; preghiere ch'era stato ammaestrato a recitar da bambino. tommaseo, 3-iii-273: l'
campana del duomo dava il segno di recitar certe preci assegnate dall'arcivescovo. lambruschini
un'ora con la faccia per terra a recitar paternostri, avemarie, e salveregine.
apprendere tra'bambini le concordanze, a recitar sue lezioni, a balbettare suoi latinucci.
a ridere,... il recitar con bona grazia alcuni diffetti d'altri.
voce buona, e per conto del recitar la grida, non porta invidia ad
far qualcosa anche lui, prese a recitar l'orazione con che si batte il ciaraffo
non gl'importa nulla, / perché quel recitar tutto è finzione. 3.
non gl'importa nulla, / perché quel recitar tutto è finzione. carducci, ii-6-44
, tenendosi per idoli della grammatica, per recitar perotto, cantalicio, lo spauterio
. d. bartoli, 21-290: recitar il catalogo d'alquanti rei di pena capitale
« sogno di scipione », e recitar a memoria uno squarcio di lucrezio «
canigiani, 1-110: poi ch'a questo recitar m'invio, / molti consorti,
, i-562: dir la corona, recitar salmi,... son opere per
commensali, a cagione del loro istesso recitar grullerie, fece si che ciascuno,
è forza ch'io abbia errato nel recitar il suo argomento. lanzi, 1-1-116:
mattina il putto andava dal priore a recitar le lezioni ed a proporzione dell'imparato
, 1-iii-528: se l'attitudine a recitar quella parte sarà maggiore in taluno che
da un tal tremore, quando doveva recitar la lezione, che i professori la
narcotici. pallavicino, 1-514: 11 recitar le preci della corona ti pare una smisurata
e a conviti, ad apparati per recitar commedie, far nozze, balli e simili
ed uomini, che il boccaccio a recitar le novelle intromise. nievo, 628
: que'pastori scappati dal proquoio / recitar certi versi così ladri / ch'egli è
apprendere tra'bambini le concordanze, a recitar sue lezioni, a balbettare suoi latinucci
è sì potente, quanto il sentir recitar i loro versi a questi cotali,
colonne volgar. maestrevolmente, sté a sentir recitar i punti dottoreschi [tommaseo]:
prima venire in iscena una meretrice a recitar tragedie. 22. prov.
in manette, s'astiene accortamente dal recitar i versi di questa stanza, i quali
modo di cantare (di cui il « recitar cantando » è la manifestazione più tipica
, 1-iii-528: se l'attitudine a recitar quella parte sarà maggiore in taluno che
molto a ridere... il recitar con bona grazia alcuni difetti d'altri,
a sedere maestrevolmente, sté a sentir recitar i punti dottoreschi all'asinelio che li
bene accostumati. alfieri, 5-270: recitar le debite lezioni / e sradicarsi le
sacrifici di bacco, cominciasse da'plaustri a recitar con iscipitezza. idem, vi-4-289:
cavalier la cresta, / non basta recitar scede e miscee. idem, iii-297:
precipitoso, e spaccia quasi in un recitar di miserere. a. cocchi, 5-2-263
più d'un miserere, in un recitar di miserere: in brevissimo tempo,
... spaccia quasi in un recitar di miserere. manzoni, fermo e lucia
ombroso pergolato del giardino si diedero a recitar poesie ed a novellare. giusti,
. segni, 9-175: quando e'bisognasse recitar cento tragedie, elle si potrebbon recitare
ili-27-ioi: ti ricordi quando, finite di recitar le tue ore di sacerdote della scienza
per se stesso non fosse abile a recitar bene la sua parte, sì che abbia
sono i partitanti del così detto 'recitar cantando ', italianissimo precetto. j
. sarpi, viii-7: longo sarebbe recitar tutto, ed alcun non ci farebbe
.. /... / vedendo recitar la passione / del signor nostro in
i-iii- 528: se l'attitudine a recitar quella parte sarà maggiore in taluno che
capuana, 1-i-36: se sto qui a recitar la parte del collegiale andremo nell'un
vetere, / di non ti far mai recitar il venere / e di lasciarti,
di bacco, cominciasse da'plaustri a recitar con iscipitezza. -carretta usata per
beolco, xxi-ii-1024: dovendosi questa sera recitar una comedia, non vogliate biasmarla se
... poco ben riescono in recitar le favole che non sono in prosa
prosce- mio / nostro più volte a recitar princìpi. sarpi, i-1-29: io,
la bambina prodigiosa sia stata condotta a recitar poesie alle scolaresche di terrazzano.
