/ de la colonna pura / che reggea l'edificio del bel volto, / celiar
anguillara, 9-79: a chi reggea nell'amazzonia sede / tolsi la cinta
ed un pensiero / tra tante ambasce mi reggea, la speme / di narrartele un
/ de la colonna pura / che reggea l'edificio del bel volto, / collar
borgese, 6-108: su te si reggea tutta intera quest'anima mia vacillante e perplessa
la croce greca l'ordine soprano / reggea della pacata architettura, / spaziandosi in ritmo
gena insigne. / ei quel viluppo / reggea di strane inopinate forme / su due
, ed il petìde / menesteo li reggea, bellico ingegno. d'annunzio, iv2-
vecchio in abiti sacerdotali, il quale reggea colla sinistra un grosso libro, e
squadre incontrossi; e manilardo / ne reggea l'una, il saracin canuto,
mia damigella al lato manco / mi reggea il molle braccio, / e io,
d'alabastro / della colonna pura / che reggea l'edificio del bel volto, /
; imperciocché pistoia in quelli tempi si reggea a parte ghibellina. albertano volgar.
la croce greca l'ordine soprano / reggea della pacata architettura, / spaziandosi in
/ polidamante, a cui de'corridori / reggea le briglie. -per simil.
cui spirto languido e meschino / debilmente reggea le membra lasse, / apena il
arcioni, agile e franca, / reggea ne 'l pugno i freni. baldini,
furono contenti e allegri, perché crudamente reggea e accendea guerre, disfaccendo molta gente
, 9-315: il re d'inghilterra si reggea male, e contro a loro volere
morte. d'annunzio, i-424: ella reggea con le due man levate / una
/ che il fren de'tuoi pensieri / reggea con gli occhi neri. b
/ una man pur d'avorio la reggea / per questi errori preziosi e quelli.
pazzi, uno dei maggiori caporali che reggea la città, e più amato dal popolo
/ che il fren de'tuoi pensieri / reggea con gli occhi neri. dossi,
/ re inesperto de'mari, / pacifico reggea flutti innocenti. baruffaldi, 9:
/ una man pur d'avorio la reggea / per questi errori preziosi e quelli;
, troncò la catena grossa che la reggea, e ogni cosa andò in fracasso.
in arcioni, agile e franca, / reggea ne 'l pugno i freni / e
arcioni, agile e franca, / reggea ne 'l pugno i freni / e moveali
dell'una e l'altra il fren reggea. carducci, ii-8-207: se, ora
i-229: in sulle braccia... reggea un gatto del- l'emme. e
braccia, invece del gonfi-ampolle bambino, reggea un gatto dell'emme.
9-315: il re d'inghilterra si reggea male, e contro a loro volere
d'un fil correa quintana / e se reggea dritta visiera il naso, / erane
de'fiorentini e dell'altra gente che reggea molto inanimarono di mala volontà contro a
/ sai che con l'una man reggea lo strascico / del manto sinuoso e
. divinatorio. tasso, 4-20: reggea damasco e le città vicine / idraote,
de'bolognesi contra il legato pontificio che reggea la città. difensore della libertà,
/ ch'all'antico vesonzio il fren reggea. casoni, 3-34: è la
levato. varchi, 22-32: e pur reggea costui quando 'l sol mira, /
. fortemente e ordinatamente il nuovo stato reggea. -sostant. boccaccio,
/ inesperto garzon, che 'fren reggea, / precipitala in loco atro et
, 1-ix-219: allor che augusto / lieto reggea l'imperio alto di roma / tra
continovo in bologna ch'ella se ne reggea e mantenea assai convenevolemente senza grande carestia
cocchier marin gl'impazienti / delfini mal reggea, che, la squammosa / coda
mazza, iii-83: con l'una man reggea lo strascico / del manto sinuoso e
5-34: sei mila pacchiarotti a piè reggea / marion di marmotta tagliapelle. stoppani,
genitore e 'l pic- ciol pegno / reggea col tergo a un punto e con la
la vernata e 'l tempo forte, / reggea il pescio in ciel la quarta spera
un fu la pistri / e memmo la reggea. porcacchi, lxi-80: guida mnesteo
plinto / che il simulacro dell'amor reggea, / sedean gli amanti insieme. d'
tassoni, 3-40: zaccaria tosabecchi allor reggea / di carpi il freno, uom vecchio
pompe del carroccio e della campana si reggea la signorevole superbia del popolo vecchio e
/ inesperto garzon, che 'l fren reggea, / precipitala in loco atro et immondo
che 'l salamansiglia più di venti anni reggea quella cattedra infima in risguardo alle altre
in arcioni, agile e franca, / reggea ne 'l pugno i freni / e
scandalosi dei tempi della reggenza. reggea la mano: / rotte l'alate palle
già morto, / e la madre reggea la casa sola. salvini, 39-v-213:
: i consoli, in che roma si reggea, / donàrli assai corone e molt'
iii- 93: immane forza / reggea que'corpi riquadrati e destri / a
che 'l salamansiglia più di venti anni reggea quella cattedra infima in risguardo alle altre
a'grandi, imperò che pisa si reggea per lo populo. rezasco, 247:
tassoni, 3-40: zaccaria tosabecclii allor reggea / di carpi il freno, uom
storie pistoiesi, 1-296: in quello tempo reggea firenze lopopolo grasso e gli gentili uomini erano
'l tlobo suo la trionfante / croce reggea,... /...
. cesarotti, 1-xi-190: egli signoreggiando reggea l'esercito. -esercitare il
pompe del carroccio e della campana si reggea la signorevole superbia del popolo vecchio e
mazza, iii-83: con l'una man reggea lo strascico / del manto sinuoso e
un prete andrea fiorentino, che cor- reggea stampe a'giunti. tasso, n-iii-918:
, / perche 'l pietoso braccio, onde reggea / l'amico suo, gli fu
un bel visino / spesso de'popoli reggea il destino, / e s'inchinavano ministri
, 695: un curvo schiavo, che reggea sul dorso / il premio illustre:
, iii-83: con l'una man reggea lo strascico / del manto sinuoso e d'