, 294: figlio di re, nella reggia straniera / vissi a un pensiero.
voglia dire in una casa, dalla reggia al più umile abituro, il cambiamento
, i-78: carlo dall'alto della reggia giovenilmente godeva i piacevoli accidenti della festa
. palazzeschi, 1-324: esce dalla reggia il nuovo re, solo, senza
. marino, 1-142: la gran reggia d'amor, vedila, è quella
. alfieri, 1-343: tal di mia reggia addobbo sei, che biasmo / di
che 'n ciel gli dèi ne la gran reggia adduce. idem, 5-79: parte
inchina / raccolse i detti la stellante reggia. lambruschini, 1-59: l'uomo
, iii-463: al secondo piano [della reggia di caserta] c'è aeronautica;
lato si lega coi ministeri e con la reggia, e dall'altro scende sino a'
. settembrini, 1-219: innanzi la reggia sono aggruppati molti ufficiali e soldati,
espugnata, e aprirvi / la ricca reggia sua. dizionario militare [1847]
idem, iii-2-349: la rapiremo nella reggia / di tindaro, alternando l'imenèo
qui durasser l'ombre, / mura di reggia son; sommesso parla. foscolo,
pascoli, 171: la gran reggia doventa una gran macchia / a colonne
, li-m: fu allora che dalla reggia si levò al cielo il canto delle
/ di greci s'allagò la reggia tutta. tasso, 20-116: tisafemo di
i-85: allettati dalle grandezze della reggia, o lusingati dalle ambizioni venivano
/ stan le tenèbre su la muta reggia. carducci, 33: non son quell'
nanzi a lui, ampio come una reggia. pirandello, 8-672: viva.
, 1-219: corse anelante a la reggia a narrare ogni cosa e subito escono
il volto arata, / dentro a reggia sabea cavalca odori, / e col
chi lo fa fuggire / e segno- reggia me di tal virtute, / che 'l
5: adulto appena, alla festiva reggia / mi appresentai dell'immortale arderò.
: sire, un legato è nella reggia, e chiede / gli sia concesso appresentarsi
il volto arata, / dentro a reggia sabea cavalca odori, / e col volto
, 5: adulto appena, alla festiva reggia / mi appresentai dell'immortale arciero,
idem, 706: ecco lipari, la reggia / di vulcano ardua che fuma /
l'areò- pago discende / da la reggia d'olimpo. panzini, 1-793- non
lui ne'regni de la sua vittoria / reggia s'estolle d'artificio mira.
di un architetto... la reggia era da capo a fondo tutta parlante.
che mi rapio / da la paterna reggia? e. stampa, iii-244: siagli
non è, turno, / questa la reggia che t'assegna in dote / la
prov- veggia, / ed ammaestri e reggia / la lingua mia in assennando stolti
dare l'idea dell'atrio di una reggia per giuochi da ragazzi. slataper, 1-18
, per certe attinenze strettissime con la reggia, come la mattina all'alba fosse
intanto / ai conti, a quanti nella reggia incontra, / favella in atto di
. 2. sala di una reggia, di un palazzo, di un
è. -àula regia: la reggia. boccaccio, iii-n-30: ogni parte
101-7: e di tal si conduca e reggia / e cheggia suo voler sì colorato
di prima, conservato dignitosamente: la reggia, il ring, le strade, i
ora gli usi ed il lusso della reggia, ora la baldanza del clero e
, chiesero con baldanzose voci sotto la reggia che il re vedesse, nel supplizio
, 1044: l'illusione, dalla reggia e dalle sale del clero e dei nobili
fra vaghi balli e canti / nella reggia tirrena / godono con amor notte serena
, 1-69: è tenda, / o reggia questa? ecco novelli armati / minacciar
la pace, avventurosa di molta prole la reggia. cattaneo, ii-1-95: la squallida
tutta, non meno di roma, sua reggia, curia e basilica, concorse prima
de'beati carmi / lieta risuona la celeste reggia. idem, aminta, 1845:
sacri templi, i lari, / la reggia, in cui le prime aure di
. alfieri, vii-55: ahi dura reggia, ov'io (misero!) i
ii-295: io rimirai / dall'alto della reggia / che sfumature di azzurro.
palazzi e, là, verso la reggia, dove la via si rinserrava, conglomeran-
. alfieri, 1-17: oda tua reggia intera / ch'ami ed apprezzi il
; e udrai repente allora / la reggia intorno risuonar sue laudi. pindemonte, 1-455
fu un castello incantato? una gran reggia? /... / furon le
vano ora gli usi ed il lusso della reggia, ora la bal danza
ii-692: larve di stelle adornano la reggia /... simili / a foglie
e gl'in- troduce nell'opaca reggia. bòina, sf. berretto
carducci, 706: ecco lipari, la reggia / di vulcano ardua che fuma /
rannuvola il cielo e borbotta e romo- reggia e tuona. manzoni, pr. sp
vizi, e fu cagione che la reggia, stata sempre un bordello e allora
dilettanti / sparsi sul prato ed alla reggia intorno / falsi bordon vanno alternando,
templi, i lari, / la reggia, in cui le prime aure di vita
. alfieri, viii-83: in questa / reggia (benché non mia) per brevi
. quasimodo, 4-34: la tua reggia, agamennone, / è covo di briganti
ardor guerriero / tutta fervea l'animalesca reggia; / desir di sangue impaziente e
bolle e intorno gode / bruttar la reggia sua di sangue umano. monti,
un aquilotto / che avea scelta per reggia una bucaccia. = dal lat
pulizia. quasimodo, 4-34: la tua reggia, agamennone, / è covo di
'l regai manto / e la mia nobil reggia io mi conserve. bruno,
adorne camere / come la splendida reggia del sole. baretti, 2-174: il
ch'n ciel gli dei nella gran reggia adduce, / men chiara assai di
parigi urlò protervo / ne la reggia soletta / come ansante canea che, preso
intatte / son mia corte e mia reggia; altro non bramo / che l'erba
pindemonte, 7-155: di fianco alla reggia un orto grande, /...
il gabinetto del gusto, roma la reggia delle arti, e napoli il giardino della
momento / di greci s'allagò la reggia tutta. anguillara, 11-200: l'entrata
, 707: ecco lipari, la reggia / di vulcano ardua che fuma / e
marino, 1-18: de la reggia materna il figlio uscito, / con
parigi], la simulazione v'ha la reggia, il lusso v'ha il centro
e pena alle occasioni delle felicità della reggia, matrimoni, natali; tanto frequenti
, suoi futuri soggetti, facendosi nella reggia spagnuola memorabili cerimonie di congedo. manzoni
: verginella e reina, / dentro la reggia de l'ombrosa siepe, / su
? alfieri, vii-23: in mia reggia ei solo adunque / verrà, quasi
tornò? alfieri, viii-20: in questa reggia il piè straniera ardisci / por di
/ ch'n ciel gli dei nella gran reggia adduce, / men chiara assai di
dì più assai / convenienti a questa orribil reggia, / quanto mi aggrada il tornar
anelli. tassoni, 2-37: de la reggia del ciel s'apron le porte,
/ rio cordoglio di morte a qualche reggia. galileo, 133:
, per certe attinenze strettissime con la reggia, come la mattina all'alba fosse
/ rio cordoglio di morte a qualche reggia. parini, vii-36: diè [natura
. palazzeschi, 271: la vostra reggia / dove sole avete il diritto / alla
giustizia, e che dalla capanna alla reggia, dall'altare al patibolo, dal
bei riposi tuoi questa è la reggia; / qui pur sui colli del tuo
, / destava i cani; e nella reggia oscura / rimbombavano in tanto alti latrati
beati carmi / lieta risuona la celeste reggia. bruno, 3-1176: dopo che
. tassoni, 2-37: de la reggia del ciel s'apron le porte, /
della reggia, matrimoni, natali; tanto frequenti che
, suoi futuri soggetti, facendosi nella reggia spagnuola memorabili cerimonie di congedo. manzoni
loro. alfieri, vii-55: ahi dura reggia, ov'io (misero!)
momento / di greci s'allagò la reggia tutta. parini, v-87: poi che
percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse reggia che mi veniva incontro, -non c'è
/ fosse ch'io venni in questa reggia, ad onta / del barbaro suo
i-251: dopo alquanti dì, nella reggia si consultarono materie di stato: benché
si vedono innanzi la porta settentrionale della reggia... sono consiglio come s'
i-251: dopo alquanti dì, nella reggia si consultarono materie di stato: benché i
e nuovi atroci / delitti risparmiare a questa reggia, / contaminata, ahi! troppo
andare ornata de'contrafatti nelle gale della reggia. codice penale, 457: chiunque
più assai / convenienti a questa orribil reggia, / quanto mi aggrada il tornar vostro
nella vasta / di priamo adunati eccelsa reggia, / funebre ce- lebràr lauto convito
, in tebe, / nella sua reggia. monti, x-1-467: quando di grecia
legge più superba prescrisse il rispetto alla reggia; così appellando tutte le case del
risiede il sovrano; residenza reale; reggia. -per lo più con valore collettivo
della sua famiglia e all'amministrazione della reggia; un tempo, quando prevaleva la
menfi un tempo, e ne la reggia / fra i ministri del re fui posto
morte. ghiabrera, 77: nella reggia d'amor non suol chiamarsi / lo
. ricevimento fastoso, festa celebrata nella reggia (o in un palazzo principesco o di
: verginella e reina, / dentro la reggia de l'ombrosa siepe, / su
mezo è posta. / la gran reggia d'amor, vedila è quella / ch'
della valle, 54: quinci vedi la reggia, / devuta stanza sol a illustre
. quasimodo, 4-34: la tua reggia, agamennone, / è covo di
si vedono innanzi la porta settentrionale della reggia, e furono lodati come opera di arte
incanto / si sia tramutata in una reggia! -come inciso. folco
: / per te fu l'empia reggia aperta, e vinta. d. bartoli
parigi], la simulazione v'ha la reggia, il lusso v'ha il centro
, viii-17: questa è l'orribil reggia, / cuna del troppo amato sposo,
l'ombra tradita. in questa / reggia lo vidi agonizzar: qui il nome /
invitta del mar [yenezia], reggia secura, / de l'alato lion diletto
custode. metastasio, ii-183: da questa reggia / fuggi col tuo famaspe. è
ma dapoi / fian richiamate alla celeste reggia; / e di questi cotai son io
. alfieri, 1-9: in questa orribil reggia, / pur cara a me poiché
ma dapoi / fian richiamate alla celeste reggia; / e di quest: cotai
re come innocuo lasciava vegetare nella sua reggia decaduta. bocchelli, 9-271: non
, vedrassi in tempo breve / questa reggia famosa, / già capo eccelso a
, iv-176: visti gli apparati ostili della reggia, le guardie decuplate, le artiglierie
/ la beltà delle cose e teso- reggia. mameli, vi-368: io cercai la
vederlo passeggiare l'eccelse logge della sua reggia, e di là gittare il guardo altero
? ove mi trovo? / nella reggia d'assiria o fra i deserti /
abbattersi nella porta che gl'introduca nella reggia della beatitudine. 12.
dessolate le provincie e presa la reggia di madrid. dottori, 65: ruinò
più queta, o padre, entro tua reggia, in breve / noi torneremo.
, ii-218: vi fu in questa reggia tal despota, il quale mentre i nemici
, / destava i cani; e nella reggia oscura / rimbombavano in tanto alti latrati
vengo a chieder difesa. in questa reggia / non basta il tuo favor perch'io
dilettanti / sparsi sul prato ed alla reggia intorno / falsi bordon vanno alternando e
sorgea / che ne'futuri secoli la reggia / de'magnanimi estensi esser dovea.
