il destrier spinge, / e le redini inanzi gli abandona. aretino, 5-54:
abbandonato a'fati, piangendo pone le redini sopra il collo del portante cavallo. storia
9. a briglie, a redini abbandonate: di gran carriera, senza
di sì vile uomo, con abbandonate redini riserbando le loro vendette a giusto tempo
[vizi] che con più abbandonate redini ne'nostri pericoli ne trasporta, mi pare
sulla sella; acconsentiva la mano alle redini e tutta la persona ai bruschi movimenti del
, reggendosi con la mano a due redini fissate alla parte anteriore dell'acquaplano o
la caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini / chino il chiomato sir. idem
con cui un cavaliere elegante tien le redini sull'arcione. manzini, 10-171: non
2-99: agguantò la frusta e le redini, e partì, di carriera. soffici
e come si deve rattener con forza le redini? che se si allenta, vincono
foderato di rancio amoerre, guidando con redini di seta rosa un candidissimo agnello. d'
verso il polo del governo con le redini del ministero. baldinucci, 2-5-194:
, iii-743: dette uno strattone alle redini che scivolaron di mano all'auriga. bontempelli
... / considerò le fibbie delle redini / che fossero ben salde, e
lunga frusta nella mano destra, le redini nella sinistra, tentennava il cocchiere.
il sacco dell'avena ed impugnate le redini, alzava il piede per salire a
il sacco dell'avena ed impugnate le redini, alzava il piede per salire a cassetta
il cavallo (testiera, morso, redini). g. villani,
una ora con l'altra, le redini fatte di un cordone di seta o di
marino, 12-62: lasciò di man le redini caderse. monti, x-3-272: meravigliando
, si leghi alla mangiatoia con due redini di forte e morbido cuoio, acciocché
sua finezza, poiché avesse rotte le redini, non si guastasse le gambe o si
campanelle che ivi erano conveniali mettere le redini del cavallo. sacchetti, 16-93:
funicella che fa parte del giogo; redini, cavezzine. garzoni, 1-507:
« lasciate », e squassando le redini e flagellando i cavalli, si fece dar
impenna e resiste agli speroni ed alle redini. carducci, 511: voi sgretolate
, strappare la cavezza: spezzare le redini; darsi a un galoppo sfrenato (un
una ora con l'altra, le redini fatte di un cordone di seta o di
: pigliando cerimoniosamente il cavallo per le redini, lo menava a le tre traverse delle
cavallo e ai quali si attaccano le redini. carena, 2-212: 'chiamata',
la caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini / chino il chiomato sir. de
pettorali, groppiere, cinghie, tirelle, redini, fibbie ciappe anelli sempre lustri,
la caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini / chino il chiomato sir; /
, groppiere, cinghie, tirelle, redini, fibbie ciappe anelli sempre lustri, e
, da non poterli dirigere con altre redini che col timore di pene prestabilite!
un fiasco di rosso e poste le redini nelle mani della moglie, si dette
una ora con l'altra, le redini fatte di un cordone di seta
caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini / chino il chiomato sir; / e
d'un tiro a quattro abbandonava le redini sul collo dei corsieri al galoppo.
la caccia affacendata, / e sulle sciolte redini / chino il chiomato sir.
, da non poterli dirigere con altre redini che col timore di pene prestabilite!
di ferro reggeva le bestie sospese alle redini, mentre le frustate e le grida stimolanti
5-ii-164: egli lascia non rade volte le redini a questa potenza, come ancora alla
e quando... non lasciò le redini della ragione in mano all'affetto;
prima o poi, a riprendere le redini per domar le moltitudini a vostro profitto.
