trista semenza diprigione! 6. razza, etnia; popolazione. forteguerri,
mortale / semenza fac- cian immortai la razza / degli uomin travagliosi. de sanctis,
ordinò in esse a tutta la loro razza che in avvenire non s'accostassero a
seminio, sm. letter. ant. razza, genere umano. fr.
che a noi, grecolatini, nobile razza ariana, dovesse esser infusa una religione
confusione di leggi, prolifica sarà la razza de'causidici. 3. ammesso
. senòide, agg. etnol. razza senoide: tipo umano appartenente al gruppo
che peccache giungono a credere tutta la razza degli uomini una la sede di
, vecchia e vergognosa la sentina della razza umana. emiliani-giudici, 1-97: marito e
che maravigliosa, o che eccellente / razza di fichi è costassù mai nata! /
, che ha i caratteri fìsici della razza sudanese e parla una lingua semibantu.
, in cui si seppelliscono i cani di razza, ognuno sotto un cippo bianco.
881: ercole, della cui razza furono i nobili spartani, che calma.
sono i serbatoi delle migliori attività della razza. -fonte inesauribile. verbali
signor frigerio?.. sai tu che razza di serpente s'è introdotto nella tua
giulio, di esser confuso con simil razza di serpenti. bernari, 3-114:
sm. ittiol. disus. specie di razza (try- gon pastinaca) di notevoli
v.]: 'serrone': specie di razza pastinaca, detta anche 'serraccione', la
forza, dell'orgoglio virgineo della sua razza, nata alla libertà, non contaminata ancora
suo affezionato. tarchetti, 6-i-521: razza singolaregli uomini! si passano d'accanto,
, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di
arrossire troppo per noi che apparteniamo alla razza settentrionale, razza malata, gente seria,
noi che apparteniamo alla razza settentrionale, razza malata, gente seria, gente malinconica
16-iii-140: i bruchi di questa terza razza... non isfarfallano fino all'altra
piuttosto grossi (senza mai uscire dalla razza che aveper le strade a pigliare quella
nostra povera patria, della nostra sfiancata razza latina. dossi, iu-91: tu
questi tempi moltiplicata all'infinito la pestifera razza dei malvagi e sfrontati oratori, questo
serao, 5-21: manifestava la sua razza slava nell'amore degli ornamenti chiassosi,
colla quale sapeva sfruttare le divisioni di razza e d'interessi fra belgi e olandesi
accumulatrice d'ogni ricchezza, contro la razza da preda e contro la casta degli
, 4-216: l'elemento di lotta di razza innestato nella lotta di classe in francia
scrittore che aver pure un clientolo di questa razza. = lat. scabellum, dimin
vili, che ne hanno sgombrato affatto la razza. -disperdere un assembramento. -anche
parla mai della sua schiatta e della sua razza,... ma più presto
la gran simboleità che tengono con quella razza di gente nata di sterope e di bronte
, ossia della comunità di sangue e di razza, nella formazione del gruppo sociale.
mondo orientale. 2. antropol. razza sinica: razza sinide. = voce
2. antropol. razza sinica: razza sinide. = voce dotta, deriv
. sinide, agg. antropol. razza sinide-. razza mongoloide che costituisce coi
, agg. antropol. razza sinide-. razza mongoloide che costituisce coi sud-mongolidi l'elemento
: ecco qui, ai cittadini italiani di razza ebraica non è consentito soggiornare in località
, / aveva ucciso ormai di quella razza / più d'un migliaio...
e fastidiosi. boine, cxxi-iii-514: che razza di nerbo piglia qui la prosa solitamente
: esiste sulle terre dell'impero una razza numerosa, energica, ardimentosa, ma
, ma da più secoli oppressa, la razza slava. faldella, i-4-265: si
, sloughy), sm. invar. razza di levriero diffuso nel nord africa;
diffuso nel nord africa; cane di tale razza. d'annunzio, iv-2-740: v'
: due slughi, col marchio della grande razza sul garetto, seguivano la coda strascicante
smaniante arder di sdegno contro a questa razza di maestri di spirito, che presumono
credo che la mia musa sia di razza di lucertole, imperocché a questi caldi ell'
ma dopo tanti secoli di smembramento della razza e di comunicazione con popoli diversi,
fanfani, 3-195: e'c'è una razza di figura grammaticale che si chiama 'tmesi'
cencio. bacchelli, 1-iii-602: con questa razza di governo di un depretis demagogo e
i movimenti e le positure feline della razza néra. manzini, 18-181: un
: ma il signor comte non farà razza; e il suo 'positivo, il mondo
sentiamo figli non degeneri di una grande razza di costruttori (giotto, paolo uccello,
avventure, come sogliono queste donne di razza egizziana. leopardi, 25-5: la donzelletta
precipitosi. nomi, 3-34: « razza perversa [le donne], imperiosa,
individuo, di un'etnia, di una razza, tanto da permetterne l'identificazione.
forse è tra i segni d'una razza troppo mescolata questo ingentilirsi e stremarsi d'
figli, non fanno altro che perpetuare la razza meravigliosi suonatori di gola che, scordati affatto
agg. antropol. che appartiene a una razza amerinda diffusa soprattutto nel messico nord-occidentale
2. che si riferisce a tale razza. = voce dotta, lat.
(soprabissano), agg. zool. razza sopravissana (anche solo sopravissana, sf
anche solo sopravissana, sf.): razza di pecore allevate nelle regioni tirreniche e
è derivata dall'incrocio di pecore di razza vissana con altre di razza merino.
pecore di razza vissana con altre di razza merino. einaudi, 6-539: le
, 6-539: le pecore sono tutte di razza soprabissana, selezionata e migliorata. g
di me nel conio / della mia razza, tu mollume senza / scheletro, nato
animale, in par- tic. una razza di cavalli); tipico o prodotto in
anche solo soriano, sm.): razza di gatto domestico con pelo folto,
sradicata da tutti gli archivi europei la razza de'falsi strumenti e de'finti diplomi,
'48. bigiaretti, 8-160: una razza di lupi ha preso il nostro posto,
« in complesso un bell'esemplare di razza italiana ». -con movimento rivolto
facile. palazzeschi, 9-23: che razza di assurdità erano mai queste di prendere
o siano propaggini di viti di buona razza. = femm. sostant. di
biologica, ciascuna delle varietà subordinate alla razza. la natura [29-vi-1884],
sono talvolta volute fare delle varietà di razza o sottorazze, che localmente prendono qualche
uom de'buoi di larga / fronte la razza sottospi- ghéria. = comp
germaniche, ricusando di sottostare ad una razza da essi considerata con disprezzo, rigetteranno
natura sull'uomo e alla disparizione della razza umana. -il trascendere le facoltà dell'
ttimo imperio degli alidi, / impura razza che sozzò di tante iniquità questi usurpati
due generazioni avrai guasta e degradata una razza. -di animali. capettano volgar
in ispade / il cortigian della moderna razza, / e bacia e morde insieme,
o di smeraldi. 2. razza di cane da ferma di origine iberica,
nettuno non si disdice il farlo di razza de'pesci i quali hanno gli occhi
davanti un esemplare cosi mirabile d'una razza particolare di professori di lettere che fu
ricchezza, a causa dello sparpagliamento della razza e dell'abiezione cui fu ridotta.
, cinocefali, mam- moncelli e altra razza d'animali ridicoli e sparuti. montale,
, / ed a femmine poi d'ignorabil razza / furtivo si congiunga e spasimante /
[s. v. una razza di tientibuoni, scrolla pennacchi, frusta scopette
. lomazzi, 514: questi furfanti razza d'agricani / sempre d'im- ir
il problema della 'illirità'della nostra antica razza messapica. r. barletta, 15:
, l'ultimo orrendo prodotto di una razza degenere, bacata, adusa ad ogni turpitudine
, che nelle loro teste chissà che razza di specchietto per le allodole si sognavano che
: gli oggidiani... sono una razza di gente che vogliono pure essere o
e ghiotto. -gruppo etnico, razza (e le caratteristiche che la contraddistinguono
prominenza delle ninfe, naturale diversità della loro razza. gioia, 2-i-200: l'epoca
favore dell'umanità la cessazione d'una razza così antisociale. manzoni, pr.
meno tedeschi, vede gente d'ogni razza, specie banchieri, industriali e..
i-174: alla testa del governo consti- della razza per ristamparsi in quelle... e
sua libertà, se non spegne tutta la razza e progenie de'tiranni. a.
fidatevi, brigata, di si fatta razza! che spegner se ne possa la semenza
noi, mi giova crederne spenta la razza. 12. venuto meno nel
/ se non sperdiam dei re la razza esosa. ghislanzoni, 1-121: oh!
ci verrà dato sperdere dal mondo questa razza importuna ed esosa dei poeti!
quand'ella [antea] vide così buona razza / e le virtù del possente cavallo
re era la loro famiglia, la loro razza, la dinastia. il loro fine
, 5-115: ho pensato sovente che razza di figli sarebbero potuti uscire da noi
bassa langa a spezzare col lavoro la razza dei braida. 11. interrompere
carafa, 1-432: saranno gli uomini di razza manco gentile, comparati a'destrieri che
voglia di rinnegare gli uomini di questa razza. -rendere evidente una verità spiacevole
). salvini, 23-57: la razza de'veloci cervi / nutre la terra,
rosanna, era decisamente di un'altra razza, e si sentiva poi tanto spiccia
. moro, i-37: a questa razza di filosofare può credersi che venga in seguito
faccenda... in un pesce della razza de'cani che chiamasi pesce spinello.
