metallica, deragliante, punteggiata di scoppiettìi rauchi. calvino, 1-317: spalancando una
. idem, iv-2-935: gli squilli rauchi delle trombe e gli ululi lugubri delle
quivi... i tamburi e i rauchi corni e i tintinnanti bacini. pulci
quelle scosse improvvise e quegli strani singhiozzi rauchi che facevano sussultare e vibrare sonoramente tutto
iv-2-30: gittava certi piccoli gridi rauchi, strozzati, che rammentavano il mastino
mandar fuori una voce articolata in suoni rauchi e brevi, gracidare, chiocciare (con
, lanciavano nell'aria nera i primi rauchi suoni dei cupi-cupi. = deriv.
che sprizzavan fango fin sulle finestre passavano rauchi portandosi lontano l'immagine vivace d'un
tacquero allora intorno a lei gli eroi / rauchi di strage, e le discinte schiave
erranti / nel predicare, e co'suoi rauchi accenti / fé tremar di paura i
si mischiarono ai concenti epitalamici e ai rauchi applausi onde fu da quel popolo accolta allo
eccitano nell'oltraggio, pallidi, biechi, rauchi. pirandello, 6-345: udendo quegli
ed ei, crescendo al sonito / di rauchi bronzi e grida, / rompea le
tracia / de l'irte menadi tra'rauchi ululi. baldini, 3-204: al di
festa all'arrivo quello scoppio di saluti rauchi e quelle faccie di riso stupite, nel
di tracia / de l'irte menadi tra'rauchi ululi, / a 'l fragore de'
-voce a gargarismo: che emette suoni rauchi; che è rotta per l'emozione
in mare cestelli d'immondizie, e i rauchi volatori vi s'awentarono, facendoci godere
-che si manifesta con suoni sordi, rauchi (uno stato d'animo),
è in tempesta il mare, e i rauchi flutti / sordide arene e infrante travi
era assai logoro, produceva suoni alterati rauchi striduli lancinanti da sega elettrica. calvino
ogni scaturigine / leni di pace o rauchi / di violenza. bacchelli, i-ii-
lidi / sibila il mar percosso in rauchi stridi. marini, i-352: il
incauto mieti, / torna a metter rauchi stridi, / nero augello, ch'io
poco più sotto per abbandonarsi ai suoi rauchi motteggi. -coro di battute pungenti
ha abitudini gregarie ed emette clamori rauchi se disturbata o messa in sospetto
, 1-118: riceviamo... i rauchi omaggi di un bellissimo pavone, il
poco più sotto per abbandonarsi ai suoi rauchi motteggi. -mitol. con riferimento alle
i denti e l'unghie, in rauchi rotti accenti / chiedete che non tregua ai
della intiera città, sonante di vari e rauchi gridi: mentre da un suo lato
allora intorno a lei gli eroi / rauchi di strage, e le discinte schiave.
differenzie di voci e di toni, assai rauchi e deboli. ulloa [guevara]
latrati / ed esprime de'lupi 1 rauchi suoni. passero, 5-3: qui le
lidi / sibila il mar percosso di rauchi stridi. idem, 4-3: chiama gli
, 114: spietato mar, ch'in rauchi irati fogli / cela scille e cariddi
sepolti / giaccion gl'inglesi, e rauchi ronfi e rutti / di trombe invece e
faceva destare di soprassalto, dei guaiti rauchi,... una specie di rantolo
era assai logoro, produceva suoni alterati rauchi striduli lancinanti da sega elettrica. moravia
del buio cimitero cigolava / sui rauchi chiovi. marotta, 2-128: il
quando è in tempesta il mare e i rauchi flutti / sordide arene e infrante travi
incauto mieti, / toma a metter rauchi stridi, / nero augello, ch'io
g. argoli, 310: rauchi tamburi e strepitose trombe / fan ch'
intiera citta, sonante di vari e rauchi gridi: mentre da un suo lato,
-con metonimia: risonare di respiri rauchi e sibilanti. mannetti, 2-i-723
alto sepolti / giaccion gl'inglesi, e rauchi ronfi e ratti / di trombe invece
/ cui combattendo valsi raggiungere / e rauchi squittiscon da tomo / i pappagalli lusingatori.
e s'ergono / con tumidi sbuffi a'rauchi / richiami che li blandiscono.
di continuo la frusta accompagnando di gridi rauchi gli schiocchi strepitosi. soffici, v-2-320:
di frescura, ma riceviamo anche i rauchi omaggi di un bellissimo pavone, il
stessa [bocca] che l'ombra di rauchi / singhiozzi seminò. 7
, / né de'cavi oricalchi i rauchi tuoni / più sveglian le mie brame alle
maria, 25: il lido sfromba / rauchi suoni, / come se occulti e
presso ai lidi / sibila il marpercosso in rauchi stridi. graf, 5-418: il cupo
ei, crescendo al sonito / di rauchi bronzi e grida, / rompea le fasce
e ora si straccia in certi falsetti rauchi di raganella rugginosa. 18.
trovarsi in un posto nuovo; mandava rauchi stridi. faldella, i-4- 106
molte da comi di bue soffiavano strepiti rauchi. e. cecchi, 9-271: lo
, / sibila il mar percosso in rauchi stridi. d'eredia, 42: sostener
/ di cariddi, e di scilla i rauchi stridi? bacchelli, 2-xxiii-676: quella
era assai logoro, produceva suoni alterati rauchi striduli lancinanti da segaelettrica. -aspro e
/ ed esprime de'lupi i rauchi suoni, / forma i gemiti orrendi e
[la maga] de'lupi i rauchi suoni. pascoli, 864: un suono
/ cui combattendo valsi raggiungere / e rauchi squittiscon da tomo / i pappagalli lusingatori.
da cui i gridi dei trampolieri salivano rauchi e velati. savinio, 22-297:
/ e rispondon le grida, e i rauchi comi, / e in un punto
in tempesta il mare, e i rauchi flutti / sordide areno e infrante travi al
/ cuo combattendo valsi raggiungere / e rauchi squittiscon da torno / i pappagalli lusingatori
mare e il monte, e mise rauchi gridi di gioia innanzi alle navi che veleggiavano
di continuo la frusta accompagnando di grufi rauchi gli schiocchi strepitosi? bonsanti, 4-96: