l'ingegno, e per quello d'altrui receve inganno, se sòie adattare per posserse
/ meglio 'raggi del sol dentro receve / che quella che da rugin è
ferite che amore porge, niuno le receve con antiveduto pensiero, si non a la
, / né la seconda, puerizia, receve / color de laude, né blasmar
fuogo più intensso maiore intenssione de caldo receve, e l'aqua de vite ha bexogno
, imperò che da lo dicto instrumento receve male qualitade oculte e manifeste, perché
pseudoiacoponici, 103: da laidi vermi receve la preziosa seta, / vitro de laida
: questa natura delle cose non ce receve rectamente se non nudi. savonarola, 7-ii-68
bonvesin da la riva, xxxv-i-684: ella receve zascun, se ben el fosse asevre
formule notarili aretine, 213: elli receve cun soprossi e con schienelle, giarde
queste ferite che amore porge niuno le receve con antiveduto pensiero, si non a la
sia ordenado a tutti li offici che receve denari..., per cadauna posta
.., per cadauna posta che i receve..., tolgia uno soldo
. lo quar pacto santulo voluntera fagando, receve lo diacano in guardia. e corno
, 142: la qual [natura] receve coruptione per molte caxione, le quale
sporze la copa, sempre la di'receve. quaderno dei capitali della compagnia dei
temetto / quel che ciascun fanciul da lei receve. v. borghini, 6-ii-242:
ferite che amore porge, niuno le receve con antiveduto pensiero, si non a la
vostro buon maestro, / che jà receve a retto et a senestro / li
.. /... / non receve donamente, / le rechege à per
, /... / non receve donamente, / le rechege à per niente
. idem, 2-169: quando l'orno receve alguno soneto, lo quale gli sia
, eu te prego che tu la receve saviamente e lasa stare quele cause le qual
galede de scan- della de le quale receve la muiero ij ducati da miser azo.
formule notarili aretine, 213: elli receve [un cavallo] cun soprossi e
come ladrone /... / non receve donamente, / le rechege à per
madre, de vertude adorna, / receve el peccator che a lei retorna. piccolomini
dar smaco. / dal vasari tician torto receve. = deverb. da smaccare
ferite che amore porge, niuno le receve con antiveduto pensiero, si non a
abito e con un manto imperiai, li receve facendoli star al piede de scalini.
formule notarili aretine, 213: elli receve cun soprossi e con schienelle, giarde
/ né tante vedue a quel monastero / receve egidio e el spargoleto bagna, /
/ né la seconda, puerizia, receve / color de laude, né blasmar se
, / no dà, ma pur receve - e stragia in tut mainere.
, 142: la qual [natura] receve corupzione per molte cazione, le quale
li svolata il cervello per turbulenzia che receve li spiriti de quella parte da le diete
automobile scintillante di progresso. fogo receve la lux ni sentire. s. giovanni
: come nella natura la vita non si receve se non da un principio che
sporze la copa, sempre la di'receve. boccaccio, dee., 10-3 (
bonvesin da la riva, xxxv-i-685: ella receve zascun, se ben el fosse asevre