aver veduto nella valle uno di quella razza, né vivo, né morto.
peloso e rosso nel fondo, di quella razza istessa la quale vediamo giornalmente ronzare ne'
mi dà noia. -essere della razza dei mosconi: essere tenace nel criticare
vuoi? la natura mi ha fatto di razza di mosconi e di tafani.
de amicis, xii-318: c'è una razza di vecchi matti che per far del
arbasino, 19: gli airedale di razza pura devono essere neri-rosso focati, muso
, per designare in origine una razza bovina introdotta in toscana nel sec. xviii
, sm.): manzo ai razza pezzata o nera, allevato per produrre
), sf. ittiol. region. razza bavosa (raja macrorhynchus). -anche
bavosa (raja macrorhynchus). -anche: razza monaca (raja oxyrhynchus).
mudi, sm. zool. razza di cane da pastore di origine ungherese
: nascerà di cani e gatti / una razza di mulatti / proprio in corpo e
di tutta intera / la muleria. / razza più ria / più disonesta / non
muletti piccoli di gran forza, la quale razza si fa dalla piccolezza dei padri e
riferisce al mulo; che appartiene alla razza dei muli; composto, formato da
cavallo colla groppa mulina per la sua razza. 2. destinato, adatto
sul cui vertice risplende il genio della razza. -raccolta di testi letterari di
e morso. garibaldi, 3-176: questa razza di micchetti... gridano libertà
gavonchi,... che sono una razza d'anguille che vivono di preda,
, 1-369: l'errore è una razza di cognizione mutabilissima per natura, come
, / sorride dal sicuro / d'una razza di longevi. 13. rivolgimento
di soli gusci di nacchere o di altra razza di conchiglie. muratori, 7-iii-295:
deriv. da nagia o naia 'razza, stirpe, genìa '(in questo
alle medie statistiche normali per una determinata razza, età e sesso (e negli
2. che appartiene a una razza dotata di caratteri, di statura e
2-193: 'pollo nano ': particolare razza di polli, che hanno le gambe proporzionatamente
. e sf. zoot. varietà della razza bovina parthenaise, originaria della francia occidentale
rappresentante mario pagano. -zool. razza napoletana: razza di suini (nota
. -zool. razza napoletana: razza di suini (nota anche col nome
suini (nota anche col nome di razza casertana) allevati specialmente in provincia di
. -cavallo napoletano: nome di una razza italiana di cavalli da sella, nota
sella, nota anche col nome di razza persano. -mastino napoletano: v
. g. gozzi, 1-459: questa razza di narcisi usano con tutte quel linguaggio
torpedine 'e (ìoctì ^ 'razza '. narcodiàgnosi, sf. medie
ed i loro nascenti sono divenuti di razza sempre più grande e più bella.
orlando; mia madre fu de la razza de la reina isotta. carducci
sorte con le ali per conservar la razza. -nella propria natura: in
matto; e chi non ride è di razza di gatto. -la natura aborre
sull'appartenenza a una stessa stirpe o razza o che e sancito dalla discendenza comune
gruppo etnico, un popolo, una razza: talvolta seguito da un agg.
rossa '. 2. razza di cavalli: razza navarrina (anche
2. razza di cavalli: razza navarrina (anche con uso appositivo:
navarrina (anche con uso appositivo: razza navarra). = dal toponimo navarra
, o raffaoncello. 3. razza navarrina: razza di cavalli da sella e
. 3. razza navarrina: razza di cavalli da sella e da tiro
. si vede che doveva essere buonissima razza. -navigatore spaziale: astronauta.
siano espressione della coscienza nazionale, della razza, della stirpe, della classe o di
4-216: l'elemento di lotta di razza innestato nella lotta di classe in francia dal
un popolo... si fonda nella razza, nel sermone, nel sito,
straniera. 5. schiatta, razza. tommaseo [s. v.
mistica della purezza e della superiorità della razza tedesca (e, più in generale
, glorificazione e conservazione di stirpe o razza. b. croce, iii-32-182
; natura, costituzione; carattere; razza. anonimo, i-568: simile hai
dumas padre, con altri personaggi di razza affine, gli alchimisti, i consiglieri segreti
l'agricoltore a non possedere che una razza comune [di cavalli]. guadagnoli,
libro dei telefoni, tenere domestiche di razza ariana. -orazione funebre.
cesarotti, 1-xxvii-249: frasicride e polistene, razza di servi, ribaldoni, autori di
o di un baudelaire, della cui razza montale è il più recente esempio,
sei tu pur anco negazione di mala razza, ché, ovunque posta sei, tutto
negrezza. -l'essere negro di razza o bruno di carnagione. biringuccio,
ellenica. 2. affine alla razza negra (un popolo). gioberti
razziale costituito dal gruppo negro africano (razza cafra, sudanese, nilotica, batua
biasutti, i-484: il tipo fondamentale della razza è il negride... mentre
sm. antrop. individuo appartenente alla razza dei negridi asiatici [età, aeta)
conseguente alla tratta degli schiavi (la razza, secondo il significato generico e privo
negroidi) ', che appartiene a tale razza, che la rappresenta (una persona
delle popolazioni africane o più genericamente di razza diversa da quella bianca). e
diffuso dall'uso comune: persona di razza negra. -aegro bianco'. negroide che
: maiale. 23. ittiol. razza (raja). salvini, 23-359
(minima nei pigmidi, altissima nella razza nilotica), cranio prevalentemente dolicomorfo,
) e comunemente quanto genericamente definita * razza negra '; che appartiene a tale
apparso (una specie, una razza o un genere animale o vegetale).
(plur. -t). biol. razza, specie o genere animale o
di colorito scuro in quanto appartiene alla razza negra o a un'altra razza caratterizzata
alla razza negra o a un'altra razza caratterizzata da carnagione scura (come l'
degradante. -che appartiene alla razza negra. r. cocchi, 1-53
delle ninfe, naturale diversità della loro razza. -costituito o eseguito da negri.
condizioni di arretratezza e di miseria della razza negra, del continente africano.
catalitiche. 36. persona appartenente alla razza negra o, anche, a un'
o, anche, a un'altra razza (come l'araba, l'indiana,
secolo presente i neri sono creduti di razza e di origine talmente diversi da'bianchi,
37. maiale appartenente a una razza caratterizzata dal mantello molto scuro e allevata
raggiungere gli altri. -di nessuna razza: bastardo, che non è di
: bastardo, che non è di razza pura (un animale). landolf
13-79: era una gatta; di nessuna razza, ma bellissima, piuttosto piccolina;
, eccoti mio padre: « che razza di idioma barbaro raucheg- gi? codesto
la vita di una determinata specie o razza; biotopo. 15. figur.
erano portati frutti: « che bella razza: i maturi son trangugiati, e
didinga, bakko, mecon), di razza nilotica con evidente mescolanza di caratteri
e colore cutaneo molto scuro (la razza); nilotide; che è tipico di
nilotide; che è tipico di tale razza, di tali popolazioni (un elemento somatico
o culturale); che appartiene a tale razza (un individuo). -anche sm
). nilotico (con riferimento alla razza). = voce dotta,
mezza taglia, / compagni suoi: / razza burlevole, / che non dà retta
giusti, 1-358: siamo una razza sbiadita: il cuoriciat- tolo dello stupido
metastoria: disgraziato! traditore! / razza inferiore! al campo di concentramento!
cfella propria specie, per la purezza della razza (un animale di specie pregiata,
ecc. j; selezionato (la razza); che per l'aspetto o per
cane, se tu sei di nobil razza e dei meglio capitati, avrai tappeti
aggregare al ceto dei nobili chi nobile di razza non era. 2.
(o a forbice, a gola di razza, del vomero): per fermare
crusca '. 'nodo a gola di razza ': è lo stesso del precedente
e fatto / stallone ignobil de la razza umana. alfieri, 1-129: s'io
. d'arzo, 139: della stessa razza nomade e indifferente, e quasi più
disco. idem, vii-559: simil razza di gente si trascura col disprezzo e
anche sostant. 3. etnol. razza nordeuropea: razza nordica. = comp
3. etnol. razza nordeuropea: razza nordica. = comp. da nord
polenta. 6. etnol. razza nordica: razza umana, diffusa in
6. etnol. razza nordica: razza umana, diffusa in vari paesi dell'
-che possiede le caratteristiche tipiche di tale razza. d'annunzio, iv-1-41: egli
sm. etnol. persona appartenente alla razza nordica (ed è usato per lo più
. sottorazza norica: quella appartenente alla razza adriatica e diffusa in albania, serbia
dei capelli. 5. veter. razza norica: razza equina da tiro,
5. veter. razza norica: razza equina da tiro, allevata soprattutto nel
della normandia (una varietà, una razza di animali: con partic. riferimento
animali: con partic. riferimento alla razza equina o varietà normanna che, discendente
indicati per i concorsi ippici; alla razza bovina normanna, di grande taglia,
bestiame per indicarne l'appartenenza, la razza, la provenienza. castelvetro, 8-1-455
molto. mazzini, 69-128: una razza d'agricoltori popola quelle contrade notabili per
lui e la progenie sua, quasi razza di generoso armento, e certo con
. sbarbaro, 5-137: è una razza che s'estingue; presto, dice,
28 (495): soldati di quella razza... si sarebbero rivoltati
viso... ha l'impronta della razza nubiana. gozzano, 1-615: una
due sorelle marchionni, nubili per fortuna della razza e attempate. d'annunzio, iii-2-303
africana che rappresenta il tipo puro della razza nilotide, con alto indice cefalico e
piccolomini, i-ded.: la qual razza d'uomini tanto è più da tenere
stor. appartenente a una popolazione di razza berbera, nomade e praticante la pastorizia
che egli [amore] fusse di razza di pirausta, animaletto che nasce e si
per l'indipendenza e la dignità della razza umana. panzini, i-238: il
famiglia fra popolo e popolo, fra razza e razza, tra vecchimondini e nuovimondini
fra popolo e popolo, fra razza e razza, tra vecchimondini e nuovimondini.
alla stalla le pecore di cui la razza si presti a questo genere di vita
tempi obbrobriosi!... razza degenere! 2. che riveste
che così manifesti recavano i segni d'una razza obliqua diversa da tutte le altre?
ed è un tratto morfologico tipico della razza gialla). d'annunzio, iv-1-44
che sete tutti gente inebriata, / razza ignorante, cieca, iniqua e stolta
occhialina, sf. region. ittiol. razza (raja miraletus). =
di sfuggita un'occhiata ai dorsi, che razza di libri quel monsignore avesse donato al
dei nostri mari. 2. razza occhiuta (raja miraletus o raja oculata)
snella. 2. region. razza occhiuta (raja miraletus). 3
) di simili sorci e scemata la razza. 8. darsi da fare
. occhio mongolico: quello caratteristico della razza gialla, con rima palpebrale piccola e
macchia più o meno appariscente); razza baraccola, quattrocchi. -torpedine occhiuta:
fecondano a vicenda. -etnol. razza occidentale: razza mediterranea (secondo la
. -etnol. razza occidentale: razza mediterranea (secondo la denominazione data dalla
mediterraneo, n. 4); razza iberoinsulare (secondo la denominazione data da
. mazzini, 3-97: un istinto di razza, un'affinità di tribù lo trascina
rese odiabili ed esecrati in oriente la razza latina e la sua superba capitale.
dell'amore è tutto odio per quella razza. -in odio a o di
ci prometteva solo l'asservimento sotto la razza 'eletta ', diventata padrona di
conforti, nemica al destino, la razza toscana s'è sempre inorgoglita di guardare
. -zootecn. cavallo olandese', razza equina da tiro leggero e da carrozza
tedeschi, inglesi e francesi con una razza indigena. -colombo conchiglia olandese: razza
razza indigena. -colombo conchiglia olandese: razza di colombi col piumaggio bianco con una
e sul petto. -coniglio olandese: razza domestica di conigli, di piccola taglia
ampia cintura bianca. -gallina olandese', razza di polli di aspetto elegante, caratterizzata
la testa. -piccione gozzuto olandese', razza di colombi col piumaggio abbondante e con
calzate. -razza pezzata nera olandese: razza frisona (v. frisone1, n
produzione del latte (e rispetto alla razza frisona è di taglia inferiore).
2. zoot. cavallo oldemburghese: razza equina robusta, di grossa mole,
oleaginosi, sono vermi d'un'altra razza. = voce dotta, deriv
dell'asia quasi tutto è occupato dalla razza degli olivastri coniati, ma di rada
sebastiani che mi dà dimolte notizie su questa razza oltracotante. carducci, iii-18-285: abbandonate
veggono... le reliquie di quella razza oltracotata, gigantesca, titanica, che
... paiono gallinacci d'una razza superstite messi in fuga dal treno.
il principe che i veniziani erano una razza di gente speculativa et ombrosa che spacciava
: è [il paciotto] de la razza di rafaello dtirbino, che fa qualche
, simile 'e 'fbtoc; 'razza, genere '. omogenesia,
con individui dell'una o dell'altra razza madre (riuscendo tuttavia comunque sterili i
luoghi e genti diverse, fa di razza pelasga gli etruschi e provenienti dalla tessaglia
: ma non lasciate, / algosa razza, per regnar, le vostre /
col suono di quella prosa buona di razza. che ristoro da queste cose opache
opici ed aurunci, precipuo ramo della razza primitiva e dai greci chiamati ausoni,
il sesso, il temperamento, la razza, dispongono della nostra inteuigenza, per cui
, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di
di quei barbagianni che sono d'una razza più orecchiuta delle altre,...
quelle resistenti, organiche, di razza. savinio, 66: agitarsi è
sua lezione, chi sa in che razza d'orgasmo l'àvete fatto montare. nievo
pieghevole, voluttuaria. -etnol. razza orientale: razza umana affine a
. -etnol. razza orientale: razza umana affine a quella mediterranea,
orientàlide, agg. etnol. razza orientalide: razza orientale (v.
agg. etnol. razza orientalide: razza orientale (v. orientale, n.
c. ridolf, i-480: la razza bianca di bestie vaccine, generalmente esistente
d'annunzio, v-3-066: egli ricorda alla razza dei caboto... la gioia
fra la gioventù, se non una razza di tientibuoni, scrolla pennacchi, frusta
ebbe l'incarico di definire che razza d'uccello fosse. saba, 4-19:
tre tipi in cui si suddivide la razza etiopica. oronasale, agg. che
continua a vomitare articoli che palesano la razza di fegato malato che ha in corpo
opici ed aurunci, precipuo ramo della razza primitiva e dai greci chiamati ausoni,
, olivastra (anche per appartenere alla razza negra); abbronzato dal sole;
209: in alcuni altri animali fuor della razza de'serpenti ho osservata la borsetta del
e appuntito (raja oxyrrhynchus); razza monaca. tramater [s. v
': specie di pesce del genere razza o raja, e della divisione de'condrotterigi
, l'appartenenza alla medesima stirpe, razza o popolo. bibbia volgar.,
l'africa sudoccidentale che costituisce una razza a sé stante, comprendente circa quindicimila
indigeni accoccolati sul predellino son d'una razza mai vista, credo ottentotti.
pacifico a coloro ch'ampliavano la sua razza. tecchi, 9-2x1: di nero
. periodici popolari, i-527: la razza dei socialisti è una razza la più
: la razza dei socialisti è una razza la più pacifica, la più disprezzatrice della
etnol. sottorazza padana: varietà della razza adriatica, caratterizzata da brachicefa- lia,
del po. 4. zoot. razza bianca padana: quella bovina con mantello
il lavoro agricolo. -cavallo padano: razza equina, brachimorfa, da tiro,
anche padovana, sf.): razza di polli caratterizzata da un folto ciuffo
casa c'erano anche tre canini di razza indeterminata, padre madre e rampollo.
gli eneti illustri, ov'è la razza agreste / le padreggiaci figlie de'destrieri
seneca. carducci, iii-1-300: ah razza petulante, / per il padule de
, condotta da una vecchia volpe di razza non paesana. -in partic
/ eneti, ove di mule agresti è razza, / il viril pelimene.
. bocchelli, 5-47: ambra -che razza di nomi pagani! - ambra non
n'è pieno, anche tra popoli di razza germanica. = voce dotta,
della pietra... età, razza di uomini [paleolitica]. =
. paleomalése, agg. etnol. razza paleomalese: lo strato più antico del
oltre ai caratteri comuni a tutta la razza indonesiana: bassa statura, pelle bruno-giallastra
. paleomongòlide, agg. etnol. razza paleomongolide: uno dei tipi razziali mongoloidi
antrop. sottorazza paleosarda: varietà della razza mediterranea, diffusa in sardegna e sporadicamente
lucini, 11-164: « oh! razza di cani! » esclamò il giovane,
. lubrano, 1-56: la mala razza de'palliati innovatori. f. casini
-con riferimento a chi appartiene alla razza bianca. - viso pallido: v
agli ugonotti si frammischiarono i giansenisti, razza perversa e ria... e ammantellata
, 2-7: par che non sospetti qual razza di pallone di carta -la letteratura democratico-umanitaria
, anche, per l'appartenenza alla razza bianca) di una persona, del volto
f. frugoni, vi-265: nacqui di razza vile quale scarabeo, e perciò mi
sera / a tutte voglie d'ogni razza ingordi, / tornata di regina in
pamir. -sottorazza pamiriana: varietà della razza turanide stanziata in tale regione.
. 2. etnol. razza pampeana: abitanti della pampa, oggi
23-153: or le pantere son ferina / razza, ma per avanti non feroci /
panazimi, tutti quei 'figli dell'antica razza '. = comp. da
col sostegno di presupposti razzistici privilegianti la razza ariana ed esasperati dal nazismo. -anche
. monosini, 407: della medesima razza: della medesima pannina.
le stanze tutte di finissimi panni di razza adobbati et il pavimento tutto coperto di
denti dove ci schiaffano, perché siamo buona razza scarpone e gente con la testa dura
.]: 'papuano ': nome di razza mista. i 'mulatti ',
. papùo-melanesiàno, agg. etnol. razza papua melanesiana: varietà etnica
papùo-montano, agg. etnol. razza papua montana: varietà etnica
il vangelo e il paradigma della nostra razza. r. longhi, 737:
in paragone all'audacia del guerriero di razza, semplice e leggera come un gioco
oh quanti s'incontrano che, di razza di sorci per la loro scaturigine putrida poiché
è che essa [donna] è di razza franca, parente e alleata alla tua
243: le due voci parenti e di razza legale equivocarono sotto le penne de'copiatori
cavalli, per lo più della stessa razza, adibiti a tirare un carro, una
a tutti i cittadini senza distinzione di razza, sesso, religione o condizione sociale
canile... alcuni cani di razza comune, la maggior parte malati e
di campagna], considerandolo come una razza inferiore di servi della gleba, coi
cittadina francese di parthenay (una pregiata razza bovina). = dal fr.
i-159: iovelli, partenopeo di pura razza e come tale d'ingegno fantastico e pratico
iv-13: né mai s'allevino per farne razza le femmine della prima partoritura loro
, 12-ii-98: è de la razza di rafaello d'urbino, che fa qualche
eh'in pochi dì vedrete / fargli gran razza e in infinito nascerlo, / se
al pascolo, alla pastura (una razza di maiali). = nome
i-395: cosa ti peschi, / che razza fai d'imbrogli e di pasticci?
nissimi non v'ingannino! sapete voi che razza di gente è questa? e'sono
mi piacquero in libia quei cavallini di razza berbera: magri, ma non patiti.
diverranno 'forse 'tipici della intera razza. 4. istituto di patologia
ha il suo modo d'intendere la razza e la discendenza ed è curioso che fra
siena e a caterina sforza, alla razza di quelle 'donne virili 'che sono
particolare destrezza. 2. razza di colombi caratterizzati da numerose timoniere a
consiste nel dividere il nemico, perché la razza umana è sì discorde, sì pazzamente
5-52: non c'e fra la razza de'pazzi cosa più insopportabile di quelli che
: vedevansi per tutto cavalli d'ogni razza del mondo molto belli e con pazza spesa
si tratta di vizi di natura e di razza. -peccato d'origine o originale
di carnagione scura in quanto appartenente alla razza negra. barilli, i-233: cinque
frugoni, vii-280: lasciata a stige questa razza malnata di tiranni pedanteggianti e di pedanti
prostituzione, la pederastia e la sterilità della razza. = voce dotta, gr.
v-31: il cavai pegaseo ha fatto razza / perché impregnando l'asina ignoranza /
se si trova in chiasso peg- gior razza, / come sei uso, beendo alla
colore della cute diverso da quello della razza bianca. carducci, iii-3-31: voi
, che rappresenta piuttosto la sosta cruna razza pellegrinante. 3. proprio di
. i. frugoni, i-13-203: che razza d'argomento pellegrino / è mai cotesto
descrizione del verme che dice essere della razza de ligniperdi, et io lo direi
salgari. sbarbaro, 5-137: e una razza che s'estingue; presto, dice
piazze del quartiere, fiorentini di antica razza, di * antico pelo 'dicevamo
guardarlo da fuori, è più della razza dei profeti: dico per il profilo
13-79: era una gatta; di nessuna razza, ma bellissima, piuttosto piccolina;
, tu starai sempre lontano da questa razza di sciaioni, perché sempre s * attacca
più fruttiferi, migliori e di buona razza, secondo me, sono gl'infrantoi o
, e fatto / stallone ignobil de la razza umana. leoni, 344: l'
22-226: enrico bernstein non appartiene alla razza simpatica degli stupidi schietti, ma a quella
11 giovane, 9-511: io che la razza mia / traggo dalla sicilia frumentosa,
, 6-tv-86: havvi fra l'altre una razza, tutta propria dell'isola, di
-accrescere le qualità positive di una razza animale o vegetale con incroci e ibridazioni
morte. casalicchio, 596: che razza mai d'amici saranno quelli che sempre
redi, 16-ii-198: 'cavalocchio': certa razza di insetto con quattr'ali cartilaginose,
e permalosa, ch'è della sua razza sensitiva ed eletta, stava vicina alle persone
materiale con lo strato infimo della sua razza, con quello strato denso e permanente in
'perscribo'e 'praescribo'] parenti e di razza legale equivocarono sotto le penne de'copiatori
d'italia né l'intima energia della razza che prima la popolò. papini,
italia che ne cacciò via affatto ogni razza. -inseguire una donna con l'
: giancarlo il ferito superstite, è della razza che interpretò e trapassò l'ardire di
pelliccia ricavata dal pelo di agnelli della razza caracul (e costituisce una varietà dell'
solo persiano, sm.): razza di gatto domestico con pelo lungo,
zane, lii-14-394: vi è bene una razza di 30. 000 e più uomini
l'agricoltore a non possedere che una razza comune [di cavalli]. carducci,
. -zootecn. maiale perugino: razza di suino allevata in umbria anche allo
fa rabbia ed è onta di questa razza umana, che pure una volta in
i-395: cosa ti peschi, / che razza fai d'imbrogli e di pasticci?
di peste e malattia talvolta in alcuna razza di loro che tutti gli ancide.
de'briarei, ed i centauri, / razza di mezze bestie. morante, 2-49
iv-328]: vi ha bozzoli di razza grossa o a filo ruvido e men fine
pidocchi e con un mal francese / di razza molto pestilente e rea, / che
animale). -razza pezzata nera: razza bovina frisona (cfr. frisone1,
1). -razza pezzata rossa: razza bovina, originaria della svizzera, che ha
levi, 2-186: i serpenti sono una razza pulita, non hanno piume né pidocchi
famigliali) siano e i lupi una razza medesima d'animali: ma ch'e'
, tanto che pigliano 40 over 50 b razza di terra ditte piadene. bresciani,
di piagnone. 5. ittiol. razza di pesce rosso del genere carassio,
ne vuol d'ogni razza. giuliani, ii-21: tant'è,
firenze, ed io ne conservava la razza in un vaso del giardino de'semplici
229: noi piantavamo in scena una certa razza di popolo che alle volte s'instatuiva
ulivi vecchi, gagliardi e di buona razza; si pongono nel piantonaio o vivaio e
canagliaccia fastidiosa e oramai proprio insopportabile! razza di cimici di pidocchi e di piattoni
. nome comune di varie specie di razza e in partic. della pastinaca.
opici ed aurunci, precipuo ramo della razza primitiva e dai greci chiamati ausoni,
o lupini. cestoni, 141: una razza d'insetti che da'giardinieri, da'
cimici degli agrumi è parimente quell'altra razza d'insetti, da'quali tanto malamente
terriera ed agricola. -zootecn. razza piemontese: razza bovina indigena del remonte
agricola. -zootecn. razza piemontese: razza bovina indigena del remonte, con testa
un paese); numericamente cospicuo (una razza, una stirpe, ecc.)
biasutti, i-484: il tipo fondamentale della razza è il negride... mentre
. pignolétto, sm. agric. razza di mais con ciclo vegetativo ridotto,
api tralignanti che infamino quelle di buona razza, perciocché minore corrisponde il prodotto del
marine ve ne è d'una certa razza che da'pescatori son dette pinci marini
, silvestro, tu se'di cattiva razza; quando io credo che tu ingrassi,
. fucini, 378: l'antica razza dei robusti e feroci pirati non ha
, 41-284: che egli fusse di razza di pirausta, animaletto che nasce e si
all'uso moderno). -zootecn. razza pisana: razza di bovini allevata nella
). -zootecn. razza pisana: razza di bovini allevata nella zona di pisa
fra la gioventù, se non una razza di tientibuoni, scrolla pennacchi, frusta
. plur. stor. popolazione di razza probabilmente preceltica che abitava anticamente l'odierna
. f. frugoni, vii-120: ah razza pizzafrona, sciamò all'ora diogene,
... non contano come quinta razza perché altro non sono che una mistione
avanti delle regioni zigomatiche, proprio della razza mongoloide. = voce dotta,
: il suo plebeismo. « son di razza inferiore dall'eternità ».
quietissima tirannia del suocero, procreato di razza regale e succeduto nella dittatura de'principini
e genuina erompente dal cuore di una razza rinata a vita nuova. borgese, 1-153
in paragone all'audacia del guerriero di razza, semplice e leggera come un gioco.
numero: promiscuo di sesso e di razza: convegno di lingue babeliche.
lassa in detta balla un buso come razza. -poco dal più al meno
podoliano, agg. zootecn. razza podoliana: razza podolica.
agg. zootecn. razza podoliana: razza podolica. lessona, 1160:
lessona, 1160: 'razza podoliana': razza bovina così chiamata dalla podolia (provincia
provincia polacca) e detta anche 'razza ungarese'. ha gambe alte, statura variabile
podòlico, agg. zootecn. razza podolica: razza bovina con coma lunghe
, agg. zootecn. razza podolica: razza bovina con coma lunghe derivata dal bos
faldella, i-4-71: da cacciatore di razza, si tolse, più che non
poliziotto: cane (per lo più di razza pastore tedesco) opportunamente addestrato per
/ salve, o pollone de la mista razza / che dee la terra cristiana aduggiare
: e gioconda od infelice / questa razza di viventi? / son pollute od
agg. zootecn. gallina polverara: razza di polli assai affine alla padovana, dalla
, 8-16: il colorito giallognolo della razza mongolica cominciava in lui, forse per virtù
soffici, v-5-397: si vede subito che razza d'accademico e di 'pompiere'ci fosse
dimenticata filosofia, ma di filosofia di buona razza, riserbandomi la ponderazione delle cagioni allegate
centro-meridionale che rappresenta una varietà nord-orientale della razza mediterranea. 3. archeol. vaso
letture e lei il senso della sua razza che reagisce e forse ancora repugna all'
batacchi, 3-81: ma voi che razza mai di donna siete, / che disegno
ponti placidi canicolari. -cani porcellana: razza francese di segugi alti circa 60 cm
colore arancio chiaro. -colombi porcellana: razza di colombi con piumaggio grigio e ali
intruglio. rajberti, 5-180: che razza di vini sono cotesti da sorbire nei
si devono spelare. -zoot. razza porcina: ciascuna delle razze di maiali
novizio. goldoni, x-556: -oh razza porca, la vogliam finire? / -non
perfino il gallo, ch'era di razza e superbo: e fu mera scherma e
dicono, i cipolloni e alcune cipolle di razza piccola, chiamate scalogni. 0.
nel dar fede all'autorità di cotesta razza d'idioti. de sanctis, ii-19-30:
portamento. tarchetti, 6-ii-127: la razza non si tradisce mai -diss'egli -guardate
chiederle in dono un de'cavalli della razza del principe, chiamati portanti, che per
più dov'io m'era, / vedendo razza tal di cortigiani / assister della sorte
; ma negli altri casi sarà qualche razza d'iperbola, rimanendo l'indice negativo.
mirabilmente disposta dalle varietà etniche della sua razza, svolgentisi con giovinile esuberanza, in
, 86-319: la posizione, la razza singolarmente generosa e virile, i nobili
montato / s'un possente corsier di buona razza. da porto, 1-157: essendo
.. che il postremo vigore di nostra razza consumiamo per la ricchezza e per la
, 1-349: io monarca d'ogni razza aveva potenza di uccidere. -con
oriani, x-13-78: le potenzialità della razza si risvegliarono presto. d'annunzio,
sm. ittiol. region. specie di razza. malagoli, 307: 'portino'
pervertisse in una qualità fissa, nella razza, se si parlava di nazioni,
iv-79: i corsieri, ancorché di razza più generosa, quando non hanno prebenda e
fa l'arte del campo; ha razza di cavalle, precaria di vacche,
o riproduttiva (un animale, una razza). vocabolario di agricoltura [s
diciamo pure: animale precoce o di razza precoce. 10. aw.