gran faccenda / e a denti stretti recitar quell'ode? / e'vuol gli si
i-prol.: a che fine nel recitar le commedie faria di bisogno di portar tanta
una campana del duomo dava il segno di recitar certe preci assegnate dall'arcivescovo. [
596): dava il segno di recitar certe preci proposte dall'arcivescovo].
scena di dove si chiamano gristrioni a recitar la favola. g. b. martini
, iv-1-552: perché rimaner qui a recitar questa parte odiosa? me ne andrò,
di dove si chiamano gl'istrioni a recitar la favola. gravina, 307: il
parte; / quindi poi sorto a recitar si mise / la lezion su le vergate
per se stesso non fosse abile a recitar bene la sua parte, siché abbia bisogno
: un pusillo ripone più importanza nel recitar la terza parte del rosario che nel
o in occasione di certe feste a recitar versi che durano quanto i razzi che
rammemorazioni, il cantar versi o 'l recitar prosa in altrui laude. tortora,
pronunziar italiano, e non veneziano; a recitar essi, e non il rammentatore.
picciolino teatro di ubersburgo, dove si dovea recitar l'opera, l'incendio di cartagine
le preghiere ch'era stato ammaestrato a recitar da bambino; cominciò a recitarle; e
o in occasione di certe feste a recitar versi che durano quanto i razzi che
. mercati, i-prol.: nel recitar le commedie... faria di bisogno
ii-237: avendo... finito di recitar la lor lunga diceria gli ambasciadori,
e petrarca, e... feci recitar a memoria a chi un sonetto,
184: 1 poeti andavano a recitar sui mercati e nelle case dei grandi
, come è di suo costume, recitar una commedia, fece un sontuoso convito
luogo dovrà la virtuosa moderna incominciare a recitar sul teatro prima di toccar gli anni
. sono i partitanti del così detto 'recitar cantando, italianissimo precetto. f
ai miei alunni del dramma italiano, di recitar loro un nome chiaro ormai: il
per se stesso non fosse abile a recitar bene la sua parte sì che abbia
facea maraviglia l'u- dirlo al bisogno recitar passi interi a memoria, citando libri,
postosi a sedere maestrevolmente sté a sentir recitar i punti dottoreschi all'asinelio che li
buttare esclamazione e sospiri a tempo, recitar qualche novelletta con eleganza quando in circoli
un altro, a far orazione e recitar la dottrina et il rosario avanti l'imagine
regola con cui si prescrive il modo di recitar l'of- fizio divino et esercitar l'
e capace non era d'intendere né recitar bene la sua parte. -pieno di
, a conviti, ad apparati per recitar commedie, nozze e simili sollazzi; e
col qual nome intendiamo il cantare o recitar salmi ed inni ne'sacri templi ad onore
non ti caglia / entrar in scena a recitar la parte. c. e.
mai prima venire in iscena una meretrice a recitar tragedie. delfico, ii-31: bramava
,... a volerne recitar d'anno in anno i dolorosi effetti,
: avendo... finito di recitar la lor lunga diceria gli amba- sciadori
seria. metastasio, cxxxvii-68: recitar è una miseria / ci a
lucini, 13-46: deve sforzarsi a recitar la sua maschera finché si trova in
le preghiere ch'era stato ammaestrato a recitar da bambino; cominciò a recitarle; e
di terra. pallavicino, 1-514: il recitar le preci della corona ti pare una
dimostrato sul proscenio / nostro più volte a recitar princìpi. sata: perché,
ingegneri, 1-iii-528: se l'attitudine a recitar quella parte sarà maggiore in taluno che
, di far correr cavalli al palio, recitar commedie, e parimente di fare ne'
.]: familiarmente 'spoetare', comporre o recitar versi in quantità sull'analogia di slatinare
. sanudo, liv-296: fo comenzà recitar una egloga, ma perché erra parole
e guardavan le feste, adunandosi a recitar la corona di nostra signora, leggere
1-88: voi non avete a recitar né anco / certe vostre lunghissime stampite
bettinelli, 1-ii-125: uso fu di recitar egloghe all'ingresso de'banchetti per trattenimento
capuana, 1-i-36: se sto qui a recitar la parte del collegiale andremo nell'
, / di non ti far mai recitar il venere. 3. precedente
nelli, ii-5 (27): quel recitar sonetti senza archetto / con quel zonzerizzon
ilio, nonhandadarspronate ailetterati e provocargli a recitar le tragedie delle loro vergogne e ignominie.