teologi a interpretare la bibbia in senso realistico e letterario, come un sistema di
, che descrive, con stile vivacemente realistico (ma in modo superficiale ed esteriormente
di un artista particolarmente corposo, realistico, ade rente alle cose
strati (un dipinto); vivacemente realistico (un modo di narrare, di
cecchi, 3-189: l'unico impegno realistico, in tutti questi disegni, è
acceso d'ovidio. -molto espressivo e realistico, ricco di contrasti e di rilievi
colorito, icastico, fortemente espressivo, realistico, veristico (un idioma, un
torcello) che ha inizio l'interesse realistico dei pittori toscani. = deriv.
torcello) che ha inizio l'interesse realistico dei pittori toscani. -sostant.
secolo, scena di carattere giocoso e realistico, intessuta di musiche e danze, che
dobbiamo concludere che una retorica in senso realistico riesca più intimidatrice (e perciò più
, ossia verso l'intrusione del pensare realistico nelle cose dell'arte. thovez, 1-141
nebuloso e romantico; quello di marx realistico e operoso. moravia, iii-168: egli
umane, formava il loro parlare realistico e maschilizzato. maschilménte (ant
dell'800. 3. veristico, realistico. pavese, 10-197: non tardai
. -rendere eccessivamente prosaico e realistico. carducci, iii-23-376: questo del
, chiede scusa del bellissimo ma troppo realistico racconto dell'oste. all'arcivescovo turpino
. prospettiva allettante che, a esame realistico, si rivela inconsistente e illusoria; attrattiva
che mima scene di carattere giocoso e realistico. caro, i-300: incontanente che
-vigoroso, robusto, sanguigno, fortemente realistico (uno stile letterario, l'ispirazione poetica
possenti e ben rilevati, in modo realistico ed esatto (il corpo umano o
energia espressiva; icastico, incisivo, realistico. salvini, 6-158: la dicitura
goffo e brutto. -in modo realistico, verisimile (con riferimento a una
la filosofia trae dalla risoluzione del concetto realistico di * natura 'in quello idealistico
nebuloso e romantico; quello di marx realistico e operoso. -privo di fondamento
che espone, in tono per lo più realistico e talvolta con intenti morali o didascalici
sec. xviii, per il carattere realistico, scherzoso e libertino, men
ricorda le similitudini di carattere naturalistico e realistico, presenti nell'iliade e nell'odissea
a patto di essere qualunquistico e meschinamente realistico. 6. biol. patologia
è nebuloso e romantico; quello di marx realistico e operoso. -che produce l'
finché restava fermo al vecchio orientamento realistico. e. cecchi, 6-245: gli
', una vera gemma di raccolta realistico, fresco anche oggi e palpitante di
9. vivo, concreto, crudamente realistico. carducci, iii-13-309: la prostituzione
resa dei movimenti della stoffa a scopo realistico o anche decorativo; effetto estetico che
la sostanza assoluta. il panteismo realistico tiene un luogo di mezzo fra gli
, per terra: comportarsi in modo realistico, senza abbandonarsi a fantasie o illusioni
. cecchi, 3-189: l'unico impegno realistico, in tutti questi disegni, è
plastico vi è fuso col sentimentale; il realistico col soprannaturale cristiano. -chiaro
o carattere popolaresco e rudemente comico e realistico di argomenti o bassezza di stile;
il barocco di gadda è un barocco realistico: categoria di stile anteriore (anzi
o liberati da ogni elemento pratico e realistico. mazzini, 10-428: non si
senza presupporre nella loro ispirazione il momento realistico, verghiano e napoletano, i poeti siciliani
da lei qualche piccolo particolare un po'realistico. ha bussato a molte porte? »
si chiamano le cose col loro nome realistico, e le richieste di positivismo logico
3. che bada al concreto; realistico. tecchi, 10-62: c'era
suo soggetto. 3. atteggiamento realistico, di chi si attiene ai fatti
tatticismi). -pragmatismo duttile e realistico. gobetti, 1-39: il possibilismo
; molto espressivo e colorito, nitido e realistico (uno stile o un'opera letteraria
razionale (un atteggiamento mentale); realistico e pragmatico (un indirizzo politico)
durezza materiale delle cose, col suo fare realistico a prova di bomba, senza riguardo
-rappresentare o descrivere in modo poco realistico, con grazia leziosa. dossi
di pronto. -icastico, fortemente realistico (una figura pittorica). landino
narrazioni leggendarie o favolose su un piano realistico e quotidiano, privandole dell'elemento fantastico
materiale delle cose, col suo fare realistico a prova di bomba, senza riguardo,
modo rappresentativo apparentemente, ma non sostanzialmente realistico. pasolini, 9-210:
dobbiamo concludere che una retorica in senso realistico riesca più intimi- datrice (e perciò
problema qualitativo nel modo più concreto e realistico. vittorini, 5-264: la cultura politicizzata
razza tedesca, fu [goethe] poeta realistico. 4. radicale, assoluto.
una persona in un ritratto fedele e realistico. bruni, 174: poiché,
, che un romanzo non può essere realistico, il mio diario dimostrava che non
babbitt, ma è un realismo così poco realistico e tanto, invece, pieno di
amore. = comp. di realistico. realisticheggiante, agg. letter
realisticheggiante, agg. letter. tendenzialmente realistico. volponi, 2-35: una vicenda
realisticheggiante. = deriv. da realistico, con i suff. dei verbi frequenti
dei pari. pres. realistico, agg. (plur. m.
il barocco di gadda è un barocco realistico: categoria di stile anteriore (anzi
carlo goldoni semplice e umano e quasi realistico. -proprio del realismo cinematografico.
plastico vi è fuso col sentimentale; il realistico col soprannaturale cristiano. 2
. carrà, 347: localizzato il rapporto realistico in contrasti di luce e di ombre
qui a mio vedere il valore davvero 'realistico 'degli stessi paesaggi, delle stesse
del 'vertunno ', di quel tono realistico e allo stesso tempo mitologico, dovè
una nota di realismo in un quadro che realistico non doveva assolutamente essere.
usare il linguaggio diplomatico: è più realistico. -che si fonda su fatti
da lei qualche piccolo particolare un po'realistico. ha bussato a molte porte?
, e certo modo di parlare aspro e realistico, da persona che ha fatto la
che il profumo sia riuscito bene, cioè realistico più possibile, non posso più metterlo
la filosofia trae dalla risoluzione del concetto realistico di natura in quello idealistico di costruzione
che numeri. 3. carattere realistico di un'opera letteraria. cesarotti,
concreti privilegiando un atteggiamento pragmatico, realistico e alquanto spregiudicato rispetto alle istanze teoriche
bismarck), comp. da reai 4 realistico, concreto 'e politik 4 politica
che una retorica in senso realistico riesca più intimidatrice (e perciò più
adesso. -rappresentazione di un evento realistico.
ebbero, vorrei dire, dal carattere realistico del periodo di san carlo la più grande
la filosofia trae dalla risoluzione del concetto realistico di 'natura'in quello idealistico di 'costruzione'
ritraduzione in linguaggio speculativo dello storicismo realistico della filosofia della prassi. =
questa e i singoli individui (romanzo realistico); con raffermarsi del positivismo,
e imperfetti. -concreto, realistico. savinio, 22-67: la parola
. carrà, 347: localizzato il rapporto realistico in contrasti di luce e di ombre
funzione di rappresentare in modo più o meno realistico ciascuno dei diversi ambienti in cui si
) che ha inizio l'interesse realistico dei pittori toscani. r. de grada
vengono rappresentate, con tono vivace e realistico, ma senza approfondimento descrittivo dei
, svolgentisi però sopra un fondo di realistico equilibrio che mi permetteva molte negazioni
da semis 'metà') 'quasi'e da realistico (v.). semireazionàrio,
, agg. raffigurato in modo non realistico, ma ideaie. marinetti, 2-i-175
al concreto (un atteggiamento); realistico e pragmatico (un indirizzo politico)
discorso). -in partic.: realistico, attento più ai contenuti che alla
tecnico o a rugosità e a spediente realistico. 2. trovata più o
il profumo sia riuscito bene, cioè realistico il più possibile, non posso più metterlo
. accentuatamen te, esasperatamente realistico (un'opera d'arte, il suo
super (v. super1) e da realistico (v.). superrealtà
dolorosamente per strammazzi e scossoni il suo humour realistico. fenoglio, 5-i-1416: sotto l'
tesorizzare. alvaro, 17-472: uomo realistico, prudente, furbo, ha ancora
in terra: comportarsi nuovamente in modo realistico, senza abbandonarsi a fantasie o illusioni.
una ritraduzione in linguaggio speculativo dello storicismo realistico della filosofia della prassi.
. -conforme alla vita reale, realistico. de sanctis, iii-152: tutto
un libro, un romanzo vissuto, vale realistico, ed è neologismo tolto dal neologismo
. -in partic.: carattere alquanto realistico di una raffigurazione. vasari, i-285
convenzioni della rappresentazione teatrale; naturale, realistico. marinetti, 2-i-100: è stupido
. 2. per estens. eccessivamente realistico (una descrizione, una rappresentazione)
m. -ci). che non è realistico, che non è fondato sulla
in-, con valore negativo, e da realistico. irrealizzazióne, sf. mancato
del leitmotiv, erano probabilmente un sintomo realistico di dissociazione, ma potevano essere interpretati
opera elementi popolari rappresentati in modo ingenuamente realistico o fantastico (pittore). -
campo di gioco verosimile e un comportamento realistico dei giocatori in campo. =
, sf. caratteristica di ciò che è realistico (anche con uso spreg.)
, 7-82: il revenant è un fantasma realistico, un morto che ritorna indietro.
o televisivo caratterizzato da un intreccio falsamente realistico e stereotipato di vicende patetiche e sentimentali,
gramsci, 14-476: il nostro criticismo realistico non potrà accordarsi mai con l'astoricismo
da un punto di vista sia sentimentale sia realistico sia, come si dice oggi,
sua opera pittorica, al suo stile potentemente realistico. alvaro, 21-232: specialmente
; la sua concezione oscilla fra il riconoscimento realistico della sua reale primitività, della sua
che ha... un netto carattere realistico, di tipo neokeynesiano, e porrei
: ma è soprattutto un certo gusto realistico per gli aspetti crudeli a distinguerla: le
, agg. raffigurato in modo non realistico, ma ideale. m.
è verso di fargli rispondere in modo realistico. = deriv. dall'ingl
per vittorini portare avanti il proprio discorso realistico. giacché detto discorso corre continuamente il