fere e i fiori e l'erbe / ravviva, riconforta, allegra e abbella.
genio... apre il cuore e ravviva. idem, 2-97: tal miseria
, o l'acqua di melissa che ravviva chi vien meno. fr occhia, 809
di speranza / benedirò la luce che ravviva, / e che dà gioia all'alma
: e dell'ingegno i fiori / ravviva che seccò l'arsura, e 'l pianto
langue, / irritando inasprisce, e la ravviva / sì ch'assetata è più che
/ muor né d'olezzi il grave aèr ravviva. d'annunzio, iv-2-489: convien
; e dell'ingegno i fiori / ravviva che seccò l'arsura, e 'l pianto
ha investito. gozzano, 154: ravviva dalla brace / il guizzo allegro della
acque e la brace delle pipette si ravviva. cassola, 2-176: un rumore
assottiglia, e in certa guisa lo ravviva. cuoco, 1-208: nell'epoca
: un buono o cattivo sistema doganario ravviva o fa illanguidire momentaneamente il commercio in
per sera, rimodella, raffina e ravviva. catalogàio, sm. letter
, e la faccia balda de la ruffiana ravviva l'amante. caro, 12-ii-265:
... soffia nella cerbottana e ravviva il fuoco. la cerbottana è una
pasolini, 135: l'umidità ravviva i vecchi / odori del legno
la mano ei porge, / che si ravviva, e sorge / oltre l'antico
; eppure, specie giungendo di sorpresa ravviva, ringiovanisce, lancia. 4
parti, decompone le sensazioni o le ravviva con giustezza, perché ne scuopre sempre
usa, / la tramortita sua virtù ravviva. buti, 2-823: 'eunoe'; questo
ed ei lì si raddoppia e si ravviva. 8. figur. ant.
duol riesce, / se gl'indomati palpiti ravviva. pascoli, ii-114: la loro
/ dopo vent'anni, oggi si ravviva / il tuo sorriso. saba, 281
il danno / che ci preme, talor ravviva e accende / in maniera il desio
più losche. 2. che ravviva e anima le facoltà intellettuali e spirituali
, la figura nella maglia grigia non si ravviva che d'uno argenteo spagliettio sul giustacuore
tempo / che soffia nelle ceneri, ravviva / le faville sopite, dalle antiche /
fere e i fiori e l'erbe / ravviva e riconforta allegra e abbella. pananti
e la speme e l'ardir ognor ravviva / grazia che largamente in lui deriva
, / irritando inasprisce, e la ravviva / sì ch'assetata è più che mai
pea, 7-98: la brezza lo ravviva [il mare] di piccoli strappi
fere e i fiori e l'erbe / ravviva e riconforta allegra e abbella. alfieri
in quando riscalda artifiziosamente l'azione e ravviva il nodo, per arrestare l'udienza e
parti, decompone le sensazioni o le ravviva con giustezza, perché ne scuopre sempre
9-10: noi l'insueto allor gaudio ravviva / quando per tetra liquido si volve
il valor d'un sorriso / che ravviva le gote / d'un delicato viso?
, / irritando inasprisce, e la ravviva. marino, 3-71: resta immobile e
baruffaldi, ii-156: sicché in lui si ravviva lena, e spirto bizzarro / anche
come quando, intirizzita, la si ravviva con frizioni di neve. moravia
tombali, un'arte piuttosto umile si ravviva di poesia domestica, amorosa, funeraria
il valor d'un sorriso / che ravviva le gote / d'un delicato viso
colle guadagnato, di faccia al sole, ravviva il suo colore di sangue scurito,
: un buono o cattivo sistema doganario ravviva o fa illanguidire momentaneamente il commercio
, / irritando inasprisce, e la ravviva. castelletti, 1-32: questo mancava a
9-8: noi l'insueto allor gaudio ravviva / quando per l'etra liquido si volve
, altretanto / con secreta assistenza anche ravviva, / gli affetti per domar,
i vostri politici,... si ravviva pure nel genio predominante della morale che
mente senile inruginita / le cancellate imagini ravviva. lapis, 150: cavalcar
mano ei porge, / che si ravviva e sorge / oltre l'antico onor.
falsità; eppure specie giungendo di sorpresa, ravviva, ringiovanisce, lancia.
lume, se più viva luce noi ravviva. fr. morelli, 400: tutti
al gran padre leneo diletta tanto, / ravviva oggi il piacer, risorge il canto
d'una liquidità ariosa e brillante che ravviva le masse senza attenuare ed infiacchire la
lucerna, che alluma l'universo e ravviva. giov. cavalcanti, 373: la
per i pasti /... si ravviva un poco nel colore / di donne
si martiri, / e la speranza si ravviva e accende. -ant.
religione; ma rimane tenace e si ravviva, quando il principio che gli si oppone
matura la tosse contumace / e mi ravviva il gusto e l'odorato. bocchelli,
stile medio quello sarà che ingrandisce e ravviva ed anima ed abbellisce gli oggetti,
: si riconforta anch'egli e si ravviva, / come suol lampa a cui già
per le grandi circostanze, egli se la ravviva [la cicatrice] col rossetto,
i-4-18: si riconforta anch'egli e si ravviva, / come suol lampa a cui
, altretanto / con secreta assistenza anche ravviva, / gli affetti per domar,
mortifica le parti esterne e per accidente ravviva l'interne, rinconcen- trando il calore
, x-4-385: ea ora / chi ravviva la legge? ove s'ascolta / una
9-11: noi l'insueto allor gaudio ravviva / quando per l'etra liquido si volve
/ che tutto lo conforta e lo ravviva, / entra di punta, perché s'
la mano ei porge, / che si ravviva, e sorge / oltre l'antico
, iii-492: colui che tutto può ravviva / più fecondo lo stuol de'servi suoi
betocchi, i-80: fin che il sole ravviva / l'ospiti mura, resta /
condizione. campanella, i-n: ci ravviva il divino suggello, / participabil d'
dà buono odore, ma ancora lo ravviva e migliora. 2. sm
più cantara / la gran concia qui ravviva. / di pivetti e di pastiglie /
sgravida / del bell'umor che la ravviva ed anima. -che ha uno sviluppo
voce amorosa / in me desta e ravviva. tarchetti, 6-i-328: io non tesserò
questa lucerna che alluma l'universo e ravviva e sente ben d'altro che di
in situazione vara rallegra lo spirito e ravviva il corpo. foscolo, xvti-145:
arriva, / che la languida giovane ravviva. targioni tozzetti, 2-85: due
forza e movi il cielo, / ravviva, prego, nel mortai mio velo /
intorno. magalotti, 9-2-208: vespasiano ravviva la mano arida e illumina il cieco
conforta / di poco sale e le ravviva. -servire a risanare.
in situazione vaga rallegra lo spirito e ravviva il corpo. -ripristinare la funzionalità
in primavera e tutti / del suo ravviva 1 germi e il verde onore.
e crepitanti. gozzano, ii-213: ravviva dalla brace / il guizzo allegro della
e i fiori e l'erbe / ravviva riconforta allegra e abbella. monti, x-4-
è questa lucerna che alluma l'universo e ravviva. -assol.
al mare quando nemmeno la brezza lo ravviva. 7. insaporire un cibo
muor né d'olezzi il grave aer ravviva. 8. raffilare una lama
se'usa, / la tramortita sua virtù ravviva. ugo delle paci, 1-119:
/ e la speranza drento al cor ravviva. b. davanzati, i-152: lepido
amorosa / in me desta e ravviva. grafi 4-62: tu scolorate larve e
tratto: una luce di rancore lo ravviva. -richiamare alla memoria, far
vendicarsi desta gli odi già sopiti e ravviva l'offese. de amicis, i-115
i-115: quel viso di donna ci ravviva in mente l'immagine di nostra madre
e la faccia balda de la ruffiana ravviva lo amante. pasqualigo, 2-77:
santo è quel fuoco vivificante che l'anime ravviva e d'amor divino l'accende.
e le forme / colla pittrice melodia ravviva. d \ azeglio, 4-44:
noi la salutevole parola aeiramore, che ravviva beneficando e col perdono ricrea. nievo
; eppure, specie giungendo di sorpresa, ravviva, ringiovanisce, lancia.
in quando riscalda artifiziosamente l'azione e ravviva il nodo, per arrestare l'udienza
candido e pulito / quel mosè ti ravviva da dotta man scolpito, / che
: un buono o cattivo sistema doganario ravviva o fa illanguidire momentaneamente il commercio in
il denaro, che è quello che ravviva le produzioni e le manifatture e l'
/ come uom che spento in bara si ravviva. -riprendere i sensi, rinvenire
rose thèe estenuate / nelracqua fresca si ravviva ancora un poco / per poi morire
la lampada per olio novamente infuso si ravviva, per coteste parole npresero ardire i soldati
i pasti /... si ravviva un poco nel colore / ai donne che
la figura nella maglia grigia non si ravviva che d'uno argenteo spagliettio sul giustacuore
e crudele cu quella che oggidì si ravviva fra spagnuoli e francesi. 26
, / tutto nel cor di letizia ravviva. aretino, 20-23: mi rimasi pensando
pochette. muzio, 5-21: mi si ravviva 1 cor pur de la speme
. redi, 16-iii-125: mi si ravviva alla memoria che sul solo isopo.
/ dopo vent'anni, oggi si ravviva / il tuo sorriso. 28
con esito buono sulla francia che si ravviva. 31. riformarsi, aggregarsi
spezza l'ira, e la parola dura ravviva lo furore. s. bernardo volgar
fere e i fiori e l'erbe / ravviva riconforta allegra e abbella. carducci,
sgravida / del bell'umor che la ravviva ed anima.!... /
mortifica le parti esterne e per accidente ravviva l'inteme, rinconcentrando il calore.
rinfranca le nostre forze e gli spiriti ravviva. forteguerri, ii-205: di bacco i
poetico. carducci, iii-6-117: tutto ravviva e ringentilisce l'amore alla solitudine e
; eppure, specie giungendo di sorpresa ravviva, ringiovanisce. 4. rinnovare
; l'amore per gli altri si ravviva. fucini, 34: cavato fuori l'
, che ai vecchi dà sonno, ravviva all'incontro lo spirito degli adolescenti,
-in un quadro: la pennellata che ravviva un colore o una linea (anche
quando riscalda artifiziosa- mente l'azione e ravviva il nodo, per arrestare l'udienza e
conforta / di poco sale e le ravviva. -permanere in una condizione di
ed un ritorno / naturale di versi mi ravviva / le memorie. -recrudescenza di
fu chiamato il 'quadro scultorio', perché ravviva e completa la rappresentazione plastica coi diversi
distendendosi ad accarezzare l'aria che la ravviva. tomizza, 3-196: la fiammata
quella trae cantara / la gran concia qui ravviva. p neri, 1-vii-246: si
dipinto / di foglie e fiori, ne ravviva i mirti. -gravare, opprimere
bell'amor [il vino] che la ravviva ed anima. = comp. dal
smortisce quella di prima, ma la ravviva. = denom. da smorto.
soggiornali, ristorali, confortali: / ravviva in lor speranza, da'lor animo:
.. risveglia per un poco e ravviva l'animo, e lo solleva e lo
la chimica, e questa alla sua volta ravviva l'arte inventando la distillazione, il
il tempo / che soffia nelle ceneri, ravviva / le faville sopite, dalle antiche
ho sempre sete; e ogni sorso mi ravviva questo ardore come se fosse olio su
la figura nella maglia grigia non si ravviva che d'uno argenteo spagliettìo sul giustacuore
pietroburgo. -che fa rinvenire o ravviva i sensi (un farmaco, una
che candido e pulito / quel mosè ti ravviva da dotta man scolpito, / che
: soggiornali, ristorali, confortali: / ravviva in lor speranza, da'lor animo
al mare quando nemmeno la brezza lo ravviva, di piccoli strappi, subito rammendati
un tratto: una luce di rancore lo ravviva. a labbra strette, dice:
schmidt, cxxxiii- 607: vieni: ravviva / le sveche schiere; vieni a pugnar
/ la morta speme in ogni cor ravviva! leopardi, 1-104: come lion di
2. figur. ciò che suscita o ravviva l'interesse, la curiosità, l'
papi, 4-282: se il prence non ravviva, in lento / sopore il popol
la tosse contumace, / e mi ravviva il gusto e l'odorato. parini,
* usa, / la tramortita sua virtù ravviva. -spento, affievolito (una
è quel fuoco vivificante che l'anime ravviva e d'amor divino l'accende.
, 9-9: noi l'insueto allor gaudio ravviva / quando per l'etra liquido si