dove passi la spera del sole fa esso razzo azzurro e massime essendo tale acqua distillata
aero- (abbrev. di aeroplano) e razzo (v.). aeroreattóre
intellettiva] non è altro che un piccolo razzo de l'infinita chiarezza di dio,
, e spezzata o la sala o qualche razzo delle ruote. pea, 3-108:
arrazzare, tr. fare esplodere come un razzo; incendiare. caproni, 172
eccitarsi sessualmente. = deriv. da razzo; il n. 3 è d'uso
sentire, come lo scoppio d'un razzo più forte si fa sentire nell'immenso
artificiere che va per dar fuoco al razzo, ma brucia solo la miccia e il
, ma brucia solo la miccia e il razzo non parte. 2.
pariete in lochi oscuri, che l'un razzo pare essere cenereo e l'altro del
aviorazzo, sm. aeron. razzo per impieghi aviatori. = comp
avio- (deriv. da aviazione) e razzo (v.). avioriméssa,
per un tappeto, qua per un razzo, a colui per un baccino, e
viene agli occhi nostri direttamente come nel razzo retto, ma percuote prima nello specchio,
un barbaglio vicino a spegnersi come il razzo nel pizzico di cenere. baldini,
-bomba volante, semovente (bomba a razzo): con carica autopropellente, radiocomandata
103: la quale polvere come un razzo correrà ad urtare e a ferire nella
mi restavano, / ho comprato il razzo gentile, /... / ma
. abba, 1-29: come un razzo bixio fu sul castello gridando: « tutti
dell'una persona quello amante che del razzo dell'amore, ch'è di altra,
2-107: il parroco montò come un razzo sul pulpito a gridare: «
/ non razzerà lo tuo cavai du'razzo. iacopone, 33-5: cavallo senza freno
non razzerà lo tuo cavai du'razzo. 2. sm. un
in luoghi oscuri, che l'un razzo pare esser cinereo, e l'altro del
, l'idea ripugnava. 3. razzo di forma simile a una colomba che
-in particolare: a firenze, il razzo che, a mezzogiorno del sabato santo
stavano dinanzi, alzando il capo a ogni razzo che saliva dalla piazza per darsi un
di germano... in un razzo di fuoco essere portato al cielo dagli angeli
dalla riva di san giorgio maggiore un razzo partì con un sibile veemente, si levò
disus. togliere d'imba razzo, sbarazzare, liberare da impacci.
, alterno / la fionda e 11 razzo. nievo, 593: vidi lì presso
nessun corpo opaco è compreso dal razzo solare con eguale illuminamento; ma tanto fia
il lume, quanto esso corpo riceve il razzo del sole infra angoli più eguali
sedile e del pilota negli aerei a razzo. 3. dir. canon.
penna da scrivere, volgarmente chiamato guida del razzo, il quale poi per lo predetto
esclamate, / ad ogni scoppio di razzo, / le chiare donne abbracciate / ai
ma la fanciulla, che all'ultimo razzo di una esplosione lirica aspettava un urlo
. de pisis, 59: [il razzo] leggero salirà verso / il gran
le notturne / tenebre in alto fiammeggiante razzo. giusti, 2-154: tale il
di uno spettacolo). -botta o razzo finale: quelli, di effetto particolarmente
era impossibile il fatto che egli, come razzo finale del suo fatai cammino,
-colpo di arma da fuoco, fucilata; razzo, segnale luminoso. de nicola
della croce, 1-84: in questo razzo fontale [cristo] niuna cosa immonda
. f. frugoni, iii-668: il razzo s'eleva frizzando, s'avanza strisciando
i ferri della gabbia. 3. razzo infocato. l. bellini, i-93
morti, / sono fuggiti, come razzo o lampo, / in verso il mare
ciel bella riluce; / è un razzo lieve e suol per la sua via /
fumo. carducci, iii-23-4: il razzo... fila via per l'aria
dalla riva di san giorgio maggiore un razzo partì con un sibilo veemente, si levò
si erano molto distese. -quando il razzo ha il fuoco, vola: sotto lo
cecchi, 1-1-405: compare, quando il razzo ha il fuoco, e'vola.
