comanda che certa risposta si porti al re. bembo, 1-5: nel più delle
/ recate voi? -signore un re c'invia; / a un re parliam
un re c'invia; / a un re parliam: loco può avere menzogna?
. boiardo, 2-1-32: ad esso [re] fier'quei re gran riverenzia,
: ad esso [re] fier'quei re gran riverenzia, / tutti chinando alla
pucci, cent., 17-43: al re carlo ne parve molto male, /
3. stor. cavallo bianco che i re di napoli (da carlo d'angiò
quest'era l'omaggio, che i re di napoli e di sicilia rendevano,
chinea e la cerimonia; cessare ne're delle due sicilie il nome di vassallo
bella in sacrosanto nodo / stringe del re de'monti al maggior figlio.
la stella chiomata era apparsa per lo re de'parti, che portava la zazzera
pulci, 25-81: l'altra mattina il re marsllione / mandò per tutti i savi
. muratori, 7-v-247: fin gli stessi re, duchi e conti, dato un
ella sarà figlia d'imperadore o di re coronato, convien per tempo molto cominciar
/ s'armò, per liberarne, il re del cielo, / da l'empie
, 9-1: trovandosi un giorno il re a ragionamento con uno chiromante, il
piovano arlotto, 19: parve al re che il piovano fusse uomo da bene
loro propri cittadini avere per clienti dei re. monti, x-3-28: al cor sincero
matrimonio trattato prima di claudia figliuola del re di francia con carlo primogenito dell'arciduca
col giuramento e con la soscrizione del re. manni, 36: per maggior corroborazione
. garzoni, 1-442: e del re agamennone si legge che essendo per andare
11 quale senza fallo conobbe essere il re, il quale assalendo furiosamente per forza
1-21: la libertà grande che '1 re dimostrò nel tedesco duca guemieri tosto trovò
il popolo... fu eletto re di cicilia e di puglia. s.
101: arachias... disse: re, e che potemo noi fare
om de le mia compagnia / -rispose il re -che abbia tanto soldo. / e
solo essi sono la corruttela del suo re e, in tutto, ministri della tirannide
marcire dal capo, così nella persona del re consiste principalmente la bontà cristiana: onde
. idem, 1-591: giacomo ii, re d'inghilterra, detronizzato e profugo in
di mare immaginò che 'l tesoro del re fosse in quella torre ch'era in
in mano. bisticci, 3-505: il re che era bene a cavallo, subito
m. adriani, 3-5-488: il vostro re agamennone ricevette da un sicionio la cavalla
aureo cocchio risplendeano e ranni / de'frigi re. manzoni, 310: non carca
segreto voto di lei nel consiglio del re o proporlo come fosse loro proprio, e
già nel corso di succedere mentre che il re era in italia,...
; così appellando tutte le case del re, le ville, le abitazioni di campagna
officine de'suddetti edilìzi, comunque dal re non abitati. nievo, 1-29: così
ne la reggia / fra i ministri del re fui posto anch'io, / e
avane, e corte / fu de i re d'italia un giorno. d'annunzio
.. rispetta il papa, segue il re, onde a roma lo splendore di
corte: addetto al servizio privato del re. -dama di corte: addetta al
gran volontà di andare a vedere il detto re adoardo. idem, 27-1: il
volgar., i-31: nella corte del re celestiale e appo li principi terreni,
gran corte con molti piaceri, el re mostrò quel dì grande amore a buovo.
la nobiltà straniera. carducci, 748: re sifrido tien corte. -arpeggiatori, /
a far corte al principe e rincontrare il re, a trasea fu vietato. allegri
/ le ignobili sue donne a i re stranieri / dan fiori e fanno ad
gli altri uffici che s'appartengono al re. -corte di giustizia: assemblea investita
magistrati, e cassar le politiche, il re creò nuova corte, detta 4 plenaria
alto, che principi, cardinali, re, imperatori, popoli interi si recavano
altre a compa- gnare e corteggiare lo re, e quando è vecchio e sanza
peratore leopoldo andò a coronarsi re di ungheria, corteggiato nella cerimonia da
cortes. algarotti, 3-175: vedesi il re che monta i gradini di una loggia
di pace andarono incontro alla nave del re, e disposte a semicerchio lo accompagnavano.
corteggiare '. cortes aggi a re, v. corteseggiare.
tenne pure il passator cortese, / re della strada, re della foresta.
cortese, / re della strada, re della foresta. -sostant. ant.
bandello, 1-2 (i-22): il re... giudicava non convenirsi né
16-iv-9: la reale, cortesissima affabilità del re. goldoni, iii-27: caro signore
pur allegre le donne, perché il re era venuto, e ch'era egli cortese
. / turbosse ne la faccia il re cartone, / dicendo: « astolfo,
adunque ti piaccia », soggiunse il re, « farmi la guida fin là,
». ariosto, 8-25: e 'l re nel suo partir cortesemente / insino a
affare mostra di esser gentiluomo, è un re piccolo. della casa, 677:
quale ne'servigi delle corti a gran re e a gran signori si fa caro
e cortesie del senescalco non piacevano [al re], anzi erano a noia,
/ di non andare alla corte del re / né dove alcun de'cortigian si
amore. masuccio, 212: il re con suoi baroni e cortesani conduttose in
superba e quasi lugubre solitudine del gran re. bocchelli, 2-250: era [garibaldi
ricca tapez- zaria del letto del nostro re. fagiuoli, 1-5-293: c'è il
/ maestosa caligine che cela / questo re della gloria. manzoni, pr. sp
serdonati, 6-449: le genti del re entrando sotto la muraglia, si sforzavano
già di abbattere intieramente il nome del re, che altro più non rimaneva;
.. della sua schiatta sarebbono possenti re e imperadori, i quali farebbono grandissime
... la recolenda memoria del vittorioso re alfonso di aragona passò da le cose
questo sergamon fu figliuolo di un grande re ricco e possente, e fu sì buono
(i-1070): deliberatosi adunque il re di parlargli e raccontargli i casi suoi
è di poco utile di rendita al re, con ciò sia che per privilegi antiquissimi
cose civile e criminale hanno appello dal re el quale non li può maneggiare interamente
4-3: o gloriosa madre, / o re del ciel, che cosa sarà questa
a mettere sulla campagna in aiuto del re nove battaglioni di fanti e duecento cosacchi
era stato eletto da tutti li altri re,... ma solamente da tre
. boccalini, iii-73: il buon re ferdinando, senza scrupolo alcuno di coscienza
così in questa maniera, e lo re disse: benigno signore...,
arse il furor che fe'discordi / il re dei forti atride e 'l divo achille
1-936: così qui fosse il vostro re con voi! / così ci capitasse!
volesse dire, che un così fatto re, non essendovi il marito di lei
, 6-iii-164: per adornare un'alma il re del cielo, / quasi chiare faville
... / qui del sangue del re tutto cosperso, / e bramoso del
cospetto, / mio giudice, mio re! cavour, xi-130: ebbene, o
ruggier ch'era al conspetto / del re agramante; e gli fece sapere / ch'
iii-3-97: lasciava [saule], quantunque re, che quegli andando in capo a
, ii-107: la cui benevolenza [del re] verso il masini...
di tutti i buoni, propose al re di mandarli viaggiando. « se son giacobini
pertanto che si appresentasse al governo del re, della orribile conspirazione favellando tanto evidentemente
un dardo in mano / al re di costa e vibra. giusti, ii-24
debbo di morte, / che 'l re sofferse con più grave pena, / per
, 2-31: ma più s'irrita il re quan- t'ella ed esso / è
assemblea legislativa..., volle il re nuovamente intervenire. botta, 5-20:
virtù, 27 (82): un re de'greci costituì certe leggi, le
l'altro. ariosto, 18-104: re norandino era venuto al loco / ch'
pratico. colletta, i-114: il re medesimo volea guidare in abruzzo venti mila
costituiscono padron di voi stesso e perciò re savio. segneri, iii-3-94: quanto
un po'più su delle corone dei re. -rifl. d.
e quanto al debito delle condotte, il re ne liberò il duca di mena,
del potere politico. -monarchia costituzionale, re costituzionale: monarchia o re di
, re costituzionale: monarchia o re di imo stato dotato di un governo
volta di parigi per quivi rimettere un re costituzionale. cuoco, 1-97: il re
re costituzionale. cuoco, 1-97: il re stesso autorizzò l'assemblea nazionale; il
stesso autorizzò l'assemblea nazionale; il re contrattò con la medesima, allorché divenne
contrattò con la medesima, allorché divenne re costituzionale; quando fu condannato, lo
donde depende la libertà e securtà del re, delle quali la prima è il parlamento
di paragio. boccaccio, i-134: il re dormì poco quella notte, tanto il
, come si costumava per gli altri re. sacchetti, 29-9: domandò alcuno
. firenzuola, 448: il buon re, assai spesso costumava, in luogo di
e dapi, / quai costumano i re di giove alunni, / la veneranda
d. catarina sposata a giovanni terzo re di portogallo. = deriv. da
non curano. guicciardini, 37: è re molto notabile e con molte virtù,
11 sonno / desiando il toson del re di spagna. / così fatta quaggiù
determinato. aretino, 1-150: il re, ritenendo a pena le risa, se
mastra sala del1 palagio si era lo re e la reina con molti cavalieri e
araldo, / il qual serviva al re marsillone. / l'insegna avea di
cotta d'arme alla divisa / del re agramante, in campo venut'era / l'
per gli orrendi / de i gran re precipizii, / ove il coturno camminando va
e due scene d'un 4 galealto re di norvegia '. panzini, iii-578:
, 1-340: ove talvolta / un re possente col minor si sdegni, / forse
, 225: così la marcolfa narra al re tutto quello che ha fatto bertoldino,
arguti, con voi ripete: 'vita da re! '. soffici, 1-23:
: tornato a pietroburgo mandava in dono al re quei due cavalli di bronzo tenuti a
lat. tardo creàbilis. c re abilità, sf. raro. disposizione a
al merito del quale verso il suo re saria poco mezza inghilterra. firenzuola, 457
terrestre albergo, / crear nel vaticano al re de'cieli. fogazzaro, 7-39:
era caduto, / creato il nuovo re, che si prepara / de l'onta
crear soldatesche. colletta, i-267: il re creò tribunale per i colpevoli di maestà
ottone. idem, 385: il re... chiese appresso il puttino,
veloce predatore delle create cose, quanti re, quanti popoli hai tu disfatti.
foscolo, viii-186: quanto alle usurpazioni del re, potrebbe anche darsi che un principe
, 32-42 (iii-108): il re di fiessa.. / disse: signor
, immenso, / primo ente, re degli enti e creatore. marino,
roto. botta, 5-17: volle il re [di francia] rimediare con la
sarà un papa ci deve essere un re, che solo può tenerlo in freno
tenne / santa credenza il terzo [re] e qui [contro i cristiani]
(i-1070): deliberatosi adunque il re di parlargli e raccontargli i casi suoi
. segni, 162: presentò a quel re una credenza d'argento ricchissima, fatta
suoi cintio, mandato dal pontefice al re di francia; appresso al quale essendo
bontate, immenso, / primo ente, re degli enti e creatore. diodati [
appo il quale era l'armento del re, e al quale era creduta la guardia
guerra vendicatrice dell'italia, aveva il re dissipato da quelle anime infantilmente credule o
/ alle decrepite reggie / di spodestati re centenari, / che tutto crepita crepita.
sensi / tra le due vite al re davanti corse / una miranda vision. d'
annunzio, iv-2-530: il crepuscolo del re è tutto cinereo, cieco d'ogni
gevasi la lagrima sospesa / sulle ciglia del re: pensa del figlio / al
più ti parrà convenevole farai intender al re che la tua sorella è molto più bella
questa signoria sempre crescendo, infino al re dario. machiavelli, 415: i
pianse e pregò l'afflitto / buon re di giuda, e gli crescesti etate:
431): pirro era con lo re licomede, suo avolo, il quale il
bibbia volgar., v-762: il re che è prode uomo e savio, edifica
più che paterno amore di quel piissimo re d. giovanni terzo, a cui il
x-3-450: bella la marzia polvere / di re guer- rier sul crine: / bello
, gr. kpoioo?), re della lidia, miticamente famoso per la sua
addobata. tasso, 12-10: sollevò il re le palme, e un lieto pianto
giacomino da verona, v-434-102: a lo re de l'inferno per gran don
insieme si chiamano cricca, come tre re, tre dame, o tre fanti.
dir tre fanti, tre donne, tre re, tre assi, ecc.
arlecchini / e burattini, / e il re chiappini; / viva le maschere /
regno [era lecito] presentar memoriali al re, e di noi richiamarsi a quei
de bisogno domandar licenzia a quel vice re... per esservi ordine in quel
m. villani, 3-95: criminavano il re di disordinato amore in questo giovane.
paga tributo, anzi li parenti del re sono alimentati del tesoro regio et non
giambi '(roba da procuratore del re...) mi tenta a dir
in crinolino del tempo di ferdinando ii re delle due sicilie. = comp.
messa, nell'incoronazione di imperatori o re, nella benedizione di campane.
la grande stella che ancora guida i re magi verso betlemme, ingemma il cielo
: « per lo iddio ch'adora / re carlo magno e tutto il cristianesimo,
. villani, 7-37: il buono luis re di francia, il quale era cristianissimo
al pontefice le richieste o pretensioni del re: nominare a'vescovadi e benefizi de'suoi
; dare anch'egli, come i re potenti della cristianità, esclusione di un
guicciardini, 126: le imprese del re catolico..., fatte sempre per
, le antifone, gli invitatorii, i re sponsorii, i salmi dell'
, 2-9-44: tutti quei gran baroni e re pagani / che fórno presi all'incantato
. villani, 4-34: questo lottieri regnò re de'romani e imperadore undici anni,
. 9. stor. il re cristianissimo (anche sm., il
., il cristianissimo): il re di francia (designato con questo titolo
metà del secolo xv, come il re di spagna era detto 'il cattolico
i francesi (come sudditi del * re cristianissimo '). machiavelli, 11-3-290
appartiene più che a voi, potentissimo re, volgere l'animo e i pensieri
, i-162: pregando l'imperatore, il re cristianissimo e li altri re, duchi
, il re cristianissimo e li altri re, duchi e principi d'intervenirvi. dovila
d'alansone era stato palesemente aiutato dal re cristianissimo. carducci, 487: e del
imbelle / murò il parco de'cervi al re cristian. papini, 27-392: si
o squartati per ordine di sua maestà il re cristianissimo. = voce dotta, lat
moneta d'oro danese, coniata dal re cristiano vii (secolo xviii).
(conferita, presso gli ebrei, a re, sacerdoti, profeti):
imbriani, 2-68: pretendevano che il re non debba aver criteri e volontà propria
delle grandi feste per la nascita del re di roma, mi ha messo in croce
volgar., 2-39: avendogli lisimaco re minacciato la croce, disse: minaccia
e so più qual re, dama di compagnia di costanza non dei
che, se no fosse li re clodoveo, / e questa è un vero
, in un'atmosfera, direi, da re, dame e fanti bonari e ghiotti
ora mala: / dalmazo degli re, e dusi o conti. testi fiorentini
. tavola ritonda, 1-2: tutti re, conti,... con lor
. tavola ritonda, 1-158: lo re... fece al palagio ragunare
2. giovane paggio al servizio di re o principi. andrea da barberino,
straparola, 4-1: in quello istante il re
che egli era stato alla corte damigello del re, lo condussero al suo cospetto
2-3-36: in sarza ne va il re che ha il core ardente, / e
. diceva, pervenne nell'oste al re e al figliuolo; li quali turbati molto
donna, e 'ncrudelito / il re la danna entr'un incendio a morte.
iii- 248: gli [i re] aggira il tempo, ed in quel
, / e mentre passa, come re sovrano, / quei re soggetti ad inchinarsi
, come re sovrano, / quei re soggetti ad inchinarsi ei danna. baretti
e, insieme ai colori, i re, già dannati coi monopoli, dalla economia
le dette terre, ove l'oste del re poco danneggiare potevano. livio volgar.
rotto lo scudo e parte l'arme al re carlo, salvo che l'elmo non
loro dicono è venuto nelle mani del re. la spagna, 27-41: partironsi que'
a verona -con ciò fosse che il re, desideroso della comune morte, peccato
con breve pontificio per domandare a quel re... qualche soccorso per la
i danni / della sua fede il re del cielo elesse. v. franco,
parti, fu finalmente per ordine del re estinto con grandissima fatica dagli svizzeri.
., iv-336: sia manifesto al re, che se quella città è edificata,
daranno; e questo danno perverrà insino al re. m. villani, 7-4:
collenuccio, 25: li moderni re di quella provincia si intitolomo re dei
moderni re di quella provincia si intitolomo re dei dani e dei goti. tasso,
signore della guella passò all'alloggiamento del re di buon mattino, al quale fatto sapere
slacciato. lancellotti, 1-448: il re... non [aveva] addosso
alle future battaglie quando egli, il re, e seco lui le fortune d'italia
, cantando e menando danze incontr'al re saul, con tamburi, con allegrezza
la fortuna del paese, -disse il re rivolto a qualcuno del seguito; e
m. villani, 4-58: il traccurato re era stato assai dinanzi avvisato dalltmperadore e
gli afflitti popoli erano i palesi amori del re con una giovane danzatrice, per la
finalmente entrò tanta paura a dosso al re tra per la sua dappocaggine e per
, le ranocchie si stancarono di un re così dappoco, e rimandarono a giove che
a giove che inviasse loro un vero re. 2. che ha scarso
molto bene, - / diceva il re -dapoi qua venga in corte. giraldi
giuridizione d'alquanti potenti uomini, li re e li tetrarche (cioè i signori delle
guicciardini, v-87: sconfortava il re di francia l'andata del pontefice a'
bibbia volgar., viii-446: lo re prese la città betsura, e puosevi
ariosto, 168: e pregò il re che non desse in altrui / che ne
davila, 493: esposero i deputati al re che il senato ed il popolo di
e molti altri amici e servitori del re manfredi furono per prigioni dati al re
re manfredi furono per prigioni dati al re carlo. velluti, 195: dierono bologna
egli gli diede nelle mani di nebucadnesar, re di babilonia, caldeo. botta,
, gridavano: date la via al re alessandro. m. villani, 7-io:
. m. villani, 7-io: il re diede udienza al savio consiglio. albertano
davila, 651: credeva che il re filippo non fosse mai per dar la
lamoignon tenea fermo che, presente il re, non dovessero darsi i voti.
figliuoli, che ancora alla fine li re di siria non rifiutavano di dare loro
: vecchio sono; e se 'l re mai l'udisse / un dì me faria
, moti dell'animo): re enzo, 2-4: s'eo trovasse pietanza
di don federigo suo secondo genito col re di scozia, dette loro sopra le cose
stia allegra. tasso, 9-14: al re dà l'alto avviso / del gran
in toscana. ariosto, 27-109: il re agramante diede torto / a rodomonte.
e la possanza, / e sostenga di re vece e sembianza. boccalini, ii-205
. m. villani, 7-12: il re... si disponea alla pace
costà. ariosto, 1-1: agramante lor re, che si diè vanto / di
di vendicar la morte di troiano / sopra re carlo impera tor romano. caro,
di tristano, 2: lo re mise mano a la spada e diede a
negromansia le fece vedere / che 'l re filippo debbe con lei giacere; /
baldanzosi i vostri figli / innanzi al re con sì leggiadri vezzi / bamboleggiando ad atteggiar
: s'ella [la figlia del re di francia] en viltate entendesse en malsano
al diavolo. poliziano, 2-36: il re ha protestato loro, che se non
suonare. tavola ritonda, 1-517: re artù fa dare alle campane a martello
ordini, incredibili ma creduti, del re, di dare addosso ai nobili, come
. bartoli, 2-4-241: [il re] senza fermar l'occhio in lui né
la dava col palazzo dove risedevano i re. -darla fuori: venir fuori,
! ariosto, 18-121: li segue il re con molti suoi vasalli, / tutti
dario i, sulla quale era effigiato un re inginocchiato, con arco e giavellotto.
è dirimpetto alla darsina, in mano del re, non potevano gli imperiali entrare in
pontefice, poi che ebbe inteso il re avere occupato milano, commosso dal principio
sé confidentissimo ma né anche ingrato al re. berni, 3: e sendo
sì enormi calunnie date di noi al re, a quest'unica accusa e colpa.
andrea da barberino, 1-23: lo re agolante disse: « io ò sentito come
, 148: il nostro signore re d'ungaria, ispirato dallo onnipotente iddio
, 2-184: ed ecco è venuto il re gentile per te. se tu sapessi
quei miserabili tempi che colà tiranneggiava abruno re barbaro, sotto il di cui impero
carlo martello suo primo genito, interamente re d'ungheria avendo dibellato gli avversari suoi
la fazione nemica di dio, dei re e degli uomini: è l'uomo unico
, che pria calcar solea / di debellati re superbe teste, / a soffrir è
in partibus ', o come quelli di re di gerusalemme, che sono in dieci
decorato. carducci, iii-24-332: il re è un uomo allevato, vestito,
dalle dignità ed armata della forza del re; però s'aggrappano intorno al trono
cardinal di lorena desiderava la presenza del re al pubblico congresso, acciò fosse più
leuti, / né diletto è da re musico coro; / ma ben d'animi
? e contra / il decoro di re, contra il volere / di sparta stessa
il rimanente dell'isola insieme con il re e tutti gli suoi soggetti vennero alla fede
fin ora si è fatto, i re, gl'imperatori, i monarchi e i
conquista] cadeva non solamente quanto il re possedeva, come palazzi, ville, cacce
! guicciardini, v-217: perché instando quel re per la declarazione della invalidità del primo
e intrigante ambizioso, a imitazione di re e signori grandi. = voce dotta
ricevevano le suppliche che poi presentavano al re, riferendone il contenuto. in età
, e così elessono il detto carlo a re di cicilia e di puglia, egli
., viii-57: ora dunque, re, conferma questa sentenza, e scrivi
ha commosso, ha sospinto / il re al fiero decreto, al crudo impero:
prima di presentare il decreto alla firma del re, io, ringraziando e riconoscendo con
. boiardo, 2-29-2: né il gran re persiano in quella valle / ove leonida
], 1-315: così il re e tutti i figliuoli d'israel dedicarono
una statua equestre in costantinopoli e fecelo re d'italia e fu cognominato magno.
2-i-168: la cattedrale, da un re di borgogna dedicata a s. giovanni,
, i-200: vedèvi... il re dedito a'piaceri; i suoi ministri
che molti dubitorono che a requisizione del re de'romani, al quale era deditissimo,
duca di milano che a quello del re di francia. f. d'ambra,
questo monte [frenoiama] un certo re del giappone, che era molto dedito
, in custodia di susagazi eunuco del re, constituto sopra le concubine. crescenzi
valtellina si avessero a dedurre innanzi al re cattolico. 6. derivare,
parole sue si può dedurre che il re comandi secondo il volere de'sudditi. brignole
ad altri. dovila, 118: il re con il consiglio della madre..
ufficiali in francia non ubbidiscono che al re, tra le mani del quale fanno
fu disputa, morto che fu el re carlo, che, per quel mancamento
le quali, o siano composte di un re, 0 di molti, tutte concordano
sé: quand'ella toma 1 il re non avrà deficit di coma! =
rivista, i soldati defilarono al cospetto del re '. non par più italiano
di totila, di attila e di altri re delle nazioni straniere vergognosamente sia stata deflorata
. anguillara, 8-99: non spiace al re, né de la fé vien manco
grandi, i generali degli eserciti e're stessi valuti, darà a se medesima consiglio
60: madonna, per carità del re eterno, per la quale tanto t'ha
vator provenzale scioglierà su la morte del re tedesco nato in italia sarà ad un
. denina, iii-12: i primi re di quella schiatta lasciarono figliuoli non degeneranti
414: cognobbe il vertuosissimo e illustrissimo re, la intera vertute del cavaliero da
circostanti esortato a baciare il piede al re secondo l'usanza regale in simili atti.
per farlo, prese 11 piede del re e alzandolo se l'accostò a la bocca
umana. di costanzo, 1-55: re senza dubbio dignissimo d'essere agguagliato ad
degna la città che nascesse in lei il re de'cieli. ungaretti, ii-91:
quale terranno in secreto, infino che al re sarà palesata. foscolo, xv-66:
, v-184: aveva per moglie il re d'inghilterra caterina figliuola già di ferdinando
già di ferdinando e di elisabella, re di spagna, regina certamente degna di
/ d'un guerriero e d'un re. p. verri, i-214: sarà
, 465: ecco che viene il re: corriamo incontro al nostro salvatore,
lombardia, lv-466: dalla maestà de're, e dalla santità de'papi, ecc
. croce, 47: deh, giustissimo re, non dar credito alle false parole
terribil meta / che tra suddito e re, tra figlio e padre, / le
1-25 (i-318): fece il re bandire esser a ciascun lecito andar la notte
della scala diatonica, corrispondente all'attuale re di tenore. tramater [s
della scala diatonica, corrispondente all'attuale re di basso. casti, 288
. era nell'antico solfeggio il 're ', chiave di violino sotto le
sol ', ed ora quella di 're '. 2. per simil
che fu da prima cura degli stessi re. tullio ostilio, come dionisio narra
casati, ii-1-877: una delle mogli del re... ha in appanaggio e
pontefice, e chiamati per nome il re arrigo, e per lui due procuratori e
di vienna, che fu poi luigi xi re di francia. ariosto, 167:
il delfino di francia, unico figliuolo del re. rosa, 1-123: in questa
occupava una ringhiera separata, dietro il re e l'assemblea, col delfino,
di tristano, xxviii- 559: re marco, dappoi che tue non vuogli combattere
volendo deliberare la spedizione contra filippo ii re di macedonia, dice che tanto stanno
, ch'ei ne voleva parlare col re. machiavelli, 11-2-249: starommi qui
, 4-191: si era deliberato [il re di francia] di fare una dimostrazione
: cavaliere, voi avete diliverato lo re artù e avete bene mostrata vostra prodezza in
aveva accusato lo scudiero. onde lo re, veggendo questo, cognobbe il fatto e
di sydrac, 22: quando lo re vide non poteva altro fare, e
ciro disfatta, che roma in prima dal re tarquinio fue diliberata. novellino, vi-105
1-3-54: fatto il suo voto il divoto re e delivrato di quel periglio, ebbe
: a queste novelle, si pensò ir re pelleus che, se elli potesse tanto
son confusi i libri / di tanti re, quanti v'erano allora, / convien
ama rista porta è benvenuto dinanzi dal re e dinanzi a grandi signori, e
. testi fiorentini, 175: il re priamo disse che elli andassero all'albergo
., 6-1 (147): carissimo re, se in ogni impresa, la
e già ricercava cagione di privata amicizia col re filippo. storie pistoiesi, 1-405:
, il quale sino dal tempo dei re aveva una parte grandissima nel governo. bocchelli
meridiano cerchio, tu sarai renduta al re e tornata in quella grazia che solevi.
delicatamente stano in la corte de li re. g. villani, 10-107: diletta
ma stanno così dilicatamente come se fossero re, e le donne come se fossero
al giorno seguente la coronazione del nuovo re, solennizzata con ogni più sontuoso apparato
5-460: siccome addiviene del cuoco del re, il quale cuoce e fa il dilicato
mammella / offri l'esigua coppa al re deliro? -che nasce dal delirio
i mutui sdegni vostri, / o greci re, son miei: mia la delira
è curioso vedere come queste storie di re e di guerrieri si trasformino in storie
/ balzaron giù da'loro aviti troni / re messicani e generosi incassi; / perché
/ voi foste entrambi; ché dei re sul capo / vegliano i numi, né
, / vinto il rigido fato e 'l re deluso, / lieti portaste alla tessaglia
gemelli careri, 1-v-43: il re da'luoghi demaniali, oltre a'io reali
, fu sempre in balia del re di donargli. palmieri, xviii-5-1146: se
omicidi e finti, e che debba il re astenersi dalle alienazioni de'demaniali del
porzio, 380: vi possiede il re terre di demanio, gaeta, capua
capua, ecc. giannone, 1-iii-336: re carlo per mostrar di concorrere alla pietà
atroci, che sia stata commessa dai re. essa aveva allora un semplice senso grammaticale-
fu chi credette, che chiamando il re carlo queste consuetudini antichissime, fossero reliquie
in vedere alcuni pazzi gioire, stimandosi re o imperadori, si rammaricasse di non
, molto del democratico, rendè il re un nome senza forza; poi venne
da critica, ma da procuratore del re. fogazzaro, 4-16: benché non
democrazia, conciossiacosaché il regno apparisca nei re, l'oligarchia nel senato, la democrazia
abitudini, anche più intime, del re nasone, il dio de'lazzaroni
imbriani, 2-53: stimava, che il re, somministrando la ragion sociale alla lega
vescovi, implacati nemici di tutti i re, le rovine. alvaro, 14-32:
rispuose: -i domòni. -allora lo re di ciò si maravigliò molto, di-
, la sicilia vinta non doma, re ferdinando odiato ed inetto. boriili,
e sul dritto presenta il busto del re con la corona, sul rovescio lo
dano ammirava i suoi fiorini, i re d'europa ricorrevano a'suoi banchieri o
carte: / a pescarvi e a sommergervi re, spade, / e denari a
orse. silone, 5-141: vale il re di denari, in tutti i giuochi
10-18 (i-265): per essa il re agrican quasi vaneggia, / e la
pigliasse danari a cambio per nome del re da'portoghesi che negoziavano quivi, ed
togliamo denari a prestanza nelli tributi del re. longo, xviii-3-226: è assioma
ovidio, del nasone. denegato re (ant. dinegatóre), agg.
nazioni de'verbi vennero in soccorso del loro re; cioè la nazione indicativa, la
sì come di discendenti di schiatta di re. sannazaro, 12-202: vidi e
proibito. di giacomo, ii-447: il re, dio guardi, ha ordinato che
alle liti e alle contese / termine il re pagan, lasciò la mensa; /
liti e alle contese / termine il re pagan, lasciò la mensa; / indi
1-123: e tuona anch'egli il re de tacque altero. / ch'a suon
cielo, come la corona d'un re. 2. intr. (
, ii-340: replicavano gli ambasciadori del re, che se carlo dentro a due
esortandogli ad acclamare e ad avere per re, chi col suo credito
mese ove siam drento, / -rispose il re - e'non potrà fallare. machiavelli
boccaccio, i-21: veggendo questo, il re non potè dentro per forza d'animo
. guido da pisa, 1-288: lo re comandò che cortesemente fusseno messi dentro.
dalle minaccie e denuncie degli ordini del re, si tolsero dall'impresa. sarpi,
fiero dinunziaménto fatto dal nostro profeta al re ocozia fu l'ultimo atto della sua
araldo] a denunziare la venuta del re armato contra la repubblica. d. bartoli
le cose rubate, per comandamento del re, sono applicate al fisco, per
sarpi, i-163: sollecitava [il re] che con effetti si procedesse contra li
. foscolo, viii-276: perché il re che fa trucidare centomila giovani in guerra
depilata. chiabrera, 494: sorga del re lo sdegno, e caschi un grande
della cristianità, deplorò la morte del re d'ungaria e attribuì ogni infortunio all'ira
besi mostrato rispetto ed amore al re, senza per tutto ciò scusarsi
soldato / deggia deporre in man del re quantunque / fa prigionieri, o spoglie
bartoli, 2-4-240: gridò, chiedendo al re grazia di venire a'suoi piedi e
. g. villani, 10-8: lo re aontato della vergogna a lui fatta,
né perdonare; innanzi volle essere disposto re ed essere pregione. bibbia volgar.,
el popolo lo sesto decimo anno che el re tarquinio fue desposto. marco polo volgar
155 (222): quando il re vidde che 'l figliuolo... non
, e (fissegli che 'l voleva fare re, e sé voleva disporre. livio
, che era successor di chi ha deposto re e imperatori. davila, 352:
... che di deponere il re dalla corona, di rinchiuderlo in un
fondo. guicciardini, i-221: il re, fermatosi a lione, attendeva a giostre
deposta la simulazione, dichiarati soldati del re di francia, occupomo la rocca d'ostia
n-ii-428: vide ancora vivendo i maggiori re del mondo deporre i diademi per riverenza
sotto la sua statua e potè nominare re chi gli piacque e altri privar del regno
... vien creato tale dal re per ogni dieta generale; in fine della
441: conducendo seco il cadavere del re morto, prese la volta di compiegne,
giovan giordano in mano della maestà del re. guicciardini, i-152: per sicurtà
veramente depositare la città in mano al re. botta, 5-176: si obbligava
amendue di seguitare intieramente i sensi del re, non volevano riconoscerne altro interprete che
, nel cui petto sapevano che il re gli aveva principalmente depositati. redi,
, 6-217: comincia a trafiggermi crudamente vice re,... per esservi ordine in
, / gente, armi e vele il re dell'amo appresta. baruffaldi, xxx-1-97
le quali si servavano nelli depositi del re. confalonieri, conc., ii-785:
in deposito. di costanzo, 1-310: re luigi chiamò a se i presidi,
9-23-26: noi già fummo spoglie dei re passati, ora siam depositi al re
dei re passati, ora siam depositi al re presente, dipoi sarem lasci ai re
re presente, dipoi sarem lasci ai re avvenire. foscolo, xiv- 206:
) nel 1704. depositò re, agg. e sm. (femm
assentirono con dichiarazione pubblica alla deposizione del re ed alla liberazione della città, e sostituirono
, 18-66: da tre lati ha il re sue genti opposte, / che riprese
sola religione del regno; che il re la professasse; quando no, s'intendesse
pulci, 25-72: per fare al re marsilio compagnia, / che paressi deposto
cicerone, il quale nella orazione per il re deiotaro prega cesare per la sua destra
ii-337: io era consapevole che genserico re de'vandali depredate le avea, e che
: altri credeva sollevata l'autorità del re, altri appieno depressa. g.
della chiesa gallicana e la maestà dei re cristianissimi. leopardi, ii-422: l'immaginazione
vivono dentro il palagio, furono dal re deputati ad apprendere in tre giorni il
di don federigo suo secondo genito col re di scozia, dette loro sopra le
. gemelli careri, 1-iv-9: il re di portogallo, tutto che deputi un
gli scrisse in raccomandazione e favore del re lottario, esortandolo e pregandolo a voler
fu rodipane, / genero al morto re mangiaprosciutti. 4. disus. destinare
di quattro cittadini diputati a trattare col re, uomo di ingegno e d'animo grande
perché pietro d'aragona, primogenito di re federico e da lui diputato capitano di
a david, suo servo, producere re fortissimo, sedente in sempiterno nella sedia
207: congiurarono alcuni contro a sitalce re di tracia; deputorono il dì della esecuzione
7-353: era certo incostituzionale che il re parlasse agli elettori in suo nome e
suo ordine, che a quelle del re. d. battoli, 40-ii-242: v'
davila, 493: esposero i deputati al re che il senato ed il popolo di
derelitte / consalvo, e al suo re sospetto vive / in premio de le galliche
, e tutta / vedova del suo re piangea la casa. foscolo, iv-405:
restituire in uso al proprietario i beni già re quisiti (nella lingua della
villani, 9-98: deve avere il detto re d'inghilterra la villa e castello di
più di duemila cavalieri e'ciamberlani del re, conduceva il re di francia,
e'ciamberlani del re, conduceva il re di francia, ed era schierata alla
olivier che tenea gli occhi / al re agramante e poco altro attendea; / e
era stata commendata mólto, quando il re, il deretano luogo riservando a dioneo
condizione / di que'che già fur re; non gli lasciare / nella futura fama
. di costanzo, 1-51: ma re carlo tornato da guascogna in provenza,
inclita donna / che, progenie di re, le varie in loro / sparse virtudi
guicciardini, iv-252: confortavano che il re si levasse coll'esercito dall'assedio di pavia
734: se qualche volta il re volessi derogare a tale pragmatica, eleggendo
casa della dama vedova, a cui lo re amar aveva lasciata la sua redità,
merid. [de] sceta [re], descitato (part. pass
collenuccio, 209: quello disponesse il re carlo de li gentiluomini e de li dui
cerchio da lui descritto nell'arena il re della siria antioco epifane a dichiararsi amico
di natanael, scriba levita, dinanzi al re e principi, e sadoc sacerdote,
da spignerli avanti ogni volta che 'l re di voler venire farà segno. nardi
sopra per nome, nel tempo di ezechia re di giuda vennero. 9
, iv-m: essendo giusta sorte dei re assoluti vedersi affollati d'importuni partigiani nelle
/ ove già stette solitario assiso / un re onnipossente. idem, iv-2-286: le
di virtù, xxxiii-93: cavalcando lo re alessandro per lo diserto di babilonia,
arici, ii-343: e ai giusti re, cui prospere / le sorti ognor
5-267: si sforzavano di persuadere che i re fossero detestabili, le repubbliche desiderabili,
: appena ad alcuno buono e moderato re sarebbe stato agevole il favore appo i siracusani
ottimi cittadini giudei molta salute dice il re e principe antioco, desiderando che siate
poteva esser fatto se non dalla persona del re e volendo i romani che quel popolo
avesse a desiderare per la assenza dei re alcuna cosa delle antiche, crearono un
detto sacrificio, il quale loro chiamarono re sacrificio. varchi, 18-2-349: furono desiderati
'l più prudente e 'l più valoroso re che sia fra cristiani. 7
vostro desidera, fuggite la superbia del re. 8. intr. ant
petrarca volgar., 73: il tuo re sia docile delle cose perfette, legga
, 6-1 (136): divenne lo re molto allegro per le dette proferte,
de'verbi vennero in soccorso del loro re [il verbo amo]; cioè
pitti, 2-33: pretendendo egli [il re carlo] ragione in sulla città,
giovane di buonissima istirpe che sta col re, e guatava questi danari con uno ismisurato
il che non nascerebbe mai da'loro re cattolici, desiderosissimi di pace. m
contentò anche la sicilia, sempre desiderosa di re e d'independenza, e vi mandò
(66): iasone avuta dal re la desiderosa licenzia, se strinse al conceduto
che io ho designato antioco mio figliolo re. cieco, 12-60: or sendo orlando
8-10 (2121): avendo designato il re de'lacedemoni di fare uccidere con tradimento
de'lacedemoni di fare uccidere con tradimento il re di corinto, questi usò l'opera
, 7-97: si dicea che latino esso re stesso / nel designare i primi edifici
. idem, 377: piacque al re che li nostri oratori disenassero seco.
: venuta l'ora del desinare, il re e la marchesana ad una tavola sedettero
morte la vecchia regina tira, il re araldo suo figliuolo, cadutoli nello animo
. pulci, 28-152: * pro re pauca 'dissi al mio desire. /
potrai qual sia / verso l'amato re la fede mia. / se fia
. machiavelli, 15: circa il re, conobbe l'animo suo quando,
la toscana; dalla quale impresa el re lo fece desistere. guicciardini, i-308
empità di que'barbari, che di re per sicurare la polonia dal disolaménto e dal
aspettava in parigi di sentire l'esercito del re di francia aver penetrato nelle viscere
[ecc.]. desolato re (ant. disolaióre), agg.
bibbia volgar., viii-392: lo re antioco fece edificare uno idolo abominevole di
dimorando, dubitava della morte del vecchio re. monti, vi-435: non ho risposto
e d'incendi, scacciandosi a vicenda i re da'loro stati e le cittadi l'
. bartoli, 42-i-101: di questo re antigono, il famoso apelle si condusse a
si facesse in quel tempo che i re sogliono andare a battaglia. questo tempo
desti la memoria della reale eccellenza del re ruberto: qui s'agguagli la sua sollecitudine
attaccarlo. colletta, iv-265: chiamato il re a novello congresso in verona, si
pratiche della concordia tra cesare e il re di francia. per le quali, poi
guicciardini, v-i: la liberazione del re di francia, ancora che alla solennità
ch'io scelga / lo sposo, il re? si sceglierà lo sposo; /
si sceglierà lo sposo; / il re si sceglierà. pindemonte, 1-27: e
sguardo. delfino, 1-155: un re caduto, / se non ha il cuor
finalmente i nostri destini sono decisi, re d'italia napoleone finché la russia occuperà
, il quale nella orazione per il re deiotaro prega cesare per la sua destra
si adora; / sovra il mio re le sante luci inchina. cesarotti, ii-72
a destra / a seder vanno al crudo re davanti. marino, 2-2: stette
, 5-280: reggeva il piemonte il re carlo emanuele quarto, principe religiosissimo e
, 135: antonino, nipote del re di rascia, lascia suo destriere ad
della destrezza della volpe, la fece re degli animali. 2. abilità
ch'egli andassi a napoli a praticare col re ferdinando il parentato della figliuola del re
re ferdinando il parentato della figliuola del re col re d'ungheria. fuwi molto
il parentato della figliuola del re col re d'ungheria. fuwi molto onorato.
meco; / agide mai non fia più re. ma
notricato a latte d'asina. -lo re mandò in ispagna, ad invenire come
vedeva apemen figliuola di bezace amica del re, che gli sedeva al lato dalla
a sé, e dava le guanciate al re della sinistra mano. francesco da barberino
, i-371: il suocero diede al re filippo la mano destra, la quale il
ancora, e cacano nella propria scodella del re, e pur esso mangia quella minestra
il papa molte cose, / il re di francia veggendosi il destro, / prima
alcuno proclamare come principio fondamentale che il re è l'unico padrone delle terre del regno
che soleano. gherardi, xv-964: il re cominciò a fame grandissima stima e ne'
determina un vincitore, che è il re della passatella, e un suo aiutante.
orecchi... egli [il re] avere l'animo alieno dall'osservanza della
ispagna, per avvertirlo di procurare dal re non tanto aiuto di gente spagnuola ed italiana
150: s'è tua voglia, mio re, s'è tuo consiglio / fermo
destino in compagnia di poeti, di re, di mendicanti. 2.
: e questa fu la cagione perché il re d'ungheria il fece morire.
tanta inconsiderazione provocato l'armi d'un re di francia. soderini, iv-121: quanto
onda a'nemici, / altier de'vinti re lui rimandava. detestatóre, agg.
le detestazioni della strage commessa crudelmente dal re, di modo che gli animi non solo
mercurio britannico, ii-100: detronizzamento del re di sardegna. = deriv.
a tanto, che detronizò gli stessi re. p. verri, 1-ii-27: l'
da molti non si credeva, al re, nullameno non si osava compiere la
celebrarla senza pericolo, detronizzando il papa re, andava perdendo il gusto anche di
non so qual moglie d'un dei re stuardi detronizzati. periodici popolari, i-425
. molte di quelle facce anonime di re detronizzati, di grandi favorite in disgrazia
, 5-224: sei mesi dopo sarebbe il re di piemonte detruso dal trono.
spingere in fuori '. detruso re, agg. anat. muscolo detrusore:
: ebbe adempimento una legge dettata dal re un anno innanzi, e rimasta ineseguita
1-5 (99): venne adunque il re il giorno detto e con gran festa
all'ottavo dì d'aprile morì il re carlo in ambuosa, per accidente di
trasversale, rispetto alla direzione del moto re attivo, dell'azione fluidodinamica
vedova principessa donna giovanna, sorella del re. de luca, 1-1-48: di
e ancora in caso che fossero ribelli del re fossero devoluti non al fisco reale,
] aveva apertamente dichiarato d'opporsi il re di francia allegando che per appartenere a
, 7-1 (156): lo re priamo comandoe ad antenore e ad enea,
dolente coro / le sue preghiere al re del ciel devote. g. rossetti,
-serva devota. manzoni, 306: o re de'franchi e nostro! / nella
4-3: chi non sa che i re e i consoli della terra tanto più
. boccalini, ii-147: il serenissimo re d'inghilterra odoardo sesto in premio della
, 2-439: malgrado la mia devozione al re, alla patria e a quel
ferdinando. botta, 4-24: il re mirava con queste forze... di
, 1-6: di questa nazione furono i re di grecia e de'latini.
di paura e di scompigli / al re di prussia è del tornar la via.
., 5-92: se fosse amico il re de l'universo / noi pregheremmo lui
. collodi, 353: messe [il re] di mezzo il giuramento fatto alla
, 1-5 (100): cominciò il re alquanto a maravigliarsi, conoscendo che quivi
un sostantivo, da un aggettivo. re giovanni, 1-711 perla, fior de le
ne porteremmo lui senpre; ma quello re d'onni re, che discese di
lui senpre; ma quello re d'onni re, che discese di cielo in terra
vestimento e nelli fianchi suoi scritto: re de're e signore de'signori. manzoni
nelli fianchi suoi scritto: re de're e signore de'signori. manzoni, ii-655
signori. manzoni, ii-655: 0 re de're tradito / da un tuo fedel
manzoni, ii-655: 0 re de're tradito / da un tuo fedel, dagli
no. collodi, 405: il re e la regina sono tanto severi, che
modo di iniziare una narrazione). re giovanni, v-104-83: dio mi lasci vedere
. carducci, 705: o gentil re de gli amali, / ti seguii ne'
d'annunzio, i-390: meriggiava quel re, sotto il pomario / che splendeva a'
boterò, 6-78: due cose ingannarono il re, una, che un popolo,
si chinava a guardare il cadavere del re, gli toccava la testa per accertarsi ch'
^ ó? 'fratello '; voce re gistrata dal tramater.
diadema in testa / mesto sedeasi il re fra gente mesta. f. buonarroti,
, che portavano avvolta al capo i re e gl'imperatori, per contrassegno della
diadema, ond'ebbe / gloria di giusto re, trasse e mel cinse. d'
cinse. d'annunzio, i-390: qual re di trebisonda, / il capo cinto
collodi, 410: a queste parole il re comincia a cambiare di aspetto; le
le facevano a i tiranni e a i re gentili. note al malmantile, 1-134
del povero. panzini, iii-159: quei re avevano raggentilito il fiero castello e quella
6. per estens. titolo di re; dignità e autorità reale.
che comandava la corte e il nuovo re, si rivoltarono ad artabano. tasso
artabano. tasso, 17-27: è questi re di sarmacante; e 'l manco
fascia a cerchio, colla quale i re cingevano il capo o la fronte.
2. alla corte dei tolomei, re d'egitto, ciascuno dei dignitari di
diaframma: e l'anno appresso il re d'italia, che allora aveva i
antico, maiuscolo, il nostro * re 'in terza riga della chiave di
marchese di lanz, essendo stato regalato dal re d'una bellissima collana di diamanti.
iii-282: tornato calmo il mare, il re si congeda da nauromu e vuole offrirgli
m. leopardi, 1-117: li re sono buoni e perdonano tutto, anzi
a lei così favella: / il re dell'infemal diavoleria /... a
saran pesanti e dispietati, / se i re ramarri fan sentirne i suoni!
e sui panconi, / pareva essere il re dei bestemmioni. giusti, 2-73:
., iii-247: semei, maledicendo il re, dicea così: èsciti fuori,
non la moderna, ci addita de're 'poveri diavoli'. zena, 11:
spade, bastoni,... il re, la reina, il cavallo, il
e 'l grado ch'egli ha appresso del re, e'm'entra il diavolo addosso
paraffina (v.). diazo re attivo, agg. e sm. chim
di roma ne dibassava, e il re manfredi ne venia grande. d. battoli
di spagna funesta novella, che il re gravemente infermatosi dava poca speranza di salute.
romano volgar., xxviii-282: ei re e i prenzi... debbono
tesauro, 3-150: ma tosto diboscato dal re, sofficità i friulesi contra grimoaldo.
stor. tributo dovuto dai coloni al re degli ungari. montecuccoli, 2-535
. = cfr. decreto del re ferdinando (1546): « dica est
7-99: si dicea che latino esso re stesso / nel designare i primi edifici,
toma a raccontar l'alta novella / del re agricane, quel tartaro forte, /
qui tacque il nuovo mastro, e il re, ch'intento / stato era alla
a dimostrare che la inviolabilità conceduta al re nella costituzione non poteva esimerlo dalla pena
deriv. da dicertare. dicerta re, intr. (dicèrto). ant
aldi cinzio, i-77: debbono essere i re e le reine piene di maestà,
rappresentasse con la decevolezza che al re de gli animali si conveniva. salvini,
conclusione, affinché non si consentisse dal re a finire il concilio senza il dichiaraménto di
acciò che dichiarassino i sogni suoi al re: ed essendo venuti, stettero dinanzi
ed essendo venuti, stettero dinanzi al re. petrarca, iv-3-72: un di
, 196: benché le azioni degli re tossono grandi e notabili, nondimeno,
: avendo dopo molte dilazioni trattato col re medesimo, e ricercatolo che...
ben il dirmi vostra signoria che il re sarà presente, mi dichiara insieme qual
bentivoglio, 5-i-160: l'aver voluto il re del suo proprio ricompensare gli ugonotti,
di giurisdizione, pretendendo il papa che il re dovesse dichiarargli non aver facoltà alcuna sopra
.. una costituzione di carlo v re di francia,... per la
. per la quale si dichiara che i re di francia nell'età di quattordici anni
., i-41: e come fu dichiarato re, la nuova città, guernita di
come più prossimo de'parenti maschi al re morto, essere dichiarato re di quel
maschi al re morto, essere dichiarato re di quel reame di tutto il regno.
seguir le leggi del regno col riconoscere per re il cardinale di fatti giuridicamente rilevante
dichiarato tale in vita del re defunto per sue lettere patenti. dottori
, primo ministro e favorito dichiaratissimo del re filippo iv, non era d'animo.
medi. sarpi, vi-4-124: col re di spagna e coll'arciduca...
guicciardini, v-217: perché instando que re per la declarazióne della invalidità del primo
mattina seguente, essendo alla camera del re, e avendo veduta una dichiarazione per
diego ebbe l'onore. onde il re filippo, che il vedeva giovine di
quinto mese, dell'anno dicianovesimo del re nebucadresar, re di babilonia, nebuzaradan
dell'anno dicianovesimo del re nebucadresar, re di babilonia, nebuzaradan, capitano delle
guardie, ministro ordinario di casa del re di babilonia, essendo entrato in ierusalem
casa del signore, e la casa del re, e tutte le case di ierusalem
1-322: or l'anno diciottesimo del re ieroboam, figliuolo di nebat, abiam cominciò
andrea da barberino, ii-201: il re anfiloro fue el dicitore. redi,
12-383: le voci che appo il re enzo ed appo gli altri antichi dicitori
lui esser ubero, perché li figlioli de're della terra sono esenti, e lui
sono esenti, e lui è figliolo del re del cielo. diodati, 2-23:
lo spagnolo già tante decine d'anni è re * ato in italia quieto. roberti
che giocavano a battimuro coi diecioni di re umberto. = acer, di
già facean dieta, / quando al re detto fu, che per contanti /
g. villani, ii-112: al re [d'inghilterra] falliva la moneta,
molti singulari uomini, la maestà del re vi mandò messer narciso. collenuccio, 137
istruzioni e approvati i tributi imposti dal re. = dimin. di dieta1
, ii-260: giugnendo alle bandiere del re morlac le gittarono per terra, e rompevano
boterò, 6-46: si cacciò [il re] nella maggior calca de'nimici;
. s. maffei, xxx-6-44: eccelso re, che i miseri difendi / e
comunicazione, e dolutisi per nome del re delle ingiurie ch'erano fatte contro ogni
difendere il ducato di milano, [il re] aveva mandato uno de'suoi secretari
96): in quel tempo, il re di francia aveva difeso, sotto pena
contento di vedersi tolto il triregno dal re di napoli, che dai cisalpini. guerrazzi
le dette terre, ove l'oste del re poco danneggiare potevano. intelligenza, 19
nome / cristiano dal barbarico furore / del re de turchi. trissino, xxx-4-63:
del grande e gentile uomo deiotaro, re d'armenia minore. storia di fra michele
po'brutti per l'esclusione data dal re d'inghilterra alla proposta fattagli da'loro ambascia-
le genti umane / fur destinate da quel re supremo, / e poi devean,
: ei sapea che in difesa dei re sempre / (anco odiandoli) a
il duce supremo contento del favore del re, scudo e difesa sicurissima a qualunque
luogo sicuro, difendendolo dalla iniquità del re lodovico, come egli era obbligato a dio
per l'offesa de l'altrui, il re di francia e un suo figliuolo,
essendosi trattata una lega a difesa col re arrigo, egli, considerata la decrepità del
altri. ariosto, 4-60: il re, dolente per ginevra bella / (che
alcuna parte. masuccio, 446: il re che savio e proden- tissimo principe era
il genere masculino; a'quali il re de'nomi in premio della lor fedeltà,
parte de'guelfi amavano la signoria del re ruberto e de'franceschi, e gli altri
di periglio non fosse / di questo re o d'esto regno suo; / ch'
fu legato stretto, / presente il re, come qui scritto vedi, / e
e1 re gli abbracciò, e perdonò a loro e
miei mali indegni et empi, / re del cielo invisibile immortale, / soccorri a
: si trovò la detta armata del re carlo male provveduta e con diffalta di
g. villani, 7-5: lo re manfredi sentendo la loro venuta, del
i quali ne dee dare meser lo re per la difalta de'giudei d'alvemia,
la novella papa martino della diffalta del re piero, col suo collegio de'cardinali
9-267: per la qual cosa il re tornò in francia molto aontato, e con
1-129: doeg, diffamatore di david a re saul, fu punito. dovila,
m. villani, 8-47: davanti al re veniano dame e cavalieri con finti e
volgar., 69: sappi che il re, siccome dal popolo è differente nell'
, 1-399: quello era primogenito del re, questo non è primogenito; che v'
. martini, ii-1-1104: il re... m'accolse con quell'alterezza
fastidiosi. davila, 13: il re francesco, principe di esquisita sagacità nel
anguste cose / questa d'un popol re nobil favella / darà sul labbro tuo [
posa. tasso, 2-52: il re, bench'a pietade / tirato cor difficilmente
anni. carducci, iii-6-158: a un re, che si lascia mettere e
. bibbia volgar., viii-636: il re conosciuta la esperienza e notizia della audacia
deposte l'inimicizie per amore dell'ottimo loro re, facessero la pace di buon cuore
guicciardini, ii-146: promesse ancora il re, a instanza sua, la restituzione de'
sottoscrivere i capitoli che d'ordine del re e del consiglio gli furono proposti.
. idem, iv-57: l'altro re, veduto difficultarsi il desiderio suo e dubitando
il desiderio suo e dubitando che il re avversario non vi avesse qualche parte [ecc
diffidi? guicciardini, iii-123: del re d'aragona e del re di inghilterra
iii-123: del re d'aragona e del re di inghilterra [il re di francia
e del re di inghilterra [il re di francia] non diffidava interamente,
da barberino, i-174: el re comandò che fosse scritto a tutti e'
diede per consiglio che di essere il re di portogallo fingesse. marino, vii-172:
sarpi, vi-1-124: considerò anco il re esser cosa di momento che il papa si
ora adoperasse, acciocché noi per lo re pigliassimo arme contra i romani. tommaseo
. adriani, vi-166: contristò il re antigono, il quale, o per volere
sua amicizia, o metterlo in diffidenza del re ptolemmeo, gli fece altre grandi cortesie
erano insomma ridotte le cose fra il re ed i sollevati a troppo gran diffidenza.
come un tempio, come una cattedrale: re, regine, paladini, guerrieri offrivano
natura. terti, 1-139: o re de'regi, il cui diffuso impero /
città dificata per uno di figliuoli del re nino insù uno forte monte il quale
bandiere, dove era l'arme del re di francia, ch'è tutta
digerirle. gemelli cateti, 1-iii-144: un re, come te, è così poco
virtudi,... cioè appetitiva, re tenti va, digestiva ed espulsiva.
volta in un soffio: come il re di picche tra le digitanti dita di un
per forza sia digiunta / la gente del re carlo. immanuel romano, vi-n-98 (
i-1-36: nella folta schiera / del re sempre di lagrime digiuno. ariosto, 46-60
pomona e cerere veniva; / tal che re d'incredibile tesoro, / in fier
. libero chi demon serve e dal re di vertù è digiunto! ottimo,
24: dovendosi mandare isabella sorella del re in ispagna, accompagnata da personaggio di
bandello, 2-34 (i-1012): il re lo creò conte- stabile del regno,
la quale nes- sun'altra dopo il re s'agguaglia. tasso, n-iii-553: furono
il fugge. vico, 648: gli re catolici dappertutto, per difendere la religion
, 7-i-158: i moti di un re od altra dignità devono essere di maggiore
bibbia volgar., iv-654: lo re assuero fece a sé tributaria tutta la terra
dignità regia non è inferiore a qualsivoglia re. datila, 12: si pose
datila, 12: si pose il re francesco in pensiero che facendo riuscire la
5-353: si misero a ridere il re, i principi, i dignitari, gli
onestamente ricco, che era stato col re federico di ragona per maggiordomo. e perché
in un sol dì, tra principi e re, trentadue gran personaggi.
e voi generose donne, che a questo re, ecc. = deriv. da
chi i denti digrigna; / e il re si ammala di febbre maligna. monti
scolastico. serdonati, 9-179: il re tiene quasi in tutte le terre scuole
napoli per disgrossare trattati di tregue col re cattolico. 4. figur.
ducati, più o meno dipendenti dal re. -rifl. g. villani
con le discendenze e successioni di molti re. marino, vii-396: e che importa
f. doni, 3-77: il re è lo spirito nostro sceso dal cielo,
e di regina: il suo titolo di re di roma era per lei cattolica una
imposto da dio ai popoli ed ai re dopo il peccato della rivoluzione. d'
dovila, 646: s'inviò [il re] al tempio principale di san dionigi
numero di prelati, il quale dimandò al re chi egli si fosse e che cosa
bibbia volgar., iv-457: il re stava colla bocca aperta a guardarla;
la fosse riconciliata, e fosse lo re accettato nella sua grazia. frezzi,
mezzo di colonna grossa, alla quale el re dello universo fu incoronato per dilegione et
de la gloriosa e divina faccia del re di gloria? campailla, 4-59: così
: salamone... fue così savio re, e così ricco, ed ebbe
i cui eredi maledirebbero di cuore il re ninia e tutti i nummi dell'antichità.
della oscurità. folengo, ii-19: il re del ciel... mira sempre
c. croce, 39: il re... si dilettava di facezie.
sala lo imperatore, il buffone del re... mostrò tali effecti de la
il pronto consiglio di mezio, / re de i nostri avversari e dittatore, /
di tulio, / dittatore di noi e re diletto. caro, 3-1116: qui
dismontati delle navi andaro a visitare il re padre della detta deidamia, ove portaro dilettissime
: manfredi bonetta conte camarlingo del detto re manfredi, uomo di grande diletto,.
nimici capitali, eccetto / che potea il re partirli a suo diletto. morando,
spirti; or n'ha diletto / il re celeste. boccaccio, 1-88: tu
. villani, 12-51: essendo il detto re an- dreasso ad aversa colla moglie al
unione de'popoli si formava e creava un re a sua voglia, erano però da
1-18: l'altro dì giunse lo re di brettagna / con bella gente e con
vangeli volgar., 21: allora il re erode chiamò segreta- mente i magi,
30-74: con molta diligènzia il re agramante / fece colcar rug- gier ne
. pulci, 25-14: scrisse al re marsilio... / che forse i
, 12-m: a lettura ultimata il re chiedeva delucidazioni. bonsanti, 2-118:
diluvio d'acqua sì grande che la maio re parte de'popoli di tessaglia sommerse.
1-225: ma non convien che il re del sangue loro / sparga diluvi, e
si moltiplicava a dismisura, / il gran re dell'olimpo che vedeva / che per
astinenzia. sercambi, iii-172: lo re lancilao non volea con loro alcuno pacto,
. berchet, 191: visto il re quel dimenìo, / di tal guisa
obbrobrio e in isdegno del suo furore il re e il sacerdote. -lasciare in
mentiscono il vulgare aforismo, 'che due re non capeno in una seggia '.
scusazione e giustificazione loro molto dimessamente al re di francia e a'signori viniziani..
m. adriani, 4-2-32: mentre il re agide dimorò fuori alle guerre, egli
le pensioni e pensionarii, come piace al re. anguillara, 8-376: già in
egli, o noi stessi o il re nel voler diminuire quei mali, che di
ogni giorno diminuirsi la potenza del suo re, dopo le disfatte ricevute da'greci
giannone, 1-v-43: in ispagna il re filippo ii intese con dispiacere essersi con
mezzo l'uno e l'autra dura. re enzo, 1-16: però nd'agio
tristano, xxviii- 654: lo re non dimanda dimoramento, anzi monta a
s. degli arienti, 112: il re l'accolse benignamente e feceli grandissimo onore
, 218: a lui sucedeo quel re cattivo, / come femina sempre dimorando
. malispini, 1-10: il buono re laomedonte avea vietato a lui e a
2-3-36: in sarza ne va il re che ha il core ardente, / e
là segretamente si dimorò infino alla venuta del re d'ungheria a napoli. matazone da
. b. davanzati, ii-350: il re nondimeno dimora in quel peccato, onde
egli molti anni dimorato nel servizio del re cristianissimo, non abbia potuto goderlo lungamente
pucci, cent., 26-16: lo re poi sanza dimorazione / disfece quella terra
porto a cattania, dove il giovane re facea suo dimoro, ricevuta la donna
, ix-870: là dove fa lo re artù dimoro, / ha nella sala un
gran città, parente mio, / un re pagan vi fa drento dimoro, /
dimoro, / il qual si fa chiamar re caradoro. -per estens. luogo
m. villani, 1-39: il re ricevette il guanto, e con dimostraménto
era di nobilmente popolare nel pensiero del re di assistere circondato dai sindaci delle maggiori
volere un tempo essere appresso ad anfonso re d'ispagna. g. morelli, 139
2-20- 38: dimostrògli che il re tibiano / secretamente facea gente armare,
lo comandamento di dio, a uno re miscredente. m. villani, 7-21:
cancelliere chivemì dimostrò che la risposta del re era stata molto acerba ed altiera.
in romagna. tasso, 8-6-296: il re del ciel folgoreggiando in alto /
con diminuzione propria, dell'inclinazione del re, volontariamente si astenevano da quelle cose
non è poco il valore del magnanimo re francesco dimostrato nella giornata infelice di pavia
persona infame, nominandolo traditore al proprio re. sarpi, vi-1-139: fu estraordinariamente
aretino, 1-73: mi meraviglio che il re, sendo la trama in vergogna del
odio che se ne concepì contra il re e contra tutti quelli che lo seguivano,
è solito a farsi per tutti i re di francia. -dare feste,
, vivendo il padre il fece eleggere re de'romani. boccaccio, iv-209:
, [mirra] fu figliuola di re cinara. giraldi cinzio, ii-108: credo
mattina dinanzi al dì del tomiamento lo re mandò a dire a tutti come l'altro
florentinorum, xxviii-933: il maniscalco del re carlo colla sua gente si partio per andarne
. leopardi, 206: era quel re, per quanto investigando / ritrovo,
or la tua faccia hai tolta / dal re saùl così? manzoni, pr.
i danni / de la sua fede il re del ciel elesse. magalotti,
nieghi / ch'io seppelisca il corpo del re mio. castiglione, 104: nascono
oggi un iddio... -sì, re; quei ch'è sol dio; /
dio / de'rei pontefici, / de're cruenti. b. croce, i-3-
a dio, che 'l principe figliuolo del re carlo con tutta la sua gente.
ben si diparea lui esser figlio di re, sposo e guerriero. salvini,
degli altri. lippi, 6-78: il re, fatta con lei la dipartenza,
grande sì fatto, come li doi re fiero. ugurgieri, 310: allora quelli
dei fioretti della bibbia, 32: lo re lo fatto hae ordinato, che all'
vegnente dallo steso braccio, percosse il re cedio in quello braccio; sicché dividendolo
braccio; sicché dividendolo dagli omeri del re cedio il dipartìo, e appressandosi al
cedio il dipartìo, e appressandosi al re cedio il quale cascava da cavallo,
, ond'ella sia pen- susa. re enzo, 2-36: core, che non
non dependenti dall'imperio sono parimente dalli re e prencipi state concesse esenzioni, dove
dovila, 196: chiese licenza al re di potersi ritirare a ciatiglione, ove fuori
il marchesato di saluzzo stato ricuperato dal re, ei ne investiva il marchese gianluigi,
confederati, perché i prencipi italiani il re gli chiama suoi dependenti e non confederati.
lo strozzi dichiarato per nemico e ribelle del re di spagna, e del duca cosimo
duca cosimo suo dipendente, del quale re malta è feudo,... il
4-30: prevalse finalmente l'inclinazione del re verso margherita; come quella ch'
. prometteva una più assoluta dipendenza dal re. baretti, 1-107: le nostre accademie
deferenza. tassoni, viii-2-125: il re, che è tutto pietà, tutto
: conosco chiaramente, quanto servizio del re sia avere la comodità che possono dare
. cesarotti, i-394: un buon re è un gran dono della sorte;
bentivoglio, 4-146: supposto che il re fosse stato libero da tali sospetti, in
anziano il riguardo della religione alla successione de're, perché quella da legge naturale depende
stirpi, / così son i lor re diversi ancora; / quello è miglior,
iii-4-231: li austriaci, per fomentare nel re una falsa sicurezza, si facevano dipingere
alzò, dond'era cinta, / al re del ciel sue la- grimose ciglia.
, iii-180: la verità è che il re è come il sole, principe dei
privilegio!... il diploma del re martino. ojetti, i-496: disposte
di certa guardia istituita all'arrivo del re, e datami per disimpegno. dossi
nardi, i-393: fu ricevuto il re cattolico in savona dal cristianissimo con grandi
e giosafatte [crusca]: uno re di grandissimo podere... andava con
dentro diportato / nel gran reame del re amideo, / che a valenza è sire
figliuo'di castruccio, / ch'eran col re giovanni per istatichi, / temendo forte
, 6-2-55: non si credeva che il re cristianissimo in tali strettezze avesse o voglia
buoni e'rei mantiene: / e 'l re sostiene i buoni e'rei dirama.
dalle vesti, tutto penne, dei loro re, onde dirazzò nell'isola la stirpe
, e dolente / ciascuna domandò i re lemei / che era ciò. idem
dirceo ', da dirce moglie di lieo re di tebe... * cigno
questo volesse dire che un così fatto re, non essendovi il marito di lei,
fazio, i-14-85: cassandra, del re priamo, fu l'una [sibilla
maestro. storie pistoiesi, 1-403: il re lodovico di baviera era stato in isdegno
, 8-15: si ricordò d'un gran re saracino, / lo quale erminiose per
in regola. settembrini, 1-165: il re gli dava il titolo, il popolo
dirassi se il trono venisse occupato da re crudeli e tiranni? -che dico
(18): in giorgia hae uno re il quale si chiama sempre david melic
cioè a dire, in francesco, david re. -conte dire, conte a
il negozio tra i contrattatori e 'l re restava accomodato. annotazioni sul decameron, 21
a pampolonia, disse tanto bene al re adriano d'ajolfo, che una figliuola
d'ajolfo, che una figliuola del re, detta lionida, ne innamorò.
se noi ce ne volessimo astenere [dal re cattolico], o, per dir
a dire che quando ei combatteva col re d'albania e chiedeva a'romani aiuto
: per lo peccato che commisse il re di francia in questo fatto, i suoi
offendere diretta- mente questa maestà [il re di francia]. ariosto, 28-41:
. di costanzo, 1-468: il re si scusò per lettere dirette a tutte
mio letargo che quando ho sentito proffea're il vostro nome. guerrazzi, 6-91
baldini, 6-188: vedeva intervenire il re, il vescovo, il prefetto,
volgar., xxviii-282: elli fu un re che lassò una gran parte del
cappadocia ben cara e obbediente al suo re ariobarzane, e tutto fece e ordinò
david, ma non nella sepoltura de're. 11. lealmente, con
malispini, 1-468: si fece muovere il re colla sua schiera riposta, e al
pontificia, e per l'animo del re e del suo conseglio aborrenti dalle novità
diretto. malispini, 1-339: del re corrado suo fratello era ri- maso un
ser giovanni, i-265: i baroni fecero re di francia carlo semplice figliuolo di luigi
eletti ne anderò diritto alla tenda del re. bibbia volgar., v-770: s'
e origine e legge, / fontana, re e iudice diritto, / tutte le
asseguizione. boiardo, 2-21-21: il re da poscia la fece guardare / al
romano volgar., xxviii-282: se i re e i prenzi hanno eddio per amico
che son caduto, / dell'universo re e della gloria; / rendemi
m. villani, 9-98: lo re d'inghilterra e suo primogenito debbono rinunziare
giuridica; laddove il diritto 'in re 'è sempre una proprietà. mazzini,
, castella e luoghi, dee il re d'inghilterra e sue rede e successori
libro di sydrac, 4: lo re botzoco richiese lo fìlosafo molto di
e a ragione, di ciò che lo re domandò. albertano volgar., i-192
. ha, nella sua persona di re santo e giusto, alcun che di
3-3-24: guardando giuso al lito il re gradasso, / verso una ripa a pietre
, 4-2 (92): lo re... colli spessi colpi il suo
., vii-103: tutti li tesori delli re di giuda darò in mano alli inimici
dalla soldatesca cinese l'esercito di taicosama re del giappone, parte n'eran rimasti sul
, v-792: parlasi ancora di urano, re degli atlanti nell'affrica, il quale
. villani, 2-9: questo gisulfo fu re di puglia, e fece suo capo
quinci n'andai nelle sedie di licaon re d'arcadia, e entrai nelle disabitate
legame disaccreditato nel sovrano arbitrio de i re. disaccurato, agg. letter.
era accusata dove colpevole non era. lo re dava sentenzia contro a lei di
donna con buono ardimento disse al re filippo: « tu mi vogli giudicare
ed io appello ». lo re disse: « dinanzi a cui? »
donna disse: « dinanzi al re filippo disadirato con riposato animo »
riposato animo ». onde lo re, notando le parole, dié d'indugio
(2063): non volendo il modesto re, per suo agio, disagiare tutta
maritare la prima con suo disagio al re di francia, fece regine anche le altre
[i romani] contennero per tanto tempo re golato l'alveo della fiumana
in poco tempo furono messi all'ubbidienza del re. zanobi da strata [s.
dovuta sì a dio, sì al re nostro. fed. della valle, 9
fu coniato a torino da francesco i re di francia e ad avignone dai papi
uscito un libro di bellarmino alle opposizioni del re d'inghilterra, scrittura assai donzenale.
nova; / d'essa già molti re si gloriaro, / provate le vertù a
, i-208: la quarta schiera guidò il re di castiglia e il re di scozia
guidò il re di castiglia e il re di scozia con quattro mila uomini d'arme
: fan gli atri spirti al nigro re concorso / ne l'apparir del fiammeggiante
ragione bel parladore; ed altresì el re lois el simile era, sì che
mura, / se non la tomba del re faraone. fiore di virtù, 1
io hoe a te, faraone, re d'egitto, grande dragone, il
umana: / ricardo abatte e lo re salamone. / movesi la sua gente
un soldato dell'istessa cornetta dei dragoni del re di navarca,... l'
quali veniano due altri, uno da re, l'altro da regina, con numerosa
carducci, 737: oh non mai re di francia al suo levare / tale di
aria. ariosto, 17-119: i re, i signori, i primi di soria
spira, e ad un cenno del re il cadavere è coperto, come d'
di costanzo, 1-21: venia poi il re, e appresso la regina con un
drappi di seta colle gambe incrociate questo re. caro, 1-1135: appresso enea,
religioso. novellino, vi-145: il re sì è quasi beghino, e per la
abattuti sessanta signori, fra'quali furono trentadue re di corona; e 'l drietano fu
corona; e 'l drietano fu il re almonte. idem, i-160: egli fue
, cent., 38-3: partito il re, perch'eran mal trattati, /
dirissandosi le diete navi e galee de re per sentimento che ebeno d'una nave che
dell'entrare nella lega e dichiararsi contro al re. marino, vii-498: quel che
: -torna agli antichi / disegni il re? -dubbiar ne puoi? securo / dalle
c., 165: tutti gli altri re o vinti da voi per battaglia furono
non passasse, e che li bastava esser re della magna, mettendoli in gran dubbio
a quella. -sta, re, restare, rimanere in dubbio: non
s'affisa. dovila, 23: il re giovane, di natura timida e dubbiosa
alieno e con poca dimostrazione d'onore il re di navarra. goldoni, viii-537:
ospite, se n'andò subito volando al re di cambaia, pieno di danno e
davila, 47: la vita del re si conobbe essere dubbiosa. -che
, preserlo e menarlo legato colle catene a re mida. palladio volgar., 3-43
ranza / a li dubitanti per privanza. re enzo, 215: non c'agia
, e dolente / ciascuna domandò i re lemei / che era ciò. s.
nocumento all'uomo se volesse servire a nabucodonosor re. cantari cavallereschi, 69: non
alcun tempo s'avede / che il detto re più un'ora ch'un'altra /
ambasciatore e se doveva dargli titolo di re di francia. metastasio, ii-243:
a roma. serdonati, 9-357: il re degli abissini in una lettera..
volgar., ii-1-386: alquanti scusano il re e dicono che, giocando egli a
conte, elli è duca, elli è re. cammelli, 270: inclito duca
ella discese di tanti patriarchi, di tanti re e di tanti duchi? pulci,
de'pianeti, duca delle stelle e re di tutte l'altre sfere, il
solo col semplice nome di fratello del re. manzoni, pr. sp.,
, che [nell'alveare] molti re non v'abbia, imperocché inutili sono
sei quattrini, / il costume d'un re sì onorato. botta, 4-514:
la giurisdizione del duca. re giovanni, 1-92: meglio mi tegno per
fallito. machiavelli, 15: circa il re, conobbe l'animo suo quando,
potencia de li dusi e de li re. fra giordano, 2-23: vedete come
patriarchi e profeti. i secondi xiv fuoro re. gli altri xiv fuor tutti duci
sempre en ora mala: / dalmazo degli re, e dusi o conti. sercambi
quanto dubbio al mondo stanno / li re, li duci, principi e tiranni.
zola era il suo duce, il suo re, il suo dio, e a zola
dicevano, era occupato a trattare col re circa la formazione del governo.
g. villani, 5-4: il re filippo gli tolse, tornato lui in
la duchea d'albania, ch'ai re tornava / dopo che poli- nesso ebbe
dal duca e di poi assassinate dal re. nardi, 1-73: non potevano
con tanti re barbari e tanti lor condottieri d'eserciti,
. bisaccioni, 644: fece [il re] anche publicar due editti, l'
: duenna elisabeth, figliuola del re don giovanni di castiglia, la quale per
, la quale per la morte del re don enrico suo carnale fratello, fue erede
romanzo di tristano, xxviii-359: re marco, dappoi che tu non vuogli com
rimagna, / di luigi il duodecimo re nata, / e de l'eterna gloria
detton tanto affanno / a que'del re agolante e duolo amaro. pindemonte,
il fanciullo morì, di che il re duolo ne prese a dismisura, e
. gnoli, 14: è morto il re! come funerea coltrice / si stende
quanta grolia avrete vinciendo? e nostro re ne meriterà doplicatamente oltre alle promesse che
: [fu deciso] che 'l re potesse lasciare in firenze due imbasciadori,
della lega di contendere della successione del re durante la sua vita. alfieri,
.. promissono a manfredi di farlo re. -impers. o con sogg
se costoro durassero argine alla usurpazione de're, se si offrissero modello di virtù
volgo diverrebbe mai servo, né i re tiranni. pea, 7-251: girando il
possa da sé solo durare contro un re sì grande, forse non è bugia.
più torre il conte lascia ed al re versa. sacchetti, 36-37: uno pessimo
, 170: quanto più il re si sforza che si foglia / carbilan da
loro dicono è venuto nelle mani del re. lorenzo de'medici, ii-139: poi
iv-404: ho avuto gran piacere che il re sia stato duro a le pretenzioni delltnghilterra
impazzire... le guardie del re. idem, 6-99: sui versanti
grande. marino, 7-204: col re de'guerrieri entrata in guerra / scoprendo lor
, volgar., 1-51: tarquino superbo re però che marco tullio, ch'era