coll'abito a argomentare per la verità o redarguire l'errore, o arguire da una
procurarsi seguaci. -anche: ammonire, redarguire. - anche assol. mazzini,
? -rimproverare aspramente, sgridare, redarguire. - anche sostant. novellino
imbròtto). ant. rimproverare, redarguire, rimbrottare. cavalca [codice guadagni
e tono polemico; interpellare, redarguire, biasimare. g. m.
giustizia vi percuota. -ammonire, redarguire. cassiano volgar., xvii-19 (
e letter. sgridare, rimbrottare, redarguire con parole aspre; rimproverare, ammonire
. 13. biasimare, rimproverare, redarguire aspramente una persona (anche con riferimento
3. rimproverare con severità; redarguire aspramente. p. cappello,
da difetti e da vizi; sgridare, redarguire. iacopone, 1-61-11: o
v.); cfr. anche redarguire. rarificare, tr. { rarifico
redarguènte (pari. pres. di redarguire), agg. ant. che
^ redarguibile ': che si può redarguire più o men giustamente, e di
. = agg. verb. da redarguire. redarguire (ant. ridarguire
. verb. da redarguire. redarguire (ant. ridarguire), tr.
l'andarmene dispettosamente senza dir parola o redarguire i due motteggiatori con un rimprovero insultante
ma più per ammansar me che per redarguire il giovine. bacchelli, 18-ii- 288
einaudi, 3-44: non è possibile nemmeno redarguire gli operai per lavoro mal fatto e
: non volemo molto estenderci in particularmente redarguire le nefande operazion tue, come dovessano
, fingi di venire in mia casa a redarguire la mia tardanza. -disapprovare
= voce dotta, lat. redarguire, comp. dai pref. re-e
= agg. verb. da redarguire. redarguito (pari. pass
redarguito (pari. pass, di redarguire), agg. rimproverato per le
essi. = nome d'agente da redarguire. redarguizióne (redarguzióne),
redargutio -ònis, nome d'azione da redarguire (v. redarguire).
d'azione da redarguire (v. redarguire). redari, sm
4. ant. rimproverare, redarguire, punire una persona in risposta alle
è dimenticato. -per estens. redarguire, rimproverare, riprendere. - anche
ridere. ridarguire, v. redarguire. ridaruòla, sf.
(rincèffo). letter. ant. redarguire aspramente. fagiuoli, xiii-14:
tr. (sborbòttó). rimproverare, redarguire. redi, 16-vii-144: ancorché vostra
inopportuni, malvagi, ecc.; redarguire, rampognare (e attualmente, in
in italia un modo assai rispettoso di redarguire un principe che abbia fatto stentar lungamente
6. figur. rimproverare con severità; redarguire aspramente. zendrini, iii-230:
marchesina rimase anch'essa senza vocabolario per redarguire suo marito di quell'atto bestiale.