, sf. ant. fuoco artificiale, razzo. gualdo priorato, 10-i-67:
in mezzo alla galloria / stoccato un razzo lieto. carducci, iii-24-150: la spada
eiettore di un turboreattore o di un razzo. 21. astron. ciascuna delle
siena, i-90: secondo sprendore e razzo si è di giudiciale carità e verità.
tra le tenebre risplendere, e al razzo del sole è tenebrosa. ariosto, 17-1
santo, si manda dalla cattedrale un razzo. 3. locuz. -aspettare
vento. tecchi, 15-67: un razzo viola o viola-azzurro, sulla fronte, che
fredda e po'la al sole. il razzo che vi darà drente, dall'altro
. bomba (detta anche idrobomba a razzo) fornita di razzi propulsori e di
v.]: « 'idrobomba a razzo ', potentissimo siluro a reazione:
: useremo in pola bombe munite di razzo urtante con ritardo su l'acqua o munite
con ritardo su l'acqua o munite di razzo idrostatico. 2. agg
: nessun corpo opaco è compreso dal razzo solare con eguale illuminamento. -illuminazione
, n. 2. -proiettile, razzo illuminante: proiettile destinato a illuminare intensamente
. barilli, i-184: il primo razzo sprizzò dai vulcani. la luce entrò
/ di tanto lume, il suo razzo rimbecca. f. casini, iii-598:
algeri. carducci, iii-9-373: un razzo, a cui il popolo dà e dava
, 8-1-303: in questo caso il razzo visuale si chiama il razzo ovvero la linea
caso il razzo visuale si chiama il razzo ovvero la linea incidente...,
, 8-1-303: in questo caso il razzo visuale si chiama il razzo ovvero la linea
caso il razzo visuale si chiama il razzo ovvero la linea incidente...,
., 86: allora si rizza a razzo delle tenebre divine, cioè della divina
panzera, 1-37: e1 razzo nel quale appare [dio] è in
. radium > it. raggio > razzo, cfr. rohlfs, n. 276
, in suo proprio singulare colore e razzo tutto el paradiso irradiando. fantoni,
che il leno roco. / sbocciava un razzo su lo stelo, fioco / lacrimava
tile che lancia proiettili a razzo (e può raggiun gere
comp. dall'imp. di lanciare e razzo (v.). lanciardo
aeromobile, a un missile, a un razzo la velocità necessaria per il decollo.
levava lenta, si spiegava appena come un razzo a metà del suo cammino, poi
, i-23: del sicondo e terzo razzo vi riserbo per altra volta, per lo
. ugolini, 207: * mate- razzo, materazzaro 'non iscrivere, come usano
matta e simili generazioni. -fuoco, razzo matto: razzo pirotecnico multiplo, che
generazioni. -fuoco, razzo matto: razzo pirotecnico multiplo, che esplode in diverse
alzava in un inno luminoso come un razzo. papini, ii-5: non ho voluto
di un veicolo spaziale per mezzo di un razzo vettore. 9. bot.
o astrofisiche (o missile sonda, razzo sonda), se viene impiegato per recare
di tale sistema, come i proiettili razzo). moretti, i-800: lasciava
uscirete per scendere al lido, un razzo avviserà gli inglesi di far sbarcare le prowig-
liquido, usato soprattutto per motori a razzo, che contiene sia il combustibile
ix-310: la macchina partì come un razzo, tra la folla che si scansava
comincia,... / un razzo sorge. cantù, 2-555: gli evviva
76: quella canna a lui [al razzo] fé gioco, / poiché all'
moto. la macchina parti come un razzo, tra la folla che si scansava.
impossibile il fatto che egli, come razzo finale del suo fatai cammino, innamorasse
o proietto (granata, bomba, razzo, candelotto) usato per produrre cortine
/ pieno per l'aria non volò mai razzo, / come vide per tacque andar
fiacchi, 76: un fanciullo il razzo accese, / che sublime il volo
tanti fatti, / va come un razzo e corre come un fiume. fogazzaro
com'è il sommo bene, non genererebbe razzo da sé distinto in essenzia, ma
la stella sanza offensione / produce il razzo in ogni parte chiaro. landino, 31
gran virtute, / d'ogni altro razzo i ochi mi ombreza. gatto,
monelli, i-43: l'ombrello d'un razzo si aprì sul cielo nero. calvino
4-11: l'apparizione e l'aggressione a razzo di quell'ominide pazzo e incendiario.
nell'incavo delle chiappe, come un razzo tracciante per gli orbi, suscitavano gradevoli
. dominici, 1-16: uno medesimo razzo di sole più illumina l'aria jpurificata
te? 3. congegno a razzo (analogo alla colombina che a firenze
fuochi col seguente ordine: firenze un razzo. pistoia un razzo... firenze
: firenze un razzo. pistoia un razzo... firenze un fuoco di panelle
giovio, ii-143: certi pannetti di razzo a grotesche, ch'io già molti
panno d'arazo, d'arazzo, di razzo, razzo o, anche, panno
arazo, d'arazzo, di razzo, razzo o, anche, panno dipinto)
l'orinale] / drieto a'panni di razzo ed a'tappeti. ghirardacci, 3-48
paracadute di magnesio / dell'ultimo sfioccato razzo. -u disco del sole.
/ pieno per l'aria non volò mai razzo / come vide per tacque andar quel
il pensiero della pisana cascava come un razzo alla 'congrève 'fra il conciliabolo
chiama perfrangersi e di qui si chiama il razzo perfratto dalla perpendicolare. = voce
lenta, si spiegava appena come un razzo a metà del suo cammino, poi si
g. del papa, 5-89: il razzo inverso la stessa base cominciò a muoversi
. l'un de'capi di ciascun razzo incastrato è ne l'incastratura de la colonna
: tratto tratto dalla piazza partiva un razzo, che scoppiando in aria produceva una fantastica
-plebétta. roberti, x-206: il razzo... pur stride, / e
una strada risplendente come quella d'un razzo, giusto nella maniera che scrive virgilio
: arrivando il fuoco a quella parte del razzo che senza cavità alcuna tutta di polveraccio
faldella, 9-138: santina aveva il razzo della chioccia nel difendere i suoi pulcini
nel tondo sesto? / o che vii razzo t'avesse richesto / a por te
cacciò le doglie / del gran parto col razzo porta-fuoco, / di giove per voler
comp. dall'imp. di portare e razzo (v.). portare
169: oh! se un poco di razzo di quel fuoco di amore che esercitava
alberti, iii-20: rotrebbesi di questo razzo dire più cose, ma basti che questo
intorno come proiettili. -proiettile a razzo: missile. papini, 42-96:
papini, 42-96: 1 proiettili a razzo... fanno sperare ai ternani
propulsiva (nel caso della propulsione a razzo), può raggiungere l'obiettivo per
tosto nell'aria. -per estens. razzo spaziale. bacchelli, 2-xxiii-603: mi
]: « il propellente solido del razzo vettore 'scout 'è infatti vulnerabile al
forniscono energia nei sistemi di propulsione a razzo; propellente. = voce dotta
per i veicoli spaziali la propulsione a razzo, con endoreattori chimici o elettrici).
è stato il primo a immaginare il razzo come propulsore delle macchine volanti. g
uscirete per scendere al lido, un razzo avviserà gli inglesi di far sbarcare le
l'acqua stante riceve in sé il fermo razzo del sole e si riscalda e con
. dominici, 1-16: uno medesimo razzo di sole più illumina l'aria purificata
, sf. milit. disus. razzo, sia come proiettile di bombarda di piccolo
affatto moderna, desunta dalla somiglianza del razzo suddetto nella sua forma esteriore con quella
: faranno scendere sul gigante planetario un razzo radioguidato. radiòide, sm. geom
si stabilisce così fra cervello elettronico e razzo uno stretto radio- legame. =
la prospettiva, avendo per soggetto il razzo visuale ovvero la linea radiosa, che è
risoluta. varchi, 8-1-301: u razzo perfratto dal perpendicolare si chiama quando il
perfratto dal perpendicolare si chiama quando il razzo visuale viene da un mezzo denso e
..: termine de'razzai, razzo matto o saltarello. = dimin.
raggi. 8. ant. razzo pirotecnico; fuoco d'artificio. aretino
, i-iv-1981], 3: il razzo è posto sulla rampa di lancio il giorno
corsini, i-4: così ratto non va razzo di foco / in ciel notturno in
= denom. da ra%o, per razzo; secondo altri, deriv. da
a raza. = femm. di razzo, n. 6, di area e
mortaio. = deriv. da razzo, n. 11. razzàio2,
. olivo razzaio: olivo frantoio, razzo. lastri, iv-34: ulivo razzaio
, piccolo. = deriv. da razzo, n. 9. razzàio3,
. olivo razzaiuolo: olivo frantoio, razzo. soderini, iii-648: non amano
dei firmamenti? = deriv. da razzo, n. 11. razzante1
d'infiniti punti. ogni punto fa razzo. il razzo è composto d'infinite e
punti. ogni punto fa razzo. il razzo è composto d'infinite e disgregante linie
: non razzerà lo tuo cavai du'razzo. tavola ritonda, 1-257: come il
pietro bemardone. = denom. da razzo, n. 19. razzare3,
ruota. = denom. da razzo, n. 6, o da razza2
, o per mezzo dell'accetta o del razzo del pennato, si dice 'razzare
di distrazione. = deriv. da razzo. razzato, agg. ant.
de'setaiuoli: tessuto a modo di razzo, onde dicesi: 'drappo tramato
virtù. = denom. da razzo, n. 1, col suff.
saette. = denom. da razzo, n. 11, col suff.
di racese. = deriv. da razzo, cfr. fr. arrageois.
detto razetto. = dimin. da razzo, rispettivamente, n. io e n
kg. = deriv. da razzo, n. 19, sul modello di
anche nell'espressione più completa panno di razzo). documenti per la storia
cizio del fare e'panni di razzo si piantasse ne la nostra città e
. pasi, 191: panni di razzo. del tufo, 26: su,
di me circa a certi pannetti di razzo a grotesche, ch'io già molti
di alfonso ii d'este, 1751: razzo finissimo con oro, argento, seda
è di pekin o verde-pomo guarnita di un razzo al rovescio della stessa stoffa. garibaldi
un inginocchiatoio con ricchi cuscini coperti da razzo bianco. -con uso aggett.,
-con uso aggett., nell'espressione panno razzo. g. visconti, i-1-17:
e di varie erbe. -di razzo (con valore aggett.): che
, 24-59: ciaschedun de'suoi era di razzo, / faccendo agli altri cittadini onore
, 3-37: se 'l teatro il ricco razzo adoma, / mentre s'innalza al
, / sedea sovr'un destrier di grande razzo. = forma masch. di razza1-
. xx, 380). razzo (ant. raso, razo, raqó
tutto questo mondo vide raccolto quasi sotto un razzo di sole. niccolò del rosso,
di sempre tenere fiso gli occhi nel razzo del sole e non mai indi rivolgegli,
verso la parte di etiopia con un razzo molto lungo. targioni pozzetti, 6-68:
cera; e lavoravi la stella a razzo a razzo, siccome hai tagliato in su
e lavoravi la stella a razzo a razzo, siccome hai tagliato in su l'asse
ai otto razzi di color lionato ed ogni razzo racchiude in sé un seme liscio e
-fulmine. salvini, 24-343: il razzo porta-fuoco / il terren tutto vinse di
certo baccherozzo che ha naturalmente quello rilucente razzo al culo. -riflesso, luccichio.
leonardo, 2- 243: il razzo è composto d'infinite e disgregante linie.
tondo sesto? / o che vii razzo t'avesse richiesto / a por te lieto
che vide tutto 'l mondo in uno razzo di dio. domenico da montecchiello, 2-78
distenda sopra me del sacro lome / razzo divin che mi riscaldi tanto / che stinguer
fine e lume, / che col tuo razzo tutte cose avvampi, /...
