i-673: per ben comprendere la forza e ravvisare la minutezza e figura del bovicida sottilissimo
altrui. 3. ant. ravvisare, riconoscere (di colpo, al
orrendo e spaventoso? 2. ravvisare; distinguere, riconoscere. dante,
agnòsci). ant. riconoscere, ravvisare. zanobi da strata [tommaseo]
conformità mostrò poi l'appostolo stesso di ravvisare i pastori veri da'falsi, ad
che mal a pena vi si ponno ravvisare, ad occhio nudo, le figure
è stato sopra tutti quello di non ravvisare né distinguere il moderno, che si
, adocchiare, tener d'occhio, ravvisare. fiore di virtù, 16 (
i-673: per ben comprendere la forza e ravvisare la minutezza e figura del bovicida sottilissimo
un fondo, nel quale pare di ravvisare un'antica fossa marina. c. e
2. scorgere, scoprire, avvistare, ravvisare, riconoscere. tommaso da faenza,
i-673: per ben comprendere la forza e ravvisare la minutezza e figura del bovicida sottilissimo
sia di ciò, non si può non ravvisare la molteplice utilità che ridonda da siffatta
imminente su la plaga meravigliosa, pur senza ravvisare la sua persona mortale; lo cerco
nel fiore delle quali si è creduto di ravvisare una somiglianza colla clitoride. tommaseo [
di sotto, potrà di leggieri ciascuno ravvisare là entro una immagine e un tipo
conoscere, dedurre da un indizio, ravvisare, riconoscere; sapersi spiegare, rendersi
zolfo. 6. riconoscere, ravvisare; raffigurare; scoprire (persone o
e ingegno: uno; la virtù di ravvisare la fiaccola accesa: e due.
anche ne'particolari di queste sarà meglio ravvisare l'espressione de'sentimenti e della credenza
sott'occhio un esempio. è facile il ravvisare essere parola nuova, inutile e
gravina, 15: non curan di ravvisare nulla di quanto è sulla
di roma. nella quale i metrici potrebbero ravvisare il senario giambico catalettico, dal quale
e simmetria delle cose dintornate vi potremmo ravvisare. 2. ant. che
maffei, 4-11: si può da ciò ravvisare di quanto impensata e indefinibile antichità sieno
apparenze confuse o ingannevoli, riconoscere, ravvisare; notare, cogliere con l'attenzione
e in corsa, non sapeva né potea ravvisare in lui punto delle disconcezze di quella
parte applaudirono a questo volgar modo di ravvisare gli oggetti. di brente, corte.
in cui alcun paletnologi credettero di ravvisare tracce di lavorazione da parte dell'
un confessore che in tanta monotonia possa ravvisare l'unità di un ordine trascendente.
., ii-360: non fu possibile il ravvisare in esse alcune tracce di ossa
meno esperti s'addestrino anch'essi a ravvisare in altrui le proprie macchie. alvaro,
13-6: sarà sempre cosa assai facile il ravvisare quel che nella pratica d'un simile
meno esperti s'addestrino anch'essi a ravvisare in altrui le proprie macchie. fogazzaro,
un tale delitto la pulzella crede ravvisare un comando del cielo che le
. b. croce, ii-9-169: ravvisare la necessità e comprendere l'ufficio della
tragedie] mi pare che vi si possa ravvisare uno stile di un altro getto;
pratichi, erronea, non si vuol ravvisare per tale, che il numero cioè delle
anima. b. croce, ii-9-169: ravvisare la necessità e comprendere l'ufficio della
11. ant. riconoscere, ravvisare. dante, inf., 18-43
dei suoi abbigliamenti, quivi abbiam da ravvisare la bellezza poetica. algarotti, 1-232:
. russo, i-279: invece di ravvisare i funzionari coll'iperbolico aspetto di depositari
. gadda, 6-175: aveva creduto ravvisare... proprio la ragazza bionna ch'
carducci, iii-23-346: mi parve di ravvisare special- mente nelle linee degli angoli frontali
e le frasi forestiere, e a ben ravvisare quel totale di esse che si chiama
] mi pare che vi si possa ravvisare uno stile di un altro getto; essendo
e in corsa, non sapeva né potea ravvisare in lui punto delle disconcezze di quella
adoperate in luogo de'verdi facevano subito ravvisare le cose sue. 3
estens.: individuare, scoprire, ravvisare. bontempelli, 7-53: io sto
non ci può riuscire in alcun modo di ravvisare un sì alto splendore e di ottenere
raccolti dallo zumbini, non riesco a ravvisare se non qualche imitazioncèlla...
arte in cui le imaginazioni affascinate credetter ravvisare la figura del divino cesare borgia dipinta
persino sembrato per un pezzo di ravvisare l'ultimo rivolo del genio nativo italiano,
-sarebbe un impronto abuso -che si debba ravvisare in dante un precursore di tenorio o
gli argomenti che conducono l'autore a ravvisare nell'attuale sbocco la migliore scelta che
questi tempi insino a ladislao non ci lascia ravvisare altri monumenti di questa sovrana e di
l'importanza e il significato, a ravvisare che a lui non veniva nessun pensiero
bellini, 5-2-167: potrete da per voi ravvisare che si fanno anco nel producimento de'
la mia figliuola / non si poteo ben ravvisare, e nulla / levar gli si
personale esistenza... potrà facilmente ravvisare che le stesse umane società partecipano in
analogie speciali e strettissime che si vogliono ravvisare tra la materia del sole e quella
grossus, quale in realtà si poteva ravvisare negli atti di notai o udire nel
136: dato gli fu di ben ravvisare le fattezze del preponderante malefico spirito di
lezioso, le sue opere fanno chiaramente ravvisare, ch'egli [lo scultore anseimi]
segni a'quali si argomentano alcuni di ravvisare le opere de'maratteschi. marattiàcee
nelle nebulose] ci è dato di ravvisare il primo addensarsi e consolidarsi della materia
calzolaio, io ho la sfortuna di ravvisare il figlio di un trattore di porta
questa pianta [riso] si possono ravvisare nella messura e nella trebbiatura.
... nella quale i metrici potrebbero ravvisare il senario giambico catalettico.
piccola borghesia intellettuale. 2. non ravvisare, non riconoscere una persona; privare
è stato sopra tutti quello di non ravvisare né distinguere il moderno, che si
4-260: debbono [gli uomini] ravvisare nel monachismo stesso una grande rivelazione delle
, monco, le fu porto a ravvisare dalle grate della prigione. pascoli,
muliebre nel quale si compiaceva di ravvisare una prova innegabile della bontà divina.
chiocciole] da per se stesso facilmente ravvisare. g. del papa, 4-7:
bacchelli, 19-20: a me sembrò di ravvisare sul suo viso l'ombra la riminiscenza
ai notomici quando nel teschio umano seppero ravvisare ingegnosamente alcune vertebre dilatate e modificate.
di recare / in luogo ove la prima ravvisare / no. lla potesse, ché
smarrirsi in piccole gare, parmi di ravvisare in essi il mio antico me, di
soprattutto in ambito storico, si volle ravvisare insita nel senso profondo dei poemi omerici
pervenne a quel punto in cui potè ravvisare che quella tale organizzazione democratica aveva bisogno
'anno. -riconoscere una persona; ravvisare. p. fortini, i-31:
pedate... non mi parve di ravvisare. 3. l'atto,
moje der pollarolo... aveva creduto ravvisare nella ines... la ragazza
re, osservare attentamente; ravvisare. matugliani, xxxix-n-15: tuttor
. laonde riesce a dilettosa maraviglia il ravvisare in tal guisa perpetuata la materna favella
che formano lo stato civile potrà facilmente ravvisare che le stesse umane società partecipano in
avviene di non poterveli in alcuna guisa ravvisare. leopardi, iii-398: tu non
massaia, i-25: molti misteri vogliono ravvisare i dotti nella forma, nel nome ed
. atteggiamento intellettuale che si è voluto ravvisare nell'opera di luigi pirandello, che
in cui allora ci trovammo, di ravvisare il loro pur minimo contrassegno di differenza
d'uccidere. muratori, 4-13: convien ravvisare attentamente ciò che significhi intelletto, che
soldati, 6-280: mi pare di poter ravvisare in tutti [gli abruzzesi] un
scuola severa, ma sì dura fatica a ravvisare le inspirazioni d'un igegno originale ed
possa in una, dirò così, occhiata ravvisare tutta la vasta macchina probabilistica, qual
a quello dell'interprete famoso, mi fece ravvisare senza esitazioni colui che, morto anni
d'arte in cui le immaginazioni affascinate credetter ravvisare la figura del divino cesare borgia dipinta
, ii-2-157: una frequente illusione gli faceva ravvisare rapporti tra cose che non ne avevano
avanti una mia prosettina per tutta fame ravvisare l'utilità ed i pregi? carducci,
si avvezzerà di mano in mano a ravvisare più prossimamente e più chiaramente le qualità
abitudini. ibidem, i-337: come poteste ravvisare dal sin qui detto a modo d'
6-156: io m'illudo alle volte di ravvisare ancora in un volto di quarantenne
conoscere). ant. riconoscere, ravvisare dalla fisionomia. bembo,
: mettiamo pure che uno giungesse a ravvisare in qualcosa di deteminato la causa di una
mezzo alcune differenze chya lui par di ravvisare fra demetrio ed ermogene. oliva,
cicale. 6. riconoscere, ravvisare. caro, 9-1029: rassembrarono in
gli astronomi lo prendono come indicio per ravvisare se le comete o le nuove stelle o
= agg. verb. da ravvisare. ravviaménto, sm. l'
. = nome d'azione da ravvisare. ravvisare (ant. ravi$are
nome d'azione da ravvisare. ravvisare (ant. ravi$are), tr.
