di foco e fiato ardente / pa- rean seccare i fiori e la verdura. marino
i cavalli a tutta briglia / cor- rean dal mare alla cittade. foscolo, iv-381
, 125: costadi e busti pa- rean pesci strani, / vedendoli per mare a
insacca, / quando latrava, pa- rean tre gran tane, / vermiglie come sangue
, 1-404: al suo cimier cor- rean sassi di fionde, / stridean saette.
furtive dall'elmo e folgoranti / scor- rean le chiome della bionda testa. beltramelli,
cesarotti, ii-178: gli occhi pa- rean fumose vampe / nell'oscura faccia. verga
mano e giù pel lago / cor- rean mammole vaghe e bei gesmini / con rose
un par di guantoni bianchi che pa- rean manopole da scherma. boriili, 5-43:
quando sbarcati dagli ignoti mari / scor- rean le terre ignote con un grido / straniero
praterie d'oro e zaffiri / pa- rean tonde, / che faceano in specchi spessi
/ in sulle panche, che pa- rean steccate, / certe brutte fanciulle indiavolate.
giva appoggiando / le membra che pa- rean venir già meno. loredano, 1-37:
diacciate, che bisognava vedere! pa- rean fantocci scamicciati, che s'andavano struggendo.
mandò di fuor gran maestranza / rean dal vento esser sospinte. d. bartoli
questa cruda e tristissima copia / cor- rean genti nude e spaventate / sanza sperar pertugio
grido il ver conforme / vi concor- rean da ragion lontane. goldoni, xiii-12: