2. figur. l'accostare, ravvicinare, il fermare (all'improvviso,
annunzio, iv-1-705: non gli riusciva di ravvicinare l'io di quel tempo all'io
accostatura, sf. l'accostare, ravvicinare, il far combaciare. trattato
cordoncino o altro che dissimile, si cerca ravvicinare due parti separate. ma che si
visto, in uno sperimento chimico, ravvicinare due sali, la base di ciascuno
visto, in uno sperimento chimico, ravvicinare due sali, la base di ciascuno
, iv-1-705: non gli riusciva di ravvicinare t'io 'di quel tempo all'
correggere la vista, per ingrandire o ravvicinare gli oggetti (costituisce il tipo più
affina ed irrita di motivi intesi a ravvicinare i due stili e a spezzare la serena
tutta l'erudizione che si è spesa per ravvicinare i ricorsi vichiani alle teorie di platone
deduzione, consistono già per sé nel ravvicinare le idee e nell'ordinarle. montano
, o favorisce, la tendenza a ravvicinare e confondere la poesia e la filosofia,
. = nome d'azione da ravvicinare. ravvicinare (ravicinare),
nome d'azione da ravvicinare. ravvicinare (ravicinare), tr. condurre nuovamente
alternare cogli offici civili e virili e ravvicinare alla pratica de'mestieri ed alla intelligenza
degli scrittori oggidì sia... di ravvicinare, di armonizzare gl'intelletti destinati a
, direi come, a sé materialmente ravvicinare mercé comunicazioni facili e pronte.
de'miei studi e delle mie ricerche il ravvicinare i fatti ch'io andava scoprendo.
carattere dei quali r autrice ha voluto ravvicinare quello di corinna,... erano
, o favorisce, la tendenza a ravvicinare e confondere la poesia e la filosofia.
l'unica opera umana che può ravvicinare la prima parte del divino poema.
ravvicinato (pari. pass, di ravvicinare), agg. (superi,
e da avvicinare-, v. anche ravvicinare. riawilire, tr. (riavvilisco
quello intermedio, il solo che potrebbe ravvicinare dio all'uomo, rimane così soppresso,
politico e militare urge i popoli svizzeri a ravvicinare i quattro estremi del loro territorio per