. porta l'esca a la novella razza, / a l'or che i figliuolini
leopardi, 2-90: perché siam di certa razza / che vogliam sempre quattrini, /
siam tutti due per dio di buona razza: / io gli ho mandato la sgualdrina
batacchi, ii-87: « ma che razza è colui d'innamorato? » / replica
le appariva come un segno di superiorità della razza? -naturalmente disposto. beicari
e continuamente rinvigorire le cagioni aumentatrici della razza umana. f. cetti, i-iii-ded
anche al dì d'oggi sitrova una razza di certi filosofi salvatichi, per dir così
, 197: sopra la coda [della razza] sporta il trigono, el quale
di commercio e d'industria, gente di razza nativa, si giovavano della noncuranza dei
serbato non poco del vecchio re di razza, la qual cosa conferiva al suo
all'abito, al visaggio, / oh razza maledetta! tutta nata e sputata /
sua vocerella di zanzara. « che razza di uno squarcio mi dài fuori,
, 182: è la sua pelle di razza di stuoia, / morbida come quella
vigili del fuoco. -selezionare una razza di animali fissandone le caratteristiche.
, e fatto / stallone ignobil de la razza umana. 3. region.
perché, a similitudine dei cavalli da razza così nominati, servono alla propagazione e
identità, munite della stampigliatura 'di razza ebraica'. verbali dei consigli di amministrazione delle
d'abitudini, di casta, di razza locale e di tempo, per cui gnippi
all'abito, al visaggio, / oh razza maladetta! / tutta nata e sputata
s'un possente corsier di buona razza. scaino, xcii-ii-284: ne gli
. pea, 1-366: servo di razza negra... con la faccia pallida
calvino [queneau], 79: che razza d'ipocrita! togliti di mezzo o
. stèrpa1, sf. tose. razza, genia (e ha connotazione negativa
nieri, 3-223: 'sterpa': stirpe, razza, genia. sempre in cattiva parte
, 1-iii-303: quaranta o cinquanta bestie da razza e da sterta, vale a dire
marinetti, 212: tutti gli stilisti di razza hanno potuto constatare facilmente che l'avverbio
di adamo, stirpe umana: la razza umana, l'umanità. liburnio,
6. etnia, nazione; nazionalità; razza. gherardi, lxxxviii-i-665: disceso son
lasciarsi comprare, e questo provava che razza di stitici essi fossero. -in
. 'stoffa': quando struttura e razza si uniscono. l. veronelli [
la stoffa vellutata, ha pieno carattere e razza. = dal fr. ant.
tra, e in roma / cotal razza d'orgoglio stoicità si noma. savinio
chi..., che sono una razza d'anguille, ingoiano gli altri gavonchi
storcicóda, sf. ittiol. region. razza bianca (raja alba).
ci siamo amati storditamente / senti che razza di scampanìo / e vuoi non lo sappia
19-60: andate un po'a capire la razza di musico pasticcione sia costui, che
due testamenti. piovene, 14-131: la razza umana è stramba, e sempre pronta
dovevamo utilizzare le nostre inesauribili forze di razza e il nostro genio improvvisatore, collabo-
tratto dal fondo misterioso ai una vergine razza che attestava con quello l'essere suo affatto
i-90: allor dice il querengo che la razza / dei veri servitor si estinse affatto
: la sua beneficenza non è di quella razza che, ponzando tutto dì sulla sedia
forse è tra i segni d'una razza troppo mescolata, questo ingentilirsi e stremarsi
saraghi zebrati,... quelli di razza, con la testa a bisonte e
lestimoni istrumentari, esclamò: « che razza di testimoni son questi? quelli forse
g. belli, 447: dopo questa razza di sturbi, figuriamoci!, la
5-ii-419: quelli del boscaccio erano una razza che teneva sempre la testa...
con punta rialzata (una varietà della razza nordica diffusa nella germania settentrionale, in
la quietissima tirannia del suocero, procreato di razza regale e succeduto nella dittatura da'principini
re fare venire qualche buona e bella razza di giumente di diversi paesi e dopo distribuirle
coltivate col- l'estiiparle e spegnerne la razza. lastri, ii-87: il 'succiamelo',
sudanesi. x. antropol. razza sudanese, una delle suddivisioni del ceppo
, agg. antropol. che appartiene alla razza sudanese. - anche sostant. -
sudanese. - anche sostant. - razza sudanide-. razza sudanese. sudante (
- anche sostant. - razza sudanide-. razza sudanese. sudante (part. pres
scrofa (il cinghiale) e dalla razza domestica sus scrofa domestica (il maiale)
che parla con l'orgoglio di una razza superiore. pascarella, 2-367: ricordarsi sempre
). superrazza, sf. razza animale derivata da manipolazioni genetiche che ne
, è l'espressione prodigiosa di una razza e di un'epoca solo perché è
-con riferimento antifrastico all'ideologia nazista della razza 'superiore'. p. levi, 6-106
altro che no formato il carattere della razza; donde la sua supremazióne e la
strage, c'è ancora un superstite della razza infelice dei ratti. a.
carni asciutte, poco adipose (una razza di suini). fanfani, i-181
'maiale suzzone'dicesi quello di una cotal razza che non è atto a ingrassarsi.
giudice dio, per commettere di questa razza svarioni? -errore intrinseco di una
, per dio! de'calibi la razza / péra, e le vene a sviscerar
, 12: la tribù dei tabagisti, razza che in america è ormai in via
, forse i più antichi aborigeni, di razza funerali e delle tombe degli antichi.
