: una vetrata / a mezzo il poggio razza ed abbarbaglia. pirandello, 8-89:
e d'esplosioni in cui abbrutisce la razza umana. bocchelli, i-237: si
indi aborigeni... sono una razza moritura. = voce dotta, dal
, iv-361: l'acceggie sono di razza delle starne, somigliandole nel colore;
botta, 4-746: e'sono una razza gladiatoria, e chi non accoltella è
accurate ed anche eleganti, tradivano la razza paesana. palazzeschi, 4-304: la magnificenza
incudini, son doppi, / micidial razza, corti di cervice. = voce
le inanità e l'imbecillità di noi razza d'adamo. giusti, iii-9: per
aderenza materiale con lo strato infimo della sua razza; e non altro era sorto in
adriatica. 2. etnol. razza adriatica: detta anche dinà, rica,
covata ', quindi 'nascita, razza, provenienza '), incrociatosi con air
obblighi e legami indissolubili fra genti di razza diversa, e viene istituita con una
molto più forza affratellatrice fra persone di razza diversa che fra gente della stessa razza
razza diversa che fra gente della stessa razza.
[homo] gentis 'uomo di razza, gentiluomo '). agenzìa
e ai rancori originati dalla diversità di razza si aggiungono le provocazioni economiche. ungaretti
: eterogeneo agglomerato di genti d'ogni razza e ogni fede. alvaro, 2-15:
liquidazione di una spettanza. infimo della sua razza. civinini, 1-62: su l'agglomeraarila
vantaggiosa sorte le zucche alessandrine, della razza delle bianche. idem, iii-319:
le inclinazioni del prete e non scorge nella razza umana che corruzione, disordine, sfasciamento
tracotanza in voi s'alletta, / razza perversa? tasso, 9-76: o
trista. troppo alligna qui la mala razza. non c'è mai sicurezza. panzini
venuti di fuori potessero allignare e far razza nella cassa del fondaco e del negozio
non appartiene etnicamente; chi è di razza diversa. panzini, iv-18: i
, che ad averli chiusi non avrebbero fatto razza, pareva manducassero in un piatto quadrato
che allo studente barbaricino parevano d'una razza diversa e inferiore alla sua. civinini
-ammazza, ammazza, è tutta una razza: a indicare il disprezzo completo verso
: ammazza ammazza, è tutta ima razza. pasolini, 3-170: fumando come
ammazza ammazza, tanto son tutti una razza... era libero cittadino, anarchico
un miserabile fornaio, e la sua razza non è neanche degna di toccare la
l'antracite, il pelo lungo della razza d'angora, due occhi che sono due
è un certo animalettucciaccio tristo, della razza delle faine, delle martore e dei zibellini
clamorose di anitroni e anitroccoli d'ogni razza. = dal lat. anasandtis (
incensi, e chi sa per che razza di cristiano mi piglierebbero. 3
(v-203): è venuta oggi una razza di gente, / che con l'
del sionismo, come la quistione della « razza » intesa in altro senso che non
gran malumore contro gli individui di quella razza alla quale pur io ho il disonore
trattato delle mascalcie [crusca]: questa razza di scabbia è un male stranamente appiccativo
, ma i lombardi sono una grande razza. gli alberi sparsi e radi di porta
ittiol. pesce di mare chiamato comunemente razza di scoglio. redi, 16-iii-393:
et alcuni, che ne venne la razza di sicilia, con una scorza variegata,
il sole quando le sono di cattiva razza. n. franco, 2-20: gli
nera. 3. superiorità di razza; distinzione, signorilità. d'annunzio
bene che queste definizioni, caratteri di razza, di stirpe, di provincia, non
vien fatto di lucidare il nome d'ogni razza di mestieranti sulla parola bottegaio),
, 16-iii-357: un grossissimo pesce marino della razza degli aselli, lungo un braccio e
saldi, / gente asinina, maledetta razza. alfieri, i-54: quei due o
: giusti, iii-iii: hai saputo che razza di spallacci fare cosa del tutto inutile
nulla di meno egli è di quella razza di serpi, che, secondo la sentenza
pelliccia pregiata, fornita da agnelli di razza speciale, neri, col pelo fine,
attentavano d'arrestarlo. cardarelli 6-112: razza che io non m'attenterò di definire
uno straccione vicino a una signora di razza. palazzeschi, 3-273: le signore.
come bestie rare, donne di un'altra razza, che si potevano ammirare solamente dalla
biol. la condizione di quella specie o razza che ha avuto origine nello stesso luogo
urlò rocco -così ingannate la gente, razza di bagasce! d'annunzio, ii-236
: il mio cavallo era normando di razza, di alta taglia, baio dorato,
, i-421: e i contadini, quella razza egoista che vede lume solamente attraverso i
alcune piccole conchiglie univalve, della razza di quelle che dagli scrittori son
. bocchelli, 6-193: chissà quello che razza di balle aveva contato sù! bartolini
: ora vedi... con che razza di canaglia il diavolo ci fa ballare
altri. goldoni, iii-465: di che razza è? -è cavallo di spagna.
età. panciatichi, 35: bella razza di dei bamboloni, che quando egli
(495): soldati di quella razza, o si sarebbero rivoltati contro un condottiere
, dell'orgoglio e dell'anima della razza », « il poeta dell'imperialismo »
doni, ii-12: oh che bella razza di ricchi poltroni ho io nel capo e
, agg. e sost. invar. razza e lingua di una delle grandi
famiglie dei negri d'africa: razza bantu, lingua bantu, regioni
filos. voce mne detto razza, anche arzilla (raja clavata: razza
razza, anche arzilla (raja clavata: razza monica che indica un particolare tipo
sm. ornit. colombo di particolare razza: detto anche piccione indiano o piccione
214: passano uomini, tamili foschi, razza aborigena di bassa casta, bramini dalla
di forme, vero tipo di quell'antica razza che popola i bassirilievi della colonna
bassòtto o bassòtto: appartiene a una razza di cani da caccia della specie dei
si rivela abile, e quello di razza inetto; qui l'impurità è un pregio
= gr. paris -ì8o? * razza ', da 3<4to <; * rovo
(vi appar tengono la razza, la torpedine, ecc.).
. pdcto?, una specie di razza. bòtola, sf. striscia
, salvestro, tu se'di cattiva razza; quando io credo che tu ingrassi
è pur difficile e schizzinosa questa benedetta razza de'longobardi! si dura fatica a persuadersi
e rivive tutta quanta la vita della razza. beltramelli, i-611: questo disse
/ animali bevvero la luce, e la razza degli uomini / alzò il capo nei
lavorato a bergamo. 2. razza ovina molto pregiata, proveniente dalle prealpi
manco un bersagliere, che è la razza più sboccata con le ragazze. dizionario
bestie rare, donne di un'altra razza, che si potevano ammirare solamente dalla
bianca. 13. appartenente alla razza bianca; proprio della razza bianca.
appartenente alla razza bianca; proprio della razza bianca. garzoni, 3-43: e
il termine -razza bianca: la razza caucasica o indoche separa la parte illuminata
bragiotti. 15. appartenente alla razza bianca. castiglione, 295: non
questo bravo capitano è il prototipo della razza frusagliana. biliardo (bigliardo
-razza biologica: che differisce da una razza affine per caratteristiche fisiologiche, non morfologiche
e d'una pelle bionda mostravano la razza equestre e gentilesca. slataper, 1-23
presenta colorazione rossa. 6. razza bionda: i popoli dell'europa settentrionale
). gozzano, 282: la razza bionda sa quale sangue scorra nelle vene
. aggruppamento dei genotipi che costituiscono una razza. = voce dotta, comp.
roberto, 591: siete tutti d'ima razza! -gridò improvvisamente; -tutte birbe matricolate
nobiltà si congiungano. - per far razza de nobili birbantelli. -acer.
e a quello per fare le birbonate! razza di ladri e di assassini! de
vuol tanto a dire solamente la parola razza, così chiara per tutti? verga
serbato non poco del vecchio re di razza, la qual cosa conferiva al suo prestigio
, 6: non ha ramo né razza chi biscazza. boccaccio, n-88: e
bisticciando, che il concetto di « razza » non trova fortuna presso gli «
trova fortuna presso gli « storici di razza ». = deriv. da
. negri, 1-360: la mia razza è di zingari, e nei boschi /
', e meglio si conviene a certa razza di gente. giocosa, 106:
sorte di rosai salvatichi, che sono della razza dei bianchi e s'insetano a bocciuolo
bocchelli, 1-i-537: « non sapete che razza di buone birbe sono i borghigiani »
1-11-115: straordinaria sarebbe per altro questa razza di viventi, sopra i quali basta lasciare
goccia / d'una superba / razza morente. serra, ii-610:
, 1-i-537: « non sapete che razza di buone birbe sono i borghigiani *.
bovino2, sm. zoot. animale della razza bos taurus (bove o bue domestico
-razza brabantina: razza di grandi e robusti cavalli da tiro
, originaria del belgio. -anche: razza di conigli di mediocre corporatura. braca
caccia molto robusto, appartenente alla razza dei segugi (con pelo fitto
! ojetti, ii-328: fedeli d'ogni razza approdati a queste rive, storditi dallo
249: tra i gentili vi è una razza che sono forestieri in tutta questa terra
l'abisso del tempo, della razza, della fede. = voce
f. doni, i-143: l'ultima razza, sono i divoratori dell'altrui sustanze
braveggiavano e s'inalberavano come cavalli di razza. -figur. viani, 13-11
braveggiavano e s'inalberavano come cavalli di razza. soffici, ii-390: carri grottescamente pavesati
dell'eucaristia. 3. agric. razza bretone: di cavalli (originari della
briaco di grossi pensier, 1 la razza, tuo spregio e terror, / segnata
mi piacquero in libia quei cavallini di razza berbera:... un po'grossi
sudan. 6. zool. razza bruno-alpina: razza bovina a colore bruno
6. zool. razza bruno-alpina: razza bovina a colore bruno più o meno
, i-280: gentil paese, brutta razza: gente garbata ne'modi, ma
indifferenti l'abisso del tempo, della razza e della fede. buddismo (
sciocco. moneti, 56: o razza budellona e maledetta, / che non
-detto anche di animali: di buona razza » robusto. boiardo, 1-6-29
è pur difficile e schizzinosa questa benedetta razza de'longobardi! si dura fatica a
a mano / due leggiadre burelle della razza / del principe dicean di bisignano.
di sceglier noi... i razza burlevole / che non dà retta / ai
garzoni, 3-727: molti cani di tal razza... entrano da se stessi
da cafone. càfride, agg. razza cafride: razza di negri africani,
càfride, agg. razza cafride: razza di negri africani, stanziata nelle regioni
sm. appartenente al gruppo etnico di razza bantu che popola l'africa sud-orientale.
[la stirpe dei galli] alla razza bianca e giapetica... che a
... non sono di buona razza, non li vogliano, e con diligenza
. vorrei vederlo sopra la terra tra questa razza di cagnacci bastardi, a petto a
, o pollone de la mista razza / che dee la terra cristiana aduggiare
seduto un cagnuolo rossiccio, d'incertissima razza, che abbaiò lungamente verso di me.
calabresi. 2. zoot. razza di suini (allevata in calabria):
: che così l'è fatta questa razza ingrata dei villani! -trovarsi
artisti eleganti, l'ultimo discendente d'una razza intellettuale. panzini, iii-30: sei
: ora vedi, antonietta, con che razza di canaglia il diavolo ci fa ballare
è questo il cancro che rode la razza latina nel pieno fiore della coltura. serao
lei, nonostante queste leggi della razza, un signorino, un sgnurin? cane
, o siano propaggini di viti di buona razza, i cannai, o come altri
egli [l'aspido] è di quella razza di serpi, che, secondo la
, i-112: vedete bene che una razza simile di giudizio meritava quattro parole di
, 43-133: e di panni di razza, e di cortine / tessute riccamente,
incensi, e chi sa per che razza di cristiano mi piglierebbero. verga, 4-50
» esiste ancora al mondo e la razza dei capiscarichi non è al tutto spenta.
arditi mortali... questa è la razza degli eroi, de'capisette, e
sempre a qualche cosa: onde trista razza fanno. talché si guarda bene,
. caprig [e] nus 'di razza caprina ', o meglio,
una letteratura, una lingua, una razza, un popolo, ecc.).
gran malumore contro gli individui di quella razza alla quale pur io ho il disonore di
vorreste dirmi che sapete l'amore che razza di cosa sia, voi? ».
come quello della carnagione degli uomini di razza bianca. vasari, ii-39: in
mai. negri, 1-360: la mia razza è di zingari, e nei boschi
sommità del giogo... ha una razza di gente che chiamano « marroni »
. del casentino. -razza casentinese: razza dei suini detta anche cappuccio.
noi ne appariva bronzina / una fanciulla della razza nuova, / occhi lucenti e le
tutte le altre (in origine per razza, poi anche per occupazioni, fede
spagn. e portogh. casta * razza pura ', dal- l'agg
cavalli, di cui uno d'andalusia della razza dei certosini di xerez, stupendo animale
buono / ch'io ti gastighi così fatta razza. boiardo, 1-3-19: venga chi
esso. lippi, 12-14: una simil razza, / ch'ha fatto sempre d'
, difendo con una co razza '. catafratto, agg.
del giogo... ha una razza di gente che chiamano « marroni ».
sorte, anzi della più cattiva e pessima razza che si possa trovare. varchi,
. 2. etnol. razza caucasica: sinonimo, oggi non più
non più usato dagli scienziati, di razza europea (perché i popoli autoctoni del
elmo da un pennacchio di chissà che razza orientale di gallo. -cavaliere errante
, 1-4-41: le cavalle e puledre di razza maremmana si possono utilmente tenere in quei
da corsa. -cavallo purosangue, di razza, di sangue: che è frutto
assoluto primato nell'allevamento dei cavalli di razza. -cavallo da monta, da
. -cavallo da monta, da razza, da coprire, da guadagno:
. -cavallo di pezza: di razza molto pregiata e particolarmente bello.
et i cef agiioni; o una terza razza che non si può dire né arbore
gini ed i cefali, giustissima / razza del mare, e i labraci
di testa pinzochera, cavalla storna della razza del principe colonna. e questi avrebbe
cenerina2, sf. dial. razza di galline dalle penne grigio-chiare.
ride stirpe, e di sileni, / razza di gambe setolose, schiera.
tommaseo, i-281: gentil paese, brutta razza: gente garbata ne'modi, ma
i pa- pioni ed altri di simil razza molto simiglianti a noi. forteguerri,
, ii-370: la tifa cereale è di razza non troppo diversa dalla scandella, d'
, dinanzi alla cerna di tutta la razza, prima della battaglia. 4
: [l'aspido] è di quella razza di serpi, che...
si vendevano intere. 5. razza spagnola di cavalli. alfieri, i-126
, di cui uno d'andalusia della razza dei certosini di xerez, stupendo animale,
catene, d'ori, d'ogni razza. non vedevo né cherubine, né tromboni
vuol la compagnia tutta adunata / veder razza di libro che avrò fatto. colletta,
parti di due individui di specie o razza diversa (per lo più si ottengono nelle
. allegri, 138: di questa razza appunto son coloro, i quali.
non saprei a che fossero buoni certa razza di padroni, che tutto il giorno
fosse il fiore delle nazioni, la sua razza, la cima delle razze umane.
per esame. cassola, 2-189: che razza di lavoro. vivere nel bosco,
, i papioni ed altri di simil razza molto simiglianti a noi. =
nereggianti capelli, gli antichi modelli di razza veneta ritratti da giorgione e da veronese.
2. raro. scherz. la razza delle civette. -anche al figur.
fagiuoli, 3-2-120: or questa coppia di razza divina / fu detto, insieme che
inerme e spoglio; appariva tuttavia della razza guerriera, della specie espedita, col
forse una pubblica cloaca, che ogni razza d'uominacci s'abbia il diritto di
le società moderne, e specialmente quelle di razza latina, ha ricevuto il suo primo
che d'anfibio e ermafrodito, tra la razza del collare e quella delle manette.
, apprendono la gran lezione della loro razza. 4. per simil.
egualmente che il nostro d'una certa razza di scrittori molto malvagia, e che
. carena, 2-198: 'colombo gentile', razza di colombi più grossi, di colore
, 2-198: 4 colombo torraiuolo', razza di colombi piccoli, che numerosi si
azione dell'individualità, che è propria della razza anglo- sassone; ed una colonizzazione di
valore. 7. per estens. razza diversa da quella bianca. -di colore
bianca. -di colore: appartenente a razza diversa da quella bianca. d'
cinematografica che dia la migliore immagine della razza bianca, contagioso com'è l'esempio
colore della pelle diverso da quella della razza bianca. s. francesco,
descrive [il bosco] per la razza delli uccelli che 'l coltivano.
xii, che l'inil gallo di razza... capite? tende come l'
anch'essa partire dalla religione: nella razza nostra le origini del dramma sono religiose
farmi vergognare mi ridusse un uomo di razza migliore. complessionare, tr. (
ah, ma per comprendere con che razza di tipo, con quale specie di
si dissolvono o risolvono, laddove la razza par che si distingua dal corso storico e
, ma eziandio tra gli aristocratici di razza più fina e i rettori, che si
moltissimi pesci le lucine / alleviano la razza dalle gravi / doglie di partorir l'
nuovi o vacanti, ed ella sa che razza di canaglia sono i concorrenti. ojetti
dal vincitore? negri, 1-120: o razza conculcata e ignava / cui nulla giova
, ii-9-315: nella realtà, la « razza » non si può distaccare dal cosiddetto
orlando la battaglia. / vedi che razza d'uomo o condizione! guicciardini, 348
significata. c'è dei regnanti di razza diversissima che pretendono diritto sopra certi paesi
28 (495): soldati di quella razza, 0 si sarebbero rivoltati contro un
congenita inclinazione innestata dalla natura nella mia razza generosa, il seguiva col capo dimesso
quale il magnifico aveva fatto venire la razza de'conigli di spagna.
di conigli. -pezzo di coniglio, razza di coniglio: per indicare chi è
lippi, 3-74: così fa quella razza di coniglio; / che nel fuggir
ciglio. note al malmantile, 1-314: razza di coniglio; gente timida e codarda
dall'iberia dagli antichi romani (una razza di conigli di spagna fece venire pure
in lor medesimi che altramente dell'istessa razza, la quale come vera compagnia,
: la maggiore o minore consanguineità di razza si rileva, anche senza rimontare alle origini
gli rispose che in castello erano una razza perversa di contrabbandieri, che egli aveva
panzini, ii-294: una donna di razza. e come si conserva. avrà
una stessa stirpe, a una stessa razza. -anche di città di uno stesso
moneti, 312: ma nell'unghie di razza contadina / un tal prurito sempre si
, come se si trattasse d'una razza di cavalli; l'uomo prima d'ogn'
, 1-4-420: è peccato con certa razza di sordida gente l'usar le convenienze e
goldoni, vii-1102: io no so che razza di gioventù sia quella del giorno d'
: per sollecita cooperazione del genio di razza con le circostanze della natura e le
egli [l'aspido] è di quella razza di serpi, che, secondo
, falombine, corniole, e simili di razza dura. = cfr. corniolo.
quale chiamavano briadoro, el quale era della razza di bucifalas, ma non aveva corno
, giorno, iv-249: io, di razza mortale ignoto vate, / come ardirò
: queste [zucche] tutte sono della razza delle bianche lunghe, delle quali alcune
corrazziale, agg. appartenente alla medesima razza. = voce dotta, deriv.
