far in tutto il bel convito adorno / recan d'ogni stagion tributi eletti, /
in tutto il bel convito adorno / recan d'ogni stagion tributi eletti, / e
in tutto il bel convito adorno / recan d'ogni stagion tributi eletti, /
/ l'orecchie so aperte, me recan turbanza. compagni, 1-21: e però
che mangiati coll'erba de'buoi, recan loro la gonfiagione e la morte.
o briaco. berchet, 94: recan le facce stupide / che il gramo viver
, all'onore, all'utilità che recan seco, vedrebbe più che evidentemente quanto
erbette forti da frittelle fame, / recan con ceci, ed ogni altra civaia,
quante si fanno, / che sol recan danno, / di rado piacer.
erbette forti da frittelle farne, / recan con ceci. crescenzi volgar.,
raggi che alle menti il lume / recan divino e fan presaghi i cuori.
appennino! carducci, iii-1-347: a te recan tributo / figli de l'apennin freddi
lodato,... al lodante recan biasmo di vano, di mendace o di
intende il capitan ch'alte ambasciate / recan da solimano a lui mandate.
lubrano, 1-13: fiori sì morticci recan cordoglio, non conforto alla chiesa,
più belle che 'l fiorino, / che recan fiori e rose da verzieri. boccaccio
è naturai propietà l'offuscare, tuttavia recan luce quando si mascherano con la sembianza
400: uccidon le persone e recan tanti / disastri in ogni loco,
nubili / sciolte e vistose, / recan le vedove, / le mogli annose /
è naturai proprietà l'offuscare, tuttavia recan luce quando si mascherano con la sembianza
oltremonte e d'oltremare / eh'egri si recan dell'italia in seno / i benefici
tra di loro opposti / agli uomin recan disegual la vita. manfredi, 1-261
note sono e nondimeno a tutti universalmente recan piacere e dilettazione. bruno, 3-1065
.. alto a'due poh / recan pei mari il tuo vessillo, o nova
note sono e nondimeno a tutti universalmente recan piacere e dilettazione. b.
estrano / e de l'april novello / recan, poveri doni, e frutti e
piccolomini, 10-370: la dilettazione che recan le facultà ricreatrici non resta libera in
lastri, i-204: un altro vantaggio che recan le lavorature alla vegetazione de'semi frumentacei
/ l'orecchie so aperte, me recan turbanza. fiamma, 1-366: perché niuna
di diverse maniepietà l'offuscare, tuttavia recan luce quando si maschera no
una è quella che le furie vendicatrici recan su dall'inferno,... drizzando
, ma piacer sì soave / mi recan le carole / che qual farfalla suole /
e del padre allor che all'are / recan lagrime e vóti. 4
vedeansi, / e a questi punti recan testimonia / luce. 17.
, in partic. in quanto mollicmi recan le carole / che qual farfalla suole /
l'orecchie so aperte, -me recan turbanza. lapo gianni, xxxv-ii-59a:
ai germi / grazioso alimento e vigoria / recan di vita. 5. figur