), sf. ca rattere abominevole che ha un'azione, un sen
e l'industria, ca rattere ed attributi eguali. d'annunzio, v-1-51
a poco a poco assumendo il ca rattere di un salvatico pensatore; e queste disparate
-anche: che ha ca rattere di elemento (cfr. elementare).
che per il loro ca rattere strettamente scientifico erano destinati ai soli
), sm. ca rattere esoterico; dottrina esoterica. -in partic.
l'essere individuale; ca rattere proprio di ciò che è individuale e sin-
generico: inizio dell'esistenza di un rattere naturale (con riferimento a una dote,
, predicavano lo stesso ca rattere dello spazio, e poi la diceano iddio
dato di fatto di ca rattere angusto o retrivo; credenza superstiziosa.
, per indicare il ca rattere temporaneo di una carica, di un ufficio
rispetto a eventi traumatici pic rattere sacro. coli ma ripetuti oppure
vengano a trovarsi in condizione di rattere, l'atteggiamento). grave
, ii-2-256: la provviden rattere, nell'astuzia della ragione, formulata dallo
siano di uno speciale ca rattere: essi tendono a strumentalizzare esplicitamente il lin
al cagiosi sotto la tonaca esterna. rattere di un discorso, di un'opera,
espressivo del più autentico ca rattere romanesco popolare. - anche sostant.