. disus. cinto, circondato; redimito. - anche al figur.
la collina. idem, 824: te redimito di fior purpurei / aprii te vide
, 1060: da i superati inferni, redimito il crin di vittoria, / candido
iii-4-245: da i superati inferni, redimito il crin di vittoria, / candido,
femmineo / co ^ 1 fronte redimito / di fiammanti papaveri. idem. iv-2-
/ di lauri, olive e palme redimito. f. f. frugoni, 1-547
tele e il monumento di domenico gnoli redimito di eterno alloro comparve all'ammirazione del
candide. carducci, iii-4-15: te redimito di fior purpurei / aprii te vide
iii-4-245: da i superati inferni, redimito il crin di vittoria, / candido,
1-11: di qualche pietà egli ha redimito il capo dei moribondi per un gesto
redimire2, v. redemire1. redimito (pari. pass, di redimire1)
quaglino, 2-41: risplende il bianco viso redimito / da'bei capelli sciolti a cortesia
vite. carducci, 824: te redimito di fior purpurei / aprii te vide su
nemmeno il torrentizio / verbo del comiziante redimito di gloria / e d'alti incarchi
iii-4-245: da i superati inferni, redimito il crin di vittoria, / candido
tele e il monumento di domenico gnoli redimito di eterno alloro comparve all'ammirazione del
nemmeno il torrentizio / verbo del comiziante redimito di gloria / e d'alti incarchi