gentildonna che usciva al passeggio 0 si recava a la chiesa. saba, 294:
compiacendosi del danno che la sua inoperosità recava agli achei. dicesi, per lo più
allorché la morte degli amici suoi gli recava addentro la persuasione della vanità della vita
... latte in abbondanza che recava in basso, fresco fresco, dai suoi
napoletana. viani, 14-216: si recava spesso da lui, per divagarlo con
vii-769: nel primo esercizio dell'officio suo recava un'ardenza giovanile e il dogmatismo rigido
l'aria umida e leggermente ventilata recava il balsamo dei pini e delle
beltramelli, iii-1071: ogni stanza recava il segno dell'abitatore nell'arredamento,
arrossamenti. giocosa, 39: non recava altre segno delle sopracciglia che un leggiero
gli occhi e di gambe storto, recava le caraffe arrubinate.
e le tende si gonfiavano. ogni àsolo recava nella stanza... la voluttà
creò. d'annunzio, ii-767: recava l'austro il coro / delle femmine
per essersi imbattuto, mentre si recava, ignaro, al lavoro,
il generale teodoro lechi... si recava placidamente a pavia, per far baciamano
moretti, 17-132: il chierico che recava il bacile della nuova acqua lustrale e il
della luna. palazzeschi, 3-254: si recava da vent'anni ai bagni di livorno
, v-169: poca o nessuna consolazione recava a noi lo stanzino: freddo,
da molfetta, sette miglia lontano, che recava d'uno sbarco che si tentava colà
sotto gli occhi e di gambe storto, recava le caraffe arrubinate. soffici, ii-63
e i baffi alla militare, che recava il biglietto di alloggio. 8
. sacchetti, 118-68: io vi recava de'fichi che stavano divisi e a
a bocca aperta. e perché ve gli recava partiti e divisi? perché voi sempre
gli mangiate... io vi recava i fichi lieti e che rideano di sì
. d'annunzio, iv-2-314: il vento recava l'odor resinoso dei pini dalla boscaglia
bellaccoglienza col brandone, / e si 'l recava a guisa di pennone / per avvampar
, 11-2-605: un'altra grande utilità recava all'antica memfi il lago meride,
. pirandello, 8-294: la ragazzetta recava al nonno una bella corona di pan
dell'ascensione il doge di venezia si recava alla cerimonia dello sposalizio del mare.
risaliva su per la gola e il vento recava l'odor resinoso dei pini dalla boscaglia
. e. gadda, 323: maggio recava sorbetti a'lattai, e il cader
sorella d'un avvocato, e gli recava in dote una campagna con una magnifica
finestre e l'uscio della camera, si recava in un cantone fin che passasse la
e i baffi alla militare, che recava il biglietto di alloggio. -capitano delle
della passione del redentore, che si recava alla mente, tante le considerazioni che
. e. gadda, 312: tuttodì recava notizia, il corriere, di orecchini
promesse se buone novelle a la donna recava, andò a ritrovar il marchese.
e i baffi alla militare, che recava il biglietto di alloggio... «
del valore di due lire, che recava il ritratto di cavour. guerrazzi,
ormeggio. viani, 14-280: si recava sotto il ventre delle navi in costruzione
e chiariron vano il pensiero di chi recava quella loro rotondità a forza di pressione
: il giovanetto cipriano / tal non recava su le braccia ardite / verso un letto
collana e i baffi alla militare, che recava il biglietto di alloggio...
bartoli, 36-64: vero è ch'egli recava a suo debito a chi eglino sono costretti
consesso politico che fosse tra * cristiani recava molta riputazione al- l'armi sue.
