gente di francia e de lamagna / re carlo era attendato alla campagna. caro
ariosto, 45-3: rotto [il re luigi] a santo albino, / e
chiesa. saba, 294: figlio di re, nella reggia straniera / vissi a
. idem, 1-165: udite lo re agolante queste novelle, alla sua vita non
uccelli volanti. boccaccio, i-264: il re doloroso a morte di queste cose,
ragione: che se fosse istata roma a re [ecc.]. sacchetti,
/ è gemando, il fratei del re norvegio. idem, 12-43: escon notturni
12-51: fu recato il corpo [del re] a napoli e soppellito co'reali
l'anni pria, / gli porta il re marsilio a canto a canto. pea,
di far eleggere ferdinando suo fratello a re de'romani. manzoni, pr.
alberto la detta vittoria si fece eleggere re de'romani, e poi confermare a
grande vallone. idem, 1-229: il re promise di venirlo aiutare con sua gente
: ne'proemi alle leggi costituite dai re di nazione franca... si fa
pucci, 2-79-62: dolendosene poi col re giovanni, / gli disse: traditor
idem, 9-57: quivi ei [il re del ciel] così nel suo splendor
giovani cucitrici preparano i costumi per i re, i trovatori, le castellane.
m. cecchi, 1-2-490: -il nostro re come la fa stamani? / -
, 7-18: di qui l'abbandonamento del re alle dissolutezze, la disapplicazione agli affari
carne, t'abbandonai / come un re imberbe abbandona / il suo reame alla
e abbandono la trista fuga di pandione, re di quelli d'atena. idem,
berni, 11-13 (i-283): il re circasso tutto s'abbandona / a due
troverebbe, che un figliuolo d'un re per un semplice cavaliere sia lasciato, ove
gente in fatti d'arme è [il re] più abbandonato e baldanzoso che provveduto
.. quello che sia aver un re in abbandono, del quale ad ogni vostra
g. villani, 4-96: il re d'inghilteca avea affossato e steccato calese
: c'intendi confortare che il nostro re addomandi pace in vituperio di tanta sua
, desideroso di abbassare i seguaci del re di francia. idem, iv-83
risolvè a confederarsi col pontefice contro al re. chiabrera, 4-1-150: certo dar
che sentiremo di meglio avanti che questo re cali abbasso. torricelli, 135: ogni
quanto volubile la rota mandò sul colmo re carlo terzo...: e come
: i sommi imperadori ed i grandissimi re non hanno quasi con altra arte che
: e canterò del prode / mio re, che i forti abbatte, e con
, 48 (80): quando lo re currado fallava, li maestri che li
veramente russi, ma galeoti che il re di napoli avea spediti abbigliati alla russa
papini, 20-538: era lui il re della festa, questo abbindolatore di provincia
a bologna, nello abboccamento tra il re e il papa. guicciardini, iii-92:
andò personalmente a marsiglia per abboccarsi col re. goldoni, iv-110: quando il tempo
[crusca]: avrebbe ferito sopra il re, se non fosse il grande abbondaménto
, 12: anche si conviene allo re a tempo bisognoso soccorrere al suo popolo,
, in gran numero. re enzo, 2-30: ecco pena dogliosa /
più del necessario, eccedere. re enzo, 2-48: e di manti tormenti
animali, costretto, infermo, il detto re filippo... si partì.
usa forse mai di accelerare la mensa del re, o di abborracciarla, perché ivi
: abborracciata alla meglio una pace col re d'inghilterra. proverbi toscani, 30:
bonamente vivuto, parte col reggimento di certe re gole universali, che furono
esopo volgar., 3-40: il re cominciò a dispregiare i buoni, e
. boccaccio, 1-no: il re con furioso atto gridò: « chi ha
abreviatore di trogo pompeo, fu il terzo re che signoreggiò la città. buti [
abdicazione procurarono, ma volevano che il re per l'atto stesso della rinunzia ordinasse
facemmo quanto era possibile per indurre il re all'abdicazione. 2.
parte ne dettero al papa ed al re di spagna per viltà ed abiezione d'
arrivato ad essere l'amico intrinseco del re. panzini, ii-698: ha avuto l'
1113: dalle proteste di sudditanza al re si passa all'abiura della sudditanza e alla
essa. lami, 1-1-126: benché il re... abiurasse finalmente l'arrianismo
la faccia e parla coll'inimici di esso re, così è abominevole a dio quegli
elevati aborrirono guicciardini, iii-24: il re di francia, aborrente di far il sordido
vedergli così male addobbati, dette il re al ciaramellare del sapiente; e nell'udir
nome e nel giorno della nascita del re, cioè recitare versi italiani, latini,
fu accagionata, fu mandato davanti al re. ser giovanni, 94: questo
cresciuto in roba e degnità e dal re molto accarezzato, visse lungamente in pace
: e allora egli pezzente / del re ne'trivi assiso stava, tozzi /
amore, che accattasse la parola dal re, che solo un tomeamento facesse,
. villani, 7-4: fece [il re] gridare per tutto, che chi
buti, i-383: dopo l'acciecamento del re edipo, venne il reggimento a'due
galeazzo] nel reame di francia dal re baronaggi, in nome di dota della
; ciò fu accecamento, ché il re, ricevuti i danari, gli die'
v'era un figliuolo che fu del re manfredi, il quale stette lungamente in prigione
il quale stette lungamente in prigione del re carlo nel castello dell'uovo in napoli,
colletta, ii-29: fermata in animo del re la partenza, ne accelerò gli apparecchi
accese gli animi de'figliuoli [del re]... e si lo strangolarono
dar- dinel d'almonte, / col re d'oran, ch'esser gigante accenna,
dove si ritrovava la persona di un re di tanta dignità e potenza. anguillara,
strai si scorda, / e contra il re del tenebroso regno, / fendendo l'
che sufficienti: la notte, un re sdegnato, e dei soldati pronti. leopardi
riverenza del suo signore messer lo re luigi, senza licenza non volle accettare
offici loro: la qual cosa costringerà il re ad accettare per ministri molti di quelli
. giambullari, 175: se di questo re non ci è figliuoli, ci sono
ii-345: disse in giudizio pubblicamente al re, ch'egli sapea bene averla vergine avuta
. guicciardini, ii-16: allegava [il re di francia]... quella
villani, 7-25: sentendo curradino che 'l re carlo era a oste in puglia.
consigli. manzoni, 294: al tuo re toma, / spoglia quel manto che
il sangue, talché urlava: -sono il re del mare! e svettava il timone
/ si dipartì per alcuno accidente / dal re artùe e di tutto il paese.
inopinato accidente fu il figliuolo di creso, re di lidia, essere da uno suo
questo inopinato accidente, e veggendo il re mosso per venire a'loro danni, soldorono
sparse l'accidente venuto a la figliuola del re carlo. cellini, 1-23 (65
, e del suo traditore, il re della gloria, accinto d'un lenzoletto,
quella metà accivirò la 'mpresa de lo re mitridate. 4. intr.
dell'acclamazione imponente con cui [il re] era stato accolto. 3.
filo della rocca / i ricordi del re prode. 6. accostare le
: domani, arrivando gl: ambasciatori del re della libertà, saranno accolti a grande
consiglio di voler accattare la benivolenza del re. petrarca, 29-53: qual cella è
a napoli, aspettando la venuta del re e della reina. 11. rifl
. serdonati, 7-761: fummo accomiatati dal re, che era gran pezzo di notte
puoté più accomodata- mente, ringraziò il re de la buona openione che di lui teneva
! collodi, 376: oh -disse il re [al figlio] -ti voglio dare
, 1-324: esce dalla reggia il nuovo re, solo, senza accompagnatura, senza
vino di sezia] d'ogni vino il re, come maturo, e di grandissima
, 4-844: ciò fatto, il re si ritirò, per acconciarsi con abiti reali
m. villani, 7-95: [il re d'inghilterra] spesso infingea cagione a'
. villani, 1-15: [il re] si fuggì in carvano, suo forte
. idem, v-109: il nuovo re per le non dimenticate bellezze s'infiamma più
quale conviene ch'ella porga prieghi al re desiderante d'esaudirli. 5.
.. fortificazioni, per provvidenza del re, di fresco acconce. 3.
, 2-59 (403): il re, qual era persona buona e mirabile,
. m. villani, 2-50: il re di francia appellandolo traditore, per non
sant'adelardo] accorandosi di vedere che il re, scacciata la moglie innocente, aveva
gli occhi co lo core insembrementi. re enzo, 2-5: e ben fazo accordanza
il conte di landò, perché il re non si provvedesse contro a loro, tenea
accordatamente col gran cancelliere a constituire il re capo della chiesa gallicana, a guisa d'
507: c'era una volta un re e una regina che stavano fra loro d'
allegati. idem, n-112: [il re di francia] incominciò a cercare trattato
d'accordo infame e vile, / buon re, sia con tua pace, io
i teucri. idem, 999: il re a cavallo discendeva con tra / il
uomini del mondo, richiesto dal detto re federigo, s'accostò a lui e diventò
approdare. serdonati, 6-40: il re con l'opportunità dell'armata genovese di
? g. villani, 10-8: lo re tenendo messer ugo accostato a lui,
mazzeo col suo dire, che questo re d'allora innanzi tenne molto meglio accostumata la
a scosieri in artese per accozzarsi col re d'inghilterra. m. villani
m. villani, 9-32: il re in persona valicò la danoia con grande
idem, 9-41: e accozzati il re e il delfino per buona e ferma pace
questo processo accresciuta la miseria dell'uno re e esaltata la pompa dell'altro. passavanti
divenire maggiore, ingrandirsi, aumentare. re enzo, 2-24: per meo servir non
. accresciuto dall'infanzia in compagnia del re giovanni. boccaccio, dee., \
, facendo guerra / d'assi, di re, di fanti e di cavalli,
fuoco dannata. ariosto, 5-70: il re, ch'intanto cerca di sapere /
, / sin ch'io non parli al re: ben v'asse- / tua
sato il vescovo di simonia davanti al re di navarra. il vescovo dice:
. c. dal pretore quinto marco re da cui quest'acqua prese il nome,
per condotto fatto sopra archi. il re anco marcio fu il primo che la
condusse a roma, poi quinto marcio re nella sua pretura. d'annunzio,
capace di si salutare consiglio, il re raddoppierebbe i suoi sforzi in italia;
acque, prevedeva che la protezione del re le sarebbe inutile. de roberto,
, i-105: la corona di napoleone re d'italia... è brutta,
. villani, 1-35: [il re] avendo vittoriosamente acquistato questo castello,
]: e sanza questi, il detto re priamo avea trenta figliuoli naturali, acquistati
senno furono del tutto dalla parte del re d'inghilterra. giov. cavalcanti,
ariosto, 39-77: erasi consigliato il re africano / di non smontar nel porto
, 8-5-904: è ben d'aculeo il re [delle api] pungente armato,
molta, o perché la vista del re fosse poca, niuna cosa dentro vi discernea
1-677: onde meritò, che quel re gli portasse grand'amore, e rimunerandolo
14-116: che qualunque s'adagia, il re d'algiere, / rodomonte crudele,
nei lombi sangue d'adamo quand'era re del paradiso terrestre, o d'adamo invece
recipìo grande adastanza a vendicarsi contro lo re menon. = deriv. da
le rendite delle vigne addecimerà [il re] per darle agli eunuchi servi suoi
m. villani, 3-8: cavalcò il re in abito reale per la città di
., 13-1 (252): questo re per addietro fue congiunto con molta familiaritate
villani, 12-96: dissesi che rimaneva dal re d'inghilterra, perché il re di
dal re d'inghilterra, perché il re di francia non gli accettava le sue
(474): ed awegnendoché lo re priamo per nullo modo rispondesse alle dette
., 2-7 (212): dal re e dalla reina de'suoi casi addomandata
addimoraménto in nulla parte, andarosene allo re priamo. idem [tommaseo]:
. i noi far tanto penare. re enzo, 1-11: ma tenemi 'n dot-
se non a quando la nave adimorai. re enzo, 1-5: e son forte
. boccaccio, iii-10-6: allora i re, addimorati un poco, / dentro
ragione, per la loro petizione data allo re, e addirizzati di loro pagamenti per
i cavalieri per terra s'addirizzò [il re] alla loiera. egidio romano volgar
puote fare quello che si dee fare. re enzo, 1-12: tenemi 'n
oro. masuccio, 429: il re lo fe'incontinente de sue regale veste
, i-284: passaron prima le corti del re con ricche collane e cavalli addobbati.
addolcisce coll'arpa le irose tetraggini del re. tozzi, i-159: il palazzo
imprudenza e poi per la paura del re. comisso, 21-80: era sempre il
questo è un leone, che il detto re aveva addimesticato. olina, i-265:
che, mentre erano una minaccia per il re, addimesticavano le menti all'idea di
moltiplicarli. alamanni, 6-8-112: il re famoso la possente mano / ha sempre
stato anco rifiuti / co 'l gran re de l'egitto e pace e tregua /
78: pregava dio e il re, a compiacersi di mandar d'europa
bandello, 1-2 (i-23): il re ti comanda che adesso adesso il corsiero
odio del regno, come della persona del re. marsilio ficino, 2-135: quelli
nemico s'adira contro il nemico, il re contro il popolo, ch'è la
fra giordano, 5-12: se uno re avesse fatti molti doni ad alcuno e molta
ma diservigio, costui bene adirerebbe il re. bartolomeo da s. c.,
altri adocchiato cardorano, / ch'è re di mulga, tutto irto e peloso.
, svergognare. ottimo, iii-444: re iacopo di maiolica, fratello che fu
di maiolica, fratello che fu del re piero, e il re lame di raona
fu del re piero, e il re lame di raona, fratello di don federigo
g. villani, 12-59: come il re d'ungheria e quello di pollonia seppono
di pollonia seppono la vergognosa morte del re andreasso loro fratello, furono molto tristi
verona, / cóntro pavia, de're, dei fidi asilo, / tutte le
vennero dinanzi a la sedia del sovrano re, e adorarlo con le ginocchia poste
vedrai, allora come figliuolo d'alto re che tu se't'adomerai, acciò che
sallustio volgar.], 154: lo re... tantosto l'adottò
ricorse per gli aiuti ad alfonso re di ragona e di sicilia,
ottimo, ii-361: dice che il re di francia oggi è di tanto podere
forse d'un ricco che d'un re, segnatamente se un ricco novello.
s'acorge, / che non adula al re, ma dice il vero. caporali
, infamare. ottimo, iii-444: re iacopo di maiolica, fratello che fu
di maiolica, fratello che fu del re pietro, e il re lame di raona
fu del re pietro, e il re lame di raona, fratello di don federigo
terazione della corte [di roma] col re di francia, e come si tirò
, 17-9: tanto e sì fatto re l'arme raguna; / anzi pur adunate
2-13 (323): disse il re: -adunche se voi siete quel benvenuto che
finestra sentii il ronzio: figlio e re di quell'assurdo mondo notturno l'aeroplano
orgoglio umano, / su volubile rota i re condanna. / gli aggira il tempo
, / e mentre passa, come re sovrano, / quei re soggetti ad inchinarsi
, come re sovrano, / quei re soggetti ad inchinarsi ei danna. baretti
tornare la notte dall'aquila, lo re carlo si posava e dormiva. idem,
cantoni, 422: figuratevi un povero re affannone come sono io, costretto a
custode... de'secreti, al re ministra / opra civil ne'grandi affar
casalinghi. casti, 2-102: ma il re col can volgendo agli altri il tergo
affare. seggetta d'affari, era ai re di francia quel trono, sul quale
, sul quale tutti diventano uguali ai re; e brévet d'affaire (così il
nostri. de sanctis, ii-175: un re costituzionale, egli dice, è ridicolo
. villani, 4-18: giacque [il re] con la reina bianca sua moglie
letterone che avrebbe fatto onore ad un re in collera colla regina. carducci,
, i-167: aveva proceduto contra quel re, del rimanente ben affetto e benemerito
, e molto fue affettuosamente amato dal re priamo. sannazaro, 8-122: di
di pane di quello che mangia il re. beltramelli, iii-993: mi grava
periglio? / t'affida forse il re malvagio greco / il qual da i
colonne volgar., 1-51: ma lo re castore, affiggendo fortemente la lancia nel
. villani, 7-60: ivi attese il re d'araona affine di combattersi con lui
la risoluzione di andare a trovare il re e la regina... affine di
amore dell'affinità contratta fra quei due re. ariosto, 44-9: a fare altro
queste parole amaramente punsero l'animo del re, e tanto più l'afflissero quanto
382): mi comandò [il re] con una grande e paventosa voce,
per una selva scura, / el re andava pur acqua cercando / per affogarsi,
: e in questi tempi cercò [il re] del mio consiglio, per affortificare
. [tommaseo]: ciò vedendo il re, considerò che non era senza cagione
. m. villani, 9-19: il re di spagna e quello d'araona s'
, 2-7 (207): e col re... dopo alquanto tempo affrontatosi
villani, 9-19: stati [i due re] più giorni affron tati
un racconto di vasco de gama a un re affricano. panzini, i-164: co'
ii-1368: ragionasi assai della gioia del re pirro, di quello che guerreggiò contra i
. ant. avvilimento, sottomissione. re enzo, 2-8: e ben fazo accordanza
. carducci, 504: viva il re! ma i lieti canti ne le trombe
fra giordano [crusca]: il re benignamente comandò che sorgessero da quello
: umilmente si agginocchiarono a'piedi del re. = deriv. da ginocchio
umano, / su volubile rota i re condanna. / gli aggira il tempo
affanna, / e mentre passa, come re sovrano, / quei re soggetti ad
, come re sovrano, / quei re soggetti ad inchinarsi ei danna. carducci,
parole. firenzuola, 516: il re era intrato in sospetto, anzi teneva
2-103: e invaginiamo come sia il re dal vedere un altro offiziale, e
offiziale grandezza e diciamo: così è il re. marino, 7-106: a l'
m. villani, 7-66: il re d'inghilterra uscito dalla foresta per traverso
dalla foresta per traverso s'aggiunse col re di francia in sul cammino. petrarca
: la santità del papa per aggradire al re, massimamente in congiuntura degli aggiustamenti pur
il mio desinare bevendo alla salute del re di francia onde appagare la mia coscienza
] in nome del consiglio del re, un aggiustamento. tommaseo- rigutini,
eleggete uniti e d'accordo per vostro re della germania il prudentissimo arrigo. b
popolo d'israel e fattoli signori, il re di ierusalem ebbe grande paura. galileo
caterva / intorno a lui [il re] s'agglomera. de marchi, 37
crescenzi volgar., 9-101: intorno al re si mischiano [le api] e
banddlo, 1-2 (i-39): il re accennò che si levasse in piedi e
santità del papa, per aggradire al re,... prestò suo consenso.
viltà, più presto dependerà da un re di spagna o di francia che da te
: il suolo vulcanico su cui i re e la repubblica fondarono e aggrandirono roma.
m. villani, 10-100: luigi re di cicilia e di gerusalemme...
discordia nata tra papa bonifazio e 'l re filippo di francia, ciascuno di loro
che potesse: il papa d'aggravare il re di francia di scomuniche e altri processi
aggraziare, donando al popolo arbitrio di fare re. = deriv. da grazia (
e i giudei, per morte de're loro, soemo e agrippa, furono aggregati
... avere la persona del re carlo, perché vestiva le sopransegne reali,
l'aggressione. tommaseo-rigatini, 434: re umberto, rispondendo a una lettera del
assai spesso parve che non solamente col suo re volesse ne l'opere di cortesia agguagliarsi
idemf 8-6-335: e non vogliam superbi al re del cielo / di sapere agguagliarci e
care... era sospetto al re, ed egli veramente agguardava tempo di
inganno falsamente colorato, mandarono a dire al re priamo ch'elli si volevano partire da
quando elli si furono agiatamente assettati, lo re agamennone... proferse cotali parole
suo, e agiatel podere, non fa re de gran regno. agiatóio
dopo lunghe pratiche e agitazioni, il re fece nuova pace con l'arciduca.
tasso, 18-7: quanto devi al gran re che 'l mondo regge! /
far danno a lei, / il re fece giurar su xagnusdèi. 4
, 1-506: columella nel primo de re rustica vuole che il buono agricola conosca
, che fra tutti gli agrumi è re, è pomo nuovo; perché ne'tempi
sua fortezza e suo ardire è chiamato re degli uccelli, imperocché tutti gli uccelli
18): anticamente a tutti gli re, che nascono in quella provincia [
, n7: erano l'arme del re carlo le più adorne arme del mondo,
, 1-2 (i-34): comandò il re ch'uno dei falconi che era tenuto
, 35 (186): vedendo il re ch'e'si pur rammaricava, teneasi
m. villani, 9-94: il re luigi... per levarli [al
. villani, 9-19: [i due re] stati più giorni affrontati senza muovere
/ altamoro ha [seco] i re persi e i re africani, / e
seco] i re persi e i re africani, / e i duo che manda
arrivo delle quali, avendo quei del re con artificiosa prestezza fatto ala d'ambe
egli avrà. panzini, iii-166: il re si avviava, preceduto dalle alabarde,
i-38: sia la severità sua [del re] mescolata di clemenza; alla
ha diletto [di laura] / il re celeste, i suoi alati corrieri.
sire... e se uno re vi capitasse, sì vi sarebbe bene albergato
d'aubaine 'diritto che ha il re ad ereditare i beni di uno
v. aucidere). re enzo, 2-58: la virtuti ch'ill'
giovinetta alcione, figlia di eolo il re dei venti, la quale si gettò in
d'un lavoro idraulico, il re pescatore dell'antichissima stirpe degli alcionidi, citata
lettere nella corte di hagì mustafà làs re di tunisi. idem, 16-ix-431: ei
affannati corpi. idem, 8-47: il re d'inghilterra medesimo... alcuna
, e andò a vicitare quella del re di francia. petrarca, 12-14: e
: quivi era un altro de'maliscalchi del re,... nella corte del
fece, egli primo, visita al re intrattenendosi non breve tempo; dopo alcune
, 322: aldendo marcolfo la sentenzia del re disse. = variante di audire
l'esercito alemanno, mosse quello del re. idem, i-263: la fortuna secondava
i-101): un gran gigante, re di tapobrana, / che ha sotto una
l'avvertenza di non lasciare scoperto il proprio re). montale, 2-92:
suo luogo sta dalla parte ritta del re, e quello che è bianco sta
, i-iv-482: ristringe adunque filocolo il re del castellano nella sua sedia con l'uno
rocchi e col cavaliere, avendo il re alla sinistra sua l'uno degli afini
20: doppo molte precie, veduto lo re non voleva restare, gli donò alfonsini
oratori... tendevano ad alienare dal re di francia l'animo di filippo.
ponthieu, salvo lo alienato per lo re d'inghilterra ad altri. 2.
pontefici alimentarono le guerre domestiche sotto i re aragonesi. foscolo, iv-404: non v'
terra tutta. tasso, 6-i-38: re de gli altri, superbo, altero fiume
mano, di dare all'oste del re vettuaglia per li loro denari. segneri
villani, 7-18: sentendosi [il re] allato messer gianni suo piccolo figliuolo,
: luigi il giovane figliuolo del detto re filippo essendo a oste in poitou ebbe la
oste in poitou ebbe la battaglia col re arrigo d'inghilterra e suoi alleati. magalotti
[l'imperatore] s'allegò col re federigo che tenea l'isola di cicilia,
il detto duca si partì dalla lega del re d'inghilterra, e allegòssi col re
re d'inghilterra, e allegòssi col re di francia. serdonati, 6-432: nel
secche. davila, 374: [il re], allegando che gli era stata
tutta corre per essere sotto così fatto re. s. bernardino da siena, 939
sollievo, consolazione, ristoro. re enzo, 2-4: s'eo trovasse pietanza
far festa; diventare allegro. re giovanni, v-103-41: chi ha intendanza /
ad andare al carmino per conducere il re e la reina in napoli con molta allegrezza
quanto che la pace fatta tra'due re d'inghilterra e di francia in sustanza
luce. 2. figur. re enzo, 2-64: però prego suavi /
1-140: si chiamavano « beni del re *... gli allodiali, de'
. gli allodiali, de'quali il re non era che amministratore. manzoni, 330
mente, e nelle lettere de'papi ai re franchi, e nelle cronache, per
per indicar ciò che i papi pretendevano dai re longobardi, è stata interpretata in diverse
(544): il governatore informasse il re, delle miserie della città e della
in parigi, città reale del re di francia, lo miniare si chiama alluminare
dubitava che, allungandosi la liberazione del re e sopravenendo in francia qualche nuova difficoltà
dietro tirarsi il legnetto. allungato re, agg. e sm. (femm
, dove invece di bestie, parlano re. de sanctis, lett. it.
1-300: non avevo visto [il re] se non in fotografia, o nelle
farmi dare una pensione de questo buon re. tenca, 1-67: a lusingarci di
ermofilo e carmondo. / la milizia del re dal primo è retta; /
non ti accorgi tu come il nostro re sta alterato, e quanto egli è
onde costui alterato si querelò innanzi al re dell'ingiuria fatta. sarpi, ii-267:
. stor. titolo ufficiale del vicario del re nel reame delle due sicilie.
sermoni. cuoco, 1-19: il re di sardegna... avvezzo ad in
. ariosto, 33-26: quando al re mostrò il castello / ch'or mostro a
trassero dalla mente. boiardo, 1-1-20: re carlo, che si vidde in tanta
vidde in tanta altezza, / tanti re, duci e cavallier valenti, /
signor, lidia sono io, / del re di lidia in grande altezza nata.
è tanta magnificenzia quanta ne gli animi dei re, e perciò l'altezza del fortunato
ciel. boccaccio, i-49: veduto il re,... gli s'inginocchiò
quanto volubilmente la rota mandò sul colmo re carlo terzo...: e
455): chi non sa li re poter, quando vogliono, ogni gran cosa
ser giovanni, i-115: mandò il re in provenza a carsivaio a significargli,
,... e carsivaio rispose al re, che ne facesse alto e basso
si trattava di personaggi altolocati, come re e simili. viani, 14-130: anche
: a lo matino sì si leva lo re marco e viene ne la sala là
..: incontanente la gente del re d'araona n'armarono altrettante. simintendi,
i-104: e con seco chiamò [il re] sei de'maggiori e de'più
tempi, che non fecero poi gli ultimi re romani e i primi consuli.
.. che senza altro comandamento del re non dovessero più avanti fare che fatto
a le arme dato, altra uno re in suo regale fastigio. bruno, 589
firenzuola, 461: piacque molto al re il consiglio del carpigna, e lo
). cfr. varrone, de re rustica, 3-16: « aivi optimae fiunt
: ed essendo messer niccola appresso del re, niuno de'baroni osava alzare il
per un tratto alzato il fianco da re. -alzare il gomito: bere
lunga prova conosciuto inante / s'avea quel re fedel sopra ogni amante. idem,
, 4-2-194: ecco qua 'l nostro re, che vien piangendo / la morte di
vide più di una volta mandare dal re a confino una sua amasia in qualche villaggio
. machiavelli, 274: [il re se] arà intorno, o troppi amatori
di arme, non si divertiva il re d'inghilterra dalle cure amatorie. grazzini
maggiori cittadini. idem, 12-59: il re d'ungheria mandò a corte al papa
quali fosse cortesemente domandata la figliuola der re. boccaccio, i-244: né ancora
: sentendo i fiorentini la venuta del re d'ungheria... ordinarono di mandargli
: essendo venuta una ricca ambasciata dello re di francia al detto messer bernabò,
12-108: giunti in foligno pregarono il re i nostri ambasciadori che tre di loro
al tornarsi in cipri il licenziò, al re per lettere e per speziali ambasciadori grandissime
per ambasciador di valimento / a lo re d'oriente fùr mandate. bisticci,
vi portò in goa un ambasciatore del suddetto re di mogor, in forma di piramide
figlia, è arrivato l'ambasciatore del gran re di danimarca a chiedere la tua mano
ebbono a schifo il savio consiglio del re ruberto. boccaccio, v-167: l'
: dice... che 11 re avesse parlato, il cuoco non avesse potuto
. villani, n-n: il re di castella con quello di navarra, amendue
uguccione, in amici e nimici del re si divise. 4. l'
, 5-91: se fosse amico il re dell'universo, / noi pregheremmo lui
. villani, 12-10: fu [il re ruberto] dolce signore e amorevole,
andrea da barberino, 1-180: lo re agolante nostro imperadore e amirante a
idem, 25-27: posti a sedere il re marsilio e gano, / quivi
se conte ave de contessa amanza, / re de reina, ecco piccol cosa;
volontà. carducci, 999: re per tant'anni bestemmiato e pianto, /
10-7: della moglie e figliuolo [il re] si mise a non calere:
mondo... che, se il re avesse parlato, il cuoco non avesse
1-59: hai ammannito una cena da re, di quelle che i re davano ai
cena da re, di quelle che i re davano ai baroni. 2.
, 4-1-81: quegli, per rispetto del re suo padre, tutto si ammansò.
il borbottìo si parta dalla sconquassata bocca del re sovrastante, di questo ammantellato padrone della
una scorta di cavalieri ammantellati attendevano il re sotto i cipressi. idem, iii-457
linati, 30-115: il castagno è re e gitta ammanti di glorioso verde sulle spalle
, 16-53 (11-68): que'due re che gran pezzo sterno al prato /
si mosse il buon diomedesse / al re priàn, per elena la bella; /
m. villani, 7-12: il re avendo veduto per esperienza i pericoli della
di ciò per più riprese richiesto il re d'inghilterra, che vi mettesse ammenda.
baroni di spagna] se n'andarono al re... dicendogli, che se
, che sarebbono in aiuto al re di francia. idem, 5-26: venne
mondo vuol essere canzonato, e un re deve sapere meglio degli altri l'arte
1-7 (i-98): convenendo al re mandar uno in fiandra al governo di quelle
i-129: il capo dello stato (nomisi re, imperatore, console o presidente
: riuscì molto dannosa alle cose del re la sua perdita [del vitelli],
le galee di pisa per lo dicto re corrado isciette di foce d'arno nel
di valore inestimabile e allora ammiraglio del re, per vedergli se n'andò verso
, il quale era amiraglio del possente re di babilonia, e per lui tutto
salmista, / e più e men che re era in quel caso. / di
24-151: è perché e'crede che il re bianciardino / nel suo partir ti lasciasse
sodo, / che santo modello / un re travicello! collodi, 80: da
capo, mostra / che la voce del re sarà ubbidita. buonarroti il giovane,
maestro. il capo degli ammonitori del re e sindachi del governo volle avervi
gl'interpreti acclamassero ad alta voce il re carlo, e pubblicassero in nome di
che diranno piccola cosa essere ad un re l'aver maritate due giovinette; e
grandissima la dirò, se diremo un re innamorato questo abbia fatto, colei maritando
villani, 3-51: [il re], sentita la volontà dei cittadini,
garibaldi la bandiera e il nome del re, e bandirlo da voi sovvenuto; nulla
sollevò un poco l'animo plebeo del re. d'annunzio, iv-2-165: tante
andrea da barberino, 1-153: essendo il re agolante in uno giardino con molti baroni
, 14-73 (2-25): e quanti re monarchi e im- peradori / ed amostanti
i sommi imperadori ed i grandissimi re non hanno quasi con altra arte che d'
: commemorò da principio i meriti de're francesi con la religion cristiana, e
che sufficienti: la notte, un re sdegnato, e dei soldati pronti.
; come in lat. qua de re o mecum; e nell'ital. petrarca
eremiti,... altri dei vecchi re colpiti da anatema. soffici, v-1-547
professore... scagliava anatemi contro il re di prussia che aveva abbattuto napoleone iii
spezzarsi. nomi, 10-85: il re col soprafino / suo senno stassi in questo
49: da indi innanzi visse lo re molto gloriosamente, e tutto altresì potrà
, ma ancora molte vittorie sopra li re saracini e cristiani gli fece avere. idem
41-98: né gli può far quel re difesa molta, / perché di man gli
. vulani, 7-6: ivi soggiornò lo re... per sapere gli andamenti
. carletti, 128: quantunque il re del giappone sapesse tutti questi andamenti de'
, 10-9 (483): se li re cristiani son così fatti re verso di
: se li re cristiani son così fatti re verso di sé chente costui è cavaliere
di tobiolo: 1-14: andando manasar re cmdele sopra le terre de'giudei, e
che già fece il turco contro ludovico re d'ungheria, quando acquistò buda, circa
che vi andarono, ed il medesimo re. e però da quel tempo in qua
17-127: non son, rispose il re, l'opre sì prave, / ch'
la corte di costantinopoli sossopra, un re ucciso... i ministri senza governo
più l'aria e l'andatura di re è il nostro famoso attor tragico. pea
: l'ingorde udivam lunghe contese / dei re tutti anelanti a farle oltraggio. carducci
453): si fece [il re] chiamare un giovane, il quale era
non si sa dove guardano, i re e i fanti hanno la zazzera che finisce
si sta sulle feste. oggi il re corre all'anello nella piazza reale con tutti
= voce dotta, dal nome del mitico re di tebe 'ap. cpi- tpùfov (
, 7-ii-186: sappiate che el fu uno re..., el quale angariava
angelici. tasso, 1-11: ii. re del mondo, / chiama a sé
ardito duca di borgogna e di alcuni re d'inghilterra), così dette dall'
, 7-ii-186: sappiate che el fu uno re,... el quale angariava
, viii-76: gli anglesi ricorsero al re, lamentandosi che li italiani occupavano ogni
inghilterra: riconosce come suprema autorità il re, a cui è riservata l'approvazione
ii-192: lodò e magnificò le azioni del re, della regina e di tutto
[se] veggono altri esser favoriti, re stano con tanta angonia,
li poveri, vedendo gli tesori degli re, riconoscono più la povertà loro,
danni. guerrazzi, 4-658: popoli e re si levano contro i trattati di vienna
sanguigno, / se fosse amico il re dell'universo, / noi pregheremmo lui della
m. villani, 1-76: [filippo re di francia] ebbe animo d'ingannar
non fare moto insino non conchiudeva col re d'inghilterra, gli pareva ragionevole che
machiavelli, 551: benché [il re] s'ingegnasse al tutto i consigli
aspettare uno esercito, il quale né il re di napoli, né 11 duca di
g. villani, 7-102: lo re filippo figliuolo di san luis, avendo grande
nimistà presa contro a lui per lo re carlo,... si partì di
in quella benivolenza e grazia ritornò del re e della reina, e di tutti,
, 9-18: era la domanda [del re d'inghilterra] ontosa e altiera,
... le insegne del loro re, dove nessuno per innanzi penetrato era
palazzo. panzini, iii-186: soltanto il re non tremava, anzi pareva farsi più
b. davanzali, ii-363: il re, solo e sommo vicario di cristo in
: tali condizioni indussero 11 governo del re a chiedere alle due camere che gli
che non sei, cioè d'essere re, d'essere buono, d'esser savio
e filosofia mondana e di potenzia de're e de'signori viene meno, ed è
, 841: de'principi e de're vive nel petto [l'ingratitudine].
grige chiome / oggi ti canto, o re de'miei verd'anni, / re
re de'miei verd'anni, / re per tant'anni bestemmiato e pianto.
duca ruberto di baviera, che fu eletto re de'romani e nuovo imperadore,
becco acuminato. palazzeschi, 1-215: il re nomina il signor perelà terzo membro nella
intendessinsi annullate tutte le confiscazioni fatte dal re di spagna. pisacane, iii-120:
. boccaccio, i-238: rimase il re stupefatto e pieno di pensieri, quando,
, alla corte che gli ambasciatori del re della libertà saranno accolti a grande onore
la prima persona del regno dopo il re, collare dell'annunziata, insignito delle più
. salvini, 16-276: ma quando il re trovò di tideo il figlio, /
ch'antidetti sono, / fe'il re giovanni. leonardo, 1-118: il predetto
esigesse segreto. colletta, i-137: il re disse di pubblica ragione quelle rovine;
/ che al tempo usate son del re pipino. d'azeglio, 1-73:
insieme con molti altri signori aspettava il re nell'anticamera di lui. condivi,
dati, 2-48: era la fanciullezza del re non meno vaga per li fiori della
in anticipo chi ha in mano il re di denari. loria, 1-19:
, fu impersonata in questo 0 quel re o imperatore (e famosa più di tutte
guardia..., seguitandola il re col resto dell'esercito, passò a
medesimo errore antimetteranno per suoi meriti il re salomone... al suo padre
antiré, sm. chi si proclama re contro il sovrano legittimo. =
comp. da anti- * contro * e re (v.). antiregolamentare,
c., 330: li viaggi degli re, i consigli e aguati loro antivenia
, 47-36 (iv-134): il re de'lestrigoni antropofago. caro, 3-1011
m. villani, 1-9: lodovico re d'ungheria fratello anzi- nàto del detto
condizione prima avevan posto, che il re uscisse dall'antica apatia e prendesse parte
appio, cerchi [il custode] de're, che sono un poco maggiori e
, le quali avendo più d'uno re che le guidi e le governi,
contra i forti: l'api hanno re, obedienza, le guardie, li
], se non fosse il ritegno del re adoardo colla sua terza schiera ch'uscì
che a suo talento vi proclamerà il re, non che il duca di curlandia
sui piaceri della mensa, il de re coquinaria). cfr. tommaseo [s
. da a-privat. e tema di re vèto 4 respiro '. apneumia,
ragioni e decreti, che 'l re di francia come gli altri signori cristiani,
accusato il vescovo di simonia davanti al re di navarra. il vescovo dice: «
finito il mio desinare bevendo alla salute del re di francia onde appagare la mia coscienza
fatto tuo padre a non appalesare al re, né a niuno, ch'egli
subito gli elettori elessero arrigo di lucinborgo re de'romani. appallare, tr.
scolaro. cantari, 255: e lo re poi, per più chiaro mostrare /
g. villani, 9-280: 'l re ruberto e 'l duca suo figliuolo faceano a
. m. villani, 1-27: il re d'araona fece apparecchiamento d'arme contro
, 1-187: vanno a'conviti del re, ordinati con bello apparecchiamento. m
. m. villani, 5-75: il re d'inghilterra avendo apparecchiata la sua gente
, 3-9 (355): e il re fece fare l'apparecchio grande per la
: era pronto l'apparecchio / ed il re balzò in arcioni. panzini, iii-96
m. villani, 5-75: il re d'inghilterra con grande apparecchio valicò a
. villani, 398: [il re] dismontò a una casa detta saona,
ariosto, 46-107: che sempre col suo re così portosse, / che giustamente alcun
villani, 4-2: pari [al re ruberto] ne'suoi tempi tra'principi
apparivano di favorire più ltmperadore che il re francesco. tasso, n-iii-925: quella
, che l'avìe caro / il re artùe sopr'ogni damigello, / e tutti
dello esercito, di ricordare appartatamente al re svembaldo, che questa maninconia de'soldati era
. m. villani, 8-44: il re di francia... fece suo
che le sentenze di scomunica contro il re fossero appellabili. = deriv.
greci, che vale tanto a dire come re. dante, inf., 14-95
incolpare. malispini, 1-543: il re carlo... avea appellato di tradi-
. avea appellato di tradi- gione piero re d'aragona. m. villani, 8-78
appellarsi: l'appello in grazia del re non s'ammetteva, né la sentenza del
appellagione alcuna accettato. ben poteva il re, pronunziata la sentenza, od in
, ii-341: l'appello in grazia del re non s'ammetteva, né la sentenza
triegua e appello a parigi dinanzi al re. ser giovanni, ii-252: il
. ser giovanni, ii-252: il re carlo andò in corte di roma, e
tutti i suoi cardinali fece appello contra pietro re di raona. cantari, 221:
di raona. cantari, 221: il re tiene in prigione, /...
loro quelle donne tornate, quando carlo re di francia... mandò un uomo
machiavelli, 769: al quale il re turbato disse che, se non la
tutti li altri regni e li altri re li chiamo come appendici di questi. foscolo
in francia al servizio di quel gran re francesco. galileo, 3-2-98: tale
grande apitito / di voler visitare il re di francia. lorenzo de'medici,
l'appettasse, non ostante che 'l re di francia avesse più di quattro cotanta
, 13-53: io il vidi, o re marsilio, rizzar, dianzi / ed
davila, 412: e già il re di navarra conoscendo che l'occasione portava
e la necessità delle cose esprimeva dal re questo consiglio, s'andava con scritture e
acqua. berchet, 284: leva il re la man su lei, / e
da gubbio, 102: un giorno lo re volendo leggiere lo detto libro, nell'
soldati di carlo] dai dragoni del re luigi fatti appiedare, e che gagliardamente
detta a creso, ricchissimo e potentissimo re della lidia: niuno doversi innanzi alla
e di gioia, fu pregato il re di sceglier ministri meglio adatti al tempo.
f. corsini, 2-107: tenevano i re del messico molti corrieri pronti,.
bisogneria conciliare [genova] con il re di francia; e non credo che dalla
volgar., i-31: nella corte del re celestiale e appo li principi terreni,
d'udienza, né parlano mai al re, se non quando egli vuole e
: riuscì molto dannosa alle cose del re la sua perdita [del vitelli],
sovra i tristi, che speculano sul re tiranno, né su'buoni che invocano
, né su'buoni che invocano il re cittadino. comisso, 12-125: per conoscere
fantastiche. cattaneo, iii-4-268: accampato il re sul ponte del basso ollio..
il popolo... parteggiando pel re,... credette migliorare, ma
la cagion s'apponesse che moveva il re a far questo parentado. della casa
incredibili per vincere gli ostacoli che il re apponeva. ora voleva, ora non
fallo, / disse il circasso, al re d'algier rivolto: / -sappi,
andrea da barberino, 1-46: lo re carlo aspettò per sentire chi fosse questo [
il dì tre di dicembre 1362, lo re di cipro con tre galee apportato andò
: e in questi tempi cercò [il re] del mio consiglio, per affortificare
., 9-98: ragguardi che molti re [fra le api] non v'abbia
. figur. ant. impregnarsi. re enzo, 2-42: non pò campare /
nella sua corte,... il re guardò alla liberalità ch'e'nemici ebbono
berni, 1-11 (i-5): ogni re, ogni principe cristiano, / ogni
, ii-222: ebbe l'esercito del re di francia appresso san quintino così gran
. pensò di ricorrere in persia dal re abbàs, appresso del quale sapeva ritrovarsi
piovere. idem, 9-105: lo re di francia entrò in parigi, dove a
a ricontarle, / ove impedisce il re d'algier la via; / e ch'
che alla sorpresa e alla irresolutezza del re, non poteva vederlo apprestare dei mezzi
, i-2-99: all'arrivo dell'assassinamento del re, trasparlò pubblicamente in approbazione dell'assassinio
.. arrivò in ispagna, e il re pietro s'appropiò il tesoro. zanobi
si approssimava la carrozza dove era eugenio re. idem, iii-553: [maria sofia
. boccaccio, 9-303: alli re del mondo ed al sommo ponte
, 219: approvarono e confirmarono arrigo re de'germani. 5. giudicare idoneo
1-214: la terra trema, e 'l re medesimo deu'anime teme ch'ella non
porta, ed entrato dentro [il re] con grande sforzo, preso maometto,
livio volgar., ii-1-23: il re de'sabini la corruppe per moneta, acciò
: par ch'apra ogni cittade al re la porta / e che venezia a pena
dei cinque sensi, 1-12: quello re è da lodare, il quale s'
da sigismondo, imperatore di germania e re dei romani; nel 1721 da pietro
buonarroti, 1-127: un simil medaglione del re di francia, in cui questa figura
avrà diritto di proclamarsi... il re della natura. montale, 1-131:
, chi ciò non crede, riguardi a're assiri, a're egiziaci,
crede, riguardi a're assiri, a're egiziaci, tra le delicatezze e
(nel medioevo) alle corti dei re e dei grandi feudatari (e anche
uomini di corte) feciono richiedere lo re di battaglia. machiavelli, 6-6-132:
guer- rier questa parola esponi: / re carlo è qui. leopardi, i-302
fior d'arancio d'ogni fiore è re. foscolo, gr., i-64:
: l'aratro significava aver esso [re] ridutte quelle terre a coltura, e
che vuole, egli non è più re ma tiranno. 6. potere discrezionale
, sì, ne sei, né il re temer, né il padre / dèi
onor mio, di cui né il re, né il cielo, / arbitri d'
l'arbitro del parlamento, favorito dal re, propose riforme di politica interna, che
: con un editto del 24 maggio il re diceva ai suoi amatissimi popoli: «
: colla moltitudine degli arabi uccise il re natab di tunisi, e fattosi re,
il re natab di tunisi, e fattosi re, si levò l'arca- liffi della
gran giorno venne in tunisi, prese il re filess, e posto tesauro, 158:
tra un secolo o due, un gran re dell'archetto può tornare a impugnarli [
anche l'anfiteatro di catania sotto il re teodorico era in, gran parte a
un secolo o due, un gran re dell'archetto può tornare a impugnarli [i
comunale dove ha un modesto impiego, il re, dove vi sono di belle cose;
dei coppieri (titolo onorifico dell'elettore re di boemia). = traduzione del
, per la risoluzione presa dal re di mandare in fiandra il cardinale arciduca alberto
d'arcieri. idem, 12-67: il re d'inghilterra non avea che quattromila cavalieri
e'cavalieri. idem, 9-32: il re d'ungheria con più de'suoi baroni
da imposte, che dipendeva direttamente dal re. pulci, 24-55: e fece
provvisto d'armadure a ogni requisizione del re. dizionario militare [1847], 54
entrare in guerra ad ogni chiamata fatta dal re ai comuni. è istituzione francese,
pontefici avevano potestà eguale o maggiore de're. = voce dotta, comp.
in un teatro di corfù al cospetto del re degli elleni. nel corridoio benedisse le vecchiette
era pronto l'apparecchio / ed il re balzò in arcioni. d'annunzio,
iv-281): subito quivi lascia salomone / re di bretagna ch'era rimontato: /
esecutori dell'empio desiderio d'arrigo secondo re d'inghilterra fecero un sì crudele strazio.
per dovergli ardere all'ora comandata dal re. idem, v-58: dunque col carro
che ardeva davanti alla madonna, il re vide gelsomino che era pallido e stravolto.
/ te invoco, o satana, / re del convito. d'annunzio, iv-2-
guido da pisa, 1-261: allora lo re priamo e tutti noi aveamo grande ardore
aveamo grande ardore di sapere l'inganni del re ulisse. boccaccio, dee.,
. sopra il quale si riposa il grazioso re co'dissoluti membri oppressi dalla soavità del
piombo. machiavelli, 152: quel re, per mostrare la potenzia sua e
carducci, ii-16-215: venerdì, giorno dei re magi, io verrò a firenze senza
. idem, iii-4-268: accampato il re sul ponte del basso ollio...
e narrò come degli argivi il primo re fu inaco, e de'lacedemoni foroneo.
idem, 12-24: ma, perché il re conosce e i suoi furori, i
dopo, passata l'ira e saputo il re che tutti i cristiani stavano sossopra per
tutte le su'opere, starà dinanzi al re, e non tra 'l minuto popolo
venuto! idem, 31-32: quando il re carlo l'udirà sonare, / subito
giuridica di quel contadino della sabina, re numa, che richiesto da giove d'un
. collodi, 399: [il re] capì per aria le ragioni che facevano
. boterò, i-148: teodorico, re de'goti, prencipe, se non fosse
stabile, al quale erano assegnate dal re delle terre, a titolo di proprietà
., 17-1 (328): lo re menelao venne all'incontra a pari,
tratto dall'inglese * herle king * re harilo '). il personaggio entrò nella
facendo proces- sion che cristo guardi / re carlo magno e suo baron gagliardi.
tasso, 17-9: tanto e sì fatto re tarme raguna; / anzi pur radunate
, ii-197: entrò in genova [il re]... appiedi sotto il
pisa, 1-251: lo nostro signore re enea... era lo più giusto
il giorno dello statuto sta per giungere il re. baldini, 4-190: una piazza
ogni tempesta e fratello d'armi del re. -arma spuntata: senza punta
araldo. varchi, 18-1-272: guienna re d'arme del cristianissimo (ché così
, 6-19: tacque: e tornò il re d'arme al suo viaggio / per
le stanze il popol moro / davanti al re agramante ha preso l'arme. cellini
4-581: offen- derebbesi di ciò il re di spagna senz'alcun dubbio, e
riportò la palma trionfale / il saggio re di creta, che la strinse / a
perché non solo si posavano l'armi tra re tanto potenti, ma dietro a questa
questa sarebbe seguitata la pace tra il re de'romani e il re di francia.
tra il re de'romani e il re di francia. idem, iv-48:
guerra. intelligenza, 259: alto re nobil di grande valore, / ricco
ariosto, 27-54: avendo armato il re di sericana / di sua man tutto il
di sericana / di sua man tutto il re di tartaria. n. franco
[guglielmo] armato cavaliere da lodovico re di francia il santo. calvino,
di due briganti la vergine figlia del re di scozia. 11. marin
m. villani, 1-30: [il re] dodici galee di genovesi fece armare
m. villani, 1-15: [il re] fatta sua armata per mare,
e grande oste per terra, improvviso al re di tunisi fu addosso. idem,
armate ordinarie provedersi. ariosto, 33-11: re fieramente gli prestò tal fede, /
« armate reali », poiché il re nostro non n'ha e non n'ebbe
alcuna; così n'avesse quanto questo re qui, che n'ha attualmente varie
varie e tutte molto terribili. il re nostro non ha se non un «
bembo, 5-1-272: co'danari delli re di spagna fatta una armatèlla. botta,
recluta. calvino, 3-12: il re era giunto di fronte a un cavaliere
m. villani, 5-58: [il re di francia] mandò in scozia il
montati e bene acconci a servigi del re. p. f. giambullari,
ubbidienti alla chiesa romana, disse il re che doveva esser di quelli. goldoni
numero di gente, e rotte del re l'armerie,... andava con
, da lui apertamente richiesti ai legati del re durante l'armistizio. cuoco, 1-21
, che intorno a lui come a re per onoranza in vaghi balli si girano,
/ che s'è d'egitto il re già posto in via / in verso gaza
or di riparo a i vinti / del re. 3. bardatura di cavallo
argento e di nobili vivande, [il re] fu ricevuto e servito alla mensa
d'arpa. carducci, 748: re sifrido tien corte. -arpeggiatori, /
. borgese, 6-100: a un re mecenate / chiederei, come l'arpista
coniugalis, sed etiam prò qualibet promissa re, ut aut reddatur aut conpleatur »;
arra vero est, quae primum prò re bonae fidei contractu empta, ex parte
desiderat pienitudinem; et dieta arra a re, prò qua traditur ».
ariosto, 28-44: se parve al re vituperoso l'atto, / lo crederete ben
. villani, 7-18: [il re] fuori d'ogni speranza di potere più
abruzzi s'erano arrendute all'ubbidienza del re d'ungheria. m. villani,
lunga difesa, s'arrendé alla misericordia del re.
m. villani, 7-4: [il re] in una notte fece prendere in
non venne mai. venne una volta il re, ma il suo arrivo fu preceduto
il chiamano, arresto, dove il re per autorità sua propria ne ordinava l'
in un'arringa fatta in parlamento dal re carlo primo d'inghilterra v'è quest'espressione
intimazioni, in forma di suppliche, al re? leopardi, 1046: [vorrei
. idem, 22-23: dovendo ringraziare il re e lodarlo, aringasti in guisa,
arringava la plebe insuperbita assai contro al re. manzoni, in7: la turba era
, ii-6: lettere secrete de'ministri del re con citavano...
i-2-99: all'arrivo dell'assassinamento del re, trasparlò pubblicamente in approbazione dell'assassinio.
sm. scacchi. movimento simultaneo del re e della torre (che conta come
, e può essere compiuto solo se re e torre non sono ancora stati mossi,
ci sono pezzi interposti, e il re non sia o non venga a trovarsi
: se è eseguito nell'ala di re, il re si colloca nella casa del
eseguito nell'ala di re, il re si colloca nella casa del cavallo di re
re si colloca nella casa del cavallo di re e la torre di re in quella
cavallo di re e la torre di re in quella di alfiere di re (arroccaménto
torre di re in quella di alfiere di re (arroccaménto breve) ', se
eseguito nell'ala di donna, il re si pone nella casa dell'alfiere di donna
viene eseguito per rendere più sicuro il re e per offrire maggiori possibilità di gioco alla
scacchi. far compiere l'arroccamento al re e alla torre. 2.
. carducci, 504: viva il re! ma i lieti canti ne le trombe
superbo e altiero, / ch'era re delle gatte. pulci, 24-49: superbo
: la sede apostolica pretendeva sopra i re ed i regni arrogantemente, come a'
, ma tanto bella, che il re grazioso ne rimase abbagliato. nievo,
, 4-30: ma il famoso bavemo al re rivolto, / così dicea con arrossito
, 1-533: questo lesso fu del re di francia, l'arrosto del re d'
del re di francia, l'arrosto del re d'inghilterra. frezzi, iii-i2-118:
m. villani, 5-76: il re [luigi], per arroto al danno
aveva morto / nella battaglia il gran re di murrocco. varchi, 18-2-319: alla
non si sa dove guardano, i re e i fanti hanno la zazzera che finisce
: al servitio di quell'arsenale del re ve ne stanno sempre alcuni [elefanti
delle molte [leggi] che i re o imperatori franchi in italia presero dall'arsenale
: io non so dir qual fato il re d'avemo, / signor del foco
orgoglio umano, / su volubile rota i re condanna. fagiuoli, 3-5-208:
dissimulazione, nella quale lodovico xi, re di francia, collocava gran parte dell'arte
: ecco la prima / arte de're, dissimular le offese / per vendicarle.
mondo vuol essere canzonato, e un re deve sapere meglio degli altri l'arte
l'arte. sarpi, i-1-240: il re di francia morto ha usato tutto il
sanità. boterò, i-129: tra li re di spagna ha ottenuto sopranome di magno
pagato. manzoni, 1082: [il re] in quattro sedute del suo consiglio
di porcellana, cominciando da quella del re a quella del più infimo artiere.
artrite. panzini, iii-770: il re costituzionale! un artritico in permanenza
sulle stampelle a giurare fedeltà al re colla papalina in mano. tombari
francesco guicciardini... appresso al re cattolico. baldinucci, 2-3-193: niccolò
ed è l'inventor degli arzigogoli e il re de'bindoli. algarotti, 1-233:
ella, giovandosi del suo ascendente sopra il re, volgar fiorentino barbalacchio, per
. bentivoglio, 4-32: riconoscere [il re] quelle verno s'accosta al più basso
-ascendere al trono: essere fatto re. pellico, ii-49: avendo già
contento, / ch'oltre che 'l re non lasciarebbe asciolto / bireno andar di
, 1-112: palamedes, figliuolo del re naulo, bellissimo di forma, lungo
compagnoni, i-io: gli ottimati o il re, vestendo un carattere proprio, ed
corona, / che d'oro al re di frigia orna la testa, / si
: or tanto e più de'nostri re s'ascolta, / che lor mercé
figliuola di sion: ecco il tuo re viene a te mansueto, e siede
libro di sentenze, 1-38: lo re che non è litterato, è quasi
gli ebrei per commissione di balata, re dei moabiti. ma l'asina non vuol
/... / poi disse al re: conosci al gran ch'aspergo,
, ma se ne fuggì a guglielmo re di puglia. idem, 625
mi sentivo napoletano, davo ragione al re, il quale avrebbe dovuto avere il senno
alla minaccia, si fosse mostrato uomo e re. serra, i-415: non abbiamo
ella sia vera; ma quanto ai re, non so già. firenzuola, 471
la addietro non aveva la francia veduto alcun re che più quale m'ha fatto l'
cavalca, 13-137: come fu antioco re di grecia, il quale poi inverminò
molto temuto e ridottato da tutti li re del mondo. idem, 11-102: [
... lo rifuggito vonone fanno re. d'azeglio, 1-164: uomini a
degli ungheri, con loro dannaggio, il re conobbe che non la potea vincere per
piacevole. sacchetti, 125-2: re carlo magno fu re sopra tutti gli altri
125-2: re carlo magno fu re sopra tutti gli altri, che mai il
giusto uomo, quando sostiene ingiuria da're, ritorna dentro alla mente sua, e
perciò che l'uomo non assalisca il re e noi distrugga, e'conviene ched elli
de'greci fue il primo assalitore lo re filippo. m. adriani, 3-5-309:
gore, ch'egli uccise il re loro,... e poscia manomise
sanza fare assapere di suo intendimento al re ruberto si venne fornendo d'arme e di
e disse ch'andasse veloce / al re corbante, e faccigli assapere / come per
ne'misfatti dello scelleratissimo achab suo marito e re d'israello, per mettere in effetto
luoco all'affetto di commiserazione verso il re assassinato e la fameglia desolata. d'annunzio
, i-2-99: all'arrivo dell'assassinamento del re, trasparlò pubblicamente in approbazione dell'assassinio
g. villani, 9-280: [il re federigo] ordinò con assassini catalani e
, che in napoli dovessono uccidere il re ruberto. donato degli albanzani, 2-156:
pochi, sotto scusa di menarlo al re; e poi lo uccisono.
con poco rischio e fatica asseccheremo il re carlo, e sua oste converrà
sulle loro navi contro alfonso quinto, re d'aragona, usurpatore di calvi, e
busone da gubbio, 112: dimora lo re con sua giente intorno alla città di
isforzarla a tornar come prima alla devozione del re. montecuccoli, 1-179: siano capaci
, 4 (15): stando lo re alessandro alla città di giadre con moltitudine
m. villani, 4-21: il re animoso mantenea l'assedio stretto, e
mal grado di carlo, / al re agramante, e de l'assedio trarlo.
m. villani, 9-103: lo re di francia per la detta con- vegna
ne'loro beni, elli assegnerebbero lo re o vivo o morto. guido delle colonne
, 1-155: di trarre il predetto re delle schiere, per assegnarlo prigione ai
dei possessori) noi consentivano, il re decretò che i tribunali ne giudicassero con
g. villani, 8-37: il quale re, per malvagio consiglio, non asseguendo
(v.). asseguito re, agg. e sm. (femm
l'onta che lor fe''l re lamedone; / ond'a troia fu poi
idem, 253: i gran re, i duca, i conti e'gran
signori allegati, e gli ambasciatori del re d'inghilterra, e a quell'assemblea si
buonaparte. cuoco, i-97: il re si separò dall'assemblea: allora incominciò
: l'assemblea... rendè il re un nome senza forza; poi venne
m. villani, 7-66: il re di presente fece assembrare in londra di tutta
provenzali e d'ogni paese, e re e duchi e conti e signori. targioni-
il popolo ha fatte queste cose, lo re si fa venire dinanzi a sé uomini
villani, 9-32: veg- gendosi il re prosperare, diliberò di valicare in persona
de'pagamenti già assentiti per lo detto re. 2. cauto, prudente
cercava convegna. idem, 9-53: il re di navarra avea fatta pace col delfino
proceduta d'assento e ordine di esso re d'inghilterra. = deverb. da
sei ambasciatori, che la maestà di quel re manda in italia per assesto di queste
merigge. cantari, 167: allora il re gibel per man pigliòe, / allato
assetta per metterlo a fronte / al re agramante che scendea dal monte. salvini
eran presso. boccaccio, i-104: il re s'assettò ad una tavola, la
cellini, 1-98 (230): il re era in assetto per andare alla volta
comandato che presto le navi / del re di francia mettessi in assetto. pulci,
mettiate in assetto per andare incontro al re e sposo vostro. panzini, i-541:
. baretti, ii-263: il mio benedetto re,... con quella sua
i fiamminghi], che siccome il re partiva pieno di gratitudine de'buoni servizi
, 13-16: or questo udendo il re ben s'assecura, / sì che non
una sera gelida... il re assiderato arrancava su i ghiacci che inasprivano
: « adsiduus dicitur qui in ea re quam frequenter agit quasi consedisse videatur »
o signore, tu se'el nostro re; vogliamo ancora questa regina che è
caro, 12-491: che, come re, di regai fregi adorno / e d'
, fermo 'l guardo / n'un bel re di danari, eccotel tosto / un
. sarpi, ii-283: il re, il quale si tiene di non riconoscere
di vecchio baritono, l'a solo del re filippo. govoni, 3-254: nessuno
non danno lo imperio assoluto agli loro re se non nelli eserciti. sarpi,
loda; / ma, di non nascer re forse era degno. idem, 1-34:
: avevano strisciato alla corte degli ultimi re assoluti prostituendovi mogli e sorelle e figliuole
406): ed avendo già il re saputo quello che egli della mula aveva detto
testi fiorentini, 102: elli scomunicò guglielmo re migliante al primo altitonante. saba, 357
dei cinque sensi, 1-12: quello re è da lodare, il quale s'assimiglia
subito avvenimento sbigottì forte la gente del re, e specialmente essendo assottigliato l'oste
: eleno, figlio / di priamo re nostro, era a quel regno / di
fama defunta. machiavelli, 561: il re giovanni d'ara- gona, nuovamente assunto
giovanni d'ara- gona, nuovamente assunto re in quel regno per la morte di
: astolfo dà l'assunto al re de'neri, / che faccia a'merli
suo passaggio [di besnard]: -e1 re d'inghilterra. -volevano dire edoardo settimo
, 1-12: anche conviene che lo re abbia in sé astinènzia e discrezione, e
commisa. cantari, 276: e quattro re di lei innamoràro, / i qual
tender su'nembi. pascoli, 1017: re enzio combattè, fu preso, /
al terzo, che la parola del re, non rappresenta il re pietro, né
parola del re, non rappresenta il re pietro, né altra persona particulare,
né altra persona particulare, ma il re in astratto, e in genere,
in genere, e insomma chi è re. galileo, 569: non è dubbio
è questa, che tu sii amico del re, e che tu viva così astretto
. boccaccio, i-73: quando il re udì la risposta..., ben
berni, 32-27 (iii-103): il re di garamanta ha or trovato / negli
c. croce, 96: allora il re conobbe che costui era astuto sopra gli
del manigoldo / di com- mission del re: / l'astuto allor che fe'?
avvenevole. gelli, 14-65: il re ferdinando sempre molto vigilante ed astuto circa
, iv-78: alla grandezza di un re non conviene l'astuzia e l'inganno,
, ove aspettando / posan gli atavi re dentro gli avelli. = voce dotta
era inutile parlarne; e il re, tutto contento di aver tro
baretti, ii-263: il mio benedetto re,... con quella sua pensioncina
attalea, dal nome di attalo, re di pergamo. attalentare, intr.
lo meglio che io so e più attamente re cherò in volgare il predetto
che là s'attapinava per paura del re. idem, 102: tutti i santi
a suo posto atteggiato e vestito da re. -figur. gobetti, 1-163
: sopra la detta montagna l'avversario re,... per più sicurtà
gente di francia e de lamagna / re carlo era attendato alla campagna. tasso
ad olivier che tenea gli occhi / al re agramente e poco altro attendea. giannotti
brandimarte ebbe inteso, / supplicò il re che fusse ben atteso. 6
i-97: più volte mandò a dire al re che il caldo era grande, e
: a richiesta dei cittadini promise il re di risedere colla corte di là;
e a vergogna della chiesa e del re ruberto e di chi a loro attenea
altro parlamento, se non che al re anfaletto il fa manifesto. petrarca, 130-9
di bene. ariosto, 27-99: il re agramante volentier s'attenne / al parer
cucina dei tempi antichi, quando i re non soffrivano mal di stomaco. pea
ogni altro erano [le giovanette] al re piaciute. il quale sì attentamente ogni
questo crocicchio furono arse tre carrozze di re umberto: le carrozze che lo portavano
l'attentato contro la persona del re potrà impedire, o ritardare questo
crocicchio furono arse tre carrozze di re umberto... dopo ogni
e quando il cavaliere ebbe atterrati tanti re e tanti baroni, come io v'ho
di francia poi ch'ebbe atterrato il suo re, sfuriò in repubblica, che negò
tuo cospetto, / mio giudice, mio re! leopardi, 30-32: reina bellezza
lecito. 7-35: non temendo il re, e niente atterrito per paura di giamboni
= deriv. da attestare1. attestato re, agg. e sm. (fermi
= dal nome di attila, re degli unni (dimin. del got.
acqua ad una fonte, tazio il re de'sabini la corruppe per moneta. leggende
i comuni gli avevano annunziata [al re] la risoluzione di mettersi in attività.
annibale e'cartaginesi da una parte e filippo re di macedonia dall'altra.
paese, / a dir: -o re, o signor, non ci son atto
(i-18): quel giorno 11 re aveva sotto un cavallo che...
bisticci, 237: subito che il re seppe che v'era giunto, gli
, non dilettava, né attraeva il re. salvini, 39-iii-151: non potevate,
g. villani, 9-66: il re filippo... essendo a una caccia
busone da gubbio, 130: lo re d'erminia sue terre fomiscie di gienti armate
io-7 (452): questa umanità del re fu commendata assai, e in grande
nobiliari o di territori, allora il re deve dire la sua. 2.
3. raro. adattato. attuato re, agg. e sm. (femm
tanta audacia, che fece richiedere il re ruberto di combattere con lui corpo a
(230): dal quale [dal re] io ebbi un'ora intera di
chiesa. idem, v-99: anche il re di inghilterra volle che per la medesima
era anche prima il mandato del re di francia. berni, 143: che
22: la qual cosa veduta, il re in se medesimo, preso il volo
avea posseduto il titolo augustale e del re dei romani. 2. stor
sona, l'augusto personaggio, per indicare re o principi).
emana profumo, odoroso. re giovanni, v-103-14: colore non vidi sì
. novellino, ii-23: allora il re s'aumiliò e disse: non piaccia a
, e quivi tratto / è il re, ch'armato il popol suo circonda.
: tanto valeva lasciarlo [il re] in quella sua aureola di grandezza portentosa
gorghi auriferi era sorta una dinastia di re carichi d'una opulenza inaudita.
m'auso fare a la porta. re enzo, 2-59: la virtuti ch'ill'
auspicio fu venuto, elli chiamò numa re. machiavelli, 81: qualunque volta eglino
ed autenticata in solenne foglio, che il re quasi piangente comandò si leggesse al congresso
botta, 5-17: rispose risentitamente il re,... la registrazione non
tavola ritonda, 28: allora [il re] fe'apparecchiare una nave di tutte
: fu autore [farinata] che al re manfredi... si addimandasse aiuto
e dichiarato fu con giuramento, il re d'inghilterra essere signore d'ibemia per
medesimo. tasso, 2-52: 'l re, ben ch'a pietade / tirato cor
: la quale città, confederata col re di napoli e co'fiorentini, aveva
g. villani, 7-94: onde lo re carlo... ebbe grande dolore,
avanguardia franzese... e il re traguardo de'viniziani. varchi, 18-2-144
pochi giorni avante / nel campo del re d'africa un. signore. sarpi
novellino, 63 (104): il re meliadus si trasse avanti e disse:
novellino, 63 (104): il re meliadus si trasse avanti e disse:
non sotto questa spezie s'ingegna il re di nuocerti, ma il modo trovato
senza nepote rimanere che esser tenuto re senza fede. -a vanti e
troverebbe, che un figliuolo d'un re per un semplice cavaliere sia lasciato,
, 43: il creder io che un re fosse più grande di statura degli altri
gli amori / un avanzo di troia al re de'mori. giordani, ii-3:
si finse, / quivi si fece il re pendere inanzi. tasso, 19-117:
quello che più si disconviene ad ogni re, o chi regge, imperò che
assimigliare la virtù della iustizia allo re delle ave, il quale ordina e dispone
accompa gnare e corteggiare lo re. = variante di ape.
, o giù di lì, giocavo coi re... li avea fatti io stesso
le prodigalità e disordini suoi [del re]. cellini, 1-27 (75)
narses ancora ebbe battaglia in italia col re de'goti. idem, 7-103:
goti. idem, 7-103: lo re piero tornato a villafranca, non avendo
ebbe un signore, che portava corona di re. idem, 96 (155)
/ balzaron giù dai loro aviti troni / re messicani e generosi incassi. manzoni,
, / quando passò tu'avo il re agolante. d'annunzio, ii-802: tacito
villani, 10-60: vivendo il detto re filippo padre, le donne de'suoi.
ogni cosa spedita, e una lettera del re, dove gli comandava che subito
: per la gloriosa vittoria avuta del re manfredi. 3. recitato
raffermare che erano già stati dettati dal re salomone ed anche da santa caterina.
d'avvantaggiare le cose della chiesa e del re. segneri, iii-1-173: solamente indirizzano
, per volere uscire delle mani del re, credendosi di ciò avvantaggiare, ma
barlaam e giosafatte, 75: quando il re ebbe udito questo, e sì s'
segneri, iii-3-108: qual è quel re, che voglia sopportare placidamente un torto
ancora, potendo, d'avvelenare il re. tasso, 6-68: pensa talor d'
in tutta italia quando si seppe che re umberto avrebbe visitato le romagne. sbarbaro,
mali c'a lui poteano advenire. re enzo, v-241-4: son forte temente per
sensi, 1-10: anche dee lo re pensare alle cose che possono avvenire,
a lei,... scrivendo a re non mi avverrebbe di provare. giusti
aspettando la licenza del duce o vero del re, s'avventarono al lito. f
villani, 10-21: lasceremo de'fatti del re ruberto e del prenze e de'romani
qual di gallia errante cavaliero / del gran re pandragon passato in corte, / d'
certo qual die essere il figliuolo d'un re o d'un prenze. 5
onore e pregio di voi e di nostro re, molto mi conforta vostro tempo,
avverato che questo significava ch'egli sarebbe re se ritornasse in roma. dante,
: sopra la detta montagna l'avversario re,... per più sicurtà del
soverchio debole. cuoco, 1-176: un re deve avvezzare i popoli ad ubbidire,
m. villani, 7-5: [il re di francia] vedendosi aver vinto il
il capo avea avviluppato... lo re, veggendolo così scher- migliato, disse
la beni- volenza e la grazia del re favorevole alla predicazion della fede, non
aviso, come il regno / patia dal re de'nubi oltraggi e mali. berni
, / che veggendolo d'alto il re s'avvisa / che sia guerriero in fra
/ ferraù si trovava, e 'l re marsiglio. tasso, 5-86: signor,
avviso: parere, sembrare. re enzo, v-241-15: tuttora m'è aviso
(1-318): si deliberò il re di voler sapere chi fosse questo scaltrito ed
e grande avvogado in ogni consiglio del re di francia. passavanti, 23:
tasso, 2-1-262: le azioni de'grandissimi re... ci muovono talora con
11-479: quando il senatore disse che il re del belgio aveva operato come un amministratore
in pannonia, si azzuffò con comundo, re dei gepidi, e lo vinse.
, 1-145: in questo cocchio il buon re con quella sua faccia -via, diciamolo
aprisse il petto, e così fece il re. babbióne (babióne), agg
qui senza avere vedutolo altrimenti, dico il re. non lo ridiceste! ché io
selli, / v'aggiunse il re marsilio un dromedario / il qual
, e saranno eunuchi nel palagio del re di babilonia. idem, vi-455: cadde
babilonia, al tempo che sedecia era re in gerusalem, il quale regnò intorno
regnò intorno di dodici anni; e nabucodònosor re di babilonia lo prese, e lo
cinghiato'. firenzuola, 490: veggendo il re tanta umanità e sì cortesi parole in
buona gente che mai facesse il detto re di francia, dov'era il fiore
compagni [tommaseo]: il re... raunò in parigi molti
delli regni, stati e dignità li re e principi disobedienti alli suoi precetti.
, 3-2 (279): vide il re uscire della sua camera inviluppato in un
esse del sonno. -bacchetta di re: nome volgare (in toscana)
; svendere. mare scèttro di re o astuta regia. bacchettata,
se dio avessi voluto fare qua uno re a bacchetta, che fusse re di firenze
uno re a bacchetta, che fusse re di firenze, saria stata una cosa
pavia, per far baciamano al magnanimo re. verga, 4-227: lì a due
mistura è quella dell'ultimo baciamano di re franceschiello e di maria sofia, e
5-353: francesco ii, l'ultimo re dei borboni, era salito al trono.
e molto regalato un ambasciatore del re persiano, venuto per esortare il
mano, / come è usanza a ogni re pagano. idem, 6-65: re
re pagano. idem, 6-65: re caradoro, quando orlando vede, / tosto
. ariosto, 24-58: allora il re pagan lieto non bada, / ché viene
disprezzando la lega e l'amicizia del re, faceva fortificare la badia di cerreto
mathan eunuco, riscotitore de'dazi del re, aver trovati fra le bagaglie d'
, che lasciassero mister yorick buffone del re e il suo bagaglio liberamente viaggiare.
villani, 8-81: il crudelissimo e bestiale re di spagna, avendo, contro al
. fogazzaro, 5-17: i re e le regine di tarocchi, il mondo
5-222: si capisce come neanche al re ella, in fondo, sapesse perdonare
che e'sarebbono puniti come mimici del re e promettendo loro il soldo di uno mese
in fondo non crede a quelli imperatori e re, a quelli eroi, a que'
: baie! io gli dissi; il re di francia è una creatura d'ottimo
sotto milano, militando al servizio del re francesco di francia. = dimin
numa, tulio, anco e li re tarquini, che furono quasi baiuli e tutori
sono chiamati in francia li officiali del re, ed in certi altri luoghi,
: nel maggiore era lo suo re sedendo sotto uno coperto di store [=
intagliata, con gran gloria, / del re alessandro vi è tutta la istoria.
dopo l'altro in mezzo avanti al re e alla regina, e fatta loro una
l finire il secolo decimottavo. balbettato re, agg. e sm. (femm
, ch'egli desse sussidio al re contro al turco, mostrandogli...
della compagnia di gesù di fare ammazzare questo re, perché i portoghesi restassero signori
bastante a difendersi dal figliuolo del re morto, che prese la fortezza
: era governatore un bastardo del medesimo re di cascàr. vico, 547: omero
so se il credi? - / il re diceva a lui: -che sventurato!
vegga / la figlia amata de'suoi re. foscolo, iv-297: michele mi
l'animo a pigliare ogni impresa contro al re. guicciardini, ii-165: fattolo scendere
boiardo, 2-28-12: due lande fece il re portare al prato, / che
bastasi portar feo. campanella, i-32: re non è dunque chi ha gran
a far bastìa contra all'onore del re di francia, e suo. sacchetti
. verga, 3-113: si chiamava il re d'italia, un bastimento come non
, 5-1-258: nel qual tempo temendo il re, a'luoghi presi da lui,
. bellini, ii-31: onde qualor de're bastonatori / il percuoter le spezza,
. d. bartoli, 40-ii-104: il re, per qualunque leggier dispetto in che
bravi anco i poltroni. -figur. re di bastoni: che non conta nulla.
noi viene il sole, che aveva un re, diciamo un gran re di bastoni
che aveva un re, diciamo un gran re di bastoni, che comandava su milioni
non regnò più, non fu più re. -disus. accennare in coppe
essere tutto, e quando voglio essere re non ho che da suonare un campanello per
o pudor le vomitava / contro i re tutti. manzoni, 20: or qual
nostri tempi gli imperatori e tutti i re e i principi cristiani sono divenuti parte
justice, cerimonia solenne, in cui il re, presente nel parlamento e circondato dai
la pompa e cerimonie consuete a ricevere i re grandi, ricevè il re nella chiesa
ricevere i re grandi, ricevè il re nella chiesa di san piero. firenzuola,
, 167: nella sala dove il re dà audienza et dove si fanno le
bontempelli, 8-13: la figlia del re compieva quattordici anni il giorno che insieme
messeri gli spiriti, come nostro signore il re? ojetti, ii-640: anche il