malesiana, gli uni e gli altri di razza mongoloide rapyqùcpo) 'scrivo, descrivo'
, i-n: ci par deforme una certa razza di cani quando ha l'orecchie non
dalle quali è riuscita al presente una razza così bella che gli ottomani non ne hanno
2-63: era figlia della tale della razza del tal dei tali. -per
vino. 15. ornit. razza di colombi canori che durante il corteggiamento
, v-n: salvatore brindis apparteneva alla razza dei 'principali'; possedeva bestiame, la casa
e non voleva rodere / il chiodo! razza dei sangro. papini [inlacerba, ii-282
2-1- 388: popolo tàrpano e razza puzzolente di orgoglio avessimo noi solo le
covano e producono alrinnanzi con profitto la razza. calvino, 6-121: mancino..
, i licheni, e qualunque altra razza di pianta, che potesse pregiudicare al
lumante, / fatta alla tartaresca in quella razza, / poi bracciali e spallacci taffricante
kublai khan. -razza tartara: razza equina diffusa in asia centrale (nelle
1439: 'tartara': nome dato a una razza di cavalli di piccola statura, agili
prudenti e sicuri... la razza tartara si divide in due principali scompartimenti
tasmànide, agg. etnol. razza tasmanide. quella rappresentata dagli aborigeni della
tasmania, ormai estinti; accomunata alla razza australide dall'arcaici- smo dei caratteri,
milanese, i-298: alcuni individui della razza tatara passarono sulla costa occidentale. piccola enciclopedia
procurano cicatrici d'ornamento come tanti popoli di razza trono e delle braccia della croce a tau
, / ed a femmine poi d'ignobil razza / furtivo si congiunga e spasimante /
, speho nome gottardo, pur di razza tedesca. badoaro, lii-12-365: è
. imbriani, 6-161: la razza germanica parmi senza dubbio, checché dicano
un maschio di un'altra specie o razza e abbia partorito degli ibridi, possa
successivamente fecondata da un maschio della sua razza, piccoli con caratteri ibridi.
qui, tra l'una e l'altra razza, uno squilibrio paragonabile alle crisi telluriche
. udito parlare de'morlacchi come d'una razza d'uomini feroci, irragionevole, priva
il sesso, il temperamento, la razza, dispongono della nostra intelligenza, per
sul cui vertice risplende il genio della razza. papim, iii-88: san tommaso.
longevità eli un popolo e di una razza. 4. figur. costanza
, 5-ii-419: quelli del boscaccio erano una razza che teneva sempre la testa tanto in
quadratura un po'terra terra della sua razza duramente contadina. alvaro, 11-332: il
e terranòva, sm. invar. razza di cani di grossa taglia compatta, che
ai poeti e agli scrittori della riforma di razza germanica. b. croce, ii-7-189
zione comune a un gruppo di razza di cani per la cac
, come si è detto, di razza stabile e terriera, e perciò si fermava
/ o sia uscita da pietra questa razza / dannosa, o sien terrigeni, e
è composta per tre quarti da una razza, per lo più bianca, e
la testarderìa e l'anima dura della razza. giacosa, 1-194: il pubblico fa
confonderti con noi. biamo un'altra razza. diversi. forse peggio, comunque
. de roberto, 6-46: quando una razza forte, ardita e bellicosa sottopone i
quello che non potrà mai avere la razza teutonica, l'universalita e la sintesi
teutonica: una delle forme principali della razza nordica, individuata nell'europa settentrionale.
dovevamo utilizzare le nostre inesauribili forze di razza e il nostro genio improvvisatore, collabo-
, 3-17: entrò nella stalla una razza di tientibuoni, scrolla pennacchi, frusta scopette
timone un altro pure di quella dannabile razza. panigarola, 4-191: a roma stanno
vii-280: ma lasciata la stige, questa razza malnata di tiranni pedanteggianti, e di
necessaria la originalità dei suoi moti di razza per non addormirsi e venire così tagliato
salvini, 7-5: giuno a te, razza tirrenica, / mando i corsali,
i-210: il lettore di giornali è una razza speciale, un curioso, un pettegolo
fanfani, 3-194: e'c'è una razza di figura grammaticale che si chama 'tmesi'
nel letto, / onae i toi, razza di ro rimanderai poi il
, / onde i toi [nascono] razza di robusto pelo. =
sera / a tutte voglie d'ogni razza ingordi, / tornata di regina in paltoniera
sm. invar. zool. cane di razza giapponese selezionata alla fine del sec.
arbasino, 19: gli airedale di razza pura devono essere neri- rosso focati,
è un certo animalettucciaccio tristo, della razza della faine, delle martore e dei zibellini
d'ingilterra. alfieri, 1-253: la razza di questi nostri principi è ottima sul
, portandoli al 'salto essenziale'rispetto alla razza animale; successivamente i progenitori trasmettono (
perderci. salvini, 23-57: la razza de'veloci cervi / nutre la terra,
orbita, si potrebbe forse dire che razza. 6. figur. disporsi
no a farlo diventare un campione della razza. savinio, 22-359: la signorina
senocrate l'uovaia, / e di che razza coma è giove ammonio, / e
buona trascelta, cannaiuola o altra di buona razza, in un tino che renda un
lor natio, almeno rappresentano la forma della razza di quella spezie e talora gli stessi
tendenze, i sentimenti fondamentali della propria razza in un ordine superiore.
mai ritrovato il grido primitivo della mia razza che ha sostituito agli schinieri di bronzo
arabica. sbarbaro, 5-137: è una razza che s'estingue; presto, dice
, 1-418: diè la fuga alla razza malnata di quelle lepri, che ad un
palazzeschi, i-379: il romanzo di razza ha le spalle traverse e la voce d'
. / ti guardiamo noi, della razza / di chi rimane a terra.