: in una di esse [le false redini di metallo] si descriveva di basso
alcuno degli altri pavido volta le lenti redini del corrente destriero, né egli medesimo
boccalini, iii-370: erano le false redini più d'ogni altra cosa riguardevoli,
: si leghi in tal maniera con le redini, e i piedi, così dinanzi
la caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini / chino 11 chiomato sir; /
. casti, ii-6-93: per le pendenti redini afferrato / destrier, che solo errar
ancora dirottamente dormire, astutamente tagliò le redini della briglia che il servente teneva in
caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini / chino il chiomato sir. gioberti
di qualche minuto servizio: distrigare le redini impigliate in un gancio, accorciare una
: uno scudiero armato raffrena per le redini un bianco cavallo, inquieto, ardente,
ragione e della giustizia, le redini del nostro governo sono state affidate
'auriga '(da -jjvia * redini 'e dal tema di * tengo
ch'alcuno degli altri pavido volta le lenti redini del corrente destriero, né egli medesimo
uomo non coronato / che con salde redini intorno / all'orbe conduce in trionfo
le catene delle mani / ch'ora stringono redini fatate. 2. fuggito da
dei voltoi / considerò le fibbie delle redini / che fossero ben salde, e strinse
, groppiere, cinghie, tirelle, redini, fibbie ciappe anelli sèmpre lustri,
/ mai le corde sonore ma le redini / e sferze fischianti. ojetti, i-295
di ferro, a cui sono collegate le redini con le quali si regge e si
ritenere. -ant. briglie, redini; guinzaglio; guida. -anche con
lasciare libera corsa alla cavalcatura allentando le redini. -al figur.: dare libero
il freno: tener ben salde le redini. - al figur.: costringere,
: uno scudiero armato raffrena per le redini un bianco cavallo, inquieto, ardente,
pel prato, ne afferrai in tempo le redini. moravia, ix-60: con il
con la mano destra protesa, vuota di redini o di scettro, si tenga in
le redini impigliate in un gancio, accorciare una tirella
liquide. marino, i-50: le false redini di metallo, larghe quattro dita e
re regnare, / che tempera le redini universe, / e fermo fa ogni cosa
] guidati non allentiamo in guisa le redini al senso, che da quello ove
suo volto, come per mezzo di redini invisibili. leopardi, 17-93: muto
morso 'a cui si attaccavano le redini. 17. tess. dispositivo
per lo più al plur. briglie, redini. -guide all'italiana: hanno la
da strappare dalla mano di dio le redini dell'universo e guidarlo a mio talento
a freno, guidarlo per mezzo delle redini. andrea da barberino, iii-337
con la particella pronom. impigliarsi nelle redini (con riferimento alle zampe del cavallo
imbrigliata, sf. raro. tiro di redini, frenata. rovani, i-950:
a freno, guidato per mezzo delle redini. andrea da barberino, i-275
quando in corsa il cavaliere tira sulle redini, [i cavalli] fermano lì sui
resta impigliato nella cavezza o nelle redini. dino da firenze [tommaseo]
l'antico / guerrier, che a sciolte redini, feroce, / premea de l'
ora inforcati da lui, e le redini tenute con maestrevole mano, correndo a
già nel pugno / chiuse m'eran le redini infrangibili. -ant
, 1-3-64: coloro che tenevano le redini del governo, sempre ingombri di sospetti,
, pigliando giannino il cavallo per le redini, dando delli sproni a un ronzino
le insegne ducali e a rimettere le redini del governo in mano dei democratici.
plutarco volgar., 249: lasciarono le redini a'cavalli, e venne l'uno
, 2-452: sciolte a'suoi furori le redini, lasciò che ad inviperirle le
suo volto, come per mezzo di redini invisibili. cattaneo, v-2-122: svanirono
avea la destra ancora / a le redini involta, e 'l collo e i crini
generosità d'indole necessarie per tener le redini dello stato. tommaseo, 15-253: se
passioni, ma teneva ben salde le redini e sapeva fermarle all'uopo
colpo del suo malanimo, scosse le redini al mulo, e se n'andò per
da malore improvviso, stramazzò abbandonando le redini. d'annunzio, iv-2-77: era
cui lingueggiavano fiamme color bronzo. le redini mozzate dal fuoco lasciarono liberi i cavalli
le insegne ducali e a rimettere le redini del governo in mano dei democratici.
il cugino gabriele di prendere in mano le redini di casa. bontempelli, i-413:
litorale da un'ombra o dalle redini del cavaliere. = comp.
troppo la testa quando si tirano le redini. d'annunzio, iv-2-1149: era
. amari, 1-1-406: recisegli le redini del cavallo, accerchiato da molti cavalieri,
al destro e, allentate le redini, parve un abate impastato, che scaricasse
azioni umane giusta ragione, a sciolte redini a lo sfrenato amore e concupiscibile senso
segno. -violento strappo dato alle redini da un cavallo imbizzarrito. cavalca
anche chiamate) per l'attacco delle redini e del barbazzale. crescenzi
borchie a lato e su per le redini. g. gozzi, 3-5-374:
giovinetto amando: / tu hai le redini in man del duro morso / e di
. panzini, ii-204: mosse le redini e il cavallo scappò. -far
la museruola, il portamorso, le redini. -parte dell'armatura, per
boine, iv-102: senti che le redini son tese e da ino che sa maneggiarle
; dopo ch'egli avea preso le redini della curia, si osservava nel clero cittadino
collenuccio, 31: porgendoli poi le redini de la briglia, disse ranimiro:
prima o poi, a riprendere le redini per domar le moltitudini a vostro profitto
, che, lasciate libere egualmente le redini del destriero e uelle della ragione
, né il padre romano tiene le redini dell'imperio, né il pontefice ascende
di volerlo padroneggiare colla voce scuotendogli le redini con forza. -influire in modo determinante
e finimenti di cavalcatura, selle, redini, fruste. -fornimento (di una
il puledro] alla mangiatoia con due redini di canapa o ai cuoio di soatto morbido
riforma, per togliere a dio le redini del mondo; senza poesia, senza
pettorali, groppiere, cinghie tirelle, redini, fibbie ciappe anelli sempre lustri, e
parlamento] subito riunirsi per prendere le redini dello stato, per occupare le menti e
caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini / chino il chiomato sir. leopardi
cavaliere poggia le mani o avvolge le redini. baluda, xcii-i-60: si piglia
, acciò con gli sfuggano di mano le redini purpureggianti. c. durante, 2-229
13-210: or tu tien presto le redini / porporeggianti de'cavai veloci.
il portamorso, il rampino, le redini. = comp. dall'imp
, balzato a cassetto, raccolse le redini, fece scoppiettare la sua frusta, i
. calandra, 3-94: raccolsi le redini e lo fermai per non urtar di
dai preconcetti borghesi, aveva afferrato le redini del ménage. = voce dotta,
prese nelle mani lo scudiscio e le redini. dannunzio, iv-1-6: ella aveva molt'
già nel pugno / chiuse m'eran le redini infrangibili. -figur. conversione
, se voglio esser giusto, trarrò le redini, anche se debbo perder la vita
? guerrazzi, 10-661: abbandona le redini e, prosteso giù lungo il collo,
a poco a poco andar raccogliendo le redini. p. petrocchi [s. v
dall'arcione del maresciallo condotto con le redini del suo cavallo rabbattute, dirizzandogli il
mai. -raccogliere il freno, le redini: trarli a sé (per frenare
ciprigna. calandra, 3-94: raccolsi le redini e lo fermai per non urtar di
. scotevano di tanto in tanto le redini di corda raccomandate a un pomo della
.. di non rallentar già mai le redini della disciplina militare al soldato, quantunque
: il zar, prendendo per le redini il cavallo ove siede e non cavalca
quale egli montò, e, recatesi le redini de'posti freni a'due dragoni in
dirigere l'animale. -equit. redini doppie, di ritorno: quelle duplici,
^ si leghi alla mangiatoia con due redini di forte e morbido cuoio. leggenda
borchie a lato e su per le redini. panni, 905: a tale aspetto
procurerà di animarli colla voce e colle redini. guerrazzi, 171: alla dura
/ mai le corde sonore ma le redini / e le sferze fischianti. ojetti,
guidatore d'un tiro a quattro abbandonava le redini sul collo dei corsieri al galoppo.
