. mazzini, ii-42: colpevole d'aver recitato alcune solenni pagine in lode d'un
sotto il nome simbolico dell'agnello (recitato nella messa e nelle litanie).
canto alternato; versetto cantato o soltanto recitato prima e dopo un salmo o una
atteggiata. 3. ant. recitato, figurato, rappresentato. salvini,
re manfredi. 3. recitato (un discorso). guicciardini,
v-59: quando alcuno... ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata
v-59: quando alcuno... ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata
di buon grado un « credo » recitato con la persuasione del bastone. -col
volta, fresca e pienotta, lì avea recitato le vispe di cre- staìna e servetta
b. davanzali, ii-277: e recitato che gli è... non se
uomo di un « credo » recitato con la persuasione del bastone.
le ricchezze, tutti fantasmi che hanno recitato fino ad ora nella mia commedia, non
. 6. ant. monologo lirico recitato e a volte cantato da un solo
, agg. canticchiato; detto, recitato con tono cantilenante. manzini
e il canonico di sant'andrea ebbe recitato un oremus in rendimento di grazie al signore
procedere mescolatamente e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata
). bocchelli, 12-158: aveva recitato tanto bene, cadenzando e bilanciando periodi
versi, destinato a essere rappresentato e recitato in teatro e diviso in atti e
le ricchezze, tutti fantasmi che hanno recitato fino ad ora nella mia commedia,
un giorno. tutto il fin qui recitato ebbe il confessore e compagno del santo
burattini un dramma in prosa, / recitato con tutta maestria. / di macchine fu
in versi; discorsetto d'occasione, recitato in ricorrenze di carattere familiare, per
tesauro, xxiv-97: ancora un falso entimema recitato in figura di contraposito pare un vero
non permise il buon pertinace, che recitato fosse il panegirico per lui giustamente apparecchiato,
il 'mosco marino ', qui recitato da dioscoride, quella che volgarmente si
e il canonico di sant'andrea ebbe recitato un * oremus * in rendimento di grazie
. il punto della messa in cui viene recitato il credo. tommaseo [s
di buon grado un « credo » recitato con la persuasione del bastone. bartolini,
volta, fresca e pienotta, lì avea recitato le vispe di crestaìna e servetta!
pubblico. comisso, 7-177: ho recitato sui palcoscenici delle più grandi città d'
di madrigali. alfieri, 1-1098: hanno recitato delle composizioni deboli, lunghe, snervate
), agg. detto alta, recitato solennità carducci, iii-24-238: coteste
la speranza? 8. gramm. recitato per ordine (il genere, il
salvi, il cui papirio è stato recitato quest'anno in sant'angelo con molto
, descritto dal salmo xxi che viene recitato appunto durante questa cerimonia). 3
ant. ditto). pronunciato, recitato; reso noto; espresso, riferito
incensi concorrono. 6. recitato con devozione (una preghiera, un
nella vostra declarazióne della nostra origine avete recitato di molti valenti cavalieri, e dottori
si dilegua dalla mente ciò che hanno recitato o pensato. d'annunzio, v-1-1088
messina. pirandello, iv-659: lei ha recitato, contessa, con due immagini uscite
hanno coperto del drappo mortuario, hanno recitato il requiem, le campane hanno suonato.
prose e poesie, che mi ha recitato a tavola, ispirandosi agli epigrammi della decadenza
roma, elogio funebre di un defunto recitato da un figlio o da un parente
, sm. componimento poetico scritto e recitato in occasione di nozze; carme nuziale
interpretato (una composizione musicale); recitato (un'opera drammatica). savinio
le ricchezze, tutti fantasmi che hanno recitato fino ad ora nella mia commedia, non
foscolo, xvii-350: * guido 'fu recitato in modo ch'io stesso che lo
9. pronunciato (un vocabolo); recitato, declamato (un sermone);
croce, iii-10-251: ricordo di aver recitato talvolta scherzosamente ad amici non napoletani le
col suo precettor, il qual mi ha recitato un mezzo libro della georgica. b
giaculatòrio, agg. che viene recitato con particolare fervore (una preghiera)
udì la messa, e quando fu recitato il graduale, discese accompagnato da due
poesia. benvenga, 33: fu recitato a mezza chiesa un idillio intessuto de'
miracoloso giuseppe imboccava ai fratelli per esser recitato a faraone, si rileva che in
ispirazione del momento, all'estro; recitato a soggetto (un componimento poetico,
. soldati, 2-72: il rosario era recitato ogni pomeriggio alla stessa ora e per
giovio, ii-18: invitriatamente ha recitato lo pitafio della vituperosa sua vergogna.
quale, dopo eseguiti vari concerti, fu recitato un discorso commoventissimo in lode del possagnotto
-nelle antiche rappresentazioni drammatiche, intermezzo recitato fra un atto e l'altro. -anche
di essi loculi o celle trovasi racchiuso il recitato solfo citrino. moravia, xii-134:
xxiii-126: mr. mar- montel ha recitato in circolo dal barone un suo poema,
-l'ora in cui viene cantato o recitato l'ufficio divino. cavalca,
procedere mescolatamente e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione la quale sia stata come
pensiero- guida era: fare un film recitato come una pièce teatrale, dalla prima
), agg. detto, recitato, cantato con voce flebile, leziosa,
pronto a cambiare maschera. dopo aver recitato in maniera caricaturale la parte dell'amico
miracoloso giuseppe imboccava ai fratelli per esser recitato a faraone, si rileva che in
dei sette salmi penitenziali ed è frequentemente recitato o cantato nella liturgia cattolica (per
con una determinata cadenza; declamato o recitato variando opportunamente tono e inflessione di voce
7-457: de'quali si verifica il detto recitato da luciano dell'antico demonatte, cioè
bestiali barbarismi, e parlato quindi o recitato colle vocali tanto larghe, colla voce
corifeo, in contrapposizione al dialogo, recitato in metro giambico o trocaico, e
versi o in prosa, che è recitato durante tali saggi. carducci,
bonsanti, 4-436: « non potrebbe essere recitato meglio », diceva ora nicolino
il tono di voce). -anche: recitato, pronunciato a bassa voce.
il fedele acquisti merito come se avesse recitato tutte le preghiere contenute nel cilindro)
alquanto prolisso, ma merita di essere recitato senza mutilaziope, per la maestà del
xviii-335: egli ha nettamente e paternamente recitato il verso di dante 'or io
è proprio dell'ufficiatura del notturno; recitato o cantato in tale ora canonica
del messaggero; il monologo da lui recitato. metastasio, 1-ii-1126: nulladimeno la
genere poetico, il canto che veniva recitato in tali cerimonie. boccaccio
agg. stor. ant. che era recitato durante le orge (un canto,
in gerusalemme; nella liturgia cristiana viene recitato durante la messa a conclusione del *
, 9 (e nella liturgia è recitato nell'ufficiatura e durante la celebrazione eucaristica
liturgica del concilio vaticano ii, era recitato o cantato dal solo sacerdote; attualmente
. col cuore in tumulto, ho recitato un padre nostro. 2.
ridicola che possa paragonarsi a quella che ho recitato io sulla scena di questo cantuccio di
loro soli, corse parallelo a quello recitato. -nettamente separato, distinto.
procedere mescolatamente e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata
foa, vescovo di asti, avendo recitato certa pastorale per indurre i suoi diocesani alla
ognuno de'quali il cieco aveva sempre recitato, con vera fede, un * pater
. ma gli ho nettamente e paternamente recitato il verso di dante: or io
pericolo, di paura, si sarebbe recitato insieme il paternostro ». -in espressioni
davanzati, ii-278: quando e's'è recitato la più bella cosa del mondo,
8-441: l'amore espresso nell'iddilio recitato dal conte carlo antonio è amore di
soli, corse parallelo a quello recitato. c. e. gadda, 20-77
il complesso raccogliticcio di questo teatro aveva recitato con tanto impegno, con tanta quadratura
, ii-661: il 'paternoster'qui recitato, nella prima delle sette comici,
c'era ad atene e vi aveva recitato anche sarah bemhardt; ma è stato
giovio, ii-18: così invitriatamente ha recitato lo pitafio della vituperosa sua vergogna:
la seconda volta il mio venceslao, recitato anni sono con maraviglioso concorso..