animale e in partic. di una razza a richiedere un periodo minore di allevamento
cagioni medesime di seto e della sua razza a semo ed alla di lui generazion
di reda vivente, chi d'una razza, chi d'un'altra. gozzano,
. soleva confessarsi molt'obbligato a questa razza d'uomini per la loro predizzione ogni
anche una particolare varietà di piante o razza di animali); prezioso (una pietra
cane, pure essendo un cane di razza, e di non so quale razza pregiata
di razza, e di non so quale razza pregiata, è vecchio e spelacchiato,
nella sconfitta della francia l'agonia della razza latina, nelle vittore prussiane il cominciamento
'pensiero 'all azione 'della razza germanica una prepotente invasione di teutoni.
ro, ma non è spenta la razza, i quali non sanno rappresentarci che
i-34: anche rossetti è un inglese di razza attaccato alla terra e alla ricerca della
barezzi, 1-106: sono in conclusione di razza di sbirri e di canaglie da presa
come due re de'franchi della prima razza. tommaseo, 1-132: due giovani
antropol. sottorazza preslava: varietà della razza baltica, di complessione scura, diffusa
barilli, 7- 102: una razza singolare, vi dico, un seme con
serbato non poco del vecchio re di razza, la qual cosa conferiva al suo
quel populo, che sapea quegli esser di razza pristina e sicome avea del forno in
, di una classe, di una razza, ecc. scambrilla, lxxxviii-ii-473:
in russia stanno a fronte: la razza moscovita pretta e la razza straniera.
: la razza moscovita pretta e la razza straniera. cantù, 3-189: il pretto
ed au- runci, precipuo ramo della razza primitiva e dai greci chiamati ausono,
l'agricoltore a non possedere che una razza comune [di cavalli]. balbo,
voi; ma non lasciate, / algosa razza, per regnar, le vostre /
e, in un certo senso, di razza. = deriv. da primatista.
e genuina erompente dal cuore di una razza rinata a vita nuova. -per
come due re de'franchi della prima razza. -con riferimento ad adamo ed èva
ragione si troverà che le tolga [alla razza umana] quel principato che l'antichissimo
, per dio! de'calibi la razza / péra e le vene a sviscerar sotterra
salvini, 48-142: dolente è assai la razza / privata dell'avere suo primiero.
martelli, 242: le gabbrigiane sono una razza di donne fiere che esercitano il procacciatico
proclama intimato da san paolo tutta questa razza di malviventi ha perpetuo bando dal paradiso
quietissima tirannia del suocero, procreato di razza regale e succeduto nella dittatura de'principini
di tanti milioni di kilowatt. che razza di parola è questa? dal verbo produrre
producono... con profitto la razza. 25. prolungare un'entità
commercio e d'industria, genti di razza nativa, si giovavano della noncuranza dei
a darsi ad intendere che in quella razza abbi contratto fra l'uno e l'altro
socialiste. bacchetti, 2-xxii-266: che razza di paese è questo,...
/ ma altro è incivilir l'umana razza, 7 altro è il darsene l'
oste,... che è di razza d'indovini e che profeteggiò innanzi tratto
da procurare d'aver cani di buona razza e, se è possibile, quegli cani
darsi ad intendere che in quella razza abbi contratto fra l'uno e l'
personali o pubblici; specie, sorta; razza. guicciardini, 2-1-211: una città
libertà, se non spegne tutta la razza e progenie de'tiranni. campanella,
dal quale discende una popolazione, una razza della terra. -anche, in senso
egitto, sono i grandi progenitori della razza regnante del perù. pascoli, 1198
moltissime delle belle virtù che ornano la razza, non aveva pure ereditato quella stupenda
. lubrano, 1-56: la mala razza de'palliati innovatori, non sapendo rispondere a'
non ha forza assimilatrice di civiltà nella razza. de roberto, 10-193: la popolazione
molto comune e modesta, a una razza poco pregiata. e e
inerme e spoglio; appariva tuttavia della razza guerriera, della specie espedita, col ventre
delle ninfe, naturale diversità della loro razza. p. verri, 2-44: le
mamiani, i-253: convien dire che nella razza montani il
vi si trovavan riunite da affinità di razza, di provenienza, di mestiere, di
una legge promulgata da un re di razza franca, cinquanta o più anni dopo la
loro primario oggetto, detti perciò animali da razza. giordani, x-7: non si
di propaga- zion empia nemica, / razza da consegnare al boia in mano.
no -dìss'io -i borboni non sono razza crudele: saranno forse come tanti altri,
, 3-147: già si sapeva che razza di civetta fosse la barbara; ma
un'arte fortemente italiana, adeguata alla nostra razza, che fu sempre, come si
che fu sempre, come si sa, razza di costruttori. bacchetti, 1-ii-579:
artisti eleganti, rultimo discendente d'una razza intellettuale. bocchelli, 1-ii-99: il tutto
. frugoni, vi-529: pitoni appellai tal razza di gentaglia vile, poiché nacquero dalla
riporre in una conformazione naturale e di razza, erano tuttavia nella storia secolare di
1-310: c'è pur qualche bue di razza più delicata che, dopo esser domato
eccoli là i campioni, i prototipi della razza! -si diceva, con odio e
barezzi, 1-106: sono in conclusione di razza di sbirri e di canaglie da presa
. foscolo, ix-1-181: la umana razza grida, tace e si ricrede per
aspirazioni popolari, di fronte agli orgogli di razza ». 2. che deriva da
uno pseudonimo che sembra voler affratellare la razza italiana e quella germanica, bisogna aver presente
dell'individuo, sia nell'infanzia della razza. psicògeno, agg. che
oltre il 99 % dei soggetti di razza bianca). 21. aw.
rossori e 1 languori, / se la razza non passa per le vene / fluenti
dove ci schiaffano, perché siamo buona razza scarpona e gente con la testa dura
. puéblo-andide, agg. antropol. razza puebloandide: secondo alcune classificazioni, varietà
puéblo-andino, agg. antropol. razza puebloandina: in alcune classificazioni, razza
razza puebloandina: in alcune classificazioni, razza pueblo-an- dide. = comp
sottorazza o tipo pugliese: varietà della razza mediterranea, diffusa soprattutto in puglia,
. < >. zootecn. razza pugliese: razza bovina diffusa nel meridione
< >. zootecn. razza pugliese: razza bovina diffusa nel meridione d'italia e
; porta con sì 30 polieri di la razza dii re non domati. castiglione,
. goldoni, iii-466: -di che razza è? -è cavallo di spagna..
, 2-26: come il poletro alor di razza tolto / che male intende il passo
re laomedonte il prence anchise / la razza ne furò, sopposte ai padri / segretamente
promesse e a niuna diede. -che razza. -propio razza da non volerne pole-
niuna diede. -che razza. -propio razza da non volerne pole- dro.
allo studente barbaricino parevano d'una razza diversa e inferiore alla sua.
è quella di dovere accogliere affabilmente certa razza di viventi. guerrazzi, 16-65: non
di cui è provvista la coda della razza pastinaca. g. brancaii [
avvilimento e di umiliazione dei sottoproletari di razza bianca dei grandi centri urbani), per
non è soltanto sentimentalità e ereditarietà di razza, ma clima intellettuale ed esperienza sanzionata
, 1-106: sono in conclusione di razza di sbirri e di canaglie da presa,
xi-214: 10 sono di un'altra razza, purtroppo. sono di quelli che
ulivi grossi, gagliardi e di buona razza; e prima che comincino a muovere,
molto dentro / sangue nimico pascesi, una razza / umida, negre di palude serpi
, 7-25: o siete anche voi della razza ai chi ha purgato la lettera a
nome santo di dio, e della razza borbonica purgate l'italia. papini, x-1-395
caratteristiche originarie (una specie, una razza, una stirpe); immune da
rar. purisàngué). che è di razza pura, non incrociato (un animale
xviii secolo e qui incrociati con femmine di razza inglese (e solo a tali soggetti
cavalli di grande valore e pregio e di razza selezionata. de roberto,
puste di zsegedin a contatto con una razza animosa l'avevano portata verso desideri coraggiosi
, di nome ignoto, / chi razza la credea dopo il diluvio / nata dalla
è possibile che arriviate a concepire che razza di donna misera e nulla sia questa.
vi è un certo animalettucciaccio tristo della razza delle faine, delle martore e dei zibellini
. bartoli, 2-1-221: questa mal nata razza di ciurmadori e stregoni che è la
. doni, 10-308: ultimamente, una razza di immer- da-fogli, uomini sepolti nella
xcii-i-246: un cavai leardo rotado della razza di vetrallo, villano, ma, ardito
quadratura un po'terra terra della sua razza duramente contadina. -realtà concreta
(femm. -a). individuo di razza mista figlio di un bianco e di
incrocio avesse un quarto di sangue della razza meticciata e tre quarti di quello della
meticciata e tre quarti di quello della razza bianca. quarteruòla, v.
cui appartengono diversi milioni di indigeni di razza pueblo- andina diffusa in quasi tutto il
ecco il brago in cui la nostra razza si avvoltola, coprendosi del fango dell'
(femm. -a). individuo di razza mista che ha fra i bisnonni un
opera. monti, i-27: che razza di scrivere è il vostro, caro il
: in quanto espressione quintessen- ziale della razza tedesca, fu [goethe] poeta realistico
si depongono parimente o alcuni panni di razza, che quivi siano, dove sia
ben piantata, non ne avesse resuscitato la razza, anche i re di francia sarebbero
marine ve ne è d'una certa razza che da'pescatori son dette pinci marini
masculine imprese, / tu ancor sei della razza antica scola: / sii dunque dolce
è fornita l'estremità della coda della razza pastinaca. -anche: la razza stessa
della razza pastinaca. -anche: la razza stessa. landino [plinio],
destinata a centuplicare il genio creatore della razza italiana. bacchelli, 2-xxii1-469: radiofonia
viti e dove queste sieno di cattiva razza o tanto vecchie indebolite e languide da non
governata, affine di entrare meglio in razza ed auignar- vela, giacché poi vi
posso alzar la voce e gridare: razza d'asini, se vi pensate ch'io
, in tirar calci, dalla lor razza; discendono, benché per linea storta,
raggiata, sf. ittiol. ant. razza. pulci, 14-66: raggiata
radiati); cfr. raggiati e razza. iati, sm. plur
. né dice, in una tal razza d'uomini, risedere solamente il vizio
sf. ittiol. region. varietà di razza di piccole dimensioni. b
terra de'mori, uve di bonissima razza e in assai ragionevol quantità. buonarroti
.. / il vituperio / della razza ragliante ed orecchiuta. 2.
spallucciate, smusature e minchionature d'ogni razza. neri, 64: fra tutti in
]: 'raia '0 meglio 'razza '. -rata torpedine-, torpedine.
. nella forma raja; v. anche razza. ràia2, v.
lei a vedere alcuni indiani così detti della razza rossa, benché il loro colore sia
, 6: non ha ramo né razza chi biscazza. monosini, 335: due
casa c'erano anche tre canini di razza indeterminata, padre madre e rampollo.
5-57: « è però di buona razza » disse il boriini, « e somiglierà
, 2-112: vi è ancora una certa razza di ranocchie, le quali pare che
moneti, 312: nell'unghie di razza contadina / un tal prurito sempre si
bastato, o vii canaglia, / razza di becchi, perfidi troiani, / il
piccoli di gran forza, la quale razza si fa dalla piccolezza dei padri e
fazione, per tutto riusciranno a far razza nobile e bella e buona.
, c'è ancora un superstite della razza infelice dei ratti. montale, 3-199:
pesce ratto... specie di razza, lat. se. 'raja aquila
, eccoti mio padre: « che razza di idioma barbaro raucheggi? co- desto
raurici, nome di un piccolo popolo di razza celtica abitante presso il lago di costanza
tutte le convenienze sociali dalla signora della razza conquistatrice. -affratellamento.
del bene, 2-359: c'è una razza d'animale che si chiama rawoglitore e
), comp. da race 'razza 'e dal gr. xóyo <;
viso reca l'inconfondibile impronta della sua razza lassù, razza di donne, più
l'inconfondibile impronta della sua razza lassù, razza di donne, più che autoritarie,
e mille cavalli della pregiatissima schiatta e razza di puglia. roseo, v-43: potrebbe
il re fare venire qualche buona e bella razza di giumente di diversi paesi e dopo
, dalle quali è riuscita al presente una razza così bella che gli ottomani non ne
, menò con esso lui in grecia la razza dei cavalli ch'aveva diomede. b
da seta, se ne migliorò la razza con la semenza di granata. d.
, ordinò in esse a tutta la loro razza che in avvenire non s'accostassero a
laomedonte il prence an- chise / la razza ne furò. ghislanzoni, 1-34: i
i cani favoriti dalle signore appartenevano alla razza aei carlini o dei maltesi. landolji
casa c'erano anche tre canini di razza indeterminata, padre madre e rampollo.
discussione la validità scientifica del concetto di razza, proponendo di definirlo semplicemente come ciascuna
f. galiani, 4-67: la razza bianca si distende oggi ed occupa e
della terra. questa sublime e ardimentosa razza fu dall'antichità chiamata razza di japet
e ardimentosa razza fu dall'antichità chiamata razza di japet. leopardi, v-41: nel
secolo presente i neri sono creduti di razza e di origine totalmente diversi da'bianchi
di tali razze... ogni razza e ogni nazione è un aggregato d'individui
, che a noi, greco-latini, nobile razza ariana, dovesse esser infusa una religione
naturalistico e immobile, come quello di razza. manifesti del futurismo, [139
, perché non soltanto il patriottismo della razza è stato rivelato dalla guerra, ma special-
ma special- mente la meravigliosa genialità della razza. costituzione della repubblica italiana, 3
di stinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di
di chi vi faccia riferimento critico: razza ariana: quella che, con una confusione
. -razza ebraica o semitica; razza inferiore: non ariana. -con riferimento
e alle istituzioni relative alla politica della razza (di discriminazione e persecuzione anti-ebraica)
dal 1938: ispettore generale per la razza, quello preposto all'applicazione politico-amministrativa dei
dei provvedimenti per la difesa della razza (cioè della legislazione razzista); la
legislazione razzista); la difesa della razza, titolo della rivista fascista che promuoveva
e la politica razzista; manifesto della razza, documento pseudoscientifico e ideologico pubblicato il
3-163: il famigerato « manifesto della razza », del luglio scorso, redatto da
, n. 1390. provvedimenti per la razza italiana nella scuola fascista, 1:
legale, non potranno essere ammesse persone di razza ebraica, anche se siano state comprese
1728. provvedimenti per la difesa della razza italiana, 1: il matrimonio del cittadino
: il matrimonio del cittadino italiano di razza ariana con persona appartenente ad altra razza
razza ariana con persona appartenente ad altra razza è proibito. ibidem, 8: e
proibito. ibidem, 8: e di razza ebraica colui che è nato da genitori
che è nato da genitori entrambi di razza ebraica, anche se appartenga a religione
da quella ebraica; è considerato di razza ebraica colui che è nato da genitori di
nato da genitori di cui uno di razza ebraica e l'altro di nazionalità straniera;
di nazionalità straniera; è considerato di razza ebraica colui che è nato da madre di
ebraica colui che è nato da madre di razza ebraica qualora sia ignoto il padre;
sia ignoto il padre; è considerato di razza ebraica colui che, pur essendo nato
italiana, di cui uno solo di razza ebraica, appartenga alla religione ebraica,
di ebraismo. non è considerato di razza ebraica colui che è nato da genitori di
italiana, di cui uno solo di razza ebraica, che, alla data del
. ibidem, 9: l'appartenenza alla razza ebraica deve essere denunciata ea annotata nei
dottor giovanni preziosi, ispettore generale per la razza, è stato nominato ambasciatore. moravia
per >rendere sul serio la demonologia della razza, avrebbe vo- f uto
ottimo affare. -per simil. razza privilegiata: gruppo di persone che hanno
in mezzo all'altra popolazione come una razza privilegiata. 2. mandria di
per la riproduzione; allevamento. -fare razza: fare riprodurre, moltiplicare (animali e
. è in opinione di fare una razza, et ha messo insieme alquante iumente da
scusa che non era buona da farli razza. aldovrandi, l-ii-515: in molte
nel mezzo della vite che tu vuoi far razza. bruno, '3-985: a
che di far, come dicono, la razza: e mi par cosa da porco
ivi dentro avevano [leoni] fatto razza, e si vedevano i leoncini
finanze; e perché vi faccia buona razza, gli dà anzitratto in isposa una
michele,... adesso han fatto razza con quelli del paneperso.
de le vite, balia degli odii, razza de nnvidie, mantice de l'ambizioni
sannazaro, iv-323: perduta è la razza de li re. g. visconti,
/ qui de milan la più notabil razza / aspectava mirare il bel conflicto.
..., felice per la razza de figli e nipoti e pieno di fede
conte orlando; mia madre fu de la razza de la reina isotta. tassoni,
esser lombardo ed un coglione / che razza d'alagnino e di ladrone.
, / ed a femmine poi d'ignobil razza / furtivo si congiunga e spasimante /
, 1-i-339: son tutti schiavi o di razza di schiavi, anche il gran signore
: gli eraclidi, o sien quelli della razza d'èrcole, erano prima sparsi per
. carrer, 2-557: esser doveva razza d'agricoltori indurati nella fatica. d'
sovvenga come dai senesi / tal di tua razza castigato fu / e disfatto alla croce
lo portava dicevano una superiorità autentica di razza e di anima: e c'era chi
2-244: quelli del boscaccio erano una razza che teneva sempre la testa tanto in
porto, 1-308: i guasconi sono quella razza di galli che gli antichi chiamavano aquitani
cesari, 1-1-321: questi uomini di razza ebrea, naturalmente nemica della religione romana
sionista, contenti che israello sia una razza e una religione senza che perda tempo
. sbarbaro, 5-137: e una razza che s'estingue; presto, dice
nei trattati di etnografia. -umana razza: la natura umana. foscolo,
di noi italiani o malignità dell'umana razza, noi aneliamo sempre di cacciare i denti
oltre che giungono a credere tutta la razza degli uomini una sentina d'iniquità e
1-14-59: libertà poni fra l'umana razza, / in mano un augellin poni a
, ix-i- 181: la umana razza grida, tace e si ricrede per obbedire
presente. piovene, 14-131: la razza umana è stramba e sempre pronta a risentirsi
: lor capitano er'un di franca razza. a. f. doni, 2-135
ed ho nome gottardo, pur di razza tedesca. sarpi, i-1-46: quando
l'ultimo conte di provenza, di razza spagnola, sole figlie femmine, maritò
non è, o perché non di razza italiana, non solamente non ha nemici,
libertà, se non spegne tutta la razza e progenie de'tiranni. leti, 5-v-328
, 5-v-328: nella prima e seconda razza de're sino a carlo martello,
erasi ridotto il regno sotto la seconda razza angioina. carducci, iii-13-108: e
differenti prìncipi nominati carlo, appartenendo alla razza carlovingia. -categoria, classe sociale.