uesti suoi eletti dio dà questo razzo di lume che fa evi- aentissime quelle
cavalca, 21-177: queste tenebre caccia lo razzo della verità e mostraci or gli peccati
[l'anima] si rizza a razzo delle tenebre divine, cioè della divina incom-
[s. v.]: 'razzo ': razza. -ciascuna delle travi
oriuoli non ci serviamo del veder muovere il razzo, ma del veder d'ora in
. -con uso aggett. spino razzo: nome comune toscano della pianta ulex
, ginestrone,... spino razzo, io. razzatura. domenichi
o di segnalazione: anche nell'espressione razzo di fuoco). -anche, in senso
roncaglia, 1-12: el fuoco a questo razzo atacarai: / lui crederà che sia
xvi-387: piglisi una leggierissima piuma e un razzo di olvere di salnitro di meza libra
e altro in piano, accendasi il razzo e vedrassi che 'l corpo più grave
. f. frugoni, iii-312: il razzo altro non è che un invoglio di
dalla riva di san giorgio maggiore un razzo partì con un sibilo veemente, si
che il leno roco. / sbocciava un razzo su lo stelo, fioco / lacrimava
ripieno, stoppinato e acceso come un razzo, ancor voi volereste. murtola,
in parte orrida alpina, / come razzo di foco altero sale. galileo, 3-4-327
una strada risplendente come quella d'un razzo. b. corsini, 1-4:
, 1-4: così ratto non va razzo di foco / in ciel notturno in
ieno per l'aria non volò mai razzo, / come vide per acque andar
sentire, come lo scoppio d'un razzo più forte si fa sentire nell'immenso
coronamento dell'edifizio ': come il razzo che ma via per l'aria serpeggiando
, ii-112: demetrio scattò come un razzo. soffici, v-2-468: un merlo nerissimo
... poi parte come un razzo, traversa di corsa il prato, batte
, attraverso le quali, come un razzo che scoppia a fasi successive, l'
comunicato ed è ripartito come un razzo per dare il via alla banda dei ragazzi
uscirete per scendere al lido, un razzo avviserà gli inglesi di far sbarcare le provvigioni
la vetta. fanzini, iv-571: 'razzo luminoso 'o 'illuminante ':
e bombe. guglielmotti, 714: 'razzo incendiario ', volgarmente 'congreve '
italiano [1817], ii-90: 'razzo congreve ': spezie di carcassa piena
un tempo determinato. la mistura del razzo alla congreve è quasi impossibile a spenersi,
petto suo, e fecene uscire fuori uno razzo di sangue. y.
fumo delle sigarette, e con un razzo, viola o viola-azzurro, sulla fronte
x-4-140: egli le cacciava nelle pupille il razzo bianco dei propri occhi.
[s. v.]: 'razzo ': si dice anche per
faldella, 9-135: santina aveva il razzo della chioccia nel difendere 1 suoi pulcini.
, 1-27: cerca amore un bel razzo improvviso, / un breve incontro in
scorribanda alla conversazione generale, lanciava un razzo di frizzi, di barzellette, d'epigrammi
risero tutti, senza volerlo, a quel razzo inatteso, di nuovo genere.
scala dell'ultimo settore di sinistra un razzo di applausi. -mus. disus
popolari. gramsci, 6-231: per il razzo di una trovata, per il oarbaglio
caso svevo 'fu... un razzo assai spontaneo. -razzo finale
spontaneo. -razzo finale, ultimo razzo: estrema, ma assai significativa (
. croce, iii-32-377: con questo finale razzo di spropositi, rispondente a quello iniziale
sul ciel senza domani / farem l'ultimo razzo. montale, 18- 462: la
a milano, come credevamo. il suo razzo finale è scoppiato qui a venezia,
di spalle '. ed ecco il razzo finale: 'tienmi per la vita!
estrema sinistra... coronarono il razzo finale del poeta dei 'pezzenti '
toscano che graduava gli effetti fino al razzo finale. saba, 6-265: i versi
, che li scrisse e li isolò come razzo o trovata finale di componimento, sapeva
del ciel bella riluce; / è un razzo lieve, e suol per la sua
: useremo in pola bombe munite di razzo urtante con ritardo su l'acqua o munite
con ritardo su l'acqua o munite di razzo idrostatico, affinché lo scoppio avvenga a
. è stato il primo a immaginare il razzo come propulsore delle macchine volanti. bacchelli
propulso e condotto da un motore a razzo... fin dal 1896 il fisico
atmosferiche e stratosferiche e spaziali: a razzo. -aeroplano a razzo: aviorazzo
: a razzo. -aeroplano a razzo: aviorazzo. -razzo frenante: endoreattore
nell'orbita estrema, in attesa che il razzo vettore della antinomia mi ci spari.
