regno che solo egli vuol regnare.
venne quella famosa sentenza: se vuoi regnare, separa e dividi. monosini, 361
chi non sa simulare / non sa regnare. proverbi toscani, 46: chi
: chi non sa fingere non sa regnare. -s'è finito di regnare
regnare. -s'è finito di regnare: quando si ammette che non si
.]: 's'è finito di regnare quando bellezze, ricchezze, gioventù,
. = voce dotta, lat. regnare, denom. da regnum (v.
dell'anima. = deriv. da regnare. regnato (pari. pass
regnato (pari. pass, di regnare), agg. governato, dominato
regnator -dris, nome d'agente da regnare (v. regnare). regnatura
d'agente da regnare (v. regnare). regnatura, sf. region
. = nome d'azione da regnare. regnaturo, agg. ant
regnaturo, agg. ant. destinato a regnare; che regnerà. orazioni
. regnatùrus, pari. fut. da regnare (v. regnare).
. da regnare (v. regnare). regnicolato, sm.
più generosi inserì quel nobilissimo desiderio del regnare, accioché le repu- bliche umane ad
tempie il diadema del mondo, se vuoi regnare con prosperità di governo e con quiete
ogni risultato. quindi si elidono per far regnare la retorica, si rassegnano volontariamente essi
non meritò riprensione, volendo dominare e regnare sopra popoli avvezzi ad esser retti.
che insegna ai tiranni l'arte del regnare, ma ai loro sudditi quella di vivere
e dell'opinione, essi che possono far regnare la virtù e nspandere la felicità sulle
morti i cugini e i nipoti per regnare, non poteva scendere alcun pietoso rispetto.
te è virtuoso, / ke possiam teco regnare, / colli sanctì te laudare
/ e tenaglie che azzeccano, e regnare / di scabra raspa e scivolar di
laude cortonesi, xxxv-ii-37: possiam teco regnare, / colli santi te laudare /
regno, alla corona: incominciare a regnare, a governare per diritto ereditario
quello sbalordimento, che dovevano per forza regnare insieme nelle sue idee. leoni,
più forte che in ogni altra deve regnare. 2. che riguarda, che
monarca. - anche: modo di regnare. masuccio, 427: considerate le
tiranno. -maneggiare lo scettro: regnare, esercitare il potere monarchico.
te memoria, / ché possiàn teco regnare in sempiterna gloria, / e 'l nemico
dalle che gordiano non dovesse lungamente regnare nell'impe- rio, avendo già
centro. -esercitare il pontificato, regnare come pontefice. lacopone, v-5 29-44
suoi secriti / e in israele si vole regnare. delminio, 2-57: dicono.
che stati siano quegli ne'quali ha a regnare la violenza e il sospetto, voi
: di qui avanti il nostro servire sarà regnare. 2. svolgimento di un
servire non è essere servo ma è regnare. savonarola, i-37: a'servi di
, v-1-61: ahi, sfrenate voglie di regnare e di arricchire, a che non
, di cui è proprio il volere regnare per via di forze e di valore,
un popolo; esercitare il potere, regnare. guidotto da bologna, 1-1:
chi non sa simulare, / non sa regnare. idem, 367: la fraude
: un profondo e sinistro silenzio seguitava a regnare nella casa. -che incute spavento
scipione di castro] enumera i mezzi di regnare disdegnosamente esposti da tacito sotto il nome
fu sceleragine nata da smisurata ambizione di regnare. galileo, 1-1-303: mi pare impossibile
suggettamente a dio è regnare. s. agostino volgar., 1-1-91
, / non manco per servir che per regnare, / benché non sia d'equal
credono [i signori] che 'l saper regnare sia faciletto, a quattr'occhi,
, nel favor del popolo, spasimava di regnare. d. battoli, 2-2-274:
luce la presenza di alcune 'costanti'dove pareva regnare solo l'arbitrio e il disordine.
, 123: l'austria non può più regnare in italia, ma può per molti
armi. -stringere lo scettro-, regnare. giuglaris, 1-410: non lasci
ne volle troppo: si strusse di regnare. della porta, 5-52: balia
/ en sedia collocata -con dio sempre regnare. s. agostino, volgar.
/ en sedia collocata / cun deo sempre regnare. 2. portato all'
veggiamo in supremo grado nell'animo vostro regnare. alfieri, hi-1-26: 1 vili in
aveva morti i cugini e i nipoti per regnare, non poteva scendere alcun pietoso rispetto
duoi giovani, per troppo desio di regnare, cominciarono a tentare i vicini con lettere
. a tenere il principato e quasi regnare nella repubblica fiorentina. peri, 6-47:
e loto e paglie co'suoi terrazzani che regnare fra gli egizi. roberti, v-127
sempre pensarono a facilitarsi la strada di regnare con diversi mezzi; con donativi raddolcirono
vita, accecato poi dal desiderio di regnare e scordatosi delle prediche udite, ritornò
medesima autorità per l'avvenire, per regnare tranquillamente, e per conservare i sudditi
né il re suo padre, ambiziosissimo di regnare, finiva di condursi a diventar privato
, dal primo anno che nino cominciòe a regnare, insino che fu traslatato a quelli
a quella del ciapetto, cominciò a regnare. g. f. morosini, lii-8-127
. 34. -trattare lo scettro: regnare. metastasio, 1-i-445: il regio
3-2: primo fondamento e base di bene regnare sia la pietà e la religione,
, acciocché potesse poi quietamente e sicuro regnare. redi, 16-v-iii: ricordo dunque
bel tipo di legittimista che preferì non regnare piuttosto di rinunciare al suo chiodo fisso
abiti da inverno che si compromettono di regnare, e che fin d'ora fanno pompa
. vincere sul peccato e sulla morte e regnare in cielo dopo la resurrezione (cristo
ne'21 anni, che durò il suo regnare, giammai non diè molestia a'romani
, 3-129: questo temur che dè regnare, tiene tutta quella maniera che fae
ora, signore iddio, tu hai fatto regnare il tuo servo per lo mio padre
e con quell'ordine mirabile che suole regnare nelle curie vescovili, sono un'altra sorgente
ottimo, ii-212: ciro per desiderio di regnare guerreggiò con tutte sue vicinanze. andrea
quale non è tolta la speranza del regnare, né d'avere prosperi successi?
per una republicaveder zappare un uomo degno di regnare, e regnare chi di zappare meritaria
zappare un uomo degno di regnare, e regnare chi di zappare meritaria. pascoli,