serbo. - anche: profondere o recepire. benivieni, 1-179: pur cresce
sé, fare proprio, assimilare, recepire. scaramuccia, 30: l'occhio
sentire). letter. disus. recepire, accogliere con disappunto, con profonda
: facoltà che è in grado di recepire le idee rese intellegibili dall'intelletto agente
75. fisiol. ant. atto a recepire le impressioni esterne, le percezioni,
. 2. figur. pronto a recepire qualsiasi prodotto culturale, anche di carattere
spirituali, intellettuali, affettivi, di recepire i valori e i princìpi morali (
che è in grado di comprendere e di recepire una dottrina, una forma artistica,
». -pronto o disposto a recepire. vittorini, 7-41: il romanzo
dolere in coraio. -attitudine a recepire un sentimento o un moto dell'animo
carboni spenta. -assorbire, recepire, memorizzare. vittorini, 5-318.
futura vacanza. -che consente di recepire determinate sensazioni (una facoltà).
32. trarre, ricavare, ottenere; recepire dall'esperienza; derivare da una data
= pari. pass, di recepire (v. recipere).
. recìpere (recépere, recepire, recipìre, ricépare, ricépere,
t'èi rennuto, sì te voglio recepire: / a questo patto sia statuto,
, / ad celo venerai / ad recepire la gloria / con signo de victoria.
t'èi rennuto, sì te voglio recepire. dante, par., 10-56:
impressioni, stimoli esterni; comprendere, recepire qualcosa. dante, pure.,
dal punto di vista della tendenza a recepire più che a esprimere contributi intellettuali e
del giudicio. -per estens. recepire dai sensi; intuire. attribuito a
degli scrittori moderni. -non recepire, non accettare come autentico o veritiero
. persona disposta a imparare e a recepire l'insegnamento altrui, in quanto riconosce
t'èi rennuto, / sì te voglio recepire: / e questo patto sia statuto
, sf. capacità di una persona di recepire gli stimoli provenienti dall'ambiente esterno
. -per estens. capire, recepire (l'intelletto). dante,
alla via vera. 3. recepire, comprendere. cesariano, 1-3:
, mente, in quanto atti a recepire un insegnamento, ad accogliere un'idea,
messa. -ottuso, incapace di recepire determinati stimoli (la facoltà intellettuale)
2005. = nome d'azione da recepire. r recidivista, sm. e
che è interessatoodimostra di essere pronto a recepire qualsiasi prodotto culturale, anche di carattere