pelle lucida come seta, che non si reggeva ancora sulle gambe, e stava accovacciato
il cande labro dell'agave reggeva nelle raffiche il carico oscillante dei
nel chiostro contornato da un portico che reggeva la terrazza superiore, pieno di statue,
201: s'avvide che il papato non reggeva più sopra i tanti argomenti allegati e
indi con dolce impero / tuo fren reggeva? e tu, pien d'intelletto
, 565: con ambedue le mani reggeva all'altezza delle ginocchia ima piccola valigia di
122: il povero cane non si reggeva più in piedi. aveva bevuto senza
questo tempo l'ammiraglio del soldano che reggeva la gran città di damasco, si
. cecchi, 1-127: sui ginocchi reggeva una scatola quadra, color arancione.
tranquillo. bocchelli, ii-43: l'argine reggeva bene dappertutto, ma il fiume cresceva
un'armatura di travi, nella stiva, reggeva il palmento. c. e.
d'oria, fi quale colla sinistra mano reggeva la città di genova, e nella
questi i cardini incrollabili su cui si reggeva l'antico mondo ellenico nel suo periodo
il gigante che secondo la mitologia classica reggeva il mondo): adottato a designare la
... lo 'mperio di roma reggeva. tasso, ii-380: trattino il negozio
(delle galere), la cui estremità reggeva due travi detti correnti, sui quali
de'canti una [colonna] ne reggeva il simulacro della vittoria; il quale
superiora, suor maria faustina, che reggeva il pastorale da ven- t'armi,
bastonière, sm. stor. chi reggeva il bastone di comando, mazziere.
nato lungi alle battaglie, / savio reggeva in abbondevol pace. montale, 129
, ii-55: alla sera la tavola si reggeva affa bell'e meglio sui due cavalletti
12-120: l'altra setta, che non reggeva e non aveva uficio in comune,
vero, lunella abbassò il braccio che reggeva la testina di tiapa; e gli
vino dal gran boccale di cristallo che reggeva con la destra. d'annunzio,
contenuto tutto altingiro. manzini, 15-87: reggeva con la sinistra una bottiglietta, e
i-iii-717: in ginocchio sull'orlo della riva reggeva fra le mani la fronte di orbino
, della bambina di quindici anni che reggeva il velo a barbara il giorno del
del petrolio e un fiammifero sul velo che reggeva, per bruciarvi dentro la creatura infame
tempo che il buon guigliemo la cicilia reggeva, era nella isola un gentile uomo.
sua scarpa esiguo e forte, che reggeva quella sua struttura, il movimento snodato
poggiato il gomito sul ginocchio, ella si reggeva il mento con la palma; e
, sul fuso massiccio e vetusto, reggeva male, non senza guasti continui.
dovuta ricorrere alle cambiali e ora si reggeva, si può dire, sul giro di
pareva tutta una fiamma: l'abate reggeva la spera, seguito da un lungo
aveva il suo laboratorio. non gli reggeva il cuore d'entrarci a rivedere 11
che si restringeva gradatamente in alto e reggeva piatti colorati e stoviglie. piovene,
via la sfarinatura delle paste ch'egli reggeva ancora nei due cartocci. tozzi,
cartella] su due de'suoi cartocci reggeva due gran pezzi di lapislazzeri a modo di
la bestia, che non si reggeva sulle zampe e che si accasciò mezzo svenuta
chiaro per le geste di boemia, reggeva ventimila fanti, seimila cavalieri. manzoni
nuovo chiavardato il ferro che lo reggeva da colui che sotto non era
. bocchelli, ii-43: l'argine reggeva bene dappertutto, ma il fiume cresceva
salti di prenderla, mentre chi reggeva la canna la ritraeva oppor
gesto con cui quell'eroe / pensoso reggeva la zona. baldini, i-166:
così carico di noci, che lo reggeva a fatica, tenendone le due cocche in
aveva il suo laboratorio. non gli reggeva il cuore d'entrarci a rivedere il banco
davvero, e con mano ferma lo reggeva in aria per il colletto della giacca,
consoli, che era el magistrato che reggeva la città. algarotti, 1-195: dipingeva
di concetto: disegnava i colpi, reggeva le fila segrete, si faceva la
, ii-280: quell'eroe / pensoso reggeva la zona / a sostener la medaglia /
, 7-23: la morale tradizionale si reggeva su una semplice regola: essere contenti
co'consoli, che era el magistrato che reggeva la città. muratori, 7-iv-324:
guardai, dunque, e vidi che ella reggeva benissimo e anzi contraccambiava il mio sguardo
di capo con febbre violenta. non mi reggeva in piedi, mi buttai sul pagliericcio
come meglio poteva, colle braccia la reggeva diritta. sacchetti, 83-89: aprendo
crescere. bocchelli, ii-43: l'argine reggeva bene dappertutto, ma il fiume cresceva
degli dii e come inimici di chi reggeva, e essendo poveri, quasi infami
che si restringeva gradatamente in alto e reggeva piatti colorati e stoviglie. g
peduccio a peduccio delle volte disteso, reggeva i leggiadri coiami d'oro, lasciava
a giac, il cui polso di ferro reggeva le bestie sospese alle redini, mentre
dissidio tra napoleone e pio vii, reggeva la diocesi solo in forza della delega
nella cura. botta, 5-280: reggeva il piemonte il re carlo emanuele quarto
per lo cui senno la donna si reggeva, e (fissegli tutto il fatto com'
l'uomo che l'aveva schiusa reggeva un lume nella destra e cercava di affisar
. g. bassani, 1-127: reggeva nella mano destra un piattino, con sopra
l'armatura è scaricata del peso che reggeva; ma non lo è tutto in un
, n (206): l'uomo reggeva a stento sulle spalle un gran sacco
. b. segni, 8-3: reggeva a tutti i danni che lor facevano i
era stato così grosso che quasi non si reggeva più sulle gambe. deledda, i-609
roberto, 33: nonostante l'età, reggeva ancora dritta l'alta persona e dominava
pontefice, il quale allora la chiesa reggeva, vedute le grandi virtudi di gregorio
di lacca, nuovo fiammante, che reggeva una magnifica rosoliera; un elefante inargentato
del magnifico borghese, che allora la città reggeva, stava più del tempo fuor di
8-i-38: vedi con quanta cura lui reggeva la sua famiglia che, benché la
e infarinato come un fantasma da teatro reggeva il sacco ad un uomo sui cinquanta
e infarinato come un fantasma da teatro reggeva il sacco ad un uomo sui cinquanta
cuoio stralu- cida... gli reggeva sulla culatta e sul fianco la cassetta-
eserciti esorbitanti, sulla modestia di chi reggeva, sulla natura sottile ad un tempo,
valerio massimo volgar., i-551: reggeva li loro aiutorii con fortissimi e felicissimi
di cuoio stralucida... gli reggeva sulla culatta e sul fianco la cassetta-armadio
. savinio, 210: la sefiora si reggeva alla ringhiera con la destra, con
dei settanta). -anche: chi reggeva una congregazione sacerdotale nell'antico egitto.
filo. stufiarich, 5-296: si reggeva tutta sul filo delle pause segrete,
per fiorone. bizoni, 115: si reggeva in aria [la volta] con
, 2-193: era una famiglia che si reggeva sul guadagno del capo di casa:
, 3-196: una parte del tetto reggeva ancora e la struttura fondamentale si manteneva
... il quale tabemaculo si reggeva sopra quattro colonne d'oro purissimo fondute
, in partic., quello che reggeva le artiglierie leggere sul ceppo del loro
il più piccolo, e con la sinistra reggeva le tenaglie e il vomere infocato.
