, xi-197: lui ci faceva sempre qualche regalo e si sa i regali disarmano e
fresco mirabilmente, che non è piccolo regalo in paese così stemperato dal caldo.
una state affannosa è una spezie di regalo per gli dii. targioni tozzetti,
4-3-3: il patto era che il regalo venisse avanti per facilitare con quello l'
una state affannosa è una spezie di regalo per gli dii. colletta, i-267
, ii-263: godo che il famoso regalo alla cugina le sia finalmente giunto, e
abbattesse a tali scritture. 4. regalo, dono fatto in segno di affetto.
magalotti, 9-2-151: questo è il regalo ch'io fo a v. reverenza,
a posta a genova per comperare il regalo di nozze. deledda, ii-808: arrivò
la semola che loro si imbandisce per regalo nelle gite al mulino; finito che avevano
confidenti, la scatola di qualche vecchio regalo natalizio, divenuta custodia delle sue forbici,
: ho risoluto di mandarvelo franco [il regalo], e muoia l'avarizia.
sposerai, tu gli farai un gran regalo, e potrà baciarsi i gomiti, benché
ho portato una bagattella. -qualche bel regalo? algarotti, 3-228: la impresa
453: sarà stata magari un regalo per lui, la morte. e
guzzo assai puerile, che termina con un regalo fatto da lui a lei d'un
2. dial. ringraziare (con un regalo, con una mancia).
e come dicono gli spagnuoli, de regalo. biscottèllo, sm. (
per lo più, a far da regalo, da omaggio galante, da decorazione
di pagamento '... è regalo fatto agli ufficii pubblici dall'ultima
o per la boria, / qualche regalo che faceva onore. giusti, 2-113
che sposerai, tu gli farai un gran regalo, e potrà baciarsi i gomiti,
collodi, 528: mi fa un vero regalo a sciogliersi con me, perché io
calamai, e ne mandò un bel regalo al parroco, il quale si lasciò persuadere
poco dispensabile convenienza a non rifiutare il regalo d'una cagnolina di bologna, ella
la gente, eziandio che vive con maggior regalo, aver delle brighe a viverci
e calamai, e ne mandò un bel regalo al parroco, il quale si lasciò
a. papini, 74: ecco il regalo che portava questo ambasciadore con le sue
con altri due mi ha fruttato il regalo di un bellissimo cammeo, rappresentante un
, 5-204: nostro signore mi mandò un regalo bellissimo di canditi in quindici barattoli di
... significano un diritto ossia regalo che i capitani di nave usano percepire
manda il burchiello a portare quel nobil regalo al podestà di norcia, sapendo benissimo
che di questa cartaccia in cui ti regalo l'edizione della mia lettera fraterna. pellico
(ora dazio), castaldatico (regalo che esigevano i gastaldi regi),
: essa portava nel suo cavagnino in regalo al maestro un mazzo di asparagi, due
: quando per altro cecilia mandò in regalo un pignattino di caviale rosso, di
, ricompensa; bene; dono, regalo. cecco d'ascoli, 3556:
del paese si stima per un gran regalo, e veramente lo è, essendo un
in dono: desiderare, domandare in regalo qualcosa a cui si tiene molto.
buonarroti il giovane, 9-528: regalo, / ch'ai fornaio,
di cioccolata fina... per regalo al mio maestro di lingua greca.
: essa portava nel suo cavagnino in regalo al maestro un mazzo di asparagi,
.). ant. donativo, regalo, mancia. buonarroti il giovane
]: in senese nel significato di regalo non ho mai sentito usare questa voce
il pieroni] 1000 rais tallari di regalo, per la sodisfazione data e del
paese si stima per un gran regalo, e veramente lo è, essendo un
avvocato non doveva esser rimasto contento del regalo di padron 'ntoni per lasciarsi comprare.
confidenti, la scatola di qualche vecchio regalo natalizio, divenuta custodia delle sue forbici
avvocato non doveva esser rimasto contento del regalo di padron 'ntoni. -tenere contento
i-74z: ti voglio contracambiare con un regalo. -per simil e al figur
contrappesare nella bilancia della sua galanteria quel regalo ferino. 2. tenere fermo
fare, e sarebbe di mandar in regalo a mons. soderini ima cas- settina
una curiositauccia, che può ben passare per regalo. = voce dotta, lat.
= voce russa, in origine 'regalo '[del principe].
che il damo mandò di nascosto in regalo, / sfugge dal grembo alla pia
. concedere in dono, offrire (in regalo, in omaggio, in voto,
, gli cedeva la merce quasi in regalo. -darla con qualcuno o con
ciò che è offerto; dono, regalo. - anche al fìgur.
virtù. -oggetto raro, da regalo. simintendi, 3-133: tu non
paga convenuta, ma solamente di un regalo ad arbitrio dei deputati sopraintendenti al teatro.
vedesse come costei si credeva di fargli regalo grande. verga, ii-49: faceva
per te un bellissimo bicchiere, non per regalo, ma perché abbiate una memoria del
dei detersivi e lasciano i campioni in regalo ». = voce dotta, deriv
il caffè, immaginando di offrirmi uno squisito regalo. il caffè, per verità,
nulla di spiacevole in questo nome di regalo. pea, 7-9: in questa
, 10-305: risolvo di farti un regalo dell'acclusa stampa... io non
. facevano tutto il diletto e il regalo delle persone reali. guidi, xxx-5-334
per disa-marmi colla franchezza: -è un regalo per la mia beneficiata. -oh
la giovinetta liberata / d'un cortese regalo a lui fu grata: / del bel
signori miei, disse loro, io non regalo camicie ai paraninfi »; e i
-anche, semplicemente: dono, regalo (e con riferimento a valori spirituali
furore poetico per opinion di tutti è regalo conceduto a pochi, essendo esso dono
. ant. interesse corrisposto in forma di regalo. - anche, semplicemente: interesse
, per dono: come dono, come regalo. -dare, offrire in dono una
due mila ducatoni, per mandarmeli per regalo. b. corsini, 1-23:
che era ubriaco e gli fecero un regalo nel dargli l'equivalente della paga di
), * castal- datico '(regalo che si esigevano i gastaldi regi),
'(ora dazio), castaldatico (regalo che esigevano i gastaldi regi)
gli stati a compiacersi che il lor regalo si trattenesse in altre mani.
pochi giorni, e fu mandata in regalo a tutta milano; e tutti gli
e calamai, e ne mandò un bel regalo al parroco, il quale si lasciò
deve per rito ciascuno di essi far un regalo alla sposa, che dal canto suo
, 7-105: [vorrei ringraziarvi] del regalo, che m'avete fatto in significarmi
mostrato dal camerier dello zio, quel famoso regalo futuro; ed era una spada d'
tutti alla mano. -dono, regalo, omaggio, bene. montecuccoli,
perire la memoria di un sì fatto regalo. tesauro, 2-308: la moglie
se passi domenica dall'angelo, ti regalo un bel coltello chiuso, col fermaglio
una fiera special- mente per fare un regalo (per lo più nelle locuz.
all'impro- neta ', pagarle un regalo alla fiera, che si fa il giorno
notte a fare alla finanza il mio regalo di zuccheri. nievo, 1-489:
. magalotti, 14-49: tutto il regalo consiste in fiorire le vivande d'una
in casa, mandalo a portarmi un regalo, e vedrai che pensa tuo padre a
nulla di spiacevole in questo nome di regalo. cardarelli, 3-114: il fondo di
: la lupinella... è un regalo magnifico della natura per i paesi mancanti
, fu un cagnoletto purissimo fox-terrier, regalo di amici. = dal lat
un mese delle conseguenze di un « regalo delle verginelle di via bomporto »:
di quaglie, che intendevo mandare in regalo alla mia futura. 2.
seppe in paese che avevo gradito questo regalo, tutti andarono a gara a offrirmi
trattarlo con premuroso riguardo; offrirgli un regalo, un omaggio. sacchetti, 266
gentiluomicciàttolo. fogazzaro, 2-91: vi regalo delle centinaie di gentil- uomiciattoli d'adesso
ora dazio), castaldatico (regalo che esigevano i gastaldi regi), escatico
gioiuzza di castiglia, messe insieme un regalo di varie galanterie, da portarsi da
oro. 5. ant. regalo prezioso. -anche: giocattolo, balocco
. magalotti, 24-375: eccovi il regalo: empietevi, e vedete se vi da
del lat. donum 4 dono, regalo ': cfr. fr. ant.
il buon gusto negli odori, il regalo e la galanteria nel vivere. muratori,
un mercato di gioie. vi regalo in di più l'imberciatura classica e puro-
.. lo ha ricompensato con un regalo di non poca spesa. manzoni,
sue, di cui talora / lor fa regalo e dilettoso dono, / più agevoli
gemelli careri, 1-i-8: la qualità del regalo si misura dalla qualità esteriore del mercatante
era molto splendida la comitiva, e il regalo, che consisteva in oro, piuma
che le sete, portate in costantinopoli in regalo, si prendessero da'turchi per tributo
: aveva ritenuto intempestivo o nocivo il regalo come troppo fatuo o strumento di imbecillità
. galanti, xviii-5-1078: è un cattivo regalo il mandar loro un uomo incorriggibile.
in ricompensa delle quali vi cresco il regalo con una seconda saetta. tommaseo [
: le due donne accettavano volentieri un regalo di aranci sbucciandone qualcuna, e mangiandola
una massa e me la diede in regalo. govoni, 1029: io buttavo
cantar nel berlingaccio. 2. regalo, dono. pulci, 19-136:
giustinian, li-5-202: presi in mano il regalo senza dargli ingresso nel cuore. gigli
imperatore, ma, non avendo portato seco regalo corrispondente, non lo videro con buon
: in cambio il re gli mandò quel regalo del 'nebi ', che forse
. cicognani, v-1-365: qualunque regalo, da qualunque parte venisse, doveva
scala, 51: lo sconvolgimento di questo regalo, già fu saggiamente precorso dall'occhio
, 45: cola si rallegra del regalo fattoli dallo schiavo, dice che lo
il bellissimo poema della passione mandatomi in regalo da mario menghini, e, tolto
, proposta. matrimonio. marito. regalo. saba, 4-24: dice il
. dial. mancia, compenso, regalo; guadagno, profitto. nieri
il suo avere legittimo e fissato; regalo in danari per qualche cosa un po'fuori
. ferd. martini, 1-iv-364: regalo a lui un fucile da caccia, una
quale, quando voi gli porgete un regalo, vi lasciasse uno schiaffo? metastasio,
favore insigne. -anche: dono, regalo, elemosina, offerta, elargizione.
una cosa che si possa ricevere in regalo. -come personificazione. monti,
un quarto di ducato napoletano) di regalo, ne lasciarono andare. gigli, 72
il bellissimo poema della passione mandatomi in regalo da mario menghini, e, tolto
il tempo limitatissimo perché mi fecero il regalo di due nuovi incarichi. g. raimondi
* prato 'e s&pov 'dono, regalo '. limògrafo, sm. tecn
. ho speso quasi tutto per un regalo alle mie nipotine. -far pagare o
11-10-14: sai che ti preparo un bel regalo? regalo pedantesco, se vuoi;
sai che ti preparo un bel regalo? regalo pedantesco, se vuoi; ma a
barbari o di semplici indiani passa a studiato regalo di svogliati, lussureggianti, se non
, è un pigliar di bella roba in regalo con più la ipocrisia lustra del voler
donna di eletta morale, non accetta il regalo galeotto, e il ventaglio passa nei
alta memoria. landolfi, 2-92: regalo ai preti a maggior gloria del santo
e fo voto, mediante il suo deliciosissimo regalo, di non mangiar più se non
tanto più che sono rese pieghevoli dal regalo. targioni tozzetti, 12-12-113: non
simile interessi! 4. dono, regalo, offerta, ricompensa (come segno
. -in partic.: inviare in regalo, donare. rinaldo d'aquino,
: proverbio che vale chi accetta un regalo è obbligato a contraccambiarlo. mandato2
mazzini, 23-239: ho avuto regalo d'una mandiòla genovese, venuta
o al dio mangia- bambin fame un regalo, / ma temè non destargliene il
era guadagnato con le buone manierine e qualche regalo. -manierùccia. tommaseo [
le quali non sapevano che il miglior regalo che si possa fare a un autore è
vestimento. cicognani, v1- 142: regalo di nozze di mio padre a mia madre
fece una massa e me la diede in regalo. lastri, ii-29: si muova
visita, o anche con busse e simile regalo. -dal mattino alla sera:
fo voto, mediante il suo deliciosissimo regalo, di non mangiar più se non
erano obbligati a pagar qualche pensione annua o regalo al vescovo, perché i benefizi ecclesiastici
negozi di chincaglierie e di oggetti da regalo (e a venezia il termine designa
appoggio di buona autorità, ed è regalo venutoci coll'invasione francese. credo che
1-21: era triste rinunciare a un regalo,... ma il rospo proprio
una lanterna piena di savore è un regalo burlevole, ma non va più oltre;
, i-6-268: s'ei mi niega il regalo, io tutto vollo / con un
risetto, fa un inchino, / un regalo, e se ne va. nievo,
: mi minaccia una visita, un regalo, una dedica, una sua lode.
, 4-8: la vigilia di natale il regalo fu più bello e più gradito del
tartufi. 6. stor. regalo simbolico che, a verona, veniva
redi, 2-23: spesi per fare un regalo al sig. matteo bustronio quando fece
né di quelle sante suore / il regalo ancora ho visto. /...
vieni il piede a ripulire / e il regalo monachésco / fa domenica venire.
e munificenza reale di cotesti monarchi il regalo ancora delle trecento doppie d'oro date
regalate nul- taltro che amore che vi regalo anch'io, che costa più di
signore mandato al primo vesire il solito regalo d'una veste e d'una sabla
sevo. cassola, 3-21: -che regalo? -una pezza di seta, per
ai concedergli un favore coll'accettare un regalo. papini, 27-393: invece di
comp. da mùnus 'dono, regalo 'e dal tema di facère 'fare
, comp. da mùnus 'dono, regalo 'e dal tema dei composti di
, lat. mùnus -èris * dono, regalo; ufficio, incarico '.
apelle innamorato, a lui ne fece regalo. fagiuoli, xi-106: non so
compreso / d'una fante cortese esser regalo. 3. che ha tratto
non basta avere brani della nazione in regalo; bisogna non sbranare que'brani.
della pace e dell'amicizia col prezioso regalo di consegnar a'turchi le chiavi della
se ne scordava [di mandargli il regalo], / lo schiaffava, lo
guantini da donna, a uso di giocoso regalo. p. petrocchi [s.
egli aveva ritenuto intempestivo e nocivo il regalo come troppo fatuo o strumento di imbecillità
vostra affettuosissima lettera, nunzia d'un regalo di spiritosi liquori e di dolci. varano
. -in senso generico: dono, regalo. buonaccorso da montemagno il giovane,
, 10-21: il venditore offriva in regalo un intero sacco di mele, a
e può assumere anche il significato di regalo a fini di corruzione): con partic
che questi si dichiari insoddisfatto. -offerta regalo: abbinamento di un dono a una
in omaggio, in dono, in regalo; donare. -anche: porgere o
, ancor col respiro, godendo di quel regalo e col palato e col naso.
primiero / porrò in man l'onorario regalo. filangieri, ii-398: i 'giuochi onorari
, ancor col respiro, godendo di quel regalo e col alato e col naso,
la faccia a noi celebrare con qualche regalo o allegria. -fare pagare caro
, 154: erano i miei gemelli! regalo di mia madre per la mia laurea
infusione del vento (che in un regalo fatto dal signor niccolò borbone, organista
caduta dell'impero, per essere originale regalo del loro profeta. delfico, i-291
, i-98: ebbe quindici mila scudi di regalo dal re, ebbe un oriuolo tutto
uccello ', in quanto sostituiva il regalo di cinque anitre selvatiche, che, per
. magalotti, 14-49: tutto il regalo consiste in fiorire le vivande..
anche, insieme di oggetti dati in regalo in alcune aziende ai figli dei dipendenti.
morto': a chi vorrebbe come in regalo o quasi. -tal pera mangia il
mazzini, 30-92: iersera, avuto il regalo d'un palchetto all'opera italiana per
faceste, a pezzi almeno, un regalo al pubblico, che da lungo tempo desidera
, sorgeva uno a compiere la festa col regalo di una diceria. -di
vesti dimesse, piuttosto che farne un regalo a dio nella persona de'poverelli.
ricevuto, madre mia, il vostro regalo pasquale: lo tengo, e non
una paga convenuta, ma solamente di un regalo ad arbitrio dei deputati sopraintendenti al teatro
perdono ad uno 'vale fargli un regalo di niuno o piccol pregio.
nostre vesti dismesse piuttosto che fame un regalo a dio nella persona de'poverelli.
con alcune monete, un tuo ultimo regalo, o signore; lo puoi vedere;
ingoiasse un soldato, / per fame poi regalo all'alma teti / stiavo appo
vivere, di modo che parrebbe un regalo la morte in quel punto.
fagiuoli, xiii-124: ciò [il regalo] non voleste, ed io ne
e medici e ingegneri napoletani aspettano il regalo natalizio...: può essere
, voi mi avete fatto un bel regalo, mi avete dato un bel la.
di gran valore, per offrirli in regalo ai prìncipi ed alle persone ragguardevoli.
in segno di gratitudine ci fanno il regalo d'una pezza d'india, che è
se ne faceste a pezzi almeno un regalo al pubblico che da lungo tempo desidera di
dalle belle mele, / io ti regalo il corpo e l'intelletto.
, 2-i-2-278: mi hai fatto % un regalo importantissimo dandomi il bilancio di casa.
20-126: un ambiente temprato veramente a regalo, perché un tantin meno non servirebbe e
. magalotti, 14-49: tutto il regalo consiste in fiorire le vivande d'una
-accetti questa piccolezza. -grazie del bel regalo. -che dice? è una piccolezza,
tanto più che sono rese pieghevoli dal regalo. goldoni, iii-138: ora che vi
l'aveva già dall'anno scorso, regalo di sua nonna; una cugina che aveva
, 4-8: la vigilia di natale il regalo fu più bello e più gradito del
. ferd. martini, 1-i-424: regalo quaranta talleri perché in abissinia la nobiltà
efficacia della mia 'vitalina', più le regalo diecimila lire. gramsci, 1-87: la
parte mia che mi fa un vero regalo a sciogliersi con me, perché io non
lingua greca lo ha ricompensato con un regalo di non poca spesa. praga,
sperando che possa ogni momento capitar un regalo... se fosse poi il
23-10: ho... avuto in regalo da una vecchia signora scozzese, la
trovatala guasta, n'aveva fatto un regalo a tonino. grandi, 164:
, a tutte le sorelle: come regalo di natale. -con riferimento a
madamigella giovanna con cento sole lire in regalo di quelle che gli esibivo io medesima.
il suo primogenito lo avrebbe ricevuto in regalo: tanto era egli frenetico per la
ogni dio si affrettò di fare il regalo d'una qualche prerogativa. solaro della margarita
fatto oggetto di un dono, di un regalo. -anche sostant. calmeta,
. anche -e). dono, regalo. uguccione da lodi, xxxv-1-601:
di annua rendita, che non era un regalo da dispregiarsi, e al principe d'
in questa priorità aveva dalle reverende il regalo d'una bella cesta di sfogliate.
da bobio, ricevo da lui un bel regalo in tempo d'inverno, con strade
stesso, a tutte le sorelle: come regalo di natale. g. bassani,
è andata sbandendo da per tutto il regalo fattomi di questa dozzina di profumati,
. saba, 3-89: mi portò in regalo due fette di prosciutto di cinghiale.
finire. cesarotti, i-x-2-270: qual regalo più delicato potea far venere al figlio
marchi, 1-ii-122: 'prossenètico ': regalo al prosseneta per l'opera sua.
2. nell'antichità classica, il regalo che si faceva all'ospite.
secondo impero in tasca e ne fa regalo alla grecia; e io divento bizantino
gozzano, i-756: gigi vuol farti un regalo serio. devi pensarci bene. rino
in famiglia si esitava, si protraeva il regalo con tutti pretesti, temendo di quel
della stampa coll'offerta d'un buon regalo. rimandò il monti colle pive nel
al mattino luisa mi fece vedere il regalo che ti aveva comperato: un pupazzo
, 6-1- 362: guardate il bel regalo che vi manda -disse a paolina -un
una state affannosa è una spezie di regalo. salvini, 39-iii-175: quando anche una
la semola che loro si imbandisce per regalo nelle gite al mulino; finito che
: ieri 25 d'aprile ho auto in regalo dal signor nicola nicolai banchiere mio amico
un boccale di vino, perché lo stesso regalo era stato dato nello stesso giorno al
la mescolanza della religione colla galanteria, regalo dello spirito cavalleresco, e l'assurda
reai camera somministrare alla badia un considerevole regalo. filangieri, ii-125: luigi xiii
mo ritrosa? 8. dono, regalo, mancia. melosio, 1-100:
il lavoro che ho fatto 10 'regalo 'volentieri (se non ho ricevuto anticipi
. 11 resto del credito ve lo regalo. -per estens. buttare via
gli altri... ve li regalo e vi metto anche qualche baiocco per
15-101: io, francamente, ve li regalo tutti classici], in un mazzo
2. dato ad altri in regalo; donato. stampa periodica milanese,
v.]: 'regalia ': regalo del proprietario di un carico al capitano
signora? ». -per estens. regalo in natura del proprietario del fondo al
rigaglia1. regalia1, sf. regalo, in denaro o in natura,
grazia. 2. region. regalo (ed è uso siciliano).
= comp. di regale1. regalo (ant. regallo), sm.
, omaggio (anche nell'espressione fare un regalo, per indicare l'azione di regalare
di trionfo, dette al popolo per regalo un tordo per ciascheduno. giuglaris,
feci però un piacere di lasciarle in regalo tutte l'altre ancora che mi trovavo aver
che la ninfa gli è mandata in regalo da giunone. ojetti, ii-543: qualcosa
un personaggio insigne nella famiglia, un regalo di nozze, un pegno d'amore con
per anni regina gli aveva chiesto in regalo. pratolini, 3-91: -ho portato
, 3-91: -ho portato anche il regalo -. cavò dalla tasca un orologio
però... un beveraggio o sia regalo. -erogazione gratuita di denaro.
reai camera somministrare alla badia un considerevole regalo, a titolo di compensarla in parte
- bene: che cosa vuol dar di regalo? -fate voi quel che credete a
materiale. magalotti, 9-2-141: un regalo pel mio signor priore, e regalo
un regalo pel mio signor priore, e regalo non piccolo; ma ci vuole un
ci vuole un po'di mancia. il regalo è tutta l'amicizia e la confidenza
. muratori, 10-ii-12: un gran regalo, che faccia dio al suo popolo
. v.]: 'averla per regalo ': cosa pagata molto meno del
di esser regalato, ma di estirpar il regalo. -nelle frasi proverbiali regalo delle fate
estirpar il regalo. -nelle frasi proverbiali regalo delle fate e regalo di marzio alla
-nelle frasi proverbiali regalo delle fate e regalo di marzio alla moglie o alla nuora
/ cui delle fate adesso fo il regalo. tommaseo [s. v.]
s. v.]: il regalo delle fate, tre castagne e una nocciuola
s. v.]: il regalo che fece marzio alla nuora, aprì la
negò soccorso d'acque e discortese / regalo di rugiade, o rado o mai,
teatro un napoleone moriani, ebbe in regalo da natura sovrane doti. -invio
arrichire il mio studio con piu prezioso regalo delle sue dottissime elegie. p.
continua a volermi bene ed a farmi regalo dei tuoi caratteri. mazzini, 14-175:
oggi: questo è stato per me un regalo desiderato, ma poco sperato. lucini
]: la vostra visita l'avrò per regalo. a salutare par che faccia un
. a salutare par che faccia un regalo. praga, 4-107: « come sta
s'immagini; ^ li farà un regalo ». p. petrocchi [s.
degnato? ci a fatto veramente un regalo. svevo, 1-36: saluti cordiali da
di mia moglie. ci farà un regalo ogni volta che verrà a trieste.
teresa! voglio che mi facciate il regalo d'un bel maschietto, sapete che
[s. v.]: 'regalo ':... sovente ironicamente.
un mese delle conseguenze ai un 'regalo delle verginelle di via bomporto '. cassola
e il mal di cuore, erano un regalo della vita nel bosco.
fosse saltato il ticchio di inviarci il regalo di un barilotto che da solo sarebbe
le discordie religiose della svizzera sono un regalo gesuitico: e pare che precisamente questo
. -m'è toccato a me questo regalo! tarchetti, 6-ii-694: ho il tempo
il tempo limitatissimo perché mi fecero il regalo ai due nuovi incarichi.
v.]: quel marito? bel regalo! -sporcizia, lordura che imbratta.
collo e m'à fatto un bel regalo! -in esclamazioni. p.
[s. v.]: bel regalo! -portare un regalo nascosto: detto
]: bel regalo! -portare un regalo nascosto: detto di una donna,
di donna incinta. 'portar qualche regalo nascosto '. 3. ant
il fresco... non è piccolo regalo in paese così stemperato dal caldo.
custruggitor dei buon bocconi, / anima del regalo. magalotti, 16-173: voi che
delizia e vivete in ogni cosa con tanto regalo. f. montani, 42
da dio... per nostro singoiar regalo. -pranzo, convito ricercato e raffinato
imbandissimo in una sola cena apparecchiata al regalo di pochi ricchi? -omaggio
l'onore / sol proprio merlo e non regalo altrui. 4. guarnizione
. 5. locuz. -a regalo: alla perfezione. magalotti, 20-126
20-126: un ambiente temprato veramente a regalo, perché un tantin meno non servirebbe e
tantin piu piccherebbe. -di regalo (con valore aggett.): lussuoso
quartiere di maggior commodo e di maggior regalo. a. cattaneo, i-173: povero
sempre a digiunare da'cibi di maggiore regalo? 6. dimin. regaiétto
com'è il dovere, / del regalo disponga a suo piacere. da ponte,
un regalóne! = spagn. regalo, deverb. da regalar (v.
sarà di parola a favorirci un reiterato regalo di neve che forse cangierassi in acqua
da quelli che io le dovea per lo regalo medesimo. carducci, iii-25-290: se
, 1-ii-148: due o tre volte quel regalo di rosolio gli avea, secondo lui
restituiti, perché non posso accettare nessun regalo. -assol. laude dei
che le sete, portate in costantinopoli in regalo, si prendessero da'turchi per tributo
di esser regalato ma di estirpar il regalo, non di rilassar gli spiriti propri
gli è dovuto di salario, e un regalo di più: potrà andarsene; ma
, dopo sapere donde fosse venuto quel regalo, l'accordo seguito in francia
qualche riconoscimento': nel linguaggio parlato vale regalo o mancia, ma per ricompensa.
ii-13-297: vedi se puoi farmi avere in regalo un'altra copia ordinaria d'esso foscolo
mi desti l'ho ridata io in regalo al maggiore sciavo. 2.
1-i-13: in così fatta maniera il regalo dato si rimborserà con quei mesi di
a'suoi capitani i piatti di maggior regalo. pacichelli, 2-78: nel vestirsi apparecchiasi
per essere rilodati', come chi fa un regalo per averne uno dappiù.
rimeritato della letterata conversazione con qualche onorevole regalo. foscolo, vi-602: il guibert s'
disgrazia. goldoni, x-19: un mezzo regalo / a me si rinfaccia? d'
i-283: ora rinfagotta un po'cotesto tuo regalo, e discorriamo. fanfani [s
grazie a v. s. del pregiatissimo regalo del dotto suo libro consegnatomi da don
. carducci, ii-4-8: io te la regalo. abbitela, messer piero; e
come chi oggi vi presentasse un ricco regalo e poi dimani ve lo mandasse ripentito a
50 lire alla laura, che le regalo. -impers. giamboni,
a otto. -prendere indietro un regalo; accettare in restituzione un oggetto che
.. / di questa terra pubblico regalo / e civil territorio i campi intorno,
stato il proccurare di ricattargli con qualche regalo, poiché tentandolo armata mano s'esponeva
dona niente vale: chi riceve un regalo deve contraccambiarlo. fanfani, 3-243:
seguente: 'cioè: chi nceve un regalo dèe rifarne un altro'. -da
30-92: ier- sera, avuto il regalo d'un palchetto all'opera italiana per
242: non si dia il solito regalo... dalla rivagrossa alli capitani.
che si serve. -dono, regalo. goldoni, x-792: in segno
a cui piacque quella disinvoltura, le regalo un pezzo cu stoffa a strisce bianche
lite rii faceva... un regalo in contanti e, si sottintende, salato
va bene, ma di questo brutto regalo fattomi dal salso di venezia non v'ha
per altro, per far onore al suo regalo.. samovar e tazza, russi
imagini di santi. landolfi, 2-92: regalo di preti e maggior gloria del santo
), festa degli innamorati (un regalo, un biglietto di auguri, ecc.
vostro sbalordimento per la preziosità del mio regalo. chiari, 1-i-81: attonita,
vivere, di modo che parrebbe un regalo la morte in quel punto. goldoni,
téclame'. 7. disus. regalo, appannaggio, compenso in denaro corrisposto
esitante e scherzosa: « beh, un regalo, un soldato l'ha regalato a
a noi e noi abbiamo fatto un regalo a lui.. ». « uno
quei duelli d'omero, che finiscono col regalo e col darsi la mano dell'amicizia
un'istantanea presa con la famosa brownie regalo di barba sanfront: taveva scattata, e
con uso enfatico, riferito a un regalo). fenoglio, 1-10: mia
troppo tardi orfano di madre per il regalo di un grande chirurgo pesarese, sciarpa
una droga chiamata 'achote', che col regalo d'un 's'di più è subito
: nell'andarsene gli fece il bel regalo d'un decreto ministeriale che scombussola le cose
, e ben spesso ancora da qualche regalo, trovano non solo pronto l'orecchio di
moretti, iii-305: le farò il regalo per la segavecchia, a mezzo quaresima.
in muratori, cxiv-6-452]: del regalo, che sarà pagato in mano del detto
impedirle il passaggio finché non conceda un regalo o una mancia. firenzuola, 2-320
e medici e ingegneri napoletani aspettano il regalo natalizio, l'omaggio, il 'pensiero'
sfuggevolissimi. cicognani, v-1-365: qualunque regalo, da qualunque parte venisse, doveva
che il damo mandò di nascosto in regalo, / sfugge dal grembo alla pia vergine
= comp. di sibaritico. tinuo regalo epicurizzano sibarizzanti, e non san dormire
punt'unghero, lavoro di monache, regalo rimasto nello studio in una cassina e
sofisticando un risentimento eguale alla tementà del regalo. -analizzare con sottigliezza e puntigliosità
, 4-8: la vigilia di natale il regalo fu più bello e più gradito del
, 1-i-13: in così fatta maniera il regalo dato si rimborserà con quei mesi di
carico di soldoni, e portò in regalo alla moglie una bella veste nuova per
vanto. crudeli, 2-200: io ti regalo il corpo e l'intelletto: /
, persuase il cardinale a mandargli un regalo di cinquecento scudi d'oro.
i-27-256: il cagnesco ha fatto un sontuoso regalo all'abate di guantiere, cestelle,
tale e quale, gratuitamente, anzi col regalo per soprammercato di un centinaio di milioni
intorno. sagredo, 1-398: il regalo, che consisteva in vesti di broccato e
reai camera somministrare alla badia un considerevole regalo. cesarotti, 1-xxxiii-47: io fare
/... / se un leggiadro regalo non mandate, / di farvi prender
6-186: tutti i bambini mi chiedevano in regalo i vecchi tubi di colore vuoti e
.. si è degnata di mandarmi in regalo un bello spillone di brillanti colla sua
gli argani a cavargli dalle mani questo regalo. pesa che spiomba. sarà qualche sottana
la mescolanza della religione colla galanteria, regalo dello spirito cavalleresco, e l'assurda
una massa e me la diede in regalo. a. boni, 262: sulla
: rendo grazie al signor padre del prezioso regalo. ma si persuada che anche senza
bacchetti, 18-i-217: voglio avere in regalo sigarette a volontà, stecche di sigarette
fresco mirabilmente... non è piccolo regalo in paese così stemperato dal caldo.
lavoro elaboratissimo della sua celebre penna, qualprezioso regalo terrò con ambizione per memoria del suo cuor
avvocato non doveva esser rimasto contento del regalo di padron 'ntoni per lasciarsi comprare, e
. crudeli, 2-200: io ti regalo il corpo e l'intelletto: ché se
gigli, cxxxvii-45: -quant'è il regalo? -seicento filippi. - un corno
di non istucchevole grasso, sono il regalo delle mense più riguar- devoli. cicognani
di semplici indiani, passa a studiato regalo ai svogliati, lussureggianti, se non lussuriosi
.. ci ha dato l'impareggiabile regalo (iella sudditanza al secondo impero.
quella roba, e di portarlo in regalo a qualcuno dei suoi superiori in ufficio
ch'egli si compiacque di mandarmi in regalo, io non potei vedere né la data
tagliolini. magalotti, 14-49: tutto il regalo consiste in fiorire le vivande d'una
se volesse accettarlo [il cappotto] in regalo mi farebbe anco più piacere, molto
waldorf, ri- tz, claridge, regalo di un inglese, e se ne veniva
, le quali non sapevano che il miglior regalo che si possa fare a un autore
si scosta dalla linea potrebbe aver in regalo qualche tocco di bastone. -figur.
: a me certo torna più far il regalo, che piterna gloria. / così
dalla regina venivano distribuite, come un regalo prelibato. borsi, 2-59: ora capisco
vecchia lina) che mi aveva mandato di regalo, assieme a un pacco di toscani
dirle il passaggio finché non conceda un regalo o una mancia; serraglio.
a un libraio italiano chiamato molini in regalo, come gli diedi una trentina e
/ sol proprio merto, e non regalo altrui, / spregiando chi cortese onor gli
l'ammalato di seghe le aveva mandate in regalo. piovene, 7-561: 1
da parte della compagnia per l'abbondante regalo uccellatorio. 2. figur.
l'uguagliò con un bello e grosso regalo. g. gozzi, 21: non
: il cagnesco ha fatto un sontuoso regalo all'abate... onde, secondo
uono e stanco: « è un regalo dei miei fedeli 'ustascia': sono venti
per l'italia, menelich gli dette in regalo e come aiuto al viaggio alcune verghe
ii-13-297: vedi se puoi farmi avere in regalo un'altra copia ordinaria d'esso foscolo
mi desti l'ho ridata io in regalo al maggiore sciavo, e lavorare su la
la loda, il vezzeggiamento, il regalo, che fuori di corte, come che
gli è dovuto di salario, e un regalo di più: potrà andarsene; ma
la fine della mia fumata... regalo maggiore non potreste farmelo.
forteguerri, iv-555: ma vo'fare un regalo alla mia moglie 7 di queste
! lasci fare; ci penso io. regalo dei parenti di mia moglie, buon'
il suo primogenito lo avrebbe ricevuto in regalo: tanto era egli frenetico per la
gli industriali farmaceutici italiani hanno ottenuto in regalo dai cattedratici di psichiatria e dal governo
[kadó], sm. invar. regalo, dono. panzini [1905]
. 2. per estens. regalo distribuito (per lo più a sorpresa)
realizzare vassoi, quadretti, scatole e oggetti regalo. le tecniche sono quelle del découpage
]: jospin, maxitaglio alle tasse: regalo di 36 mila miliardi. corriere della
. assortimento di oggetti d'arte, da regalo o voli signorine e simpatici giovanotti che ogni
d'argento, un bel plateau in regalo », dicesi nel ceto mondano. la
sf. varietà, assortimento di oggetti da regalo. = deriv. da regalo.
da regalo. = deriv. da regalo.
di visanio, le aveva dato come regalo di nozze. aragostièra, sf
'un'attenzione'(in dialetto napoletano significa un regalo) dopo essersi aggiudicato l'appalto per
autoreferenziale. autoregalo, sm. regalo fatto a se stessi, per lo più
t. 'da sé'eda regalo. autoregolativo, agg. che
tali cose, con intenzione di distribuirle in regalo a'miei amici. r cavaturàccioli
l. mastronardi, 195: 'è un regalo del mio antonio! 'rispose ada con
kitchens. it [17-xii-2003]: idee regalo: cuociuova o pentola in rame?
area dell'aventino. e infine un regalo alle donne: unataxi card rosa per ottenere
[22-vii-2003]: quelle gocce d'architettura regalo alla città. quell'infobox può diventare
versi, prosa o notizie varie in edizione regalo, in partic. in uso nel
alternativa, utilizzarli come chiudipacco per un regalo. = comp. dall'imp
l'albero, griffato o semplice, regalo utile, anzi indispensabile, a 'tacco'mezzaluna
: –... potresti dirmi che regalo vuoi... una cosa importante
[7-viii-1983]: due libri per un regalo 'mirato'su un particolare tipo di destinatario