, in una prigione; imprigionato; recluso. - anche per simil. ottimo
volta al giorno per dare aria al recluso e nutrirlo. uno di quelli ch'
figur. rinchiuso, segregato; tenuto recluso. boiardo, 1-1-53: fu malagise
simil. rinchiudere; segregare; tenere recluso. tavola ritonda, 1-161: lo
così indigesta, pareva poco meno che un recluso.
in un luogo ristretto; incarcerato, recluso; chiuso in stretta clausura; sottoposto
iperbole: imprigionato, incarcerato, tenuto recluso; segregato. ariosto, 27-10:
nel manicomio non come visitatore ma come recluso. oriani, x-16-187: agivano come una
parvenza di vita. disfatto, stupefatto, recluso, niente in lui ricordava più il
, 1-16: se squillano allarmi, il recluso anche lui alza gli occhi al pezzetto
6-56: non ha porte onde il recluso evada la prigione della vita, / e
carcerarie, per strappare la confessione al recluso. -giurisprudenza, diritto giurisprudenziale;
o trattenuto in prigione, carcerato, recluso. chiaro davanzati, 117-6: ho
6-56: non ha porte onde il recluso evada la prigione della vita, /
stessa. -sm. prigioniero, recluso. nannini [olao magno],
deriv. rechiuso, v. recluso. récia, sf. (plur
. reclàuso, v. recluso. reclinaménto, sm.
i-8-45: a la marina l'uscio fu recluso: / paulo quando gli piacque fora
reclusióne, sf. l'essere recluso, segregato, costretto in un luogo
pass. lat. reclusus (v. recluso); cfr. anche lat.
di 'apertura '). recluso (ant. rechiuso, reclàuso, recluxo
: questa virtù non tiene in sé recluso / ogni abito, ma sol quel
nel pecto un dolce igniculo / porto recluso, quamvis abbi exposito / a paure
mollica, / lavoro paziente d'un recluso. morante, 2-36: i soli
, 6-56: non ha porte onde il recluso evada la prigione della vita, /
. mediev. reclusorium 'cella di un recluso ', deriv. dal class,
. dal class, reclusus (v. recluso). rècluta (raro recluta;
, registrava impassibile i suoi attimi di recluso. 7. ling. inserire
per espiare una pena; imprigionato, recluso; internato. boiardo, 3-146:
una vela. monelli, 3-216: il recluso di sant'elena, se il vento
. arbasino, 19-96: francesco leonetti recluso e incomunicato perché m odor di 'samizdat'
stratagemma. papini, 27-1029: isolato e recluso dal mio amore che sapeva mettere al
. mortalmente seccato di questa vita da recluso. pirandello, 8-1035: allora lui mi
. (sagregató). incarcerato, recluso, tenuto in segregazione. lessona,
da semis 'metà') 'quasi'e da recluso (v.). semirègio,
nel pecto un dolce igniculo / porto recluso, quamvis abbi exposito / a l'
stenuto, agg. ant. trattenuto, recluso. maestro sanguigno, 92: guido
3-13-7: e1 dovere in questo ordine recluso / l'alme accompagna tutto questo piano
-sepolto vivo: chi è tenuto recluso senza contatti col mondo. chiari
dal gr. avxòc 'da sé'e da recluso. autoreferènte, agg. log.
: non chiede nulla, invece, un recluso dal viso famoso, pietro maso,