. adenotomìa » sf. chirurg. recisione e asportazione delle adenoidi. =
e dal gr. èxxofxf) 'recisione '. appendicista, sm. e
. medie. salasso mediante la recisione di una piccola arteria. tommaseo-rigutini
cionotomìa, sf. medie. recisione dell'ugola. = voce dotta
* vescica ', ed èxxojri) * recisione '.
del cervello dal midollo spinale mediante la recisione del neurasse all'altezza della lamina quadrigemina
epididimovasectomìa, sf. chirurg. recisione dell'epididimo e del vaso.
d'alberti, 353: 'erniotomia', recisione dell'ernia incarcerata. = voce dotta
. 3. ant. taglio, recisione, asportazione. m. savonarola,
èx. zo [ii] 'recisione '. lipedèma (lipoedèma)
. chirurg. intervento chirurgico consistente nella recisione delle fibre bianche che collegano i lobi
? * mammella 'ed èxrotxtj 'recisione, asportazione '. mastelcòsi, sf
il sangue, che trovavasi tra la recisione e l'estremità dell'arteria, ha
9. sostant. taglio, recisione, amputazione. ordinamenti di giustizia,
. agric. in arboricoltura e viticoltura, recisione della porzione terminale di un tralcio o
nevrotomìa), si. chirurg. recisione chirurgica di un nervo (anche con
. ooforostomìa, sf. chirurg. recisione di una cisti dell'ovaio per permetterne
. ovariolisi, sf. chirurg. recisione di briglie aderenziali dell'ovaia.
disco. -pastiglia di taglio o di recisione: pezzo cilindrico posto fra due corpi a
gr. èrto ^ -f) 'recisione, asportazione '. patèllidi, sm
agric. l'insieme delle operazioni di recisione, di raccorciamento e di cimatura di
voce dotta, lat. praecisio -ónis 'recisione 'e, per estens.,
più esserne distaccata se non con la recisione dei cubiti. cassola, 2- ^
temanza, 9: intendeva con gran recisione gli ordini della architettura e le parti,
dottrina con l'ordinario e sensato esempio della recisione degli alberi, nella quale da chi
, non posso mandar giù la sacrilega recisione: ricordo quei ricciolini che contornavano così
23-viii-1956], 5: l'improvvisa recisione ha generato un arco voltaico durato un
coltello del principe degli apostoli per nuova recisione che dio voglia che pure non riesca
velocità 0 studio e simili; una recisione ancora od interrompi - mento di spirito
l. bellini, vl-rv-1-277: perché tal recisione dove il campo è largo e il
bisognò, quindi in quei casi tal recisione degli articoli non si fece.
trono e in toga decretarono la nostra recisione dalla vita. -l'appartarsi dal
mia fede era solitudine, isolamento, recisione. 4. risolutezza eccessiva, perentorietà
pomilio, 4-55: fu la sua recisione, fu l'orgoglio che le lessi
, il sangue che trovavasi tra la recisione e l'estremità dell'arteria ha retroceduto.
, non posso mandar giù la sacrilega recisione: ricordo quei ricciolini che contornavano così
, non posso mandar giù la sacrilega recisione: ricordo quei ricciolini che contornavano così
caddero. 2. zootecn. recisione delle coma dei bovini da latte effettuata
. -anche: taglio con una lama, recisione; t. bianchi,
sfrondare. sfrondatura, sf. recisione o cimatura delle fronde di alberi,
sgozzaménto, sm. uccisione mediante la recisione della carotide e della trachea di una
, agg. ucciso mediante la recisione della carotide nella macellazione o, anche
2. nella lavorazione della paglia, recisione per mezzo della spigatrice, delle spighe
spalla strabotomìa, sf. chirurg. recisione di un tendine piccoli otri che strabuzzano,
abbattimento di un gran numero di alberi; recisione di una quantità considerevole di fiori;
stroncare. stroncatura, sf. recisione del tronco di un albero. d'
). succisione, sf. recisione di un fusto o di un tralcio.
o di blocchi di pietra; recisione delle parti di una pianta. -in
pellicciai, calzolai. -taglio o recisione di un organo o di una parte del
la. 7. recisione di fusti, di rami, di virgulti
troncare in modo netto, taglio, recisione. -in partic.: potatura di un
decornazióne, sf. veter. recisione delle coma dei bovini da latte
rsgozzaménto, sm. uccisione mediante la recisione della carotide e della trachea di una