: un ghibellin, ch'avea nome razzante, / fiatato ch'ebbe quel che s'
il re. rebora, 2-109: dalla razzante pendice / che rarefà di zanzare /
com'erano rapidi i giorni / del luglio razzante. -costituito da raggi luminosi
a bordo di un'astronave razzata e razzante di là da galassie remote.
la molle ricaduta / che cosa la razzante ascesa / e la frenetica frecciata.
a bordo di un'astronave razzata e razzante di là da galassie remote.
d'annunzio, v-3-103: il mazzamurello razzante e beffardo, aggraffate le falde dello
accorge, ma mi si getta a lato razzante e stolido per adaggiarsi a riposo.
c. fioretti, 1-146: siete troppo razzante e troppo beffardo.
una torta, una bottiglia di vino razzante e quattro salti. c. e.
g. villani, iv-7-78: il razzante, avendo alcuna cosa spirato dell'attendere