tempesta di fortuna e la corrente gli recava a terra. falconi, 1-52:
, 10-317: la notte spara orsi si recava al suo covile passando sotto la chiesa
60: agostino, il credenziere, recava le portate vicino al signor conte,
, 36-64: vero è ch'egli recava a suo debito ancor le colpe altrui
la baronia si volse a vederlo; e recava una tazza d'oro sopra mano con
: toccò a lui decifrare il telegramma che recava i primi affrettati ragguagli. soffici,
indomani, l'ufficiale d'ordinanza le recava dei fiori e un invito. ella seppe
né mediocre impedimento alla definizione del trattato recava il capitolo della celebrazione dei riti cattolici
fede. andrea da barberino, 1-254: recava una tazza d'oro sopra mano con
ojetti, ii-135: il cerchio recava a metà una testa di leone dalla criniera
in capo,... si recava al quartier generale, lontano dalla mischia
. verri, ii-240: talvolta vi recava più diletto veder combatter gladiatori bendati alla
4-407: in tale avviluppamento di cose recava molto momento la repubblica di venezia,
tornato da roma. domandai quello che recava dal santo padre. rispuose: io non
molte cose utili e ben dette mi recava a memoria. tasso, iv-28: il
durante la celebrazione dei sacri riti e recava l'effigie di santi particolarmente venerati oppure
, deviamenti. emanuelli, 1-42: recava con l'immagine appunto dei tempi andati,
con la sua visita l'eminentissimo porporato recava un messaggio: la speciale benedizione del
mesto garzon poi la colomba / gli recava nel becco entro la tomba. cesarotti
cose, nel parlare, nell'epistoleggiare recava una pesantezza e una diligenza che ci
, in cambio della frutta che egli recava, gli faceva apprestare uno spuntino,
speculatrici, e ragionatrici, tutto si recava ad esame, l'umano ingegno dal
, 2-244: [il giovane] recava uno scrigno, un cofanetto che aveva
quale veniva incoronato il messaggiere che la recava. = voce dotta, gr.
ladri. anche la serratura della porta recava tracce di forzatura. -con uso avverb
. e. gadda, 311: tuttodì recava notizia, il corriere, di orecchini
gentil fantolilla (tredicenne) che li recava con qualche circospezione e con altrettanto batticuore
certa minuta fattispecie del nostro vivere eterno recava ombra ai cavalieri della patria, della purezza
10-226: qualunque maestro o prelato gli recava alcuna autorità o detto di santi, che
favoreggiava la pace, perché con seco recava giustizia e dovizia, e a petizione
essa in mano il foco / feral recava al doloroso loco. m. c.
infuse prima. casti, ii-5-95: recava il camerier, ch'ivi si rese,
[ninfa] il fresco / fonte recava, e raccendea gran fuoco / sotto il
lo reame perseguitava i malfattori, e recava i baroni e'comuni all'ubbidienza del
. d'annunzio, ii-77: seco recava al consesso / dell'ellade i rotoli
patto di esservi contemplata, ella si recava alla commedia, egregiamente allora rappresentata da
11 suo mestiere di sarta, si recava nelle mercerie in cerca di un filoforte
raccomandato come prete cattolico, che mi recava con finto nome a kartùm.
. anche la serratura della porta recava tracce di forzatura. = comp
/ d'argille. soffici, iii-461: recava alla mia anima il conforto di un
un baffo d'intingolo, che poi recava sbadatamente alla bocca. =
ladri. anche la serratura della porta recava tracce di forzatura. 2.
, e stretta sul petto, proprio ora recava a casa dall'ospedale. -per
esse, quale un gelo di limone recava alla mente; altra, acerbetta,
. -franco a piedi: quello che recava impressa l'immagine di carlo v in
la mattina alle sette... si recava dal venditore di trippa e di frattaglie
i tuoi pregi. botta, 5-439: recava da parte del re federigo l'aquila
. faldella, 5-118: se le recava alle labbra, abboccandole, percorrendole tutte
imbrumi, 2-10: il telegramma non recava alcun funesto annunzio. soffici, ii-118:
finestre e l'uscio della camera, si recava in un cantone fin che passasse la
da infermiera. landolfi, 3-167: recava indosso una vecchia gabbana militare borbonica,
il leggendario cavaliere, cui una fata recava galantemente sul far del giorno una corazza
: un istrione tragico... si recava a sdegno il recitare a gara tragedie
1539; va- leva due soldi; recava da una parte l'immagine della giustizia
di ritorno dalla campagna, la donzelletta recava in mano, era sembrato, a
e. gadda, 6-123: il testamento recava la data del 12 gennaio..
alla terra). fattezze a perfezion recava. buonarroti il giovane, i-393:
. d. bartoli, 40-ii-94: gli recava grandissimo [diletto] lo studio della
, 2-i-412: la dama, che recava la coppa, piegava il ginoccio. verga
che copriva il petto e il dorso e recava talora su un quartiere l'insegna del
si fece innanzi una ragazzona giovereccia che recava un enorme boccale verde e un bicchiere stillante
, del cervo: il giudice che recava quel determinato animale come insegna che serviva
unicamente per essersi imbattuto, mentre si recava, ignaro, al lavoro, in
, che il rumore largamente e gonfiatamente recava. giraldi cinzio, i-84: tali
: gente che, per tutto bagaglio, recava un portafoglio gonfio come una fisarmonica.
alle mani. silone, 5-143: recava sul petto... l'emblema del
. bocchelli, ii-379: la guerra recava in grembo il senso e l'idea
voce. linati, 17-174: si recava a piedi, da villaggio a villaggio,
una grinza,... si recava tutte le domeniche al camposanto. moravia,
. il cavo della clavicola... recava confitto fino alla guardia un pugnale o
o tre rose. bonsanti, 2-244: recava... un cofano di legno
diritto. guerrazzi, 1-703: sovente si recava la lente all'occhio per mirare dove
antico nemico... molto spesso gli recava alla memoria laide immaginazioni. s.
imagine sacra. pirandello, 5-49: recava adesso ogni mattina alla convalescente piccole immagini
, è verde. pirandeli, 7-90: recava sotto lo scialle alcune bottiglie, e
varie imaginazioni, che la fantasia le recava inanzi, le porgevano molta paura. s
reparto militare (e, anticamente, recava lo stemma del sovrano o del principe
intendendo assai di prospettiva,... recava qualche non piccola soggezione agli altri.
tra le colonie americane e l'inghilterra recava a questa un danno gravissimo. foscolo
chiesa dove la figlia del re si recava alla messa e vi pose sopra i tre
distinguendo le sue parti di cui ognuna recava l'anima e il senso proprio.
andrea da barberino, 1-254: recava una tazza d'oro sopra mano
non le tornassi davanti, se non le recava l'orazione meglio ricopiata e tradotta ne
pendente da un'asta, il quale recava in cima il chrismon o monogramma di
questo malvagio un laccio del diavolo, recava di continuo a tutte quell'anime un danno
d'ambra. landolfi, 12-9: recava due lagene. -dove le porti?
. -canna alquanto lunga, che recava in cima una fiammella, usata per
la gran luce di sirio. / recava odor di fiori pésti il vento. d'
allora dal suo paese a venezia, gli recava lettere e alcune cose raccomandategli da'suoi
mi condusse a padova, dove mi recava a fare il primo anno di legge.
diminuiva, non mai lo sfogo delle piaghe recava alcun lenimento al dolore. c.
diritto e di punire chi non vi si recava. tramater [s. v
consolazione per le buone nuove che mi recava. pavese, 11-ii-254: rispondo alla
a levarti. rovani, ii-558: si recava negli appartamenti della signora contessa a levare
di ritorno dalla campagna, la donzelletta recava in mano, era sembrato, a
(159): uno mercatante, che recava berette, se li ba- gnaro.
bellori, iii-139: egli non si recava seco altro che un pane ed un piccolo
e di fatti fra loro limitava e recava a pace e concordia. 8.
le aveva dato un ceffone qui. infatti recava, sotto l'occhio,..
per il commercio con il levante; recava sul rovescio la figura del porto e
che sui vietati orli morìa, / gli recava l'odore alle celesti / lonicere rapito
o giovinetta che, nell'antica atene, recava l'acqua per il lavacro in occasione
a destra ora a sinistra, si recava sotto il ventre delle navi in costruzione,
battevano le carene e un vento fresco recava l'odore dei bitumi.
al popolo vostro sì grave danno e maleficio recava. ghirardi, 129: vien'apri
paolino, deposto senza dire parola ciò che recava, subito se la battè in punta
, era costretta un'asta bilanciata che recava all'estremità superiore un enorme cucchiaio o
consenzienti e fattosi padrone dei consigli, recava in sua mano la somma delle cose
né lo stesso peso. -piombino che recava impresso il marchio dello stato, utilizzato
denaro di venezia (così denominato perché recava l'effigie di san marco).
