abbeccatóio, sm. disus. beccatoio: recipiente che contiene il mangime (nelle gabbie
. abbeveratóio, sm. vasca o recipiente ove bevono gli animali. crescenzi
scirocco. 3. riempire un recipiente fino alla bocca (una botte,
all'ultimo. 3. parte del recipiente, al quale si accosta la bocca
le tracce della tintura precedente, un recipiente in cui si vuole tingere.
acquamanile, sm. stor. recipiente d'acqua per lavarsi le mani prima
assume la forma e il volume del recipiente in cui è contenuta) e un
). aerorifornitóre, sm. recipiente speciale usatodal nome di montgolfìer, che primo
). aggottatóio, sm. recipiente usato nelle sa line per
un asse che è fissato al centro del recipiente, il quale contiene il liquido da
(da alveus) * albuolo, recipiente '; dal lat. albarius 1 vaso
della pesca conservati in scatola o altro recipiente... dovranno essere accompagnati da
amo la, sf. disus. recipiente a forma di brocca, di secchio
ognuno al suo posto; assistito dal recipiente prediletto: pirone, amola o brocca.
, comp. dal gr. àyyeiov * recipiente * e xaptcói; * frutto '
spinaci. annaffiatóio, sm. recipiente per annaffiare, per lo più di
lat. aqui legium 1 recipiente ', deriv. da aquilegus che raccoglie
della pressione del liquido sulle pareti del recipiente. = dimin. di argano.
.. è un canale molto recipiente. carena, i-123: arginèllo,
. che sostiene e dà forma (il recipiente che contiene un liquido).
... è un canale molto recipiente. 3. raccolto, riunito
tirarla su (con il secchio o altro recipiente); trarre il vino (dalla
a pressione interna. 2. recipiente sotto pressione con chiusura autoclave, che
pregnato di vino: di botte (o recipiente) in cui è stato versato un
consistente nell'immersione dei bozzoli in un recipiente di acqua calda a 60-65°.
di affioramento: nei caseifici rurali, recipiente della capacità di 20-40 litri, in cui
ognuno al suo posto; assistito dal recipiente prediletto: pirone, amola o brocca
bagnato1. bagnatóio, sm. recipiente pieno d'acqua: che si pone
= lat. tardo balnedtorius 'recipiente per il bagno '. bagnatóre,
uniforme, mediante l'immersione di un recipiente (che contiene la sostanza da scaldare
contenuto a sua volta in un altro recipiente, in modo da fare evitare al
dall'equipaggio per la pulizia personale; recipiente somigliante a mezzo barile, in cui
una manica, una tasca, un recipiente, ecc.), sicché non si
: ell'è [la brenta] il recipiente di legno, da 50 litri,
incerto. baràttolo, sm. recipiente, vasetto a forma generalmente cilindrica,
tuare la barilatura: consiste in un recipiente che ruotando intorno a un asse
: v. barile. 3. recipiente metallico a forma cilindrica, che si
basso1. bassina, sf. recipiente di rame (di forma bassa e
bato, sm. stor. recipiente e misura di capacità degli antichi ebrei
di una bocca e il pelo libero del recipiente da cui la bocca attinge.
giorni prima. beccatóio, sm. recipiente per il becchime degli uccelli in gabbia
algarotti, 3-137: anche quel vastissimo recipiente d'acque il caspio per la quantità
bocca senza toccare con le labbra il recipiente. monti, iv-411: che poi
anche bévuta), sf. chim. recipiente di vetro con collo stretto e fondo
e bicchièri), sm. piccolo recipiente per bere, di varie forme (
. bidone. bidóne, sm. recipiente di latta o lamiera, per lo
). bìgolo, sm. recipiente di rame da cucina. ojetti
bigónce, disus. bigóncie). recipiente di legno, a doghe (con cerchi
: la quantità di liquido che questo recipiente contiene. dante, par.,
bigóngio, bigónzo), sm. recipiente di legno più ampio e più basso
vendono biscotti. biscottièra, sf. recipiente (di vetro, di metallo o
bocciòlo3, sm. boccetta; piccolo recipiente di forma tondeggiante; fornello della pipa
3. per metonimia: del recipiente che contiene il liquido che bolle.
dell'emiliano. bollitóre, sm. recipiente o apparecchio che serve a far bollire
, ecc.). 3. recipiente di vetro (fornito di collo) che
8. fis. bomba calorimetrica: recipiente speciale, a pareti molto robuste e
bombone1. bómbola, sf. recipiente metallico di forma cilindrica piuttosto allungata,
del latte. 2. recipiente d'acciaio, per lo più di forma
del primo bossolo. 6. recipiente metallico (generalmente di ottone) che
(ant. bòtta), sf. recipiente di legno (preferibilmente di rovere o
». bottiglia, sf. recipiente di vetro per liquidi, di forma
laboratorio). -bottiglia di woulff: recipiente di vetro generalmente a tre colli,
argento. 6. ant. recipiente dove si versa il latte che servirà
e bracère), sm. recipiente di metallo per tenervi la brace accesa
di legno per il latte; recipiente di legno fatto a conoide rovesciato
in toscana = cùccumo o cùccuma, recipiente metallico per il caffè ».
. bricòlla, sf. sorta di recipiente (di vimini o di tela)
brillatura del riso, costituito da un recipiente rotante intorno a un albero a vite
. broccardico. bròcca1, sf. recipiente di metallo o di ter
immoto. 9. vaso; recipiente di bronzo. monti, 18-474:
. 3. ant. piccolo recipiente di bronzo. andrea da barberino,
! 2. tazza, vaso, recipiente: fatto di bucchero. magalotti,
buglióne4, sm. nelle carceri, recipiente col locato in ogni cella
burrate. burrièra, sf. recipiente dove si conserva il burro.
o macchinetta per preparare il caffè; recipiente (di porcellana e di terraglia)
caffettiera, voce usata per indicare il recipiente elegante in cui si porta il caffè già
un orciolino d'olio appeso dentro un recipiente che ne avrebbe contenuto venti cafisi;
. calamaro), sm. piccolo recipiente in cui si tiene l'inchiostro (per
. caldara), sf. capace recipiente (di rame o di altro metallo)
ant. caldaro), sm. grosso recipiente metallico (per lo più di rame
caldo1. caldano, sm. recipiente (di terracotta o di metallo)
calderòtto, sm. piccola caldaia; recipiente di rame per uso di cucina;
o semirigido. -camera a ionizzazione: recipiente metallico contenente un gas, che serve
fenomeni atomici, costituito da un robusto recipiente cilindrico, entro cui è aria satura
benzina. -camera di decompressione: grosso recipiente di lamiera d'acciaio, munito di
equilibrio: apparecchio, formato da un recipiente metallico cilindrico, con due chiusure ermetiche
istituti di credito. -camera elastica: recipiente costituito da due cavità a pareti rigide
/ d'assai gagliarda, ardita e recipiente. = femm. di camerlengo
dei palombari. -campana di gasometro: recipiente cilindrico in lamiera d'acciaio dolce o
, 2-334: 'campana 'o * recipiente ', è un ampio vaso cilindrico
: [sulla mensola] stava un recipiente di legno sempre pieno di formaggio grattato
altri dicono canneti. 2. recipiente fatto di canne intrecciate, cesto.
angoli '. cantinèlla2, sf. recipiente usato per porvi uva, mosto,
un teatro, uno stadio, un recipiente, ecc.); la misura di
stèio), sm. ant. recipiente rettangolare, di legno, usato dai
il coperchio [della storta] e recipiente quel vaso che riceve il liquido distillato
, sf. involucro. 2. recipiente (di vetro) munito di coperchio:
ricevente). 10. chim. recipiente (di forma semisferica, con fondo
, forse dall'arabo qaràba 4 recipiente per il trasporto dell'acqua '. le
. dal lat. capsa * scatola, recipiente '. cascióne, v.
. cassa, sf. mobile (recipiente), per lo più di legno
4. medie. ant. recipiente di legno (o di altre materie
5. per estens. agric. recipiente di legno, di solito quadrangolare,
: 'cassa', dicesi di un arnese o recipiente di legno quadrangolare, ma aperto dalla
7. marin. nelle navi, grande recipiente destinato a contenere acqua dolce o salata
estens. qualsiasi cavità, involucro, recipiente, in cui entra o sta qualche cosa
5. cassetto, vano o altro recipiente ove i negozianti e gli artigiani tengono
nelle tramogge e nelle trebbiatrici, piccolo recipiente a tre sponde collocato sotto il bocchetto
vuole. 3. ant. recipiente per fondere il vetro. targioni tozzetti
tina, sf.). recipiente molto largo e non molto profondo
sacerdote. catinèlla, sf. recipiente di forma emisferica, largo, piatto
caustifìcatóre, sm. chim. recipiente cilindrico nel quale si fa avvenire la
. cazza, sf. recipiente di forma quadrata o rotonda,
14. acust. cella ultrasonora: recipiente dove un mezzo (in genere un
-cella elettrolitica: il complesso costituito dal recipiente che contiene un liquido dissociato elettroliticamente,
posta il pensiero tuito da un recipiente che contiene una soluzione ricorre a
si fa di riso, cotto al vapore recipiente dell'acqua che bolle in una caldara
di forma caratteristica, costituito da un recipiente centrale a cui erano uniti, sui
da gocce di cera versate in un recipiente pieno d'acqua. =
a spalle ignude. 3. recipiente metallico usato in chirurgia per sterilizzare in
pensiero. 2. sm. recipiente dove avviene la chiarificazione di un liquido
un gas in un vaso, in un recipiente qualsiasi. vasari, i-119:
zucca 'e halli * vaso, recipiente '), diffusa per tramite dello spagnolo
fune. -chiudere un vaso, un recipiente: applicare all'imboccatura un tappo o
uscita di gas o liquidi in un recipiente { chiudere un rubinetto, una chiavetta
un'apertura, la bocca di un recipiente, di una bottiglia, un baule,
vetro. 6. cilindro graduato: recipiente di vetro, cilindrico, tarato in
ant. dòta), sf. piccolo recipiente a forma di tazza, piuttosto
'), dal gr. xotóxyj 'recipiente '. ciotolata, sf. quanto
. 4. per simil. recipiente di vetro, o d'altra materia
sostanza in un alambicco o in altro recipiente, per estrarne, mediante condensazione,
, sm. chim. ant. recipiente di vetro o storta usata in passato
cista1, sf. archeol. recipiente di forma cilindrica (di vimini,
). còfana, sf. recipiente di lamina di ferro, a
. -cofano dei cannoni a sbarco: recipiente trainato, che contiene il munizionamento del
d'acqua rosa. 2. recipiente, cesta. lippi, 7-101:
utensile da cucina, costituito da un recipiente di forma emisferica generalmente di metallo (
compiere una colmata. 3. recipiente di vetro, cilindrico od ovale,
la parte che supera gli orli di un recipiente, di una misura. v
12. tubo, apparecchio, recipiente, macchina, impianto di forma cilindrica
prismatica, sia perché contenuti in un recipiente, sia semplicemente cadendo o elevandosi in
od altri oggetti in una cassa od altro recipiente per servirsene in comune) *
ufficio. compostièra, sf. recipiente di vetro che serve a contenere e
'. cónca, sf. capace recipiente, di terracotta o di metallo,
= voce dotta, lat. conceptaculum 1 recipiente * (da concipère * ricevere,
condensagrasso, sm. invar. recipiente di varia forma e misura che,
adoperate per condire, condimento; il recipiente usato per contenerle. =
trasportarli per mezzo di appositi recipienti; recipiente di forma assai allungata, tubatura che
ora se l'agente, ed il recipiente, che è il possibile, è eterno
cibo in un luogo o in un recipiente adatto in modo che non si deteriori
(conservatóio), sm. ant. recipiente; serbatoio. vallisneri, iii-7
in cui è contenuta ima cosa; recipiente. ottimo, i-378: disse santa
; un orciolino d'olio appeso dentro un recipiente che ne avrebbe contenuto venti calisi.
migliorini, 75: * contenitore '. recipiente, involucro che serve a contenere (
racchiuso, accolto, posto in un recipiente o in un dato luogo; compreso
un determinato spazio o luogo (recipiente, pacco, involucro, ecc
o per creare un nascondiglio in un recipiente, in una cassa, in un
per conservarvi l'olio; orcio, recipiente (anche per vino).
(anche sf., corbèlla). recipiente rotondo, di stecche di legno o
della suprema podestà. 23. recipiente (formato per lo più dal corno
grosso e largo nel mezzo (un recipiente, un vaso, qualsiasi oggetto grosso e
piccoli vasi posti a galleggiare in un recipiente pieno d'acqua, o nel far
coctórium (dio- scoride) * recipiente per cuocere '. cottola1,
alimentare ottenuto facendo lievemente fermentare in un recipiente di legno le foglie del cavolo cappuccio
della pressione atmosferica: se da un recipiente, la cui apertura è coperta da un
suono falso (un vaso o altro recipiente incrinato oppure un ferro di cavallo non
il suono falso prodotto da un recipiente di terracotta o di vetro o di porcellana
(un liquido quando esce bollendo dal recipiente in cui è contenuto). pascoli
sacca- rificatori, costituito da un piccolo recipiente munito di tre o quattro braccia tubolari
ant. crociuòlo), sm. recipiente (usato per lo più per fondere
il materiale scavato). 9. recipiente incavato all'estremità di ciascuna pala della
dal lat. cochledrium, in origine 'recipiente per le a la camera ed
un bicchiere o di un altro piccolo recipiente. d'alberti, 277: 'culaccino'
4. segno lasciato dal fondo di un recipiente bagnato sul luogo dov'è stato collocato
parte di fondo su cui posa un recipiente (in particolare: bicchieri, bottiglie,
. -cavo, concavo (un recipiente, una tazza, un piatto)
(ant. damegiana), sf. recipiente di vetro dal collo corto e stretto
'signora giovanna', nome dato scherzosamente al recipiente. damista, sm. e f
reman dal daiente, ma dal recipiente: / non è sufficiente a deo nullo
il metro cubo. 2. recipiente che ha la capacità di dieci litri.
porre, prima del condensatore, un recipiente speciale, detto deflegmatore, che ha
. dializzatóre, sm. chim. recipiente atto a ottenere la dialisi.
contiene diapasma (un vaso, un recipiente). fr. colonna, 2-71
pressione). 5. industr. recipiente cilindrico, di ferro, verticale,
. operazione che si compie in un recipiente chiuso per estrarre, mediante opportuni solventi
agitare (un liquido, o il recipiente che lo contiene: con lo scopo
da carretta. -per sineddoche. recipiente fatto con doghe, botte, staio
dóga (vopisco) * botte, recipiente ': di etimo incerto.
. — per estens.: anche recipiente di foggia diversa ma destinato allo stesso
alza, e levandosi in capo il recipiente, lo fa sdrucciolare per tutto il suo
dragonétto2, sm. tecn. recipiente che serve a provvedere d'acqua la
di vetro che mettono in comunicazione un recipiente dal quale esce vapore con il recipiente
recipiente dal quale esce vapore con il recipiente destinato a riceverlo. -anat. nel
l'elettrodialisi: è costituito da un recipiente diviso in tre camere da due membrane
de'fiumi o per l'alzamento del recipiente, o per l'unione d'altri fiumi
ger. empièndo). mettere in un recipiente (o anche in un luogo in
(in un luogo, in un recipiente, ecc., o anche in vesti
, che ha tenuta perfetta (un recipiente, un apparecchio). -anche:
.); vuotare completamente (un recipiente). segneri, iv-88:
.); vuotarsi completamente (un recipiente). - anche al figur.
una miniera, una vena, un recipiente, ecc.). e
2. sm. chim. disus. recipiente usato un tempo per estrarre a caldo
2-6-344: dentro al quale è un gran recipiente di rame per ricever l'acqua.
essiccare una sostanza; consta di un recipiente di vetro con pareti robuste, nella
di piccola estensione; consta di un recipiente cilindrico contenente un liquido speciale (capace
a. neri, 191: in detto recipiente si mettano le foglie di quel fiore
'e xtoxrj * cesta, recipiente ', qui 4 cellula '.
) 'sposo 'e àyyelov 'recipiente '. eterogamète, sm. biol
dai distillatori. 2. piccolo recipiente pieno d'acqua che si appende ai
necessaria al servizio dei templi; recipiente di terracotta pieno d'acqua,
, li ho veduti disinfettare dentro un recipiente d'acqua fenicata che, coll'andar
processi di fermentazione, consistente in un recipiente, di forma cubica o cilindrica,
una bevanda); ribollente (il recipiente che li contiene). campailla,
ferve trepido. -ribollire (un recipiente). monti, 21-472: ferve
vini, ecc. e anche il recipiente che li contiene). monti,
fesso. 3. incrinato (un recipiente, una campana, la canna di
un suono simile a quello di un recipiente incrinato quando viene percosso).
2. farmac. neol. piccolo recipiente di vetro di forma cilindrica, con
). fiale2, sm. piccolo recipiente, ampolla, boccetta.
. fiale1. fiatóne2, sm. recipiente di vetro usato per la conservazione e
. fiasca, sf. recipiente di vetro o di pelle o di
da isidoro (20-6-2) come * recipiente destinato a contenere phialae '(v
sm. (plur. -chi). recipiente di vetro con colorazione leggermente verdognola,
. -ant. con senso generico: recipiente di vetro, di metallo, di pelle
dal lat. mediev. fiasco -ònis 'recipiente piuttosto ampio per il vino '(
qualcosa in un luogo, in un recipiente. -in partic.: mettere a capofitto
rapidamente, urta contro le pareti del recipiente o della cavità in cui è contenuto.
57: dipoi levate via dal fuoco lo recipiente aperto e non coperto fino a che
un liquido raccolto in fondo a un recipiente. — voce dotta, lat
liquido che si deposita in fondo al recipiente che lo contiene; posatura, fondiglio
. fondèllo1, sm. piccolo recipiente, coppa, bicchiere.
-in partic.: forma, recipiente per preparare il formaggio. statuti
il metallo per mezzo di mantici dentro un recipiente. biringuccio, 1-104: il fondere
: liquefare il metallo in un apposito recipiente, senza fucina (cfr. cazza
: liquefare il metallo in un piccolo recipiente per la fabbricazione di oggetti di limitate
: liquefare il metallo in un piccolo recipiente di ferro (e questo sistema era
la patria. -vuotare (un recipiente). ariosto, 25-80: alla
residuo di una sostanza contenuta in un recipiente. -in fondiglio: sotto forma di
dei caratteri tipografici; consta di un recipiente in cui 11 piombo è mantenuto in
o di un oggetto cavo, di un recipiente, ecc. (opposto a bocca
pura) che rimane in fondo a un recipiente. -al plur.: la feccia
qualsiasi sostanza rimasti in fondo a un recipiente; rimasuglio. serao, i-1075:
al vino, a una bevanda, al recipiente che li contiene: berlo tutto,
, di una strada, di un recipiente, di un mobile, di un
gatto. -per estens. oggetto, recipiente che ha forma di fontana.
i liquidi o estrarre le vivande dal recipiente in cui cuociono). ricettario fiorentino
formaggièra { formaggèra), sf. recipiente, per lo più di vetro o
spirito santo e secondo la disposizione del recipiente. pallavicino, i-726: e vi fu
cacio). -in par tic.: recipiente di legno, per lo più rotondo
e di loto. 2. recipiente di rame o di ferro, con due
9. pieno, colmo (un recipiente, una borsa, ecc.).
facilmente conduca l'acqua alla bocca del recipiente: e questo con tali commissioni, ordini
. moravia, i-570: chiuso il recipiente, incominciò a scuoterlo con forza;
goffo e sconcio fusto. 14. recipiente costituito da doghe di legno tenute insieme
recipiente metallico di forma cilindrica, in cui
. -in fusto: conservato in questo recipiente (il vino, l'olio,
che versa facilmente (un vaso, un recipiente, ecc.). fr
dal gr. xaxdcfhov * canestro, recipiente '. nel signif. del n.
gallone. 2. per estens. recipiente per contenere specialmente oli minerali, benzina
nozze '. gamèlla, sf. recipiente di metallo stagnato (anticamente di legno
cibo o di liquido contenuta in questo recipiente. pascarella, 2-467: l'acqua
gavettina. -in partic.: recipiente di alluminio di forma tronco-conica che,
'e à. yye. ìov 4 recipiente '. gametangiogamìa, sf. bot
donne la gamurra oggi si fanno / recipiente agli anni ed allo stato.
un modo di bere senza accostare il recipiente alle labbra e facendo cadere il liquido
gargattóne, sm. dial. ant. recipiente per la preparazione di profumi e cosmetici
. v.]: 'gassometro', grande recipiente destinato a raccogliere e conservare il
-milit. recipiente di alluminio nel quale viene servito il
etimo incerto. gavòzza, sf. recipiente in uso nei forni minerari. d'
fornace. carena, 1-170: 'gavozza', recipiente di legno, di determinata capacità,
radio. 2. milit. recipiente destinato a contenere tubi di gelatina esplosiva
un liquido (il terreno, un recipiente); stillante, gocciolante. -anche:
tralcio potato); filtrare da un recipiente, da una roccia, da una
un liquido a goccia a goccia (un recipiente); secernere un umore, una
un liquido, un umore (un recipiente, il corpo). gentili [
-che ha grande capacità (un recipiente). e. cecchi, 7-12
dei gerlino, sm. disus. recipiente di legno sisuoi abitanti. mile
carena, 1-170: 'gerlino', recipiente capace di due gerle. parte imperiale,
essere adibito a tale scopo qualsiasi recipiente che mantenga a contatto costante del seme
filtro, sabbia o cotone sul fondo del recipiente e coprendolo con una lastra di vetro
. 2. per estens. recipiente di metallo, che raccoglie l'olio
assai gentile. 2. grande recipiente di vetro o di terra cotta smaltata
-per estens. il contenuto di questo recipiente. de roberto, 374: avevamo
= deriv. dall'ar. fcarra 1 recipiente di terracotta ', da cui lo
fiori o piante ornamentali. -anche: recipiente per fiori, di metallo o di
volta al muratore. -in senso generico: recipiente adibito a usi vari (come forma
raccogliendo le gocce che fuoriescono da un recipiente. compagnia della lesina, ii-78
adattarete il lambicco e al gocciolatoio il recipiente, e tutto l'ordine che si costuma
-collo (di un vaso, di un recipiente). cellini, 628: così
gómbilo, sm. ant. recipiente usato per conservare profumi.
discendenza, prole 'e dyyeiov 'recipiente '. gonartrite, sf. medie
all'orlo (con riferimento a un recipiente colmo di liquido). sacchetti,
. emettere brontolii, gorgoglìi (un recipiente in cui è contenuto un liquido che
sordo e intermittente che proviene da un recipiente in cui vi è un liquido in
sordo e intermittente che proviene da un recipiente in cui un liquido bolle o da
mare (o versarla in un apposito recipiente detto gotto). guglielmotti,
. -in senso generico: vaso, recipiente. burchiello, 58: perch'a
buca, di un sacco, di un recipiente). forteguerri, 8 -arg.
o di solidi (un vaso, un recipiente); di notevole capienza, ampio
in partic.: capacità (di un recipiente). crescenzi volgar., 9-81
0 lasciando cadere il metallo fuso in un recipiente pieno d'acqua immobile o agitata,
, tendono a depositarsi al fondo del recipiente costituendo il sedimento). 7.
, una dentiera di ferro e un recipiente di maglia, che si adopera per scavare
un luogo); panciuto (un recipiente); gonfio (il ventre).
teologi) bontà e giustizia nella persona recipiente. segneri, iii-2-77: le grazie gratis
9. di grande capacità (un recipiente). mazzei, 4: penso
); cosparso di vivande (un recipiente); abbondante (una mensa).
che scorre o un liquido in un recipiente e, in partic., il tuorlo
, agitare (un liquido o il recipiente che lo contiene). crescenzi volgar
. guazzièra, sf. tose. recipiente per servire coperchiata, per
dagli antichi per le libagioni, come recipiente per oli e profumi, ecc.
terra, vengono poste in un recipiente riempito parzialmente d'acqua tiepida, che
liquido viscoso). -bagno idropneumatico: recipiente a tenuta di liquido destinato a raccogliere
sull'unità di superficie delle pareti del recipiente in cui è contenuto o dei corpi che
imbeccatóio, sm. zootecn. cassettina o recipiente metallico nel quale si versa il becchime
imboccatura, sf. apertura (di un recipiente, di un vaso, di un
milizia, viii-35: si riempia il recipiente superiore d'acqua e di calce viva
si stempri, e si lasci scolare nel recipiente inferiore... comparirà un'acqua
-per estens. immettere un fluido nel recipiente apposito. -in partic. imbottigliare un
stino, una fetta di pane, un recipiente da metmoneti, 2-47: gli venne
con paglia (un fiasco, un recipiente di vetro o, in agric.,
con paglia (un fiasco, un recipiente di vetro oppure, in agric.,
immerge le lamiere da galvanizzare in un recipiente (paiolo) contenente zinco fuso e
609: le trovò un marito assai ben recipiente, il quale, subito che la
o verticale a seconda della disposizione del recipiente che ne costituisce l'elemento principale)
., per rendere stagno un recipiente o per assicurare l'impermeabilità o la
-turato, sigillato con pece (un recipiente, una cassa o il suo contenuto
incrosta parimente quest'acqua le pareti del recipiente ove pullula,... e
quando non si supponesse la velocità del recipiente essere la medesima in tutte le parti
da preciso punto preso nell'altezza del recipiente, di sopra o di sotto del
avendo legato in cima a una pertica un recipiente di ferro. -in stretta unione
altezza che il canale influente aggiunge al recipiente. mossotti, conc., iii-338:
influente è più alto del pelo del recipiente, non v'è chi possa dubitare
in niuna maniera impedito dall'acqua del recipiente. grandi, ii-9-240: riesce meglio
riesce meglio l'indirizzare tacque al comune recipiente, che il farle scolare in un
nello stesso tempo per ima sezione del recipiente dopo il concorso, alla somma delle
due acque portate dall'influente e dal recipiente prima dell'influenza. 9. fis
dentro un altro liquido (o dentro un recipiente). palladio volgar.
fa la farina. -archeol. recipiente di forma conica o di coppa munita
. -ant. beccuccio di un recipiente. magalotti, 20-253: per un
dentro un altro liquido o dentro un recipiente; cosparso, spruz zato
infusòrio3, sm. ant. recipiente adatto a contenere e a versare dei
. cospargere di gesso la chiusura di un recipiente per renderla ermetica; turare con gesso
estens.: mettere una sostanza in un recipiente la cui chiusura è resa ermetica da
con uno strato di gesso (un recipiente). palladio volgar., 4-18
versare il vino sino a colmare 11 recipiente. pascoli, 1465: come del
menandole in giro con un bastone entro un recipiente dove è acqua e sommacco in polvere
. misura corrispondente alla capacità di tale recipiente. messisbugo, lxvi-1-299: piglia due
inoliata. -riempito d'olio (un recipiente). gigli, 4-224: un
trabocca e spande. -empire (un recipiente). salvini, 16-459: le
insalata. insalatièra, sf. recipiente fondo a forma di catino, per
. insalatiera verde: nel gergo politico, recipiente di vimini foderato di raso verde che
: il capitale non è altro che il recipiente che ci contiene e c'imprigiona.
. -pieno, colmo (un recipiente). caro, 6-361: qui
: cellula elettrolitica, costituita da un recipiente che contiene una soluzione acquosa di acido
: ha i contatti immessi in un recipiente pieno di olio, che determina un
, estrarre, afferrare (da un recipiente, da una scatola). magalotti
hanno figura se non accidentale data dal recipiente, i secchi l'hanno propria,
dentro a una cassetta, o altro recipiente, smovendo i diversi oggetti ivi contenuti
tronco del canal dispensatore a modo di recipiente, e quindi alzandosi la cateratta laterale
dial. ant. stipare dentro un recipiente. soderini, ii-346: tutto tritavano
. nel veneto * lavello ', recipiente di pietra. = voce dotta
. 3. archeol. piccolo recipiente, simile a una fiala, di
, che si usa per prelevare dal recipiente una piccola quantità di vino da assaggiare
il lambicchétto gocciando, lo stilli nel recipiente. -vezzegg. lambicciuòlo.
v.]: * lampada filosofica', recipiente nel quale svolgesi idrogeno, che ne
, sf. ant. e letter. recipiente di terra, a due manici,
a distanza. -milit. stor. recipiente contenente olio combustibile e stoppa impiegato per
. particolarmente capace (un vaso, un recipiente). dante, par.,
picchia colle dita sul fondo del suo recipiente di latta. cicognani, 2-88:
mattoni. 2. per estens. recipiente di tale materiale, di forma per
lattàia1, sf. region. recipiente di latta in cui si raccoglie il
derivazione. lattièra1, sf. recipiente, per lo più a forma di
il quale si serve il latte; recipiente per raccogliere il latte dopo la mungitura.
lastre. 2. disus. recipiente o contenitore di latta. milizia,
analoghi. lattina2, sf. recipiente di latta di piccole dimensioni, barattolo
colorazione. lattóne3, sm. recipiente semicilindrico di latta che si adatta intorno
'chiamasi così quella piletta o quel recipiente, munito di una chiavettina soprastante da
lavacro, sm. letter. recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi
lavadita, sm. invar. piccolo recipiente che si pone in tavola per lavarsi
lavafrutta, sf. invar. recipiente che si pone in tavola con l'
fisici e meccanici. -anche: il recipiente dove si svolge tale operazione, lavatoio.
, 311: 'lavaggio': addimandano così quel recipiente dove lavano il minerale scavato dalla miniera
lavapièdi, sm. invar. recipiente, per lo più di metallo smaltato
metatesi) del napol. alvaro 'recipiente quadrangolare di legno o terracotta dove si
lavatèsta, sm. invar. recipiente usato dai parrucchieri per lavare i capelli
lavatóre), sm. vasca o recipiente speciale destinato a operazioni di lavaggio di
'è un truogolo o altro consimile recipiente, in cui da una caldaia si fa
d'olio la quarta parte di un recipiente di notabile capacità, mescolandovi altrettanta acqua
, lavésso), sm. grosso recipiente di metallo o di terra cotta (e
, sm. ant. e letter. recipiente di bronzo o di terracotta, di
). leccarda, sf. recipiente di metallo di forma allungata, con
.: il grasso raccolto in tale recipiente e adoperato come condimento. b
4. vuoto, sfornito (un recipiente); sparecchiato, sgombro (una
fermentazione, si posa sul fondo del recipiente che lo contiene. -per estens.,
libagione. 2. sm. recipiente usato per il rito della libagione.
quartuccino. -in senso concreto: recipiente per contenere un liquido (per lo
passare, mediante osmosi, da un recipiente all'altro. redi, 16-iv-281:
. 2. per estens. recipiente, per lo più di vetro,
'e non 4 nappo 'il recipiente che si usa più spesso, direte che
peso della mercanzia, compresovi quello del recipiente in cui essa, nell'atto del pesamento
]: 'oliatore ': piccolo recipiente che contiene olio lubrificante, da introdurre
nel fondo o sui lati di un recipiente per permettere l'uscita del liquido;
tario fiorentino, 1-181: così luta il recipiente. m. fiorio, 335
ben lutato, e così luta il recipiente. landò, 3-139: le case erano
atto a praticare il vuoto in un recipiente a chiusura ermetica. vallisneri,
infusa. maceratóio, sm. recipiente, vasca o fossa dove si pongono
da pozzi. 4. recipiente di legno usato nella lavorazione di alcuni
che si deposita sul fondo di un recipiente contenente un liquido sottoposto a decantazione;
, che si trova sul fondo del recipiente e contribuisce a trasformare il vino in
imballaggio. 3. per estens. recipiente, serbatoio, cisterna. soderini,
fermentazione, si posa sul fondo del recipiente che lo contiene; madre (cfr.
tnangiadóra, mangiatóra), si. recipiente di legno, pietra o muratura, per
, di un utensile, di un recipiente); impugnatura (di un'arma
di manico (uno strumento, un recipiente) o di impugnatura (un'arma)
, di un utensile, di un recipiente, per lo più di legno, di
'manometro': strumento atto a determinare nel recipiente della macchina pneumatica la rarefazione dell'aria
. margottièra, sf. recipiente o fasciatura mediante la quale viene trattenuto
(ant. marmita), sf. recipiente per 10 più di rame stagnato,
che si forma sul fondo di un recipiente per reazioni chimiche, per combustione o
panzini, iv-405: 'marotta ': recipiente tutto traforato, a forma di navicella
. dal ven. maròta 'vivaio, recipiente per le anguille'; cfr. calabr
d'acqua: dispositivo costituito da un recipiente di vetro di foggia particolare (con
màrtora2, sf. dial. recipiente, pentola. de nicola, 552
di una misura di capacità, infine del recipiente o del contenitore nel quale il dolce
superiore di un vaso, di un recipiente, ecc. g. f.
mastello2. mastèllo1, sm. recipiente di legno, generalmente a forma di
sm. dial. ant. boccale, recipiente. sanudo, lvi-829: l'altro
del quechua mate * zucca per bere, recipiente ', passato per metonimia alla bevanda
madia. - anche: cassa, recipiente. inventarium honorati gaytani [in lingua
). matràccio, sm. recipiente, per lo più di vetro,
ed introdotta l'estremità di tubo nel recipiente cilindrico ripieno di mercurio. g.
napoletano molto consistente, pressato in un recipiente a forma di mattone. panzini
4. sm. nell'agricoltura, recipiente in cui, dopo la smelatura,
determina il passaggio di elio superfluido dal recipiente più freddo a quello più caldo (
4. che contiene medicine (un recipiente). cavalca, 19-149: gli
5. travasare una bevanda da un recipiente (vaso, bottiglia, ecc.)
mesciàcqua, sm. invar. tose. recipiente fornito di beccuccio, usato per versare
mescino, sm. dial. recipiente di legno con manico, usato
sf. ant. e letter. recipiente di metallo o di altro materiale pregiato
consiste nel versare un liquido da un recipiente in un altro o nel mescere una
. chi travasa un liquido in un recipiente. -in partic.: servo
. ant. usato per mescere (un recipiente). salvini, v-460:
agg. versato, travasato in un recipiente (con partic. riferimento al vino
di liquido a essa corrispondente; il recipiente che ha tale capacità.
tale misura. - per estens.: recipiente caratterizzato da tale capacità (e
deporre qualcosa in un determinato luogo o recipiente, in un certo modo o
-versare, travasare da un recipiente a un altro (un liquido)
sulla spalla. -accostare (un recipiente alla bocca). nappi, xxxviii-233
, in genova. 2. recipiente per liquidi o solidi. annotazioni sopra
. mezèna, mezina), sf. recipiente di rame, di terracotta invetriata o
: brocca, anfora, boccale, recipiente per liquidi. -per estens.
a circa mezzo boccale; mezzina; recipiente di rame o di altro materiale la cui
la quantità di liquido contenuto in tale recipiente o corrispondente a tale unità di misura
testa. -riempito a metà (un recipiente). crescenzi volgar., 5-13
, - rispose. 14. recipiente per liquidi (in par tic. per
: quantità di vino contenuto in tale recipiente. aretino, vi-724: mi sono
: quantità di vino contenuta in tale recipiente. moretti, iii-93: lei
liquidi corrispondente a circa due libbre; recipiente che ha tale capienza.
-mina subacquea eventuale: costituita da un recipiente metallico zavorrato, è dotata di una
: * mina subacquea eventuale ': recipiente metallico fornito di zavorra per potersi affondare
circa mezzo staio). -anche; recipiente di tale capacità, la quantità di
sistema metrico decimale. — anche: recipiente di tale capacità, la quantità di
di tale apparecchio. 6. recipiente graduato per miscelare bevande. = nome
-a misura colma o rasa: col recipiente usato per misurare riempito fino all'orlo
misurèllo, sm. dial. piccolo recipiente, usato un tempo come misura di
. misurino, sm. piccolo recipiente usato come misura di capacità non
. ugolini, 153: 'misurino': piccolo recipiente d'ottone per dosare il piombo nelle
2. archeol. piccolo copricapo o recipiente svasato verso l'alto. tramater
gas tossici (un ambiente, un recipiente). milizia, vi 1-88:
, n. 9. 2. recipiente, più o meno cilindrico, avente
luce sotto il moggio: celarla sotto un recipiente rovesciato affinché non faccia luce o si
: fecero ima strada molto amplissima e recipiente a più genti che quella non era
. móltra, sf. letter. recipiente per mungere, secchia del latte.
3. region. disus. recipiente di terracotta o di metallo che,
pelle di montone. - anche: recipiente costituito di tale pelle. stratto delta
. anche femm. le mortara). recipiente, ricavato da un blocco di pietra
più grossi mazzapicchi ferrati. -grosso recipiente di legno usato un tempo per la
della bussola (anticamente costituita da un recipiente contenente acqua dolce e alcool, nel
stoffa che riconosco. -vuoto (un recipiente). p. petrocchi [s
lasciar vedere il proprio interno (un recipiente!. 5. bernardino da siena
, per analogia di forma con il recipiente adoperato per tale misura. mòzzo3 (
da incrostazioni muffose, ingrommato (un recipiente da vino). -anche con allusione
mulétta2, sf. ant. piccolo recipiente adatto a contenere liquidi.
prove al liquido contenuto in un recipiente. banco dinamometrico per misurare la
. -prendere o attingere da un recipiente (e ha valore scherzj.
la mungitura. - anche: il recipiente per raccogliere il latte munto.
allevamento; è costituito essenzialmente da un recipiente in depressione, collegato con tubi flessibili
circondari. bruschetti, 248: tale recipiente parallelo veniva chiamato dal meda il canale
con la porcellana). -anche: recipiente fabbricato con tale materia.
soprattutto vino o olio) da un recipiente a un altro. soderini, i-507
nella benzina mentre si agita vigorosamente il recipiente che la contiene; durante la composizione
noce. 4. tose. recipiente di latta tondeggiante, fornito di manico
latta con beccuccio. 5. recipiente fondo usato negli oleifici per separare manualmente
'(che in origine costituiva il recipiente in cui si metteva l'acqua);
di ferro fissato all'orlo di un recipiente. bruno, 3-76: fanno cossi
). enol. re- gion. recipiente con pareti divergenti e munito di un
vendemmiata. 2. disus. recipiente usato per il trasporto dei rifiuti organici
. 8. per estens. recipiente di forma allungata, simile a quella
. navèllo, sm. ant. recipiente a forma di conca; acquasantiera.
di un piccolo cucchiaio. -anche: recipiente di forma analoga per contenere l'olio
grandezza. -chim. piccolo recipiente di porcellana, quarzo o platino,
: 'navicella '...: piccolo recipiente a forma di barchetta, di platino
ammollatura dievien atta a servir come di recipiente alla fabbricazione de'così detti nicci,
grossi. 9. svuotare un recipiente del suo contenuto, in partic.
ha varie eleganti figure, imperocché il recipiente è cilindrico nella rapunzia, fatto ad
lavato di fresco (un oggetto, un recipiente, un abito, ecc.)
di quanto costituiva parte essenziale (un recipiente, un og- getto).
automatico). 9. agric. recipiente delle dimensioni di un favo, contenente
2. per simil. recipiente fornito di un beccuccio e usato per
= voce dotta, lat. olearium 'recipiente per l'olio ', deriv.
(oleatóre, oliatóio), sm. recipiente di varie forme, di lamiera
ampolliera. -anche: ampolla o altro recipiente, usato a tavola, per versare
vino. 2. disus. recipiente utilizzato sulle navi per conservarvi l'olio
sineddoche: il cibo contenuto in tale recipiente. prose e rime spirituali antiche,
. òlveo, sm. ant. recipiente tondeggiante di metallo, usabile, rovesciato
partic. bovini). -anche: il recipiente, il sacco che se ne ricava
guardia conducto a sam marco e cum recipiente onore fo posto in la torexella per
vento usate in passato nelle ferriere, recipiente chiuso che metteva in comunicazione il condotto
di grosso cetaceo 'e 'grosso recipiente ', che risale probabilmente a due diversi
orca nel signif. di 'grosso recipiente, giarra '(v. órca1)
); coppo. -anche: qualsiasi recipiente, per lo più fittile, di
metonimia: il liquido contenuto in tale recipiente. b. pino, 2-31:
metonimia: il liquido contenuto in tale recipiente. cavalca, 20-527: quasi
metonimia: il liquido contenuto in tale recipiente. sacchetti, 147-163: disse che
capire uno orciuolo. 3. recipiente di creta che, opportunamente appesantito,
sia verticale, ai lati di un recipiente tondeggiante o cilindrico (un secchio,
utilizzato per afferrare o per agganciare il recipiente stesso, per fissarvi l'estremità di un
sporgenti ^ poste ai lati di un recipiente tondeggiante o cilindrico, costituita da un
circolare utilizzato per afferrare o agganciare il recipiente stesso, per fissarvi l'estremità di
-ciascuna delle parti sporgenti di un recipiente o di un vaso, che ne
manici laterali, di anse (un recipiente, un vaso). statuto del
orgagno, sm. ant. recipiente di terra. balducci pegolotti,
. w., 6096) 'recipiente ', per il class, orgànum (
attrito. 2. bocca di un recipiente, di un pozzo, di una
. orinale2, sm. recipiente, per lo più di forma rotonda
orinale in capo del letto e il recipiente per gli umori che del ventre escono,
metonimia: l'orina contenuta in tale recipiente. c. gozzi, 4-39:
. imboccatura circolare o poligonale di un recipiente o di un'apertura. burchiello,
lo spettatore qual sia la vera figura del recipiente e qual genere di vittuaglie ci si
è visitato; casse cesti, ogni recipiente è vuotato e gli oggetti che si
metonimia: il liquido contenuto in tale recipiente. papini, 27-506: poi vuotavo
. -in partic.: il recipiente nel quale, secondo la narrazione dell'
, consistente nel rinchiudere in un simile recipiente il reo insieme con animali selvaggi e
misura di capacità. -per estens.: recipiente di tale capacità usato per contenere vino
: chiuso con un tappo (un recipiente). bibbia volgar.,
o di metallo posta sull'imboccatura di un recipiente o usata per chiudere un'apertura.
. ant. otturato, tappato (un recipiente). ventura rosetti, 1-36:
2. per estens. piccolo recipiente metallico, bucherellato, di forma simile
-quantità di materiale contenuto in tale recipiente. trattati dell'arte del vetro,
trabiccoli e preti. 6. recipiente che veniva usato nei sacrifici per raccogliere
col poco sangue. 7. recipiente di terracotta o, in tempi più
gruppo di lampade. 8. recipiente di ceramica o, recentemente, di
, utilizzato per travasare l'olio da un recipiente all'altro. soderini, iii-663
2. nella tecnica siderurgica, grosso recipiente, non rivestito di materiale refrattario e
paròlo, paruòlo), sm. recipiente di rame o talora di terra,
: calderone (con riferimento all'ampio recipiente di metallo impiegato nelle arti magiche)
cuoce o è stata cotta in tale recipiente; paiolata. sercambi, 2-ii-196:
13. ant. diaframma che divide un recipiente in due o più parti.
a sorte dal bossolo. 8. recipiente di forma più o meno regolarmente sferica
oggetto, in partic. di un recipiente. cantù, 515: all'ascoltare
. 2. per estens. recipiente, contenitore. pecchio, 177:
11. ant. parete di un recipiente o di un mantice. biringuccio
in plastica per l'acqua e un altro recipiente speciale per la pappa. 3
2. per simil. recipiente di forma particolare, in cui i
, di sgocciolare lungo il collo del recipiente quando venga versato (un tipo particolare
di vapore saturo, contenuto in un recipiente le cui superfici hanno temperature diverse,
che al par del fondo lassaste il recipiente. soderini, ii-322: io mi
e ritorno. -in un altro recipiente. artusi, 246: si può
. quantità di liquido raccolto in un recipiente. baruffaldi, 1-66: mosto pretto
com'una femina, ha corpo, recipiente umidità che la nutrisce, spirito che
, nel materiale stesso posto in un recipiente a temperatura determinata. =
-con metonimia: il contenuto di tale recipiente (che può essere costituito da vivande
a scaldare. -pentola a pressione: recipiente usato per la cottura dei cibi e
cottura). -pentola a vapore: recipiente con doppie pareti e intercapedine a tenuta
2. in senso generico: contenitore, recipiente, barattolo. leggenda aurea volgar
arma di difesa e costituito da un recipiente di terracotta riempito di materiale esplosivo e
che ha forma simile a auella di tale recipiente. barilli, 5-no: donne della
propr., 'vaso dipinto, recipiente verniciato '). pentolàccia, sf
su una persona, per dispetto, un recipiente colmo di sporcizia. fanfani,
inferto con una pentola o lanciando tale recipiente (anche nell'espressione fare alle pentolate
la quantità di cibo contenuto in tale recipiente. cavalca, 20-418: non
-sorta di lanterna costituita da un recipiente cilindrico di metallo, capovolto, entro
. péntolo, sm. rozzo recipiente usato in cu cina,
quantità di cibo contenuta in tale recipiente. malatesti, 35: i'
di porre sulla testa dei figli tale recipiente e, seguendone i contorni, tagliare
. 2. in senso generico: recipiente assai capace. ojetti, i-523:
sm. chim. particolare tipo di recipiente usato per eseguire il processo di percolazione.
4. apparecchio igienico-sanitario costituito da un recipiente di gomma a forma di pera e
contenere senza fuoruscite o perdite (un recipiente); che si presenta naturalmente bucato
pesafiltri), sm. chim. piccolo recipiente cilindrico dii vetro, munito di un
gratella dalla pesciera e sul fondo del recipiente, bene imburrato, si dispone un
piatta ^, sf. region. recipiente nel quale si raccoglie l'olio che
malagoli, 292: 'piatta': recipiente per raccogliere l'olio dal tinello.
del premio. 2. tale recipiente in quanto pieno di determinati cibi;
donde il liquido si versa in un recipiente sottoposto. lo stesso per l'olio
centro del tavolo di gioco; 11 recipiente stesso (in partic. nell'espressione
nascere. -scarsa capacità di un recipiente. tansillo, 1-372: è nel
s. v.]: 'piccióna': recipiente di latta capace d'una porzione di
. -ant. svuotare un recipiente, bevendone tutto d'un fiato il
-che ha scarsa capienza (un recipiente, un veicolo, un'imbarcazione)
interno della propria materia, o di un recipiente del quale sia completata la capienza.
. pietanzièra, sf. piccolo recipiente metallico munito di coperchio, atto a
calvino, 1-159: le gioie di quel recipiente tondo e piatto, chiamato 'pietanziera'consistono
. 2. per estens. recipiente, vaso. oddi, xxi-ii-253:
contenuta o posta a cuocere in tale recipiente; pietanza. s. bernardino da
3. in senso generico: contenitore, recipiente, barattolo. cennini, 35
. stor. ordigno bellico costituito da un recipiente di terracotta riempito di materiale esplosivo
-con metonimia: il contenuto di tale recipiente. dominici, 4-181: quando ci
3. in senso generico: recipiente di terracotta, barattolo. ramusio
francese, attutisce la fiamma sotto un recipiente polifemico: diametro zero settanta, diviso
(ant. pilla), sf. recipiente di pietra o di metallo usato per
di gallipoli. 4. recipiente, spesso di marmo lavorato artisticamente,
termine delle cartiere, specie di vaso o recipiente di materiale in cui si pestano i
, collegati in serie con quelli del recipiente successivo (e tale invenzione risultò fondamentale
in un mortaio o in un altro recipiente; pesteho. bibbia volgar.,
sf. dial. ant. vaso, recipiente. zucchetti, 211: in questo
. pilóne2, sm. disus. recipiente, contenitore alquanto capace; vaso,
. region. ant. pinta (come recipiente). inventario di alfonso ii d'
20. versare un liquido da un recipiente. -in partic.: mescere il
comunemente usata nei paesi occidentali, un recipiente tondeggiante, detto fornello, contiene il
beccuccio o cannello di un recipiente per liquidi. ricettario fiorentino [
piróne3, sm. dial. grosso recipiente da tavolo per contenere il vino.
[nell'osteria]; assistito dal recipiente prediletto: pirone, amola o brocca.
pissa, sf. ant. vaso, recipiente. -anche: la misura corrispondente.
permette di valutare la capacità di un recipiente (in partic., di una
strumento per misurare la capacità di un recipiente. = voce dotta, fr
brigadiere all'impiedi, di prender su il recipiente e di toglierlo di mezzo..
), detta plasma, in un recipiente adatto ed a densità sufficientemente alta.
plastica per l'acqua e un altro recipiente speciale per la pappa. soldati,
della propria materia, o di un recipiente del quale sia completa la capienza.
concreto: quantità che riempie completamente un recipiente. aretino, vl-224: vorrei che
con la quantità di acqua raccolta nel recipiente dello strumento. = voce
indicatore mobile che segue i movimenti del recipiente d'aria e li indica sopra la scala
indica sopra la scala graduata: il recipiente ad aria pesca in una vaschetta piena
aria in una cavità o in un recipiente o che è il risultato di tale
francese, attutisce la fiamma sotto un recipiente polifemico: diametro zero settanta, diviso
un oggetto, una merce o un recipiente per indicarne le caratteristiche o il contenuto
, soglionsi versare dalla padella in un recipiente adattato e coprirle con un grosso panno a
ad asportare gas e vapori da un recipiente riducendo la pressione a una piccola frazione
da popoli asiatici come moneta, come recipiente o per ricavarne oggetti ornamentali.
, che porge il seme ne la femina recipiente. -riversare (un fiume)
riporre qualcosa in un determinato luogo o recipiente, in un certo modo o secondo
), sm. invar. piccolo recipiente, per lo più piatto o concavo,
portafiòri, sm. invar. recipiente o vaso, per lo più lavorato
portaimmondézze, sm. invar. recipiente per contenere spazzatura e rifiuti, per
. sulle navi di un tempo, recipiente metallico in cui era conservata la miccia
lo conosci? ». 3. recipiente o piano fornito di stanghe, usato
a perfetta tenuta o da un altro recipiente sovrapponibile, in cui si portano vivande,
. portarifiuti, sm. invar. recipiente destinato a contenere rifiuti.
portastuzzicadènti, sm. invar. piccolo recipiente da tavola che ha la funzione di
cassetta, trespolo portavasi. -anche: recipiente di varia foggia e di prevalente funzione
. -depositarsi sul fondo di un recipiente che contiene un liquido (un sedimento
in fondo, ma la porta al suo recipiente, o stagno o mare o
di un liquido sul fondo di un recipiente che lo contiene; feccia, fondo
, la quale attrae o spinge il recipiente in cui sono le lettere, con velocità
). pozzatóia, sf. recipiente di terracotta per conservare l'acqua attinta
dallo scorrimento delle acque. -piccolo recipiente per la raccolta dei liquidi scolanti dall'
depositarsi come sedimento sul fondo di un recipiente al termine di una reazione o di
proprio peso si deposita sul fondo del recipiente; può essere effettuata per reazione chimica,
, indi capovoltò ratto il capace [recipiente] dove gli era detto: con mani
. preferìculo), sm. archeol. recipiente di bronzo usato nei riti sacrificali dell'
del tributario restasse inferiore al fondo del recipiente, allora necessariamente dovrà seguire un alzamento
-che conserva, che contiene (un recipiente). martello, 193: io
{) io presidente ', un recipiente capace di circa due litri di iquido
di materiale incoerente o sciolto in un recipiente; stiparlo in un volume minore.
immersa in esso o sulle pareti del recipiente che lo contiene, in senso perpendicolare
d'acqua); rinchiuso in un recipiente (un liquido). -anche sostant
. profumièra, sf. recipiente, talora lavorato artisticamente, usato per
catinella d'acqua, seguita dal fragile recipiente!... -voi dunque saprete
legato in cima a una pertica un recipiente di ferro che serve con maggior proprietà
hanno figura se non accidentale data dal recipiente, i secchi l'hanno propria, ma
accomodati artifizi la differenza di livello verso il recipiente di scolo innalzando mercé le macchine idrovore
provétta1, sf. chim. piccolo recipiente di vetro, con forma
. provettóne, sm. chim. recipiente di vetro con forma tubolare usato per
(psittère), sm. archeol. recipiente di varie forme (ad anfora con
giovane 'o al còrso pucchietta 'piccolo recipiente '(dal lat. poculum)
ogni dì si porgeva a quella turba recipiente limosina, tanto quanto era abbastanza per
ed impedire ch'entrino nel fiume. quel recipiente è capace di ben quattromila metri di
putrefattòrio2, sm. ant. recipiente di metallo usato per contenere sostanze di
nel sec. xm) 4 sorta di recipiente di misura garantita da una punzonatura '
in mano. -ant. piccolo recipiente di vetro. a. neri,
73, 616. -con metonimia: recipiente atto a contenere una quantità corrispondente di
9 e, con metonimia, il recipiente, una sorta di tozza anfora di
della coma. -con metonimia: recipiente che ha tale capacità. scenari della
alla testa. -con metonimia: recipiente che ha tale capacità. - in
dì fibra. -con metonimia: recipiente avente la capacità di un quarto di
-in senso concreto: bottiglia o recipiente di tale capacità; la quantità di
del quarto. -in senso concreto: recipiente di tale capacità. -anche: contrappeso
quantità di vino corrispondente. -anche: recipiente di tale capacità. sacchetti,
equivaleva a 1 0, 26; il recipiente che la contiene esattamente. -anche:
: che ha tale capacità (un recipiente). inventari di bicchierai toscani,
quintina. quintino, sm. recipiente di vetro per il vino con
. colmare fino all'orlo un recipiente, in partic. una bottiglia,
estens.: aggiungere liquido in un recipiente ripristinandovi il livello originario. manuzzi [
. colmato fino all'orlo (un recipiente, una bottiglia). moniglia,
rabboccatura, sf. il colmare un recipiente fino ah'orlo o, anche,
. tose. vano del focolare o recipiente per raccogliere la cenere delle caldaie;
un varco); tappare (un recipiente). ottimo, ii-51: al
sì racchiuso. -porre dentro un recipiente. gemetti careri, i-v-300: egli
. - anche: stare chiuso in un recipiente. varchi, 8-1-110: le cose
, ecc., per mezzo di un recipiente o con le mani riunite.
(l'acqua); contenuto in un recipiente (un altro liquido). p
va restringendosi verso l'orlo (un recipiente). magalotti, 21-114: i
che lo comprime e la parete del recipiente. s s =
automobilistici o aviatori, costituito da un recipiente che presenta un'estesissima superficie di contatto
, raffreddato. raffreddatóio, sm. recipiente pieno d'acqua usato per raffreddare vetro
deposito che si forma sul fondo di un recipiente quando vi è contenuto un liquido a
: deposito che un liquido lascia in un recipiente. = etimo incerto: secondo alcuni
ramàio3, sm. disus. recipiente, pentola di rame.
-con meton.: il contenuto di tale recipiente; la quantità che vi corrisponde.
metallo e, in partic., recipiente, vaso, pentola. -al plur
rame. ramièra2, sf. recipiente di rame. p. cuppari
di rame. - per estens.: recipiente di metallo usato in cucina.
giannini-nieri, 68: 'ramina ': recipiente di rame con lungo manico di ferro
randa: colmo fino all'orlo (un recipiente). fanfani, uso
quelli le cui cariche sono contenute in un recipiente metallico, detto bossolo.
quando in iscambio del voto fassi nel recipiente un semplice rarefacimento d'aria. =
e livellato con la rasiera (un recipiente usato come misura di capacità per aridi
dì le trovò un marito assai ben recipiente. berni, 28: ell'è,
/ d'assai, gagliarda, ardita e recipiente. lotto del mazza, 23:
ti ho ordinato una moglie che sarebbe recipiente a uno imperadore. gioberti, i-iv-500
son sicure di trovare un marito assai più recipiente e di più alto affare che non
, vii-371: se non trovo lo sposo recipiente, io la rimando a monna margherita
., il marito di giunone poco recipiente e meno leale, che proverbia la
raxon al tempo e al proposito molto recipiente. michelangelo, i-ii- 183:
lazaro ferraro; e quanto all'essere recipiente, quando fussi stato buono era per
bisogna avere un argano il quale sia recipiente a sostenere la detta forma. buonarroti
anch'io pur qualcosa provvedere, / recipiente per farli carezze. malatesti, 40
le donne la gammurra oggi si fanno / recipiente agli anni ed allo stato. gioberti
in se stessa, ma essa non è recipiente ai popoli che escono dall'assoluto.
alcun ve ne fusse che non fusse recipiente. -azzeccato. l.
a 'npazzare, / il nome è recipiente, e a tutto il resto; /
uno, ogni volta che dia sodo recipiente, subito potete entrare in sul podere
quale gli provederete d'un onesto e recipiente salario. cellini, 2-12 (325
qual mi paressi a me, che fussi recipiente a potersi trattenere. -sontuoso
messisi... a desco con assai recipiente cena, et egli, tirato dalla
, fecero una strada molto amplissima e recipiente a più genti. leonardo, 9-22
lo cavedio, spacio teatrale, era recipiente de 80. 000 persone. vasari,
.. acciocché scovasse... un recipiente quartiere senza mobili. 4
che porge il seme ne la femina recipiente. documenti della milizia italiana, i-200
duca al dicto nicolò, stipulante e recipiente in nome d'esso mesere constanzio, che
[lo sperma] ne la femina recipiente, onde il maschio sopra di lei movente
: non reman dal daiente, ma dal recipiente: / non è sufficiente a deo
di maniera che, essendo lo amante il recipiente, è inferiore all'amato.
si moltiplica per la moltitudine della materia recipiente. lauro, 2-73: queste virtù
di sigillante e formante, non di recipiente. -che riceve l'acqua da
riceva il bacio della pace da esso recipiente. = voce dotta, lat.
orinale in capo del letto e il recipiente per gli umori, che del ventre
hanno figura se non accidentale data dal recipiente. bergamini, 343: è meglio
come gente avvezza, afferrarono il primo recipiente che venne loro sotto le mani, lo
, picchia colle dita sul fondo del suo recipiente di latta. buzzati, 6-223:
in plastica per l'acqua e un altro recipiente speciale per la pappa. cassola,
pappa. cassola, 6-124: prese il recipiente del latte e andò nella stalla.
sua vicina, perché a lei mancava un recipiente qualunque per fare quella operazione. cicognani
le cocche del tovagliolo che avvolgeva il recipiente: « digli che questo gli manda
ricettario fiorentino, 101: perché il recipiente, per la gravezza dell'acqua che
., il quale sia a dirittura del recipiente. mattioli [dioscoride], 707
vaso simile, il quale serve per recipiente ad amendue li predetti, perciocné le
che stillavano..., mutai recipiente quattordici volte. p. neri, i-vi-68
l'antimonio. lessona, 1243: 'recipiente '...: più particolarmente
tommaseo [s. v.] 'recipiente fiorentino ': è una boccia che
(benché ferita in un'ala) nel recipiente votato d'aria infino a dieci minuti
ricomparve appena che l'aria rientrò nel recipiente. -chim. recipiente agitato:
rientrò nel recipiente. -chim. recipiente agitato: serbatoio contenente un liquido in
in fondo, ma la porta al suo recipiente, o stagno o mare o palude
influente è più alto del pelo del recipiente, non v'è chi possa dubitare farsi
in niuna maniera impedito dall'acqua del recipiente. a. cocchi, 8-62: 1
algarotti, i-vi-172: anche quel vastissimo recipiente d'acque, per la quantità dei
: l'amo, accogliendo nel suo recipiente gl'innumerevoli tributi de'fiumicelli e de'
menzione del fiume serchio come di remoto recipiente d'alcune acque della campagna suburbana.
corno in le vene e viscere seu il recipiente de la urina che in li corpi
meglio, compresso e constipato in un recipiente sproporzionatamente minore della sua continenza, finisce
diversità de'cervelli umani, cioè del recipiente delle immagini delle cose, onde poi
dall'anima che n'è come il recipiente. labriola, iii-118: le esigenze
riducono la coscienza dell'individuo a puro recipiente. -dio, in quanto
solo egli ci apparisce quale il lor recipiente infinito, ma sì ancora quale la
volte osservato) dio è « il recipiente di tutte le contradizioni insolute ».
il capitale non è altro che il recipiente che ci contiene e c'imprigiona. l'
compare lazaro ferraro; e quanto all'essere recipiente, quando fussi stato buono era per
), sm. nell'antica grecia, recipiente per vino a forma di corno ricurvo
recuperare l'acqua forte metta cappello e recipiente e luti bene le giunture, ché la
. accostare nuovamente le labbra a un recipiente per bere. pulci, 19-133:
. versare un liquido dagli orli (un recipiente). buti [manuzzi]:
ha l'apertura completamente chiusa (un recipiente). soderini, 4-49: cotta
, la riaccese. -rabboccare un recipiente contenente un liquido. - anche assol
-trarre su per mezzo di un recipiente. giuliani, i-413: la sanza
che si adatta facilmente alla forma di un recipiente; fluido. l. bellini
ant. spandere un liquido fuori dal suo recipiente, riversare, far traboccare. -anche
(di una botte, di un recipiente). ricercata (ant.
quinde in mare. -contenitore, recipiente. bibbia volgar., i-442:
{ recettàrio), sm. ant. recipiente. trattati dell arte del vetro
algarotti, 1-vi-172: anche quel vastissimo recipiente d'acque, per la quantità dei
. -raccogliere e trattenere vapore (un recipiente). lauro, 2-124: la
si lascerà la carne un mese nel recipiente, onde riceva bene il sale.
ch'ella riceve. 6. recipiente o cavità atto a ricevere o a contenere
motrici a vapore a doppia espansione, recipiente con funzione di serbatoio posto fra il
deriv. ricipiènte, v. recipiente. rìciprico e ricìproco, v
vuole recuperare l'acqua forte metta cappello e recipiente e luti bene le giunture, ché
un liquido o di una sostanza solida un recipiente, un contenitore, un serbatoio.
-empire di liquido fino all'orlo un recipiente, in partic. un bicchiere.
svelta. 2. occupare un recipiente o una cavità fino al margine superiore
il riempire una cavità o un recipiente. trinci, ji: piantati.
-colmo di un liquido (un recipiente). stampa periodica milanese, i-437
). che riempie o colma un recipiente. leonardo, 2-99: ècci alcuni
da un'apertura; sfiatare (un recipiente). ventura rosetti, 1-51:
calistoga. o. uscire da un recipiente attraverso una piccola apertura (un gas
interno, rientrato (il fondo di un recipiente, nell'espressione rificcato in dentro)
di un'ampolla o di un altro recipiente in cui bolle un liquido, ottenendo
che i vapori più condensabili ricadono nel recipiente in cui è contenuto il liquido che
mescere, versare un liquido in un recipiente per compensarne una perdita o l'esaurimento
, depositare nuovamente un oggetto in un recipiente. b. barezzi, 1-419:
(refreddatòrio), sm. ant. recipiente pieno d'acqua usato per raffreddare vetro
formare un rivolo, riversarsi da un recipiente. bartolini, 15-365:
virgulti; secondo, il rigurgito del recipiente per l'influente o dell'influente nel
per l'influente o dell'influente nel recipiente. romagnosi, 4-878: si è procurato
quando il liquore sarà colato nel sottoposto recipiente si versi tant'acqua sopra il carbone rimasto
/ non reman aal daiente, ma dal recipiente: / non è sufficiente a deo
. e letter. inclinare o capovolgere un recipiente; metterlo con la bocca all'ingiù
. colmare di nuovo fino all'orlo un recipiente o un contenitore in genere; rabboccarlo
con la bocca au'ingiù (un recipiente). crescenzi volgar., 1-10
: l'amo, accogliendo nel suo recipiente gl'innumerevoli tributi de'fiumicelli e de'
? 17. agitare, scuotere un recipiente; smuoverne il contenuto. biringuccio
chicche. 2. riempire un recipiente fino all'orlo, stipando ben bene
riempito fino all'orlo, stipato (un recipiente, un oggetto). faldella
(anche più volte) da un recipiente a un altro. soderini, i-505
con re- sterno; riporre in un recipiente, in un vaso, in una
. 2. il riporre in un recipiente chiuso. frachetta, 3-223: rinchiudiménto
. riposto in un contenitore, in un recipiente, in un involucro. porcacchi
rinfondo). versare un liquido dentro un recipiente aggiungendolo a quello che vi è contenuto
3. ant. riempire un recipiente con un liquido aggiungendolo a quello che
l'acqua forte, metta cappello e recipiente e luti bene le giunture, ché
. -cambiare l'acqua in un recipiente. spallanzani, 4-iii-279: cercai di
cotta. -riempire di nuovo un recipiente. g. gozzi, i-23-85:
. travasare il vino in un altro recipiente. soderini, i-485: ai vini
corno abraccia. -versare in un recipiente g. vialardi, 1-309: si
: 'pila'chiamasi nelle cartiere ogni gran recipiente in cui son triturati i cenci..
senso concreto: contenuto strabocchevole di un recipiente. faldella, 8-167: l'ardito
riempimento di una cavità o di un recipiente (e, in senso concreto, ciò
ordine, sistemare in un determinato luogo o recipiente dopo l'uso o in previsione di
ripone gli ossami. 2. recipiente o contenitore mobile che viene usato per
sale come rete. -conservato in un recipiente (un liquido). mattioli [
fare al vecchio maestro, andai al recipiente della spazzatura. moravia, viii-182:
orlo (il liquido contenuto in un recipiente). galileo, 3-2-390: quando
. 3. becco di un recipiente. a. neri, 1-192:
] e si adatti al suo rostro il recipiente, lutate le giunture; si dia
risciacquata, sf. il risciacquare un recipiente. manuzzi [s. v
con una spruzzata d'acqua (un recipiente). giuliani, i-21:
fa limpida. -raccogliersi in un recipiente (l'acqua). arici,
acust. dispositivo, costituito da un recipiente fornito di aperture, di forma sferica
per estens. riparare le fessure di un recipiente in modo che possa ancora contenere liquidi
ti ho ordinato una moglie che sarebbe recipiente a uno imperadore. d. bartoli,
. 6. posto in un recipiente di piccole dimensioni (una sostanza,
separarlo dal fondiglio depositato sul fondo del recipiente. p. petrocchi [s.
in sé una determinata sostanza (un recipiente). baldi, 406: una
-versare di nuovo un liquido in un recipiente; travasare; riversare due o più
sia molto grande, ma si bene abbi recipiente ampio e caace. campailla, 7-40
travasare nuovamente un liquido in un altro recipiente. soldati, 6-361: accatasta le
battuta e serrata. -tappare un recipiente che si è precedente- mente aperto.
posto, collocato in uno stesso luogo o recipiente; ammucchiato, accatastato. -anche:
dcome. 7. inclinare un recipiente facendone uscire il liquido contenuto.
dall'orlo il liquido contenuto (un recipiente). -anche assol. monachi,
. traboccare versandosi oltre l'orlo del recipiente (un liquido in ebollizione),
cadde ciascuno. -far cadere un recipiente spandendone il contenuto. gli ingannati,
2. versare il liquido contenuto in un recipiente in un altro. romoli,
-anche: versare il contenuto di un recipiente. anonimo romano, 1-103: lo
di nuovo o un'altra volta un recipiente. manzoni, pr. sp
tose. votare completamente, svotare un recipiente; liberare un fosso da un cumulo di
di un lungo manico. -anche: il recipiente rotondo per l'olio di tale lampada
in un piede e sormontato da un recipiente rotondo per l'olio, detto an-
(plur. -chi). ant. recipiente. balducci pegolotti, i-15:
testo: cuocere un cibo in un recipiente di terracotta posto sulla brace sovrapponendo al
-dotato di un lungo becco (un recipiente, un alambicco). redi
. al rostro del quale si attacca il recipiente. a. neri, 1-191:
e si adatti al suo rostro il recipiente; lutate le giunture, si dia fuoco
e casca dal rostro del cappello nel recipiente colorita, e carica della tintura del fiore
cilindro matrice inciso e rotante in un recipiente di inchiostro liquido. 2
2. versare un liquido dal recipiente che lo contiene. sacchetti, v-222
colline di sabbia. -inclinare un recipiente facendone uscire il contenuto; vuotare un
versarsi, traboccare (un liquido da un recipiente). - anche in contesti metaforici
donne la gammurra oggi si fanno / recipiente agli anni ed allo stato: / chi
paglia da empirli. 2. recipiente corrispondente a tale unità di misura.
vetro ben lutata con il suo capello e recipiente, con le gionture ben sigillate,
. -anche: chiavetta applicata a un recipiente che contiene liquidi. romagnosi
carena, 2-145: 'cassetta da spazzatura': recipiente quadrangolare di legno o di latta.
pasta, allargandola su tutto il fondo del recipiente, e sullo strato cu pasta disponete
algarotti, 1-vi-172: anche quel vastissimo recipiente d'acque, per la quantità dei
. saccarificatóre, sm. apparecchio o recipiente usato per la saccarificazione dei polisaccaridi.
anche femm. le sacca). recipiente di forma allun gata e
stiratura. -sacchi di mitraglia: recipiente che conteneva le munizioni dei pezzi di
-sacco dei marinai o del vestiario: recipiente cilindrico di tela incerata usato dall'equipaggio
... 'sacco del vestiario': recipiente cilindrico di tela cerata con coperchio,
della prudenza cristiana. 2. recipiente di vetro a forma di fiaschetto, talora
salina e la loro conservazione in un recipiente fra due strati di salamoia.
salario per non esservene. 2. recipiente per il sale; saliera. inventano
conservazione. 3. ant. recipiente usato per la salatura dei formaggi.
vivanda preparata facendo lievemente fermentare in un recipiente di legno sottili liste di foglie
varie, che può avere annesso il recipiente per il pepe e, talora, il
. 2. per estens. recipiente molto piccolo. -portar l'acqua con
. salsièra, sf. piccolo recipiente fondo, per lo più di porcellana
l'ebollizione); saltellare in un recipiente riscaldato. mattioli [dioscoride],
si possono estrarre se non rompendo il recipiente (solitamente è donato ai bambini e
, sm. apparecchiatura costituita da un recipiente, per lo più di rame o d'
sandracchièra, sf. piccolo recipiente di legno per contenere la polvere di
il luogo dell'oleificio o il grosso recipiente nel quale viene posta la sansa.
santantonino, sm. tose. ant. recipiente di varia forma, provvisto di piede
vive forze prenda. -riempire un recipiente. allegri, 15: pratico stmatore
veloce. 17. riempire un recipiente. smisgalli, 6-141: la botte
. sbattighiàccio, sm. invar. recipiente usato per mescolare, insieme col ghiaccio
(sbécco, sbécchi). scheggiare un recipiente di terracotta o di porcellana, facendone
beccuccio o anche lungo gli orli (un recipiente di terracotta o di porcellana o il
il beccuccio o l'orlo di un recipiente. tommaseo [s. v.
d'un vasello, d'un piccolo recipiente. 'ha battuto rampolla dell'olio e
beccuccio o l'orlo scheggiati (un recipiente). - per estens.: rovinato
quantità limitata di liquido dal collo di un recipiente, in partic. di una bottiglia
21. rompere l'imboccatura di un recipiente. crusca [s. v.
porzione di liquido dal collo di un recipiente in seguito a un rapido movimento.
scheggiature sull'imboccatura; sbeccato (un recipiente). inventari di bicchierai toscani,
una piccola parte del contenuto (un recipiente). guglielmotti [s. v
sboccatura1, sf. lo sboccare un recipiente, in partic. una bottiglia di
2. sbeccato, scheggiato (un recipiente, una stoviglia). alfieri,
2. intr. traboccare da un recipiente (un liquido); straripare (
agitare, far girare all'interno di un recipiente. messisburgo, 114: pigliarai un
piatto, un vaso o un altro recipiente di terracotta, di porcellana o di vetro
scabro che voleva imitare l'appannarsi del recipiente gelato al contatto dell'aria calda,
. scafarèa, sf. dial. recipiente di terracotta di grandi dimensioni.
riscaldare le coltri e costituito da un recipiente di rame o di ferro,
sm. invar. piccolo forno o recipiente metallico a chiusura ermetica usato per tenere
. invar. apparecchio costituito da un recipiente metallico, solitamente rettangolare o cilindrico,
razionale protestante. scaldìglia, sf. recipiente di metallo che, riempito di acqua
-ant. avanzo del liquido contenuto in un recipiente. mannelli, 178: santo martino
. -estrarre campioni di liquido da un recipiente. baruffaldi, 1-66: mosto pretto
sprizzare liquido come una cannella da un recipiente pieno. adr. politi, 1-592
. il privare della capsula un recipiente. -anche: asportazione chirurgica di un
scàpsulo). privare della capsula un recipiente. -anche: privare chirurgicamente un organo
scarnùccio, sm. ant. piccolo recipiente per li quidi e aridi
2. svuotare parzialmente o completamente un recipiente. -scemare la pignatta: mangiarne tutto
un contenitore, in partic. un recipiente); non colmo, non pieno
17. parte superiore di un recipiente che rimane vuota. documenti dell'
stare per svuotarsi, esaurirsi (un recipiente). soderini, i-472: farai
sf. dial. ant. vaso, recipiente. -anche con allusione oscena.
patate lesse; è formato da un recipiente con la base bucherellata e da una
schivo), sm. disus. recipiente per impastare e trasportare la calce o
schiumarèllo, sm. ant. recipiente bucherellato che si mette nella pentola durante
11. iniettare un liquido in un recipiente. g. b. aleotti,
). rimescolare un liquido scotendo il recipiente che lo contiene; agitarlo.
, rimescolarsi gorgogliando all'interno di un recipiente, in partic. durante il trasporto
: scuotere acqua o altro liquido in un recipiente o il recipiente stesso: 'sciabottala bene
altro liquido in un recipiente o il recipiente stesso: 'sciabottala bene 'odesta bottiglia prima
un liquido, in quanto contenuto in recipiente). p. petrocchi [
, sbattere (di liquido in un recipiente o contro un ostacolo). =
si sciacquava. secolo): recipiente per sciacquarsi le dita dopo il pasto.
agitarsi, rimescolarsi all'intemo di un recipiente per lo più in seguito al travasamento
5. scuotere con energia un recipiente (e, in par- guattare le
. agitare il liquido contenuto in un recipiente. 2. risciacquare; far
4. scendere con lentezza in un recipiente (una affezionata, mi portò di
(scoazèra), sf. dial. recipiente per la spazzatura. boschini,
con il quale urta ad ogni simile recipiente i marinari appropriano il nome e
ant. anche le scodèlla). recipiente basso e fondo, di forma svasata,
: che ha la forma di tale recipiente. gianelli, i-46: 'bacciocolo':
capelli, in origine eseguito ponendo tale recipiente sul capo per tagliare i capelli che
2. in senso generico: recipiente fondo e svasato. lanci, 5-51
uno scudellino di suco. -piccolo recipiente usato dai pittori per mescolare o diluire
. scolafritto, sm. invar. recipiente bucherellato in cui si pongono a
- vuotarsi (un recipiente). d. bartoli,
11. vuotare completamente, bevendo, un recipiente, in partic. una bottiglia.
dove scola, averettefatto un formolo grande per recipiente; il quale, secondo che s'
scolature. -fondiglio rimasto in un recipiente, che si può ricuperare lasciandolo scolare
6. ciò che gocciola da un recipiente capovolto; fondiglio. catzelu [
scopèrchi). privare un recipiente o un contenitore del coperchio o una
-scoperchiato (una pentola, un recipiente). crescenzi volgar., 8-8
ricopre. -in partic.: scoperchiare un recipiente o, anche, un edifìcio (
in partic. il coperchio di un recipiente, il tetto di un edificio (
re. 3. privare un recipiente della schiuma che affiora all'orlo o
, sm. tose. negli oleifici, recipiente in cui si riscaldano con acqua bollente
, in partic. un alimento dal recipiente che lo contiene. pea, 1-159
risonare, in un cibo o in un recipiente. banti, 11-73: scucchiaiando nella
che fosse, che attingeva da un recipiente di rame una bevanda, ne colmava
disposizione di quanto è contenuto in un recipiente; imprimere movimenti bruschi e violenti,
di dosso o facendole cadere in un recipiente. -in partic.: far cadere
. sdiacciatola, sf. tose. recipiente di latta riempito di acqua bollente e
. ant. ségia), sf. recipiente per lo più di metallo o di
incoerente che può essere contenuta in tale recipiente. galileo, 4-2-577: che poi
-traboccare (un liquido contenuto in un recipiente troppo pieno). / or
-far defluire l'acqua in eccesso dal recipiente in cui è contenuta. fenoglio
vuoto, privo del contenuto (un recipiente). g. b.
sul balcone. 3. vuotare un recipiente del liquido rimasto fino all'ultima goccia
all'ultima goccia di vino (un recipiente). nieri, 3-207: porta
s'impastano. -galleggiare in un recipiente pieno d'acqua. cassieri, 158
aguz- sciaguattare (un liquido in un recipiente). zo, / mi pavoneggio
14. rovesciare un liquido dal recipiente in cui è contenuto. tommaseo
a kg 1, 782); recipiente di tale capacità usato come misurino.
liquido da un contenitore o da un recipiente per mezzo di un sifone.
un'estremità del quale pesca in un recipiente colmo d'inchiostro, mentre l'altra
di sigillante e formante, non di recipiente. 2. sm. prodotto
3. serrare perfettamente o ermeticamente un recipiente, anche apponendovi un rivestimento di
chiuso; ermetica- mento serrato (un recipiente, un contenitore o, in generale
, 1-232: il liquore che è nel recipiente si serbi in vasi di vetro ottimamente
-rinchiuso per l'invecchiamento in un recipiente serrato con la ceralacca (il vino