altro miglior governo che quello di dio che reggeva la nave. -correre fortuna,
formato tessera, e tommaso la reggeva per le cimose tra il pollice e l'
della diffidi roma. botta, 4-13: reggeva allora il freno dei turchi solimano imperatore
1-1-4: il freno / [domiziano] reggeva allor del gran romano impero. testi
e del dolore. moretti, iii-838: reggeva sulle due mani... un
disleale abbracciamento. de roberto, 553: reggeva in braccio il frutto delle sue viscere
, un fiasco nuovo pieno che ella reggeva per la funicella. -cilicio.
infarinato come un fantasma da teatro, reggeva il sacco ad un uomo sui cinquanta
dama. de roberto, 40: reggeva galantemente sul braccio un velo della dama
petrolio e un fiammifero sul velo che reggeva, per bruciarvi dentro la creatura infame
non aveva forza di muoversi, non reggeva cibo nello stomaco. abba, 1-91
nevicava uguale. bonsanti, 2-60: reggeva nella sinistra il manico del calderotto fasciato
3-128: la spada che renato ancora reggeva sembrava aver abbandonato in quel corpo di
esclamazioni inerenti al gioco, il tenente reggeva nella mano sinistra le proprie carte,
, 42: quando egli più non reggeva,... quando gli si gonfiava
così denominate perché l'autorità che le reggeva era chiamata giudice o judex de logu
fu rappresentata come una donna maestosa che reggeva la spada e la bilancia. -
piccolo grifo di metallo che la reggeva. 2. arald. figura
veli di catarro,... reggeva l'utricolo di tela forte. moravia,
abbandonata dai suoi difensori, non si reggeva più che con la guardia urbana.
: la città di firenze sì si reggeva per una condizione di cittadini ch'erano di
. per indicare indifferenza, strafottenza. ciara reggeva de pisis dalla parte della testa. gamopetala
, 1-5: plinio secondo, mentre reggeva la sua provincia, condannati alcuni cristiani,
sfrontato. giocosa, 39: se reggeva imperiosa sul busto sottile di giovinetta.
indi con dolce impero / tuo fren reggeva? papi, 1-1-291: i comitati paventavano
pascoli, i-306: [un uomo] reggeva la croce, passava inavvertito tra le
bonsanti, 3-ii-246: in una mano reggeva... quel pentolino vuoto, motivo
i due diti indici verso 'l cielo, reggeva nelle due estremità di quegli l'elsa
giorni era venuto meno e non mi reggeva. monti, iv-123: stante l'indisposizione
esclamazioni inerenti al gioco, il tenente reggeva nella mano sinistra le proprie carte.
di polline. montale, 3-160: reggeva una sbarra di ghiaccio infarinata di segatura
già pareva un vecchio decrepito; si reggeva male sulle gambe infrollite. monelli,
c. e. gadda, 562: reggeva [l'inserviente] da una mano
s'abbatteva col cuore rombante, si reggeva il petto per la palpitazione insostenibile,
, che ormai la bestiaccia non si reggeva più su le zampe. -supporre
la bulgaria, il depretis, che reggeva interinalmente il ministero degli affari esteri,
, n (206): l'uomo reggeva a stento sulle spalle un gran sacco
disotto della scena, il muro che reggeva il proscenio. lo spazio lungo esso
le fa tremolare. pirandello, 7-1298: reggeva la porta con le braccia, per
sotto egli stesso con i paramenti da festa reggeva il santissimo. dietro venivano i grandi
figuri. uno, zoppo, si reggeva a una stampella,... il
. prese una lucia che non si reggeva ritto. ha un po'di lucia.
si perde il segno / che la reggeva [l'alma] com'un sacro nume
, rotta in più luoghi, non reggeva più che per un semplice filo al mio
essendo pieno di malfranzese, non si reggeva a pena in piè, ma da
medesima ora inghiottito l'avesse. le reggeva il capo il buon marito, e tuttavia
via la sfarinatura delle paste ch'egli reggeva ancora nei due cartocci. tornasi di lampedusa
cinque testimoni e di un cittadino che reggeva una bilancia simbolica. b.
g. capponi, 1-ii-392: la feudalità reggeva gli stati, e i terreni pagavano
. delfico, i-311: uberto, che reggeva allora la chiesa feretrana,..
, per quanto massiccio, non si reggeva più su le gambe. alvaro, 2-211
mestone della polenda. bonsanti, 2-60: reggeva nella sinistra il manico del calderotto fasciato
con due mazze, perché non si reggeva ritto, si morì, essendo infermo e
mappamondo d'oro, che l'imperatore reggeva con la sinistra, quale simbolo della
, 1-200: il cuore non mi reggeva a guardarla [la casetta], eppure
a p. attilio istro, che reggeva la pannonia, che mettesse in su 'l
di manó, / che dolcemente già reggeva 'l freno / del vatreno / e
la volontà della infima plebe, non si reggeva né con consiglio militare né con prudenza
come dovesse letalmente procombere, e pur reggeva in braccio la minorella mercede. -minorétto
mucchietto di ossa e di pelle che si reggeva a pena. -minorino.
di rosa le stringeva la vita e le reggeva il seno voluttuoso, appena coperto d'
da quello che il governava e il reggeva, si gettò nell'acqua e così tutti
, per colpa di un governo che si reggeva sulla forza, sul terrore e nel
. bacchelli, i-268: non gli reggeva il cuore [all'orefice] d'entrarci
doni / redentor della figlia; in man reggeva / del mortifero dio delle saette /
, perché la molletta del moschettone non reggeva più. guarda che bel moschettone ho
, mirò un attimo il filo che reggeva un nastro di carta moschicida, pendula
n (206): l'uomo reggeva a stento sulle spalle un gran sacco
stor. funzionario dell'impero ottomano che reggeva una circoscrizione amministrativa nelle regioni africane;
grande scapito poi alla riputazione di chi reggeva aveva recato la faccenda dei biglietti di
, con dolce impero / ei ci reggeva a voglia sua. foscolo, vi-241:
potenti a dimostrare, che la teoria non reggeva alla pratica mai. de roberto,
del campanello elettrico sotto il palco che reggeva tanti libri e ninnoli e statuette. moretti
embiule così carico di noci che lo reggeva a fatica. c. gadda,
pulci, 21-130: vegliantin non si reggeva appena. poliziano, orfeo, 397:
fu in siena, al tempo che reggeva l'officio de'nove, una gentil
federico e all'ordine obliquo che reggeva le sue battaglie, è in
; e se uno falliva / né si reggeva piu sul piedistallo / pronta e immancabile
santissimo; dietro, un chierichetto gli reggeva sul capo un ombrello bianco ricamato in
sopra arno, rasente una palafitta, che reggeva un argjne dove erano infiniti alberi
giovanni, 3-275: papa adriano, che reggeva al detto tempo la chiesa, veggendosi
raffreddato che assistesse a una laparatomia, reggeva l'u- tricolo di tela forte.
manzini, 17-139: il tortiglione dorato reggeva le lampade del palchetto.
5-550: il palco... reggeva tanti libri e ninnoli e statuette.
: e propriamente sandon grande quello che reggeva i due palmenti delle macine della farina
, 1-ii-387: la bianca non reggeva ne'panni per la contentezza. capuana,
armi costretta la signoria, che allora reggeva, a fare un parlamento (ché
seno alla sua famiglia, la quale si reggeva clandestinamente a matriarcato. il regime patriarcale
di grandissima stima,... reggeva con prudenza e gran sodisfazione dei popoli
gli otto, per cui la città si reggeva, pendevano nell'accettar quell'utile offerta
giuliani, i-445: se la voce si reggeva, mi reggevo anch'io: a
chiudere occhio, lavinia che non si reggeva in piedi. brancati, 4-98: mi
, come i barberi, e non reggeva alle mosse. -mettere le perette
.. un perno, sul quale si reggeva e stabilmente si rigirava il governo.
nottata persa e donna lavinia non si reggeva più in piedi. 11.
floscio piccolo personaggio e con l'altra mano reggeva il tornino settecentesco, roso dai topi
accompagnato da un inserviente, che lo reggeva quasi di peso sotto le ascelle. calvino
chiamata perché reggeva alla botta della pistòla e finalmente del
tozzi, vi-870: ogni greppo reggeva un pianarèllo con un filare di viti
il collo grosso come quello del toro reggeva una testa piccoletta, ricciuta, coi capelli
di rame perché il legno solo non reggeva a'colpi. marchetti, 4-16:
braccio diritto, e con le due mani reggeva un piatto fondo, coperto da un
sercambi, 2-ii-284: nel tempo che roma reggeva a senato, prima che altra legge
nazione. guicciardini, 1-27: si reggeva col parere di alcuni uomini di piccola
senza chiudere occhio, lavinia che non si reggeva in piedi. -non sapere
e se uno falliva / né si reggeva più sul piedistallo / pronta e immancabile anche
. bacchelli, i-268: non gli reggeva il cuore d'entrarci a rivedere il
pile enormi di libri, ed egli le reggeva e le portava qua e là senza
vedemmo / su la nave incavata. e reggeva / ei nel pugno la scotta /
questo braciere di passioni, questo che si reggeva in mano il cuore sanguinante, in
la volontà della infima plebe non si reggeva né con consiglio militare né con prudenza civile
. sporto della ruota di prua che reggeva la polena. guglielmotti, 663:
all'arbitrio de'quali ogni cosa si reggeva in quella sua polizia. lorenzino, i-283
sinistra solamente, sopra la quale si reggeva; e della destra ne mancava affatto
marmo intagliato a scalpello traforato, e si reggeva in aria con ferri che la sostenevano
delfico, i-311: quell'uberto, che reggeva allora la chiesa feretrana...
in firenze per ispontanea revocazione di chi reggeva la terra. mariotto davanzati, ciii-211
29. lasciare, abbandonare ciò che si reggeva in mano o si teneva con sé
uomo di grandissima stima,... reggeva con prudenza e gran sodisfazione dei popoli
verga, 8-79: non si reggeva in piedi dall'appetito, e si mise
esclamazioni inerenti al gioco, il tenente reggeva nella mano sinistra le proprie carte,
presente regga altramente il mondo che non reggeva anticamente. scannelli, i-xx: mostrando
algarotti, i-iv-122: tazio, che reggeva roma insieme con romolo, preso al
e quando bisognava..., si reggeva per prestanze e imposte sopra le ricchezze
di malines. battaglini, i-131: reggeva la chiesa e primazia di cartagine allora
qualunque costruzione desiderasse il verbo che esso reggeva. b. croce, ii-2-242:
come dovesse letalmente procombere, e pur reggeva in braccio la minorella mercede. graf
di federico e all'ordine obliquo che reggeva le sue battaglie, è invalsa la teorica
seddia apposto- lica e di chi quella reggeva, e per detta cagione fu a *
quelli. guicciardini, 2-1-213: chi reggeva lo stato non aveva lo universale per inimico
s'andava nel mezzo del campo: etturìn reggeva alto l'aquilone, io staccavo la
i segni d'una riorlatura che però non reggeva e di rammendi che, specie alla
il cibo non digesto... le reggeva il golo oscuro / un cor già pregno
dal juliet bry, tanto è vero che reggeva il solito vassoio d'arsol di spagna
[s. v.]: lo reggeva per le bracdue giovanotti, reggendo ciascuno
grembiule così carico di noci, che lo reggeva a fatica, tenendone le due cocche
e sorride. fracchia, 583: li reggeva con
, 11 (206): l'uomo reggeva a stento sulle spalle un gran sacco
. pirandello, 8-108: l'altro reggeva su le ginocchia un cuscino, sul
per l'oceano figurato, a sedere reggeva. 6. condurre, guidare
, della seddia appostolica e di chi quella reggeva, fu a'detti fiorentini, favoreggiatori
, 31: in firenze tanno 1037 reggeva la cattedral chiesa il vescovo atto, nel
vescovo loro commendato. moretti, iii-899: reggeva ora don dorligo la parrocchia da solo
al presente regga altramente il mondo che non reggeva anticamente. d. bartoli, 2-1-234
molta nobiltà. mascardi, 3-16: reggeva allora la città in nome del re di
botta, 5-178: buonaparte... reggeva cinquantamila soldati fioritissimi, e veterani tutti
fu molto grave al duca che la reggeva. -per simil. animare una battaglia
crociata addosso a roma cattolica e la reggeva, se non con profondità di concetto
certo di casa quattro- mani, che reggeva giustizia, era uomo oltremodo insaziabile in
nel monte sinai, temperatamente e discretamente reggeva la sua vita in quelle cose che al
santo pensiero e da naturale ragione che la reggeva nelle sue azioni. buonarroti il giovane
avrian da sue grand'opre inteso / che reggeva il bel corpo alma immortale. straparola
della sua grossezza reggerà quattro tanti peso quanto reggeva lo scempio. cellini, 741:
inebriarsi, ma togliendole provarono che non reggeva quasi niente al vino. pavese, i-414
''si faceva a calabresella e mi reggeva co due. l'ho retto di
ottocento tonnellate, portava tre alberi e reggeva il mare con la goffaggine campagnola di
cantore, che la danza col canto reggeva, la più sconcia delle favole.
che l'abate arsenio non leggermente si reggeva con altri a stare. -attenersi
; e quando bisognava... si reggeva per prestanza e imposte sopra le ricchezze
mondo si diceva un principato e si reggeva con una sola legge. are. lamberti
sercambi, 2-i-284: nel tempo che roma reggeva a senato, prima che altra
esercizio ammaestrato e preso coraggio, mi reggeva. g. gozzi, 1-81: il
leone i, che in quel tempo reggeva, egli s'oppose con tutti li spiriti
fatti. bacchelli, ii-43: l'argine reggeva bene dappertutto, ma il fiume cresceva
, rotta in più luoghi, non reggeva più che per un semplice filo al mio
ii-55: alla sera la tavola si reggeva alla bell'e meglio sui due cavalletti.
5-146: l'impressione di vecchio non reggeva. savinio, 286: regge ancora
ma capì subito che lo scherzo non reggeva. 60. essere pari per
non voler esser sorpassato nel bere; e reggeva moltissimo.
. v.]: come gli reggeva la mente, il cervello. se la
2-103: macché, la vista gli reggeva bene e avrebbe veduto anche un passero
panzini, ii-505: donna barberina non reggeva a quest'ansia. pratolini, 3-209
] sì grande deboleza ch'egli non si reggeva ritto. tebatdeo, 1-30: non
giorni era venuto meno e non mi reggeva. s. maria maddalena de'pazzi
. emanuelli, 1-42: l'avvocato si reggeva male sulle gambe. -vacillare,
lei con la perfida scusa che non gli reggeva più il cuore d'ingannare un intimo
bandi, 1-i1-387: la bianca non reggeva ne'panni per la contentezza, ascrivendosi
fulgentissime stelle, e quelli di sorte reggeva e così dolcemente girava che era quasi
me a sua eccellenza cappello che le reggeva il braccio: si parlarono sottovoce,
, / della qual con dru- men reggeva il freno. marino, 2-i-98: mentre
aveva le lacrime agli occhi e si reggeva la pancia per non scoppiare.
qualunque costruzione desiderasse il verbo che esso reggeva, e al reggimento desiderato dal verbo
con le reliquie del fiato che mal reggeva le membra afflitte, per non lasciar
il remeggio. bocchelli, 1-ii-505: la reggeva [la barca] il pilota con
alla mandorla schiavava anco il ferro che reggeva l'angelo. magalotti, 9-2-124:
mi riempì di sgomento. il paragone non reggeva, come potevo rassomigliarmi a quella macchina
, e da naturale ragione che la reggeva nelle sue azioni. davila, 294:
o fatti insani, il quale amministrava e reggeva ogni cosa per nome del re.
in firenze per ispontanea revocazione di chi reggeva la terra. bisticci, 3-409: istando
d'aiuto da piero gambacorti il quale reggeva la pisana republica, gli mandarono quattrocento
ufo. l'indice della mano che reggeva la bazza gli risaliva i tanto in
.. un perno sul quale si reggeva e stabilmente si rigirava il governo.
era malato, e la testa non mi reggeva a raccozzare due idee. corriere della
il lembo. bonsanti, 2-60: reggeva... nella destra il matterello col
procci sul modo con cui il governo piemontese reggeva i suoi popoli. d'annunzio,
da peduccio a peduccio delle volte disteso reggeva i leggiadri coiami d'oro, lasciava
tu ti ritenga col popolo che prima reggeva,... e osserva giustizia e
dopo l'altro sulla scaletta, si reggeva robustamente alla ringhiera. -strettamente
s'abbatteva col cuore rombante, si reggeva il petto per la palpitazione insostenibile.
roma ruppe guerra a giugurta, ella reggeva per via di magistrati molti dei punici
vassoio di lacca, nuovo fiammante, che reggeva una magnifica rosoliera: un elefante inargentato
latte, e, mentre pazientemente gliela reggeva declina, il professore, rulleggiando tuttavia,
. serao, 5-10: una mano reggeva il pesante strascico e l'altra portava
priamente sandon grande quello che reggeva i due palmenti delle macine della farina
: e propriamente sandon grande quello che reggeva i due palmenti delle macine della farina
l'accompagnarono a casa che non si reggeva in piedi. -sangue mio:
guance rosse,... gli reggeva la seggiola. -con uso aggetti
e ciascuno comandava a cinquantamila combattenti e reggeva un dei quatro quartieri del reame di
strillone di giornali e un uomo che reggeva una sbarra di ghiaccio infarinata di segatura.
col puntale del bastone, che gli reggeva la vita, sbragiò i carboni, che
scapito... alla riputazione di chi reggeva aveva recato la faccenda dei biglietti di
sua grossezza reggerà quattro tanti peso quanto reggeva lo scempio. 2. che
tersi cieli / una procella e ne reggeva il volo, / di negro e di
alla mandorla schiavava anco il ferro che reggeva l'angelo, onde egli uscito caminava
mia vicina e il tortiglione dorato che reggeva le lampade del palchetto può essere vero,
pisis, 3-249: una [mano] reggeva con grazia scolastica la tavolozza nuova coi
, 9-265: un omone rubizzo che si reggeva allo scorrimano salutò romeo. calvino,
vento / e il timoniere, e ne reggeva accorta / la grande mano d'odisseo
2-193: era una famiglia che si reggeva sul guadagno del capo di casa:
, 5-i-14: sul guanciale che gli reggeva il capo erano due candele benedette accese
acqua (le quali il fondo del terreno reggeva), la notte medesima fece serrare
riempì di sgomento. il paragone non reggeva, come potevo rassomigliarmi a quella macchina
sfarinava nel collo della bottiglia e non reggeva al cavatappi. -lasciare una traccia di
audace. beltramelli, iii-61: egli reggeva nel braccio alto una torcia e aveva il
sguincio dei gironi che escono in reggeva il 'samovar5. jovine, 5-71: filoteo
dalle versioni della scrittura ebraica, si reggeva su la tradizione apostolica e la metafisica
. pratolini, 4-34: un giovinetto reggeva in alto una sistola e sotto di
, e l'uomo smisurato che la reggeva, levate molte schiere, rifatte le artiglierie
di pelle infilato nella sinistra, che reggeva pure l'altro guanto: con la destra
che questo consiglio nascesse al tempo che reggeva in siena il monte de'nove;
.., la quale con una mano reggeva già abbassata al taglio la falce e
-con riferimento al mito di atlante che reggeva sulle spalle il cielo. storie
i piccioli figliuoli di lui assai sottilmente reggeva. velluti, no: vivette poi
una [parte] e alcuna l'altra reggeva oltre al piacere della sottoposta. capponi
per l'oceano figurato, a sedere reggeva, il quale lunghissima barba et isparsa
lei eran chini il capo, che reggeva una candela accesa, e tre dei
duca, veduto che a firenze non si reggeva alla spesa, praticò con loro la
papa leone i, che in quel tempo reggeva, egli s'oppose con tutti li
spiritosate e palliativi, che difficilmente ci reggeva. arbasino, 23-523: ribatterebbero con
due fulgentissime stelle, e quelli di sorte reggeva e così dolcemente girava che era quasi
o condizionato da un imrevocazione di chi reggeva la terra. piccolomini, 1-207: quelle
la pancia di bistino che se la reggeva dal ridere. pratolini, 9-600: gli
, ii-109: accese il fanale che reggeva nella sinistra e il fascio giallastro ruppe uno
... un perno sul quale si reggeva e stabiltraggio, chiarificazione, refrigerazione,
tre figuri. uno, zoppo, si reggeva a una stampella. -ant
prese una stoppa che non si reggeva ritto'. 5. tressette.
: quel generai pepe... reggeva con poteri straordinari due province.
il subbio! linati, 10-78: uno reggeva un lungo sùbbio contro il masso,
molto leggero e troppo lungo, che non reggeva nemmeno ad essere sventilato qua e là
. pratolini, i-121: chi lo reggeva, bob, l'indomani? aveva
che il buon re guglielmo la cicilia reggeva, era nell'isola un gentile uomo
ditto gironimo. panigarola, 1-46: reggeva il popolo d'israelle un giudice chiamato sangarre
/ su la nave incavata. e reggeva / ei nel pugno la scotta / spiando
neppure era tetradimensionale lo spazio che le reggeva, ma assomigliava piuttosto allo spazio inesplorato
e quella per cui si governava e reggeva tutta? -norma pratica o orientamento
piccolo personaggio e con l'altra mano reggeva il tornino settecentesco, roso dai topi
che dalla zona torrida discende / costui reggeva l'universa gente. landino [plinio]
manzini, 17-139: il tortiglione dorato reggeva le lampade del palchetto. -candela
dalle versioni della scrittura ebraica, si reggeva su la tradizione apostolica e la metafisica
gelò e indurì sì forte, che reggeva al peso de'carri che v'andavano
per l'oceano figurato, a sedere reggeva, il quale lunghissima barba et isparsa aveva
trattava con le altre nazioni d'europa come reggeva i francesi, cioè con la giustizia
che portò la distruzione del governo che allora reggeva la francia e determinò la tremenda serie
: solo il tremito della mano che reggeva la sigaretta si era accentuato.
, 5-i-678: la terra gelatinata non reggeva più non solo un uomo, ma il
f. fona, 4-198: reggeva la destra grande una lancia tripuntata,
chiamato triumvirato, lo 'mperio di roma reggeva, fu in roma un gentile uomo
con le reliquie del fiato, che mal reggeva le membra afflitte, per non lasciar
5-32: sentì che il petto non reggeva al tumulto del sentimento. -intensa
chiamato triumvirato, lo 'mperio di roma reggeva, fu in roma un gentile uomo chiamato
quanto vogliono. se la voce si reggeva, mi reggevo anch'io: a volte
giorni era venuto meno e non mi reggeva. -morire. petrarca,
. straparola, i-63: sì prudentemente galeotto reggeva il suo regno, che non vi
. bella, fresca, parea, si reggeva bene sulla vita: era proprio un
che la sua figura in vesti regali reggeva in mano) tentano di strappare alla natura
il gigante che secondo la mitologia classica reggeva il mondo sulle proprie spalle.