cfr. badare); ma di recente si è pensato al genovese abaén 'lavagna
(n. 4) è un francesismo recente. abortito (part.
dell'appetito. = voce dotta recente, derivata da absintio (v. as
dire se per l'anelito della corsa recente o per lo stupore della visita.
con fervide acclamazioni una ponderata e non recente stima. 2. clamore unanime elevato
è cresciuto o sviluppato abbastanza; troppo recente; assai giovane; che ha l'aspetto
addolcita di toni cupi per la pioggia recente. baldini, i-624: 11 bosco
con scalpelli, colla lima, recente si alternavano con agglomerati fangosi di ba
. = voce dotta, di formazione recente, dal lat. aggressus *
agrimani. del resto la voce non è recente, ma fu usata in questo senso
è voce letter. e d'uso piuttosto recente. alacreménte, avv. con
passeggiare '. per l'uso dialettale recente, cfr. allea. aleàtico
alleanza. l'uso italiano del verbo è recente (la voce non è registrata neanche
fecondazione incrociata. = voce scient. recente, deriv. dal gr. &xko$ 'altro'
ambedue adesso eravamo impacciati, l'alterco recente era ancora nell'aria e non riuscivamo
le trecce, nitide / per ambrosia recente. idem, gr., iii-287:
di odore sgradevole (specie il legno recente e le foglie), alto 2-3 metri
ingl. analcime e analcite (di data recente). analcoòlico, agg.
schiamazzare sotto i balconi contro la più recente angheria del duca. panzini, ii-285:
« anormale... ha origine recente; formato dalla voce normale premessovi va
, 594: avevo la testa piena del recente congresso antropologico, avevo gran fede nella
e le specchiano le pozzanghere della pioggia recente. montale, 1-107: ancora si
sinisgalli, 6-19: tutta la critica recente si appunta precisamente sullo studio degli ordini
/ che di sé lascia il flutto più recente. idem, iv-1-219: un azzurro
ambedue adesso eravamo impacciati, l'alterco recente era ancora nell'aria e non riuscivamo
ultimi arrivi: la merce arrivata di recente al venditore. 3. sport.
si lascian le pedate / come in una recente neve nera. ungaretti, i-14:
a cui si è sostituita la forma più recente tanaisie. atante, agg
ogni fil d'erba, ogni fogliolina recente ascolta immobile la dolce musica lontana.
: anche questa voce, brutta e recente, è da aggiungere alle due notate
suo attivo sei condanne, nell'episodio più recente aveva pugnalato il maresciallo che lo aveva
quale attutire il malessere lasciatomi dalla violenza recente. negri, 2-945: vapori di nebbia
rivolta con la tradizione e col più recente passato. panzini, iii-807: egli
pesce d'acqua dolce, nato di recente. firenzuola, 815: e gli
loro amici. = voce recente formata sul modello dei composti con avan-
] al suo tempo era avuta per recente. fra giordano, 3-75: quando nel
vero / è perdon di peccato anco recente: / onde potrà parer per avventura /
le case gli ultimi rossori del tramonto recente, la luce diveniva azzurro- grigia sopra
: v. badalucco. forse il più recente badaloccare risente la presenza di balocco
baldacchini ampliava l'aria beneficata dalla pioggia recente. pirandello, i-222: due [
è l'ultimo, cioè il più recente, per l'umanità: annunciato dalle
: giovannona, che non ostante la recente baruffa in casa, era ancora assai lunge
in una data più tarda, più recente (con o senza l'idea o l'
, i-1361: e l'autor giovanotto, recente della conversione dal purismo, trasferendo la
10-191: quel che l'aveva sdegnato di recente, e, come diceva, positivamente
benvisto dalle trote e se di recente ve ne sian passate. pavese, 4-117
da'tetti, / al biancheggiar della recente luna. rajberti, 1-83: bisogna però
tommaseo, i-235: mi rammento come cosa recente, la grata impressione che passando in
resistito che poche ore ai cannoni di recente modello. 3. casa diroccata;
un villaggio piccolo sorto lì, di recente, con la prosperità di quelle terre bonificate
fresche insieme e brusche emozioni del breve recente passato. 3. figur.
nuovo '(perché di formazione recente). caino1, sm.
arte di farsi amare è cosa abbastanza recente, e implica un certo calcolo, una
mentre che la piaga è calda e recente, si può bene e leggiermente medicare.
settembre. nell'aria temperata dalla pioggia recente, si andava diffondendo una placida chiarità
reno diboscato e messo a coltura di recente. soderini, ii-130: i
il capostipite dei capeti, quand'era ancor recente la santità di luigi ix. panzini
a carapignare1, deriv., secondo una recente congettura, dal lat. volgare *
... soglion taluni porla sulla scrittura recente, in vece della polvere, quando
pezzuoli di rami di timo e cassia recente. pulci, 14-48: e cassia,
segala, e persino (udimmo di recente) della castagna d'india. pensi invece
terra? = la voce è più recente rispetto a cattolicismo, ed è modellata
-cavalleria blindata: costituisce la più recente evoluzione nell'ordinamento della cavalleria in
pentola: dare, offrire una notizia recente. aretino, 8-278: odi la
celeri autotrasportati della polizia italiana, di recente creazione, e addestrati in vista di situazioni
cattaneo, ii-2-176: è una concrezione recente che si formò dall'infiltramento delle acque
, comp. dal gr. xaivóg 'recente 'e yéveoti; 'generazione
. dal greco. xocivó$ 'recente 'e amorfa 'ladro '.
calda come una coppa soffiata di recente dal vetraio. 2. letter
addusse / di dittamo un cespuglio, che recente / di sua man còlto, era
: migliaia di mele che la pioggia recente ha lavato le più rosse mele di procida
di seme divino fece, overo che la recente terra... li semi del
si vergogni d'un passato ancor troppo recente. ma l'uomo riposato ama parlare con
); mentre la forma più recente chimica deriva dall'agg. chimico (v
spadicciuole -rossissimi -irraggiano da portavasi di recente gusto chincagliere e profano. =
resistito che poche ore ai cannoni di recente modello. 23. rifl. celarsi
. foscolo, v-382: l'autore recente d'una storia in francese della letteratura
nuova è quella costruita in età più recente). saba, 87: spesso
in tutte le regioni calde e di recente è stata proposta come pianta da carta
divino fece; ovvero, che la recente terra, di poco dipartita dal nobile
del perigurdio, questo nella terminologia più recente. 4. parte più alta
mi fu indicata una colonia agricola di recente costruzione e andai a visitarla a uogorò
/ di dittamo un cespuglio, che recente / di sua man còlto, era di
: e come nell'animo mio era recente l'odor delle virtù del duca guido
* ecc. la forma come (più recente dell'esito normale corno) sembra dovuta
la drammatica non è intieramente comica né recente, doveva anch'essa partire dalla religione
della curia pontificia, di istituzione più recente e di importanza minore delle congregazioni,
origine straniera, e d'immigrazione comparativamente recente. = deriv. da comparativo.
compiacere: voce d'impiego piuttosto recente, ma già registrata nella forma compiacente da
consentimento, approvazione. -nell'uso più recente: felicitazione, congratulazione, rallegramento.
rispetto a compiuto, che nell'uso recente tende a sostituire la prima. rimane
la francia atterrata, come lo schiavo recente di servitù il quale esulta su la sventura
boccardo, 1-920: dell'ultimo e più recente periodo delle francesi istorie, di
48 e in specie per quello recente della commune parigina, che era stata
: ed è chi ciò ripete dal troppo recente concime di che sono state soccorse le
cacciatori chiamarono castracane. è una concrezione recente che si formò dall'infiltramento delle acque
attivo sei condanne, nell'episodio più recente aveva pugnalato il maresciallo che lo aveva
resistito che poche ore ai cannoni di recente modello. calvino, 1-72: forse avrebbe
palazzo della corte suprema è di costruzione recente: appena cinque o sei anni..
, 594: avevo la testa piena del recente congresso antropologico, avevo gran fede nella
nuovo conio: insolito, incredibile, di recente formazione. papi, 2-1-157:
una grossa società gli aveva tolto di recente la consulenza legale per affidarla, appunto
. v.]: se ima stampa recente, applicata a checchessia, vi lascia
si vergogni d'un passato ancor troppo recente. d'annunzio, iv-1-196: uno
morte di lei, e cioè di recente, dopo la dichiarazione di morte presunta
corazza; ma l'uso del verbo è recente (sec. xix).
della partenza della diligenza; più di recente dai capistazione e dai capitreno, per
sinisgalli, 6-19: tutta la critica recente si appunta precisamente sullo studio degli ordini
. xv). il significato più recente (al n. 3) deriva dall'
, 594: avevo la testa piena del recente congresso antropologico, avevo gran fede nella
). geol. periodo geologico più recente dell'èra mesozoica le cui formazioni predominanti
1-166: un incendio di pagliai avvenuto di recente fu ritenuto opera di mano criminàle,
croce della corona d'italia conferitagli di recente. -gran croce: titolo onorifico degli
, del suo temperamento, del suo recente passato di crocerossina. = deriv
di grande splendore metallico allorché è di recente spezzato. = voce dotta,
primo stato, quando la ferita è recente, e per la mediocrità dell'offesa
). — di fresca data, di recente data: che dura da poco tempo
in cui l'urbanesimo è di data recente, in cui le regioni erano fino a
stilizzata di dovuto, che nell'uso recente tende a prevalere. dante,
più ammodernato, si sono avuti di recente, in ogni parte del mondo, esempi
, 8-33: le foglie sparse di recente sull'erba, al suolo, bocciuoli decapitati
oscilla molto anche in alcune voci di recente introduzione: * decentramento, dicentramento
armonizzandone l'ammobiliamento, una villa di recente costruzione a roma, verso i paridi
la passionacela era nata per merito della recente riforma, che aveva abbattuto il muro
* defensionale ', il quale è una recente e non bella formazione dei nostri legali
, attraverso il fr. déflation, più recente della voce su cui si è modellata
sciocca mistura cioè di antico e di recente,... che gli scrittori viventi
suo « aspetto di fiera presa di recente », per il fuoco delfico che covava
. carducci, iii-19-119: troppo è recente la morte dell'uomo illustre, sì che
cercarsi principalmente la storia e il destino recente del pensiero italiano. nievo, 417:
e statuire 4 stabilire '. il significato recente (n. 3) è d'
del più antico dettare, risulta più recente e d'ambiente umanistico.
. 3), poi nel senso più recente, specie per influsso del fr
latina; ma la pronuncia più recente preferisce l'accento piano secondo il
in una data più o meno recente. i loro moventi sono chiari se non
. e. gadda, 7-86: un recente film, rappresentante non ricordo che fughe
: erano... le strade per recente pioggia difficili, il terreno impraticabile.
lucido, chiaro '. l'uso più recente, sempre piuttosto raro, tende a
1 (che è il significato più recente), cfr. fr. diploide (
di quella tomba dicono un dolore sempre recente; ma è un pezzo che lei ha
d'annunzio, iv-1-314: la delusione recente, ch'era per lui una prova di
dalla croce e con alcune chiazze di sangue recente sull'avorio. dischiomare,
, 8-84: in un passo più recente... zeus discolpa gli dei dal
mistura cioè di antico e di recente,... che gli scrittori viventi
, 30-10-4: quando per la tubazione recente lo infermo animo anche è non cheto,
sia per l'esacerbato ricordo del recente lutto, sia considerando l'infelicità di uno
ore di marcia faticosissima sopra la neve recente, i tre schiatori furono assaliti dalla
esempio del consiglio di economia era troppo recente e parlante; che io non capiva
aspetto del giovane, considerava che il recente caso distruggeva i timori di parricidio.
/ di dittamo un cespuglio, che recente / di sua man còlto, era
del gran fusto che, segati di recente, denudano un color tenero, quasi rosa
appennino, che era l'acquisto più recente e forse per ciò, ormai, la
dall'arte risale a una data relativamente recente. -dissidio, lite, rottura
il concilio di trento, come il più recente e il più parlante testimonio di questa
leggi anteriori al 1796, e il recente decreto della reggenza, ed ardisco anche
sia manifestamente straniera, e questo di recente venuta; mentre infinite sono le antiche
, imputridire, annullarsi, della nostra recente gloria e del nostro più fulgido sogno
, / doppiezza tanta, in sì recente etade? leopardi, v-640: aveagli
reminiscenze, come altri elementi di più recente derivazione, vi sono poi rifusi con
si deve. -nell'uso più recente, anche con valore aggettivale. deledda
rigorosa fra storia e poesia, è recente, e nata con la filosofia critica
del perigurdio, questo nella terminologia più recente. duodenàrio, agg. ant.
gradinata, lavoro pregievole, ancorché più recente, accresce la gravità dell'interno edifizio
dare un oggetto fisso, stante la recente pace coll'austria, che spero sarà
d'annunzio, iii-1-10: qualche cosa di recente era in lui, non dicibile:
musica nuova (musica vecchia-nuova; un'edizione recente della « passione di s. matteo
: mentre il discorso si aggirava sulla recente riforma fiscale, sopravvenne un nipote giovinetto
* elettropuntura '. metodo terapeutico di recente invenzione, che fassi mediante due aghi,
'aurora'e xatvó? 4 nuovo, recente '(cioè: primo periodo del periodo
e rigorosa fra storia e poesia, è recente, e nata con la filosofia critica
) 'riepilogare '(nel senso più recente di * provare a ridire, sproloquiare
, odorata di erbe selvagge e di pioggia recente, spirava fresca da monte calvo.
all'amore, io credo che la poesia recente sia tornata ad abusarne, e sono
esecrarlo? chi si ricorda del maggio recente, se non per rinnegarlo?
croce, i-1-533: in italia, di recente, un egregio studioso della storia delle
lessicale che si riferisce allo stadio più recente di due stadi di uno sviluppo diacronico
città del capo]: la civiltà più recente vien sballata e distribuita fra negozi e
fra la secessione di monaco e il recente espressionismo centro-europeo in quanto allo stile,
quello che è peggio mi accorsi di recente che, sebbene l'esproprio fosse avvenuto
o amameli- dali secondo la classificazione più recente), a cui appartiene una sola
elenchi di numeri o comunque eventi del recente gioco ed escogitando nuovi sistemi.
femm. è da ritenere più recente (come * pineta ').
cattivo gusto. bocchelli, 11-26: la recente ricostruzione del portico di attalo, non
piovene, 5-290: il passato, anche recente..., assume qualche cosa
e si riposavano, come affaticate dalla recente opera della fecondazione. = voce
teatro? si occupa di tale problema un recente numero della rivista t aut aut »
riuscire il volgo gesuitico nell'età più recente, che è il secolo ferreo della
, 1-828: 'ferrovia', parola di origine recente, creata in piemonte per esprimere con
indebolita dalla lunga malattia, in una recente ricaduta della quale la sua mente,
bocchelli, i-ii- 183: la recente « macchina infernale », che l'estro
plenaria dei comitati figliali, convocati di recente presso il benemerito comitato centrale. pavese
armonizzandone l'ammobiliamento, una villa di recente costruzione a roma, verso i paridi.
tesi economiche e finanziarie: sono troppo recente di poesia, e voi non mi
: mentre il discorso si aggirava sulla recente riforma fiscale, sopravvenne un nipote giovinetto
.. si ha una palatizzazione d'origine recente, come pure al contrario, per
, 594: avevo la testa piena del recente congresso antropologico, avevo gran fede nella
a quello di colonnello (nella più recente organizzazione della gerarchia statale operata da menelik
una sughera il cui tronco, scorzato di recente, mi pareva aver lo stesso colore
: a me, sì lordo e sì recente uscito / da tanta uccision, toccar
nel quale è rappresentato il piano più recente della serie di sedimentazione marina costituita da
crescenzi volgar., 3-7: del grano recente e nuovo il nutrimento è piccolo,
'. tale è il titolo di una recente legge. o che forse * galleggiante
dell'acqua, viva per la sua recente caduta di montagna. caproni, 50:
da piccoli, la memoria de'quali recente gli dispone nel tempo futuro, ma
nell'agiatezza; comprò degl'impieghi, di recente fondazione, per il padre e per
se mettessimo piede sopra un qualche pianeta recente, formato d'acqua e di mota.
la posizione esatta -una isoletta vulcanica di recente formazione. -in senso concreto: risultato
3-184: anche i quartieri di più recente formazione, prati compreso, saranno per
i costumi familiari delle città data la recente formazione dei centri urbani in italia,
la pretensione sua ad esser cosa tutta recente, a regnare solo ed esclusivo? significa
'fotogramma', che è forse il più recente; e con questo nome s'indica
del 22 maggio 1341, francesco petrarca, recente della coronazione, entrava a cavallo in
. pratolini, 6-24: la sua recente amicizia con sandrino aveva conferito alla sua
l'essere stato fatto o preparato di recente; l'essere cotto, munto o raccolto
quanto nuovo, fatto di recente (che lascia tut tavia
originarie; che è ancora allo stato recente (non passato, non stagionato)
opera); che è stato di recente sottoposto a una determinata operazione o trattamento
dell'officiante. -preparato di recente (un medicinale). boccaccio,
suo liquore. -di parto recente (il latte di donna).
col latte fresco. -conciato di recente (una pelle di animale).
. 12. letter. di recente faccia o superfìcie; che ha più
15. di non antica data, recente. -anche raddoppiato (con valore superlativo
tanta e sì orribile battaglia e della recente e fresca uccisione, infino a tanto che
, che ha compiuto un'azione di recente; che ha appena condotto a termine
e uscì. -di fresco: di recente, poco fa (o anche subito
applicato alla temperatura) e quindi * recente '('non stagionato ', '
si vergogni d'un passato ancor troppo recente. de marchi, ii-480: fuggevolmente una
, imputridire, annullarsi, della nostra recente gloria e del nostro più fulgido sogno
(il sangue); aperta di recente (una ferita); palpitanti (le
, sgombra fin dalle ultime tracce della recente, leggera nevicata. -essere appena
.), derivavano troppo evidentemente dalla recente letteratura francese. gobetti, 1-163: vogliono
del nome ha fatto gabbo a un autor recente, in proposito di un altro pittor
leopardi potè aver notizia della poesia più recente massime straniera. b. croce,
. croce, ii-1-361: avendo io di recente in un saggio di estetica cercato di
mandano. mamiani, 1-168: della recente genital sua forza / natura esuberando,
croce, i-4-50: si sono veduti di recente ten tativi di storie universali
come ancor quelli di chi fresca e recente memoria insino a questo tempo si serva.
, che è anteriore rispetto al più recente 'giacca'; e questa voce come ripristino della
. e tuttavia, data l'epoca recente dell'attestazione, si congettura un etimo
, che pure sono state inaugurate di recente, è in alcun modo stonato:
nero, era ancora fracido di una pioggia recente. -camera, stanza, sala
o * corrente 'o 4 recente '. verga, 1-19: troppo nobile
aggettivale): moderno, contemporaneo, recente. manzoni, 938: le persone
-giorni fa: tempo fa, ma di recente. comisso, 15-81: giorni fa
4. costituito di vegetazione tenera, recente (un bosco); che è
bosco); che è proprio di vegetazione recente (il colore verde).
, 1- ii-117: seminava specie di recente importazione, come il 'piave '
'cavo, fune '; di recente si è fatto ricorso al gr. [
b. croce, ii-8-328: anche qualche recente antologia della lirica tedesca...
o politicamente debole; che è di recente formazione (uno stato, un governo,
conc., 11-735: fu di recente scoperta l'altezza del basamento, e
gradinata, lavoro pregevole, ancorché più recente, accresce la gravità dell'interno edifizio
, 6-149: ha la germania di recente eretto presso ratisbona, ai grandi uomini
dal comune, anche i quartieri di più recente formazione, prati compreso, saranno.
luce di ciò che fu scritto più di recente su le poesie latine. d'annunzio
titoli citati palesano come in iacob fosse di recente avvenuto un orientamento verso uno specioso misticismo
grata ', col significato più recente di * griglia '(sec. xv
). il termine italiano è abbastanza recente e raro. 3.
. e sm. geol. epoca più recente dell'archeano, contraddistinta da rocce
il gr. iptoxo? è più recente, e sembra in prestito dal latino
3. metodo proprio della più recente critica d'arte diretto a interpretare il
. in un passato più o meno recente. boccaccio, vi-106: per te
poco tempo fa, in un recente passato. savonarola, iii-106:
galdi, ii-297: la terra, di recente uscita da sotto le acque, in
riusciti a promuovere in italia il più recente esperimento di illuminismo politico offrendo il metodo
vero / è perdon di peccato anco recente, / onde potrà parer per aventura
occhi lucenti, del tutto immemori del recente sapore. -privato della memoria.
fiori,... bagnati dalla recente pioggia, si schiacciano sulla terra che li
e scompare nelle macchine / impellicciate di recente neve. jahier, 2-21: solo i
, ii-297: la terra, di recente uscita da sotto le acqu, in
, etc. papini, v-621: la recente lapidazione di stefano aveva fatto moltiplicare le
è di uso recente... * incolora, insapora,
, i-1020: la tristezza della cerimonia recente fa uno strano contrasto... con
la spugna, del regno degli animali recente incremento. 5. matem.
schifo delle tracce e degli avanzi della recente abitazione. [ediz. 1827 (595
offeso dai segni e dalle reliquie della recente abitazione]. 2.
, calda come una coppa soffiata di recente dal vetraio. gozzano, i-107:
un senminore di ritentar indiscretamente la troppo recente ferita. monti, iii-463: voi
offeso. pallavicino, 1-438: la recente prosperità, con aver eccitata l'invidia
punge. aleardi, 1-49: il più recente sole / di civiltade...
. che è posteriore nel tempo, più recente. -secoli inferiori: il medio evo
: contagio. -nella terminologia medica più recente: stato patologico dell'organismo provocato dall'
: un altro [autore] più recente, ch'io non m'attento di nominare
, 30-10-4: quando per la tubazione recente lo infermo animo anche è non cheto,
): potè contemplare il brutto e recente soqquadro. le mura scalcinate e ammaccate
varianti derivate da qualche sviluppo scientifico più recente sono sempre integrate nel sistema...
mazzini, 93-134: nel periodo più recente gli agitatori influenti dell'* internazionale '
delle montate... nasceva dal recente interrimento de'vicini vallumi di marmorta,
memoria storica, religiosa, antica, recente; troppe da un nome mitologico,
, e sforzante / intumidirsi per recente nodo. 2. per estens
, conc., ii-735: fu di recente scoperta l'altezza del basamento, e
la pretensione sua ad essere cosa tutta recente, a regnare solo ed esclusivo?
, conc., i-389: di recente alcuni avveduti possidenti hanno imposto nelle investiture
], tanto più che anche di recente, nel suo troppo polemicare e invettivare,
.. vogliono vedere le origini della recente poesia italiana. e. cecchi
: il raibolini era stato informato del recente trovato irlandese, chiamato, dal nome
irripetibile, ad essi offerta dalla loro recente storia. 2. che non
visita medica (e nella semeiotica più recente il termine si riferisce sia a osservazioni
8-347: la critica tace sulla nostra recente letteratura, e il nome d'italia
di associazione religiosa è di recente origine, ed è stato disciplinato canonicamente
nell'agosto 1776, essendo allora di recente sortito da un eccesso, in estremo languore
ho sentito parlare molto della sua pubblicazione recente. pratolini, 3-34: gente vestita
cioè nuclei di famiglie di ricchezza meno recente: ma la mia impressione è che
soffrivano che un giovane di recente venuto in roma dalle venete lagune..
e rifece in meglio qualche cosa di recente che, mercé l'abilità del traduttore
pura. aleardi, 1-44: la recente lampana d'infidi / vulcani.
no: il governo clericale è di data recente, e nel medio evo il papa
ancor di latte. -essere recente, di fresca data. grazzini,
sforzate da umidità di terreno o da recente lavoratura,... lo coprono con
una sfaldatura o lazza, probabilmente assai recente, trovansi delle vene. 2
. capponi, 1-i-373: lo spettro recente della schiavitù legale era sempre innanzi agli
e tale formazione, impiegata ancora di recente nelle guerre di indocina e di algeria
incerte fra la secessione di monaco e il recente espressionismo centro-europeo in quanto allo stile,
aggettivale): che è stato reclutato di recente (un soldato); che è
che è costituito di soldati reclutati di recente (un corpo armato). segneri
col progresso, il liberalismo e la recente civiltà'. cantiì, 2-227: tra le
della sua carne liberata, dal parto recente, frammisto a un odore di latte
questo stile. -nella considerazione critica più recente, carattere tipico di altri fenomeni culturali
a studiare... quel nuovo e recente tentativo di riforma cattolica, che è
. - anche: nuovo, di fattura recente. magazzini, 74: bisogna ancora
perché in smolandia, infusa nel latte recente, serve per ammazzare le mosche che
effusiva dei magmi granitici, di origine recente; ha colore chiaro ed è costituita
mazzini, 93-134: nel periodo più recente gli agitatori influenti delltntemazionale predicarono l'abolizione
/ ch'allora è d'olio più recente e viva. vettori, 62: non
e trasportarle sulla tela, ch'è di recente invenzione italiana. = voce dotta
'ferrovie ': parola di origine recente creata in piemonte per esprimere..
desti in lei un ricordo intenso, recente o lontano, spiacevole o grato
2. gioc. schema enigmistico di invenzione recente, simile a una sciarada incatenata,
(come nella vita di gesù, di recente venuta a luce), aveva negato
lucido da una passata, non troppo recente, di rasoio. -fatto diventare
renze, i lungoteveri a roma. voce recente. bernari, 6-163: era
, in luogo del fazzoletto di più recente adozione. -in qualità, in
): potè contemplare il brutto e recente soqquadro. [ediz. 1827 (219
): potè contemplare il lurido e recente soqquadro]. mamiani, 3-457:
teneva tutto, la realtà non soltanto era recente ma presente ancora. -anzi
l'imperatore si fa portare l'album più recente dei poeti macedo-romani.
, 30-10-4: quando per la turbazione recente lo infermo animo anche è non cheto,
quella politica, che lo inferno di recente aveva vomitati ad abbrutire la società decrepita
e temprato nella sovrabbondanza di una prosa recente. -con uso avverb.
straparola, 10-1: la piaga vostra è recente e fresca e con agevolezza si potrà
le trecce, nitide / per ambrosia recente, / mal fide all'aureo pettine,
d'annunzio, iv-1-314: la delusione recente, ch'era per lui una prova del
le trecce, nitide / per ambrosia recente, / mal fide all'aureo pettine
ghisa delle flange ancora calde per la rettifica recente. 2. agg. ant
fuori dei biscottini di data non troppo recente, ma passabilmente mangiabili. 3
sia nel particolare ambito neuropsichiatrico di più recente individuazione). — per estens.:
. nel linguaggio della storiografia letteraria più recente, insieme di correnti, di manifestazioni
suo tempo venuto mente dirimpetto alla recente pietra murale, bastò da sé
. 4. nel linguaggio più recente e nell'uso comune: elemento di
mentre ha incontrato grande favore in età recente da parte delle orchestre caratteristiche di musica
,... expretore, di recente licenziato a cagione di alcune marachelle inconciliabili
.. con pozze rotonde di pioggia recente dentro le buche dei marmittoni.
[al] barrano 'forestiero giunto di recente ', dall'ar. albarràn.
bocchelli, 1-ii-117: seminava specie di recente importazione, come... il russo
g. bassani, 4-12: la mia recente bocciatura in matematica ancora mi bruciava.
[venezia] troppo e sapeva per recente esperimento di non essere matura all'incorruttibilità
vecchia filosofia vitalista e dall'altra la recente fisiologia meccanista prevalsa nel secolo scorso,
di sanità, iv-81: 'mechioacana': la recente è un mitissimo purgante, ma quand'
rezasco], 3-250: avemo veduti de recente li privilegi de immunitate concessi alli frati
più d'una volta, anche di recente, ha interrotte le funzioni al sepolcro
67: come nell'animo mio era recente l'odor delle virtù del duca guido
piùdebole. garibaldi, 2-67: la recente nostra vittoria, l'indole ardimentosa del
conciliatore, iii-231: secondo la più recente statistica della francia, fatta nel 1819
schifo delle tracce e degli avanzi della recente abitazione. v. bellini, 43
. conciliatore, iii-231: secondo la più recente statistica della francia fatta nel 1819,
: la critica stilistica è un'acquisizione recente; curtius, auerbach non sono cibi da
un ricordo molto vago di un evento recente. federico 11 0 anonimo,
: 'millefoglio ': il sugo recente ovvero la stessa pianta fresca pistata consolida
minore e xaivó? = nuovo, recente: è il periodo medio dell'era terziaria
peiiov 'minore 'e xaivó? 'recente '. miocènico, agg.
si osserva nei casi di emiplegia recente. = voce dotta, comp
. -in partic.: nella storia recente dell'italia, il periodo fra la
: giulio von schlosser, in una sua recente memo- rietta inserita nella miscellanea in onore
d'anatomia patologica, con la fede recente di una missione soprannaturalmente affidatagli dal dio
dante, conv., iv-xv-8: la recente terra... li semi del
valido legno brillava una targhetta d'ottone recente,... e questa solennemente diceva
una cultura (che la storiografia più recente tende a distinguere nella sua individualità)
di mirarlo. -che è di recente progettazione e costruzione; che costituisce un'
: le traduzioni che si sono pubblicate di recente in italia dei libri, di così
ciò che è o appare fatto di recente. manni, 49: della sua
senso generico: tempi nuovi, periodo recente. carducci, iii-12-74: le aspirazioni
ai quartieri e alle zone urbane di recente costruzione, in contrapposizione ai centri storici
dalle tendenze e dal gusto estetico più recente (un genere, uno stile,
per antico. 6. di recente istituzione o costituzione (uno stato,
negli ultimi tempi, in un tempo recente o nei nostri tempi (o anche
della bocca gli facevan quasi una cicatrice recente. bacchélli, 3-30: ly les dames
corpi. -nella terminologia scientifica più recente, quantità di moto. s
, 6-iii-201: vennero in età assai più recente dai popoli mongolici e finnici rinnovati.
b. croce, iii-26-330: una recente partecipazione ci ha fatto sapere che l'
irripetibile, ad essi offerta dalla loro recente storia. 6. dottrina o
348: si pensi... alla recente enciclica papale (dicembre 1926) di
monorméggio: sistema di attracco, di recente adozione, che permette alle grandi petroliere
1'esistenza di certe carabine americane di recente invenzione, a 16 colpi; anzi
... di un libro di storia recente i cui personaggi erano difficilmente monumentabili,
/ eh'allora è d'olio più recente e viva / e manco tien di morchia
, e il nostro cuore ama che il recente cadavere sia sostenuto da braccia amorose.
usansi nelle cartiere per sospendere cartoni di recente fabbricati a fine di affrettarne l'essicamento
decadenza, il pontificato ne aggiunse altra recente e peculiare al nostro paese. periodici
dove fa intoppo / la terra mossa di recente. 3. che si è
dotta, lat. mustus 'nuovo, recente '. mostocòtto { mósto còtto
forse dal lat. mustus 'nuovo, recente ', quindi * tenero, gradevole
o di vini, premiata a una recente mostra campionaria. manzini, 11-45:
procreazione. montale, 12-199: un recente estremo di questo aitale- nìo, quello
amore, io credo che la poesia recente sia tornata ad abusarne, e sono ben
. martini, 1-ii-310: ha fatto di recente un viaggio in europa per studiare nelle
muniménto d'armi straniere e di fortezze di recente fabbricazione nel cuore stesso delle città.
del grado gerarchico più basso; affiliato di recente iniziazione. p. verri,
la cinematografia, come espressione artistica di recente invenzione ma in sé compiuta e degna
capuana, 15-99: in questa sua recente prosa, tutta muscoli e nervi, acciaiata
si piacevano di raccogliere manate di pesca recente in un brandel di rete d'oro
come il mosto; fresco, nuovo, recente ', da mustum 'mosto '
cesari, 6-235: ho l'esempio recente di due donne, morte con fama di
, ii-56-204: egli è così fresco e recente il succeduto nella città di quesnoi nel
navarca veneto enrico dandolo e il recente glorioso scopritore cristoforo co lombo
l'adozione suddetta e con quella più recente dei motori a combustione, l'uso
alla baldanza delle armi, che la recente vittoria e il cesarismo nazionalmente mascherato alimentano
di componenti (e nella terminologia più recente sono indicati come galassie). -in
.: scritto riguardante persona morta di recente; parola sinonima di necrologia.
, gl'improperi acerrimi / d'un recente tiron de'cateucumeni: / egli vi
della cui razza montale è il più recente esempio, non è puro..
del tutto, per risorgere solo di recente: problemi metafisici, logici,
gusti e lo spirito della fase più recente dell'età borghese. montale,
2. che è entrato di recente a far parte della classe borghese;
nèo capitalismo), sm. fase recente di capitalismo (i cui albori si possono
3. che si è convertito di recente alla fede cattolica o che ha aderito
volontari si organizzano in un periodo più recente nello sviluppo ontogenetico).
neocittadinanza, sf. cittadinanza acquistata di recente. pasolini, 8-152: è dunque
italia del sud nella sua forma più recente quale si è verificata dal secondo dopoguerra
gr. véo ^ * nuovo, recente ') e coltura (v.)
. véo <; * nuovo, recente ') e confucianesimo (v.)
e f. chi è diventato di recente marito o moglie. ghislanzoni,
gr. vécx; * nuovo, recente ') e consorte (v.)
gr. vé
(gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e cortex * cortec
(gr. vé< < 'nuovo, recente ') e cranio (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e cristianesimo (v.)
gr. vétx; * nuovo, recente ') e cristiano1 (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e criticismo (v.)
gr. véoi; * nuovo, recente '); cfr. neocriticismo e neocriticista
. vétx; 'nuovo, recente ') e cubismo (v.)
gr. véa; 'nuovo, recente ') e dadaismo (v.)
gr. vé
gr. vétx; 'nuovo, recente ') e decorato (v.)
. véo ^ 'nuovo, recente ') e devoniano (v.)
véo <; 'nuovo, recente ') e diatermia (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente ') e dal lat. scient.
véo <; 'nuovo, recente ') ed egiziano (v.)
, sm. chi è stato eletto di recente a una carica (con partic
gr. véot; 'nuovo, recente ') ed eletto (v.)
gr. vétx; 'nuovo, recente ') e ellenico (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e ellenismo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e ellenista (v.)
véo <; 'nuovo, recente ') e empirismo (v.)
. véo ^ 'nuovo, recente ') e encefalo (v.)
. véoc; 'nuovo, recente ') e endemico (v.)
véo <; 'nuovo, recente ') e endemismo (v.)
véo <; 'nuovo, recente ') e endem ^ ico] (
. véo ^ 'nuovo, recente ') e esano (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e espressionista (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e evemerismo (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente 'j e fascismo (v.).
gr. véoc; 'nuovo, recente ') e feto (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e feudalesimo (v.)
sf. chim. fibrina formatasi di recente. = voce dotta, comp
(gr. vécx; 'nuovo, recente ') e fibrina (v.)
gr. vécx; * nuovo, recente ') e dal lat. fiber '
gr. véo <; 'nuovo, recente ') e dal nome del filosofo tedesco
gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e figurativo. neofilìa,
. dal gr. véo < 'nuovo, recente; giovane'e 'pixia 'amore, affezione'
dal gr. véo ^ 'nuovo, recente 'e 'pixta 'amore,
gr. véoc; 'nuovo, recente ') e filisteismo (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente e filologico (v.).
gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e fiorentino (v.)
. veò ^ putt *; 'pullulato di recente; neofito ', comp. da
comp. da véo ^ 'nuovo, recente 'e? ùcù 'nasco '
. véo < ^ * nuovo, recente ') e fobia (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente ') e phocaena 'focena '.
gr. vétx; 'nuovo, recente ') e formativo (v.)
o composto) o sintagma introdotto di recente in una lingua. = voce
. vé
. véoc; * nuovo, recente 'j e dal gr.? ptjv?
. véo <; 'nuovo, recente ') e futurismo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e gasteropodi (v.)
gr. véo <; * nuovo, recente 'e y7) 'terra ';
), sm. geol. il più recente dei due periodi geologici in cui viene
gr. véo <; 'nuovo, recente 'e yéveai < 'generazione';
2. petrogr. tardivo, recente (la formazione di alcune specie mineralogiche
gr. vfca; 'nuovo, recente ') é da un deriv. dal
. vcoytv + f; 'nato di recente '. neoghibellinismo, sm.
véo <; 'nuovo, recente ') e ghibellinismo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e ghibellino (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e giottesco (v.)
(gr. véos 'nuovo, recente ') e giottismo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e giurassico (v. j
, che si riferisce al periodo più recente delfespansione glaciale. -anche sm.:
glaciale. -anche sm.: fase più recente dell'espansione glaciale. =
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e glaciale (v.)
(gr. véos 'nuovo, recente ') e glicogenesi (v.)
dal gr. vétx; 'nuovo, recente 'e yvà0o <; '
. véo <; 'nuovo, recente ') e gotico (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e grafia (v.)
gr. vfctx; * nuovo, recente ') e grafismo (v.)
dal gr. vécx; * nuovo, recente 'e ypà? < o *
. véo <; 'nuovo, recente ') e grammatico (v.)
gr. vétx; * nuovo, recente ') e grecismo (v.)
(gr. véoi; * nuovo, recente ') e greco (v.
. vé
(gr. véoc; 'nuovo, recente ') e guelfo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e hegelianismo (v.)
gr. vétx; 'nuovo, recente ') e hegeliano (v.)
. véc *; 'nuovo, recente ') e hegelismo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e idealismo (v.)
gr. véoc; 'nuovo, recente ') e idealista (v.)
véo <; 'nuovo, recente 'j e idealistico (v.).
. vé
gr. vé< < 'nuovo, recente ') e impressionismo, come traduzione del
appartiene, che corrisponde al più recente dei due strati etnici più importanti
vfco <; 'nuovo, recente 'j e indonesiano (v.).
. véoc; 'nuovo, recente ') e infezione (v.)
(gr. véot; 'nuovo, recente ') e ingegnere (v.
gr. véo < 'nuovo, recente ') e intimista (v.)
gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e ippocratismo (v.)
neoistituto, sm. ente di recente istituzione o fondazione. -anche: l'
. véo <; 'muovo, recente ') e istituto (v.)
peculiare della mentalità e del costume recente dell'italia. c. e
gr. vétx; 'nuovo, recente ') e italico (v.)
gr. vétx; * nuovo, recente ') e itterbio (v.)
gr. vé
. véo <; * nuovo, recente ') e kantiano (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e kantismo (v.)
dal gr. vécx; 'nuovo, recente 'e xaxla 'discorso'; voce registr
. véo <; * nuovo, recente ') e lamarckismo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente 'e xan7rà <; -à8o <;
(gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e latinista (v.)
gr. véoc; 'nuovo, recente ') e latino (v.)
gr. vèrx; 'nuovo, recente ') e laureato (v.)
. vét *; 'nuovo, recente ') e letterario (v.)
gr. vé
. véo <; * nuovo, recente ') e liberalismo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e liberismo (v.)
gr. véo; 'nuovo, recente ') e liberty (v.)
gr. véoc; 'nuovo, recente ') e linguista (v.)
. véo <; * nuovo, recente ') e linguistica (v.)
dal gr. véoc; * nuovo, recente 'e lipogenesi (v.
dal gr. vécx; 'nuovo, recente 'e da xlooc; 'pietra
-ci). paletn. periodo più recente dell'età della pietra che precede l'età
. véo <; * nuovo, recente ') e litico3 (v.)
di utilizzare parole o espressioni di recente formazione; ricorso abnorme ed eccessivo ai
dal gr. vécx; * nuovo, recente 'e xóyoc; 'parola,
fortemente innovativo; che è di formazione recente. d'alberti [s.
gr. véo <; 'nuovo, recente 'e xóyo <; '
véo <; * nuovo, recente ') e luteranesimo (v.)
. véot; * nuovo, recente ') e malese (v.)
. véo <; * nuovo, recente ') e maltusianismo (v.)
gr. véo; * nuovo, recente ') e maltusiano (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e manicheo (v.)
. véoc; 'nuovo, recente ') e marito (v.)
gr. véot; 'nuovo, recente ') e massimalismo (v.)
. véot; 'nuovo, recente ') e medievalismo (v.)
dal gr. véot; 'nuovo, recente 'e dal tema di jxéxojxai
véo <; 'nuovo, recente ') e membrana (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e mercantilismo (v.)
gr. vé
. véo <; 'nuovo, recente ') e metabolo (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente 'e (xuxyjc -tjto; '
gr. véo <; * nuovo, recente 'e m ^ ila * imitazione
. véoc; 'nuovo, recente 'e (j. u6 <;
. véoc; 'nuovo, recente 'e dal tema di pu£ . véo <; 'nuovo, recente ') e misticismo (v.) gr. vé (gr. véo<£ * nuovo, recente ') e moralismo (v.) dal gr. vécx; 'nuovo, recente 'e (jiopo-n 'forma ' gr. véot; 'nuovo, recente ') e morfosi (v.) neutra di vécx; 'nuovo, recente '; la var. neone, coniata (gr. véo£ 'nuovo, recente ') e natale1 (v.) 2. istituito, fondato di recente (una città, uno stato, neonato. -costruito, eretto di recente (un edificio). marinetti,
. véo <; 'nuovo, recente ') e nato1 (v.)
gr. vétx; 'nuovo, recente ') e naturalismo (v.)
gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e nazismo (v.)
(gr. véos * nuovo, recente ') e nazista (v.)
(gr. véoc 'nuovo, recente '). neoneoclassicismo, sm.
gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e neoclassicismo (v.)
neo- (gr. vtog 'nuovo, recente ') e norvegese (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente hv farce, part. pres.
gr. vé'< 'nuovo, recente ') e nummulitico (v.)
gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e oggettivista (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e paganesimo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e tallio (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e parlamentarismo (v.)
neopatia, sf. medie. malattia di recente acquisizione nella casistica medica.
gr. véo <; * nuovo, recente 'e 7rà0oc 'sofferenza, malattia';
. véo <; 'nuovo, recente ') e pecoreccio (wx neopentano
gr. véoc; * nuovo, recente ') e pentano (v.)
. véoc; 'nuovo, recente ') e permiano (v.)
. vé (< 'nuovo, recente ') e permico (v.)
gr. vétx; 'nuovo, recente ') e persiano (v.)
gr. vé
. véo <; 'nuovo, recente ') e piagnone (v.)
véo <; 'nuovo, recente 'e da pilina, nome di un
gr. vécx; * nuovo, recente ') e [atropina (v.
véo <; * nuovo, recente ') e pirroniano (v.)
véo <; 'nuovo, recente ') e pitagorico (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e pitagorismo (v.)
dal gr. vé
dal gr. vécx; * nuovo, recente 'e rrxàqjux 'cosa plasmata,
dal gr. vécx; 'nuovo, recente 'e 7txàaoto 'formo'; voce registr
. véo <; 'nuovo, recente ') e plasticamo (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente ') e platonico (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente ') e platonismo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e platonizzante, dal nome del
(gr. véo£ 'nuovo, recente ') e pontefice (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e popolare (v.)
gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e positivismo (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e [isoprene (v.
neo- (gr. véo$ 'nuovo, recente ') e presidenziale (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e presidenzialismo (v.)
acquisito tale titolo per aver contratto di recente matrimonio con un principe.
gr. véoc; 'nuovo, recente ') e principessa (v.)
possiede da breve tempo; proprietà di recente acquisizione. piovene, 7-564:
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e proprietà (v.)
gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e psicanalisi (v.)
. véo <; * nuovo, recente 'e 7rrépul; -ufo? 'ala
gr. vétx; 'nuovo, recente ') e punico (v.)
. véo <; * nuovo, recente ') e purismo (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e quantitativismo (v.)
gr. vétx; 'nuovo, recente ') e razionalismo (v.)
(gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e realismo (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente ') e realista (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e religiosità (v.)
gr. véoc; 'nuovo, recente 'e (bu-jy°>; 'muso '
vé < *; 'nuovo, recente ') e romanesimo (v.)
gr. véoc; 'nuovo, recente ') e romanico (v.
. vét *; 'nuoyo, recente ') e romano (v.)
. véc *; 'nuovo, recente ') e romanticismo (v.)
gr. véo; 'nuovo, recente ') e romantico (v.)
gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e romanziere (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e scolastico (v.)
. véoc; 'nuovo, recente ') e semantico (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente ') e siberiano (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e siluriano (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e silurico (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente 'e dal suff. -ina,
vé < *; 'nuovo, recente ') e siriaco (v.)
si riferisce, concerne princìpi socialisti di recente acquisizione. gobetti, 1-i-973: nella
. véo <; 'nuovo, recente ') e socialista (v.)
gr. véo <; " nuovo, recente 'e che
gr. véot; 'nuovo, recente ') e sperimentale (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente ') e sperimentalismo (v.)
véo <; 'nuovo, recente ') e spinozismo, dal nome del
. véo <; 'nuovo, recente 'e da [cniatyporidia 'cnidospo-
véo <; 'nuovo, recente ') e squadrismo (v.)
. véoc; 'nuovo, recente ') e squadrista (v.)
. véo <; 'nuovo, recente ') e stalinismo (v.)
dal gr. véoc; 'nuovo, recente ', cmvpa 'macchia, stria
dal gr. vé
del corpo striato di formazione filogeneticamente più recente, costituita dal putamen e dal nucleo
gr. véo ^ * nuovo, recente ') e striato (v.)
gr. véoc; 'nuovo, recente ') e sublime (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e sudanese (v.)
anat. parte di talamo filogeneticamente più recente forse in rapporto con lo sviluppo del
gr. vétx; 'nuovo, recente ') e talamo (v.)
véo <; 'nuovo, recente ') e temporalismo (v.)
gr. véo <; 'nuovo, recente 'e dal tema di tiivw '
. che è nuovo, moderno, recente o vuole apparire tale, riuscendo per
. véo <; 'nuovo, recente ') e testamentario, deriv. <
. vécx; 'nuovo, recente ') e tipo (v.)
. vétx; 'nuovo, recente 'e dal tema di té (xvo>
. vécx; 'nuovo, recente 'e dal nome del genere otomys '
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e tomismo (v.)
(gr. vécx; 'nuovo, recente ') e tono (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e tradizionalista (v.)
. vécx; * nuovo, recente 'e xpàycx; 'capro '.
gr. véoc; 'nuovo, recente ') e triassico (v.)
. vécx; 'nuovo, recente ') e tropicale (v.)
. vécx; * nuovo, recente ') e tropico (v.)
. vécx; 'nuovo, recente ') e tropina (v.)
gr. vécx; * nuovo, recente ') e umanesimo (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e uretere (v.)
gr. vécx; 'nuovo, recente ') e vasariano (v.)
. vécx; 'nuovo, recente ') e veneziano (v.)
. vécx; 'nuovo, recente ') e verismo (v.)
gr. vé
. véo <; 'nuovo, recente ') e volontarismo (v.)
gr. vé
riferisce alle rocce effusive d'epoca più recente, per lo più terziaria (ed è
. véo <; * nuovo, recente ') e vulcanico (v.)
. véo <; * nuovo, recente ') e zdanovista (v.)
neo- (gr. vé
gr. véo <; 'nuovo, recente 'e ccoixó£, da £ò>ov *
, non si può non contare la memoria recente e la viva presenza dei superstiti di
carnoso. capuana, 15-99: questa sua recente prosa, tutta muscoli e nervi,
ecc.) sviluppatisi nella neurofisiologia più recente. = voce dotta, comp.
-sgualdrina, meretrice (e nel recente linguaggio eufemistico delle cronache giornalistiche èchiamata ninfa
le trecce, nitide / per ambrosia recente, / mal fide all'aureo pettine /
capponi, 1-i-149: ha la germania di recente eretto presso ratisbona ai grandi uomini che
santum concilium l'ha di recente conservata insieme con terza e sesta
. vittorini, 7-195: u più recente di essi [modelli] ha fatto professione
ol'assetto istituzionale e sociale di un passatoalquanto recente; che ne propugna il ritorno eche agisce
di una disposizione, per lo più recente (o anche di un evento futuro
, vi-213: o italiani! nel recente senato che consulta legislativa appellavasi, il
una persona o a un fatto avvenuto di recente (ed è spesso usato al plur
letter. da poco, appena; di recente, recente mente; poco
da poco, appena; di recente, recente mente; poco fa,
è di fresca nomina, di recente elezione; che da poco tempo
dei novellini. -che è di nobiltà recente, che appartiene a una famiglia in
novellino. -fondato, istituito di recente. guerrazzi, 1-839: il corpo
che ha appena visto la luce; recente, fresco. -in par- tic.
avvenuto, che si è verificato di recente; fatto da poco, compiuto di
; fatto da poco, compiuto di recente; adottato, usato da poco tempo
delle novelle industrie. -che ha culto recente, che è venerato da poco tempo
popolo); che ò di civiltà recente. g. gozzi, i-3-205:
(un sacerdote); acquisito di recente (un amico); giunto da
ufficio; che ne ha preso di recente il posto. - anche sostant.
o cronologicamente dopo altri; successivo; recente. -in par- tic.: moderno
stupir. -da poco, di recente; appena. latini, rettor.
, probabilmente, da nóvus 'nuovo, recente 'e dal tema di insidère
superi, di nòvus 'nuovo, recente '; per il n. 4,
, di un popolo); nobiltà recente (di una persona, di una
o in un periodo di tempo molto recente. giamboni, 10-81: tu satanas
una determinata località; l'opera più recente di un artista, di un autore
dettami della moda o del gusto più recente. -anche: attività, atteggiamento,
novitas -stis, da nóvus 'nuovo, recente '. novitade, novitate, v
all'università, di un militare di recente arruolamento, di un membro da poco
anziano. -ant. fedele di recente conversione; catecumeno. d. bartoli
, 30-10-4: quando per la turbazione recente lo infermo animo anche è non cheto,
si piacevano di raccogliere manate di pésca recente in un brandel di rete d'oro,
poco tempo fa; recentemente, di recente, ultimamente, da ultimo; testé
da poco, appena, di recente. viani, 19-551: foste
o, anche, acquistato di recente; che è impiegato per la prima volta
: in modo da apparire di costruzione recente, mai usato prima. pavese,
verniciato nuovo. -coniato di recente; che è in ottimo stato,
un popolo); che è di civiltà recente. agostini, 1-61: credo che
. -in partic.: arruolato di recente (un soldato). boccaccio,
-nuovo ricco: chi si è arricchito di recente (e ha per lo più una
. che è entrato nell'uso linguistico di recente (una parola, un'espressione)
25. fondato, costituito di recente (una società); contratto da
periodo di tempo trascorso da pochissimo; recente (una notizia). sinisgalli
sociale; che ne ha preso di recente il posto. capitoli della compagnia della
. -vestito con abiti acquistati di recente, per lo più eleganti e ricercati
ogni cosa peggiori. -che è di recente origine o acquisizione. b. segni
a nuovo rifatti in una età più recente. navarro della miraglia, 24:
crescenzi volgar., 3-7: del grano recente e nuovo il nutrimento è piccolo,
. raimondi, 3-90: un'occasione recente, la pubblicazione di un dialogo.
de'suoi negli occhi avea / strage recente. b. davanzati, i-349: avevano
. capponi, 1-i-373: lo spettro recente della schiavitù legale era sempre innanzi agli
odorata di erbe selvagge e di pioggia recente spirava fresca da monte calvo. pascoli
castiglione, 67: nell'animo mio era recente l'odor delle virtù del duca guido
durante la celebrazione della messa secondo la recente riforma liturgica, processione dei fedeli che
quel momento, il sole della gioia recente. stuparich, 5-368: non riconoscevo più
pria negli orti materni; e più recente / mèl ne deriva, e più gradito
di coloro che vendono carne secca e recente. burchiello, 2-9: fanti spedati,
'poco 'e xaivé »; 'recente '. oligocènico, agg. (
più inseparabile squallidezza. -caduto di recente (una precipitazione). baruffaldi,
8-347: la critica tace sulla nostra recente letteratura, e il nome d'italia
e da'tetti / al biancheggiar della recente luna. pascoli, 343: l'ombra
quel momento, il sole della gioia recente. guglielminetti, 30: paura del futuro
è chiamato, nella sua forma più recente, 'fascismo '. io ho
, banchetti e, in età più recente, l'erezione di monumenti o di
sm. embriol. uovo fecondato di recente. 2. bot. oospora
odore della sigaretta oppiata e dell'abluzione recente. gozzano, i-335: vince anatomia
opulenta. aleardi, 1-49: il più recente sole / di civiltade...
: da poco tempo, testé, di recente; un momento fa. getti
d'un orientamento critico verso la poesia recente. -avvicinamento o convergenza con una determinata
ora abbiamo, essere un'opera più recente di mosè, non essere sicuramente gli
in una sfaldatura o lazza, probabilmente assai recente, trovansi delle vene, quasi perpendicolari
cerbiatto. barilli, 5-91: bagnate di recente da una pioggia torrenziale che la regione
dappertutto mi trovavo dinanzi l'orgoglio del recente trionfo sulla francia e insieme l'ambizione
vedere che fra l'orsa ed il suo recente parto. -avventore. sercambi
, 4-284: il vapore del vino recente rompe la botte otturata. bergantini,
. vittorini, 7-193: il più recente di essi [modelli] ha fatto
rimane molto duro, anche dopo la recente decisione della confagricoltura di non applicare temporaneamente
antico 'e xaivó ^ 'nuovo, recente ', sul modello di eocene,
, e sostituita da un'altra più recente, disposta nello stesso senso o,
kant si è molto disputato, e di recente è stato sostenuto che l'estetica di
altro pretesto a diverse persone anche di recente conoscenza, e quando si dia il
l'imperatore si fa portare l'album più recente dei goeti macedo-romani. =
fuori dei biscottini di data non troppo recente, ma passabilmente mangiabili e fu mesciuto
a lucido da una passata, non troppo recente, di rasoio. -tecnol.
atto di nazionalità rilasciato a imbarcazioni di recente costruzione (e tale documento ha validità
: seminava specie [di grano] di recente importazione, come... il
una zampante greggia / che il tuono recente impaura. / l'accolse la pastura /
del paradiso, 422: come la piaga recente e calda leggiermente si medica e sana
alberi e sugli stragli. -nel linguaggio recente, con valore collett.: gala
, di splendore perlaceo nella frattura recente; durezza media fra lo spato
guardava la strada deserta, coperta di recente neve e su la neve non era che
cassieri, 151: sulla testa rasa di recente un pelandro- nico dardo di sole scendeva
studiosi. oriani, x-19-221: la recente scuola penalista improvvisò... sopra
calde ancora e scomposte, ancor bagnate di recente pianto, le notturne coniugali coltri ricevono
in questo libro si discorre della più recente letteratura italiana la quale è una materia
g. capponi, 1-ii-454: è una recente filosofia quella che a dire 'pensiero
la sua donna maggiore lo aveva di recente messo a penso. = voce
pulito, vecchiotto, benché rinnovato di recente, con una dozzina di camere quasi
mortuari. -per estens. recente. l. pascoli, ii-8:
pupilla nera e velata come per pianto recente attraversava le più ascose profondità della mia
genere, la quale parrebbe il frutto recente dei secoli della maggior coltura e finezza
parte degl'inglesi, e in epoca recente alla perdita di fatto, almeno per
ho sentito parlare molto della sua pubblicazione recente. ne aspetto copia da un amico di
peregrino veramente, ma era lo sport recente dei giovani brillanti, andare per le
non v'ha dubbio, il pesantissimo e recente colpo di qualche fierissima avversità talmente sbalordire
l'avvertenza che non sia cibato di recente (salvo il caso di peculiari esperienze sull'
le trecce, nitide / per ambrosia recente, / mal fide all'aureo pettine /
; / or raspa su la tua fossa recente, / e piagnesi a la luna
tra èva e me c'era una storia recente e breve, piantata sopra i fragili
7-331: ho sentito parlare di una recente gara automobilistica con signore al volante;
, o paleolitico, e una più recente età della pietra levigata o polita, o
: negli stati uniti... è recente ancora la 'tradizione'dei pionieri, cioè
di messico venne scoperta e restaurata di recente. -per estens. monumento funerario,
a salire sul trono. -creato di recente (il mondo). allegri,
., oh! il tuo, così recente, mio severino ferrari, da lui
nome deriva dal greco e significa più recente. la formazione pliocene viene costituita dal 'crag'
leibniziano, di herbart e del più recente pragmatismo americano, che concepisce la realtà
], 5: la partecipazione al recente convegno intemazionale di pneumatologia (conclusosi in
intanto, coi risparmi, aveva di recente acquistato un podere e vi aveva fatto
], tanto più che anche di recente, nel suo troppo polemicare e invettivare,
b. croce, iii-26-330: una recente partecipazione ci ha fatto sapere che l'
mano o meccanicamente -su stampati tirati di recente. queste polveri metalliche finissime si cospargono
, xvii e xviii e ripresa di recente, nel giorno di san ranieri (
, i-282: bologna e perugia, di recente soggettate da quelli armigeri cardinali, poneano
: la critica stilistica è un'acquisizione recente; curtius, spitzer, auerbach non sono
.. con pozze rotonde di pioggia recente dentro le buche dei marmittoni. piovene,
scrittura. si pensi a un caso recente e in questo senso paradigmatico: cioè al
lettere, delle quali la più recente portava la data del quattro aprile. carducci
-per estens. nelle navi di età più recente, qualsiasi sorta di palco sporgente da
privi di valore; la tendenza più recente è invece molto più articolata e complessa
[23-1-1986], 16: libero in recente complesso residenziale soggiorno, angolo cottura,
. bartolini, 20-303: alberi, di recente potati, segnano arabeschi nuovi per il
che so essere state a venezia di recente ed esservisi trattenute a lungo, persone
incerte fra la secessione di monaco e il recente espressionismo centro-europeo in quanto allo stile,
servizio a discreti prezzi, sono stati di recente aperti nuovi appartamenti. -ordine
metastasio, 1-1-756: ignori forse / la recente di sparta / perdita ingiuriosa? e
sua scrittura. si pensi a un caso recente e in questo senso paradigmatico: cioè
eravi ancor diffuso, quasi che di recente l'erbe e le pietre fossero state premute
quel suo « aspetto di fiera presa di recente ». govoni, 942: la
: questo significato e questo insegnamento del recente passato il fascismo volle che i giovani
: gli dico che azcarate in una recente intervista m'aveva detto che il pce
princìpi: quella che (secondo una recente proposta volta a rimediare agli inconvenienti della
-nobiltà privata: quella di origine recente, concessa in base alle buone condizioni
. oriani, x-19-92: volle forse la recente calata dei clericali italiani, e non
che so essere state a venezia di recente ed esservisi trattenute a lungo, persone
produttrici del nord. -nella recente pubblicistica politico-sindacale, intende designare congiuntamente lavoratore
ricordo in un articolo del « carlino » recente, 5-6 luglio 1901: vedere chi
cui, in conformità con la più recente legislazione, devono dotarsi i comuni per
pianificazione. -in partic.: nella recente storia italiana, politica di intervento governativo
traduzioni, che si sono pubblicate di recente in italia dei libri, di così alto
vetro, col processo, eziandio, assai recente di proiezione. -chim.
conosciate 1'esistenza di carabine americane di recente invenzione a 16 colpi, anzi a
o di vini, premiata a una recente mostra campionaria. = deriv. da
impropri di prelato, gli proponevano l'esempio recente di aussenzio, suo predecessore, vivuto
, così proporzionato nelle lodi, così recente dello scrivere satire, come avesse potuto
capuana, 15-99: in questa sua recente prosa, tutta muscoli e nervi
un partito; chi ha aderito di recente a un'ideologia politica o a un'
palazzo della corte suprema è di costruzione recente: appena cinque o sei anni,
. 3. appena trascorso; recente (una data, un lasso di
quando sei incinta o quando sei prossima o recente di qualche debolezza. 4
grave affezione polmonare diagnosticata abbastanza di recente (senza però chiarirne del tutto l'
sociale, non curando che fosse scoperta recente. massaia, i-20: in alessandria,
protostòria, sf. paletn. periodo più recente della preistoria di un'area per la
., 4-47: il vino, qualunque recente sarà, non ha forza di menare
psicofarmacologia di roma e autore di un recente libro sulla memoria. = voce dotta
nel cosiddetto romanzo psicologico della letteratura più recente, vede freud la tendenza degli scrittori
gennaio 1930), 8]: di recente la direzione generale delle ferrovie italiane ha
di struttura assai primitiva benché di origine recente (postglaciale), con sporofito privo di
sociale, non curando che fosse scoperta recente. cattaneo, ii-1-313: officio massimo
e all'uomo: ma nelruso più recente è per lo più riferito a donne
, gl'improperi acerrimi / d'un recente tiron de'catecumeni: / egli ri
: in ricognizione nella lucidità della nevicata recente... la mia vigliaccheria di stamane
il così detto picchiettatore, denominazione relativamente recente che corrisponde a quella di puntatore,
carte coi pupazzi dell'amico pittore, sua recente fattura. moravia, xlii-48: livio
. ant. da poco tempo, di recente, testé (cfr. anche mò
vicino nel tempo a chi parla; recente. b. davanzati, ii-287:
corrispondente posizione soggettiva) che nella più recente legislazione tende a sostituire quella tradizionale per
chiuse (schema più recente, che può dar luogo a quartine
ed è un neol. della pubblicistica recente). r. guiducci, 12-45
le 'quasi stelle 'scoperte di recente sarebbero vicine a questa soglia.
accennarne nel discorso da lui pronunciato di recente a sinagoga italiana. -in similitudini,
raccendere. racènte1, v. recente. racènte2, v. razzente
sono destinati a diventare, secondo una recente, elegante espressione, carne da radiazione?
avere insperate azioni curative, fu di recente isolato dai coniugi curie, chimici francesi
», 4-iii-1987], ii: è recente la notizia che la tecnica p.
giacimenti minerari, ecc.); recente ne è l'applicazione nella medicina non
. -anche: la meteorologia teorica più recente, che studia gli effetti della propagazione
, in partic. nell'uso più recente, contiene anche una nozione di scarsità
la mitragliatrice pesante tedesca del tipo più recente, capace di ottocento colpi al minuto,
', perché così pare così pare cosa recente: avrei desiderato che tutti portassero la
dei problemi della motorizzazione agricola e del recente appello lanciato dall'ente stesso qualche tempo
d'un affare finito, ma più recente di quello che significherebbe 'finito 'senz'
la semina, prima che la pioggia recente asciughi e rassodi. -formare una
occhieggia la gallina tronfia / che razzolava nel recente fimo. e. cecchi, 3-106
e del tempo; nella filosofia più recente ha cessato quasi del tutto di essere il
storica, scientifica, ecc., di recente pubblicazione, dando un giudizio sul valore
. sottoporre a recensione un'opera di recente pubblicazione (e, per estens.
sottoposto a recensione (un'opera di recente pubblicazione, un nuovo spettacolo: e
feconde. flaiano, i-40: la recente presentazione di 'alba tragica 'recensita nello
da recens -entis (v. recente). recentazióne, sf. chirurg
che assuma le caratteristiche di una ferita recente. = deriv. da recente
recente. = deriv. da recente. recènte (racènte, rasènte
., 30-10-4: per la turbazione recente lo infermo animo anche è non cheto
'l re di spagna tenesse cagione molto recente d'indignazione contra esso navarra. vico
i miei danni antichi, scordo il recente danno, / e rammemoro gli anni
gli occhi lucenti, del tutto immemori del recente sopore. bernari, 6-225: la
qualche portoncino socchiuso come per un lutto recente. -che si riferisce a un
cesari, 6-235: ho l'esempio recente di due donne, morte con fama
iii-7-437; masini, pallido della piaga recente, cadeva, tornando a caricare con
, limpido, / fresco di pioggia recente. d'annunzio, i-383: uscian
annunzio, i-383: uscian da la recente piova / i cieli, tersi più che
una zampante greggia / che il tuono recente impaura. -appena levato (la
da'tetti, / al biancheggiar della recente luna. 3. spuntato da
non ho mai scritto storia dell'epoca recente: dio sa che cosa m'affibbiano.
quale nessuna delle sue immagini del tempo recente s'era potuta sovrapporre nella mia memoria
'tabula rasa 'di tutto il recente passato. gozzano, i-364: dall'epoca
cercarsi principalmente la storia ed il destino recente del pensiero italiano. montale, 3-17
desti in lei un ricordo intenso, recente o lontano, spiacevole o grato
ora abbiamo, essere un'opera più recente di mosè, non essere sicuramente gli
, n'hanno. -di mano recente: per indicare un intervento seriore su
di ferrara e che ha di mano recente tale intitolazione: 'aliquota carmina autographa
'. -archeol. strato più recente: quello più vicino alla superficie.
alla superficie. -geol. periodo recente: olocene. -alluvioni recenti: quelle
de'suoi negli occhi avea / strage recente. tasso, 14-21: il buon
vero / è perdon di peccato anco recente, / onde potrà parer per aventura /
tuttavia raccogliendo le genti sparse per la recente fuga. mazzini, 92-307: l'
esercitò predominio sul secondo periodo segnatamente del recente moto parigino. leoni, 53:
recenti. tarchetti, 6-ii-661: dopo la recente relazione che tu hai incominciato a stringere
si parlò, per esempio, in una recente disputa sul decadimento della letteratura italiana,
i piedi: assorta nella bambola di recente acquisto, non s'accorge neanche dell'entusiasmo
patto sociale, non curando che fosse scoperta recente. 7. fatto,
: in ogni città io vedeva il recente patibolo e le ossa insepolte de'miei
, testimonianza del passato; tutto è recente. moretti, ii-748: su la porticina
ancor valido legno brillava una targhetta d'ottone recente. -appena creato (la terra
divino fece, o vero che la recente terra di poco dipartita del nobile corpo sottile
le trecce, nitide / per ambrosia recente. 8. scritto da poco
cesarotti, i-xxxvi-161: questo vostro recente lavoro è uno di quelli che più
trovato sette lettere, delle quali la più recente portava la data del quattro aprile.
? e. cecchi, 9-108: la recente antologia di 'lettere dei macchiagli '
profondi; è forse l'illusione del valor recente dell'opera: certo fra un'ora
ogni mattina a buonora sei sette once, recente e senza principio di essere forte e
spago un'estremità di alcuni pezzi di budello recente di vitella, gli empiva d'acqua
similmente chiudeva. pindemonte, 1-202: di recente pane / i ritondi canestri empier le
alla città, cariche il capo / di recente vendemmia. d'annunzio, iv-2-73:
aria l'odore caldo e sano del pane recente. idem, iv-2-308: quando fu
, dove le femmine vendevano la pesca recente dentro ampi canestri di giunco, binchi-banche
pria negli orti di pindo, e più recente / ne scorre il mele e più
è vera che l'acqua piovana è recente e nuova e la palustre vieta ed
frequente e sedulo haurire e ricevere le recente aure. 11. vivo,
, / doppiezza tanta, in sì recente etade? poerio, 3-549: giovane donna
/ che con leggieri / passi percorri la recente vita, non superbir del tutto libero
sostant. cesarotti, i-iv-72: un recente scrittore di francia fece un'ampia riparazione
proporre un monumento a qualche grande italiano recente, né per un indirizzo al re
nella lor compagnia quando io era più recente in bologna. 15. che
giacea nel talamo la stanca / madre recente. bocchelli, 1-ii-424: perenne, e
non vuol far titolare, perché è recente; e lui ha tenuto in asso la
non sono più solo. una donna recente / sta distesa sul fondo e mi grava
tesi economiche e finanziane: sono troppo recente di poesia, e voi non mi
. vittorio fiorini..., recente d'importanti studi su 'l varchi.
ricordanze e pensieri soavi, tutto ancora recente di te, solo per ricordarti e
a me, sì lordo e sì recente uscito / da tanta uccision, toccar non
* - 20. locuz. di recente: da poco tempo, recentemente.
l'unità germanica si sono di recente manifestate in alcuni degli stati minori
fag- o e la lepre di recente uccisa. govoni, 196: quel cumulo
: quel cumulo fieno / segato di recente. = voce dotta, lat.
di ciascheduno. = comp. di recente. recenzióre, agg. più
. recenzióre, agg. più recente (un periodo di tempo).
. di recens -entis (v. recente). recenziorità, sf. l'
recenziorità, sf. l'essere più recente. = deriv. da recenzióre.
dicitore, declamatore (e l'uso più recente è estensivo e ha intenzioni iron.
. grande caseggiato tipico dell'edilizia urbana recente, i cui appartamenti sono alquanto angusti
: nel lago erano state immesse di recente... famiglie nuove di pesci
dello stato: in italia fino alla recente (1984) revisione del concordato lateranense
de'velieri offre lucente / di catrame recente / l'alvo capace; un altro
persone? botta, 5-251: un recente autore di una storia di venezia,
, 2-v-475: era stato fabbricato di recente un reparto per 1'impianto delle affilatrici
rescindere. rescente, v. recente. reschiarare e deriv.,
connesso a recens -èntis (v. recente) con il frequente spostamento semantico fra
con il frequente spostamento semantico fra 'recente, giovane * e 'tresco,
a idrazina, che rappresentano il più recente progresso nel campo della propulsione spaziale.
occupante. idem, iii-10-233: di recente l'editore carabba di lanciano l'ha ristampata
serie o anche da un fatto più recente risalendo all'inizio, al primo elemento o
», 24-i-1988], 8: la recente clamorosa smentita della teoria sull'origine dell'
immunodeficienza acquisita, detta aids, di recente identificazione). g. milanesi
», 24-iii-82], iv: il recente isolamento di un tipo di virus da
motivi artistici, mode musicali del passato recente. p. candimi [«
, della moda o del costume del passato recente. t. kezich [
di mode e tendenze culturali del passato recente. arbasino, 19-19: quando
di altre vicende alle quali aveva di recente assistito. riacciaiare, tr. {
o baretti... riaffiorata di recente, per subito risprofondare,...
/... / a la recente lampana d'infidi / vulcani, intorno al
sta imponendosi [su 'riciclaggio'] il più recente e svelto 'riciclo. -figur.
antica storia e ci riconcilio con la recente e presente. ojetti, i-172: niente
accordarsi col progresso, il liberalismo e la recente civiltà. carducci, ii-8-347: dal
stanze il ricordo / di un lutto recente o il gemito / di un vecchio malato
assa maracciom, tribù che ho di recente ricostituita. pascoli, i-549: fu ricostituito
verso sud-ovest lungo la strada provinciale di recente ricostrutta,... vedesi un
..) per il popolo. questo recente istituto di carattere democratico ha per iscopo
. spesso con qualche buona ridoratura, recente e lucente. = nome d'azione
un villaggio piccolo sorto lì, di recente, con la prosperità di quelle terre bonificate
vedevo quella farina selvaggia attaccarsi alla pittura recente del cancello nuovo, riempiere gli interstizi.
questa però è un'aggiunta o rifazione recente. -per simil. ristabilimento di
. m. contarmi, lxxx-4-878: nata recente separazione del contado di gradisca dal goriziano
, e vidi una vena di granito di recente formazione e diverso dal totale della montagna