cronicità, con frequenti miglioramenti alternati a recrudescenze; la cura è locale e generale
improvvise, di quelle, direi quasi, recrudescenze di amore che non si dimenticano mai
. 3. intr. avere recrudescenze (una malattia). giusti,
affliggere il malato con ripetute, frequenti recrudescenze (una malattia). foscolo,
tempi di ungarettismo cronico e di sabiane recrudescenze, il poeta di amburgo [morgen-
che si protrae da decenni con periodiche recrudescenze, e che li vede soccombenti e
che essere controllata, al fine di evitare recrudescenze dell'inflazione, soprattutto attraverso i tassi