accomodammo sopra il carretto: io con le redini ben salde in mano. c.
lunga frusta a mano col groppo delle redini. tecchi, 2-30: il cocchiere vi
che l'hanno avuto a fare, le redini del governo della nostra repubblica date sono
popolo o dei grandi, otteneano le redini assolute del governo,... tutti
i-126: già il secolo cadente 7 le redini del tempo è pronto a cedere,
francia e in italia, assuefatti alle redini d'un uomo solo, tentavano di svincolarsi
, 3-123: quasi senza avvedersene, le redini dell'industria erano passate nelle mani di
redine ('lorum '). le redini non di rado sono nude ('
tentare, rallentare, rilasciare, sciogliere le redini: dare libero sfogo a un sentimento
: ella aveva di modo allentate le redini al dolore e cosi in poter di
, 7-308: sciolte a'suoi furori le redini, lasciò [rosimonda] che ad
nella qual entrava, abbandonò più tosto le redini al senso che prese quelle del dominio
rilasciano un poco a'loro appetiti le redini, sbrigliati fan traboccare senza temenza 1
mangiare: poi, quando il dolor le redini tentava, altro non gridava che giovanni
. di non rallentar già mai te redini della disciplina militare al soldato.
, prendere, prendere in mano le redini: assumere il controllo, la guida
occasion, venne in pensiero / te redini occupar del grande impero. n.
: sua maestà... prese te redini del governo. muratori, 7-1-95:
beatrice, di lui moglie, assunse te redini della toscana. c. gozzi,
è tempo ornai / ch'io te redini prenda del governo, / che i rei
si stampava, egli aveva appena prese te redini delle cose, appena avea incominciata la
cardinale a ventisei anni, afferrò le redini dello stato. bonsanti, 91: dopo
di mio padre... te redini della famiglia erano state prese e tenute
, porre, rimettere in mano le redini: attribuire il comando, affidare la
superno conoscimento v'ha posto m mano te redini del dominio in cui sete. buonarroti
, quando al potentato straniero, te redini del pubblico governo commettere. monti,
della ragione e della giustizia, te redini del nostro governo sono state affidate alle
deporre te insegne ducali e a rimettere te redini del governo in mano dei democratici.
così imparerai a non metter mai te redini in mano agli altri! bacchetti, 2-88
] occorreva per darle in mano te redini della casa. -a redine bandita;
casa. -a redine bandita; a redini sbandite, sciolte; con redini abbandonate
a redini sbandite, sciolte; con redini abbandonate: di gran galoppo, di gran
l'antico / guerrier, che a sciolte redini, feroce, / premea de l'
-avere in mano, reggere, tenere le redini: detenere il controllo, la guida
mora giovinetto amando: / tu hai te redini in man del duro morso, /
l'universo e che hai in mano te redini de la ragione, correggi te tue
li popolari aveano egualmente in mano te redini di quel governo? foscolo, xi-1-164
generosità d'indole necessarie per tener te redini dello stato. leopardi, 372:
, né il padre romano tiene te redini dell'imperio, né il pontefice ascende
sensazione netta che tei tenga in mano te redini. -conoscere a menadito, con
: mentre credevo di avere in mano te redini di tutti i grandi 'boulevards '
. perfettamente sconosciuta. -con redini abbandonate a fortuna: alla ventura.
abandonate. -fuggire di mano le redini: venire meno il controllo della situazione
francia] sono fuggite di mano te redini e il partito nazionale appoggiato dagli stati
improvviso alla prussia. -lasciare le redini libere nelle mani di qualcuno: attribuirgli
mani de'presidenti. -lasciare le redini sul collo a qualcuno: concedergli una
avergli detto bravo, per avergli lasciato te redini sul collo! -pigliare le
sul collo! -pigliare le redini a qualcuno: controllarne costantemente l'operato
vostre terre mandate. -raccogliere le redini a qualcosa: portarlo a compimento,
delle donne amate. -tenere le redini allentate: esercitare l'autorità con dolcezza
tiranni fanno i ribelli. tieni te redini allentate e la governa in modo ch'
. condurre un cavallo tirandolo per le redini. siri, vi-433: precedevano
: enea, tieni tu stesso le redini e reggi i cavalli tuoi, che meglio
mondo né il padre romano tiene le redini dell'imperio né il pontefice ascende più
è tempo ormai / ch'io le redini prenda del governo, / che i rei
ne'mercanti da cambiarsi. -restringere le redini: fare in modo di non allontanarsi,
procurerà di animarli colla voce e colle redini. savi, 2-i-327: si precipitarono
al giudizio e possente ad usuq>arsi le redini dell'anima. rosmini, xxvii-305:
il discorso. -frenato con le redini (una cavalcatura). cinelli,
cinelli, 11-227: appena richiamata sulle redini, la lola rallentò l'andatura.
che nel secolo tengono ognora rilassate le redini a'toro capricci ed han le carni ammorbate
ora inforcati da lui, e le redini tenute con maestrevole mano, correndo a
, preso destramente il freno per le redini, senza batterlo o tirare, lo
fuga, mentre un giovine tirandolo per le redini si affatica ed usa ogni forza a
al suo cavallo rovano, raccolse le redini, montollo. panzini, iii-157:
/ la forte rete. -strappare le redini (un cavallo). crescenzi volger
, si leghi alla mangiatoia con due redini di forte e morbido cuoio, acciocché
sua fierezza, poiché avesse rotte le redini, non si guastasse le gambe. muratori
una collana); strapparsi (le redini di un cavallo); lacerarsi (
a dirittura a pigliare in mano le redini del cavallo. carducci, iii-1-91:
all'estremità del morso per infilarvi le redini. ippiatria, 21: pone mente
la fanny tenendo superbamente in mano le redini del più magro rozzone che abbia mai
vicino a 'l colpirlo, volse le redini al suo cavallo,... pensandosi
. 11. locuz. a redini sbandite: v. redine, n.
ritornati. 2. tirata di redini. dossi, i-316: né i
reggimento idonio / ritiene in man le redini e lo sbarro. 2.
sbriglia sui dorsi dei quattro palafreni le redini rosse come strisce di sangue.
o rilasciano un poco alloro appetiti le redini, sbrigliati fan traboccare senza temenza i
menar le mani d'appresso, lasciavan le redini e gli scagliavano contra 'l nimico.
fuoco / dei treni fragorosi / guidati dalle redini lunghe e tese / dei fili del
il galoppo della smania, tirò le redini allo scalpitare della rabbia. gadda conti,
detto bravo, per avergli lasciato le redini sul collo! ». carducci, iii-5-
mosse, perdute staffe, cavezzoni e redini, / urtando qua e là, si
, 7-308: sciolte a'suoi furori le redini, lasciò che ad inviperirle le chiome
che l'hanno avuto a fare, le redini del governo della nostra repubblica date sono
a martino e mi feci dare le redini dei cavalli. bonsanti, 4-108: non
gli anelli,... le redini, lo scudicciuolo del frontale, le sguancie
, sul modello di autobus e -battere le redini sul collo del cavallo per indell'ingl.
... rissolseda sé solo intraprender le redini del governo. varano, 1-83:
il freno a un cavallo-, muovere le redini per incitarlo. ariosto, 8-50
: quando le sono fuggite di mano le redini [all'austria] e il partito
alle due campanelle laterali si attaccano le redini tenute in mano dal cavaliere o dallo
. -comando dato ai cavalli con redini e frusta. crudeli, 2-238:
farà per noi. -tirare le redini al senso: comportarsi con sobrietà e
x-18: al senso mostra di tirar le redini, / al- lorch'è visto dalla
, vii-413: il postiglione intanto scioglie le redini, n'avveggio)
n. 20. voluntade per le redini. fr. colonna, 3-25: non
si risolvè di lasciarle del tutto le redini. ciro di pers, 3-197: strazian
piu generosi; né vale richiamo di redini e di consigli. manzoni, pr.
