. lippi, 8-7: un'altra gli ravvia la capelliera. carducci, 1075:
begli occhi oscura. lippi, 9-59: ravvia quei legni, ond'egli forse spera
in giuoco, in un fascio egli ravvia, / e tra gambe la strada poi
s'è il gatto ripulito, si ravvia / la sua bella pelliccia di velluto.
8-7: un'altra [ninfa] gli ravvia [a paride] la cappelliera /
palpitante / che mi grida e mi ravvia. nencioni, 2-88: non si capisce
banti, 10-16: febbrilmente l'amina ravvia la sua ciocca piangente e cerca la
; raccattare. lippi, 9-58: ravvia quei legni, ond'egli forse spera /
lippi, 8-7: un'altra gli ravvia la capelliera / e gli mette il
incipriò. pea, 5-210: gli ravvia con le mani 1 capelli che hanno
la gota / e con l'ulivo ti ravvia le penne. -lisciare (il
s'è il gatto ripulito, si ravvia / la sua bella pelliccia di velluto.
; / et onde era venuto si ravvia, / e toma di sua morte in
si compiace più d'un traviato che si ravvia « che di novantanove altri perfetti »
via; e santa maria tutte le ravvia. = comp. dal pref.
(femm. -a). chi ravvia, riordina, rassetta.