loro un gesto che li ammutolisce e li rattiene. papini, 27-1231: tu scrivesti
è il dente, ossia un risalto che rattiene il paletto a molla.
stante la fiacchezza della memoria umana che rattiene i sensi e dimentica i nomi.
; così stimolo d'onore non la rattiene, vedendo che in ogni modo facciolo
ma 1'* aficionado 'trasecola e rattiene il respiro, al garbo d'ima increspatura
e ella si volge; le man rattiene, il filato ingrossa e muta l'essere
oggi fa figura piuttosto d'argine che rattiene le piene dell'amo. baretti,
e ella si volge; le man rattiene, il filato ingrossa e muta l'essere
stante la fiacchezza della memoria umana che rattiene i sensi e dimentica 1 nomi.
i gatti, animale che sempre in sé rattiene alquanto del salvatico, né già mai
a cui ella si porta, e la rattiene. -ant. venire alla mente
formandosi dall'impurità de'vapori contaminata, rattiene un incerto e spaventevole splendore. parini
, [la vite] intoza, rattiene il sugo e 'ngagliardisce. b. del
bassa [la vite] intoza, rattiene il sugo e 'ngagliardisce. giuseppe degli aromatari
forze, le avviva; il numero rattiene ed incita: 'modera ', insomma
è il dente, ossia un risalto che rattiene il paletto o molla. tramater [
o nepa è una pianta che continuamente rattiene il verde, e come al freddo
o, er opposto, lungamente le rattiene alla superficie, si ee schivare.
corrente, con lunghissimo cavo che lo rattiene, lasciandogli solamente libero il movimento da
tal corso però, / se punto non rattiene e non ringanghera, / presto manc'
del corpo nostro dentro di esso corpo si rattiene e rimansi? 4. figur.
e ella si volge; le man rattiene. giraldi cinzio, iii-23-62: oppresso
vi accorre con la mano e rovinosa la rattiene. targioni tozzetti, 12-6-188: l'
quell'impulso d'onore che non solo rattiene dal delitto, ma ne rende insopportabile
. cesarotti, i-xxi204: non li rattiene vergogna, supplizio non gli spaventa.
molti segnali scoppiano, se ben li rattiene, di sua crudeltà. bracciolini, 1-6-40
savio medita quello che sta per dire, rattiene la sua loquela prima d'aprir bocca
rappresentato come una sfera la quale abbraccia e rattiene tutti i singoli. 10.
è in qualche lingua straordinaria, si rattiene per farla tradurre. -detrarre.
suo, bada a queste cose e si rattiene dagli impeti e non s'immischia nelle
di balzare verso di lui; ma si rattiene. papini, x-2-492: debbo rattenermi
con quell'andatura studiata di chi si rattiene per non mettersi in fuga a
prima e poi men fidelmente vi si rattiene. nomi, 3-11: per le lattee
] dei reni, ove non si rattiene, / ma piuttosto vigor nuovo guadagna
molti segnali scoppiano, se ben u rattiene, di sua crudeltà; è allevato
, però, / se punto non rattiene e non ringanghera, / presto manc'
ampiezza del canuto mare che pur molti rattiene anche lor malgrado. carducci, iii-13-315
i-548: per la tema riverenziale che rattiene quasi tutti gli uomini dal contraddire al
: èva per questo / non si rattiene, ma con largo pianto / e scarmigliate
piogge e, per opposto, lungamente le rattiene alla superficie si dèe schivare.
: molti segnali scoppiano, se ben li rattiene, di sua crudeltà. algarotti,
e poi men fi- delmente vi si rattiene. -per estens. perdere i
: il po sempre pieno e terribile mi rattiene qui tuttavia, tremante sul continuo pericolo
dere tendono a fuggire; chi li rattiene? nievo, 732: i volontari
e l'altri in uno stante / rattiene il colpo suo ch'era tra la via
senza vivagno, che è il vivo che rattiene le fila. 2. per