, ma guardati di non abbandonare fi redini e non perder fi staffe. guerrazzi,
trattasti / mai le corde sonore ma le redini / e le sferze fischianti.
mente non piacerebbono a chi, tenendo le redini, cinge spada e porta bastone e
impero ottomano, lii-12-448: ha le redini di tutto il governo nelle mani. egli
rilasciano un poco a'loro appetiti le redini, sbrigliati fan traboccare senza temenza i minori
alle estremità del morso per infilarvi le redini. ippiatria, 27: al cavallo
alle estremità del morso per infilarvi le redini. ippiatria, 21: si sono
si risolvè di lasciarle del tutto le redini e vedere dove l'occulto instinto la
bibbia volgar., viii-264: le redini del carro sono di fuoco nel dì
che beatrice di lui moglie assunse le redini della toscana. manzoni, iv-64:
ricalcitrante al giudizio e possente ad usurparsi le redini dell'anima. foscolo, xi-2-562:
in partic. a una fune, alle redini o alla briglia di un cavallo,
corsa con energici e ripetuti tratti di redini. = denom. da strappóne,
guerrazzi, 1-708: aveva abbandonate le redini, che sfasciavano sul terreno.
, avea la destra ancora / a le redini involta. birago, 512:
... tiene in pugno tutte le redini e determina sorssione, imprimendo di tanto
... tiene in pugno tutte le redini e determina sornione, imprimendo di tanto
neva tra le ginocchia la frusta e le redini. stringa. bandello, 2-3 (1-686
vinse. -tirare, reggere le redini di una cavalcatura. tasso, 2-40
] egli montò, e, recatesi le redini de'posti freni a'due dragoni in
gisella era scesa di cavallo; dando le redini a una guardia aveva tolto dalla bisaccia
giro di martinicca, una tirata di redini e il calesse si fermò.
degli aghi, / al crepar delle redini e de'suoi, / e come cento
prima della corsa i cavalli, tenuti alle redini dai garzoni di stalla compiono alcuni giri
ora inforcati da lui, e le redini tenute con maestrevole mano, correndo a diversi
tutti quelli che non sono governati dalle redini della temperanza. siri, iv-2-54: altro
ribattuta. 11. stringere le redini di una cavalcatura o anche tirare alternativamente
o anche tirare alternativamente una delle due redini. -anche assol. n.
2. disus. il tirare le redini per fermare o tenere immobile una cavalcatura
nella sedia del primo visir. ha le redini di tutto il governo nelle mani.
. e io tentai di prendere le redini a mia sorella ma non mi riuscì.
degli aghi, / il crepar delle redini e de'cuoi, / e come cento
antico / guerrier, che a sciolte redini, feroce, / premea de l'asta
guerrazzi, 1-708: aveva abbandonate le redini, che stracciavano sul terreno..
, né il padre romano tiene le redini delpimperio, né il pontefice ascende più
: intando il vetturino, riprese le redini e la frusta, faceva pian piano girare
vispamente le orecchie, e mordendo le redini o il timone ogniqualvolta l'irrequieta frusta del
... tiene in pugno tutte le redini e determina sornione, imprimendo di tanto
di toccare con le mani le date redini, e quindi fa grazie al non volenteroso
. volgere il freno: tenere salde le redini di una cavalcatura. - figur.
parte delle briglie dove si affibbiano le redini e si attaccano le campanelle.
le catenelle a cui s'attaccano le redini. d'annunzio, iii-2-292: auriga
poteva, e quanto no, allentar le redini sul collo della mia pazzerellonità in guisa
perché si lasciano nelle loro mani le redini del governo, e non si dà loro
sera [13-iii-1992], 31: le redini del comando dovrebbero andare al quarantenne figlio
fece schioccar la frusta, strappò le redini, partì filato con sferragliar di cerchi,