inserito regolarmente in orbita. -bomba razzo: bomba autopropulsa lanciata da un aereo
colpire il bersaglio. -proiettile o proietto razzo o a razzo: proiettile autopropulso sparato
. -proiettile o proietto razzo o a razzo: proiettile autopropulso sparato da determinati tipi
. 20. locuz. -accendere un razzo: produrre un effetto dirompente; fare
dell'arte è di saper accendere un razzo. -andare su a razzo:
un razzo. -andare su a razzo: aumentare vertiginosamente di quotazione (una
, dove il dollaro andato su a razzo per anni malgrado il deficit delle partite
correnti di dimensioni imponenti. -a razzo: a tutta velocità, precipitosamente.
in moto, girò e partirono a razzo verso roma. -avere il razzo
razzo verso roma. -avere il razzo nel letto: non riuscire a trovare
par che nel letto voi aviate il razzo, / ch'a la finestra a ogni
un razzomatto. = comp. da razzo e matto1 (v.).
spaziali. = domp. da razzo e porto1 (v.).
dicendo: viva re carlo di du- razzo e papa urbano; e, sequiti da
dopo il distacco dallo stadio superiore; razzo frenante. a. coen [
. = comp. da retro e razzo per tradurre tingi, retrorocket.
. cattaneo, cxx-442: il vedere con razzo refratto overo rotto accade quando il razzo
razzo refratto overo rotto accade quando il razzo per la varietà del mezzo non procede
gala; bracciolo = cosciale; raggio = razzo; ricambio = risposto.
stupefatto esitai prima di riconoscere in quel razzo un segnale / non umano ma astrale
cattaneo, cxx-442: il veder con razzo reflesso accade quando il razzo ribatte da
veder con razzo reflesso accade quando il razzo ribatte da un corpo pulito come avviene quando
cattaneo, cxx-442: il veder con razzo reflesso accade quando il razzo ribatte da
veder con razzo reflesso accade quando il razzo ribatte da un corpo pulito come avviene quando
. cattaneo, cxx-442: il veder con razzo refratto, overo rotto, accade quando
, overo rotto, accade quando il razzo per la varietà del mezzo non procede
la vedrà per la refrazzione che il razzo cd farà nel ponto d arrivando fratto ad
corsini, i-4: così ratto non va razzo di foco / in ciel notturno in
pieno per l'aria non volò mai razzo, / come vide per tacque andar quel
l'arco celeste esser un ripercotimento di razzo nel vapore della nuvola postagli all'incontro
ripieno, stoppinato e acceso come un razzo, ancor voi volereste. -completo
, levandosi il sole, ed il razzo suo gli riverberò negli occhi.
. croce, iii-32-377: con questo finale razzo di spropositi, rispondente a quello iniziale
fare una seconda strozzatura. acciocché 'l razzo non venga a sventare si ristrozza dall'
in fine al termine del ritegno del razzo. -margine estremo. marino
quando levandosi il sole, ed il razzo suo gli riverberò nelli occhi. anguillara,
3. milit. stor. razzo, costituito da una canna lunga alla
9. milit. stor. razzo incendiario o per segnalazioni; racchetta.
p. cattaneo, cxx-442: il razzo per la varietà del mezzo non procede
, 1-54: marcello scese giù a razzo per le scale tutte rosicchiate e annerite
, dove batterà più il ponto o razzo del mezzo di tal lume, ivi serà
. cattaneo, 8-4: il vedere con razzo refratto overo rotto accade quando il razzo
razzo refratto overo rotto accade quando il razzo per la varietà del mezzo non procede
totalmente deliberasse che dal mio infimo e razzo inzegno reu- sciessono le parole per me
darò tante tante che io ti caverò il razzo del capo. lippi, 2-43:
e fama / cavò di testa il razzo della dama. tomielli, 1-167: vò
1-167: vò trarmi al fine il razzo dalla testa: / vò celebrar in versi
, 6-194: mi sono cavato il razzo di sapere a un dipresso come è
gagliardi alfine, se talora hanno il razzo di maltrattar alcuno o con parole
, quand'ecco / m'entrava il razzo in cor, ma di quel buono.
/ per estrarre dal capo il lungo razzo / a qualche artigianella e mercantuzzo.
e antiche verginone; / hanno il razzo, pinzochere, beate, / biascia-
, vedrete se gli sarà passato il razzo. carrer, 2-642: alcun altro pregio
... non ti venga più il razzo d'accagionar me di vanitosa. g
qui sotto a'panni da più giorni un razzo. bersezio, 1-36: queu'anno
vi cacci bene o male / il razzo originale. nievo, 1-142: aveva per
linati, 9-36: dite mo', che razzo vi salta di voler uscire. cardarelli
plausibile: un vero estro, un razzo, un puntìglio, un'occupazione infernale
che forse escegli / del capo il razzo. grazzini, 9-281: facevano le maggiori
« io so che gli doverà uscire il razzo e lo amore della testa ».
, e'gli uscirà forse loro il razzo delli orecchi. d'azeglio, 5-i-103:
382: se le lepri che impregnano di razzo già delle madri loro non sono elle
che noi potremmo col sanarlo traigli il razzo del capo. a. f. doni
bocca e che gli era uscito il razzo dalla coda, non avea più quell'alterezza
ora là, e, nelle stagioni del razzo e del calore tornando nel deserto a
, 16-vii-158: perché questa sera sono in razzo, oltre l'avere scritto la lettera
è un'altra festa: tutti sono in razzo o in tiorezzo'(come si
santo, si manda dalla cattedrale un razzo, a cui il popolo dà e dava
mediante la spinta iniziale fornita da un razzo vettore (e può avere scopi scientifici
violetta. montale, 1-01: sbocciava un razzo su lo stelo, fioco / lacrimava
. guglielminetti, 1-7: come un razzo in ciel notturno ogni ora / mi
fu la fine del duca di du- razzo e. lla presura degli altri reali e
: useremo in pola bombe munite di razzo urtante con ritardo su l'acqua o
ritardo su l'acqua o munite di razzo idrostatico, affinché lo scoppio avvenga a
l'esecutore della sua volontà. è un razzo, un fulmine, una saetta.
scappassino. 18. far partire un razzo (in uno spettacolo pirotecnico).
lasciata da un velivolo, da un razzo, da massi infuocati, ecc.
di colori vivaci della classe degli 'scifozoi'. razzo secretarlo della cifra apollinea, peroché sa così
a loro, e a noi dava quel razzo che dà quando noi diciamo: «
scorribanda alla conversazione generale, lanciava un razzo di frizzi, di barzellette, d'epigrammi
finale,... come il razzo che fila via per l'aria serpeggiando con
cui è regolato lo scoppio a modo di razzo cadente. micidialissima arma prima degli odierni
delle ghiandole sebacee; muovere il razzo verso r è causa di far crescere le
stupefatto esitai prima di riconoscere in quel razzo un segnale / non umano ma astrale.
provvisto di un sistema di propulsione a razzo che permette un acceleramento della velocità nel
-traiettoria di un proiettile, di un razzo. fiacchi, 76: un fanciullo
fiacchi, 76: un fanciullo il razzo accese, / che sublimeil volo prese /
; zigzagare (il fulmine,, un razzo, la coda della cometa).
diversità delle loro forme. -piccolo razzo dei fuochi d'artificio. dizionario militare
], 1-iv-89: chiamasipure 'serpentino'un piccolo razzo volante che scorre aria serpeggiando, del
all'asta. settore di sinistra un razzo di applausi. p. petrocchi [s
: useremo in pola bombe munite di razzo urtante con ritardo su l'acqua o munite
ritardo su l'acqua o munite di razzo idrostatico, affinché lo scoppio avvenga a tal
.: far distaccare le componenti di un razzo orbi do sente la storia
la testa. dio vuoto [del razzo] verrà allora sganciato ed il terzo
il pastor, ma in darti un razzo di sole. bibbia volgar. [tommaseo
. scende un automobile, sguiscia come un razzo fuor di e sempre par ch'a
, mettendosela a bocca. 2. razzo usato anticamente in battaglia o come fuoco
corolla di fuoco al sommo d'un razzo. montale, 1-20: esiti a sommo
terra i dati raccolti; lanciato da un razzo vettore, se orbita intorno alla terra
: quivi giunto, tosto il medesimo razzo, rivoltandosi sottosopra, inverso la terra
fenoglio, 5-i-935: saettò in cielo un razzo rosso, che per un attimo si
f. negri, 1-319: vanno come razzo tutt'infocato spandendo scintille da ogni parte
1-17: sparato il cane dopo che un razzo. fu morto, trovai tutto il
avevamo aspettato che il capitano sparasse il razzo bianco. -inviare nello spazio
utilizzare un altro metodo di controllo del razzo, quale risultato di anni di sperimentazione
lenta, si spiegava appena come un razzo a metà del suo cammino, poi si
. frugoni, iii- 312: il razzo altro non è che un invoglio di carta
rilli, i-184: il primo razzo sprizzò dai vulcani. montale, 3-135:
parti di un missile o di un razzo vettore che intervengono successivamente nel funzionamento e
acqua stante riceve in sé il fermo razzo del sole e si riscalda e con quel
luminosi multicolori. -anche come apposizione: razzo stella. manuzzi [s.
petrocchi [s. v.]: razzo stella. 26. stella
dalla riva di san giorgio maggiore un razzo partì con un sibilo veemente, si
privazioni. canti carnascialeschi, 1-161: razzo chi vive in corte, / per
, i-4: così ratto non va razzo di foco / in ciel notturno in bella
ripieno, stoppinato e acceso come un razzo, ancor voi volereste. dizionario militare
il leone... andava come un razzo, e si tirava dietro il povero
la stratosfera (un aereo, un razzo) o che vi ha luogo (un
aveva fra i capelli, quasi un razzo di cenere. - fascio
, di una cometa, di un razzo, ecc. - anche in un contesto
a sette posti subalare per lo stesso razzo. 2. ant. che
pagano. cavalca, 21-177: lo razzo della verità... mostraci or gfi
più obbligati di pugnare per scendere sul un razzo). zionalmente a potenziale
. idem, 42-06: i proiettili a razzo... fanno sperare ai ternani
ecco un topo schizza, / un razzo sorge, che per via si mozza.
più d'un topo e più d'un razzo, / arse più d'un pallone e
/ io tuo tappeto e tuo panno da razzo; / per non trafar quel che
, fuga non meno improvvisa ai un razzo. benni, 12-63: petardi, castagnole
costituito da tre stadi sovrapposti (un razzo). g. partei [
resi noti i piani definiti per un razzo tristàdio che dovrà lanciare il satellite dell'
disperati della macchina bellica tedesca, il razzo raggiungeva un'altezza di quasi 100 km
: solo di quando in quando un razzo saliva in cielo. -mina vagante
de'paludi, conviene che stia sotto il razzo del sole prima che si gitti sopra
gran virtute, / d'ogni altro razzo i ochi mi ombreza. domenico da prato
2. astronaut. con uso appositivo. razzo verniero: razzo ausiliario di missili e
con uso appositivo. razzo verniero: razzo ausiliario di missili e veicoli spaziali usato in
. 8. agg. astronaut. razzo vettore-, v. razzo, n.
. astronaut. razzo vettore-, v. razzo, n. 19. 9.
cosa vista dove batterà più il ponte o razzo del mezzo di tal lume, ivi
vare anche l'allunaggio del razzo. migliorini [s. v. allunare
stampa [25-i-1989], i: un razzo con motori ad antimateria potrebbe sfiorare la
agg. incendiato, acceso come un razzo. 2. region. sessualmente
. arma anticarro che lancia proiettili a razzo, costituita essenzialmente da un tubo che può
macchine, 36]: attualmente, un razzo bista- dio detiene il record d'altezza
3. astronaut. missile, razzo ausiliario. la stampa [14-x-1987]
stadio e mezzo, costituito da un razzo centrale (20 stadio) fiancheggiato da 4
: i propulsori ausiliari o booster del grande razzo ariane 5 cominciano a prendere forma.
dileggio ». = deriv. da razzo. reader [rìder],
comp. dall'imp. di sparare e razzo. sparring partner [spàrrin pàrtner]
: « se viene lanciato un solo altro razzo kassam invadiamo gaza. una divisione di
espressione neanche quando la vespa partì a razzo: teneva tranquillo le mani strette dietro la