. / giovine tacerà nella sua reggia, / come quella contessa castiglione / bellis
il mio destin mi chiama / nella reggia d'epiro: ivi pur debbo /
, / e rien timor a dominar la reggia; / e quel che la fenicia
il tenne disfavorito e lontano venti leghe dalla reggia e dalla città. -figur
con imagini di mostruose dissoluzioni la nefanda reggia di capri? barilli, 2-95:
vasti contorni volteggia / librata la nitida reggia. 3. difilato, direttamente
re; la sua casa, una reggia; teneva in campagna una numerosa scorta
sotto gli archi lucenti / della tua reggia. -per estens.: anche
di dolorose grida / tutta intorno la reggia. tommaseo, i-456: la notte
, / e vien timor a dominar la reggia; / e quel che la fenicia
/ gitta la donna, ove una reggia all'arti, / su doriensi gemine
/ sostien sul dorso, imperiai tua reggia. -archit. ant. superficie
la fuga e la vittoria, / la reggia e il triste esiglio. verga,
santo? arici, ii-269: la reggia / del convito spalanca agli eletti; /
i miei guerrier fin dentro / a questa reggia il persiguian; né trarlo / io
4-776: di quanto / la mia reggia contien, ciò darti io voglio,
. colletta, 1-68: convocando nella reggia gli eletti delle piazze, rivelò del
tenta pria s'è tal ch'ella ti reggia. petrarca, i-3-173: so di
de'mormoranti carmi / sin ne la reggia sua pluton spaventa, / e i
, 2-154: or dal- l'empirea reggia, / d'onde piove di grazia almo
alzare palagio magnifico e più sicuro che la reggia dal vesuvio..., elesse
addormentati. sinisgalli, 6-78: nella reggia di mantova non vedeva che un caos:
di filo / su alla sala della reggia. / solo a sol con don tomilla
: nel palazzo riccardi, che fu già reggia del principe, è in buono essere
/ e vedesi apparir d'amor la reggia: / alzano allor gli spettator gli
: lì per lì mi parve una reggia, ma presto dovetti accorgermi di quant'era
, àn tutto avuto, e in reggia reale fcbn seduti come remito en ermo
mezzo del bosco di capodimonte prossimamente alla reggia, ricetterà il re. e. cecchi
settembre. emmanuele dorme / là nella reggia ove tanto tremò / l'erede esangue
: le morte ossa ancora / dalla reggia patema escluse a forza / stanno? manzoni
re; la sua casa, una reggia; teneva in campagna una numerosa scorta
la fuga e la vittoria, / la reggia e il triste esiglio: / due
e palla aiuta- trice / l'olimpia reggia rivedeano e il padre, / liete
rintronar di dolorose grida / tutta intorno la reggia. pananti, ii-152: quant'è
ne'regni de la sua vittoria / reggia s'estolle d'artificio mira: /
durasser l'ombre, / mura di reggia son; sommesso parla, / ogni parete
/ e vedesi apparir d'amor la reggia: / alzano allor gli spettator gli
spavento in faccia: / trema la reggia e di cader minaccia. verga, 1-24
preme la falciatrice a passi eguali / la reggia altera e la capanna umile. fogazzaro
: la famiglia reale, assente -disabitata la reggia, mezzo vuoti i ministeri: senza
, 1-354: tale era quella nostra reggia, donde fuggimmo spiritati come lazzaro di
: tra fantasmi e larve entro la reggia / vede baccar le furie, e meneceo
. staffina o lunghissima cor reggia di cuoio, la quale, mossa da'
, sia fatto! / la gran reggia doventa una gran macchia / a colonne
, si saria forse ridotta come la reggia di cipri. -a che proposito
giardini d'alcinoo, la magnificenza della sua reggia e la lautezza delle sue cene ci
che piagne / ilio in faville e la reggia diserta i e morti i frati e
vengo a chiedere difesa. in questa reggia / non basta il tuo favor perch'io
trovi un nuovo amico che ti favo- reggia. botta, 5-267: l'inghilterra dall'
mondo, e dovrebbe essere la reggia civile e federatrice della penisola.
delle nozze, ad ogni felicità della reggia. foscolo, 1-290: o sacra rimembranza
: toi biacca libre quattro e polve- reggia / suttilmente poi lava in acqua pura /
par ini, 506: corre alla reggia, sforza / le ferree porte; e
. arici, ii-269: la reggia / del convito spalanca agli eletti; /
, ii-ii: v'attendo / entro la reggia all'oscurar del giorno: / ivi
8-23: adulto appena, alla festiva reggia / mi appresentai dell'immortale arciero.
, vedrassi in tempo breve / questa reggia famosa, / già capo eccelso a
cittade accesa / passan le fiamme alla tua reggia in seno, / e di fumo
, 3-106: e dunque la tua reggia / meravigliosa, questa che fiammeggia /
e vien timor a dominar la reggia; / e quel che la fenicia ostro
trascorso, in cui minerva, tenendo reggia, ha tanti finissimi cortigiani quanti letterati vi
altra pietate. chiabrera, 76: nella reggia d'amor non suol chiamarsi / lo
, in cui, minerva, tenendo reggia, ha tanti finissimi cortigiani, quanti
. grandeggia lieve e finestrato come una vera reggia della luce e dei venti.
/ gitta la donna, ove una reggia all'arti, / su doriensi gemine colonne
arene / quivi ha nettun la cristallina reggia, / che da l'umor, di
miei guerrier fin dentro / a questa reggia il persiguian. mazzini, ii-330:
venerei stimoli che, lasciata clandestinamente la reggia, se ne fuggì alla selva per
/ del gaio paradiso / mi fulgo- reggia il sol. pascoli, 1275: e
, l'ora felice / solennizzar la reggia tua mi vegga. gioia, 1-i-346:
re carlo particolarmente, per ornare la reggia e le ville, e le chiese
lo speco aperto: / scoprirsi la sua reggia, e le sue dentro / ombrose
m'abbagliarono / del foro e della reggia / in quell'età sì fervida / quando
. alfieri, xvi-161: in questa reggia / sta in tua forza l'uccisore
più fosca rimaneane l'aura / della tua reggia poi. cattaneo, iii-4-293: riverberavasi
/ dal più sublime loco / de la reggia del cielo, / né con opaco
che piagne / ilio in faville e la reggia diserta / e morti i frati e
danze inni e abbracciamenti sfila sotto la reggia quarantamila tra carbonari e militi, divisati
. linati, 17-48: all'infuori della reggia di mantova e dei palazzi di sabbioneta
/ del regno de'libumi era la reggia, / che fronteggiando a i barbari
la fuga e la vittoria, / la reggia e il triste esiglio. carducci,
voldo come reputato il maggior di una reggia, infelice, perché stortamente retta da
suoi mostri / sossopra rivoltar la reggia tutta, / da'suoi cerulei crini un
e le fusette a volo, / la reggia tutta al peregrin s'atterra. fogazzaro
nelle voci, come si vede in 'reggia, brìvileggio, car- taggine, rifuggio
è il gabinetto del gusto, roma la reggia delle arti e napoli il giardino della
ed i cavallereschi e festivi ludi rendevano la reggia gaia e fiorente. tommaseo, i-429
2-133: là là per la reggia / dal vento portato, / tentenna,
/ gitta la donna, ove una reggia all'arti, / su doriensi gemine colonne
, 5-459: il re usciva dalla reggia di napoli in un legnetto scoperto insieme
. cattaneo, iii-3-101: v'era nella reggia stessa una grande armeria, con fabbriche
disperata e furiosa nelle ardenti ruine della reggia, e si perde fra i globi
.. uscì con magnifica pompa dalla reggia, percorrendo a passo grave di cerimonia la
dimentico di tutte le promesse rientrò nella reggia con aspetto così grullo che gelò l'
questa cittade in guarda, e questa reggia / t'assegno, onde da te sia
segno di potenza fu creduto il lusso della reggia, al quale inclinavano per propria alterezza
: materialmente la morte s'impossessava della reggia, serpendo in ogni lato, e tutto
da tanta paura che imbrattarono la reggia da capo a fondo. tornasi di
allori, a imago di bizzarra / gotica reggia i rami alti intrecciando, / acutissimi
valore, / che, quasi in propria reggia, / nel vostro petto immortalmente alberga
impallorita al confronto, avrebbe ceduto alla reggia di carlo quella di ciro, che in
perché tal reggia viva, impenno l'ale: / ond'
. vigilando scrivea ne la ferale / reggia de la tedesca / sodoma imperiale.
bocca impurpurata del leggiadro donzello è una reggia fastosa, dove su trono d'avorio
3-71: rivedrà [atteone] la sua reggia alta, e superba, / tra'
/ sorge in beltà della sua verde reggia, / l'autunno inala in rossi
tippoo '; inarborava innanzi alla sua reggia il tricolore e il berretto. c.
inarrestabile. alfieri, 1-1172: fuor della reggia: e vieppiù sempre mazzini, 37-170
di essere prigioniera del vincitore in una reggia rubata agli antichi re e incancellabilmente rossa
. a. boito, 1-62: la reggia è un gaio incendio, -par che
. gridando: « roma pericola, la reggia crolla. se non butti via l'
la sua rupe alpina, / la tosca reggia inchina, / serpendo ogn'or coi
più leggiadra e favorita donzella che nella reggia sublime del cielo assista indivisamente al trono
indivise. achillini, 1-90: ne la reggia de l'alma, / con accoglienze
infamati. monti, x-4-100: oh reggia! oh casa / de'generosi era-
gettare nelle foibe, avvolgere. reggia, alla corona, al regno / per
: ora da cotesta sua specie di reggia al mare s'infrapponeva da un lato un
, altri le ronche, e correndo alla reggia minacciano lo stesso crudarte, e in
sé verun rischio di trasformar la sua reggia in una stalla, anzi in una mandra
xxxviii-307: vulcan la fece [la reggia] e sì nobil textura, /
m'innoltro. foscolo, ii-34: alla reggia intorno / spia se innoltra tieste:
, tutto fu dovuto bruciare, la reggia inondata d'acqua, e tutta la città
chiabrera, 1-i-47: fin nell'alta reggia al suo gran nome / del gran
1-i-494: è questa / pur la reggia di lenno, o son le sponde /
a. boito, 124: la reggia è un gaio incendio -par che vi
g. b. casaregi, 76: reggia di giano! angusto e vii soggiorno
cattaneo, iii-3-101: v'era nella reggia stessa una grande armeria, con fabbriche
, 401: umile e prono / nella reggia di napoli, pregava / francesco re
. cattaneo, iii-3-101: v'era nella reggia stessa una grande armeria, con fabbriche
parlava allora nei crocchi come d'una reggia o almeno come d'una villa medicea
fanciullo, tra'fiori trasportandolo fuor della reggia, d'accordo con un famiglio già
sultano tippoo'; inarborava innanzi alla sua reggia il tricolore e il berretto; invocava
, a imago di bizzarra / gotica reggia i rami alti intrecciando, / acutissimi in
nobiltà un trono e la magnificenza una reggia. -disposizione alternata. magalotti,
tribunali della fede, primo cattedratico nella reggia di pietro? -nominare, eleggere (
palazzeschi, 1-453: la piazza della reggia si gonfia in un tumulto ribollente,
dei laocoonte, / da la perfida reggia / avviluppava in tortuose spire / nobili
. rota, 13: in questa reggia / non vi fu mai chi temerario
mio splendor come s'irraggia / la mia reggia selvaggia. 7. ant.
che avevan sentito nella ruina irremeabile della reggia estense. idem, iv2- 1070:
colle di santo leucio non lungi alla reggia di caserta ima colonia di 30 famiglie
autorità governativa; in serbia, la reggia. = deriv. dal turco
: m'ha fatto paladino alla sua reggia. / io tornerò con lei qui,
la scena materiale sempre il vestibolo d'una reggia. carducci, iii-6-330: fin qui
ii-15-79: il ladroneccio era organizzato dalla reggia sino alla casa comunale. visconti venosta
, dal trono alla sella, dalla reggia alla tenda e dalla lance alla lancia
quando entravo nelle sale sontuose d'una reggia il mio occhio, invece d'esser
velli. tarchetti, 6-i-223: la reggia era un edificio stupendo; tutte le meraviglie
con imagini di mostruose dissoluzioni la nefanda reggia di capri? carducci, iii-6-
bruni, 233: quasi in augusta reggia, / su la siepe nativa /
suolo. battista, iv-38: t'è reggia un antro e di stillato sangue /
. bissari, 1-115: l'amorosa reggia / che là nel terzo cielo /
/ destava i cani; e nella reggia oscura / rimbombavano in tanto alti latrati.
incoronazion del re lione / sull'annessa alla reggia ampia spianata, / e dopo la
figlio d'apollo, asceso fetonte nella reggia del padre, per testimonio della sua
i-399: attraversò le sale dorate della reggia, costellate di lumiere scintillanti.
, e imago di bizzarra / gotica reggia i rami alti intrecciando, / acutissimi in
quale pone la sede e quasi la reggia de l'animo nel core, e non
i panni del lutto, vestissi la reggia porpora. nomi, 8-4: io non
. tutto fu dovuto bruciare, la reggia inondata d'acqua, e tutta la città
/ se han da fare apparir splendida reggia, / fanno apparire un'orrida boscaglia
22: il consiglio, sedendo in ampia reggia, / del senato, quivi ognuno,
-maestro di palazzo: sovrintendente della reggia del re di francia, che successivamente
. la carica di maggiordomo in una reggia. siri, iii-207: perpetuò in
dirige il personale di servizio in una reggia oppure in una dimora nobiliare o signorile
gioventù, l'aria pestilenziale della vecchia reggia. -male comiziale: v.
. della valle, 54: vedi la reggia, / devuta stanza sol a illustre
262: se la virtù celeste favo- reggia, / pò l'uom securo star,
manorègia (mano règia; ant. mano reggia), sf. stor. dir
: procede [la morte] con mano reggia... se guardi il luogo
guardi il luogo, ella viene con mano reggia, perché ti può egualmente raggiugnere da
guardi il tempo, procede con mano reggia, perché ti può egualmente raggiugnere a
con la medesima mano, con mano reggia, perché non è più ristretta ad uno
, la vista del castello e della reggia e di mantova era stupenda, oggi
dei laccoonte, / de la perfida reggia / avviluppava in tortuose spire / nobili
cava ivi risponde / da questa nostra reggia, ond'altri passa / segretamente in
intensa doglia, / membrando di siòn la reggia antica? vico, 5-198:
... il passo che della reggia fuor mena. cesari, 1-2-115: taceano
misericordia, v'erano entro la reggia stessa ospizi di mendici e d'infermi
mendica proporzione per la simmetria d'una reggia. graf, 5-519: abbracciar [la
pietroburgo, città del dispotismo, una reggia. thovez, 1-180: tutti gli amatori
meritevole di vedersi in quella sì degnamente famosa reggia della cina meridionale. tarchetti, 6-ii-137
incarico del carducci recato alla regina nella reggia del quirinale un esemplare dell''ode
emanuelli, 3-11: sono re senza reggia, padroni delle ruote e dell'asfalto,
mormorar d'orribil latrati / empia la reggia dell'eterna notte, / mentre (fero
amorose brighe / della mogolla sibari la reggia. -diretto a imitare più o
aspro. alfieri, 1-439: per questa reggia ove tutto era sangue / e grida
a volo? lancellotti, 1-276: la reggia, dove abita il prencipe e i
1-ii-45: or che lieto ciascuno entro la reggia / l'ora attendea che il bel
rotti a mondana rabbia, / edificando reggia / intorno al seggio mistico / cui nullo
fosse la sala d'udienza d'una reggia. guerrazzi, 155: egli apparisce vestito
101-5: di tal modo si conduca e reggia. idem, xlvii-137: con modo
fiorito e delicato colle / questa felice reggia è situata / e ascendervi si pò
monarca dell'universo, fosse la sua reggia. c. bini, 1-349: io
una parte di questo monte era la reggia di davidde, in un'altra parte
pasticceria, sala da ballo, infermeria, reggia: che cosa non è stato per
de'mormoranti carmi / sin ne la reggia sua pluton spaventa. tanara, 24
d'or- ribil latrati / empia la reggia dell'eterna notte, / mentre (
tu ritorni al peso / dell'alma reggia e del superno scettro. y
e le morte ossa ancora / dalla reggia paterna escluse a forza / stanno?
influenza dell'occidente, come la nuova reggia di dolmabahc, ma sono costruzioni quasi
con imagini di mostruose dissoluzioni la nefanda reggia di capri? massaia, xii-89:
ardor guerriero / tutta fervea l'animalesca reggia. barilli, ii-73: non bisogna
nella corte essere migliorata di condizione la reggia di pale- mido, poiché di sepolcro
.. sicurtà irrepugnabile per abitare nella reggia di nanchin; il che avvenuto cadente l'
non deggia / ne la nostra invitta reggia / alcun essere veduto / che non sia
, / adorate il natal de la mia reggia. bocalosi, ii-170: congregati per
bruni, 233: quasi in augusta reggia, / su la siepe nativa / l'
. cesari, 9-37: qui fu la reggia, qui l'ippodromo, qui il
rampollo d'albero nefando, / nella reggia di napoli soletta / pregava il giovin
con imagini di mostruose dissoluzioni la nefanda reggia di capri? aleardi, 1-269: di
, sala da ballo, infermeria, reggia; che cosa non è stato per me
quasi, la patria, questa la reggia della bellezza: piacevol dea la sua
. imbriani, 6-191: penetrò nella reggia, zeppa di nobilume e d'ufficialità
piazze, palagi, e l'alta reggia, e il tempio. manzoni, pr
da le finestre de la trista reggia / guarda il popolo, e a dio
/ tre vèr l'occaso la sublime reggia, / tre son vòlte al piovoso e
sulla pallida isola del baltico, la reggia è silenziosa, il condottiero entra tra
re di francia (1638-1715) nella reggia di versailles, illuminato da una finestra
aggiri, o febo, / a questa reggia innanzi? -come formula di saluto
gli altri dei raccolti / nella gran reggia dell'olimpio giove / stavansi. monti
ne l'areòpago discende / da la reggia d'olimpo. 2. per
un non so qual personale omaggio alla reggia camera, montano a sessanta milioni.
quando entravo nelle sale sontuose d'una reggia il mio occhio, invece d'esser rapito
9-16: tornarsen quindi ver la patria reggia / veggo il magnate di allori sì
cavalli. cesarotti, 1-iv-162: corre alla reggia tondeggiante popolo. -irto d'
: tu dallo scettro e dall'augusta reggia / cadesti in basso, e sulle
b. corsini, 20-23: quella reggia /... a mano a man
sala, chiamata 'oscura ', della reggia, ed onestando l'arte infame col
, lvi-166: esce nettun de la sua reggia fuore, / acheta il mar,
/ dopo lo sterminio dei nemici nella reggia. -in partic.: dignità
. / l'occhio così nell'amorosa reggia / più non distinse le due opposte
della reina de'sabei il vedere la reggia del re pacifico, cotanto per ordinanza,
ordito è trar gli eletti / alla celeste reggia. c. e. gadda,
dell'asia. tarchetti, 6-i-223: la reggia era un edificio stupendo; tutte le
d'enea, dalle pitture virgiliane della reggia di didone e simiglianti. -ricco di
di re [oreste], nella reggia straniera / vissi a un pensiero, e
orrido stile e con insuperabil maestà la reggia di marte. salvini, 39-iii-144: tutti
/ e da l'occaso la sua reggia aperta. tasso, 1-1-68. più vicina
immensa, orrendai / già del mago merlin reggia tremenda. botta, 6-i-398: cambiarono
vercellina. pascoli, 171: nella reggia oscura / rimbombavano in tanto alti latrati.
propria famiglia). -anche: palazzo; reggia (in partic. nell'espressione ostiero
sovrano o di chi lo rappresenta; reggia, corte reale o principesca (anche
, 1-ii-287: il teatro di questa reggia è molto bello e comodo: ha 42
vive e more nel cerchio angusto d'una reggia, d'una cappella, d'un
luogo ove si celebrò, cioè nella reggia o curia detta palma d'oro.
ch'io posi il piede in questa reggia, / sempre lieto così son vissut'io
l'avrei pur visto / ne la mia reggia. f. casini, ii-
chiamato il 1130 nel parlagio della medesima reggia palermitana l'arcivescovo della città con molti
acuto, quanto più certe parti della reggia son di per sé vive e parlanti.
tubero attecchì, e parmentier trionfante portò alla reggia un mazzolino di fiori di patata,
passo, / onde là s'esce della reggia, è ingombro / di guardie.
/ crede che questa casa sia la reggia / che ogni scolara suddita le sia;
attecchì, e parmentier trionfante portò alla reggia un mazzolino di fiori di patata, che
direi quasi, la patria, questa la reggia della bellezza. b. croce
ambasciatori] franchigia nel cuore della sua reggia e volendo che qualunque più grave delitto
riservato a pochi intimi, di una reggia, di un palazzo, di un edificio
essere rappresentato in musica ne'penetrali della reggia imperiale da cinque arciduchesse. monti,
: que're, che ne'penetrali della reggia nascondevano enormi delitti, erano su la
: si rinnova per le ambagi della reggia il nome nomato nel grido del gorgo
biancheggiar dell'alba, e per la reggia (tu, reina, t'aggiri?
. tesauro, 3-517: scoprirai nella reggia una perfidiosa e paventosa congiura.
la fuga e la vittoria, / la reggia e il tristo esiglio. leopardi,
perché io abbia fatto del periplo della reggia la mia passeggiata abituale. 5
pasce la greggia, / ivi splendeo la reggia. / ma chi permuta i regni
: quando mai si son visti ricevere nella reggia i condannati alla pena perpetua? e
miei guerrier fin dentro / a questa reggia il perseguian, né trarlo / io di
, iii-23: da cotesta sua specie di reggia al mare s'infrapponeva da un lato
le mani vi curano come aiuole di reggia / e l'unghie vi crescono, candide
... l'aria pestilenziale della vecchia reggia. -lascivo, morboso, torbido
region. peverella, santo reggia. soderini, ii-350: lo
contigua. tommaseo, 13-iii-269: subito dalla reggia lettighe coperte di piastre d'oro e
egli era piccino, / la sua reggia era grande e nera nera. pirandello,
). alfieri, 1-647: nella reggia del mio pieno signore / a me
: avea cinquanta 7 talami la gran reggia edificati / l'un presso all'altro
gli avversari, poltroneggianti nelle sale della reggia mentre correva i mari.
alfieri, 8-337: d'amor la reggia / tutta in festa pompeggia. e
pacichelli, 2-44: vi sono [nella reggia] quattro primi gentiluomini e quattro valletti
il mestiero de portaseggiette, che nella città reggia di napoli metropoli d'un tanto regno
deio e 'n delfo ha la sua reggia / e di bei lauri in su la
alle porte e agli ingressi di una reggia (e gli potevano competere anche mansioni
, 6-7: udito i messi ond'alla reggia appella / il re d'avemo i
11-41: sempre avrebbe popolato [la reggia di micene], da dietro l'arcigna
ciascuno era un eroe, come in ima reggia, a teatro, in un villaggio
potenze! -che cosa è mai la reggia danese? una tenda sintetica in fondo,
a manca, e questa è la reggia. -potenza infernale: demonio,
eroiche operazioni esercitate cent'anni nella sua reggia. s. venier, lxxx-3-829: l'
1-i-52. precipiti cartago, / arda la reggia e sia / il cenere di lei
da ch'io posi il piede in questa reggia, / sempre lieto così son vissut'
tosto armati / se n'uscìr da la reggia; e i primi tutti, /
già l'incendi futuri / a la reggia troiana / di presagir l'idea cassandra ardìo
viscere, cesare obligato di lasciar la reggia e preservarsi con la fuga.
campi, i miei servi e l'alta reggia. -che scorre o defluisce rapidamente
, presumibilmente, una sala nella 'reggia 'medicea in firenze. e. cecchi
[la musa] tacerà nella sua reggia, / come quella contessa castiglione /
, 82: la natia / reggia lasciando, in sull'età primiera / per
1- 118: atrio di una reggia, dunque; e il guerriero mitologico
e breve passaggio interno dal teatro alla reggia. brancati, 4-35: come mi spieghi
inganni. lubrano, i-466: bella reggia d'eroi, / partenope infelice,
quirinale e di quanto può sorprendere della reggia: i profondi giardini, le livree,
saggi che non l'avrebbero abbandonata per una reggia, e si appropriavano un diritto di
porta, / promette aprirla e ne la reggia stessa / porci di notte tempo.
. chiabrera, 1-iii-338: essi la reggia di sionne entraro, / pronti cercando il
abitudine che 'l proporzionava, più che alla reggia, alla greggia. 3.
madrid, ove le diverse camere della reggia espresse la corte degli dei, le parti
/ l'ultimo eccidio a la suprema reggia / ed al destro canton de l'
1-i-468: io rimirai / dall'alto della reggia / che sotto a mille prore il
/ e vedesi apparir d'amor la reggia. stampa periodica milanese, i-104: qualche
iii-3-177: parigi urlò protervo / ne la reggia soletta / coma ansante canea che,
/ né più addentro innoltrar puoi nella reggia, / né fuor d'essa protrarlo.
tenta pria s'è tal ch'ella ti reggia ». cavalca, vti-29: uomini
colle di santo leucio non lungi alla reggia di caserta una colonia di trenta famiglie
in menfì un tempo, e ne la reggia / fra i ministri del re fui
vero, approdarono ad arana capitale e reggia dei goti. tali gli antefatti della
operazioni, esercitate cent'anni nella sua reggia. 3. stagnante; inquinato
: lì per lì mi parve una reggia, ma presto dovetti accorgermi di quant'
disgraziato fu trascinato ad aulabad, nella reggia del vincitore, e fu sottoposto alle
che la stamberga di ronco diventa una reggia al raffronto. 2. collazione
13-103: schonbrunn... è una reggia villatica, da cui raggiano dei viali
permette osmida / che per entro la reggia io mi raggiri. de marchi, ii-365
rammassatane una schiera, / verso la reggia i passi lor rivolsero. cesarotti,
lxv-51: è questa, amor, la reggia di quel sole / che le tenebre
palazzeschi, 1-453: la piazza della reggia si gonfia in un tumulto ribollente,
176: era nel bosco, nella reggia estiva / del redimacchia. intorno udia beccare
egli era piccino, / la sua reggia era grande e nera nera. f
in portogallo. -sf. ant. reggia. valerio massimo volgar., i-660
: ormai è buon ch'a mia materia reggia / e d'alessandro ragionar la vita
polior- cete, al quale caduto dalla reggia a privata fortuna non volle filla sopravvivere
'l regal manto / e la mia nobil reggia io mi conserve. giacomo soranzo,
, varrà anche ora al limitare della reggia in cui dimora e regge proserpina.
pria s'è tal ch'ella ti reggia ». filarete, 1-i-226: mi domanda
pasto caldo e ricente sì che noi reggia. p. petrocchi [s. v
l regai manto / e la mia nobil reggia io mi conserve. tassoni, ii-1-61
impallorita al confronto, avrebbe ceduto alla reggia di carlo quella di ciro, che in
alfieri, iii-1-16: il tempio è la reggia; il tiranno n'è l'idolo
il vicario di cristo vive in questa reggia come visse nel suo episcopio, con un
maomettano, pensavo, e ha la reggia ai piedi di una città cristiana,
esempio / in questa ove tu sei reggia d'eroi, / a'ogni eccelsa virtù
], 160: l'ingresso alla reggia: casa del pontefice massimo...
che dal palazzo imperiale si recavano alla reggia. 2. con iperb.
... è perché ci sembri una reggia la nostra fornace coperta quando rientreremo
4-90: la loro casa era una reggia rispetto al tugurio da cui era uscito
d'un palazzo, anzi quasi una reggia. -con uso antifrastico: bicocca
mai stato, per contro, nella reggia della strega, e guardando curiosamente intorno,
re più può disporre alle occorrenze la reggia che non ne può disporre il semplice
. non e in sacrestia né nella reggia o nel boudoir che egli cerca lettori,
essi che morir dovrebbero in difesa della reggia. silone, 93: « si toma
quando tra le capanne dei cafoni e la reggia non c'erano le caserme, le
lxv-51: è questa, amor, la reggia di quel sole / che le tenebre
i-243: paradiso del mare, / vaga reggia d'amor, trono d'aprile,
iii-514: l'empireo, trono e reggia di dio. foscolo, i-874: a
finché forse un giorno / in più splendida reggia e con solenni / riti la patria
direi quasi, la patria, questa la reggia della bellezza: piacevol dea la sua
/ sorge in beltà della sua verde reggia, / l'autunno inala in rossi
113-9: tosto che giunto a l'amorosa reggia / vidi onde nacque l'aura dolce
. cornaro, li-2-475: questa dominante, reggia della libertà e sicurezza dell'italia,
graf, 5-133: o mia piccola reggia, / o caro nido degli amori
il suo salotto, anzi la sua reggia. angioletti, 1-62: all'osteria il
il mio amico è come in una reggia, sovrano delle certezze terrestri. pratolini
giorni, mettemmo in disordine la piccola reggia di olga, che era al lavoro e
, fanciulli, tratti dal campo alla reggia, dall'aratro allo scettro e da'vagiti
. règia, v. reggia. regìa1, sf. monopolio dello
i panni del lutto, vestissi la reggia porpora e sedè sul trono degli avoli suoi
monti, 5-100: reina altera della reggia immensa / è quell'antica linguacciuta diva
. gozzi, 1-96: folle per la reggia ogni momento / va reiterando: chi
, 10-29: facevano ritorno puntualmente alla reggia di kemenfu e ai giardini di magnolie
rammassatane una schiera, / verso la reggia i passi lor rivolsero. a. diaz
... a un tratto alla reggia retrograda ed assoluta di torino e circondatovi
dei laocoonte, / de la perfida reggia / avviluppava in tortuose spire / nobili schiatte
poi, costeggiato il gran muro della reggia di capodimonte, ci buttammo nella discesa
me rubello io conto, / son nella reggia appien signore io solo. cuoco,
palazzeschi, 1-453: la piazza della reggia si gonfia in un tumulto ribollente.
, smanioso, tutta / ricercavi la reggia. -con uso intr.
ricolma di giocondità, la costituirono gran reggia delle delizie e della gioia. temanza
siam giunti in micene e in questa reggia / senza trovar contrasto. -cosparso,
benefico delle scienze, e la sua reggia fu il ricovero degl'ingegni.
= var. di un sett. reggia (v. reggetta).
marito e la moglie] nella stessa reggia; si veggono perpetuamente e o si
trae (non vedi?) / nella reggia de'morti: egli è l'alato
nella rocca di barim ed altri nella reggia, a rinnovarvi difese si rincoravano. segneri
. di giacomo, ii-645: verso la reggia... la via si rinserrava.
di dolorose goda / tutta intorno la reggia. pananti, i-278: urlavan quelli:
oliva, 349: ogni riparo vale per reggia a chi disegna sloggiare tra poco.
1-39-16: se per forza d'amor mi reggia, / fa torto qual amante mi
il primiero contegno e perviene alla sua reggia. ì, liberato da un
goldoni, xii-689: s'ode la reggia / tutta d'intorno risuonar festiva. leopardi
novella che risona / or per la reggia tutta / e di freddo terror empiè
cava ivi risponde / da questa nostra reggia, ond'altri passa / segretamente in sin
arbitrio. delfico, i-104: dalla reggia fino ai più umili tuguri, dalla
peso / del l'alma reggia e del superno scettro, / onde i
, ove vai? deh! nella reggia il piede / ritorci: alto periglio.
; il riflesso di rame dell'antica reggia dei sung si frantumava in riverberi scintillanti
e là dove destin crudo ti mena / reggia il lido ti fia, letto l'
/ s'avventasse d'intorno e l'alta reggia / tutta di fiamme empiesse. monti
grandi, tanti re coronati cambiar la reggia sublime in una cella romita, il
in libertà i poeti futuristi esaltarono il reggia interventi. rumorismo delle metropoli, delle
, non è in sacrestia, né nella reggia o nel boudoir che egli cerca lettori
l'unico e vero / successor de la reggia e de l'impero. -nell'
sicuri. alfieri, xvi-178: nella mia reggia i'veggio / sanguinoso assassin ch'esser
iii-3-331: da le finestre de la trista reggia / guarda il popolo, e a
, del mondo, del re, della reggia / con vezzo e lepidezza satireggia.
dagli agi e dalle delizie d'una reggia alle asprezze e agli orrori d'una
: « basta che, murandosi quella gran reggia, non si veda la seconda di
/ trar l'eterno disnor de la mia reggia; / pace mai non avrò tanto
parlava allora nei crocchi come d'una reggia. 5. che non è
fangoso. quasimodo, 4-34: la tua reggia, agamennone, / è covo di
talfieri], peggiore assai del despotismo della reggia, specie quando il primo era rappresentato
scaricò grandine e pioggia / sovra la reggia animalesca e attorno. moravia, ix-176
siamo al limitare / della illustre nobil reggia, / che non per rare /
martello, 6-i-204: scaturir da sua reggia veggio fra bei laureti / per tibie
. martello, 6-ii-300: questa superba reggia omasi a'lor diporti, / scena pria
que're, che ne'penetrali della reggia nascondevano enormi delitti, erano su la
monte tmolo qui nominato dominava sardi, reggia di creso. da esso scende il
sua rupe alpina, / la fosca reggia inchina. 3. calato dal
un bel volto / schermo non è che reggia / la primiera percossa. v.
oscuro e nero / è la mia reggia, ove de'sensi a scherno, /
2-ix-141: adesso v'era [nella reggia] gente che schiodava arredi preziosi e scassinava
: in carte ombreggio / di tirannica reggia alta sciagura. gualdo priorato, 3-i-
giunto a torino, dal balcone della reggia, per invito del re, salutò
scioglieva gli affetti a contemplare nel cielo la reggia sovrana del suo diletto. pananti,
figliuolo delle sue viscere lo discacciasse dalla reggia. algarotti, 1-i-56: quando tu
tornossene a guisa di forsennata gridando alla reggia. e m. zanotti, 1-7-60:
alparrivo d'alessandro e scuoprono parte della reggia e della città illuminata in lontananza. grafi
gli dii ti scorgano / da questa reggia infame. manzoni, 299: « dio
rimbombasse, risonasse sotto le volte d'una reggia o nell'aula della giustizia. g
ladron caco, / nella cruda sua reggia al dì svelato / l'arcano sire.
e da me, una specie di reggia piena di mobili, di arazzi e di
ii-135: che cosa è mai la reggia danese? una tenda sintetica in fondo,
a manca, e questa è la reggia. -con riferimento al trono di
ti aggiri, o febo, / aquesta reggia innanzi? ingiusto anch'oggi 7 segregar forse
ii-1060: i nuovi signori entravano nella reggia con la loro figliolina di uno o
allori, a immago di bizzarra / gotica reggia i rami alti intrecciando, / acutissimi
rossetti, 14-13: va'intorno a quella reggia semiviva / tre volte, dei cristiani
cittade accesa / passan le fiamme alla tua reggia in seno, / e di fumo
: materialmente la morte s'impossessava della reggia, serpendo in ogni lato e tutto
sultani incomodi. -per estens. reggia. caro, 2-820: cinquanta maritali
voi, leandro, / servitela alla reggia, ond'ella possa / alquanto riposar.
tasso, n-iii-756: io porrei la sua reggia [dell'amore] nel core,
l'argolica face / del gran dario la reggia avvampa e sface. bontempelli, ii-775
cato, ove decida / meco la reggia in singoiar duello. / ei non
: quando entravo nelle sale sontuose d'una reggia, il mio occhio, invece d'
moto a una rapida sfuriata attorno alla reggia. 7. esplosione improvvisa e intensa
spalanca. quasimodo, 4-34: la tua reggia, agamennone, / è covo di
cornaro, li-2-475: questa dominante, reggia della libertà e sicurezza dell'italia, non
/ miri l'uom saggio se medesmo e reggia; / se dio no 'l manda
: tosto che giunto a l'amorosa reggia / vidi onde nacque l'aura dolce e
fare tra l'altre cose un reggia. ghelleretto di zibellini, coperto
. b. casaregi, 76: reggia di giano! angusto e vii soggiorno /
è nel vostro core, ma la reggia è negli occhi de la vostra donna »
de'mormoranti carmi / sin ne la reggia sua pluton spaventa. foscolo, iv-360
, i-135: che cosa è mai la reggia danese? una tenda analitici
porta a manca, e questa è la reggia. -che coglie gli elementi essenziali
, cli-ii-570: sono molto lusferale / reggia de la tedesca / sodoma imperiale.
pur non ode / suono alcun nella reggia, e non osserva / tremolar per le
forse un giorno / in più splendida reggia e con solenni / riti la patria mia
là dove in alto la virtù tiene la reggia. m. leopardi, i-189:
: e piena / de'vassalli la reggia. ognun sospira / di rivederti ed offerirti
scettro sostien picciola verga, / e la reggia ov'al- berga / è capannetta
volse le piante al- l'immortal sua reggia, / ove splendor fiammeggia / che sostener
domesticissimi, passeggiavano per le capanne della reggia, istruiti a ripetere parole sozze,
arici, ii-269: sulamite novella, la reggia / del convito spalanca agli eletti.
, risonasse sotto le volte d'una reggia o nell'aule della giustizia. c.
monte, 1-81-2: il sol sengno- reggia ongni splendore, 7 e fa sparér ciascuna
. martello, 6-ii-162: riconosco la reggia, non tanto all'auree cime,
: tosto che giunto a l'amorosa reggia / vidi onde nacque l'aura dolce
alessandria / il porto e la vuota / reggia a te spianò, / compiuti tre
tutti i mali che perturbavano la sua reggia. roberti, iii-336: maria,
purché abbia la certezza di trovarmi in una reggia. -grigiore del cielo; tetraggine
che riparar le loro case. questa reggia è una stalla: a sue spese si
risiede amor, come 'n sua propria reggia: / quivi d'aurati stami / tende
.. non rimanesse in fiore una reggia universal della chiesa, i cui stanziali
, 2-477: dovei fermarmi a piè della reggia e contentarmi di stazionare l'intera giornata
cxxxiii-538: l'angiolo sterminatore attraversa la reggia. -come epiteto di satana in
di stridori e d'ululati / la reggia tutta e la cittade empiessi. tesauro,
alla suburra, io, uomo della reggia, sono un intendente dei loro smozzicati
, gastone il saggio / della sua reggia degnamente erede. cesarotti, 1-xxxiv-239: a
. malaparte. 7-130: intorno all'antica reggia dei re di polonia, la città
splendido / oggi t'aspetta nella nobil reggia / del superbo connto. garibaldi,
che scoton tutto il talamo e la reggia. salvini, 16-666: egli scese nel
, i teatri, che si preparano nella reggia di carlo, perché la fama ve
/ in questa, ove tu sei, reggia d'eroi, d'ogni eccelsa virtù
le sue indisposizioni, se le tempo- reggia senza manifestarle e non fa mostra di sanità
, orrenda, / già del mago merlin reggia tremenda / fu l'inaccesso e tenebroso
tenta pria s'è tal ch'ella ti reggia. de * sommi, 41: non
nel 1865 il sella si reca alla reggia a chiedere al re il sacrificio di tre
, xxxviii-307: vulcan la fece [la reggia] e sì nobil textura. erasmo
: secondo l'idea dell'ivara dovea questa reggia formare un quadrato della tirata di 1700
italia, la chiesa e la sua reggia stessa nacque dalla tirannica, anzi titanica
disgraziato fu trascinato ad aulabad, nella reggia del vincito- giurisprudenza della tortura: l'
voci, che vidi mai nella sua reggia immortale? = deriv. da traente
bargello. saba, i-281: nella sua reggia l'ospitò capace / il padre mio
/ pria non la colga nella nostra reggia / tela in argo tessendomi e trapunti
trascorso, in cui minerva, tenendo reggia, ha tanti finissimi cortigiani, quanti
che in quelle piante / abbia la reggia sua pluton traslata. 5.
luca gaurico ne presagì il fato supremo della reggia e della dinastia: quattro tratti di
], 432: le cameriere della reggia trescanti con i soldati e con i marinai
questo mio regno / non che mia reggia in tutta pace io spero / veder fra
nella sua casa di poggioreale, una reggia, con la sala del trono, e
alcide, / questa fu la sua reggia. chiabrera, 1-iii-359: chi potrà celebrar
stanco. chiabrera, 2-1-132: per la reggia non sentito unquanco / cresca il tumulto
cinta di tutti gli splendori d'una reggia. -con riferimento al manto,
xii-711: è piena / de'vassalli la reggia. ognun sospira / di rivederti,
invadono a poco a poco tutta la reggia. -manifestazione poco evidente, espressione
acuto, quanto più certe parti della reggia son di per sé vive e parlanti.
faldella, 10-156: non sarà certamente una reggia, ma non è neppure una soffitta
(1700-1773), celebre soprattutto per la reggia di caserta. -per estens.:
di origine fiamminga cui si deve la reggia di caserta. le celebrazioni vanvitelliane si
lalli, 1-4-66: ma mentre alla gran reggia imperiale / ritorna infellonito il gran guerriero
nella 'fantasmagoria'. dossi, 3-63: la reggia imbianca, cancèllasi a poco a poco