= voce dotta, deriv. da razza (v.), col pref.
corso per vedere coi miei occhi che razza di bestia fosse, prima di tutto,
corritrice indiana, sf. ornit. razza di anitre che camminano mantenendo il
, vorreste dirmi che sapete l'amore che razza di cosa sia, voi? »
di montagna, e degli sciti / razza peggior assai, ladra, assassina. fagiuoli
, 189: che t'importa, o razza sfatta, / de le cose di
concilio di trento in poi la forte razza di sarpi e di bruno era scomparsa,
bisogno questo buffon salvatico doveva essere di razza di castroni o d'altri animali,
. cuoco, 1-220: per questa razza di uomini panni che il progetto donatoci
neppur più la cria della vostra brutta razza prepotente. idem, ii-72:
o barattina di un sol bestiame da razza a razza, allorché vi si scorge un
di un sol bestiame da razza a razza, allorché vi si scorge un certo imbastar-
non erra, / fu de la razza di quel buon frontino, / fatto
sconfitto da mosé, era di quella razza, ed il suo letto fatto di bronzo
è questo il cancro che rode la razza latina nel pieno fiore della coltura.
abitatori popolate: alcuno / dell'empia razza a te nemica e a noi / non
sol perché lei era di un'altra razza. -cuore sospeso: per l'
giusti, i-358: ma siamo una razza sbiadita: il cuori * ciattolo dello
ricettarii d'ogni tempo e d'ogni razza... tende a ottenere per tutto
carter, vi-211: o mal creata razza / maestra di costumi, / che dell'
dattero. 2. zool. razza dalmata: razza di cani da guardia
2. zool. razza dalmata: razza di cani da guardia, un tempo
m. cecchi, 21-11 i o vè razza di damo. buonarroti il giovane,
nel pianger noi lo scarso di tal razza, / che decimata, avvien che ancor
nella stanchezza del declino linee essenziali di razza, e l'aspetto d'una regina
individui della stessa età e della stessa razza. -nel linguaggio comune viene usato come
i-n: ci par deforme una certa razza di cani quando ha l'orecchie non tagliate
allontanamento e genus -èris 'nascita, razza '(cfr. generare).
divenuto rozzo (con riferimento a una razza). giovio, 1-59: accadde
orgoglio ai forti temperamenti morali della nostra razza italiana tanto disprezzata, eppur capace d'
vallisneri che fosse al mondo una cotal razza d'insetti,... i quali
. sistema politico-sociale basato sull'eguaglianza della razza, sul diritto del popolo alla partecipazione
. -anche: decadenza fisiologica di una razza, di un popolo. milizia,
persona); decadere fisiologicamente (una razza, un popolo). p
ella forse una pubblica cloaca, che ogni razza d'uomi- nacci s'abbia il diritto
sociali composti d'una vera e propria razza, che regge come certi muri apparentemente
3-420: dunque non basta averne, ardita razza / di laomedonte, depredati e scorsi
diversi, quel che è portato della razza, e quelli che sono elementi derivati
ultima confusione, serbarsi il viso della razza romana più forte d'ogni sangue e d'
, ii-3-146: io non son di razza di despoti né pure in materia di lettere
40: poi, se siete matematico di razza, vi ci rimettete armato di tutti
, con quelle forme tozze e pesanti di razza imbastardita, con quelle rotondità di bestia
vi si trova, genti d'ogni razza e colore, mi pareva assai proprio per
coma 'e parti; -t8o; * razza '. dicertaménto, sm. ant
le coma e mugge e soffia e razza. 2. figur. impressionare,
le inanità e l'imbecillità di noi razza d'adamo. verga, 2-87:
li fa accorti e diffidenti, eppoi la razza degli alati è pronta molto ad intendere
come per imo che è d'altra razza che noi: che opina e fa diversamente
esser sopraffatta..., la razza latina ha bisogno di raccogliersi e ritemprarsi.
fantasmi, disgustato di tutta la sciagurata razza di prometeo,... lasciò quell'
, salvestro, tu se'di cattiva razza; quando io credo che tu ingrassi,
. m. -ci). etnol. razza dinarica: nome della razza europoide detta
etnol. razza dinarica: nome della razza europoide detta più comunemente adriatica e della
quadretto di famiglia per far capire che razza di carattere fosse marcella. -rifl.
sentirmi abbandonato e forestiere framezzo a quella razza estranea -che pure si pretende diramante dal
le qualità, i caratteri della propria razza; mutare in meglio o in peggio
: dirazza, ma è attaccato alla sua razza, e non gli sembrerebbe di voler
= comp. da di-con valore privativo e razza (v.). dirazzare
ho mai capito perché i poeti di razza latina odiino e oltraggino tanto le cicale.
, peggiorando o migliorando, la propria razza nei figli, ma madre natura che
nell'isola, ne cercarono altronde la razza: e tante ne multiplicarono, ch'
, io non so poi indovinare che razza di creatura voi siate mai.
me l'han fatto i preti, / razza maligna e senza discrezione. nievo,
discriminare '. le cosiddette leggi sulla razza (1938) adoperarono il verbo 'discriminare
determinati diritti e attività a cittadini italiani di razza ebraica per speciali meriti militari o civili
antisemite nei confronti di cittadini italiani di razza ebraica per particolari meriti civili o militari
che si forma intorno alle danzatrici di razza. -complesso architettonico. bocchelli
chi ha le gambe enfiate di questa razza d'enfiameno, se sta qualche giorno,
dentro un fazzoletto, due conigli da razza che le graffiarono le mani. bisognò disinfettargliele
natura sull'uomo e alla disparizione della razza umana. = da disparire.
della terra... per la razza empia di sem nell'asia orientale soli cento
l. adimari, 2-216: una razza perfida e brutale, / fiera instabil,
ancor eseguite. tommaseo, 3-i-297: cotesta razza è naturalmente poco disposta verso i russi
6-58: la vera tragedia disprezza ogni razza di satiri. forteguerri, 20-10: mostra
disprezzi e onte, considerandolo come una razza inferiore di servi della gleba.
forze guerriere dissipatrici e improvvide dell'umana razza avrebbero coi loro furori tenuto sempre deserta
redi, 16-iii-376: sta sempre [la razza delle mentule marine] con una delle
sua libertà, se non spegne tutta la razza e progenie de'tiranni. dicolo in
, 163: ci può essere nel mondo razza più sudicia, più bestiale e più
che si presta e dà a diveder la razza signorile. c. e. gadda
, i- 143: l'ultima razza sono i divoratori dell'altrui sustanze.
delle sostanze altrui, non cessò la razza loro. cattaneo, ii-1-339: il
dell'autore certi dolcibeni et altri di mala razza, viziosi e di villani costumi.
boccaccio, iii-28: gl'italiani sono una razza di animali, che sempre stanno con
-che domine di cosa è?: che razza, -che sorta di cosa è mai
perché è toscano da vero e di razza. d'annunzio, i-792: tema il
tiranno. de sanctis, iii-25: la razza italiana non è ancora sanata da questa
folla abbrutita nel dormiveglia secolare di una razza scaduta. onofri, 67: umida
magnifici, dotati di straordinaria animazione: razza soriana, muscolatura atletica, pelo di seta
diverse, lontane, tra popoli disgiunti di razza e di costumanze. baldini, i-29
d'una compagnia franca di questa nuova razza di dragoni. 2. per estens
coltello... / -è giunta la razza assassina! jovine, 2-181: il
che non sono altro che una certa razza di camelli più leggieri e più camminatori
, in cui si effigiava la nobiltà della razza. = voce dotta, lat.
2. zool. asino egiziano: razza di asino di piccola statura, con
la nazionalità nel fanatismo della stirpe e della razza, la libertà nella egoarchia e nell'
soderini, iii-529: quelli che sono di razza di fare pere dure et aspre,
. alfieri, 6-197: - oh razza! - vedete epico birbo! 7
epiteti. monti, 1-27: che razza di scrivere è il vostro, caro
posteriore agli atlanti e ai titani di razza camitica. -effigie di ercole (
ne aveva comprato un giogo di buona razza. 2. biol. trasmesso
e genuina erompente dal cuore di una razza rinata a vita nuova. manzini,
] senza coma, che fan meglior razza, e così i montoni; e se
, o perché era l'ultimo di una razza esausta di godere, di tutto avere
e circostanziata asserzione della preminenza morale della razza eschimese, che non lo suona.
che vi abitano. -cane eschimese-, razza di cane da traino; è un
m. -i). che appartiene alla razza eschimese. eschimotàggio, sm. sport
desolazione delle città, la degradazione della razza. de sanctis, 11-12: la
in lui ordinata all'ideale esclusivo della sua razza. baldini, i-411: pel carducci
forse una pubblica cloaca, che ogni razza d'uominacci s'abbia il diritto di deporre
baruffcddi, 125: è insorta una nuova razza [di zucche], che propriamente
d'aver visto il primo esemplare della razza lappone. e. cecchi, 6-336:
viii-158: sui faraglioni si trovava una razza di lucertole che non esisteva in nessun
: era un canarino inanellato e di razza purissima,... e cantava dalla
natura che ha bisogno di farsi una razza con suoi caratteri di originalità. gramsci,
: poi, se siete matematico di razza, vi ci rimettete armato di tutti gli
in voi sei, com'io, di razza / trasmarina: di tarso enno venus'alletti
, e i tali / sono di razza che di forca è degna. pananti,
, frequentando donne e uomini d'ogni razza, posso dire d'aver più d'
forse sarebbe stato più conveniente estinguere la razza degli infelici; ma mi ingannavo.
re premeva che non si estinguesse la bella razza degli stambecchi. sbarbaro, 5-137:
stambecchi. sbarbaro, 5-137: è una razza che s'estingue; presto, dice
estinta è l'una e l'altra razza. vasari, ii-489: lasciò francesco
razze e negli individui di una stessa razza, né è nettamente separato dagli altri
io stesso; ma costui fa torto alla razza. viani, 14-178: frequentò come
: or questa venerabile ed egregia / razza di gentiluomini,... /
maledetta etichetta! giusti, 2-61: razza burlevole / che non dà retta / ai
presenta caratteri somatici simili a quelli della razza etiope. = voce dotta, comp
, comp. dal gr. g&voc * razza, popolo '; cfr. fr
dottrina che afferma la superiorità di una razza sulle altre in quanto creatrice di civiltà
di lingua, di cultura, di razza; che riguarda, che è connesso
mirabilmente disposta dalle varietà etniche della sua razza. pascoli, i-108: il poeta continua
appartenenza a una nazione, a una razza, a una regione, a una
il profilo delle origini, della razza, della vita sociale, dell'attività spi
etnografia. sbarbaro, 5-138: è una razza che s'estingue; presto,
di vizi di natura e di razza. -in senso concreto: la
allo scopo di produrre un miglioramento della razza. -anche al figur.
di ottenere un miglioramento psicosomatico della razza umana regolando i modi e le condizioni
. eùyevr] <; 4 di buona razza ', comp. da eù
eù 4 bene 'e yévo? 4 razza, specie '; cfr. fr.
che contribuisce a un miglioramento della razza. bocchelli, 6-313: interloquì
con quelle forme tozze e pesanti di razza imbastardita, con quelle rotondità di bestia
essere di un mondo superiore, della razza di coloro che si vedono sullo schermo
stata in tanta considerazione e fortuna la razza di questi fabbricieri di divertimenti, che
. faccetta nera: giovane donna di razza negra. panzini, iv-243: 'faccetta
può indurre al madamismo (contaminazione della razza). emanuelli, i-71: vedrai:
la francia sotto i re faciniente della prima razza. = comp. dalla forma faci
birbanterie fanno carico al secolo e alla razza. bandi, 73: c'impose di
qualunque finzione mitica, sia quella della razza ariana, sia l'altra della falce e
ittiol. pesce aquila: specie di razza, dalle alette più acute di quelle della
. -ci). sottotipo della razza nordica o nordide, attualmente diffuso in
hanno tratti più grossolani degli individui di razza nordica. = deriv. dal
insidia. giusti, iii-77: la razza dei borboni è fallace come i cavalli
baldracche, falliti, birboni d'ogni razza dell'europa, che colà come in loro
, 371: lo sanno tutti che razza d'imbroglione, di ladro e di
5. ant. famiglia, razza. giov. cavalcanti, 398:
fantasmi, disgustato di tutta la sciagurata razza di prometeo,... [il
182: è la sua pelle di razza stoia, / morbida come quella del leofante
covano, e producono con profitto la razza. 5. con riferimento ai
qui di teucro l'antica e bella razza / facea soggiorno. baldi, 5-14:
, i maiali... di razza scura, quasi nera, di ispida setola
. de sanctis, iii-25: la razza italiana non è ancora sanata da questa fiacchezza
tutte fatte. 4. razza (di un animale). marco
elle si elegghino di buona e feconda razza, che produchino belle, vegnenti e fazionate
la riproduzione. 8. ornit. razza di colombo casalingo, di notevoli dimensioni
2. zool. femmina di animale di razza, destinata alla riproduzione. arici
del cui alimento solo le donne della razza di ida corbi delcroix possono essere le
scherz. e spreg. genere umano; razza, tipo d'uomo. dossi
che elle si elegghino di buona e feconda razza, che produchino belle, vegnenti e
brillasse dell'arabo sangue, di quella razza a grandi contrasti, ora inerte, estatica
oh quanti s'incontrano, che di razza di sorci per la loro scaturigine putrida,
sua uccelliera del poggio a caiano la razza de'fenicotteri. déledda, iv-222:
della selvaggina. -cane da ferma: razza di cane da caccia (il bracco
, 189: che t'importa, o razza sfatta, / de le cose di
a bravarlo e speronarlo. -figur. razza di bestie feroci. leggende di santi
ferraccia ', specie di pesce del genere razza, che ha i denti ottusi,
far figli, tanto più fa la sua razza minuta e di men vigore. tasso
e toccato con mano quanto l'umana razza è scaduta dal buono tempo delltmpero romano
fiacchezza. de sanctis, iii-25: la razza italiana non è ancora sanata da questa
, 2-7: par che non sospetti qual razza di pallone di carta -la letteratura democratico-umanitaria
. doni, 429: e'di razza di zingani, per che va sempre per
sciupa umanamente, / e alla morbida razza / solletica il groppone / filantropica mazza
statale, ma sia rappresentata soltanto dalla razza, dalla tribù) e a costituire
i filunguelli al paretaio, / fate razza; parlate a cuore aperto, /
diversi, quel che è portato della razza, e quelli che sono elementi derivati
fede che allora affatto si perdette la razza degli omeri e de * virgili.
. moneti, 84: o popoli di razza acuta e fina, / che di
-con riferimento ai lineamenti tipici di una razza, di una nazione (e anche di
34-48: vallèe, e fiumi voi, razza divina, / se in alcun luogo
in cui visse, in mezzo a quella razza sfatta, di cui egli rivela i
scote le corna e mugge e soffia e razza. -figur. affannarsi, tormentarsi
, x-572: nell'iliade la più bella razza di cavalli, nata di sangue celeste
ariosto, 43-133: e di panni di razza e di cortine / tessute riccamente e
, per dio! de'calibi la razza / péra, e le vene a sviscerar
loro? soderini, iv-104: facendo così razza mista simile, faranno buona riuscita d'
che si trova? si trova che la razza più forte, più morale, più
. soderini, iv-361: volendo averne razza e tenergli sicuri, sempre è meglio
natura non si può fingere insania di alcuna razza,... con- vien adunque
il primo giorno che la umana 'razza 'ha incominciato a formicolare) io
5-562: è quasi scomparsa una speciale razza di alani divenuti sardi, fortissimi,
annunzio, iii-1-1007: tutta la mia razza / è scomparsa con tutta la
perenne tumultuar balordo / di vita senza razza. pavese, 5-57: i due uomini
onde * fox-terrier '. cane d'una razza alquanto comune, giudicata buona per certi
pericolo? accidenti! e in che razza di monastero si trova? -monastero?
, era palese. dotti, 15: razza tale di puttane / oggi regna nel
. coltivano la pesca uomini d'altra razza, liguri, napoletani, toscani, o
. serra, i-416: fatalità della razza risorgente, istinto di umanità ricuperata, son
e quasi di natura frastomatrice; razza più credibile degli iettatori.
p. verri, i-23: che inconvincibil razza di gente che sono mai que'pedanti
, 107-3: e'vive fresco e razza com'un toro. boccaccio, dee.
'ai piedi. -razza frisona: razza di vacche dell'olanda, col mantello
cui visse, in mezzo a quella razza sfatta, di cui egli rivela i flaccidi
fisici di un individuo o di una razza umana. carducci, iii-23-346:
. de sanctis, iii-25: la razza italiana non è ancora sanata da questa
in russia stanno a fronte: la razza moscovita pretta e la razza straniera.
: la razza moscovita pretta e la razza straniera. guerrazzi, iii-244: la borghesia
il giovane, 9-511: io che la razza mia / traggo dalla sicilia frumentosa,
birbanterie fanno carico al secolo e alla razza. 4. umiliazione, insulto
, stato introdotto in qualche luogo per razza e per latte, non vi à durato
. plur. antrop. rappresentanti della razza fuegina; abitanti della terra del fuoco
piovene, 5-311: finito, come razza, anche il cavallo maremmano, dallo
s'infiammavano della secolare cupidigia della vecchia razza spagnola. d'annunzio, ii-85:
, 10-172: perché egli era di furbesca razza, / e molto ghiotto ancora di
7-424: al sol suo padre / la razza ne furò la scaltra circe / allor
ant. gli spagnoli di purissima razza che sin dal secolo xvi costituirono in
una delle varietà atlantiche o occidentali della razza medi- terranea, diffusa essenzialmente nell'irlanda
società operaia. piovene, 5-313: la razza dei proprietari terrieri toscani è nota attraverso
che far ti vorrebbero vergognar di quella razza, e del tuo tralignamento in essa
rappresentato dal duello di due galli di razza speciale, armati di uno sprone d'
, iv-107: a voler avere perfetta razza di cavalli e cavalle, fa di bisogno
. doni, ii-160: io son di razza di gambero, che salto indietro e
rosse vedrebbe di là del fiume. che razza di garibaldata è mai questa?
una rozza sotto di non so che razza...; e se non fusse
magnifici, dotati di straordinaria animazione: razza soriana, muscolatura atletica, pelo di
selvatico europeo [felis silvestris): razza di gatto con forme tozze, con
-gatto dyangora o d'angola: razza di gatto domestico che si distingue per
gatto felice! -gatto persiano: razza di gatto domestico dal pelo molto lungo
lì accanto. -gatto siamese: razza di gatto domestico con figura snella e
ciglia rade. -gatto soriano: razza di gatto domestico dal pelo di media
m. cecchi, 18-25: sarà di razza di gatti, che veggano gennaio; verrà
dannose o i gattipardi / son doppia razza altri a veder maggiori, / e
s. v.]: 'gattuccio', razza di pesce marino della specie de'cani
gavonchi..., che sono una razza d'anguille, che vivono di preda
agg. ornit. colombo gazzo: razza di piccioni del tipo dei colombi gallina
riproduttori dei due sessi appartenenti a una razza specifica e sono indicate le principali notizie
mulini. 10. specie, razza, categoria, varietà (di animali)
natali corrispondono. -per estens. buona razza (di un animale, in partic
ammiravo come un personaggio d'un'altra razza, ed era tale da mettere in
gran quirino appende. -di buona razza, focoso, impetuoso (un animale,
genesia, sf. letter. generazione, razza, stirpe. poesie morali [
origine '(per la purezza della razza). genètica, sf.
individuo, di una stirpe, di una razza; che si riferisce, che è
della nazionalità genetica che solo all'unità di razza attribuisce nome di nazionale, la valle
gli uomini. -per estens. razza, famiglia (di animali).
che ciascun diria: / spenta è la razza de'cani marini; / ma cresce
gr. yeveà 'generazione, specie, razza, stirpe '. geniale,
, 2-1-350: è indiscutibile che la nostra razza supera tutte le razze, per il
mondo? 2. stirpe, razza. - anche: figlio, discendente.
. dal gr. yévoc * stirpe, razza 'e dal tema di occidère *
, schiatta. - per estens.: razza. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-41: «
, la francia. -gente di razza, gente patrizia, buona gente:
. costui non vuol se non gente di razza; / ne le gran corti tra'
piacere e dame altrui. -di nobile razza. bartolomeo da s. c.
i suggelli, tutte cose significanti la razza gentilesca e il gran luogo ove il barone
e d'una pelle bionda mostravano la razza equestre e gentilesca. 2. che
.: di animali, eccellenza di razza, di specie. trattato di
il germano turco è un uccello della razza dell'anatre salvatiche. in queste cacce di
: cosa ti peschi, / che razza fai d'imbrogli e di pasticci? /
pezzi. piccolomini, xlv-48: quella razza di gioveni... si pensano che
nato e forestiere framezzo a quella razza estranea -che pure si pretende diramante dal
, 182: è la sua pelle di razza di stoia, / morbida come quella
dagli altri abitanti, gruppi di persone di razza o di religione, pensiero, civiltà
servo, valletto (per lo più di razza negra). grazzini, 471:
10-172: perché egli era di furbesca razza / e molto ghiotto ancora di far
salvini, 23-39: avvi di cani cacciatori razza / valente... /.
2. che ha caratteri mongoloidi (una razza). gioberti, i-159: i
fratelli dei turcomani, e uscirono dalla razza giallastra dell'asia centrale. 3
dei popoli mongoloidi; che appartiene alla razza mongoloide (e in partic. ai
cinesi e ai giapponesi). - razza gialla: i popoli mongoloidi nelle antiche
possibile che gli uomini, diversi per razza e viventi sotto climi diversi, possano lasciarsi
, 4-i-59: il colorito giallognolo della razza mongolica cominciava in lui, forse per
, una specie di scimmia giallognola di razza indefinibile. -che irradia una luce
detto anche « chin-chin », di razza « spaniel », alto non più
12. zool. gigante di fiandra: razza di conigli di grandi dimensioni, con
che è composto da giganti (una razza); che appartiene a un gigante
, sf.). cavallo di razza spagnola, piccolo e snello, assai pregiato
poi il 'cavallo '(una speciale razza di cavalli velocissimi, adatti alla cavalleria
: lor capitano er'un di franca razza, / e di statura quasiché giogante.
: aveva comprato un giogo di buona razza, forte e grande, come se ne
vigore sono le vere virtù della nostra razza. tutto il resto non è italiano:
del mese. cassola, 2-189: -che razza di lavoro... -e
i-395: cosa ti peschi, / che razza fai d'imbrogli e di pasticci?
163: ci può essere nel mondo razza più sudicia, più bestiale e più
disuguaglianza delle razze e sulla preminenza della razza ariana, e in partic. dell'elemento
. gadda, 5-134: il cane di razza... non si può gonfiarlo
: noi, scribacchiatori di mestiere, razza vile, non avendo nulla di vero
e simili altri cancheri pesti di quella razza. lippi, 6-54: spine ventose
o tipico della popolazione nordica di razza germanica che nel ii secolo d.
restar coi vecchi agricoltori / della tenace razza / in accanita lotta / con i
di volerle purgare dai difetti della vecchia razza ubbria- cona, giuocatrice, dissipata,
corrotto, che non era della tua razza né del tuo grado. -grado
del nuovo, e neppure appartengo alla razza dei granchi, che, mentre tutti
giusto quanto basta per vedere in quale razza di scogli ti scaraventi il grecale a
dei greci e degli slavi (una razza); balcanico. massaia,
oggi questo livore non è spento nella razza greca e greco-slava. = voce
: qui i venditori sono d'altra razza, e stanno all'agguato con occhi grifagni
griffóne1 { grifóne), sm. razza di cani da ferma olandesi o francesi
-coniglio grigio perla di hai: razza di coniglio con pelliccia assai apprezzata di
tratto si vide arrivare un cane di razza siberiana, un lupo assai più lupo dei
se magri sono / questi capron di razza segaligna, / che li vedrai trottar
tigna. giusti, 4-ii-386: alla morbida razza / solletica il groppone / filantropica mazza
ricchi ci informano che studi approfonditi sulla razza dei poveri sono stati fatti in tutti
. gadda, 5-134: il cane di razza... non si può gonfiarlo
, 1-107: gli ulivi di questa razza si guarniscono naturalmente di maggior quantità di
con una rozza sotto di non so che razza, guercia d'un occhio e dell'
m. cecchi, 21-16: una razza d'uomini da guerra, / delle migliori
. buzzati, 3-95: « guarda che razza di eroda », fa battista fomioi
iberoinsulare, agg. antropol. razza iberoinsulare: quella costituita da dolicocefali di
de'nobili. -per estens. di razza o specie poco pregiata. crescenzi volgar
e fatto / stallone ignobil de la razza umana. carducci, iii-3-327: verdun
— per estens. con riferimento a razza o specie inferiore. crescenzi volgar
specie animale o vegetale o di una razza o di una stirpe umana; rendere bastardo
, dopo tanti secoli di smembramento della razza e di comunicazione con popoli diversi,
italiani potessimo tradire il genio della nostra razza per imbastardirci con spiriti stranieri,
che ha perduto la purezza della propria razza o stirpe; diventato bastardo. -in partic
chiamar al funer suo l'imbastardita / razza di marte. rosmini, 5-2-321:
in im-) illativo. ero razza imboccacciare, intr. con la
e tracannano, riconosci il bevitore di razza, ma di vino sangiovese.
inverno s'imbranca con quelli della sua razza a girare per le colture. pea,
italiana. bartolini, 18-147: che razza di nome: smaniglia carruga. mi
per lei ero come il campione della razza ». moravia, xi-358: disse,
generazioni,... avevano immiserita la razza. -figur. rendere gretto,
d'annunzio, v-1-717: un romano della razza di curzio [enrico toti] ha
ci disprezza, dirà: questa è una razza immortale; è stata grande due volte
d'esso. giusti, 2-46: questa razza impastata di scisma / la vedevo a
n'ha tal battisoffia e di tal razza, / ch'o del suo mal guarisce
te ben si stanno e alla tua razza, a me no. rasori, n
e integra in sé l'idea d'una razza e d'un popolo. b.
carmi, / come se io fusse di razza di marmi. 2. per
: chi avesse fantasia di impiccinire la razza, più di quello che sieno le pecore
forse n'è sterpata dal mondo la razza? f. f. frugoni, vii-190
7-424: al sol suo padre / la razza ne furò la scaltra circe / allor
~ 53'n'è venuta una razza in cui il fondo olandese, e in
. -misto (il sangue, la razza). d. contarmi, li-5-317
era d'indole seria, ma di razza impura. -vile, plebeo.
., ben lungi dal cementare la razza, l'anemizza e la imputridisce miserevolmente
il loro giudizio su la 'imputridita 'razza latina. imputtanare, intr. con
le inanità e l'imbecillità di noi razza d'adamo. b. croce,
. soderini, iii-102: volendo far razza di qualche pianta, tirisi a terra
ci metto le mani, guai alla razza de'pedanti. baretti, 3-153:
, ma datela / a questa mala razza incanita! linati, iz-ioi: incanito
. mazzini, 86-10: i turchi sono razza indolente, inetta, incapace d'idee
de amicis, xii-318: c'è una razza di vecchi matti che per far del
capuana, 6-172: ora siamo una razza incarognita. -diventato lento e bolso (
, v-3- 457: è della razza che interpretò e trapassò l'ardire di
esaltare. boine, i-114: che razza di gioia pazza, allor t'incazza.
pavese, 1-24: mi chiedevo che razza di lavoro andassi a fare a casa
seduto un cagnuolo rossiccio, d'incertissima razza. -sostant. libri di commercio
inchini. pindemonte, 7-390: razza noi siamo al sospettare inchina.
