studio. palazzeschi, i-323: seguitavo a ravviare con alacrità certe carte sparse sopra il
vedere che stava attenta, o per ravviare il cicalio, diceva: « sicuro:
trovar di più atto a distrigare, a ravviare, per dir così, i suoi
, radere la barba; accorciare, ravviare, pettinare i capelli; aggiustare le
frequentemente un gesto macchinale, come per ravviare le folte trecce allentate. d'annunzio
frequentemente un gesto macchinale, come per ravviare le folte trecce allentate. pirandello, 7
fuso adoperato dalle donne per arricciare o ravviare i capelli o per ornamento del capo
fuso, che serviva per arricciare o ravviare i capelli. carena, 1-367:
sì che mai non vi si può ravviare. 9. marin. scostare
il meschino trovasse appena un'anticipazione per ravviare il suo lavoriero, or ch'è il
vorria, ci sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. siri, ix-1106
poi quando il domani doveasi co'pettini ravviare la capigliera, eravamo a guai grossi.
per cui veniva a noi prescritto di ravviare con la città di livorno i sempre inutili
, tr. (péttino). ravviare e disporre in ordine i capelli (
a pettinarsi lentamente. 2. ravviare, ordinare e pulire con appositi pettini
metallo, ecc.) usato per ravviare e acconciare i capelli e costituito da
pettinino. -piccolo pettine usato per ravviare ciglia, baffi e barba.
una parte sola, che serve per ravviare i peli delle ciglia. -piccolo
qua, raggrovigliare di là, snodare e ravviare da un capo, dall'altro rabbuffare
specie di rastrello meccanico a cavalli per ravviare il fieno d'in sul prato.
2. acconciare la capigliatura; ravviare i capelli. ovidio volgar.,
doppio suff. raviare, v. ravviare. ravice, sf. dial
(gli abiti che si indossano); ravviare (i capelli) tommaseo [s
': dicesi nell'uso fiorentino per ravviare, riordinare o acconciare nelle vesti e ne'
istruzione secondaria. 3. il ravviare, il pettinare i capelli. d
. = nome d'azione da ravviare. ravviare [i + a
nome d'azione da ravviare. ravviare [i + a] (raviare)
quale egli aveva trovato e ordinato per ravviare il mondo errante e i peccatori in
nei cervelli arruffati dei sanesi li possa ravviare. labriola, iii-14: sarà falso che
aiuto, una esterna riparazione siano sufficienti a ravviare l'uomo, a redimerlo dalla corrente
egli medesimo in persona a vienna e ravviare giuseppe ii a moderazione verso la sede
iscompiglio affatto o con un nuovo / scompiglio ravviare ogni cosa. b. fioretti,
649): si parlava già di ravviare i lavori: i padroni pensavano già a
civiltà disciolta la scienza s'industria di ravviare la traccia della storia dei popoli e
[s. v.]: 'ravviare il fuoco 'vale rattizzarlo. capuana
fattarelli, e non c'era verso di ravviare l'attenzione. papini, x-1-966:
avevo l'ob bligo di ravviare con i miei sberleffi lo sghignazzio dei
a rinfrescare, a ravvivare e a ravviare la letteratura letterata. 4.
che le diligenze che s'impiegavano per ravviare il duca a farli godere gli effetti del
. g. bargagli, 1-121: per ravviare i poderi, delle commodità e delle
fare. adr. politi, 1-544: ravviare... usasi anco per rimettere
rimettere concorso dove msse mancato, come ravviare una scuola, chiesa o simil per riordinare
[s. v. j: 4 ravviare... una scuola, una
[s. v.]: 4 ravviare una stanza vale métterne la roba al
, 1-ii-29: comare angela continuava a ravviare la cameretta. linati, 18-287: cecilia
veda se di per lei mi sa ravviare quest'altro sviluppo. una volta,
[s. v.]: 4 ravviare ': mettere insieme e raccogliere.
': mettere insieme e raccogliere. ravviare le castagne, le ulive. ravviare il
ravviare le castagne, le ulive. ravviare il fieno. 8. ricomporre,
: 4 dscutì ': ravviati, ravviare i capelli. guerrazzi, 186: il
alla crapula; e, invece di ravviare, rabbuffa una penna che insomma si
[s. v.]: 4 ravviare ': ritornare per quella via ond'
xxxix-43: 4 trové 'l cavion ': ravviare il bandolo. manzoni, fermo e
s. v.]: 4 ravviare il bandolo 'vale trovare il modo e
a] (pari. pass, di ravviare), agg. (superi.
': verbale maschile e femminile di ravviare. = nome d'agente da ravviare
ravviare. = nome d'agente da ravviare. rawicinaménto, sm. avvicinamento di
. ravvio, sm. il ravviare, ravviamento. 2. affare
ravvio. = deriv. da ravviare. rawiòlo, v. raviolo
a rinfrescare, a ravvivare e a ravviare la letteratura letterata. carducci, ii-4-121
voma ci sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. = comp
nettare. -in par- tic.: ravviare, ordinare, pettinare (i capelli)
a rinfrescare, a ravvivare e a ravviare la letteratura letterata. carducci, iii-15-87:
nelle cene notturne avevo l'obbligo di ravviare coi miei sberleffi lo sghignazzio dei bevitori.
scatrìcchio, scatricchi). tose. ravviare i capelli. tommaseo [s.
vorrìa, ci sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. foscolo, xv-551
. 2. per simil. ravviare, pettinare i capelli. forteguerri,
: nelle cene notturne avevo l'obbligo di ravviare con 1 miei sberleffi lo sghignazzio dei
: stetti molte ore in cancelleria a ravviare le faccende d'uffizio, coll'aiuto di
vorna ci sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. lanzi, i-232
che la palpavano strattamente. 2. ravviare i capelli sciogliendone i nodi; lisciare (