, un lungo accordo ondeggiante di voci rauche e argentine...: e in
193: né più cicale, né più rauche rane, / non un fil d'
umiliato lungo il bisenzio, le cicale stridevano rauche nel meriggio polveroso, camminavo sull'argine
continuo affaccendarsi. negri, 2-770: note rauche [dell'organetto] asmatiche e balzellanti
1-17: dalla bottega venivano delle voci rauche e felici di avvinazzati, e al
-la canzone in cui suonano le note rauche della rissa d'osteria. beltramelli,
di giacomo, ii-475: son voci rauche di venditori per vicoli e stradicciuole bagnati
: forati bossi e concavi oricalchi / e rauche pive e pifferi tremanti / mostrano altrui
, gli paludosi bruchii, le ocche rauche, le querulose rane ne toccaranno l'
tra loro, con certe vociacce rauche, aprendo e chiudendo le borsette
v-1-281: ascolto... le grida rauche dei gabbiani, i loro scrosci chiocci
di quel massiccio ciangottìo, di quelle rauche proteste. 3. per simil
merghi, gli paludosi bruchii, le ocche rauche, le que- rulose rane ne toccar
già di pelle e capo scemi / delle rauche di stagno abitatrici / e di galvan
ove accostarsi / non fur viste giammai rauche comici. = voce dotta, lat
/ lucidissimi, su iniquità: donne rauche, ubriachi, / traballanti fantocci sperduti.
: non sarai affatto sorpreso udendo donne rauche e incredibilmente grasse stringere conversazione con marinai
e antiquato il povero allighieri colle sue collere rauche e le sue dissennate invettive, se
tortorelle svena. pascoli, 420: tubar rauche qua e là colombe, / e
e i gesticolamenti incerti e le irruzioni rauche della tosse aggravavano l'attesa della morte
... / le rane, gridar rauche l'arrivo / d'acqua.
, che risuona di voci profonde, rauche. frocchia, 1003: un monello
di note ricavate da flauti e da rauche cornamuse, da trillanti eptacordi.
insonnolite... gridavano con voci rauche, sperando di invogliare i pochi rimasti a
per trattenerlo con le palme intercise da rauche voci. alfieri, 8-119: in
[o chimica], / e delle rauche ipotesi / tregua al furor ponesti.
inferma e i gesticolamenti incerti e le irruzioni rauche della tosse aggravavano l'attesa della morte
a soccorso con la gola strozzata, urla rauche ed urla metalliche. jovine, 3-117
1-88: da'grandi olmi lontani rispondon le rauche cicale. gozzano, i-215: pur
, e le lor voci esili e rauche. d'annunzio, iii-2-335: -non la
b. corsini, 17-31: restar rauche le trombe, i corni fessi,
e grave / al volo, e rauche le pierie al canto, / cirra
manco lato! marino, 7-74: rauche pive e pifferi tremanti / mostrano altrui
.. non sarai affatto sorpreso udendo donne rauche e incredibilmente grasse stringere conversazione con marinai
ove accostarsi / non fur viste giammai rauche comici. martello, i-2-212: me pur
augelli riposano da'voli / e che rauche rigale fan risonar gh arbusti, /
annunzio, i-39: tacete, rane rauche! 3. basso, quasi
sguardo, di fare alli omini le voce rauche. ramusio, cii- v-920: con
, e le lor voci esili e rauche. pirandello, 7-374: avvolgiti bene,
povere note di soprano / un po'rauche, un po'rotte, un po'stonate
i gestico- amenti incerti e le irruzioni rauche della tosse aggravavano l'attesa della morte
b. corsini, 17-31: restàr rauche le trombe, i comi fessi, /
attimo dopo dietro le alte mura le rauche trombe fasciste squillarono al parossismo deltintolleranza.
, i-95: sonanti / caverne entro cui rauche spazian tacque. 7.
la verità traesti, / e delle rauche ipotesi / tregua al furor ponesti.
vanne / e di stridule pive e rauche brogne / sonar foreste e risonar cappanne
venivano fuori di tanto in tanto bestemmie rauche ed urli e risate. d annunzio,
essere a casa prima di buio. con rauche urla e qualche sassata, garrivano e
gli augelli riposano da'voli / e che rauche cicale fan risonar gli arbusti, /
graf 4-83: aspro uno scroscio di rauche trombe / lacera l'aria. pascoli,
queste belle cose. tronconi, 2-126: rauche gole d'avvinazzati eruttavano seralmente le eterne
sfondate la viuola. arpino, 19-151: rauche sillabe d'incitamento e di guerra li
b. corsini, 17-31: restar rauche le trombe, i comi fessi,
e i gesticolamenti incerti e le irruzioni rauche della tosse aggravavano l'attesa della morte
fenoglio, 5-i-827: si scambiarono rauche, smorfiate considepartic. come epiteto iron
cucina; i sommessi borbottìi di voci rauche. borgese, 1-374: nessun saluto poteva
i-95: sonanti / caverne entro cui rauche spazian tacque. carducci, iii-4-99:
vanne / e di stridule pive e rauche brogne / sonar foreste e risonar cappan-
ovunque vanne / e di stridule pive e rauche brogne / sonar foreste, e risonar
de notan, 211: tacciano le rauche e spaventevoli trombe de'tuoni. faldella
• 95: sonanti / caverne entro cui rauche spazian tacque. 3. estendersi in
stornellante su 'i meriggio / sfidare le rauche cicale a i poggi. d'annunzio
studio mi detta, le vulgari strida / rauche, importune, da portar ne tacque
ringhio di poliedri; / e tubar rauche qua e là colombe, / e gemebonde
trombette, con tamburi, con voci rauche e rozze musiche. -far
travo, un subito timor fé sombozar le rauche gole de le rane. l.
de pisis, 3-151: disperate voci rauche, le trombette dei tassì
paladini udite lombardamente o venezievolmente strillare da rauche voci pe'trivii. = comp
zienti, e con grida rauche che giungevano fino a noi. avran
ovunque vanne / e di stridule pive e rauche brogne 7 sonar foreste e risonar
discutere tra loro, con certe vociacce rauche. -vocionàccio, sm.