/ ma altro è incivilir l'umana razza, / altro è il darsene l'aria
natura immulti- mescolanze, puro (una razza, un popolo). plicabile, incommunicabile
un purgatore o simil altro plebeo di razza e d'uso. g. gozzi,
di quei barbagianni che sono d'una razza più orecchiuta dell'altre. -uovo
. cestoni, 141: una razza di moscerini neri, vivaci e piccoli
due animali della stessa specie, ma di razza diversa, per averne un parto più
di semplici varietà della stessa specie o razza. oriani, x21- 288: non
eterna / folla d'illustri poveri di razza, / che incrociarsi volean colla ragazza
cane da pastore, ma di una razza o incrocio non comune. -in
cecchi, 6-292: è nata [la razza americana] dal miscuglio di vecchie stirpi
io ci metto le mani, guai alla razza de'pedanti. d. bartoli,
gentili, e non di quella maladetta razza,... con una infinità d'
che divide tutte le razze dall'indigesta razza tedesca. -che non suscita interesse
particolare di una famiglia, di una razza, ecc.; in filosofia indica
antropol. che si riferisce a una razza umana con pelle bruno-chiara, stanziata nell'
2. sm. individuo appartenente a tale razza. = dal fr. indo-afghan,
, che è proprio di una razza umana del gruppo leucoderma, caratterizzata da
.. è dato perché la nostra razza 'non perda la cagione di vivere '
radici delle alpi la indomita e generosa razza dei liguri. ojetti, ii-503: questi
tommaseo [s. v.]: razza inesterminàbile. il male è inesterminàbile dal
me credo molto alla potenza inestinguibile della razza nelle qualità dei popoli. bresciani,
tralignanti, che infamino quelle di buona razza. -criticare, giudicare sfavorevolmente.
, i lavoratori... gente di razza nativa, si giovavano della noncuranza dei
cestoni, iii-377: è una razza di farfalline bianche...,
uomini sono tutti morti, e la razza è perduta. 6. marin
. -mescolato, incrociato (una razza, il sangue). de luca
, 2-51: non c'era per lui razza più pura di quella dei discendenti dai
per la sua stessa primordiale salute quella razza è esposta... vivendo in 4
con l'esercizio del potere, la razza battagliera erasi infiacchita. -per estens.
vi-227: l'invasione delle idee di una razza diversa dalla nostra non è senza importanza
materiale con lo strato infimo della sua razza, con quello strato denso e permanente
che voglia inferire / che il far razza non è da singolari, / né da
che a noi, greco-latini, nobile razza ariana, dovesse esser infusa ima religione
.. quale e quanta sia cotal razza di persone, chel tengono il primato
più fruttiferi, migliori e di buona razza, secondo me, sono gl'infrantoi,
da dieci e dodici cavalli, d'ogni razza e paese, tutti in
cervello angusto 'degli uomini della sua razza. 9. impresso nello spirito,
che sono gentili. -specie, razza (di animali). giamboni,
avevano iniziato. 2. miglioramento della razza (di animali). c.
: io credo che dall'ingentilimento della razza, avvenuto in forza della domesticità, siano
forse è tra i segni d'una razza troppo mescolata, questo ngentilirsi e stremarsi
. cavallo inglese, purosangue inglese: razza equina ottenuta circa due secoli fa in
lo riceve; per questo, la razza d'ingrati di cui parliamo suol menare
, 6-181: faceva abortire le canine di razza poerine, ingravidate da un bastardo randagio
all'ingrosso,... che razza di libri quel monsignore avesse donato al
prepara i propri membri, perpetua la razza, garantisce sino al possibile l'esistenza,
ai conforti, nemica al destino, la razza toscana s'è sempre inorgoglita di guardare
.. minacciavano di inquinare la pura razza dei piccoli e neri romani.
. 11. incrociato (una razza, un popolo). cattaneo,
x-6-15: l'italiana non ha carattere di razza: spesso bella, qualche volta intelligente
ignoto, il grande e millenario benefattore della razza umana, sia dimenticato da tutti.
: noi piantavamo in scena una certa razza di popolo che alle volte s'instatuiva alle
nereggianti capelli, gli antichi modelli di razza veneta ritratti da giorgione 0 da veronese
e integra in sé l'idea d'una razza e d'un popolo. 4
costumi originari (un popolo, una razza). piovene, 8-41: il
ogni altro che ad un dio di questa razza. genovesi, 2-4: se questa
nella specie certe razze, e nella razza certi individui. -per simil.
che le circostanze dell'ambiente e della razza esercitano su quelle azioni stesse. b.
a incrocio (una specie, una razza animale). -anche: che ha il
treves, per una cruda necessità messianica di razza. manifesti del futurismo, 5:
tutte le razze; che si svolge fra razza e razza. migliorini, 1-109
razze; che si svolge fra razza e razza. migliorini, 1-109: l'
al paonazzo, è bene di peggior razza che la mia cera bronzina. [sostituito
intignata piena di pidocchi, perché faranno razza coi miei. g. e. gadda
proclama intimato da san paolo, tutta questa razza di malviventi ha perpetuo bando dal paradiso
: che avviene fra individui della stessa razza. migliorini, 1-109: un
intraraziale ha luogo nell'ambito della stessa razza, mentre l'incrocio interraziale si ha
nella sconfitta della francia l'agonia della razza latina, nelle vittorie prussiane il cominciamento
nel destarsi dal pensiero all'azione della razza germanica una prepotente invasione di teutoni.
. ridolfi, i-496: costretta [una razza di pecore] a scampar la vita
più d'una che d'un'altra razza. cantini, 1-15-368: grave e continuo
,... sospettava un'altra razza, di tempra inumana, cresciuta alle celle
. segneri, iii-3-297: una razza di diavoli, i quali hanno per
nello spirito i caratteri originali della propria razza? moravia, 15-185: in ogni invasione
, con ischiantarne presso di noi la razza. gioia, 1-i-164: l'onore dell'
inimico [satanasso] era di mala razza, ed inviscerato e concentrato in lei di
di ferro, chiusi nell'orgoglio / di razza, dall'alto de'manieri / merlati
è storia involutiva, come quella della razza umana rispetto alla storia naturale.
pericolo. massaia, iv-77: quella razza d'impostori [i maghi],
idem, vii-273: sempre abbominai questa razza inzolfanata che piglia fuoco e cagiona combustioni
che maravigliosa, o che eccellente / razza di fichi è costassù mai nata! /
il letterato ombroso come un cavallo di razza »: e chiedersi da dove mai
ecco il brago in cui la nostra razza si avvoltola, coprendosi del fango dell'
1-17: la tendenza ad attribuire alla razza tedesca tutto ciò che c'è di
, agli confin d'etiopia / molta razza d'ippàgri, ovver silvestri / cavalli.
quella ove espongonsi i più belli nella loro razza, o notabili per alcuna qualità,
semionciale '. 2. zootecn. razza irlandese: razza di cavalli con taglia
2. zootecn. razza irlandese: razza di cavalli con taglia ridotta, testa
irlanda. - sm. cavallo di tale razza. cinelli, 11-237: non si
: non è però meno vero che la razza anglosassone, sia che irradii da londra
là i campioni, i prototipi della razza! -si diceva, con odio e amore
della irremediabile decadenza in cui precipitò la razza latina al finire dell'impero romano. bacchetti
: così eroico per la nobiltà della razza come per vivacità dell'istinto, ch'assalì
che cosa in tutto è a caprina razza simigliante? ove la coda? ove
comunque presentano sufficienti caratteristiche di purezza di razza. 5. in diplomatica, formula
vuol la compagnia tutta adunata / veder razza di libro che avrò fatto. guerrazzi,
impresa. gozzano, i-435: una razza dove tutti: uomini, donne,
e tenacità alla vita di una gran razza civile, cui fu poesia il *
ho rinvenuti molti e molti di cotesta razza assassina della giustizia, intrusi nella iusdi-
, sm. invar. zool. razza di pecore, con pelo nero, lungo
varietà di cani da riporto della razza retriever, originaria della penisola canadese
forse suicidi. parecchi biondi americani della razza vittoriosa eran finiti nei suoi lacci. manzini
porpora. -con riferimento a una razza di cani da guardia originari della laconia
tutti voi. betteioni, i-37: la razza nostra e il sol laggiuso tende.
. lippi, 12-14: una simil razza, / ch'ha fatto sempre d'ogni
lanciare in una conflagrazione mondiale la nostra razza. -avventurare. g.
se baiardo, de- strier di buona razza, / non se gli fosse presto con
crini. cattaneo, v-3-10: la razza negra dell'africa è imberbe: con crine
giusto quanto basta per vedere in quale razza di scogli ti scaraventi il grecale a perdere
teco io verrò. leopardi, iii-112: razza d'asini, se vi pensate ch'
era dei più attivi a rinsanguar la razza, benché non potesse piacere alle donne.
(un capo di bestiame, una razza bovina o ovina, ecc.).
a modificarla nel senso di renderne la razza più lattifera e più adatta all'ingrasso.
come pensò lei, -pensa tu che razza di lavativo gli hanno appiccicato questa volta
brava! eppoi, è della nostra razza, una lavoratrice. e con le mie
lavoro sembra aver perduta ogni impronta della razza, ogni espressione virile. saba,
in lui senti palermo / la vecchia razza. emiliani giudici, 1-277: quando
reai coronazione / per bestie d'ogni razza e d'ogni sorte / ricevimento e leccazampa
2. zool. pecora leccese, razza moscia leccese: razza ovina molto resistente
pecora leccese, razza moscia leccese: razza ovina molto resistente allevata per il latte,
19-20: io dico / di certa razza uccelli, che a tutt'ora
legge. dio è l'unico legislatore della razza umana. -con riferimento alla natura.
individui della stessa specie o della stessa razza (un animale). landò
pesci della famiglia miliobatidi, affini alla razza. = voce dotta, lat
aezoq * liscio 'e fióiioc, 4 razza '. leiocòma e leiocòmo, v
le anatre ed altri uccelli di simil razza se ne cibano volentieri. aleardi, 1-7
. d'annunzio, v-3-457: è della razza che interpretò e trapassò l'ardire di
gli sussurrò: -lenta quel figliuolo, razza di cane. -e nel tempo stesso
le lenti, ma queste sono di razza più minuta; si seminano di novembre
era portato. 4. locuz. razza da portar lettighe: persone spregevoli,
. moneti, 282: ma certa razza da portar lettighe col torchio spremerà l'
popoli indigeni della li- vonia, di razza slava. lèttora, v. lettera
levatori. non sarà un cane di razza, ma è un levatóre fenomenale '.
vedova dolorosa, ma dama di buona razza. moravia, iii-272: sapeva bene di
(femm. -a). zool. razza di cane da corsa o da inseguimento
che qui in italia si chiamano della razza de'rospigliosi. -levrierétta (v
, che guida la vostra grande razza muscolosa di coraggio; amiamo il vostro individua
altri popoli in una cupa libidine di razza. bocchelli, 13-511: l'ira tumefatta
descritti i migliori riproduttori di una determinata razza, ed è compilato e conservato dalle
iv-15: non potiam oggi uscir da questa razza lupina, perché, all'entrar nella
riferimento ad animali o a vegetali: razza. bruni, 358: questo,
immediatamente armato cavaliere. -di razza pura, selezionata, pregiata (un
radici delle alpi la indomita e generosa razza dei liguri. piovene, 5-169: qui
le radici delle alpi la indomita e generosa razza dei liguri. corradino, v-298:
ingegna / la lima sorda vivendo di razza. -figur. amarezza profonda,
5. ornit. lince di polonia: razza di colombi da carne, molto adatta
, / ed a femmine poi d'ignobil razza / furtivo si congiunga e spasimante /
si ottiene, nell'ambito di una razza animale o in una specie vegetale,
o dei suoi abitanti. 3. razza livornese: razza di galline (galline
abitanti. 3. razza livornese: razza di galline (galline livornesi),
-sostant. gallina che appartiene a tale razza. tecchi, 13-64: scoprirono sì
redi, 16-iii-287: vi è la quinta razza di certi lom- briconi più torpidi,
, / sorride dal sicuro / d'una razza di longevi. -che continua a
la taglia superiore a quella media della razza o del tipo scelto come esemplare (un
vescichette] racchiudeva un vermicciuolo della stessa razza di quegli che stavano impantanati tra le
(da lorica * co razza '). loricati, sm
sf. ornit. ant. gallina di razza bantam. balbi, lxii-4-204
, 2-3-62: noi siam di quella razza eruditissima /... che la
risotti. bocchelli, 1-i-360: -che razza di « cotichino », -esclamò uno
può congetturare che ella fosse di quella razza di femmine che vogliono portar le brache e
egitto, sono i grandi progenitori della razza regnante del perù. -vantante,
, / per entrar dentro tra la buona razza. berni, 41-49 (iii-325)
colà il nostro lupetto romano è l'unica razza di cani che abbia saputo resistere al
, agg. che è proprio di una razza di cavalli che portava come marchio sulla
cane lupo con un cane di altra razza. sbarbaro, 1-245: i mastini
io pur fra i primi di cotesta razza / urlo il canto ana- temico e
insulsa. franchi, 4-3-49: -che razza d'uomini che si trovano al mondo
o sacrale: in alcuni popoli di razza mongola, caratteristica pigmentazione bluastra localizzata nella
ingegno. 4. zootecn. razza macchiaiola: razza suina altrimenti detta maremmana
4. zootecn. razza macchiaiola: razza suina altrimenti detta maremmana (v.
'di vitello (piemonte). che razza calamità naturali, ecc.).
. gobetti, ii-228: il sanguigno della razza sembra macerato dall'ascesi e costretto a
, pesantissimo. funer suo l'imbastardita / razza di marte e, di disdegno
seno fillandico: è finita l'etiopica razza de''macrobi '. fortis, xxiii-478
-rifl. congiungersi, incrociare la razza. savonarola, 7-i-105: questo popolo
come reato perché lede il prestigio di razza. = deriv. da madama (
per casa c'erano anche tre canini di razza indeterminata, padre madre e rampollo.
uscire maestri di vita per la nostra razza. -come appellativo (e con
quinci e quindi i guerrier di buona razza. bandello, 1-26 (i-327)
il capo, voi fiore di una razza eroica, mi attira contro le correnti
sesto grado col maharayalo del travancore, razza lunare, capite, discendente da rama
, capite, discendente da rama; razza che non ha lasciato l'india mai.
fuori di denti che abbia servito per razza e per latte, e quella di toro
» re. ricci, 2-19: una razza di nemicizia, che non si può
arrossire troppo per noi che apparteniamo alla razza settentrionale, razza malata, gente seria
noi che apparteniamo alla razza settentrionale, razza malata, gente seria, gente malinconica
buonarroti il giovane, 9-54: d'ogni razza di gente e d'ogni età,
. -zoot. combattente malese: razza di galli, allevata unicamente per i
agg. malgascio. - antrop.: razza malgasside: razza subequatoriale, costituita
antrop.: razza malgasside: razza subequatoriale, costituita da elementi indonesiani e
. m. -ci). antrop. razza malica: razza malide. =
). antrop. razza malica: razza malide. = v. malide.
, agg. e sm. antrop. razza umana del ceppo dei veddidi,
. foscolo, xvii-36: sì fatta razza va anche lasciata stare; e dove ho
i cani favoriti dalle signore appartenevano alla razza dei carlini o dei maltesi. carducci,
cagnolo maltese. -capra maltese: razza di capre originaria dell'isola di malta
14-59: libertà poni fra l'umana razza, / in mano un augellin poni a
la faccia. soldati, 5-82: la razza dei vitigni usati, e cioè la
mandra dell'umiltà. -scherz. razza, stirpe. casti, 3-24:
è pur difficile e schizzinosa questa benedetta razza de'longobardi! si dura fatica a
, ingenuo. bocchelli, 4-28: razza di cretino incolto... tonno da
davanti un esemplare così mirabile d'una razza particolare di professori di lettere che fu
: non si dava femmina di quella razza che, manipolando unguenti rarissimi o succhi d'
mano d'imbestialiti croati. -ant. razza. patecchio, xxxv-1-573: ki truova
diavolo di mare, pesce diavolo, razza cornuta. = voce dotta,
. c. ridolfi, ii-480: la razza bianca di bestie vaccine...
, saper afmiglia batoidei, affine alla razza, forse identifrontare e superare qualsiasi difficoltà
è buono e bello, non guardar razza o mantello: bisogna esser concreti, badare
è buono e bello, non guardar razza o mantello. 21. dimin
mantenuta, perch'io son di buona razza, non perch'i'abbia fatto buona vita
forse lui dopo avermi goduta capirà che razza di manza sono e mi porterà con la
segno che hanno i cavalli nobili o di razza, in una coscia o nel collo
da esso si possa conoscere di qual razza sono. lupis, 172: una marca
uno stizzo, come un cavallo di razza. d. bartoli, 2-1-160: al
nota indelebile, che lo segni come razza di una inferiore natura. carducci, iii-18-297
cati- nina del freddo era di quella razza che da noi si marchia col nome
una chiesa marchigiana. -zootecn. razza marchigiana: razza di bovini a duplice
. -zootecn. razza marchigiana: razza di bovini a duplice attitudine (carne
) per indicarne l'appartenenza, la razza, la provenienza (o anche,
-region. aquila di mare: razza di scoglio. -dattero di mare:
altrettanto. 3. zoot. razza maremmana: razza bovina da lavoro rustica
3. zoot. razza maremmana: razza bovina da lavoro rustica, sobria,
troio maremmano. -cane maremmano-abruzzese: razza di cani da pastore di grossa mole
anche maremmano, sm.): razza tipica della maremma toscana e laziale,
, quando sono ben mature e di buona razza, le trapassano di gran lunga,
tra le tonde, sono veramente della razza migliore. caporali, 1-478: di molle
. -aquila marina: pesce aquila, razza di scoglio. tommaseo [s.
, 27-10: quando elle son di certa razza, / tristo a colui che ne
soranzo, li-1-54: li moreschi sono di razza di turchi e maomettani, li marani
alla sommità del giogo, dove ha una razza di gente che chiamano « marroni »
i marsi i campani i sidicini tutti di razza osca, ed i sanniti colonia sabina
3. zoot. suini marsigliesi: razza di suini, allevati fin dall'antichità
marsi i campani i sidicini tutti di razza osca. 2. per estens
ornit. region. uccello acquatico della razza dei gabbiani; gavina, gabbiano reale
29: come disfarci di una razza di filistei che né con mascella di
'. -maschera di parigi: razza di colombi campagnoli con mantello bianco,
di guardia. erano di quella terribile razza di mastini abruzzesi, di pelo bianco.
sopravvivenza; ed è l'istinto di razza che li salva così mentre i caratteri
bocchèlli, 12-310: tutti della tua razza siete soggetti ai ghiribizzi di una vena
non capire che i signori -e specie quella razza di signori: stranieri -hanno spesso qualche
stracciavano. boine, i-37: ma che razza di balli fan tra di loro le
; e chi non ride è di razza di gatto. ibidem, 119: i
vero? pea, 5-214: che razza di frutti ha piantato quel mattaccio del
abitanti dell'africa e gli individui di razza negra in genere). - anche
eccitator sottile. 3. zool. razza maura: razza di pecore originaria del
3. zool. razza maura: razza di pecore originaria del sudan, contraddistinta
ercole, da cui scende questa sua fabia razza, / che feo sì onnipotente nei
mi spinse in un signor di quella razza, / che gir pontificai suole a
servi saremo e d'abito e di razza. -sottoporre qualcuno alla mazza:
mazza, / non voglio apostatar dalla mia razza. -sonare qualcuno con le mazze
le mazzette dagli ulivi domestici di buona razza, venute dell'anno avanti dalle cime
mazzette dagli ulivi domestici di buona razza, venute dell'anno avanti dalle cime
vedere eran scope magnifiche, scope di razza, col manico ben verniciato, il
stalla le pecore, di cui la razza si presti a questo genere di vita,
tommaseiana. 4. etnol. razza mediterranea: razza europide, diffusa sulle
4. etnol. razza mediterranea: razza europide, diffusa sulle rive dell'africa
che possiede le caratteristiche tipiche di tale razza. -anche sostant. panzini,
di dimostrare la esistenza di una speciale razza mediterranea (liguri, iberi, sardi
: per il grant i mediterranei sono una razza infe riore
. mediterranide, agg. etnol. razza mediterranide: razza mediterranea.
agg. etnol. razza mediterranide: razza mediterranea. 2. agg.
e sm. e f. appartenente alla razza mediterranea. = deriv.
, 2-244: quelli del boscaccio erano una razza che teneva sempre la testa tanto su
lodano per rispetto di medicine e per razza di cani piccoli, chiamati a quei
risposto essere [l'uccelletto] della razza de'fringuelli marini, si compiacque al
: i melloni sono le angurie di razza di citriuoli, un poco più lunghi e
salvini, 23-39: avvi di cani cacciatori razza / valente, piccioletta...
oste, voglio dire, che è di razza d'indovini. d'este, 56
marine ve ne è d'una certa razza, che da'pescatori son dette pinci
non è però meno vero che la razza anglosassone, sia che irradii da londra
, non ama. tommaseo, 19-107: razza di mercatanti: c'hanno la patria
/ o siete anche voi della razza di chi ha purgato la lettera a timoteo
, e non si sapria di qual razza fossero, non avendo il merco ne la
merinos), sm. zool. razza di pecore di taglia grande, con arti
c. ridolfi, i-496: la razza a lana cresputa, della quale il merino
è a zanzibar che entra in scena la razza araba più maestosa e antica. son
: unirsi carnalmente con persone di diversa razza o nazione. pirandello, 8-1120:
/ co 'l treno, e ogni altra razza di persone, / ed uno sganasciar
e normali (una specie, una razza). -razza mesomorfa: negli equini
di liegi). -messaggero inglese: razza di colombi provvisti di caruncole nasali e
nomini strani che sembrano di un'altra razza, magri, ossuti, bruciati dal
partic., da un genitore di razza bianca e da uno di razza amerindiana
di razza bianca e da uno di razza amerindiana 0 di razza africana (e
da uno di razza amerindiana 0 di razza africana (e in quest'ultimo caso
generato dall'incrocio di due individui di razza diversa
di semplici varietà della stessa specie o razza. conciliatore, iii-231: secondo la più
di chi è nato da genitori di razza bianca e di razza amerin- diana o
da genitori di razza bianca e di razza amerin- diana o, più genericamente,
. dal lat. tardo mexticius 'di razza mista '(san gerolamo),
/ là dove a l'ora la razza de'destrieri / tenean latin de i
a darsi ad intendere che in quella razza abbi contratto fra l'uno e l'
maggior renitenza; ed era naturale; quella razza di vampiri stanno in italia per fare
mezza taglia, / compagni suoi; / razza burlevole / che non dà retta /
: una vetrata / a mezzo il poggio razza ed abbarbaglia. d'annunzio, v-1-280
cavallo ibrido nato da uno stallone di razza pura (per lo più arabo o
da una giu menta di razza comune. 2. per estens
volto dalla vergogna di appartenere a questa razza di micchetti, che gridano libertà colla
di quello... a questa razza di gazotti che parlano di quello che non
e accrescere le qualità positive di una razza animale o vegetale con incroci e ibridazioni
'e 3oct [<; 1 pesce razza '; voce registr. dal d
nella sconfitta della francia l'agonia della razza latina., nelle vittorie prussiane il
nel destarsi dal pensiero all'azione della razza germanica una prepotente invasione di teutoni.
gli atteggiamenti, il costume, la razza. c'è un grandioso mimetismo in
taglia, / compagni suoi; / razza burlevole / che non dà retta / ai
casotti, 1-2-25: par che sia della razza delle fate / e conta men del
eleganti caratteri che a primo levi, di razza ebraica, veniva conferita la laurea in
minòrca, sf. zoot. razza di galline ovaiole, selezionata dagli
f. frugoni, vi-673: son di razza cecropia, mira s'abbia alla mi
uomini d'ogni setta, d'ogni razza, d'ogni colore, dei banditi di
e del forte rinverginarsi di una nuova razza,... senza trasmodare..
2. figur. misto (una razza). montale, 3-121:
lo sanno che io sono d'un'altra razza e non mi guardano neppure. fenoglio
ha perduto la purezza originaria della propria razza, della propria stirpe. v.
4-160: il giovane kipling, di razza mista, nato nell'india e più inglese
9. composto da persone di razza, di ceto, di provenienza,
x-13-140: l'incalcolabile mistura della nostra razza, la profonda varietà del passato e un
batacchi, ii-81: -o furfantacci, razza di carogne, / geroglifici veri dei coglioni
e puliti come specchi, ma visibilmente di razza povera, che le stavano appiccicati e
3. ittiol. region. razza bavosa (raia macrorhynchus). =
cacciatori... con cani di razza e fucili ultimo modello. -per
dialetto. 3. zootecn. razza modenese: razza bovina caratterizzata da mantello
3. zootecn. razza modenese: razza bovina caratterizzata da mantello bianco latte nelle
di carpi (ed è detta anche razza carpigiana o razza biancapadana). 4
(ed è detta anche razza carpigiana o razza biancapadana). 4. sm.
in ispade / il cortigian della moderna razza, / e bacia e morde insieme,
inquietudine. 2. zool. razza modicana: la più pregiata delle razze
ho rinvenuti molti e molti di cotesta razza assassina della giustizia, intrusi nella iusdicenza
sul cui volto la molle venustà della razza israelita armonizzava con la grazia viva e
di me nel conio / della mia razza, tu mollume senza / scheletro,
pesante molosso? 3. zool. razza antica di cane da guardia, da
]: de'centauri / la moltivaga razza. 2. per estens.
7. ittiol. region. razza monaca (raja oxyrhynchus). 8
medesimo, ed io monarca d'ogni razza aveva potenza di uccidere; pur cosa
egli è di iù che buona razza, / si difendea così col moncherino,
sm. zool. region. razza di colombi originari della francia, di
semplicemente mondano, sm.): razza di colombi di taglia media originari della
, è venuto a significare una tal razza di persone. moniglia, 1-iii-63:
clandestini. panciatichi, 35: bella razza di dei bamboloni, che, quando
). -anche: orientale, di razza gialla. gioberti, 6-iii-201: vennero
o ricorda i caratteri somatici tipici della razza mongola o, in genere, degli
agg. etnol. che appartiene alla razza mongoloide. -in partic.: che appartiene
disse che erano due prigionieri russi ma di razza mongola. 3. per
che presenta caratteristiche somatiche tipiche della razza mongolica; che è simile ai mon-
e < pux7) 'tribù, razza ', col suff., astr.
e i poeti sono di una sola razza, perché si ostinano in sublimi monomanie liriche
. tocci, 2-49: che razza d'uomin son eglino, ch'e'non
abbiano poi avuto il monopolio uomini di razza più svelta, come quelli del mezzogiorno.
periodici popolari, ii-150: la tua schifosa razza di anno in anno, con un
una sola riproduzione all'anno (una razza di bachi da setal.
'king's ranch 'tengono anche razza di purosangue, e ognuno è geloso
è necessario scegliere dei vitelli di buona razza, di vacche grosse, nere o
proporzionale alla qualità e al pregio della razza del maschio). c. ridolfi
sul cui vertice risplende il genio della razza. -discorso, sermone della montagna
hanno montatile / letto, ma qual la razza battriana / tengono giaciture alla riversa.
l'anima di montone), la razza latina ha bisogno di raccogliersi e di
egli [il cavallo] è di razza maledetta, / fa il salto del monton
di tutto il vivere civile della nostra razza e insegnamento della sua virtù.
, 182: è la sua pelle di razza di stoia, / morbida come quella
o perdonarsi, se non fosse cotesta razza schifosa di dei, che può dirsi propriamente
saranno di mortali / oscura e fievol razza, o doma sempre / da rabbiosa mania
per qualche maligno si dirà essere nella razza dei letterati tale che per morder di
piccolo di me, di quelli della razza bruna, anzi, moresca, tutto occhi
5. ant. che è di razza araba o berbera (un cavallo)
, li-1-54: li moreschi sono di razza di turchi e maomettani, li marani d'
etmopterus spinax). -region. razza monaca (raja oxyrhyncus).
il suo terreno fertile nella rarità della razza. 4. bot. nome
2. che appartiene alla razza negra. — anche sostant.
piuttosto metafisico, conferitogli dal concetto di razza. moravia, ii-59: a tutti sarebbe
con significato generico: chi appartiene alla razza negra; africano. masuccio,
dall'africa settentrionale; che è di razza negra. -anche: che è di
. -abitato o popolato da genti di razza negra (anche con riferimento al mitico
. moretto; pastinaca spinosa; razza. = voce ai area centrale
, sf. region. varietà di razza, di colore scuro, con muso allungato
allungato e carni di sapore sgradevole; razza a muso lungo, razza monaca.
sgradevole; razza a muso lungo, razza monaca. tramater [s.
.]: 'moromora': specie di razza, così detta dal suo color nericcio
è alquanto più aguzzo di quello della razza ordinaria e il suo sapore sovente sa
tanno, mortalità che non si vede nella razza degli animali, prova che i metodi
, 20-351: non si sapria di qual razza fossero [i cavalli], non
dalla forma naturale della sua specie o razza (anche nelle espressioni mostro di o
dalla forma naturale della propria specie o razza; deformità. -con valore iperb.:
dalla forma naturale della propria specie o razza e tali da suscitare orrore e ribrezzo
il ciel di spagna, / perché la razza tua meco rimagna, / il mostruoso