sinisgalli, 6-35: nel foglio 276, recto, del codice atlantico [di leonardo
(9, 712): 'et semper recto lapsurus limite cenchris'». cèncro2
et sminuendo tutto quello che con loro recto iudizio vederano essere utile. landolfi 8-82
: esso benignissimo padre nostro, che recto ama figlioli soi, boni faccendo essi e
erede del regno suo, castica e corregie recto, secondo dignissimo e bizognoso invene.
: a sicuri boves, cum se a recto actu operis detorserint delirare dicuntur, sic
mente defectus per aetatem, vel quod a recto ordine et quasi a lira aberret
numero: più comunemente, retto o recto). -tipogr. dritto: parte del
di monete, di medaglie); recto. caro, 12-ii-286: volendomi dar
[capitelli] iaceva lo epistilio overo trabe recto continuo. fr. martini, 1-210
è scritto su una. -il recto (di monete, di medaglie, ecc
. -in senso più generico: il recto o il verso, indifferentemente. g
, stemma di firenze, mentre sul recto era rappresentata l'effìgie di s.
lo temperato, / e lodo chi recto sa viver e netto. manzoni,
-foglietto o cartoncino che reca, sul recto, stampata per lo più a colori
. de non contravenire per modo alcuno, recto overo indiricto, ad alcuna de le
rendamo tale testimonio quale ad ciascuno de recto iudicio, e specialmente a la 111.
e sminuendo tutto quello che con loro recto iudizio vederano essere utile. galileo, 8-vii-244
[bucca] excavata, cum uno recto calle cum el summo involtato fina al centro
lo temperato, i e lodo chi recto sa viver e netto. dante, vita
dispecto, / sacrilego, assassin, malandrin recto, /... / male
la figura principale; verso (incontrapposizione a recto). cellini, 4-173: lui
/ ogni buon detto / e facto recto / né troppo correr a l'usanza
dopo essere già stati scritti una volta sul recto, venivano per ragioni di risparmio usati
quello luogo è più ordinatamente e mirabilmente recto e governato il quale è più proximo
bella pagina: quella che costituisce il recto del foglio, e in un libro
con un giunco o un calamo; recto era la faccia del foglio ove la
suo: ché pascere fa lascivo, castigar recto. -favorire lo sviluppo di un'
rincrescere le tra smanti del recto e necto camino. = deriv
quello luogo è più ordinatamente e mirabilmente recto e governato il quale è più proximo alla
fieno svaligiati quando egli uscissino del cammino recto. frachetta, 455: uhi vuol assalire
medaglie o monete, è abbreviazione di recto. zeno [in muratori, cxiv-46-262
al numero della carta la parola 'recto 'per la prima pagina e la parola
per la seconda. 'carte 35 recto; 35 verso '. arneudo [s
s. v.]: 'recto '...: parola latina con
», 3-v-1956], 6: sul recto portano un ritratto reale e a tergo
volte: pietra a due facce, recto e verso, e pure dimolto bella.
dalla locuz. lat. [folio] recto 'sulla parte anteriore del foglio '
quello che io rego o vero ò recto, acciò che voi siate aiutati. guicciardini
, 1-124: lo animale non serà recto da epsa virtute quale da li fisici si
più breve (e traduce il lat. recto tramite). fiamma, 4-i-513:
, / sacrilego, assassin, malandrin recto, i... i male abbia
/ ogni buon detto / e facto recto. m. palmieri, 1-22-
e sminuendo tutto quello che con loro recto iudizio vederano essere utile. serafino aquilano
la superficie dello aggregato arebbe per diametro recto tanto quanto è il semidiametro di decto
principale; verso (in contrapposizione a recto); in un foglio scritto, la
la superficie dello aggregato arebbe per diametro recto tanto quanto è il semidiametro di detto
ancien fonds, 660, fog. 103 recto, facendo parola di rascida e abda
, 1-69: quali tre electi insieme col recto re vecchio innari la festa di santa
do e sminuendo tutto quello che con loro recto iudizio vede- rano essere utile. nanmni
color rosso è pegior de l'oscu- recto. la lana suca per cinque ore,
, 3-23: faceva lo epistylio overo trabe recto continuo, ma la magiore parte fragmentato
cominzando da le parte de spagna e recto tramite fina in fiandra ingetlera e ibernia e
o di una pagina, in contrapposizione al recto. - anche con valore appositivo in
'verso'per la seconda. 'carte 35 recto: 35 verso'. carducci, iii-13-129:
carducci, iii-13-129: carta il scritta nel recto e nel verso con lo stesso carattere
altre volte: pietra a due facce, recto e verso. -figur.
sm. bot. pianta perenne (clematis recto), presente nei boschi montani dell'
il testo tracciato in partic. sul recto, che costituiva il libro antico.