zane, lii-14-304: vi è bene una razza di 30. 000 e più uomini
abito assai rozzo e adattato alla rustica razza, [bertoldino] si vergognava di comparire
da mortale / semenza faccian immortai la razza / degli uomini travagliosi. delfico, i-102
favore dell'umanità la cessazione d'una razza così antisociale. tommaseo, 3-i-133:
, v-n: salvatore brindis apparteneva alla razza dei 'principali ': possedeva bestiame,
, 6-326: ci considerate di una razza inferiore, voi borghesi, anche se di
potevo fidare perché era della mia stessa razza: era bottegaio come me. -ant
moneti, 312: nell'unghie di razza contadina / un tal prurito sempre si
le rape maneggiar conviene. -di razza: per diritto di nascita. tommaseo
tommaseo, 2-iv-108: al fanciulletto vien di razza l'impero: / a lui l'
il sire commise. -orgoglio di razza: superba consapevolezza di, avere nobili
di ferro, chiusi nell'orgoglio / di razza, dall'alto de'manieri / merlati
/ de'nostri balestrieri e d'ogni razza. antonio da ferrara, 117:
quel da correggio, ciré de simil razza. ariosto, 388: dove van questi
a qualche povero / cittadin. mala razza! feccia d'uomini! l. strozzi
fidatevi, brigata, di sì fatta razza. che spegner se ne possa la
che mal seme, o che crudel razza! 0. vecchi, lxv-178: che
/ che zefio è il suo, che razza d'uom salva- tico! allegri,
in ispade / il cortigian della moderna razza, / e bacia e morde insieme
, 9-2-114: i poeti son quella razza di facitori a'quali nelle lor manipolazioni è
audendi '. goldoni, x-707: oh razza di birbanti, / principe di favette
d'odio e di dispregio degna, / razza de'maschi! batacchi, ii-81:
batacchi, ii-81: o furfantacci, razza di carogne, / geroglifici veri dei
, da chi fosse mandato, né che razza d'uomo si fosse; ma certo
piave, xc-258: cortigiani, vii razza dannata, / per qual prezzo vendeste il
vuoi? la natura mi ha fatto di razza di mosconi e di tafani. verga
! pirandello, 8-1050: vedi che razza di eroi t'offre oggi la vita?
farmi subito il telegramma. tutte una razza. montale, 1-21: esiti a sommo
. / ti guardiamo noi, della razza / di chi rimane a terra. pavese
5- 115: ho pensato sovente che razza di figli sarebbero potuti uscire da noi
ve lo dico io. e non fumate razza d'incoscienti! -con riferimento a
/ che beon vin di sì cattiva razza. patrizi, 3-296: quello che inferisce
per le istorie allegate. e poi che razza di contingenza è questa: reno ora
vivere e del mal credere è una razza di peccato posto in fortezza, ben trincerato
, senapismi ed altre maledizioni di questa razza, o più tosto la
delizia de'terrestri numi. / on che razza di tempi e di costumi! monti
di costumi! monti, xii-2-23: che razza di definizione si è questa, che
? leopardi, iii-826: con questa razza di giudizio e di critica che si
inchiodato sul mio pagliariccio, con che razza di malinconia indosso ciascuno sei pensi.
, 5-26: era facile capire di che razza di male fosse impastata. g.
scorso a bologna, invece, che razza di caldo faceva? -enol.
avverti una personalità particolare. -avere razza (un vino): possedere caratteristiche
la stoffa vellutata, ha pieno carattere e razza. 5. locuz. -aver più
. 5. locuz. -aver più razza addosso: avere i migliori requisiti del
grosse anche perché le vitelline avevano più razza addosso e davano affidamento di venir più
belle delle mamme. -cavallo di razza: v. cavallo, n.
ho coniato la definizione di cavallo di razza ». -della medesima razza:
di razza ». -della medesima razza: affine. monosini, 407:
monosini, 407: 'della medesima razza ': della medesima pannina.
della medesima pannina. -di razza, di buona razza (con valore di
. -di razza, di buona razza (con valore di agg.):
un po'di tutti i romagnoli di razza, egli era schiavo e geloso. palazzeschi
palazzeschi, i-379: il romano di razza ha le spalle traverse e la voce
/ s'un possente corsier di buona razza. bocchelli, i-i- 572:
e perfino il gallo, ch'era di razza e superbo. landolfi, 13-79
13-79: era una gatta: di nessuna razza, ma bellissima, piuttosto piccolina;
seco ha ulivier, che è uom di razza, / col suo compagno dodon della
, giovine senza esperienza, ma di buona razza. carducci, iii-19-39: questo giudizio
, dottor falleroni: un democratico di razza, e di che razza, professore pennesi
democratico di razza, e di che razza, professore pennesi). lucini,
aveva brindato francesco giarelli, giornalista di razza. r. longhi, 1-i-1-257: una
. longhi, 1-i-1-257: una pittrice di razza, manualmente; come intelletto soltanto,
viole di antonio stradivari sono strumenti di razza. -di razza impura: mezzo
strumenti di razza. -di razza impura: mezzo sangue. piovene,
era d'indole seria, ma di razza impura; e suggeriva fino nel passo l'
della mistione. -entrare in razza: fare attecchire. soderini, ii-154
soderini, ii-154: a volere entrarne in razza, trasporre in un vaso di terra
governata, affine di entrare meglio in razza ed allignarvela. -essere buono da
ed allignarvela. -essere buono da razza: valere. goldoni, xii-249:
ché più di lui son io buono da razza. -fare razza a sé,
io buono da razza. -fare razza a sé, non fare razza con altri
-fare razza a sé, non fare razza con altri: non legarsi, non
. giusti, 4-i-171: perché far razza tra noi? / non è scrupolo
popolari, ii-320: costretti a fare razza da sé ed a vedersi scherniti da
artista strano che mi pare faccia assolutamente razza da sé è andrea del castagno. rapini
: non vollero [tre ragazze] far razza con noi e distese in un cantone
tecchi, 13-27: non riusciva a far razza con i compagni. -fare
al paese vecchio, perché non facesse razza. -farne di tutte le razze
contadini ce ne hanno fatte d'ogni razza. speriamo peraltro che abbiano finito.
gli dà del tu. -mettere in razza: destinare alla riproduzione. a.
, l'avrebbero premiato, mettendolo in razza. -perdersi la razza: sparire,
, mettendolo in razza. -perdersi la razza: sparire, estinguersi. giuglaris,
simili non se n'è perduta la razza. -razza da non volerne poledro
-razza da non volerne poledro: cattiva razza. aretino, 20-239: proprio razza
razza. aretino, 20-239: proprio razza da non volerne poledro. -uscire,
volerne poledro. -uscire, venire di razza: non discostarsi dalle tradizioni famigliali.
. carducci, iii-23-272: veniva di razza. suo padre, normanno, cannoniere
a donne, egli è uscito di razza. tutti i roccaverdina sono stati famosi
famosi donnaioli. -vederne di ogni razza: fare ogni sorta di esperienze.
panigarola, 1-21: cavallo di buona razza non fallisce. monosini, 328:
e chi non ride, e di razza di gatto. proverbi toscani, 343:
cavallo è buono e bello, non guardar razza o mantello. 7. dimin
nell'e spressione panno di razza). documenti visconti-sforza, ii-243
robba, ciò è panni de razza e tucte le masserizie. ariosto, 43-133
, 43-133: di panni di razza e di cortine / tessute riccamente e a
stanze tutte ai finissimi panni di razza adobbati et il pavimento tutto coperto di panni
s'insegna / la lima sorda vivendo di razza. = etimo incerto: forse
. -con uso appositivo. spina razza: spina di rovo. beltramelli
. g. vialardi, 1-295: la razza è un pesce rotondo con lunga coda
diversa grossezza: la migliore è la razza affibbiata. deledda, v-789: ciascuno
succhiarsi uno sgombro e una fetta di razza, oltre il pane inzuppato nel brodetto
sotto l'onda: / bellissima, una razza, viola nel turchino / sventolante lobi
e regge il cerchio di fuori; razza, razzuolo. -nella ruota del
le coma e mugge e soffia e razza. -intr. mostrare un prepotente
(95-3): e'vive fresco e razza com'un toro 7 e ha degli ottanta
orbita, si potrebbe forse dire che razza. -lanciarsi nello spazio a bordo
/ ch'ogni altro è fi che razza a andar fallito. = etimo incerto
riferisce, che è tipico di una razza (per lo più in senso antropoio-
sono, come porterebbe la definizione classica di razza, comuni a * tuttis gli individui
g. landra [« la difesa della razza », 5-viii-1938], 13: oltre
: 'ra- ziale ': della razza, delle razze, di razza. anche
: della razza, delle razze, di razza. anche 'razziale '. e
secoli, poiché la religione coincide con la razza e la razza con la religione.
religione coincide con la razza e la razza con la religione. 2.
che riguarda, che si riferisce alla razza, fondato sulla razza (intesa come
si riferisce alla razza, fondato sulla razza (intesa come valore socio-biologico).
t. interlandi [« la difesa della razza », 5-viii-1938], 3:
, denominati 'per la difesa della razza ', emanati in italia dal regime
interdizione di sposare i cittadini di 'razza ariana ', di frequentare o insegnare nelle
), che è da race 'razza '; la grafia -zz-, generalizzatasi a
aw. dal punto di vista della razza (per lo più intesa come valore socio-biologico
massa, volti a tutelare la purezza della razza superiore e la sua egemonia sulle razze
nella civiltà occidentale, in cui la razza superiore è stata identificata nella 'razza
razza superiore è stata identificata nella 'razza bianca 'e più specificamente nella '
bianca 'e più specificamente nella 'razza ariana 'e le razze inferiori in
quelle di colore e specie nella £ razza negra ', ha avuto un'elaborazione
attivismo al germanismo. la difesa della razza [5-viii-1938], 2: il ministro
quella del razismo e della superiorità della razza germanica. fanzini, iv-571: '
politica che mirano a conservare pura la razza. saba, 1-38: patriottismo,
atteggiamento di intolleranza verso persone diverse per razza, cultura, religione, provenienza geografica
dà grande importanza politica al fattore della razza. moravia, 18-322: guardo maurizio
. interlandi [« la difesa della razza », 5-vii1-1038], 3: la
razzo2, sm. ant. razza; lignaggio. 1. alighieri
cfr. anche calabr. razzu 'razza, stirpe '(s. f.
v.]: 'razzo ': razza. -ciascuna delle travi disposte radialmente a
politica, che non mi astraggono dalla mia razza e reàdico, agg. chim.
reale: v. tigre. -di razza (un cavallo). castiglione,
per prendere sul serio la demonologia della razza, avrebbe voluto dilazionare lo scioglimento del
chi si è sentito di un'altra razza preoccupandosi di un problema di decoro personale
diabolico) le disse: / guarda razza che ha già ammazzati sette / mariti
agg. omit. colombo reggianino: razza cu colombi fomiti di un ciuffo di penne
gorgonzola. 4. zoot. razza reggiana: razza bovina, allevata specialmente
4. zoot. razza reggiana: razza bovina, allevata specialmente nella provincia di
capponi, 1-i-165: il disfarsi di una razza regnata due secoli e cedere a un'
: quando venisse di perdersi la mia razza, non sarebbe già questo un male a
proveniente da due eterozigoti) con la razza omozigote recessiva. = comp.
, e fatto / stallone ignobil de la razza umana. caraucci, iii-25-269: la
legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione,
6. biol. specie, razza o genere animale o vegetale la cui
ardire di fiatare, messer gentiluomo, razza d'asino e schiuma di furfanti? va'
avean seco sedici giganti, / quasi razza di bestie, uomin salvatichi /..
sottorazza renana: varietà regio- e della razza adriatica, presente nella zona del reno
bravo ornitologo ebbe l'incarico di definire che razza d'uccello fosse. 2.
6-1- 326: aborti mostruosi della razza umana, i più riprovevoli fra i
sopra di un gran destriero / della razza dei prìncipi del rio, / da tre
grandi leggende e di grandi fatti di razza e di nazione congiunti ai grandi problemi
imprigionar i malfattori, aggranchiati da questa razza retrograda perché codarda. 4. che
sono quelle resistenti, organiche, di razza. e avete osservato? in donna ghiselda
. rèx, sm. zootecn. razza di conigli selezionata da una mutazione individuata
colla quale sapeva sfruttare le divisioni di razza e d'interessi fra belgi e olandesi
sottigliezza della mente, propria della mia razza, mi condusse lentamente, dopo amarissimi
sé tutti gli attributi malvagi della nostra razza; cosicché, ciò che è disseminato
ribaldaglia ': moltitudine di ribaldi e razza di ribaldi... dicesi 'ribaldaglia
da'vetturali in fuori, che è razza ribalda in tutti i canti del globo.
, con ischiantame presso di noi la razza, quando in più luoghi della
i-xxvii-249: frasi- cride e pohstene, razza di servi, ribaldoni, autori di tali
e simili altri cancheri pesti di quella razza, li quali, più fastidiosa che
per poi ricadere nel medesimo lacciuolo: razza ricanzonabile in infinito. = comp
viaggiatrice nata ma... di razza stabile e terriera, e perciò si fermava
ricotta. moneti, 288: discesi dalla razza di nembrotte, / si fanno poi
: non vollero [le ragazze] far razza con noi e distese in un cantone
, / e chi non ride è di razza di gatto. idem, 377:
f. frugoni, vii-259: da questa razza empia d'ateizzanti ridondava a segno corinto
numero tale da assicurare la continuità della razza in un allevamento. daniello, lxi-35
assol. goldoni, x-707: oh razza di birbanti, / principe di fa-
. ungaretti, xi-41: che razza di riflessioni s'ha da fare in
riflette l'anima d'un individuo. nella razza slava, esprime la lotta inceppata d'
dell'india fecero quivi rifluire popolazioni di razza malese.. figur. affluire
individuo si rifonde su tutta la sua razza, su tutta la sua setta, su
smaniante arder di sdegno contro a questa razza di maestri di spirito, che presumono di
nella quale fu serbata la semenza di questa razza umana, che doveva rigerminare più scellerata
nascer per lo più da sregolate passioni la razza degl'increduli..., gente
, 1-2-179: perch'egli è di razza maledetta, / fa il salto del monton
, 13-27: non riusciva a far razza con i compagni. le grandi, spesse
1-21: ti guardiamo noi, della razza / di chi rimane a terra.
ha perduto i caratteri peculiari della propria razza o stirpe; che ha subito una degenerazione
uomini schernitori die signoreggiate questo popolo, razza di serpi, otri gonfiati, tamburi
risorgere in nessun paese e la sua razza è affatto perduta, non saria male
discussione sui migliori mezzi onde promovere la razza dei cavalli si fa sempre più viva
331: egli poi si disfaceva di tal razza di donne con gran rami brulli /
arnesi e più di senso priva / quella razza vilissima, che sente / dietro il
19: deh, guarda un po'che razza son costoro / che son rincantucciate qua
. 18. zoot. rafforzare la razza con accoppiamenti fra capi di bestiame d'
stampa periodica milanese, i-360: la razza italica... ridivenne operosa per
, in ogni classe, in ogni razza. -reso meno oneroso e abbrutente (
molti secoli aveva allignato in vallemagna quella razza di signorotti castellani,... ringhiosi
empie del suo splendor. -migliorare una razza animale con l'apporto di nuovi riproduttori
che non tentenna e puro orgoglio di razza, era agitato da pseudo- combattenti e
i moderni denominano così una specie di razza più somigliante lo squadro che altre specie
, era dei più attivi a rinsanguar la razza, benché non potesse piacere alle
tante generazioni, che avevano immiserita la razza; il freddo, la fame,
trovarsi scusa che non era buona da farli razza. ghirardacci, 3-308: ippolito da
e del forte rinverginarsi di una nuova razza,... senza trasmodare,.
cecchi, 6-292: è nata [la razza americana] dal miscuglio di vecchie stirpi
di cani da caccia. -cane, razza da riporto: specie di cani da caccia
lancellotti, 3-324: oh che mala razza questi osti oggidì! stanno alla strada
delle reni. batacchi, 2-284: che razza di discorsi a far venite / ad
à chiamata. piovene, 14-131: la razza umana è stramba, e sempre pronta
si rispettano. tarchetti, 6-i-241: la razza dei re è una razza speciale,
: la razza dei re è una razza speciale, e ogni re che si rispetti
popolo ritrovò le più ricche matrici della razza per ristamparsi in quelle. poi respirò i
odoroso. -migliorare mediante incroci la razza di un animale, rinsanguare.
sintomi meravigliosi del prossimo risveglio di questa razza fiorentina non ancora del tutto soffocata dalle
d'abitudini, di casta, di razza locale e di tempo, per cui
, come avrei bramato per ritemprare la razza, simpatica, ed oggi, 20 giugno
l'awenture, come sogliono queste donne di razza egiziana. l. pascoli, i-73
sé tutti gli attributi malvagi della nostra razza, cosicché ciò che è disseminato in molti
li rivendono per ischiavi a una terza razza di furfanti. giuliani, ii-408: te
moderni, né di me stesso - umana razza! carducci, iii-6-13: il tempio
montàrile / letto, ma qual la razza battriana / tengono giaciture alla riversa.
: io pur fra i primi di cotesta razza / urlo il canto anatemico e macàbro
g. bassani, 4-100: « che razza di disgraziato! », ripetè cattolica
annunzio, v-i-iopi: l'istinto profondo della razza vi avverte che una falsa libertà è
. thovez, 1-18: è una razza nervósa ed individualista, e come tale è
che far ti vorrebbero vergognar di quella razza e del tuo tralignamento in essa?
in sicilia senza mandar a quel paese la razza umana e chi le somiglia! miracolo
7. omit. colombo romagnolo: razza di colombi con tarsi pennuti, petto
mantello bigio. 8. zootecn. razza bovina romagnola: razza di bovini diffusa
8. zootecn. razza bovina romagnola: razza di bovini diffusa nella romagna sud-occidentale con
lucchese 'romagnola'è una vacca lattifera della razza forlivese. -razza suina romagnola:
forlivese. -razza suina romagnola: razza di suini (detta anche mora o
la natura e l'idealità proprio della razza italica modificata da roma, la maggiore
22. omit. colombo romano: razza italiana di colombi da carne (nota
o scherz.: cavallo non di razza, di conformazione sgraziata o di scarsa
, il 'trionfo della morte': che razza di rosa e perché chiamarli della rosa
, condotta da una vecchia volpe di razza non paesana. 3. erudito
il termine che comunemente ne designa la razza). mazzini, 26-58: non
lei a vedere alcuni indiani così detti della razza rossa, benché il loro colore sia
, xcii-i-246: un cavai leardo rotado della razza di impiegato nei primi aereoplani e che
sei dita di lunghezza; è della razza delle scalbatre. 3. dimin
. son solo. tutta la mia razza / è scomparsa con tutta la sua forza
dunque per questo poco veleno che quella razza ribalda mi rovini quel poco ben mobile
con una rozza sotto di non so che razza, guercia d'un occhio e dell'
1-108: non fu nel mondo mai razza sì bona / come è questo rozon
crudeltà. segneri, ii-325: che razza dunque di uomini fur mai questi?
, x-19-246: gentiluomo di piccola ma vecchia razza, ormai divenuto un contadino dopo tanti
, da non si confondere con la razza mongalla. poi ruteni nella provincia di
percentuali di diffusione, di tutta la razza bianca, ma è più frequente fra
381: spesse volte que'diavoli entravano in razza pel troppo riposo che dava loro l'
era stato detto, teppisticamente, per razza -, e per l'appunto lo
.]: c'è un po'di razza, c'è entrata un po'di
, c'è entrata un po'di razza tra loro. palazzeschi, 1-382: non
, ragazzino com'è, è preso dalla razza, e si mette a saltellare,
virtù civili e alle caratteristiche storiche della razza. idem, 1-i-880: la sabauda devozione
avrebbe dovuto proibire di portare in giro quella razza di peste; egli n'avrebbe sentito
spropositate. 3. antropol. razza sahariana: una delle suddivisioni della grande
sahariana: una delle suddivisioni della grande razza europoide; secondo la classificazione di r
ossatura, cosa rara lassù ove la razza cela, sotto l'aspetto mingherlino, una
? '4. zool. razza salernitana: razza equina caratterizzata da esemplari
4. zool. razza salernitana: razza equina caratterizzata da esemplari di costituzione robusta
, / in un con la spettabile sua razza / di cavai, per un certo
v'ingannino! sapete voi che razza di gente è questa? e'sono
satiri o da sileni o da simil razza di sconce figure, infec- ciate il
loro maschi nello scopo di propagarne la razza. -in salto: in calore
una vegetariana convinta, salutista, della razza che vuol proteggere i fegati, le coronarie
quelle che non si tengono a far razza, perché ingrassino meglio e abbiano carni
(sambernardo), sm. invar. razza di cani di grande taglia,
molto dentro / sangue nimico pascesi, una razza umida, negre di palude serpi,
che deriva dall'unione di persone di razza diversa (cfr. anche sanguemisto).
lo stesso sangue. 22. razza animale. faldella, i-4-274: il
figurato per indicare un cavallo di scelta razza e di nobile origine. 'cavallo di sangue'
cattive divento una vipera. sono di razza mezza garfagnina e tanto basta.
. cattaneo, vi-1-229: è la razza delle formiche fosche ('formica fusca') che
e più codardo di tutta quella sanguinaria razza visconti. periodici popolari, ii-473:
marsi i campani i sidicini tutti di razza osca, ed i sanniti colonia sabina.
io per me... son di razza latina, mezzo sannita e mezzo ma-
non è soltanto sentimentalità e ereditarietà di razza, ma clima intellettuale ed esperienza sanzionata da
la mia ventura credo che sia della razza di quei contadini che sogliono legar fascine e
sardegnoli o calabresi. -di razza sarda (un animale). d'
: la mamma una sardignoletta di buona razza. = deriv. dal toponimo sardegna
cacio sardésco grattugiato sopra. -di razza sarda (un animale). - anche
con riferimento al pelame degli asini di razza sarda. sardino2, sm.
5. zool. asino sardo: razza asinina di piccola taglia (raggiunge al
lunghe e dritte. -cavallo sardo: razza equina di statura ridotta, derivata dagli
sardingna. -razza sarda: razza di bovini originaria della sardegna, caratterizzata
dipinti sono per 10 più una certa razza di satani che serbano... molte
non v'ingannmo! sapete voi che razza di gente è questa? e'sono
è anche lui [sbarbaro] della razza infelice dei poeti saturnini che non sanno
per la conversazione ch'aveano con questa razza. salvini, 48-81: il lume di
poeti e agli scrittori della riforma di razza germanica. i. vecchiotti riolo [«
lingua. rajberti, 5-180: che razza di vini sono cotesti da sorbire nei
/ perché di lor si finisse la razza, / o per comici almeno sbattezzarli.
a qualche povero / cittadin. mala razza! faccia d'uomini! b.
di mosse da disgradarne un giocoliere di razza. = var. di sbisciare,
nemmanco un bersagliere, che è la razza più sboccata con le ragazze. tozzi,
e precise manifestazioni di un naturalismo di razza, sbocciato col culto del classicismo e
, il 'classico', si vede subito che razza d'accademico e di 'pompiere'ci fosse
quadro, non mancò quella così strana razza di gente che sta allo ingegno come
sbracciava a magnificare la superiorità di quella razza. -liberarsi di un ambiente ristretto
vedova dolorosa, ma dama di buona razza. 3. eccessivamente retorico e
sulla rupe apparteneva... a quella razza di gaudenti e di sbravazzoni.
etereogeneo agglomerato di genti d ^ ogni razza e ogni fede, scalate ai più opposti
mazzini, 62-296: una considerevole frazione della razza teutonica... ha assunto il
pezzi d'una scapula d'elefante della razza massima. -per estens. parte
. nelli, i-141: con certe razza di donne bisogna farglisi avanti, appuntar i
..: quando incontravano di questa razza nobili erano i primi a scappucciarsi.
vallisneri, i-375: questi sono una certa razza di scara- faggetti tondi e volanti che
giusto quando basta per vedere in quale razza di scogli ti scaraventi il grecale a perdere
rimbrentine,... e qualunque altra razza di pianta che potesse pregiudicare al prato
, intisichiva sul terreno ove la sua razza aveva regnato. linati, 9-49:
scarlatto, la madre, donna di antica razza, si induava a vendere una berretta
dove ci schiaffano, perché siamo buona razza scarpona e gente con la testa (
pecore di chachemir, la più bella razza delle bestie lanute: in europa non vengono
del de- cimosesto secolo, sbrancato dalla razza dei tigri, con un colpo di
. caporali, i-25: scese per razza già dai re toscani / e l'avo
di me nel conio / della mia razza, tu mollume senza / scheletro, nato
-ma un intimo spirito, un genio di razza, una consonanza con gli spiriti più
papini, iv-705: io, fiorentino di razza e di nascita, non starò a
perfino il gallo, ch'era di razza e superbo: e fu mera scherma e
celeste. 4. specie animale; razza. crescenzi volgar., 9-58:
e mille cavalli della pregiatissima schiatta e razza di puglia. leggenda aurea volgar.
s'è detto ancora de'cavalli per razza. f. cetti, 1-i-47: 1
, 'schiave bianche', cioè di nostra razza, avvilite all'obbrobrio di servitù come le
obbrobrio di servitù come le schiave di razza nera. tale eufemismo ci provenne dall'inglese
un po'di tutti i romagnoli di razza, egli era schiavo e geloso.
: lo trovava per lo meno della sua razza, uno schietto contadino, figlio della
vengono giù freschi ah'improwiso dalle fonti della razza a levare le macchie della schifa vita
scusarsi o perdonarsi, se non fosse cotesta razza schifosa di dei, che può dirsi
di gioventù già schiusa, aveva della razza ortonese la floridissima carne e i lineamenti
, tu starai sempre lontano da questa razza di sciaioni, perché sempre s ^ attacca
sperperio. pre lontano da questa razza di sciaioni, perché sempre s'attacca
bellini, i-137: e che 'l far razza sia cosa da sciatti, / e
'scyllium canicu- la *), della razza, della torpedine, ecc.
fan conoscer per muffette vili / e razza di pidocchi rivestiti / con quelle smorfie e
catzelu [guevara], i-78: della razza di questi cavalli sciurtière (xurtière
. batacchi, ii-87: « che razza è colui d'innamorato? » / replica
a lungo l'inserviente sull'età, la razza, l'indole, le abitudini.
cavallogalli, / mostri da arazzi e razza d'augei biformi e gialli.
, 8-75: mussorgski, forza cieca della razza dalla quale è nato, detesta lo
piovene, 15-10: si domandava di che razza fosse quest'animale che si metteva in
17, una terza volta! ma che razza di libro t'hanno venduto?.
pigra e milizia, i-411: di qual razza d'architettura è quel saseneca volgar.
accidentalmente senza coma, fu stipite d'una razza, che tuttora si mantiene e si
rappresentato in ogni secolo l'esprit della loro razza assai meglio di certi filosofi della cattedra
cercare nel mosca un tipo di psicologo di razza, filosofia hanno a chiamarsi non
guadagnato onestamente... » « che razza di gaglioffo scorticapidòcchi! e v'immaginate
. lancellotti, 3-324: oh che mala razza questiosti oggidì! stanno alla strada, scorticano
stoiewski. alvaro, n-10: che la razza bianca si sia screditata nei paesi di
iii-28-291: noi, scribacchiatoli di mestiere, razza vile, non avendo nulla di vero
inferiore. leopardi, iii-826: con questa razza di giudizio edi critica che si trova oggi
, ma sia più lunga e di razza feconda. pascoli, 655: al dio
dì nostri fra la gioventù se non una razza di tientibuoni, scrolla pennacchi, frusta
cavalli: neaveva moltissimi, tutti di gran razza. teneva una scuderiaqui, nel cortile;
, fratelli quindi e di una stessa razza », egli fondava una scuola politica
scosse e cominciò a capire a che razza di gente fossero stati affidati i suoiinteressi.
cittadino da doversi scurrilmente confondere con questa razza. = comp. di scurrile
darebbero del seccacoglioni: qui no: la razza sassone è dura, ostinata, insistente
emanuele duca di savoia e piemonte, razza italiana, che gridava la libertà, spronava
serbato non poco del vecchio re di razza. 8. che fa la stessa
allo fin de lo destino / non verrà razza, 266: intorno alla capanna si fé
: e non si saprìa di qual razza fossero, non avendo il marco ne
giusto quanto basta per vedere in quale razza di scogli ti scaraventi il grecale a
quivi con donne simili a essi fanno razza. 33. oggetto o atteggiamento
politica, che non mi astraggono dalla mia razza e dal mio suolo, ma mi
è un pesce d'aspetto molto simile alla razza. = voce dotta, lat
fatto con ogni cura e tendente al miglioramentodella razza. 'selettocoltura'. = comp.
artificiale-, perpetuazione dei caratteri di una razza formando nuove varietà, sottorazze o anche
5. stirpe, famiglia, razza; popolo; discendenza, progenie.
mal seme, o che cru- del razza! loredano, 3-99: averai sempre contraria
da seta, se ne migliorò la razza con la semenza di granata. opu
fidatevi, brigata, di sì fatta razza. che spegner se ne possa la semenza
nuovo di lui e non so da qual razza si d. bartoli, 9-28-1-69
tra due generazioni faremo noi la sua razza essere greca ». altra semplicità.
salta in testa a una migiocoliere di razza. ricerca di qualcuno (in partic
de'terrestri numi. / oh che razza di tempi e di costumi! foscolo,
po dei thai, appartenenti alla razza mongolica, originari dello yiinnan e stabilitisi
siciliana. 9. zootecn. razza siciliana: ciascuna razza originaria della sicilia
9. zootecn. razza siciliana: ciascuna razza originaria della sicilia di diversi animali domestici
marsi e campani i sidicini tutti di razza osca, ed i sanniti colonia sabina.
, iii-2-153: guglielmo, l'ersilia, razza di contadini, esseri sigillati; nella