te povero e nudo... da'refezione a questo tuo affamato. detta casa
; la giornata era calda e la refezione era stata appetitosa e non innaffiata d'acqua
queirabominevole bestemmia. campi, piccola refezione (nella sosta del lavoro).
indica l'ora della sveglia, della refezione, dello studio, del riposo. nei
ma, dopo 11 banchetto o la refezione, dopo la visita ai capoccia,
. 2. ant. leggera refezione serale nei giorni di digiuno.
. 5. merenda sull'erba; refezione all'aperto. ojetti, i-41:
mettere i cibi in comune durante la refezione o merenda. nell'ambiente dei monasteri il
durante il pasto: e pertanto * refezione 'di monaci. cfr. fr
di andare a ristorar lo animo con la refezione del giuoco, prende le carte nella
e là è istituita già la refezione scolastica. negri, 2-693: il fiorire
maria e dosolina avevan potuto preparare una refezione di lardo e di cipolle e di
de luca, 1-1-273: può entrarvi la refezione dell'interesse, del lucro cessante o
alcuna cosetta per prendere la corporale refezione e resarcire, cibando, el ieiuno
in gozzoviglia. -desco molle: refezione, spuntino, merenda, serviti con
parsimonia, e colla sobria e stretta refezione d'un digiunante cristiano. g
questo spirito, senza dubbio digiunerà dalla refezione dell'eterno convito. antonio da ferrara
maria e dosolina avevan potuto preparare una refezione di lardo e di cipolle e di
, che non capitava mai esatto, alla refezione del mezzodì. negri, 2-102:
festività di sopra, la quale è refezione e saziamento di mente e di corpo
interamente cibi o bevande; terminare una refezione. cellini, 1-40 (no)
copritura. bocchelli, 9-428: una refezione... di fichi e d'uva
piccolissimo grappolo d'uva per la sua refezione. levi, 1-40: sotto all'abito
pulci, grappolo d'uva per la sua refezione. moravia, xi-214: 3-55:
minestra e oggi il caffè durante la refezione del mattino. de amicis,
1-209: appropinquando l'ora della corporale refezione, violante per industria diede alle sorelle
, ci preparò... una refezione. montale, 1-32: addio, infanti
consiste tutta nell'inversione dell'ora della refezione. oriani, x-7-191: la distribuzione
esiliato e letificato dalla copiosa e squisita refezione delle tre zucchette. 2.
alza dalla mensa al termine di una refezione). iacopone, 13-13: de
mangiare e bere o altra corporale refezione a'venenti; ma [ecc.]
tristizia imposero a sé questo termine di refezione. 12. insofferenza, fastidio
di cibi, alimentazione, nutrizione, refezione. -in senso concreto: cibo,
. 1. 3. pasto, refezione; spuntino. -anche: convito,
, cuocere le vivande occorrenti per una refezione; cucinare. gherardi, 11-88:
, nell'ora che segue immediatamente una refezione; dopo pranzo o dopo cena.
, in7. mangiatura, sf. refezione prolungata; banchetto, convito.
degli omini. 2. pasto, refezione. -anche: convito: banchetto;
su. bocchelli, 1-iii-674: la refezione scarsa, da molte masticata collo stento svogliato
- anche: pasto, desinare, refezione. fazio, ii-3-82: a chi
minuzzoli da la nostra piena e perfetta refezione: li santi in vita eterna hanno piena
li santi in vita eterna hanno piena refezione di beatitudine. cavalca, vii-85: fece
qualsiasi spuntino consumato nel pomeriggio; piccola refezione, pasto leggero (anche consumato all'
in cui si è soliti consumare tale refezione. p. petrocchi [s.
non sia il successore obligato ad altra refezione, se non a quella che importi la
minuzzoli da la nostra piena e perfetta refezione: li santi in vita eterna ànno piena
li santi in vita eterna ànno piena refezione di beatitudine. savonarola, 5-ii-79: poi
. v.]: una modica refezione. un modico pasto. 5
, 677: dopo la nutritiva allegria della refezione, cezione aristotelica e in quella
ii-19 (28): posero che la refezione del solo pane era sopra tutti questi
da sé desidera alcuna particella di tal refezione. cassiano volgar., xii-16 (
pretende contro il tutore o curatore la refezione di quell'interesse er la negligenza
li quali esigono queste gravezze, alla refezione de'danni che i naviganti patissero da'
a ciò che lo dì della penuriosa refezione e lo dì dell'acerba mortificazione, mo
). -per estens.: refezione. -avere la piatanza: prendere il vitto
dilettoso cibo, convito soave e pingue refezione alla santa mente libera da morbi.
di storia e a giocondità e refezione pur dell'anima pe'frutti degli
a quell'ora a pancia vuota; una refezione adesso, e poi una buona dormita
da sé desidera alcuna particella di tal refezione, considerando sé essere digiuno nella cecità
guancie. refessióne, v. refezione. refèsso, v. rifesso
. dal lat. refectio (v. refezione). refezionare, intr
narlo. = denom. da refezione. e e refezióne
degli inganni del diavolo, o ogni refezione di riposo di notte è tolta degli
settima- nari, inanzi un'ora della refezione, prendano sopra l'ordinata prebenda ciascuno
pane, acciò che nell'ora della refezione, sanza mormorazione e grave fatica, servano
gesù cristo, xxxiv-413: volendo noi pigliar refezione, / prima conviensi el cibo benedire
par sitibondo: / pigliate alquanto di refezione. romoli, 372: han bisogno
gherardi, cxiv-20-358: dal pranzo alla refezione notturna ho proccurato l'intervallo almen di
prova di amicizia col gradire una piccola refezione e fare un po'di festa con noi
: poiché non aveva potuto prendere la sua refezione meridiana di pane e fave, si
nonna... preparava la mia refezione per la scuola, mi baciava sulla fronte
: qua e là è istituita già la refezione scolastica. einaudi, 2-283: l'
provvedere a fornire ai ragazzi istruzione elementare, refezione scolastica, vestiti e calzature convenienti.
credeva che antonio discorrer non volesse della refezione delle spese, alle quali pure era
volta di l. 12 oltre la refezione del danno verso il padrone. galanti
, i-222: quanto pretendereste pagarmi per refezione di danni e interessi? 3.
la vita che menamo, / che refezione aiamo / 'n onne cosa ch'è ordenata
cibo di vita d'anima, ogne refezione, ogne diletto, onde l'anima è
e incaricati, ed io vi darò refezione: addimandate e sarawi dato. s.
quegli soli saranno con lui nell'eterna refezione i quali ora sono ripieni della grazia
se'degnato dare a noi così nobile refezione del tuo sacro corpo e prezioso sangue.
chiesa già fondata, si dice quello della refezione, overo della restaurazione, quando però
o di riposo; assunzione di cibo, refezione, pasto, per lo più frugale
{ refodilazióne), sf. ristoro, refezione. cuoco, 2-ii-150: gl'italiani
farsetto. bacchetti, 18-ii-151: -preparateci la refezione. - aggiungeremo origano, all'insalata
occorre alle volte disputare di questa medesima refezione delle spese e delli danni e interessi
pretende contro il tutore o curatore la refezione di quell'interesse per la negligenza o
quale c'invita, nel quale è grassa refezione delle anime e somma pace. benvenuto
molto di rado la pratica porta la refezione del solo simplo alla parte, quando
pranzo). -anche: mensa, refezione di una famiglia. boccaccio, dee
dine degli saturativi et opimi condimenti et largissima refezione. = agg. verb
alcuno, cioè alcuno saziamente né alcuna refezione. 2. soddisfazione del desiderio
non sappiamo perché l'arte debba provvedere la refezione quotidiana a tanti scalcagnati che non posseggono
, facendoti scambiettare i tempi assegnati siila refezione e introducendo mille distinzioni...
2. -refezione scolastica: v. refezione, n. 1. -carta scolastica
ant. spuntino del mattino, prima refezione della giornata. bresciani, 6-ix-231:
iv-3-2: tu se'la soave refezione dell'anima; e chi ti man-
ai popoli deboli i gaudi dell'eterna refezione, e considerando le menti loro digiune
che quegli soli saranno con lui nell'eterna refezione, i stesso delle note. tramater
al nume un'ora della refezione, prendano sopra l'ordinata preben
e pane, acciò che nell'ora della refezione, sanza mormorazione e grave fatica,
, in senso concreto, pasto, refezione). a. f.
, significante la pena o la refezione del danno dato, quando senza la sufficiente
ateniesi condanna i-360: la refezione è doppia: l'una negativa, l'
si pretende contro il tutore o curatore la refezione di quell'interesse per la negligenza o
dare alla refezione, 'deve'avere il libro gratuito, 'deve'
ad esempio, servizio idrico, manutenzione, refezione scolastica); identifica tutti questi interventi
di cose più concrete, e ancne della refezione. starantellare, tr. (starantèllo
che tu ti facci straniero dalla sua refezione. = dal fr. ant.
domenico da montecchiello, 2-46: supercelestiale refezione, cioè... pane degli
c'è neppure da svaporare il chianti della refezione. nieri, 131: passeggiano à
viaggio in una tratta o con una refezione in qualche bosco, in caso di
cibo, acciòò che lo dì della penuriosa refezione e lo dì dell'acerba mortificazione,
, sapido e fresco al palato, una refezione di spaghetti al pomodoro, di pesce
camangiari o di pomi, posero che la refezione del solo 4. per estens
, madamina), così detta della refezione del mezzodì ('midi'). g.