. d'annunzio, iv-2-314: il vento recava l'odor resinoso dei pini dalla
del valore di dieci paoli, che recava incisa l'effigie del santo (anche
a reggio emilia e a ferrara; recava effigiata sul rovescio una piccola macina da
bellezza di colei; e molto spesso gli recava alla memoria laide immaginazioni. mahona,
quella medicina giovamento né profitto alcuno gli recava. 9. correzione di vizi
le tornassi davanti, se non le recava l'orazione meglio ricopiata e tradotta ne la
8-681: un manifesto rosso, che recava a grossi caratteri la scritta: '
sbarbaro, 1-228: questa [pianta] recava per ora dei calicetti grumosi, menci
di ritorno dalla campagna, la donzelletta recava in mano, era sembrato, a
4-355: alle città marittime commerciali non recava troppo fastidio la violazion della immunità della
desiderato il suo mestiere di sarta, si recava nelle mercerie in cerca di filoforte.
, 1-78: l'albano all'incontro recava al maestro tutto il merito dell'invenzione
doppia messe appunto / io te 'n recava. carducci, ii-8-45: io farei di
primi decenni del secolo xvii, che recava impressa l'immagine del sole raggiante.
sregolati. zena, 1-608: dovunque si recava a tener conferenze, un corteggio di
da qualche dignitario o notabile e recava effigiati in rilievo le figure dei donatori
andava esso cristo al tempo che e'recava a fine i suoi misteri. -servizio
lino bianco del sommo sacerdote ebraico e recava in corrispondenza della fronte una sottile lamina
firenze) e durante la quale ognuno recava un piccolo cero, che si sforzava
: pregandomi, faceva sì che mi recava a suo modo: ma volendomi mettere
i-413: cantava molle- mente; / recava in man narcissi. beltramelli, iii-989:
, ii-27: non mancava la maestra che recava l'ultimo bollettino del monte pensioni o
, venendo da tebe verso delfi, recava una tragica angoscia: della sfinge mortifera.
ed all'orrore che nella città di roma recava il contagio, vedevasi in mano della
, 5-265: gli sowien che bonel seco recava, / giusta la saggia costumanza antica
spuma / largo conforto mi recava in nappo / di cinese lavoro.
latini, rettor., 115-22: così recava il fatto e la colpa sopra catellina
: anna veronica, dopo tante veglie, recava adesso ogni mattina alla convalescente piccole immagini
esperienze giolittiane e nittiane esso non recava nulla di nuovo nella nostra vita
. bernari, 3-360: una 'corbeille'recava il biglietto del duca e della duchessa
tristezze mute, / le lunghe noie recava del giorno; / o via con nuovi
1169: ancora la 'mperadrice il si recava a noia, e un'altra volta si
.. il viso sigillato... recava con noncuranza pel mondo il pericoloso dono
capitolo e c'era perfino chi si recava in piazza s. pietro a gridare:
di bozzolo: moneta di mistura che recava impressa la figura di san giovanni seminudo
che agostino, tutte le domeniche si recava ad ascoltare nella basilica, zeppa d'
giornata. guerrazzi, 1-703: sovente si recava la lente all'occhio per mirare dove
, i-413: catntava mollemente; / recava in man narcissi. / il grànde
: le belle mani... ella recava a sollevare dalla fronte tonda dei capelli
ogni edizione di 'libro d'ore 'recava, nel calendario, i santi festeggiati
ligneo, fittile o metallico, che recava la rappresentazione di maschere o personaggi ed
. gessi, in: haggi ci recava ogni giorno faraone, ottarde ed altre
ore. la sua silenziosita ottusa mi recava veramente fastidio. montano, 1-241:
volto ben ovato e fortemente brunito ella recava l'impronta di una freschezza paesana che
mio regno ti- deo, / recava (dimmi) ei nella destra il brando
firenze favoreggiava la pace perché con seco recava giustizia e dovizia, e a petizione
di valore variabile e così denominata perché recava la raffigurazione di una pagoda indiana (
, 20-98: ripregandomi faceva sì che mi recava a suo modo: ma volendomi mettere
medaglia che toccava ai panettieri più abili recava un'iscrizione patriottica di g. d'
, 5-420: il vascello, che recava la bandiera ammiraglia, era in panna
era utile e che no e poi si recava il loro consiglio in parlamento e quivi
dossi, iii-350: fuori, recava sempre un arsenale tascabile di parrucchieria.
