stesse quella attitudine in cui naturalmente si reggerebbero. nieri, 382: il
troppo languidi, [i pesci] fion reggerebbero bene ad un'operazione così pericolosa.
. castiglione, 623: molto più reggerebbero le capanne fatte di travi incatenate e
leopardi, iii-263: i nostri scritti reggerebbero anche alla censura della * quondam '
inutili e spesso le perigliose ricercano, reggerebbero essi la fortuna, non ella loro
ii-328: certi alberi... non reggerebbero al gelo crudissimo che vi regna,
di aronne, e i nostri scrittori reggerebbero anche alla censura della 'quondam'inquisizione
che né l'animo né la penna non reggerebbero a poterlo narrare, e perché ogni
hanno a durare gran fatica e non reggerebbero poi al tessere. s. maffei,
impune. casti, 262: non reggerebbero, / dio mel perdoni! /
inutili e spesso le perigliose ricercano, reggerebbero essi la fortuna, non ella loro
le inutili e spesso le perigliose ricercano, reggerebbero essi la fortuna, non ella loro
de'medici in cornee; e come mai reggerebbero a'gemiti dolorosi e a'martìri e
inutili e spesso le perigliose ricercano, reggerebbero essi la fortuna, non ella loro
nell'aveme ammesso alcuni che forse non reggerebbero al confronto degli esclusi.
medici in cornee: e come mai reggerebbero a'gemiti dolorosi e a'martiri e alle
che cadano / come merlotti. / non reggerebbero, / dio mel perdoni! /
74. locuz. - che non ci reggerebbero gli angeli: di persona insopportabile.
impastandoli con sabbia viva, ma più reggerebbero se vi si sostituissero le calci marnose