che, monco, le fu porto a ravvisare dalle grate della prigione. nievo,
ravvisarlo. -con litote. non ravvisare: trovare radicalmente cambiato, irriconoscibile.
bacchetti, 19-20: a me sembrò di ravvisare sul suo viso l'ombra, la
per un momento avere l'idea di ravvisare te in quel tipo dell'4 intermezzo
figliuola, / non si poteo ben ravvisare. g. l. cassola, no
mezzo alcune differenze ch'a luipar di ravvisare fra demetrio ed ermogene. michiel,
volentieri ad udire il restante, preparandosi a ravvisare sempre nuove bellezze e maggiori. muratori
... la disavventura di non ravvisare i propri difetti. metastasio, 1-ii-944:
e le frasi forestiere e a ben ravvisare quel totale di esse che si chiama
ii-2-157: una frequente illusione gli faceva ravvisare rapporti tra cose che non ne avevano
credono della loro dottrina: cui per ravvisare deforme, basta quel poco di luce
forse, nella morte di emilia dovevo ravvisare un estremo, definitivo suo atto di
io vi scorgo impazientissimi nel desiderio del ravvisare le parti. 8. saper
ravvisato (pari. pass, di ravvisare), agg. riconosciuto, identificato
alcune differenze ch'a lui par di ravvisare fra demetrio ed ermogene. ottonelli,
bacchetti, 19-20: a me sembrò di ravvisare sul suo viso l'ombra, la
smarrirsi in piccole gare, parmi di ravvisare in essi il mio antico me,
molto e spesso più che altro il ravvisare seriamente una gran verità, a cui
profondi cambiamenti o mascheramenti. -anche: ravvisare con compiacimento e consolazione, av
stato già visto o sperimentato; il ravvisare qualcuno. piccolomim, 10-69:
in lotta. bacchelli, 2-xxi-36: ravvisare, nel corpo e fra le cinte
ne'quali la ripetuta osservazione avea fatta ravvisare una somiglianza di sentimenti come di forme
dell'ittide, non difficili in verità a ravvisare, avrebbono dovuto mettere in sospetto della
l'egro posò. 6. ravvisare qualcuno in un'altra persona; rivedere
ritrovato. 18. rinvenire, ravvisare in un atteggiamento, in un comportamento
per strige un uccello assai tacile a ravvisare: quel notturno che ronfa. pascoli
cxiv-32-23: rimetto alla di lei prudenza ravvisare o non avvisare la casa archinti della mala
delle guerre d'oriente, credendo di ravvisare la stessa religione nei riti della gran
, a latti compiuti, crede di ravvisare una linea necessaria negli eventi, che
pascoli, i-172: la virtù di ravvisare e segnalare i migliori di noi, ai
quello dell'interprete famoso, mi fece ravvisare senza esitazioni colui che, morto anni
calzolaio, io ho la sfortuna di ravvisare il figlio di un trattore di porta romana
vorticar delle femmine,... ravvisare dalla descrizione di ines... il
soldati, 6-280: mi pare di poter ravvisare in tutti un comun denominatore di franchezza
ii-472]: parve al testaferrata di ravvisare in quei sistemi d'angoli la conformazione
. pascoli, i-283: si possono ravvisare, tra i noti visi degli abitanti
adattarvi il linguaggio della geometria sublime e ravvisare l'umana volontà come una iperbole in
p. levi, 2-32: era facile ravvisare il talento dispettoso di e, la
lo chiamavano anche talpa, credendo di ravvisare qualche analogia di forma tra esso (
dei taosi cinesi... ci fa ravvisare nella dottrina di tao un ramo parallello
dei taosi cinesi... ci fa ravvisare nella dottrina del tao un ramo parallelo
. d. bartoli, 5-62: per ravvisare in esso quel che un'anima,
e le frasi forestiere, e a ben ravvisare quel totale di esse che si chiama
grandi danno motivo; non vi possiamo parimente ravvisare quanto lontane si tengano dalle nostre maniere
gadda, 6-316: non gli fu difficile ravvisare dalla descrizione della ines, e già
, nelle quali parve ad alcuni di ravvisare un qualche cosa simi- gliante a movimento
2. figur. constatare, ravvisare; ritenere, giudicare. anonimo,
consolazione di conoscer il primo e di ravvisare in lui il ritratto vivente del padre.
rna identificàbile, agg. che si può ravvisare, riconoscere per mezzo di alcuni elementi
]: l'invito dell'autore èdi ravvisare in tale esonero l'atteggiamento di elusione proprio