rifiutato. andrea da barberino, 1-254: recava una tazza d'oro sopra mano con
uno della terra medesima di losanna, e recava a mac cario certi pesci
giugno del 1911 la tavola stessa del banditore recava giro giro un pendone di damasco col
bran- done, / e si '1 recava a guisa di pennone / per avvampar
porta, ella tirando la corda si recava in capo la scala scapigliata, gridando
bella quanto il sole, la quale recava in dote il reame di scaricabarili.
perdonava; che mandato per lei espressamente recava a'suoi compatrioti constituzione e libertà.
213: l'essere stato abbattuto si recava a troppo vergogna, perciò che egli avea
. stor. relig. sacerdote che si recava in visita, a nome del vescovo
avea un pero molto bello, e recava molte pere. boccaccio, dee.,
un uomo tinto di nero, che recava una perticata di lampadine in spalla e
1-iv-159: nel parlare, nell'epistoleggiare recava una pesatezza e una diligenza che ci
la quale serviva (e della quale recava impresso il tipo principale, il nome
mamma, trinciando capriole,... recava in uno migliaia di auree piastricine.
che il tormento. mesto / vi si recava; nel pieno talvolta / del suo
pisello). pirandello, 7-90: recava sotto lo scialle alcune bottiglie e parve
purezza. d'annunzio, iv-2-600: recava l'effigie di una vergine dal petto
la flotta dell'indie la quale non recava tra piatta e merci più di quattro
quell'angiol per aria, / che ne recava indulgenza plenaria. manzoni, v-3-157:
: questa notte sognai che francesco mi recava un vostro polizino che diceva così:
quale in tempi meno razionali la servetta recava il pranzo al signorino, a scuola
. de pisis, 3-69: la portinaia recava alto nelle mani un vaso fiorito.
stirpe popolesca. faldèlla, 9-414: recava la complessa trafila della congiura lombarda,
: il portalettere... mi recava un avviso dell'ufficio ferroviario di spedizioni,
151: seguito da gennaro che gli recava la valigia e il portamantelli, scese
cassola, 5-13: una portantina recava in visita una gran dama.
60: agostino, il credenziere, recava le portate vicino al signor conte, e
porto d'armi e, quando si recava all'ovile, con una vecchia rivoltella
arrivo del sergente di posta che ci recava un fascio di lettere. -l'
è senza carta d'identità; e questa recava per ora dei calicetti grumosi, menci
un paio [di scarpe] e sei recava a grazia se le accettasse: portogliele
ac- quetavasi se non a quello che recava con sé il più vivo lume della
uomo, presso i cinquant'anni, che recava sul cappello a cono il segno di
, impugnava le sue ragioni e ne recava a prestigie i miracoli e la santità
il tormento. mesto / vi si recava. 3. per la prima
utile e che no, e poi si recava il loro consiglio in parlamento e quivi
se ella dalli spagniuoli a prò si recava, di entrare incontanente nella città.
bella quanto il sole, la quale recava in dote il reame di scaricabarili.
uova. tecchi, 15-220: si recava al mercato,... contrattava,
un proseguimetno di offerte, poiché ciascun seno recava un tesoro cereale. ungaretti, xi-22
invece inumane nuovo ', recava sofferenze; e, a più o
militare. bonsanti, 4-47: si recava... a far visita al fidanzato
languori, l'estenuazione, la pallidezza, recava la ingannata padrona alle interdette purgazioni lunari
duodecimale, cioè di tre once; recava nel diritto l'effigie di ercole con le
spruzzò ridendo nel volto dell'acqua che recava in un vaso per inaffiare alcuni quadri di
.. un ispettore che vi si recava a compilarvi un inventario. borgese,
a beppe] la coscienza incallita non gli recava il minimo disturbo; se la fama
, 7-369: l'ingegnere vi si recava a farsi sfumare i capelli una volta
una flussione nel capo, la quale le recava incomodo grave ad un occhio, divenutole
moneta d'argento veneziana che sul rovescio recava la figura del leone di san marco
mandorlo la fante / dietro di voi recava. borgese, 6-71: era tristo e
aurea volgar., 716: quando si recava a mente del parlare la dolcezza e
a lei ripete e noma / che recava 'l signor che 'l mondo doma. /
in basso alla vita con cordicelle; recava esternamente quattro ordini paralleli di tre pietre
, 2-i-126: la ditta izabetta ogni dìe recava tre o quattro canestre d'uva
bellacoglienza col brandoni, / e sì. recava a guisa di penone / per avampar
via reca virgulti, / pur recava clamor nuove parole. -far giungere
: un indefesso e freddo / vento recava sibili d'ignoti / augelli. carducci,
dalle vigne, lontano, la brezza recava le canzoni dei vendemmiatori. d'annunzio
, iv-2-84: dalle finestre raramente il vento recava gli effluvi delle viole già fiorite su
bucato in una cisterna. a questa recava l'acqua un piccolo fosso.
; che, mandato per lei, espressamente recava a'suoi compatriotti constituzione e libertà.
le belle mani che un tempo ella recava a sollevare dalla fronte l'onda dei capelli
. g. raimondi, 4-33: recava, sull'ingresso, una insegna di
arici, i-349: un cotal cinto recava / sottesso ai bianchi fini, della stampa
manco buone novelle che quelle che gli recava amideo, rispetto allo essergli mancatoper morte
fetta, sette miglia lontano, che recava d'uno sbarco che si tentava colà
un altro recarsi. leopardi, 948: recava [filippo ottonieri] alle varie età
, 2-81: l'albano... recava al maestro tutto il merito dell'invenzione
favoreggiava la pace, perché con seco recava giustizia e dovizia. boccaccio, 9-22
sacrificata la sua sorella, ancor a lui recava la sorte d'aver ad esser sacrificato
, non acquetavasi se non a quello che recava con sé il più vivo lume
, senza aver riguardo al disonore ch'ella recava a'suoi nobilissimi avoli, a se
il pensare che ella ne fosse priva le recava disperazione, l'immaginarsi che fosse d'
morto e fuggire rubbìa che sempre si recava dey morti. 19.
e di fatti tra loro limitava e recava a pace e a concordia. caporali,
e le belle / vostre fattezze a perfezion recava. algarotti, i-vm-205: quello che
213: l'essere stato abbattuto si recava a troppo vergogna, perciò che egli
lasciato da chi egli seco avanti si recava per guida. tasso, ii-37: a
iii-23-325: san girolamo... si recava a peccato il suo bello stile e
). caproni, i-20: dove recava il sentiero / umido, nell'ombra
di fotino a quella sentenzia male si recava, con buone parole si sforzò persuaderlo ch'
, i-5-217: la regina di taiti recava il manto regale succinto sul fianco sinistro
i regalucci, i giocattoli cne ci recava al ritorno. -acer. regalóne.
e patrie. gozzano, ii-233: ella recava un libro ove la bionda / reina
germania. roberti, iv-290: non recava giammai in mezzo le obbiezioni della resia
ii-60: un gabbier fulvo e nerbuto / recava il suo vin resinato / alla soglia
molineri, 1-143: don gregorio si recava spesso a visitarlo, sia perché temeva che
, 20-98: ripregandomi faceva sì che mi recava a suo modo: ma volendomi mettere
non recava lettere ministeriali o del maresciallo a mio
: quando trapelavo che lo zio si recava all'educandato per nlevare un giorno l'
, 1-i-83: rimostrai il danno che recava al servizio dell'uno e altro imperio queste
favor di regnanti e vigoria / d'intelletti recava a tanta altezza, / cui nell'
la scaltrita pasqua, ai tempi debiti, recava sempre qualche vivanda e vini preziosi,
: ella, ristoratolo con quel poco che recava seco per suo vivere, il richiamò
e sulle montagne. la notte non recava nessun ristoro. silone, 4-33: poi
al proprio sostentamento, egli non si recava seco altro che un pane ed un
/ nella stanzetta del fecondo rito. / recava in grembo i bei roteili e l'
nella stanzetta del fecondo rito. / recava in grembo i bei roteili e l'accia
aveva ruggito i fieri sdegni di dante, recava a noi la favilla agitatrice del mazzini
sole'dalla porta di monte morello mi recava al colle detto monte tabor. jahier
e l'uscio della camera, si recava in un cantone fin che passasse la furia
gentil fantolilla... che li recava con qualche circospezione. 6. beccheggio
per lo più di buon mattino, si recava a casa del patrono, portandogli i
2. nell'antica roma, che si recava a rendere di buon mattino omaggio al
nelle sue orazioni ogni volta che si recava a pregare. -la redenzione dell'
dal 1564 al 1742, che inizialmente recava impressa la figura del crocefisso, poi
era ben vestita a scoruccio, perocché vi recava due morti ad una volta che dovevano
dal marciapiede da un basso muretto che recava ancora, fra le sbrecciature delle colonnine,
con preghi d'una femina che gli recava uno fanciullo, che ella tenea a
, iv-2-289: un carro... recava 'la soma':... gli
sbarbaglio livido su un manifesto rosso, che recava a grossi caratteri la scritta: 'il
denari romani e alle monete merovingiche, recava leggende in caratteri runici (sostituiti da
scusarsi, perché in quel caso si recava l'onor di livia a scemamento di sua
sul berretto e al braccio sulla manica recava l'immagine schematica d'una macchina che
. novellino, xxviii-878: uno mercatante che recava berrette, sì li si bagnare e
e nel pigliarci in mano ci si recava in la palma per lo lungo.
capelli. nievo, 409: ogni giorno recava annunzio di una nuova defezione, d'
con quella che, scesa dall'alpi, recava angustia invernale. -sostant.
partic., la parte di esso cne recava inciso o dipinto il nome dell'imbarcazione
, 1-6-41: a gran ventura si recava di potersi sdossare uncarico che gli era di
ant. che ha perso le lettere che recava incise (una moneta).
promesse se buone novelle a la donna recava, andò a ritrovar il marchese, e
. battoli, 7-iv-239: non si recava a scapito della persona...,
valore equivaleva alla metà dell'asse; recava sul dritto la testa di giove e la
utile e che no, e poi si recava il loro consiglio in parlamento e quivi
utile e cne no, e poi si recava il loro consiglio in parlamento e quivrsi
questo denaro ogni settimana, il sabatosera, recava intatto ai contadini della lega.
: privo di carat feral recava al doloroso loco. boiardo, canz.
duodecimale (cioè due once); recava nel diritto l'effigie di mercurio e
a dar sesto ad alcune carte che recava nel portafogli. -rassettare.
severo, mal sapendo dissimulare lanoia che le recava il vederlo già ritornato. b. corsini
bernari, 7-369: l'ingegnere vi si recava a farsi sfumare i capelli una volta
.. il viso sigillato... recava con noncuranza pel mondo il pericoloso dono
principessa, in cambio della frutta che egli recava, gli faceva apprestare uno spuntino,
, 5-123: giustina... recava in mano una bugia di similoro che le
scudo del sole: moneta d'oro che recava impresso un piccolo sole raggiante in principio
iii gonzaga marchese di mantova, che recava impressa l'immagine del sole raggiante;
con i dorsi coperti di gualdrappe, recava ia soma'. le caldaie, le conche
ricopriva il foglio ripiegato della lettera e recava l'indicazione del destinatario; incarto che
, 29-ix-1907], 324: l'attendente recava un fascio di lettere e di giornali
essere qualsiasi cosa che, appunto, recava piacere, dal muto dialogo degli occhi all'
i duca di savoia nel 1630, che recava al rovescio un braccio armato brandente verso
accorgersi che nemmeno la sparizione di lei le recava una vera indipendenza. 4
capelli radi, grigi e sudici, ella recava sulla sua faccia lunga e severa un
, bloccare. sbarbaro, 1-78: recava con noncuranza pel mondo il pericoloso dono
l'ebbe sentito che in sul letto si recava a sedere, ea egli trovava a
sant'uomo palesò a michelaccio che si recava a roma per proclamare al conclave.
vascello non più santo / era allorché recava il grande spoglio / del re che volse
et a paura. siri, xli-251: recava... stimolosa sollecitudine il sapersi
mattina nell'atrio del regio ginnasio liceo recava 'torrechiara roberto... promosso'.
marchi, iii-2-342: la nobiltà si recava al teatro con molto sfarzo, con
latini, rettor., 115-22: recava il fatto e la colpa sopra catenina,
-nel mondo greco, chi si recava a un altare o all'interno di
le più volte mangiavano insieme e spesso recava ciascuno la parte sua, e accozzavano
erano lì, dietro quella porta che recava su la targa ovale d'ottone il mio
barbuto in su lo lido del mare e recava in mano una tanaglia e una pala
novellino, xxviii-878: uno mercatante che recava berrette, sì li si bagnare;
. butti, 305: l'altura recava ancora le tracce del vandalismo militare,
tanto più riguardevole: quanto la sua bellezza recava non so che di dolce terrore a
erefetto o del tribuno, e lo recava alle centurie ed alle contu- emie
il filo. d'annunzio, ii-767: recava l'austro il coro / delle femmine
il cuore della nonna e ciò gli recava una commozione indicibile. gozzano, ii-311:
, 1-i-94: la ditta isabetta ogni dìe recava tre o quattro canestre d'uva dalla
valore di cinquanta centesimi... recava dentro un tondino un ritratto di stradivari
qualvolta un impeto di compassione me la recava fra le braccia e non la sentiva tremare
quale in tempi meno razionali la servetta recava il pranzo al signorino, a scuola
, e con quelle manine bianco-rodate l'una recava in quantità i bei cristalli e le
). bacchetti, 2-xix-156: quanto recava in sé di vero [l'opera di
di breme, ii-250: l'una recava in quantità i bei cristalli e le
: dal trivio la strada di mezzo recava ad una fattoria. bacchelli, 18-ii-174:
e per fuggire l'ubia che sempre si recava de'morti. g. m
... il portalettere il quale mi recava un avviso dell'ufficio ferroviario di spedizioni
quella [fanciulla] che dinanzi veniva recava in su le spalle un paio di vangaiuole
. boccaccio, 1-ii-337: ne la recava a ciò pensier d'amore / 'che
d'argento, valeva venti soldi e recava sul diritto lo stemma dell'isola sorretto
sua via reca virgulti, / pur recava d'amor nuove parole. 5
favor di regnanti e vigoria / d'intelletti recava a tanta altezza. berchet, 1-16
: era la prima volta che don gregorio recava il viatico di notte, e per
senza aver riguardo al disonore ch'ella recava a'suoi nobilissimi avoli, a se
, non acquetavasi se non a quello che recava con sé il più vivo lume della
nell'elegante 'sturm und drang5 fiorentino egli recava preoccupazioni disperatamente monotone e pratiche. pasolini
una zucca piena di acquavite e se la recava alla bocca. de amicis, ii-595
l'etichetta sul dorso della cartella che recava scritti un nome o un'intestazione.
, sf. dial. donna che si recava nelle famiglie per pettinare le signore.
sgangherata automobile su cui salimmo... recava le più promettenti stimmate di gitanità.
, 27-136: la verde falda del monte recava oltraggi di spelacchiature e di scavi lungo