], 277: certi intrattabili cardinali, razza antisocievole e munita, che passavano il
moglie. gioberti, 1-72: ogni razza, ogni nazione, ogni tribù è la
triganino, sm. zool. region. razza di colombi modenesi di piccole dimensioni e
: esiste sulle terre dell'impero una razza numerosa, energica, ardimentosa, ma da
ma da più secoli oppressa, la razza slava... vuole ottenere l'intera
. zootecn. disus. cavallo troiano: razza equina dotata di orecchie particolarmente lunghe;
. landolfi, 9-194: della razza dei trallatori si potrebbe discettare brillantemente,
cui per la sua stessa primordiale salute quella razza è esposta. c. levi,
stant. -che si riferisce alla razza a cui appartengono tali popolazioni.
. labriola, 1-i-15: della razza turanica, e della sua funzione perturbatrice
perturbatrice. principali punti di contatto fra la razza turanica ed il mondo storico (ariano-semitico
plur. indica per lo più la razza stessa). = deriv.
ricciardi, 4: s'alcun di questa razza, / passeggiando per la piazza /
all'antica popolazione dell'asia centrorientale di razza mongolica che migrò in europa nel v sec
. che appartiene a una delle popolazioni di razza mongolica, lingua altaica e religione musulmana
. che deriva dall'incrocio fra la razza turca e quella mongola (un gruppo di
regione italiana il poema etnico di sua razza. = deriv. da turibolare
le inanità e l'imbecillità di noi razza d'adamo. papini, x-1-3 72:
veloce e di piccola stazza, di razza irlandese. ariosto, 14-53: egli
, ripetè guardando il contadino. « razza fina », aggiunse. « uhm »
-generazione, genere, specie, razza umana: complesso di tutti gli uomini
1-186: ora qui mi pare che la razza umana nasca per affaticare, soffrire,
le loro ali insulse, vorrebbero cambiare razza e diventare anitre selvatiche per volar via
, x-13-140: l'incalcolabile mistura della nostra razza, la profonda varietà del passato e
, la città, la nazione, la razza e la specie, l'antichità gentilesca
, e tutti maschi, come una razza di deità unisessuali. savinio, 3-10:
attaccate alcune piccole conchiglie univalve, della razza di quelle, che dagli scrittori son
. massaia, xi-167: la razza uoitò è riputata immonda, vive separata
cui non fa d'uopo dimostrare che la razza pigmea è una chimera.
2. antropol. che si riferisce alla razza umana, caratterizzata da statura piccola,
doppie 87,... usciali di razza 2, tovaglie 3, anno
anno di scartato 1, panno di razza 1, paniere argentate 30,
cartilagineo della famiglia mobulidi, detta anche razza cornuta (anche nell'espressione vacca marina)
risultati importanti. aveva dei tori di razza bruna alpina, ma gli furono portati via
. 4. zootecn. razza valdostana: razza di bovini originari della
4. zootecn. razza valdostana: razza di bovini originari della valle d'aosta
certo che ebbe veramente alcuni pittori di razza, che noi dobbiamo ammirare anche se non
renitenza; ed era naturale: quella razza di vampiri stanno in italia per fare i
se ne accorgano. è costui una razza di pipistrello delramerica. stoppani, 1-378:
sopra modo belli e buoni; e la razza dei giannetti e villani di spagna,
, per non aizzar di vantaggio la razza mussulmana, che tanto ci odiava.
. -pecora varesina: varietà pregiata di razza bergamasca allevata nel territorio di varese.
annunzio, v-1-235: sono della sua razza; e soffro il suo dolore con una
di volerle purgare dai difetti della vecchia razza ubbriacona, giuocatrice, dissipata, gozzovigliante
famiglia fra popolo e popolo, fra razza e razza, tra vecchimondini e nuovimondini
fra popolo e popolo, fra razza e razza, tra vecchimondini e nuovimondini.
veddide, agg. antropol. razza veddide. appartenente al ramo degli australoidi
: in quella parte v'è una certa razza di brigate, li quali si domandan
vestfaliano. 2. antropol. razza vestfalica: sottotipo della razza nordide.
. antropol. razza vestfalica: sottotipo della razza nordide. vestfalite, sf.
, iv-i 1-163: quel concetto [della razza] è un fantasma di scomposta e
mascolino. 14. cavallo di razza spagnola. ariosto, 14-34: marsilio
modo belli e buoni; e la razza dei giannetti e villani di spagna, introdotta
in ansia. si domandava di che razza fosse quest'animale che si metteva in casa
ricuso. periodici popolari, i-527: la razza dei socialisti è una razza la più
: la razza dei socialisti è una razza la più pacifica, la più disprezzatrice della
al tribunale per i delitti contro la razza e denunziarti per violenza carnale. calvino,
pianta scorateisti, / o di viperea razza bacchettoni. = voce dotta, lat
acceleriamo e virilizziamo il genio della nostra razza. 3. intr. con
il suo terreno fertile nella rarità della razza. -plur. raggruppamento privo di valore
ciriegio fa ben solo in su la sua razza, et i viscioli migliorano in su
vispo. vissano, agg. razza vissana: razza di pecore di taglia
vissano, agg. razza vissana: razza di pecore di taglia piccola o media
la presenza di una creaturina della mia razza vituperosa bastasse a chiudermi il mondo e a
in pochi dì vedrete / fargli gran razza e in infinito nascerlo, / se
di preda vivente, chi d'una razza, chi d'un'altra. tarchetti,
. arbasino, 19: gli airedale di razza pura devono essere neri-rosso focati, muso
8. zoot. idoneità di una razza di animali a un determinato tipo di
v.]: 'voguli': popolo di razza finnese, abitante nella russia asiatica verso
tutti cercano d'ingannare conviene, una perniciosa razza di volpicelle che succiavano quanti grapanalfabeti firmavano
iv-2-740: possedeva tutte le virtù della grande razza: la celerità, la resistenza,
grossi, ii-116: « è della razza di quei sozzi cani / che vomitò
v.]. 'votiaki': popoli di razza finnese nell'oriente della russia europea.
, dal quale ha avuto origine una razza di dimensioni minori. lessona,
sm. invar. -yorkshire terrier. razza di cani da compagnia di taglia piccola,
e orecchie erette; cane di tale razza (anche semplicemente yorkshire).
). 2. zootecn. razza suina inglese, molto pregiata. -
. - anche: suino di tale razza (anche in funzione appositiva).
sm. dial. ant. cavallo di razza luca pulci, ii-94: molla in
così grandi perché sieno d'una quarta razza, o pure sieno tali perché abbiano
che zeffo è il suo, che razza d'uom salvatico! groto, 225:
agg. e sf. zootecn. razza di pecore diffuse in gno grafico,
. - anche: pecora appartenente a tale razza. scrivere, grafia di una persona
agg. zootecn. - pecora zurcana: razza diffusa in romania e nei territori balcanici
3. zool. levriero afgano: razza di levrieri alti da 50 a 70 cm
. (anche plur. airedales). razza di cani da caccia e da difesa
. - anche: cane di tale razza. arbasino, 1-103: gli
arbasino, 1-103: gli airedales di razza pura devono essere nerirosso focati,
3. zool. che appartiene alla razza di cavalli originaria dell'andalusia. -
2. zootecn. che appartiene alla razza di cavalli originaria della francia settentrionale,
teti] precedenti lavori... 'la razza maledetta', sulle origini del pregiudizio antimeridionale
dovette essere mai, nonostante la sua razza, né umanitario né pacifista né femminista né
le lotte combattute dai loro fratelli di razza per liberarsi dal giogo coloniale. -per
: una volta detti anche negritos, razza d'uomini per molti riguardi simili ai negri
lo ripetè in dialetto. « di che razza? azzurri badogliani o stella rossa?
e occhi grigi o celesti (la razza umana del gruppo europoide, prevalente soprattutto
bàsset awnd], sm. invar. razza di cani da caccia simili ai bassotti
zampe molto corte; cane di tale razza. = voce ingl.,
[bladàwnd], sm. invar. razza di segugi inglesi di grossa taglia,
cinghiale. - anche: cane di tale razza. guerrazzi, iv-245: un
guerrazzi, iv-245: un cane di ferocissima razza, costà nota col nome di bloodhound
l'assoluto primato neltallevamento dei cavalli di razza. blue jeans [blu gius
[bobtéjl], sm. invar. razza inglese di cani da pastore di grandi
bianche. - anche: cane di tale razza. = voce ingl. (
collie [bòrder còlli], sm. razza di cani da pastore scozzese. -
scozzese. - anche: cane di tale razza. = locuz. ingl.,
confine fra inghilterra e scozia di cui tale razza è originaria, e collie. borderline
[bòkser], sm. invar. razza di cani da guardia e da difesa
pendule (e anche ciascun cane di tale razza). piccola enciclopedia hoepli, 740
pelliccia pregiata, ricavata da agnelli di razza karakul nati prematuri o estratti da madre
[bulmàstif], sm. invar. razza inglese di cani da guardia ottenuta dall'
. - anche: cane di tale razza. = voce ingl.,
bui terjé], sm. invar. razza di cani a pelo raso ottenuta
di farmi le scarpe, sennò che razza di « vice » sei...
pei agli aborigeni della nuova caledonia di razza melanesiana. piccola enciclopedia hoepli, 586
], sm. invar. zoot. razza molto pregiata di pecore prive di corna
(e anche ciascuna pecora di tale razza). 2. tess.
anche solo chianina, sf.): razza di bovini diffusa in toscana e in
manto bianco e lunghi arti. -anche: razza di suini ca- sentinese. chiantigiano
òów éów], sm. invar. razza di cani originaria dell'estremo oriente,
nero (e anche ciascun cane di tale razza). = voce ingl.
]: sta nascendo una nuova immensa razza di cinefili, i ragazzi allevati a film
cocincina, sf. invar. zool. razza di polli di notevoli dimensioni, originaria
2. sm. pollo di tale razza. - anche con valore appositivo.
. (anche plur. cockers). razza di cani da caccia o da compagnia
per l'origine ritenuta spagnola di tale razza). - anche: cane di tale
). - anche: cane di tale razza. c. rusconi [scott
'beccaccia', per l'attitudine di tale razza di cani alla caccia di tali uccelli.
[kòlli], sm. invar. razza di cani da pastore scozzesi, con
(e anche ciascun cane di tale razza). c. rusconi [
canaanei, egiziani, libii), della razza indo-atlantica, che abitarono e abitano (
pedali allo sforzo. m. razza, 92: via, rulli, vibratori
[dòberman], sm. invar. razza tedesca di cani da guardia e da
. 2. cane di tale razza. = voce ted., dal
tanto dagli indù quanto dai popoli di razza mongola; pare costituire una razza propria
di razza mongola; pare costituire una razza propria. = adattamento di una
studio per il miglioramento genetico di una razza, in partic. quella umana.
discriminazione nei confronti di persone diverse per razza, cultura, religione, provenienza geografica
[foksàwnd], sm. invar. razza inglese di segugi impiegati in partic.
(e anche ciascun cane di tale razza). = voce ingl.
del 1600) o un appartenente a una razza malvista, quella degli uccisori di cristo
gólden retrìver], sm. invar. razza di cane da caccia di media taglia
(e anche ciascun cane di tale razza). = locuz. ingl
[grejàwnd], sm. invar. razza di levrieri inglesi di grande mole,
. 2. cane di tale razza. = voce ingl., comp
. (anche plur. hunters). razza irlandese di cavalli, particolarmente adatti alla
(e anche ciascun cavallo di tale razza). panzini [1905]
[àski], sm. invar. razza di robusti cani da slitta originari dell'
alaska (e anche ciascun cane di tale razza). airone [n-iii-1982],
. biol. che può incrociarsi con una razza o una specie diversa, ma affine
, ma affine, producendo ibridi (una razza o una specie). =
[malamùt], sm. invar. razza di cani da slitta di grossa taglia
dorso. -anche: cane di tale razza. airone [n-iii-1982],
matrimonio o unione sessuale tra persone di razza diversa. 2. procreazione di
2. procreazione di individui di razza mista. = voce dotta, comp
così giudicherete come gli yankees avvelenano la razza rossa ». = voce ingl
le più antiche e meno evolute (una razza umana). = voce dotta,
pedigrees). genealogia degli animali di razza, in partic. di cani e cavalli
il quar- ter horse è ritenuto una razza nobile a parte, e, come per
(pincher), sm. invar. razza di cani da guardia di piccola taglia
(e anche ciascun cane di tale razza). = voce ted.
deriv. da pinzgauer, nome di una razza di cani proveniente dalla regione austriaca del
(pit-bull), sm. invar. razza di cani da difesa, che discendono
da difesa, che discendono dall'antica razza dei molossi, con pelo corto,
(e anche ciascun cane di tale razza). g. culicchia,
22-ii-1983]: quella del playmaker sembra una razza scomparsa, una specie in via di
[pòjnter], sm. invar. razza inglese di cani da caccia, con
nero (e anche ciascun cane di tale razza). lessona, 182:
naso fesso, ed il 'pointer', segnalatissima razza di bracco inglese. =
piccola enciclopedia floepli, 2704: 'pony': razza di piccolissimi caval li.
dollaro. 2. zootecn. razza di cavalli da sella piccoli e robusti,
stati uniti. -anche: cavallo di tale razza (anche nell'espressione quarter horse)
[snàwzer], sm. invar. razza di cani da guardia 0 da difesa
erette. -anche: cane di tale razza. maurensig, i-m: c'era
invar. slitta trainata da cani di razza robusta e specificamente addestrati. -per estens
/, sf. invar. zootecn. razza bovina scozzese nota per le carni pregiate
pregiate. – sm. esemplare di tale razza. slow. messaggero di gusto
tu sei un buon giudice: sei della razza dura che usava affrettare la morte dell'
proprio umore, / giacché non è di razza amazzonesca. na amazzònico, agg.
avi che, ben lungi dal cementare la razza, l'anemizza e la imputridisce miserevolmente
non dovette essere mai, nonostante la sua razza, né umanitario, né pacifista,
muore... ed è sempre di razza tedesca. per questo forse i tedeschi
xx secolo che postulava la superiorità della razza ariana e costituì il nucleo ideologico del razzismo
. pelliccia pregiata fornita da agnelli di razza karakul, allevati nell'asia centro-orientale.
. g /, sm. invar. razza di cani di taglia media, corporatura
fino a me essi sono stati una razza sfortunata, seppellita in provincia e senza lustro
dei bovini. – bovaro del bernese: razza originaria della svizzera, di taglia grande
lungo. – bovaro delle fiandre: razza originaria del belgio, di taglia grande e
. siano derivate dall'orang outang una razza primitiva brachicefala, dal chimpansé e dal gorilla
maniera di danza che appo quella stomachevole razza di franchi evirati chiamasi 'cancan'.
, / massime avendo a far con certa razza / di persone ostinate a maggior segno
tentativo lubrico vien'a sdrucciolar nell'averno la razza umana carnalizzata. carnascialerìa, sf
un 'cerebralista'. i cerebralisti sono una razza molto curiosa: merita il conto conoscerla.
che è proprio, che si riferisce alla razza bovina dal mantello chiaro, rinomata per
[24-i-2003]: anche alcuni esemplari di razza charolaise elimousine portati da anacli, l'
– sf. invar. la razza stessa (e al masch. indica ciascun
masch. indica ciascun bovino di tale razza). p. massobrio [«
rappresentante, il venti al negoziante, razza ciucciasangue, fate il conto! =
. boccalini, ii-268: questa pessima razza i gente, agli uomini potenti tanto
3-368: sento il vizio incurabile della nostra razza criticomane senza vero orgoglio. =
, 1-13-94: sieguon altri animai di simil razza, / tatù, dassipi, manidi
fa a meno di obsolete teorie della razza ma è comptatibile con il 'multiculturalismo',
. siano derivate dall'orang outang una razza primitiva brachicefala, dal chimpansé e dal gorilla
. libero [10-iii-2007]: la razza infida: i doppiopesisti. doppiotétto
torsioni concettuali accompagnano tale metamorfosi: dalla razza alla cultura; dall'ineguaglianza alla differenza
torsioni concettuali accompagnano tale metamorfosi: dalla razza alla cultura; dall'ineguaglianza alla differenza
studio per il miglioramento genetico di una razza, in partic. quella umana.
fasolaro. fassone, sm. razza di bovini originari del piemonte, dal
chiaro. – anche: bovino di tale razza; la varietà pregiata di carne che
vitello, vitellone o toro) di razza piemontese la quale, ecco il bello,
italiani, coppie-molluschi, felinità selvaggia della razza argentina, stupidamente addomesticata, morfinizzata,
, sf. invar. zootecn. razza bovina pregiata per la produzione di carne e
– anche: esemplare di tale razza; la carne che se ne ricava.
f. doni, 10-308: ultimamente una razza di immerdafogli, uomini sepolti nella feccia
iii-13]: la forza incomprimibile di una razza e di una civiltà.
il monumento è solo possibile là dove la razza possiede riserve e cumuli di energia vitale
rsl /, sm. invar. razza di cani inglesi di piccola taglia simili ai
. – anche: cane di tale razza. la repubblica-il venerdì [20-x-2000
. xix), che selezionò tale razza. jalapeno / dala'peno /
. invar. carne di manzo giapponese di razza wagyu. – anche con valore
a sentir contare, tanti della nostra razza langhetta si sono gettati a finirla. g
/, sf. invar. zootecn. razza di bovini da carne originaria dell'ovest
lacerba, ii-145]: il maiale come razza, come specie, come simbolo –
10-x-1987], 37: le differenze di razza, lingua, classe sociale, sesso
, 1-13-94: sieguono altri animai di simil razza, / tatù, dassipi, manidi
]: 'nevrile'come un cavallo di razza, così lo ricorda [mario quebrada]
vuol fare un profeta del rinnovamento della razza, serviranno di più allo scopo carducci,
orgiasticamente come un perpetuo saturnale, questa razza di bonificatori... portò a cottura
popolazione dell'africa sudoccidentale che costituisce una razza a sé stante, comprendente circa quindicimila individui
correttamente / pint. /, sm. razza canina di taglia piccola, con pelame
de giorgi, mentre altri due porporati di razza come pio laghi e achille silvestrini,
dove le donne sole sono ormai una razza sospetta. – adibito all'accoglienza
. d. r.) indotto nella razza umana dai programmi televisivi. su una
con altre varietà (un vino, una razza animale da carne, ecc.)
, connotare dal punto di vista della razza o, anche, di un'identità sociopolitica
pubblico che ha perduto il carattere della razza, i rinfocolatori di un disordine spirituale.
, 28-181: sono questi cacti di una razza speciale... così impalati e
: quel bisturi genetico prepara la nuova razza di superpiante. = comp. da
pelliccia ricavata dal pelo di agnelli di razza karakul allevati in namibia. =
, 1-13-94: sieguono altri animai di simil razza, / tatù, dassipi, manidi
cavallo veloce e di piccola stazza, di razza irlandese. castiglione, 1-i-1-200: