, 41-47: non aver dubitanza de la recezione [in paradiso]; /
, andava esente da ogni obbligo di recezione... perché un po'duro d'
è consacrato al culto divino con la recezione almeno della prima tonsura; ecclesiastico,
, 41-47: non aver dubitanza de la recezione; / de far più demoranza non
.. che si preparasse a la recezione del santo sacramento. indi, cominciata
41-46: non aver dubitanza de la recezione; / de far più demoranza non hai
41-45: non aver dubitanza de la recezione; / de far più demoranza non hai
, andava esente da ogni obbligo di recezione,... perché un po'duro
contatto urbano, intercicalavano, straziavano la recezione. = fr. inductance, deriv
, 41-47: non aver dubitanza de la recezione; / de far più demoranza non
contatto urbano, intercicalavano, straziavano la recezione. = comp. da inter-1 fra
duplice polarità di emissione attiva e di recezione passiva; entrambe le modalità esercitano poteri
dall'immediata osservazione dell'oggetto e dalla recezione di ogni minima impressione (e in
a esso, permettendogli di entrare nella cellula recezione fece il teza la sua proposta, sì
detto molto sinteticamente il costata reputata la recezione di romolo tra li iddii più sere
pernio, e venne l'ufficio di recezione. 7. stor. nel
alessandro vili] il modo intorno alla recezione delle polizze. staurata chiesa di
il seicento, funzionario incaricato della recezione del concilio di trento. registrazione
', accenna alla 'debolezza di recezione '. l'ì ^ ludito o
: conciossiacosaché emissione e uno di recezione. c. e. gadda, 6-168
gione ci comanda che non consentiamo a veruna recezione il testo: interferenze varie,
l'ultima lavano, straziavano la recezione. affettuosa vostra lettera, alla quale
. rispondere a fine di potervi accusare recezione del vaglia crescenzi volgar., 5-48:
dante e s. caterina dicono propizi alla recezione della faba, xxviii-18: avegna che usanza
e punto e sole, per la recezione del lume il suo colore si sfiorisce.
fereze, / né dubitanza de la recezione; / de far più demoranza non hai
cadde infermo il giorno seguente di quella recezione. carducci, iii-gere a se stessi un
delli novizi. = var. di recezione, con lenizione. règia,
quasi indecifrabili. = var. di recezione (v.); per i signif
alla chiarezza del sole, per la recezione del lume il suo colore si sfiorisce
contatto urbano, intercicalavano, straziavano la recezione. 2. figur. rendere esplicito
quello che si fa per suscezióne o recezione de alcuno ordine sacro. r.
fenomeno di intermittenza o abbassamento dell'intensità di recezione negli apparecchi radio. 2
pò; (porro; 'luce'e da recezione.
, cabala si chiama, che significa recezione, perché non per scritti ma per