procedere mescolatamente e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione la quale sia stata come
. soldati, 2-72: d rosario era recitato ogni pomeriggio alla stessa ora e per
fra lui e la diana fu imbastito e recitato dal pubblico tutto un romanzo matrimoniale,
fu d'ordine di sua maestà serenissima recitato. -pubblicare (un testo, uno
laidissima opinione. guerrazzi, 3-559: recitato in fretta un brano di perorazione nel quale
ragionò celia, e questo di timorico, recitato da flavio, siano preceduti da altro
al principio di un'opera teatrale e recitato per lo più da un attore in forma
, 1-24: la nonna, dopo aver recitato con me le preghiere, si tratteneva
la commedia. -anche: il teatro recitato (in contrapposizione al teatro musicale, in
i cardini delle im- poste e recitato ad alta voce ii 'credo 'tre
le ricchezze, tutti fantasmi che hanno recitato fino ad ora nella mia commedia, non
quattro personaggi (in un testo teatrale recitato). b. croce, iii-32-146
'. un mio amico mi ha recitato i quadernari, ma i terzetti non so
ognuno de'quali il cieco aveva sempre recitato, con vera fede, un 'pater
della ristori, che anni innanzi aveva recitato con la consueta maestria e molto felice
il complesso raccogliticcio di questo teatro aveva recitato con tanto impegno, con tanta quadratura,
prima dai reduci dal fronte che avevano recitato a radiogavetta). f. ageno [
. rapresentato). messo in scena, recitato davanti a un pubblico (un dramma
perle. sarti, i-1-170: hanno recitato li padri gesuiti in roma, nella
. che può o è destinato a essere recitato sulla scena (un testo).
brani o singolo squarcio dei poemi omerici recitato dagli antichi cantori greci itineranti. -anche
. 4. emesso, recitato, cantato, gridato con voce roca
recitàbile, agg. atto a essere recitato; rappresentabile in teatro.
dico che detto contratto non intesi che fussi recitato, presente papa clemente, come ne
torinese... aveva in quei giorni recitato alla camera un gran discorso sulla perequazione
: col cuore in tumulto, ho recitato un padre nostro e ho cercato di riprendere
... come tanti altri, fu recitato prima dai filodrammatici che dagli attori.
le ricchezze, tutti fantasmi che hanno recitato fino ad ora nella mia commedia, non
.. -eh via, lei deve aver recitato! -ma no, signore: quel
ed ordine che più volte mi fu recitato da mio padre. bruno, 3-52:
recitativo, agg. atto a essere recitato (un testo poetico); scritto
. verb. da recitare. recitato (part. pass, di recitare)
c'è qualcosa di sleale nel loro recitato divertirsi, adorandoci. ci amino con
perché si e riusciti a sostituirvi un rimorso recitato. 6. ant. narrato
nondimeno ne voglio addurre un altro, recitato da tito livio nella sua istoria.
antiguis- simo medico. questo si truova recitato da rasis vili al- mansoris. f
i vostri pari col da voi testé recitato equipaggio. 7. ant.
favola, non dèe scoprirsi di essere nominatamente recitato da persona che sia recitatrice nella commedia
: altramente dante introduce qui essere da ulisse recitato il fine di sua vita che non
una fiaschetteria,... gli aveva recitato l'ode a victor hugo,.
machiavelli, il discorso morale da lui recitato a una pia confraternita.
che domandasse per ricompensa [per aver recitato le preghiere in ginocchio] un cucchiaio di
al melodico. 2. pronunciato o recitato in modo da pome in rilievo il
. accompagnato da una melodia (un testo recitato o cantato). tenca,
pochi attori, in cui è il testo recitato, per lo più d'intonazione satirica
suo successo soprattutto sulla sottigliezza del testo recitato e sulla mordacità satirica delle battute,
echi. -rosario degli afflitti: recitato intercalando dopo ciascun 'pater noster'il versetto
intercalata da un ritornello cantato (o recitato) dall'assemblea dei fedeli.
, 1-iii-176: anacreonte nel primo 'asma', recitato da efestione e dallo scoliaste suo,
arrivava a 2. detto o recitato sbadigliando, con noncumattina. estremi persino
in 'scene'. sarpi, i-1-170: hanno recitato li padri gesuiti in roma, nella
nostro ha recati manifesti argomenti contra il recitato sofisma, così sarebbe stato mio desiderio
semplice- mente simbolo): il credo recitato nel corso della messa, derivato indirettamente
, agg. letter. destinato a essere recitato in una riunione conviviale (un componimento
d'azeglio, 7-iii-21: al cocomero hanno recitato due drammi,... nei
, le ricchezze, tutti fantasmi che hanno recitato fino ad ora nella mia commedia,
un autore simile [goldoni] va recitato fedelmente come è scritto, con le sue
. verri, xxiii-126: monsieur marmontel ha recitato in circolo dal barone un suo poema
s. v.]: 'soprarrecitato': recitato sopra. = comp. da
= comp. da sopra e recitato (v.). soprarrenale
lodarmi, / ne'teatri ne'quali ho recitato, / feci un incontro ognor spropositato
: aperto poi di nuovo il breviario e recitato un altro squarcio, giunse a una
squarci poetici che l'autore può avergli recitato e donato, il signor di verona
, 22-1159: messo da parte il dialogo recitato -in verità assai noioso -la musica alterna
marxistico, si avverte che questo è recitato tanto più insistentemente quanto meno è creduto
5. citato, riferito, recitato travisando l'originale o deformandone il testo
di bestiali barbarismi e parlato quindi o recitato colle vocali tanto larghe, colla voce
curiosa che quando un lavoro è stato recitato con successo su tutti i teatri d'
per procedere mescolatamente e alla rinfusa ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata
, 22-362: questo teatro popolare e recitato da attori in cui la vena e
il v sec., e ancor oggi recitato o cantato in occasioni solenni.
componimento drammatico scritto o adattato per essere recitato in televisione, anziché a teatro.
abbastanza illuminata, il coro, ha recitato il suo prologo. è tempo che i
servili. pratolini, 2-568: mi ha recitato un canto dell'inferno mentre mi metteva
, 4-13: « perché, lei ha recitato? » chiedeva una signorina...
... « si, ho recitato... nella tragica farsa dell'esistenza
un tale s'era seccato ch'egli avesse recitato per tutto un giorno, e diceva
il viaggio di pulcinella. trattenimento scenico recitato al mondo ai oggi per far ridere il
con valore aggett.): sostenuto, recitato da uno o sport », 4-i-1954
mescolatamente, e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata,
fra lui e la diana fu imbastito e recitato dal pubblico tutto un romanzo matrimoniale,
: noi abbiamo già ad altro proposito recitato i versi di lugrezio, che dipingono
il coro, è stato adattato per essere recitato individualmente e in qualsiasi ora del giorno
. un atto unico dei de filippo, recitato inconsapevolmente da lessona, 1512: 'unicellulare'
inciso tratto dalla bibbia, cantato o recitato in determinate ore liturgiche, che prevede
mescolatamente, e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata
, che il triàlogo summenzionato sarebbe recitato con quella terribile ansia in
. nell'islam, richiamo alla preghiera recitato dal muezzin, costituito da formule che glorificano
) per il doppiaggio di un piccolo capolavoro recitato in verlan, il gergo crudo,